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ELBA SALUTE da Francesco Semeraro pubblicato il 28 Gennaio 2022 alle 5:18
SANITA’:. LA DIVERSA REALTA’ TRA PRESENTE E FUTURO. [IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_32/vista.JPG[/IMGSX] Come ci aspettavamo, anche ”Il Tirreno” nel suo articolo di martedì 25 gennaio 2022 ha attenuato quell’entusiasmo che l’ASL voleva creare nella Comunità Elbana per quel poco concesso come la riapertura dell’Ospedale di Comunità. In tutto questo “sfarzo letterario” in cui l’ASL Nord Ovest sembra essere una comunicatrice più che mai abile, è realtà di questi giorni che molti malati oncologici, recatisi ad una struttura sanitaria convenzionata per effettuare una Tac oncologica, si sono visti presentare la parcella. Già, proprio così, poiché fino a ieri convenzionata, adesso, per chi sa quale motivo, la convenzione è scaduta e non è stata ancora rinnovata. Quindi, per un malato di tumore la scelta è pagare oppure effettuare la Tac nel più vicino ospedale disponibile, quindi sempre fuori Elba, con l’aggravio di altri costi e dispendio fisico. Questa è la nostra sanità? E vogliamo parlare dell’ascensore esterno che ancora una volta, dopo pochi giorni dall’ultima riparazione, è guasto. Il fermo di questo mezzo di risalita crea non pochi disagi a chi ha difficoltà a camminare o problemi respiratori. E le guardie mediche? Non esistono. Il Sindaco di Piombino ha fatto una guerra santa per riaverle. Agli Elbani, come palliativo, viene concessa la possibilità di rivolgersi a due medici di famiglia che, per ovvi motivi, alla sera, la notte, nei prefestivi e festivi non effettuano servizio. Però è stato attivato il medico oltre mare che ti visita virtualmente e ti inonda, a mo’ del Dr. Tersilli di certificati e ricette a go go. Si è smarrito sul porto l’ematologo che doveva prendere servizio all’Elba verso la metà del dicembre scorso. Ancora lo stanno cercando. Si diceva che sarebbero arrivati 18 medici al pronto soccorso, ma forse solo uno, dei sei promessi nel cronoprogramma, una dottoressa, sarà stanziale. E tutti gli altri? E’ realtà che i due letti di terapia sub intensiva, continuamente sponsorizzata come nuova struttura, pare che non sono altro che 2 dei 4 letti monitorati tuttora esistenti in medicina. E vogliamo sottolineare ancora l’assenza del medico legale? Già, eppure pare che sia stato sostituito da un paio di medici che non hanno titolo legale per farlo. Anche degli infermieri di famiglia si promette e si rassicura che presto saranno a disposizione anche a Portoferraio. Ma sono proprio infermieri di famiglia e di comunità preparati a questa mansione? Cari sindaci, è ricominciato il girotondo delle promesse e del “presto faremo”. Nel frattempo si avvicina la stagione estiva fra mille problematiche legate ancora al Covid. L’Elbano ha bisogno d’altro e ha il diritto che sia rispettato il crono programma sia per la parte sanitaria, sia nei limiti di tempo che la stessa ASL e Regione hanno stabilito. Sindaci dovete pretendere il rinnovo delle convenzioni in particolar modo quelle per malati oncologici. Non ci lasciate a piedi, come fa spesso l’ascensore. Comitato Elba Salute.
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LIONS CLUB ISOLA D’ELBA pubblicato il 28 Gennaio 2022 alle 5:11
ORTO IN CLASSE Prosegue l’attività di orticoltura alla Scuola Primaria di Casa del Ducaa cura del Lions Club Isola d’Elba 22 piantine aromatiche (citronella, origano, timo, lavanda, helicrysum, majorana) sono state messe a dimora nel pomeriggio di giovedì 27 gennaio a Portoferraio dagli alunni nel giardino della Scuola Primaria di Casa del Duca. L’attività rientra nella prosecuzione del service pluriennale “Orto in Clsse” promosso dal Lions Club Isola d’Elba con la collaborazione del Comune di Portoferraio, del PNAT e dell’Istituto Comprensivo e segue alcuni interventi dei giorni scorsi che hanno visto i ragazzi impegnati nella piantumazione di cavolfiore e spinaci, da loro stessi coltivati in semenzaio, in una sorta di serra artigianale che le proteggerà durante la crescita. La prestazione odierna si è svolta nella stretta osservanza delle norme anticovid: all’aperto, con mascherine e limitando il numero dei componenti la delegazione lions a solo due soci fra i quali Paolo Cortini, ispiratore e conduttore del progetto. Questa semplice attività di orticoltura – commentano gli insegnanti e gli altri operatori della scuola – serve ad avvicinare gli alunni al lavoro di squadra, all’uso manuale di attrezzi e strumenti, alla cognizione dell’importanza delle qualità ambientali. Mentre già spuntano le prime gemme sugli alberelli da frutto piantati l’anno scorso, Paolo Cortini espone brevemente il programma che vedrà gli alunni regolarmente impegnati in operazioni di irrigazione, pulizia da erbe infestanti, dissodamento e ogni altra azione utile a condurre alla soddisfazione della raccolta dei frutti ed al loro consumo.
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CERCASI PERSONALE da MVD pubblicato il 28 Gennaio 2022 alle 5:03
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COMITATO DIFESA LIDO E MOLA pubblicato il 27 Gennaio 2022 alle 19:03
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_32/vivo.JPG[/IMGSX] Arriva MAREVIVO: l’onda lunga del Convegno “L’acqua che c’è” L’importante associazione nazionale MAREVIVO si aggiunge al coro di consensi sull’iniziativa del nuovo Comitato per la difesa di Lido e Mola, di cui fanno parte la sezione Arcipelago Toscano di Italia Nostra, la Fondazione Isola d’Elba, il vecchio Comitato di cittadini e il Comune di Capoliveri. Il portavoce del Comitato ribadisce quanto emerso dal Convegno e dice “mi auguro che questo nuovo importante “endorsement” all'iniziativa induca le istituzioni proponenti - cioè AIT e ASA - a rivedere il progetto e riaprire un processo di partecipazione democratica “.
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Infermiere da Ospedale pubblicato il 27 Gennaio 2022 alle 19:03
PER PERSONALE DOCENTE Qui sotto il link dove sono stanziati 9 milioni di euro in tre anni, destinati al personale docente delle isole minori. Basta digitare "milioni personale docente isole minori" e ci sono molti articoli di giornale. https://www.ilgiornaledipantelleria.it/3-milioni-di-euro-per-indennita-al-personale-scolastico-delle-piccole-isole/
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LE NOSTRE INTERVISTE da ELBA PRESS pubblicato il 27 Gennaio 2022 alle 18:58
Sulla questione del dissalatore interviene anche franca Rosso, presidente di Confcommercio Elba che dopo gli interventi degli esperti al convegno “l’Acqua che c’è” si dice contraria ad un progetto che considera obsoleto e impattante. Il comitato sta lavorando per informare e sensibilizzare il territorio in un’azione comune per far fare un passo indietro su quanto sembra già deciso sulla realizzazione del dissalatore e anche su questo la presidente di Confcommercio concorda. http://ero6csiVLfs
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L'ATTENZIONE...... da Pasquini e dintorni pubblicato il 27 Gennaio 2022 alle 18:22
CALMA E GESSO PERCHE’ STIAMO LAVORANDO PER VOI…. [IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_32/segnaletica.JPG[/IMGSX] Probabilmente anche stavolta ci sbagliamo noi e non si tratta di abbandono come l’ignoranza dei cittadini potrebbe pensare ma molto probabilmente invece è lo studio per la nuova segnaletica orizzontale ferrajese, infatti non può che essere così perché dai giorni della posa dei nuovi priapeschi paletti che arredano il centro storico e che tutta l'Elba c'invidia, questi importanti cartelli di segnaleetica, giacciono sdraiati di fronte al sagrato della chiesa del S.S Sacramento in Via Garibaldi forse in attesa di una definitiva destinazione …Il brutto vizio di non portare mai a termine i lavori iniziati ormai è divenuta tradizione nella Cosmopoli in attesa di rinascita….eppure basterebbe così poco, ma immaginiamo che anche stavolta sarà colpa della pandemia , dello scarso personale, degli addetti ai lavori in tutt’altre faccende affaccendati e via dicendo.. …Noi dal canto nostro aspettiamo fiduciosi che qualche anima pia intervenga …
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Capanne pubblicato il 27 Gennaio 2022 alle 17:50
Ma cosa vuole questo Isolainnamorato che interviene - a sproposito - su tutto? Un leoncino da tastiera o un rospetto smeraldino da uviale? Pensa al tuo, che stavolta Legambiente ha fatto ragionamenti corretti, o vuoi fare la medesima figura che facesti difendendo il terrazzino nuovo nuovo sul lungomare? Dai retta, stattene.
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Per incentivi al personale docente da Infermiere pubblicato il 27 Gennaio 2022 alle 16:37
Non mi risulta che al personale docente che presta servizio all' Elba venga o sia stato erogato un incentivo per il trasferimento nella nostra isola.
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Isolanoinnamorato da Li pubblicato il 27 Gennaio 2022 alle 14:37
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_32/case.JPG[/IMGSX] Legambiente, nel vuoto partecipativo ormai assoluto dell'isola che non riesce mai a discutere serenamente del suo futuro, ha presentato osservazioni al piano strutturale di Marciana a Marciana marina. Una lunga serie di puntualizzazioni, in merito alle ipotesi di edificabilità. Anche giuste. Ma non si può tacere che è assurdo fare il piano strutturale in 2 comuni che per oltre il 75 per cento del territorio sono nel parco, che basterebbe definire il cosiddetto perimetro dell'edificio e invece di creare speranza di valorizzazione immobiliare garantire con procedimenti funzionali la ristrutturazione e rigenerazione dell'esistente, l'adeguamento delle strutture turistico ricettive senza stabilire soglie a priori poste chissà come. Poi e giusto predicare l'efficientamento energetico ma e noto che sono Legambiente e simili che hanno impedito eolico e fotovoltaico e ispirato le soprintendenze ed il piano paesaggistico che di limiti alle energie alternative ne hanno posti e ne pongono. Allora propongo di mettere pale eoliche sul capanne in luogo degli avanzi di vecchie costruzioni, nella vecchia cava di marciana, sul molo di marciana marina, e lungo la strada da ferrovia a marciana. E' una provocazione ma poi nemmeno assurda visto che gli ambientalisti vogliono l'eolico in mare!
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OFFERTA DI LAVORO pubblicato il 27 Gennaio 2022 alle 10:43
Ricerca tecnico meccanico/elettronico addetto alla conduzione di impianti [IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_30/cercasi.JPG[/IMGSX] Azienda leader nel settore della produzione (estrazione e imbottigliamento) di acque minerali ricerca per ampliamento proprio organico un tecnico addetto alla conduzione di impianti meccanici/elettronici. I requisiti richiesti sono i seguenti: • Possesso patente tipo B • massima serietà e precisione • competenze meccaniche elettroniche • disponibilità alla formazione Zona di lavoro: Isola d’Elba – Loc. Marciana; Orario di lavoro: 40 h. settimanali Contratto di lavoro: Tempo indeterminato con periodo di prova I curriculum vitae possono essere inviati a ricercapersonale.elba@gmail.com
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Infermiere da Ospedale pubblicato il 27 Gennaio 2022 alle 10:16
INCENTIVI AL PERSONALE SANITARIO Leggo sulla stampa che la GAT, gestione associata del turismo, potrebbe decidere di dare un contributo a medici e infermieri che verrebbero a lavorare all'Elba. I contributi di sbarco non devono essere utilizzati per servizi che già devono essere garantiti dallo stato. Basterebbe che al personale sanitario che lavora nelle isole minori, venisse data l'indennità come avvenuto recentemente per il personale docente delle scuole.
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PER FONDAZIONE ISOLA D'ELBA ONLUS pubblicato il 27 Gennaio 2022 alle 7:48
PER FONDAZIONE ONLUS ISOLA D’ELBA Leggiamo “Voi siete il futuro! Per un vero progresso , anche tecnologico , bastano i valori semplici di cui avete parlato : studio , lavoro e tanto rispetto per la Natura , per il vostro prossimo e per voi stessi. In questo mondo c’è spazio e abbondanza per tutti. Avete la fortuna di vivere su un isola meravigliosa con un enorme potenziale ma dovrete essere voi a gestirla, non affidate ad altri quanto avete di più prezioso.” Così la fondazione isola d’Elba si rivolge ai giovani.Una esortazione a gestire l’isola su cui vivono. Perché ciò possa accadere è necessario che essi conoscano l’enorme potenziale dell’isola meravigliosa su cui vivono. E’ pertanto molto bello e giusto indicare ai giovani la cultura quale mezzo per arrivare alla conoscenza dell’enorme potenziale dell’isola meravigliosa su cui vivono. A questo proposito che fine ha fatto la commissione cultura della fondazione isola d’Elba ? .
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FONDAZIONE ISOLA D'ELBA ONLUS pubblicato il 27 Gennaio 2022 alle 7:17
“IL MARE NON E’ UNA DISCARICA” [IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_32/congre.JPG[/IMGSX] Questa frase semplice e vera l’hanno detta gli studenti del Cerboni durante il convegno sul Dissalatore che si è tenuto sabato scorso a Portoferraio, e vorremmo ringraziarli in modo diretto. E’ bello che siate intervenuti su questo tema così importante per il vostro futuro. In qualità di organizzatori del convegno, insieme al Comune di Capoliveri , Italia Nostra ed il Comitato Difesa Lido e Mola, crediamo che al di là degli ottimi interventi di grandi scienziati e giuristi , siete voi che potete mettere la pietra tombale su un progetto sbagliato. Avete parlato delle tradizioni, della nostra terra, della vostra volontà di preservarla. Parole semplici e chiare, valori autentici della nostra cultura contadina che valgono sempre. Musica per le nostre orecchie e sollievo per i nostri cuori. Grazie !!! Siete stati grandi , voi ed i vostri professori. Un unico appunto : nel vostro intervento avete parlato anche di “decrescita felice”. Ecco questo ci ha messo un po’ tristezza, è l’unico aspetto su cui non siamo d’accordo e su cui vorremmo farvi riflettere. Infatti è proprio grazie all’ armonia con la Natura che si può crescere felicemente ed è questo a cui voi dovete ambire . Il concetto di “decrescita felice” è caro ai grandi ricchi del pianeta, che amano fingersi benefattori ma non pagano un euro di tasse . Ci terrorizzano con catastrofi e tragiche prospettive , perché vogliono governare un popolo impaurito e felice di vivere in povertà, mentre loro si arricchiscono sempre di più , inquinando senza problemi. Nei vostri occhi non ho visto paura, voi potete cambiare il mondo e renderlo migliore . Voi siete il futuro! Per un vero progresso , anche tecnologico , bastano i valori semplici di cui avete parlato : studio , lavoro e tanto rispetto per la Natura , per il vostro prossimo e per voi stessi. In questo mondo c’è spazio e abbondanza per tutti. Avete la fortuna di vivere su un isola meravigliosa con un enorme potenziale ma dovrete essere voi a gestirla, non affidate ad altri quanto avete di più prezioso. Non fate il grave errore che abbiamo fatto noi, affossati dalla burocrazia e divisi in sette Comuni condizionati da enti esterni. Voi siete migliori , supererete le complicazioni che hanno creato le generazioni passate e realizzerete un Elba forte ed unita, un esempio di simbiosi tra uomo e Natura per il futuro ed il bene di tutti. Il vostro contributo al convegno è stato un grande tonico di energia ed ottimismo . Abbiate il coraggio di governare e preservare con amore la vostra isola e avrete un futuro di crescita molto felice. Ve lo meritate !!! Fondazione Isola d’Elba
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Marcello Camici pubblicato il 27 Gennaio 2022 alle 7:10
PORTOFERRAIO SECOLO DECIMO OTTAVO . OFFIZIO DI CAMARLINGO DI COMUNITA’ Prima parte A Portoferraio il camarlingo di comunità è un “offizio” della magistratura comunitativa. E’molto importante ed è stato dimenticato dalla memoria storica. E’ una carica alla quale si accede per nomina da parte della magistratura comunitativa. La magistratura comunitativa è istituzione preposta ad amministrare affari civili della comunità insieme al governatore ( commissario) il quale però amministra anche affari militari ,religiosi e di giustizia essendo di fatto la più alta autorità. In Portoferraio, della magistratura comunitativa fanno parte alcuni “offizi” di cui ricordo quello degli “anziani “ e quello del “cancelliere” Il camarlingo è “offizio” della magistratura comunitativa che perdura fino al 1800 nel periodo dell’’amministrazione asburgo-lorenese ma è presente sin dai primi anni della fondazione di Portoferraio,nel periodo di dominazione della dinastìa fiorentina della famiglia dei Medici. Lo si apprende dal granduca di Toscana Ferdinando I de’ Medici quando nel 1600 nomina Antonio di Lorenzo Buondelmonti commissario e camarlingo di Portoferraio dando al neo commissario istruzioni per la funzione di camarlingo. “Don Ferdinando Granduca di Toscana Havendo Tommaso Barbadori N.ro Comm.rio di Portoferraio,finito il tempo del solito triennio ,e dovendo perciò noi mandare un successore ,il quale amministri la giustizia et governi quei popoli ,conforme ai buoni ordini di quel luogo.e che di più eserciti l’offizio di Camarlingo,Noi habbiamo avuto così buona relazione dell’esperienza,diligenza,integrità e fede , di Voi mag.co Antonio di Lorenzo Buondelmonti ,che vi habbiamo eletto e deputato et in virtù di questa Nostra Patente ,vi eleggiamo e deputiamo alli soprad.i carichi di Commissario e Camarlingo della Terra et Juris,sd.ne N.ra di Portoferraio ,per li tre anni avenire, con la medesima provisione ,emolumenti,honori, carichi e preminenze ,che hanno havuto e goduto gli altri vostri Antecessori.. Data in Firenze A lì 16 di novembre 1600” (Archivio mediceo.Filza 606.cc 193-4.Archivio di stato di Firenze) Istruzione del granduca Ferdinando I de’ Medici al Commissario di Portoferraio Buondelmonti: “… E perchè l’offizio del Camarlingo che esercitava già per sostituto Vinc.° è sopito ,vogliamo,che mentre starete in quel Commissariato ,vostra sia la carica di Cam.° senza altro nuovo salario ,però sarete obbligato tener diligenti scritture ,entrata e uscita,e far tutto quello che fanno gli altri Camarlinghi et alla fine dell’offizio saldar il conto ai Soprasindachi con pagar il resto dè resti e prima che partiate pigliar particolare instruzione dal Depositario Generale e scriverli ogni mese almeno due volte ,mandandoli lo stato della vostra cassa,et exeguendo li ordini suoi,et no havete da fare sborso o pagamento alcuno senza il mandato del prov.re “ (idem come sopra cc 195-204) L’offizio di camarlingo di comunità è contemplato negli statuti cittadini di Portoferraio di epoca medicea al titolo “Dell’offizio et obbligo del Camarlingo”Ha affidati compiti di natura finanziaria: effettuare i pagamenti e incassare i tributi per conto di tutta la comunitàNel diciottesimo secolo i pagamenti,le spese,cioè le uscite della comunità”si fanno dal Camarlingo in virtù di mandato del Capo Anziano.Ma quando devono farsi delle spese straordinarie o che le spese consuete eccedono le solite somme in tal caso gl’Anziani ne devono fare il partito per farlo in seguito approvare dal Magistrato dei Nove” (“Memoria sopra la comunità di Portoferraio” allegata alla “Relazione di Portoferraio fatta a Sua Altezza Reale dal Conte Vincenzo degl’Alberti suo Consigliere di Stato” Manoscritto 1766. Biblioteca comunale Portoferraio). Oltre che delle uscite “il Camarlingo è responsabile di tutte le partite d’entrata della comunità essendo a suo carico la riscossione delle suddette partite “cioè tributi,pigioni,censi ( “Memoria sopra la comunità di Portoferraio” idem come sopra) Come sopra accennato,la figura istituzionale del camarlingo di comunità prende forma negli Statuti della comunità di Portoferraio di epoca medicea. I primi furono emanati nel 1574 con aggiunte e modifiche apportate negli anni a seguire. Nel 1713 questo è scritto negli Statuti di Portoferraio per il camarlingo di comunità: “ Dell’offizio et obbligo del Camarlingo Il Camarlingo debba essere eletto come di sopra sappia scrivere debba dar idoneo mallevadore uno o più a dichiarazione del Commissario et delli Anziani , debba tener bon conto per entrata e per uscita di quello che riceverà in nome della Comunità, paghi quello che sarà ordinato dal Consiglio ordinario al quale sia tenuto rendere conto e saldare con quelli ragionieri che da esso saranno ordinati con intervento et sottoscrizione del Cancelliere alla fine di ciaschedun anno e prima se parrà di bisogno habbi sotto uno soldo di quello metterà ad entrata” (Filza” Statuti” .E1 .Carta 3.Archivio della comunità di Portoferraio 1554-1800. Archivio storico comune Portoferraio) Marcello Camici
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isolanoinnamorato da li pubblicato il 26 Gennaio 2022 alle 21:15
Evidentemente, quando si vuole sostenere a prescondere una posizione, va bene stravolgere il senso delle parole da altri pronunciate. io non ho detto che tirare su acqua da un pozzo consuma energia elettrica quanto il funzionamento del potabilizzatore. ho detto che anche con altri sistemi alternativi al potabilizzatore si consuma energia elettrica. poi considerata quanta acqua occorrerebbe tirare su è possibile che si consumi tantaa energia elettrica, come è possibile che costi molto allacciare tutta quest'acqua ad una rete sempre che questa esista e così discorrendo. il fatto è che si deve partire da dati reali. la condotta è a rischio rottura e acqua in val di cornia non ce ne è tanta, anzi, gli invasi non si sono fatti prima per motivi ambientali (pomonte?) poi per errori (condotto anche se era piccolo), dai pozzi più di tanto non si può tirare fuori perchè non utta si riesce a prenderla senza contare quanti ne prendono tanta per annaffiare il giardino facendo salva l'agricoltura. poi molti non condividono la scelta di Mola e si scatena una guerra politica in cui tutti contro tutti per non capirci niente e scaricare poi la respionsabilità all'esterno. allora, tanto per cominciare fate una bella commissione esterna e garantite l'accesso a tutti i documenti del comune di Capoliveri dal 2014 e vediamo chi ha delle responsabilità e chiudere un dibattito che sta divenendo surreale e di strapaese.
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Per i Paridi da Donnuccia pubblicato il 26 Gennaio 2022 alle 20:52
Siete davvero pesanti . Volete monopolizzare il blog? Vedetevi al bar ,dalle 10 in poi , orario della sveglia e chiaritevi le idee. Posso aggiungere che il toponimo Paride rispecchia la vostra personalità Paride: personaggio anomalo e,per tanti versi, contraddittorio .Amante della vita pastorale ma pronto ,pur di avere Elena, a voltarle le spalle . non privo di coraggio ma così restio a battersi da essere avvisato di viltá...quando per il caffè non si presenterà 🤣
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Paride Secondo da Teatro Capoliveri pubblicato il 26 Gennaio 2022 alle 18:36
Montagna e Cardelli non sapevano? Vai avanti tu che mi vien da ridere quinewselba.it GIOVEDÌ 16 GIUGNO 2016 ORE 15:33 Dissalatore di Mola, è la volta buona Una serie di incontri per chiudere la fase progettuale dell'impianto che dovrà rendere l'isola indipendente, la prossima settimana i tecnici all'Elba CAPOLIVERI — Il dissalatore di Mola, l'impianto di desalinizzazione dell'acqua che dovrà rendere l'Elba indipendente dalla condotta sottomarina proveniente dalla Val di Cornia, potrebbe vedere la luce in un futuro non molto lontano. L'impianto, di cui si parla da un decennio ma che è caduto nel dimenticatoio da un paio di anni, è ora al centro di una serie di riunioni che puntano a chiudere in breve la fase progettuale: ieri in Regione si sono incontrati i tecnici di Asa e i progettisti dell'opera per definire gli ultimi dettagli mentre già la prossima settimana è in agenda un nuovo incontro che si terrà all'Elba e durante il quale è previsto un sopralluogo sull'area interessata. Area che, da tempo individuata, è in parte di proprietà di Asa, mentre per la restante parte verrà acquisita in futuro. L'impianto è invece più potente di quello che in un primo tempo si era ipotizzato e per il quale, nel novembre del 2011, era stato trovato un accordo fra Regione, Provincia, Ato e Comuni per 2 milioni e mezzo di euro: dagli originari 60 litri al secondo il nuovo impianto raggiungerà gli 80 litri al secondo, ragion per cui si pensa che possa arrivare a sostituire per gran parte dell'anno la fornitura di acqua proveniente da oltre canale. In principio previsto a Marciana Marina, il dissalatore si appoggerà, sia per la trattazione dell'acqua salata che per la reimmissione del sale ottenuto dopo la trattazione dell'acqua, nella condotta a mare della spiaggia di Lido di Capoliveri. L'acqua ottenuta verrà invece inserita nella dorsale idrica che passa sopra Porto Azzurro. Il luogo scelto è la piana di Mola dalla parte di Lido e l'impianto si estenderà su una superficie di circa 1.800 mq. La realizzazione dell'impianto servirà a porre rimedio all'annoso problema che si sviluppa in estate quando, a causa della grande affluenza di turisti sull'isola, il fabbisogno idrico aumenta esponenzialmente e la condotta idrica che arriva da Piombino non basta a soddisfare la domanda. Luca Lunedì
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