Qualcuno sa quando si terranno i funerali di Roberto?
[COLOR=darkblue]Per i funerali del ragazzo si attende l'autorizzazione del magistrato che molto probabilmente arriverà nella giornata di domani Venerdi 25 Settembre [/COLOR]
113604 messaggi.
Un pensiero ed un saluto ad un collega e ad un bravo ragazzo, ciao Roberto, ci mancherai tantissimo
..un abbraccio alla famiglia Giannini. Non trovo le parole. Non c'è giustizia in questo mondo. Sentitamente commossa. M
Sentite condoglianze alla famiglia Giannini...
Ciao Roberto ....
Le più sentite condoglianze alla famiglia Giannini.
Coraggio! Roberto è ora un angelo al fianco di chi gli ha voluto bene.
Il petalo che è caduto oggi dal fiore della vita, è nei nostri cuori.
Anche se non l'ho conosciuto, il mio cuore di padre è triste di dolore.
remember
[SIZE=2][FONT=comic sans ms][COLOR=purple]L'associazione sportiva dilettantistica Spazio Gym [/COLOR] [COLOR=teal]vuole avvisare a tutti gli interessati che[/COLOR] [COLOR=purple]GIOVEDI 24 SETTEMBRE 2009 dalle ore 17:00 alle ore 19:00[/COLOR] [COLOR=darkblue] si terrà la prima lezione di prova nella palestra della scuola media "G.Giusti". [/COLOR] 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂
[COLOR=deeppink]VI ASPETTIAMO NUMEROSI ! ! ! ! [/COLOR] [/FONT] [/SIZE]
🙁 sentite condoglianze alla famiglia giannini da l'ennesima disgrazia che le colpisce...sarà dura ripartire caro enrico....
Signore Dio aiuta la famiglia Giannini in questo momento di grande dolore, dai la forza necessaria per sopravvivere al dolore immenso di questa mamma e questo papà e alla giovane sorella. Quanto la vita ci può mettere alla prova.....
PER ORNELLA VAI
Raccolgo il sasso o “confetto”; cito dal Suo post ” il concetto di democrazia e di Stato di diritto, così come intesi da Bobbio, mal si addicono al modo capoliverese di gestire la res publica".
La critica potrebbe anche risultare costruttiva se valesse per tutte le amministrazioni succedutesi a Capoliveri, ma a quanto pare vale solo per alcune.
Il concetto di democrazia “autentica” potrebbe essere considerato quindi saltuario ed imperfetto, in quanto paradossalmente una maggioranza potrebbe democraticamente eleggere un governo antidemocratico ed ove una minoranza si opponesse, svilirebbe il concetto stesso di democrazia, andando contro la volontà democraticamente espressa dalla maggioranza.
In pratica la democrazia “autentica” non può esistere è solo una teoria utopica. E’ bene puntualizzare che le parole democrazia e libertà non sono sinonimi e non vanno di pari passo. In qualsiasi sistema politico può esserci l’una senza l’altra e viceversa.
Pertanto mi rallegro per le Sue certezze
CIAO ROBERTO
Ormai sono passati dei mesi dalle ultime elezioni e poco è cambiato in quel di Campo come anche l'abitudine di tenere i Consigli comunali uno ogni era geologica per cui: Amministrazione campese io ti invoco! Se ci sei batti un colpo!
Appena ho letto la notizia non potevo crederci... pensavo che fosse omonimia e invece era proprio il Roberto che conoscevo io. Pensare che eri così piccolo quando grazie a tua sorella Claudia ho conosciuto al tua famiglia.
Vorrei dire/fare qualche cosa che faccia stare meglio la famiglia, ma non esiste la formula magica che lo permetta.
Un abbraccio a mamma, papà e a Claudia.
Letizia
Leggo richiami alla democrazia. Leggo la difesa del sig.Rispoli, che ringrazio e che solleva un problema serio.
Volevo ribattere sui marciapiedi di Viale Australia:
il defensor disperato con il metro in tasca è corso a misurare le carrozzine dei neonati, FALSANDO la verità, esse sono mediamente larghe cm.50 e non 40!!!! Non è cosa di poco conto e la dice lunga sulla cappellata fatta!!
Cosa si dovrebbe oggi, anno 2009 rispettare nel costruire un nuovo marciapiede? A tutela anche delle persone con esigenze particolari?:
La larghezza del marciapiede negli interventi di nuova urbanizzazione deve consentire la fruizione da parte di persone su sedia a ruote. In relazione alla bidirezionalità del marciapiede e all'ingombro della sedia a ruote, si ritiene idonea una larghezza di 150 cm.!!!!!!!
Il dislivello consentito nel raccordo fra marciapiede e le zone carrabili è di cm,2,5.
Basta guardare il nuovo marciapiede, in alcune parti completamente bloccato anche da bidoni della spazzatura, fango, scalini... per capire quanto difficile sia fruirne da parte di tutti.
Quanto alle scuse sul posizionamento della illuminazione, vi sono mille modi per ovviare, il più semplice posizionare il palo portante alla base del marciapiede ma accostato al muretto laterale di contenimento.
Però se laddove una palestra è crollata e laddove solo una smart transita in una rampa d'accesso, questo consente di costruire marciapiedi nuovi nel 2009, con forti limitazioni d'uso, allora dottò... ottimo lavoro!!!!!!
E come vige a Capoliveri, i lavori malfatti, ricadono come responsabilità, almeno politica e morale, sugli amministratori.
Quando è vostro desiderio possiamo parlare di altro.., ad esempio l'asilo/zaino del palazzo scolastico, sembra la borsa laterale di un moto...., logica architettonica?
Scelta condivisa? Ah..... già..... palestra e zaccarì!!!!!!!!,
A Capoliveri si vedono le pagliuzze e non i tronchi? Verissimo! Per forse l'eccesso di zelo di un vigile a momenti finiamo su rai uno, per altre situazioni certamente più gravi.... occhi tappati!!! Piglia a Bobbio, mì!!!!
E' doveroso pubblicare la SEGNALAZIONE inviata a diverse autorità onde evitare fraintendimenti e strumentalizzazioni- Non si è voluto e non si vuole fare nessuna caccia alle streghe e mettere in piedi tribunali dell'inquisizione, ma solo risolvere un problema.
Portoferraio 19 settembre 2009
Oggetto: Segnalazione
Con la presente nota si porta a conoscenza delle SS.LL. che il piazzale di Viale Elba antistante l’Istituto scolastico tecnico commerciale e le Poste è, come sempre avviene in seguito a piogge anche non di notevole entità, ricoperto di una melma configurabile come liquame.
In data odierna l’ESA provvedeva a pulire il piazzale con le modalità abituali alzando una nuvola di polvere derivante dalla polverizzazione del suddetto materiale. Senza dubbio questo non è il metodo giusto.
In considerazione del fatto che il materiale possa costituire un pericolo per la salute pubblica e visto che tale fenomeno non è localizzato, ma interessa varie zone della città, quale il Centro Storico, si richiede pertanto di individuare quale è il soggetto preposto e in quale modalità è necessario intervenire, in modo da avere un protocollo operativo valido per prevenire ed eliminare il problema e intervenire nel frattempo a soluzione dell’attuale disagio in cui versano diverse zone della città.
Si ringrazia anticipatamente e si porgono distinti saluti.
Roberto Marini - Gente Comune
le nostre più sentite condolianze alla famiglia giannini... lo conoscevamo solo di vista ma comunque un altro angelo è venuto a mancare.
capoliveri-lacona:
ennesimo incidente mortale...
le più sentite condoglianze alla famiglia giannini dal gruppo capoliverese-laconese.
ragazzi andate piano la vita è una
Quando scateno una polemica mi firmo, non per mettermi in mostra, non sono un'esibizionista, ma solo per assumermi le responsabilità di quello che scrivo. In genere non offendo nessuno e non ho bisogno di spostare i bersagli. Non sono nemmeno scivolata sui confetti e quando ho detto che parlare di Bobbio a Capoliveri era come dare un confetto a un ciuco, non intendevo dire che i capoliveresi sono somari, ma solo che il concetto di democrazia e di Stato di diritto, così come intesi da Bobbio, mal si addicono al modo capoliverese di gestire la "res publica" Ti ho fatto un copia/incolla del concetto di democrazia di Bobbio, non per fare sfoggio di cultura, ma per dare un'interpretazione "autentica", non distorta dalle cattiverie altrui, di quanto in precedenza ho scritto.
Io ritengo che per dare una definizione minima di democrazia bisogna dare una definizione puramente e semplicemente procedurale: vale a dire definire la democrazia come un metodo per prendere decisioni collettive. Si chiama gruppo democratico quel gruppo in cui valgono almeno queste due regole per prendere decisioni collettive: 1) tutti partecipano alla decisione direttamente o indirettamente; 2) la decisione viene presa dopo una libera discussione a maggioranza.
Queste sono le due regole in base alle quali a me pare che si possa parlare di democrazia nel senso minimo e ci si possa mettere facilmente d'accordo per dire dove c'è democrazia e dove democrazia non c'è.
Ornella Vai
Sai qual'è la diferenza fra noi? Che io accetto le critiche perché sono in grado di controbatterle, tu lanci il sasso e ritiri la mano.
I ricordi scorrono nella mia memoria... i sorrisi e le lacrime richiamano esperienze vissute...
hai dovuto superare un grande dolore, ci sei riuscito assieme alla tua famiglia. Una famiglia che nonostante la morte di una figlia è riuscita a farsi forza e ricominciare da capo.
Adesso, di nuovo, per la seconda volta, si ripresenta la morte. Una morte improvvisa e senza senso, una morte che lascerà un grandissimo vuoto. E questa volta, purtroppo, tu non ci sarai a rendere forte la tua mamma, il tuo papà e la tua sorella... Guardali e proteggili da lassù, perchè ora hanno bisogno di te...
Ciao Roberto... te ne sei andato correndo... ma il tuo ricordo resterà con noi...
Un abbraccio alla tua famiglia...
[SIZE=4][COLOR=darkblue]PERIA LE OPPOSIZIONE E …. I CARABINIERI [/COLOR] [/SIZE]
Diciamo che, generalmente , il segnale di una opposizione che non sa a cosa opporsi e quando solleva due problemi: lampioni spenti e le buche nelle strade. A Portoferraio , che è una città speciale, si aggiunge il bottino diluito dalla piogge
La polemica fra il sindaco Peria e il capogruppo Marini ce lo ricorda in modo surreale. Dopo le piogge torrenziali ,ambedue le opposizioni strusciano per terra e annusano l’acqua che puzza di bottino e reagiscono: Provenzali in modo tradizionale, con una interrogazione, Marini ( Gente Comune ) con un esposto a tutte le autorità compresi i carabinieri. Attribuendo, evidentemente, la colpa ( o qualcosa di più )all’amministrazione Peria. Non vogliamo entrare nel merito di quanta ne abbia. Ma è evidente che chiunque voglia affrontare il problema del bottino a Portoferraio , non solo deve risolvere un problema, ma deve anche sconfiggere una tradizione ed un modo di essere.
I portoferraiesi, nel riese, sono chiamati “bottinai” e questo da generazioni. Nessun merito, per questo, può essere attribuito a Peria. Un grande contributo lo danno, invece, altri enti con i loro addetti: la polverizzazione nell’aria, attraverso spazzole rotanti, del precipitato di bottino è una idea geniale che permette anche agli ospiti di respirare la tradizione . Insomma il problema c’è , ma non è ne’ serio ne’ grave.
Molto grave, invece, è l’invio di un esposto ai carabinieri che, quindi, dovrebbero occuparsene. Ripetiamo qui quello che abbiamo detto in altre occasioni, ben più drammatiche. La politica non si fa con i carabinieri, avvocati, carte bollate, ma con il confronto dialettico. Tanto più che, in questo caso, l’attacco coinvolge il Sindaco e quindi tutto ciò che rappresenta in un sistema democratico. Alla luce di quello che è successo nel recente passato, consideriamolo come un passo falso verso una strada sbagliata e pericolosa . Siamo certi che seguirà una correzione di rotta.
Giovanni Muti
