Caro Sandro il concetto di libertà che ha questa gente in grande maggioranza bottegai, affittacamere, piccoli imprenditori, muratoripizzaioli, affittasdraie etc , è quello di libertà da qualsiasi regola è di aver le mani libere. Non potranno mai prendere posizione contro i maestri della lotta alla democrazia, al diritto ed alla solidarietà.
Fattene una ragione
G.R.
113583 messaggi.
Socializzazione e incontro è il motto per la nuova piazza della repubblica, peccato che già l'altra piazza cuore di Portoferraio è sempre deserta a tutte le ore e con evidente degrado . vorrei sapere i residenti dove dovrebbero parcheggiare secondo loro , visto che nessuno dei nostri paladini abita nei paraggi , purtroppo mancano ancora 2 anni e di questo passo la vedo dura. Ah dimenticavo loro sono per il monopattino allora......
Vedo da giorni susseguirsi dotte affermazioni sul nulla circa la rotatoria all'incrocio della provinciale per Portoazzurro con quella per Rio/Bagnaia.
è sbagliata è un errore progettuale. non so però il comune farebbe bene a pubblicare i dati metrici della rotatoria e chi parla a mostrare l'errore perchè ci sono dimensioni sbagliate. ma ricordo che ci sono norme nazionali che regolano la costruzione delle rotatorie. poi se chi ha la patente non sa come ci si comporta di fronte alle rotatorie non c'è nienete da fare. e poi se fosse sbgliata questa, è corretta quella sotto Capoliveri? sono corrette quelle di Concia di Terra, di Bivio Boni o di viale Tesei?
ma perchè deve essere permesso di parlare senza mai portare dati dimostrativi di una tesi?
Che fine hanno fatto i Libertari Indipendentisti secessionisti del Gorillaio Elbano, i crociati combattenti per le lbertà dei popoli?
Quelli di Elba2000, gli indiani, quelli dei movimenti anti, quelli dei porti franchi quelli che ci hanno spaccato i timpani urlando 'liberiamo l'Elba dallo straniero'.
Che fine ha fatto tutta questa gente ed i maestri soloni?
Io pensavo che in occasione dell'aggressione, dell'invasione dell'Ucraina da parte della Russia di Putin, almeno una minoranza si fosse fatta sentire su questo blog.
Invece silenzio di tomba, non una parola, non un post!
Si ha paura forse che Salvini, Berlusconi e Meloni si annotino gli interventi?
Francamente non capisco.
Sandro S.
La nave Moby Kiss stamattina sembra sia nuovamente tornata il linea, ma è possibile sapere cosa è successo ieri ? Visto il numero dei problemini che ha avuto nel recente passato non dovrebbe aver bisogno di un sopralluogo RINA prima di rientrare in linea. Ma come sempre ci sono figli e figliastri e il Signore dei Vapori conta ancora molto a discapito dell'incolumità dei passeggeri e dell'ambiente. W l' Italia.
CHI PAGA DAVVERO LA SANITA’ PUBBLICA
GANNI ANSELMI , appartenente al partito PD che governa la regione toscana ormai da tempo immemorabile , interviene e chiede maggior personale (medico ed infermieristico) per l’ospedale di Portoferraio.
Già era intervenuto in consiglio regionale come consigliere regionale dello stesso PD con una mozione https://www.elbareport.it/politica-istituzioni/item/53038-sanit%C3%A0,-anselmi-pd-%C2%ABincentivi-e-riorganizzare-per-garantire-risorse-umane-in-tutti-i-territori%C2%BB
“in merito alle azioni volte al reperimento di personale per gli ospedali considerati meno attrattivi per la componente professionale “.
Chiede alla giunta regionale un progetto regionale per l’attuazione di modelli organizzativi e contrattuali incentivanti e adeguati per risolvere la problematica del reperimento di personale per gli ospedali considerati meno ‘attrattivi’; per rafforzare la sanità territoriale e generare risposte efficaci per le esigenze di salute dei cittadini residenti in tutte le aree della Toscana.
Per modelli organizzativi e contrattuali incentivanti una risorsa è necessaria : quella economica
Attualmente questa risorsa economica deriva dai contribuenti dove, PER L’ELEVATA EVASIONE FISCALE, ,poco più del 13% di essi compensa le spese primarie dell’87% della popolazione(leggi link Irpef ed evasione fiscale: chi paga davvero e quanto sanità, assistenza, scuola | Milena Gabanelli- Corriere.it)
Se questo è vero ,il consigliere Anselmi ,prima di chiedere alla giunta regionale di impegnarsi per a spendere soldi dei soliti contribuenti per l’attuazione di modelli contrattuali incentivanti,sarebbe stato meglio che avesse chiesto cosa fa la regione toscana contro la evasione fiscale.
Cioè sarebbe stato meglio che avesse chiesto allo stato di andare a mettere le mani nelle tasche di coloro che non pagano le tasse e non in quelle dei soliti che pagano.
La rotonda di schiopparello è evidentemente sbagliata ma in comune sono talmente pieni di se che diranno che è perfetta, secondo me è da denuncia!
X giardinetti
Be se tolgono le auto ; non c’e dubbio che sarà il colpo di grazia per il centro storico , perché la gente andrà altrove .
Rotonda Schiopparello.
Mi pare evidente che c'è un grosso errore di progettazione, forse chi deve, è ancora in tempo ad intervenire prima di trovarci nei guai in piena stagione. Oltre alla pendenza, per girare verso Schiopparello è stato creato un angolo assurdo che porta ad invadere l'altra corsia. È stata subito la mia sensazione la prima volta e la seconda idem pur conoscendo il disegno.
Mi chiedo come sia possibile con tutti i rendering che si possono fare, le centinaia di visti e firme della repubblica dei timbri e poi escono questi capolavori
bellissima l 'idea di riportare Piazza della repubblica cuore pulsante di portoferraio..ma mi stavo chiedendo ,,togliendo il parcheggio le auto dove le faranno mettere?
Pericolosissima la rotonda di Schiopparello, soprattutto per chi da Porto Azzurro viaggia in direzione Portoferraio: Curva sbilanciata sulla destra e in pemdenza. Per chi non la conosce, c' è il rischio di tirare dritto, come se fosse un cavalcavia. temo che si verificheranno parecchi incidenti soprattutto con l' aumento del traffico nella prrossima stagione estiva. Ma quale illuminato e competente ingegnere l' ha progettata? Sarebbe interessante conoscerne il nome e soprattutto evitare di affidargli la realizzazione della programmata rotonda di San Giovanni. Ma al comune di Portoferraio che fa l' Ufficio Tecnico? Non controlla i progetti delle opere o non è e mi viene il sospetto che i progetti provengano proprio da lì.
Consiglio di non rottamare il 🚦, subito dopo l'estate, probabilmente sarà tolta la rotonda sul mare per fare posto ancora al semaforo. Consiglio questa volta un 🚦 intelligente.
IL CAPO DI STATO MAGGIORE DELLA MARINA MILITARE, AMMIRAGLIO DI SQUADRA ENRICO CREDENDINO, VISITA LA DIREZIONE MARITTIMA DI LIVORNO.
Lunedi 28 febbraio il Capo di Stato Maggiore della Marina Militare, Ammiraglio di Squadra Enrico CREDENDINO, ha fatto visita alla Capitaneria di Porto sede di Direzione Marittima di Livorno.
Accompagnato dal Comandante Marittimo Nord, Ammiraglio di Divisione Pierpaolo Ribuffo, è stato accolto dal Direttore Marittimo della Toscana, Contrammiraglio Gaetano Angora.
Profondo orgoglio nella sede della Guardia Costiera labronica che mai prima d’ora aveva ricevuto in visita il Vertice della Forza Armata.
Ricevuto con gli onori militari, l’Ammiraglio Credendino, insediatosi lo scorso novembre alla guida della Marina Militare, ha inteso rivolgere un breve saluto a tutto il personale schierato e agli equipaggi delle unità navali.
“Conosco bene quello che fate - quale Corpo specialistico della Marina Militare - a beneficio dell’interesse collettivo”, queste le parole d’esordio dell’Alto Ufficiale che, anche quale profondo e attento conoscitore della realtà livornese, ha voluto rimarcare come “la Capitaneria di porto di Livorno sia una realtà importante che riscuote il pubblico riconoscimento per il servizio assicurato alla comunità marittima e portuale della città. L’invito – ha concluso l’Ammiraglio – è di proseguire nel solco del buon lavoro svolto”.
Nel prosieguo della visita il sig. Capo di Stato Maggiore ha preso parte ad un briefing nel quale il Direttore Marittimo, anche alla presenza dei Capi di Compartimento e di Circondario della Zona Marittima, ha illustrato le peculiarità della giurisdizione territoriale e delle acque della Direzione marittima Toscana, con un focus particolare sulle realtà portuali.
L’ Ammiraglio Credendino si è poi recato presso la banchina motovedette dove ha potuto osservare le principali caratteristiche dello strumento navale di cui dispone la Capitaneria di porto e attraverso il quale vengono quotidianamente assicurate le funzioni operative di Guardia Costiera.
Prima del termine della sua visita, il Capo di Stato Maggiore ha proceduto con la tradizionale firma del Libro d’onore formulando un’espressione di vivissimo apprezzamento per l’eccellente opera svolta.
“Vento in poppa, sempre!” Questo l’augurio finale dell’Ammiraglio Credendino rivolto alle donne e agli uomini della Direzione Marittima.
Caro Costituzionalista, credo che la risposta di Tassa di sbarco riepiloghi al meglio la situazione. Leggitela bene e vedrai che non sbaglio
Ennesimo guasto e ennesimo disagio, cosa aspettano le istituzioni a fermare l'intoccabile armatore? Va sempre bene ma prima o poi ci scappa la disgrazia.
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_32/kismi.JPG[/IMGSX] Buongiorno,
sta girando un video su Facebook fatto stamattina a bordo della Moby Kiss, praticamente talmente tanto vicina alla riva da sollevare dal fondo sabbia e sedimento, la nave sembrava che quasi non rispondesse al timone o chissà cos'altro. Come al solito non una parola da parte di nessuno, nessuna spiegazione, dal video si vede chiaramente anche la motovedetta S.A.R. della Capitaneria di Porto vicino alla nave. Ora la Moby Kiss è ormeggiata in banchina, le sue corse sono state sospese ma nessuna spiegazione. Aspettando la tragedia, anche questa volta verrà insabbiato tutto come successe con il Moby Niki sulla secca di Palmaiola ?????
Se chi ha progettato la rotonda di San Giovanni è lo stesso della rotonda di schiopparelo siamo messi molto male, anche peggio.
Qualcuno vi ha mai spiegato che oltre le auto ci sono mezzi più grandi?
Cose strane
il comitato di difesa di Mola interviene per chiedere conto preventivo a Barbetti dei suoi comportamenti prossimi futuri in seno al co nsiglio direttivo del parco, evidentemente o non si fida o spera di buttarla in caciara. come dire le provano tutte, ma si dimenticano per esempio di esprimersi sul fatto che le amministrazioni comunali della Val di Cornia a fronte dell'ipotesi di realizzare un potabilizzatore anche là perchè l'acqua scarseggia e c'è la subsidenza e l'ingressione del cuneo salino, hannod etto si può fare ma prima l'autonomia idrica dell'Elba. Come dire basta dare acqua gratis all'isola, ognun per sè. Questi sono gli effetti del poensiero ambientale "non nel mio giardino"
la seconda cosa è l'assurdo discorrere sulla tassa di sbarco. è sostitutiva della tassa di soggiorno, è stata accettata da tutti i comuni perchè non creava sperequazione tra i diversi comuni elbani e considerava carichi ambientali subiti da un comune rispetto all'altro ad esempio per il fatto che tutti sbarcano e imbarcano a Portoferraio e in parte a Rio.
ora a meno che Capoliveri si faccia anche il suo porto per i traghetti, i "molisti" ci dicano dove, l'idea di comuni non era poi così sbagliata e allora di che si chiacchera?
FRESCO DI STAMPA IL NUOVO LIBRO LA NOTTE DEI CUCIBOCCA DI RITA POGGIOLI
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_32/poggioli.JPG[/IMGSX]
L’autrice Rita Poggioli si classifica al II posto al Concorso Nazionale Acqui Terme con il suo nuovo libro. Il romanzo La notte dei Cucibocca, scritto a quattro mani con Gaetana Di Stasi, ha ottenuto un importante riconoscimento, nella sezione Romanzo familiare con la seguente motivazione “per aver raccontato le vicissitudini di una famiglia attraverso le generazioni e il richiamo alle tradizioni e alle radici territoriali”. Si tratta di un romanzo di formazione, ispirato ad una storia vera, che racconta le vite parallele di tre generazioni della stessa famiglia, quella appunto di Gaetana, detta Nina, una delle protagoniste della storia e co-autrice del libro. Dunque l’insegnante, già affermata scrittrice per ragazzi, si conferma una buona penna, questa volta cimentandosi in un libro per adulti, che potrete già trovare in libreria.
