Chisto e' o paese do sole, e anche dei mariuli.
Da Tokyo critiche al Belpaese per il trattamento al bancone del bar, ma non solo: troppe truffe, meglio Francia e Germania
Giapponesi in fuga dall'Italia "Taxi e ristoranti, prezzi illegali"
ROMA - Il Belpaese non è più così bello. Almeno per i turisti giapponesi. Dopo la stangata a due vacanzieri del Sol Levante che, meno di un mese fa in un noto ristorante del centro di Roma ("Il Passetto") si sono visti recapitare un conto da 700 euro comprensivo di una mancia (mai lasciata) di più di 100 euro, il secondo quotidiano più diffuso del Sol Levante, l'Asahi Shimbun, in una corrispondenza da Roma parla di "flussi turistici verso l'Italia in rapido declino". Il motivo sarebbe dovuto non solo a fattori come il supereuro e la nuova influenza, ma anche e soprattutto ai "servizi di bassa qualità" e ai "prezzi illegali" riscontrati ad esempio nei ristoranti e nei taxi.
Il quotidiano giapponese, che vanta una diffusione giornaliera di cinque milioni di copie, sottolinea che l'Italia, un tempo famosa tra i turisti nipponici per la convenienza degli acquisti e il fascino dei monumenti, non attrae più i vacanzieri giapponesi, che preferiscono andare in vacanza in Germania e in Francia. Una tendenza confermata anche dai dati dell'Ente del turismo italiano, secondo cui nel 2007 l'Italia ha registrato solo 1,47 milioni di giapponesi sbarcati negli aeroporti, numeri ben lontani da quei 2,17 milioni di nipponici che hanno fatto tappo in Italia nel 1997. "Nel 2009 - stima l'Ente - c'è stato un forte ed ulteriore decremento ad un milione di visitatori".
continua su [URL]http://www.repubblica.it/2009/07/sezioni/cronaca/truffe-acqua/truffe-acqua/truffe-acqua.html[/URL]
Sante pollastri, "attenti al conto" invece di attenti al lupo.
113603 messaggi.
Mi chiedo come mai, MAZZANTINI (Legambiente) e la Signora NANNINI (wwf) non intevengano neanche con una parola sulla questione dell'elettrodotto.
Tanto attenti a 3 metri di poseidonia e disinteressati di un terzo dell'isola.
COMPLIMENTI ANCHE A VOI
RIVENDICHIAMO IL DIRITTO DI SCHIAFFO.....POLO NAUTICO, LA VARIANTE IN CONSIGLIO COMUNALE......PERIA E ' ANDATO A FIRMARE QUALCOSA A FIRENZE .....nelle strade Portoferraiesi domina il "CAOS" più totale.....ben vengano ristoranti ben arredati e curati...vado a fa un po d'orto e a coglie du pomate.....Tozzi sul Tirreno ha scritto che l’isola di Montecristo verrà aperta al turismo......Terna Spa è sponsor.....l'unica spiaggia in tutta l'isola dove si fanno rispettare le regole veramente è il grigolo.....IO I TRALICCI LI VOGLIO, ma tanto, volenti o nolenti non li metteranno lostesso....nelle strade Portoferraiesi domina il "CAOS" più totale.....I TRALICCI TE LI "PUPPERAI"....cerca di essere meno pessimista, dopo la pioggia ritorna il sereno....la situazione sanitaria elbana è andata peggiorando negli ultimi anni....i tralicci altissimi sono uno scempio......nelle strade Portoferraiesi domina il "CAOS" più totale......le autorità erano tante e avevano i posti migliori.....OTTIMO PERIA.....A TOZZI IL PREMIO TERNA per i tralicci.....cani e porci non trovano più la via di uscire.....basterebbe darsi una martellata sui.... co....i e poi tacere.....RADAR E CENTRALE NUCLEARE A PIANOSA........difendere la nostra isola da possibili rischi e danni......CATENA E LUCCHETTO PER TOZZI .....LA LEGA CONTRARIA AI TRALICCI T.E.R.NA. MA FAVOREVOLE A PERIA.....Domani picco di caldo, poi termometro giu' di 18 gradi ......SCOGLIO-NATO.....E' UNA VERGOGNA. E' UNA VERGOGNA....perché le navi all’interno dei porti non possono tenere acceso il radar....
strada per Magazzini, località Magazzini vicino a due cassonetti della spazzatura campeggia un bel cartello della ditta ESA con tanto di numero verde e con su scritto "divieto di discarica", ma anche una batteria da macchina uno scaldabagno grande e uno scaldabagno piccolo e una grande montagna di di tronchi, rami, e foglie tutto materiale secco, messo li lungo il ciglio della strada pronto prendere fuoco, tutta roba buttata lì da incivili maleducati e menefreghisti.
Divieto di discarica, una montagna di roba proprio sulla strada non nascosta ma ben visibile a tutti quelli transitano da quelle parti, turisti che così si fanno una bella idea della nostra isola e degli elbani, i responsabili del territorio come ESA , vigili, Forestale, Comunità montana ecc. ma nessuno nota quel casino e lui rimane lì indisturbato e ogni giorno qualche incivile ci scarica altra roba.
Mi chiedo chi debba intervenire per ripulire quella zona? Ho contattato diversi uffici, ed ho incontrato impiegati gentile che mi hanno detto "vediamo" "prendiamo nota" "provvederemo" ma sono già passate due settimane e il monte è ancora lì.
Dobbiamo aspettare che con il caldo o per colpa di una sigaretta mal spenta prenda fuoco tutto? e insieme alla discarica prendano fuoco anche i giardini delle case vicine? Aspettiamo!!!
PER MESSAGIO 10581 – Prov. Capoliveri – non firmato.
Amico mio, sicuro che essere “residente” all’Elba offra grandi vantaggi?
Leggo di problemi di transito, barriere, sanità, spese, difficoltà anche per i residenti.
Le riduzioni previste per energia elettrica, nettezza urbana (usufruita per due o tre mesi l’anno e pagata annualmente per intero a tutto vantaggio dei residenti permanenti), servizi vari, in realtà non sono agevolazioni magnanimamente concesse dai Comuni elbani ai nuovi residenti, ma diritti obbligatoriamente dovuti nei confronti di qualsiasi cittadino Italiano che sceglie la propria residenza nell’ambito del territorio nazionale.
Onestamente, le tariffe applicate all’Elba per detti diritti non risultano emergere per economicità; ricordo ai naviganti le lamentele di chi costretto a subirle; spese che rapportate ad altre realtà similari risultano essere particolarmente “salate”.
Faccio presente che il 16.07.2009 ho versato le mie imposte (non luce, tarsu, fossi ecc.. ma TASSE) destinate come residente al Comune di Capoliveri ed alla regione Toscana. Giusto onere e dovere del cittadino Italiano, con l’obbligo di versarle in parte al proprio comune di residenza e relativa regione di appartenenza.
E’ questo che risulta incomprensibile! Solo all’Elba esiste il preconcetto che la residenza venga individuata come scelta di comodo; il residente viene accettato e sopportato solo quando paga??? Risulta malvisto quando vota???? E con la prossima attuazione del federalismo fiscale, come la mettiamo???? Più residenti uguale a più soldi o no???
Se il desiderio degli elbani è spingere verso altri lidi i considerati “residenti di comodo” conviene continuare in questa stupida polemica e direzione. Potrebbe avverarsi il sogno agognato della “Splendida solitudine” di anglosassone memoria. Potremmo finalmente vedere gli elbani gioire della lungimirante scelta, costretti a pagare pro capite più imposte, unica condizione per sentirsi finalmente appagati, felici e realizzati.
Finalmente anch’io nuovo residente, amante dell’Elba e degli elbani (quelli di 40 anni fa) potrei sentirmi meno sfruttatore, opportunista, e cosa ancor più importante meno sgradito ospite.
Grazie per l’ospitalità.
strada per Magazzini, località Magazzini vicino a due cassonetti della spazzatura campeggia un bel cartello della ditta ESA con tanto di numero verde e con scritto "divieto di discarica", ma anche una batteria da macchina uno scaldabagno grande e uno più piccolo e una montagna di tronchi, rami, e foglie tutto materiale secco, messo lì lungo il ciglio della strada pronto a prendere fuoco, tutta roba buttata lì da incivili, menefreghisti.
Divieto di discarica, una montagna di roba proprio sulla srada non nascosta ma ben visibile a tutti quelli che transitano da quelle parti, turisti che così si fanno una bella idea della nostra isola, i responsabili del territorio come ESA , vigili, comunità montana, ma nessuno fa niente nessuno nota quel casino e lui rimane lì indisturbatoe ogni giorno qualche incivile ci scarica altra roba.
Mi chiedo in questi casi chi deve intervenire a ripulire quella zona? Dopo aver contattato diversi uffici, tutti gentilissimi mi hanno detto "vediamo subito" "provvederemo" "prendiamo nota" ma sono passate già due settimane.
Forse si deve aspettare che con il caldo o per colpa di una sigaretta non spenta prenda fuoco tutto? E insieme alla discarica prendano fuoco anche i giardini delle case vicine? Dobbiamo aspettare che succeda? :angry:
E' veramente incredibile come molte volte,nel grande e nel piccolo,nel mondo regni l'ingiustizia.Sto parlando del brutto articolo sulla spiaggia di Capo Bianco apparso qualche giorno fa dal Tirreno in cui diceva che in quella spiaggia non venivano rispettati i regolamenti e credetemi,mi sono rattristato perche' in quella spiaggia ci vado con la mia famiglia da oramai 25 anni.Da quando e' arrivata quella coppia che gestisce la spiaggia,nessun motoscafo entra nello specchio di mare delimitato dalle boe,non c'e' piu' la cacca dei cani a sporcarci i piedi e gli asciugamani,nessun sasso viene portato via perche' c'e' tanto di cartello che fa da deterrente ai turisti.Credo che questo pseudo giornalista, tale Bramanti Stefano dovrebbe cambiare mestiere e sopratutto credo che il giornale Il Tirreno (oramai in comicita' secondo solo al Vernacoliere) prima di sparare a caso,intristendo persone che fanno il loro onesto lavoro,dovrebbero esplorare le notizie.Ciao
X OSSERVATORE
Che rabbia che mi fai, "osservatore" vaporino. Finalmente all'elba c'è un posto che fa invidia a ben più rinomate località turistiche e tu cosa fai? L'anonimo spione, sempre pronto a giudicare e a sparare sentenze coperto dal velo dell'anonimato. Pensa, un ristorante dove puoi arrivare anche dal mare, oltre che essere una cosa affascinante è comodo per chi ha la barca in rada. E non mi sembra un impatto ambientale così catastrofico, dal momento che il pontile c'era da molti anni, fino alla distruttiva burrasca di qualche mese fa. Quelli come te sono quelli che quando vanno in Corsica o a Capri si meravigliano di vedere ristoranti bellissimi (con il pontile privato!) e poi si accontentano di avere in casa ristoranti con le sedie regalate dalla Sammontana e i tavolini della Coca Cola. Il turista, caro mio va un po' coccolato, è finita l'epoca del "caratteristico" fatto con le stuoie di canne e le foglie di palma secche a costo zero. E ben vengano ristoranti ben arredati e curati come quello della tua fantomatica "Signora".
Alcuni iscritti al nostro gruppo TOGLIETE LE BARRIERE SUL PORTO DI PIOMBINO - NON SIAMO UNA RISERVA INDIANA [URL]http://www.facebook.com/home.php?ref=home#/group.php?gid=91002892357&ref=ts[/URL] che al momento conta oltre 2100 iscritti, ci segnalano di avere trovato le sbarre abbassate. Eh no, signor Guerrieri questi non erano gli accordi sottoscritti con le autorità elbane. Dall' articolo apparso su tenews.it, a questo indirizzo [URL]http://www.tenews.it/visualizzazione/articolo.asp?IdArticolo=26598,[/URL] leggiamo: "...il presidente dell' Autorità Portuale fa sapere che verrà disciplinato in modo differenziato l’imbarco per l’Elba rispetto a quello per la Sardegna sottoposto a norme più rigorose e conferma che le sbarre sulle corsie per l’Elba resteranno alzate, lasciando spazio alle auto in transito di muoversi con maggiore libertà, fatti salvi i controlli a campione e la presenza costante di personale addetto alla disciplina del traffico per le banchine...". La invitiamo pertanto a tenere fede agli impegni presi.
Saluti.
p.s.: Copia di questa mail è stata inviata anche ai Sindaci elbani ed ai mezzi d' informazione locali.
[SIZE=4][COLOR=darkred]COMMEMORAZIONE DELLO SBARCO ALLEATO A CAMPO [/COLOR] [/SIZE]
Domenica scorsa 19 luglio si è commemorato lo sbarco all’isola d’Elba e precisamente a Marina di Campo il 17 giugno 1944. La cerimonia è stata semplice e commovente, di grande valore per il paese.
La cerimonia è iniziata praticamente alle ore 11.00, in piazza Dante Alighieri di fronte alla sede municipale, in una mattinata splendida di sole. Presenti le autorità civili e militari con cittadini attenti e commossi affiancati da alcuni turisti. Erano rappresentate anche l’Associazione Marinai d’Italia e l’Associazione Pensionati Campesi, con proprie bandiere e gagliardetti.
Ha preso la parola l’attuale sindaco di Campo nell’Elba dottor Vanno Segnini ricordando la notte dello sbarco e quei momenti terribili sulla spiaggia e fra le case attigue come pure nelle frazioni e nei paesi vicini.
Poi è stata scoperta la lapide con l’opera pittorica di Italo Bolano che riporta, con le immagini di colori strazianti e il senso dinamico delle traiettorie, al dramma della guerra. Vanno Segnini ha continuato esprimendo la grande importanza del momento storico e ha parlato dei vari passaggi del progetto commemorativo, iniziato dalla precedente Amministrazione e portato a termine con la cerimonia in corso. Ringraziando Vanno Segnini per l’invito a parlare il professor Antonio Galli, sindaco precedente, ha permeato l’atmosfera di cordialità. Altri interventi conclusivi sono stati fatti da Italo Bolano e Giorgio Giusti.
Sono state dette parole semplici e toccanti che hanno affascinato i presenti.
Infine il parroco Don Fabio Favilli ha benedetto la lapide di granito con il dipinto riportante in basso la scritta “17 giugno 1944 - Sbarco degli Alleati a Marina di Campo - I. Bolano 2008”
La mattinata si è conclusa con un minuto di mesto e religioso silenzio, permeato di pietà cristiana per il morti dello sbarco, che ha riportato la memoria dei presenti alla tragedia elbana di quel tempo.
X PARDI:
Informati....non è stato organizzato dal comune! il comune ha solo autorizzato una richiesta di una associazione!!!! non ha organizzato proprio nulla! la pubblicità non la doveva fare il comune ma chi l'ha organizzata! è diversi mesi che era in programma non è comparsa a sorpresa!
X ALFIO T.
Il problema usl è lo stesso di tutti i mercati!!!
non ti do torto..ma non solo a Porto Azzurro.....
Guarda che il pontile del Ciabatti degli anni sessanta NON ERA GALLEGGIANTE!
CARO ABATE FARIA, MA A CHI E' DIRETTO
IL TUO MESSAGGIO?
UN SALUTO DA conrad
Mi fà piacere confermare la sempre alta qualità del lavoro della coppia che gestisce iil punto blu di Capo Bianco. Da veri e giusti, amanti dello scoglio, tengono con gentilezza ed attenzione la cura dei bagnanti, ma ancor piu' a quella della spiaggia ( che è pubblica, giusto per ricordarlo al comune !!! ) Vedo che non ci sono i cani e che ogni qualvolta un sasso è nelle mani di qualche "sprovveduto" Ospite viene invitato a lasciarlo...Le scuse del giornalista sarebbero d'obbligo !!!!!
Saluti....
uno che va al mare a Capo Bianco....
CARO PRIANTI OGGI AVEVO SCRITTO UN POST QUA SOPRA RIGUARDO AD UN PONTILE SORTO SOTTO UN RISTORANTE NEL GOLFO DI MOLA, ACCADE GIA' PER LA SECONDA VOLTA , PERCHE' NON MI VIENE PUBBLICATO? POTREI AVERE SPIEGAZIONI? GRAZIE
[COLOR=darkblue]Caro amico " POCO " osservatore a parte che agli anonimi delatori non devo nessuna spiegazione, ma forse se guardavi bene ( Messaggio 10585) evitavi questa uscita infelice . [/COLOR]
Il teatro in vernacolo della Nuova Compagnia Riese.
Dopo la rappresentazione di sabato 25 aprile, la Nuova Compagnia Riese si ripropone agli appassionati al vernacolo con
“IL PAZIENTE RIESE TRE… a volte ritornano”, esilarante commedia di Luciano Barbetti.
È l’epilogo della serie “IL PAZIENTE RIESE” delle passate stagioni.
Gli interpreti sono, in ordine di entrata: Luigi Valle, Dario Ballini, Anna Maria Cignoni, Tania Giannini, Rosaria Bellotto, Paolo Mancusi, Fabiola Caffieri, Lelio Giannoni, Enrico Gambetta, Eliana Forma, Enrico Carletti, Diana Scalabrini. Accompagna alla chitarra Paolo Guglielminetti. Regia di Katia Cascione.
La parte tecnica è curata da Paolo Mancusi.
Vi aspettiamo all’Anfiteatro di Rio Marina, giovedì 23 luglio alle ore 21,45.
La Ditta “BAIANO” vi accompagnerà all’Anfiteatro con il TRENINO, a partire dalle ore 20.30.
Prevendita (biglietto di ingresso: € 7,00)
A Rio Marina presso:
ABBIGLIAMENTO MATRIX – tel 0565 925045
DOLCE & PANE – tel 0565 925020
BIANCO MODA – tel 0565 924035
x Pardi.
E della temperatura vogliamo parlarne. Sul lungomare di Longone le temperature superano i 40 gradi. sai come godono i formaggi, i salumi, le conserve.....e pensare che tempo fa l' ASL negò ad un mio conoscente di vendere il polpo lesso sulla strada per mancanza d' igiene.
x l' osservatorre.
Guarda che il pontile sotto la Caletta a Mola c' è sempre stato, ce lo fece il Ciabatti, l' inventore/proprietario del vecchio Hobby Club, negli anni sessanta.
[SIZE=4][COLOR=darkred]Da domani nuova ondata di caldo record [/COLOR] [/SIZE]
In settimana previste temperature oltre i 40 gradi
Da domani l'Italia sara' colpita da una nuova ondata di caldo. E in settimana le temperature raggiungeranno picchi di oltre 40 gradi.
L'alta pressione, tornera' in tutta Italia e durera' fino a sabato. In particolare, il caldo record scattera' nella seconda parte della settimana,con punte anche oltre 40 gradi al sud e nelle isole.
Si tornera' a ''respirare'' solo tra domenica e martedi'.Quando le temperature quasi ovunque torneranno nella norma.
Colpo di genio del comune di Porto Azzurro: mercato di prodotti tipici (non locali) in banchina IV novembre, supportato da ZERO pubblicità e comparso a sorpresa. Come effetto collaterale c'è il fatto che (al di là delle attività che sono posizionate dietro, ben coperte!) il pomeriggio sembra un dormitorio dato che chi ci lavora dorme in branda sul marciapiede, vicino ai tendoni. Oggi anche la doccia con la gomma!
Forte. Via così.
Ha proprio ragione la zoppa del chiusello, semo rimasti a quarant'anni fa! Unnè cambiato nulla! Poveri noi, semo rimasti co na mano davanti e una didietro, ci tocca tirà la cinghia e aggrappacci alle notizie riportate dal parente di cacaneimangani. Sarà vero che i francesi so preoccupati? Io un ci credo più di tanto, ma che voi fa, l'alternativa è attaccassi a.... qualcos'altro.
