[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_32/pasw.JPG[/IMGSX] Gentile Sig. Prianti,
vorrei porre l’attenzione di questo blog sulla situazione che si verrà a creare dal 10/1 nella ns. isola.
Un gruppo di persone, abbastanza consistente, non potrà più abbandonare l’isola in quanto non in possesso del Super green pass.
Queste persone hanno scelto personalmente e non a cuor leggere una vita senza vaccino. Principalmente le loro scelte sono dettate dalla paura verso un vaccino che spesso porta delle conseguenze.
Queste persone vivono già separate dal resto della popolazione in quanto non possono più frequentare bar e ristoranti. La stragrande maggioranza di queste hanno paura del virus e si proteggono con distanziamento, mascherine, gel, ecc.
Questo loro comportamento non può quindi essere stato causa di questa grandissima ondata covid che sta investendo la nostra isola.
Adesso, dal 10 gennaio 2022, non potranno più prendere la nave, unico mezzo che ci collega con il resto del mondo (escluso l’aereo, ma anche li serve il super green pass).
Io mi chiedo, ma vi sembra giusto??? Queste persone adesso vivranno in esilio, senza più avere contatti con il mondo esterno.
I ns. sindaci, i politici, quelli che hanno preso il voto anche di queste persone, perché non fanno niente???
Sig. Prianti, dia spazio a questo mio sfogo e cerchi almeno lei di ascoltare le voci di queste persone in esilio.
Grazie
Una vax dentro una famiglia no vax
113401 messaggi.
Se la negazione dell'evidenza scientifica sostenuta dai No Vax non arrecasse troppi danni alla convivenza civile, alle istituzioni democratiche ed all’economia già conciate male in questo paese, alla salute pubblica, non si sentirebbe il bisogno di approfondire per capire il fenomeno, perlomeno non più di tanto.
Uno potrebbe semplicemente limitarsi a ritenerli degli ignoranti asociali, mentre è evidente che siamo di fronte a dei frustrati strutturali in cerca di una qualche visibilità nel branco da dove è possibile scaricare rabbia, invidia ed ogni sorta di attacco anche alla persona fisica, su coloro che meritevolmente operano per il bene collettivo con competenza, abnegazione e conoscenza.
Il branco non chiede di argomentare, di confrontarsi, di dare una spiegazione razionale che ovviamente non si è in grado di dare, chiede semplicemente di negare, di far urlare la pancia più che si può, insultare e denigrare chi fa del merito e dello studio uno stile di vita nella stupida convinzione di teorizzare che la conoscenza sia uno strumento di potere e non di crescita civile e che ‘uno vale uno’.
Uno vale per quello che è e per quello che sa, punto.
Tutto ciò viene propagandato vergognosamente con debordanti interventi sui media dei guru del negazionismo a tutto tondo tra cui una consistente pattuglia di graduati cattolici a cui capitani della pesca a strascico di una destra sempre più illiberale strizzano l’occhio.
Si teorizzano addirittura complotti architettati da oscuri poteri sovranazionali volti a rintronare i popoli iniettando loro sostanze sataniche, i vaccini appunto, per ridurli a larve espropriate della libertà.
Purtroppo un giornalismo sempre più piegato sul gossip piuttosto che sul dovere della verifica e dell’informazione corretta, fa da amplificatore al disegno di imbarbarimento dell’informazione e della conoscenza.
Ora però, visto che quella libertà che i negazionisti Covid No Vax vanno farneticando gli verrebbe tolta nel caso fossero costretti a comportarsi da persone responsabili e civili è poi la stessa che usurpano per creare danni e problemi a chi lotta davvero per tenerla viva, non si meraviglino se fra un po' la gente li chiamerà a rispondere del male che stanno facendo a loro stessi, ai loro vicini familiari compresi, ma in particolare a tutta la comunità che in questo momento rischia il non dovuto, anche la vita, per salvare una situazione che stanno mandando cinicamente fuori controllo.
Buon anno
VITTORIA DI ALESSIA BULLERI AL GIRO D’ITALIA
– La ciclista elbana prima sul traguardo dell’ultima tappa a Ferentino, bene anche Tommaso Alberti. Ora il gran finale di stagione con i Campionati Italiani in Friuli
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_32/ale.JPG[/IMGSX] Dall’ultima tappa del Giro d’Italia di Ciclocross che si è tenuta a Ferentino, in provincia di Frosinone, arrivano ottime notizie non solo per Elba Bike ma per tutto il ciclismo elbano . La “nostra” Alessia Bulleri, che corre con i colori della Cycling Cafè in questa stagione 2021/22 di Ciclocross, si è aggiudicata alla sua maniera l’ultima tappa della Corsa Rosa. Confermando la strepitosa condizione che l’ha portata nelle ultime settimane ad una prestigiosa vittoria in Spagna e ad una serie di piazzamenti che le hanno valso la convocazione in maglia azzurra per la gara di Coppa del Mondo di specialità che si è svolta in Val di Sole, Alessia ha sbaragliato la concorrenza arrivando sul traguardo da sola a braccia alzate, lasciando ad oltre un minuto avversarie del calibro di Sara Casasola e di Carlotta Borello, entrambe atlete azzurre. Una conclusione di anno che restituisce alla Bulleri la collocazione internazionale che merita e che fa decisamente ben sperare per i campionati italiani di ciclocross in programma a Variano di Basiliano, in Friuli, l’8 e il 9 gennaio prossimi.
Elba Bike aveva un altro atleta impegnato al Giro d’Italia: fra gli junior era in gara Tommaso Alberti, che ha lottato a lungo con i primi per poi finire dodicesimo a causa di problemi meccanici. Per lui comunque la conferma dell’ottimo percorso fatto quest’anno, che lo proietta fra i primi atleti d’Italia in questa specialità delle due ruote.
Domenica 2 gennaio il prossimo impegno di Elba Bike, in una gara nazionale a Bologna: la squadra parteciperà con Nicoletta Brandi, Ascanio Martorella e Fabrizio Matacera, per saggiare la condizione in vista dei campionati italiani. All’appuntamento tricolore in Friuli, infatti, parteciperanno - oltre a loro - Tommaso Cervini, e Anna Rododendro, insieme ovviamente a Tommaso Alberti.
“Sarà per noi di Elba Bike la conclusione di una lunghissima stagione – hanno commentato Monica Maltinti ed Enrico Lenzi - durante tutto l’anno i successi non sono mancati, ma i nostri ragazzi proveranno anche in questo gran finale a darci altre soddisfazioni. Cogliamo l’occasione per inviare pubblicamente gli auguri di un buon 2022 a tutti coloro che ci permettono con il loro sostegno e la loro collaborazione di poter portare avanti la società , oltre ovviamente anche a tutti coloro che ci seguono e ci apprezzano”.
Talmente abusivo, questo governo, che in quasi 11 mesi ha ricevuto la fiducia del Parlamento solamente.. 35 volte. Mediamente 3,2 volte al mese.
Ma evidentemente a scuola la Costituzione Italiana non la insegnano più e si può scrivere qualsiasi cosa. Peccato.
NON CI CREDO
Non credo ai giornali , non credo ai politici , non credo alle virostar, non credo ai presentatori televisivi che fanno audience con i litigi in diretta .
Nessuno di questi ha fatto una sola promessa che sia stata mantenuta .
Mi sento preso per il culo ...
Ringrazio di cuore il sig.La Nera per le sue iniziative a favore di coloro che si trovano ancora più isolati,a causa del nuovo decreto.
Il governo continua a prenderci per i fondelli,ma ormai in molte zucche poco pensanti è solo colpa dei non vaccinati.
Fatemi capire, dopo 2 anni, dopo che ho fatto tutti i vaccini che mi sono stati richiesti (ho fatto la terza dose) sono costretto a mettere la mascherina, a sottostare a mille restrizioni, a leggere che abbiamo il record di contagiati da inizio pandemia, può essere che mi senta preso per il culo da questo governo incapace e abusivo?
Tranquillo sono buonissimi quando li cucini rimangono croccanti e profumati.. Io ne ho comprato 3 ballette e quelli che non riesci a mangiare li puoi congelare.
La grande maggioranza della popolazione vaccinata è causa di metà delle terapie intensive... L'altra metà della minoranza... Ti sei risposto da solo.
Voglio essere chiaro: Chi usa le terapie intensive perché è no vax convinto e così toglie un posto ad altri pazienti gravi che non hanno colpa alcuna della loro malattia, come tumore, infarto etc. mi sono oltremodo antipatici. Mettiamola così.
Buongiorno approfitto di questo blog per chiedere se qualcuno ha acquistato nei giorni scorsi presso i supermercati il mattone di paglia seminato per far nascere i funghi cardoncelli…io l’ho fatto e me ne sono nati tanti ma non ho coraggio di usarli! Qualcuno l’ha già fatto? Grazie mille per la risposta che vorrete darmi se potete.
OMICRON O NON OMICRON, QUESTO IL DILEMMA.
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_32/omicron.JPG[/IMGSX] E’ di questa mattina la notizia pubblicata da Repubblica che Omicron buca le prime due dosi di vaccino Pfizer ma che con la terza, l’immunità aumenta di oltre 100 volte. Noi non siamo medici ma restiamo molto dubbiosi su tutte le notizie che si rincorrono ogni giorno. Un dato è certo: il Covid non si può debellare, almeno al momento, ma solo “minimizzare” con l’aiuto dei vaccini e questo dovrebbe portarci a ragionare su come impostare la nostra vita da qui a un futuro prossimo. Molti di noi hanno eseguito le tre dosi di vaccino, alcuni anche la quarta relativa a quello antinfluenzale, cerchiamo di tenere comportamenti corretti, andiamo in giro mascherati, abbiamo i portafogli o i cellulari ricolmi di green pass, ma ad oggi non possiamo andare a trovare un parente ricoverato in ospedale.
Riteniamo giuste le misure intraprese dai nostri sindaci circa la cancellazione delle feste di fine anno, quelle restrittive prese per contenere il dilagare della variante Omicron-Covid che seppur meno pericolosa di quelle finora conosciute, ha un alto tasso di contagiosità, ma non possiamo essere d’accordo sulla nota diramata dal responsabile dell’ospedale di Portoferraio circa l’annullamento delle visite ai degenti. Non è più consentito ricevere per pochi minuti al giorno la visita di un congiunto anche se vaccinato con le tre dosi vaccinali, con i guanti e con la mascherina FFp2 . E allora a che cosa serve il sacrificio fatto da ognuno di noi? Chi è stato ricoverato per più giorni può capire che questo per un paziente allertato è un piccolo dramma che va ad aggiungersi alla sofferenza per la quale è stato ricoverato.
Ripetiamo, NON SIAMO MEDICI, e non vogliamo certo sostituirci a loro, però da cittadini ci chiediamo: ma chi fa il prelievo del sangue o si vaccina nelle stanze d’ospedale o fa la fila al CUP, stando a contatto con medici e infermieri che poi transitano nei reparti, non ha la stessa percentuale di contagio di un parente che si reca in visita al proprio caro? Al limite, se proprio vogliamo essere certi, ma la sicurezza in questo momento non esiste, che non si porti il contagio nei reparti, si potrebbe far eseguire un tampone rapido a chi si reca in visita ai pazienti, perché vogliamo ricordare che isolare sempre chi è ricoverato, non certo per sua scelta, non è giusto quando ci sono protezioni adeguate e “quasi” sicure.
Ricordiamo inoltre che chiunque può essere in quel letto di ospedale e nutrire la speranza di vedere per pochi minuti un suo caro concorre alla guarigione.
Comitato Elba Salute- Miglioriamo l’Ospedale Elbano
Mi sembra ormai evidente che l' attuale esponenziale, giornaliera diffusione del virus, non possa essere attribuita ai no-vax, ma soprattutto ai vaccinati che, per la convinzione di essere immuni dal virus, lo hanno diffuso non rispettando le norme di sicurezza. D' altronde sempre più spesso si sente dire che due dosi di vaccino non sono sufficienti ad immunizzarci, ma che ci vuole la terza dose. Nelle terapie intensive ormai quasi la metà sono vaccinati. Comincia a cadere anche il mito del minore impatto deglli effetti avversi su quelli che hanno ricevuto il siero nei tempi e nei modi indicati dalle autorità sanitarie. L' attuale corsa parossistica ad effettuare i tamponi ne è la conseguenza: non è gente non vaccinata, ma la stragrande maggioranza è gente vaccinata che non si fida più della protezione del vaccino. Fra un paio di mesi ci diranno che è meglio fare un richiamo con una quarta dose. Per i no-vax è già cominciato il riscatto.
Per finire l anno arriva anche Flurona , ma l influenza normale non esiste piu?
Se pago le tasse regolarmente, e non poche, se rispetto le regole imposte dal mio stato, se il mio stesso stato non mi obbliga a vaccinarmi dandomi la possibilità di scegliere, pretendo di poter vivere normalmente (nei limiti imposti dalla situazione attuale) senza dover rinchiudermi in casa perché senza vaccino non posso nemmeno prendere la nave. Se finisco in terapia intensiva ho diritto ad essere curato, pago le tasse come gli altri.... Se divento un costo per la cominita e la stessa minaccia di non curarmi, gradirei che i vaccinati che fumano sigarette smettessero di farlo, perché se vi viene un tumore siete un costo anche voi, coloro che bevono dovrebbero smettere perché trapiantare fegati costa caro, chi tenta il suicidio deve essere fatto morire, perché è un costo per la società,. Visto che ci è stato insegnato il ritornello delle cinture di sicurezza, gradirei che coloro che non le usano, dopo un incidente grave, non venissero curati, sono un costo anche loro e per le loro cavolate occupano posti letto.
O pensate che il problema siano 3 milioni di non vaccinati in Italia? Nel mondo sono stati vaccinati circa 4 miliardi di persone, ne mancano un bel po' ancora.....
Ho frequentato la palestra di Capoliveri fino alla prima chiusura della prima ondata del Covid (inizio 2020) e decisi di non tornarci per le numerose storture, evidenti a tutti i frequentatori :istruttori con tanto di tariffario, a nero, attrezzi utilizzati regolarmente scomparsi da un giorno all'altro, istruttori che da un mese ad un altro sfoggiavano diplomi acquisiti con 5/10 h di corsi on line, persone che frequentavano la palestra a gratis perché amico di...
Fatto presente tutto ciò ai responsabili di allora ebbi come risposta un'alzata di spalle e un sorrisino ironico. Oggi non so come funziona la palestra, i responsabili sono altri ma, essendo io un dipendente pubblico non credo che nessuno possa (in tempo di covid e con le restrizioni in atto) eludere determinati controlli. Chi non è vaccinato deve obbligatoriamente presentare il risultato del tampone negativo ogni 3 giorni e non è il controllo a campione a far fede. Credo tu possa stare tranquillo/a. L'attuale chiusura della palestra è un ulteriore segno di elevato senso di responsabilità.
Il motivo per cui mio figlio va da un dentista fuori non lo devo venire a spiegare a lei. Come avevo già precisato io e mio marito siamo vaccinati, caro lei.
Mio figlio no. Ha dodici anni.
Possiamo scegliere. Noi no per poter lavorare.
Pago le tasse come lei. Ho diritto di fare quello che ritengo giusto, tutelando la mia salute e quella del prossimo rispettando le regole come ho sempre fatto nella mia vita.
Non chiedo la luna, ma solo di essere trattata come un cittadino italiano nonni serie Z.
Ripeto: mio figlio senza vaccino fa paura dentro la nave. Che gli venga concesso di viaggiare all'aria tenendo le mascherina ffp2.