Sono da poco passate le otto del mattino, a Bologna, quando un uomo di 58 anni, un muratore, nella propria auto, una Fiat Punto parcheggiata davanti alla sede dell'Agenzia delle entrate, si dà fuoco.
Ricoverato in ospedale, versa in condizioni gravissime, con ustioni su tutto il corpo. A spingerlo a compiere un gesto così estremo potrebbe essere stata la disperazione derivante dai suoi problemi economici. All’interno dell’abitacolo sono stati trovati una lettera indirizzata alla moglie e un’altra indirizzata all’Agenzia delle Entrate, in cui l’uomo avrebbe spiegato, in poche righe, di aver sempre pagato le tasse e in cui chiedeva di lasciare stare la propria consorte.
In un anno più di mille suicidi per motivi economici
Il contenuto dei biglietti non è però chiaro, perché i fogli sono stati quasi del tutto bruciati. L’idea degli inquirenti è che avesse debiti e problemi finanziari. Sarebbe questo il motivo del tentato suicidio.
Appiccato il fuoco, intorno alle 8,20, l’uomo è uscito dalla vettura, parcheggiata in via Nanni Costa. A salvarlo è stato l’intervento di un ragazzo romeno che ha spento le fiamme usando il proprio giaccone. Subito dopo sono arrivati sul posto due vigili urbani. Uno di loro si è tolto il maglione e ha spento le fiamme che ancora avvolgevano i piedi dell’uomo. Poco dopo sono arrivati i vigili del fuoco. L'uomo è stato trasportato in codice rosso con l’elisoccorso all'ospedale di Parma. Ora è ricovertato in "gravissime condizioni" in rianimazione al Centro Hub per la terapia delle grandi ustioni. Presenta ustioni su quasi il 100% del corpo.
Il racconto del vigile urbano
"Un automobilista ci ha avvisato che c’era un’auto che bruciava - ha detto l'agente scelto della polizia municipale Lorenzo Rubbi - ma non sapevamo che c’era una persona ustionata. Quando siamo arrivati ho visto, a 15-20 metri, un uomo che bruciava. Un ragazzo romeno aveva già spento parte delle fiamme con un giaccone che si è carbonizzato". Rubbi era di pattuglia per controllare la viabilità nei dintorni di una scuola lì vicina. Il 58enne era ancora cosciente. "Gli ho chiesto - precisa Rubbi - cosa è successo? E lui mi ha risposto: Ho tentato di uccidermi, voglio morire, voglio morire". L’uomo non ha spiegato le ragioni del suo gesto, ma lì vicino gli agenti hanno trovato le lettere. "Chiedeva scusa alla moglie per quello che aveva fatto, e anche all’Agenzia delle Entrate. Diceva che aveva sempre pagato le tasse e chiedeva di lasciare in pace la moglie" conclude l’agente.
Il sindaco di Bologna: è sconvolgente
"Quanto è successo questa mattina è sconvolgente - ha detto il sindaco di Bologna Virginio Merola -. Deve fare riflettere tutti perché è una richiesta di aiuto che non ci può lasciare indifferenti".
113604 messaggi.
[SIZE=4][COLOR=darkred]LA M/N "LORA DABUNDO" CAMBIA NOME E LOOK E DIVENTA " RIO MARINA Bella " [/COLOR] [/SIZE]
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Grazie
[SIZE=4][COLOR=darkblue]Earth Hour 2012. [/COLOR] [/SIZE]
Il Comune di Marciana Marina aderisce ad ’“Earth Hour”, il più grande evento globale organizzato dal WWF per il clima che, prendendo spunto dal gesto simbolico di spegnere le luci di monumenti e luoghi simbolo, coinvolge cittadini, istituzioni e imprese in azioni concrete per dare al mondo un futuro sostenibile e vincere la sfida del cambiamento climatico.
Dopo la prima edizione 2007, che ha coinvolto la sola città di Sidney, la ‘ola’ di buio si è diffusa in ogni angolo del pianeta e nel 2011 è letteralmente esplosa. Complice il tam-tam su web e social media, sono state coinvolte quasi quasi 2 miliardi di persone, 5200 città, centinaia di imprese ed organizzazioni in 135 nazioni e monumenti simbolo come Piazza Navona, il Colosseo, il Duomo di Milano, ma anche la Tour Eiffel, il Cristo Redentore di Rio, il Castello di Edimburgo, la ruota panoramica di Londra (London Eye), il Ponte sul Bosforo, le Kuwait Towers, le Cascate Victoria ed il grattacielo più alto di Pechino.
Questa iniziativa rappresenta un’occasione importante la lotta ai cambiamenti climatici e, nel contempo, unirsi a tante Amministrazioni in tutto il mondo, lanciando un segnale ai Governi ed alle forze politiche nazionali che non hanno ancora impostato, né realizzato un’efficace azione di contrasto.
Per quanto riguarda Marciana Marina, si prevede lo spegnimento dell’illuminazione pubblica del lungomare e della Torre dalle ore 20:30 alle ore 21:30 del 31 marzo 2012.
L’Amministrazione invita tutta la popolazione a sostenere l’iniziativa.
vorrei sapere ma matteo di longone è il protagonista di questa pubblicità?
grazie
[URL]http://www.youtube.com/watch?v=o9RlRgYn2kE[/URL]
Camminare e giocare... a Pianosa!!
Visto che ha smesso di nevicare e la bella stagione si è ormai affacciata sul nostro Arcipelago, la nostra proposta per l'ultimo incontro di Camminare e Giocare è una bella domenica a Pianosa a caccia di pesci volanti..... e se non li troviamo, potremmo costruirli insieme... e vederli volare sulla spiaggia di Cala Giovanna!
L'appuntamento è al molo d'imbarco di Marina di Campo per la partenza della barca alle ore 09.30.
Per il biglietto e le informazioni sulle partenze chiamare [COLOR=darkred]Aquavision 0565.976022 e 328.7095470. [/COLOR] Ricordiamo che per i residenti la tassa Parco è gratuita.
Per questa attività è previsto un piccolo contributo per l'acquisto dei materiali di 3 € a famiglia.
Visitate la nostra pagina facebook: Dorad AssociazioneCulturale
Ma il sig Prianti davvero legge tutte le cose che vengono poi pubblicate? . Se le legge, come penso faccia in modo anche scrupoloso e serio , visto che si va dalle faccende serie alle fregnacce ( queste ultime abbondano) sarebbe il caso di aprire una sottoscrizione per farlo santo subito da vivente s'intende anche per il gran lavoro che svolge a favore dell'elba e degli elbani . 🙂
[COLOR=darkblue]Grazie amico mio ma alla santità preferisco questo inferno....mi diverte troppo! [/COLOR]
[COLOR=crimson]STUDIO PROFESSIONALE OPERANTE NEL SETTORE DELLA CONSULENZA DEL LAVORO CERCA 1 IMPIEGATO/A DI ETA' INFERIORE AI 25 ANNI PER CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO CON POSSIBILITA' DI INSERIMENTO STABILE. PER ADESIONI INVIARE IL PROPRIO CURRICULUM LAVORATIVO ALL'INDIRIZZO EMAIL [EMAIL]professionalelba@gmail.com[/EMAIL][/COLOR]
Carissimo Arenga,con il tuo intervento mi dimostri che queste problematiche non fanno propio parte del tuo mondo,e che tutte queste cose che dici non è farina del tuo sacco ma solo per sentito dire,perchè se ho capito chi sei mi pare che di lavoro non te ne intenda molto visto che passi tutto il giorno in un noto locale dei giardinetti senza fare niente(e non tirare fuori i discorsi che non cè lavoro)Comunque vabbè,ti avevo chiesto delle spiegazioni riguardanti il nostro comune,e non i problemi che affliggono tutta l'italia,perche quelle che mi hai citato te succede dappertutto,quindi non diffamare il nostro paese se viviamo in uno stato di merda!!se mai andato mai a fare benzina in questi giorni,sai per caso quanto costa un biglietto della nave a un turista?penso di no!!credimi che i turisti mancano a porto azzurro come a capoliveri come portoferraio e come alla zanca!!!e di conseguenza succede tutto quello che dici te!!la gente non c'ha soldi,punto e basta!!!e poi ti ripeto non affrontare problematiche che non ti fanno parte,sei un giovincello,pensa alla topa che è meglio!!!
[SIZE=4][COLOR=darkred]PASQUALE BERTI, LA MASSONERIA, IL MANUALE CENCELLI e I GOVERNI DI SOLIDARIETA' NAZIONALE [/COLOR] [/SIZE]
Pasquale Berti, già sindaco emerito di Marciana Marina, storico democristiano influente nelle politiche elbane, grazie anche al suo spiccato spirito comunicativo, si trova nella trascorsa tornata elettorale ad appoggiare la candidatura a sindaco di Marciana Marina di Andrea Ciumei, area PDL, brillante giovane locale, perfettamente integrato nella vita sociale del paese, attento alle nuove economie, alle energie alternative, alle politiche extrainsulari.
Poi un giorno, all'improvviso qualcosa si rompe nell'idillio tra i due.
Improvvisamente il nostro Pasquale si butta a sinistra come neanche il migliore dei morotei avrebbe saputo fare nei tardi anni sessanta.
Per chi ha osservato la storia dei partiti italiani negli ultimi 50 anni, sarà semplice ammettere che tutti i compromessi hanno ruotato sin dal principio sull'indecidibilità della DC di stare a destra o a sinistra.
La storia è ricca di questi episodi preparatori, culminati con l'inglobamento del PCI attraverso il suo sdoganamento, avvenuto prima con il cambio di nome e di simbolo, poi con Prodi e l'Ulivo, infine con la fusione con i democristiani della Margherita.
Ma Pasquale parla nel suo comunicato di uno sconosciuto ai più Signor Cencelli, autore di un manuale SECONDO LUI ormai sepolto.
Ebbene, non ci pare proprio che a ben guardare le cose stiano come dice lui.
La storia della DC nei tardi anni 60 del secolo appena trascorso sono ricchi di preallarmi sia sulla commistione con il PCI che sulla SPARTIZIONE DELLE POLTRONE.
L'apertura a sinistra verso il PSI, e la concentrazione delle principali cariche istituzionali e di partito nella figura di Amintore Fanfani, generò nel 1959 la spaccatura della corrente maggioritaria di Iniziativa Democratica.
In quell'anno si costituisce la corrente dei Dorotei.
Nel 1967 nasce la corrente dei Pontieri, una costola della corrente dorotea guidata da Paolo Emilio Taviani, che si pone l'obiettivo di creare un ponte tra la maggioranza del partito e le sue correnti di sinistra. E proprio in quell'occasione nacque il succitato Manuale Cencelli.
Nel 1968 nasce la corrente dei Morotei, gli amici di Aldo Moro che si distacca dai dorotei assumendo una posizione autonoma nel partito, con una linea politica sempre più orientata verso la sinistra. Che poi la Storia a modo suo spingerà al martirio.
Nello stesso periodo, proprio ad agevolare i "pontieri", nasce appunto il Manuale Cencelli, che prevede una SPARTIZIONE DELLE POLTRONE proporzionale alle percentuali di voti di ogni corrente democristiana.
La sconfitta nel referendum sul divorzio nel 1974, però, sommata alla forte avanzata comunista nelle elezioni regionali e amministrative del 1975, portano Fanfani alle dimissioni dalla Segreteria politica del partito, ed alla elezione di Benigno Zaccagnini, uomo legato ad Aldo Moro.
La Segreteria di Zaccagnini è legata ad uno sforzo di rinnovamento interno alla DC, ed alla POLITICA DEL CONFRONTO con il PCI, che sfocia nei governi di solidarietà nazionale. Nel Congresso nazionale del 1976, l'alleanza delle correnti di sinistra della DC PREVALE sull'alleanza delle correnti moderate (dorotei, fanfaniani, andreottiani), e Benigno Zaccagnini vince l'elezione per la carica di Segretario politico contro Arnaldo Forlani.
Nasce così la cosiddetta Area Zac.
La posizione di Ciumei oggi apparentemente più legata alla destra da relazioni ed amicizie politiche evidenti, è in realta all'avanguardia nelle scelte politiche riformistiche, tra le quali lo sviluppo degli spazi pubblici dedicati alla ricreazione sociale e sportiva, l'attenzione alla condivisione con il water- e il bike-sharing, i progetti di energie alternative e risparmio con CasaClima, e con realtà locali sensibili a queste politiche. Politicamente parlando, è invece Pasquale Berti ad essersi sempre più avvicinato al PD locale, PD peraltro poco incisivo nella politica isolana, se non per spiacevoli episodi, come quello delle sue nomine nella ASL, il suo mutismo nella vicenda della svendita (messa in atto dallo stesso partito) di Toremar, lo smantellamento dell'Ospedale, i difficili inconsistenti rapporti con i vertici fiorentini, l'impossibilità e la mancata volontà di dialogare in spirito partecipativo con la popolazione indignata per i fatti di Terna, del WaterFront e di altre svariate "Grandi Opere".
Non ci si può svegliare un buon mattino e decidere che si pretende un buon servizio sanitario sull'Elba, appena 10 giorni dopo che il TUO PRESIDENTE ROSSI ha ribadito che all'Elba si muore se non si prende l'elicottero, con un atteggiamento a dir poco irriverente nei confronti della "brava Manola Balderi Ricci" dei comitati riuniti per la sanità - come lo stesso Berti l'ha carinamente menzionata.
Pasquale si spreca in critiche positive al comunicato del PD Elba sulla sanità, ma non spiega perché il Grande Capo Rossi non si sia degnato di dare pubblica risposta alla "interpellanza" dei comitati che richiedevano venisse rispettato il loro diritto alla partecipazione come previsto dalla legge regionale. Si limita, il buon Pasquale, a criticare la scarsa partecipazione ai consigli comunali locali, dove forse ha ragione, i comitati si sono dimostrati un po' snob.
Ma prima il Berti ricorda come "loro" (ex DC?) siano sempre stati servi di dio e telecomandati da nessuno. E qui ci vien di che sorridere. Dato che il Signore non è un partigiano schierato con Pasquale, ma dalla parte di tutti, di certo non sarebbe contento nel vedere in atto il Manuale Cencelli del pontiere PD (PCI+DC) regalare poltroncine a quelli che si prodigano per il Comune Unico o per spostare reparti d'ospedale da Portoferraio a Piombino, ivi compreso il caro Scelza, subordinato (anzi, telecomandato) dalla Dott.ssa Calamai, nel fare il lavoro sporco di smantellamento e taglio del Progetto Elba. Guarda caso, arrivato anche lui lì grazie al PD, ad un posticino da soli 100.ooo euro all'anno!
Che poi il Berti metta di mezzo anche la massoneria, sottolineando la sua estraneità a logge occulte, per la sua abitudine a dire la verità, richiederebbe un intervento di quella PARTE PULITA di suddetta fratellanza, che non si riconosce nelle losche manovre politiche alla Cencelli di questi scalmanati che vorrebbero cambiare il mondo (in peggio).
Ma tentare di affermare grottescamente che non sia il PD dei volantini sulla Sanità a tentare di circuire la gente dell'Elba, ma la stessa Conferenza dei Sindaci, rea di aver dato tempo alla Calamai ed ora chiedere la testa del caro Scelza, pare quantomeno di parte e assai poco obiettivo.
Se Pasquale Berti - come sostiene - vuole sostenere i Comitati (insieme al PD), potrebbe cominciare rivolgendosi al Venerabile Maestro Rossi, e invitarlo ad essere più attento alle perplessità e al dissenso dei cittadini elbani. Poi, magari, se avrà avuto il buon esito che tutti auspichiamo, inviti gli stessi comitati ad un incontro pubblico e ad un confronto serio, previe scuse per eventuali manipolazioni involontarie di manifestazioni e programmi da essi proposti.
Che il comunicato del PD sia consonante agli interessi del popolo ci può anche stare. Ma non si può lavarsi la coscienza con un semplice comunicato sviolinante!
E' come se un gruppetto di soldati americani in Afghanistan facessero un mea culpa per tutti gli orrori commessi e si schierassero dalla parte dei popoli locali. Ovvio che gli afghani prima vorrebbero sentirsi dire da Obama in persona: "Abbiamo sbagliato, ripareremo!"
Se poi Pasquale ritiene che alcuni sindaci o esponenti politici del centrodestra elbano abbiano gravi responsabilità per quanto riguarda l'ospedale, la toremar e le altre spiacevoli tendenze amministrative, beh, allora lo dica chiaramente, con nomi, fatti e date, invece di nascondersi dietro ad improbabili interventi chirurgici di stizzita memoria.
[SIZE=1][COLOR=darkblue]Foto per gentile concessione tenews.it [/COLOR] [/SIZE]
[SIZE=4][COLOR=blue]FESTA PER JACQUES MAYOL: APERTA AL PUBBLICO LA SUA CASA [/COLOR] [/SIZE]
Il prossimo primo aprile sarà l’85mo anniversario dalla nascita di Jacques Mayol, grande apneista e intellettuale francese, appassionato ai temi dell’ecosistema.
Suo figlio Jean-Jacques, che da un anno si è trasferito dalla Svezia all’isola d’Elba per rinverdire la memoria del padre, aprirà al pubblico Villa Glaucos, a Capoliveri, isola d’Elba. Nel pomeriggio di venerdì prossimo, 30 marzo, inaugurerà una mostra fotografica nella “casa dei sogni” che Mayol si era progettato negli anni ’80. La mostra è stata realizzata in collaborazione con Bruno Rizzato, fotografo ufficiale di Mayol dal ’74 al 2001, anno della sua morte, e Luciano Minerva, giornalista e scrittore.
Dal ’73 Mayol aveva scelto l’isola dell’Arcipelago toscano, tra tutti i luoghi che aveva visitato nei cinque continenti, come il miglior esempio di “Le Grand Bleu” (questo fu il titolo del film di Luc Besson ispirato alle imprese di Mayol e al duello con Enzo Maiorca). Lì aveva realizzato in dieci anni … record mondiali, arrivando a toccare quota 105 metri in apnea all’età di 56 anni.
Sabato mattina lo stesso Jean-Jacques guiderà un “cerchio della vita” (una breve pratica yoga) sulla spiaggia di Pareti, aperto a tutti, e organizzerà un cerchio di apneisti intorno al monumento a Jacques, 14 metri sott’acqua.
L’associazione elbadipaul, nata dall’omonimo sito, 150.000 contatti in poco più di un anno, si fa promotrice, con la Libreria del Mare di Roma e Delta Imaging di Bruno Rizzato, di una “Festa di compleanno autoconvocata” a Capoliveri, domenica pomeriggio 1 aprile, in assenza di iniziative dei comuni dell’Elba. “E un grande segno di ingratitudine – dice Luciano Minerva, di elbadipaul – nei confronti di un personaggio che ha diffuso come nessun altro l’immagine dell’isola nel mondo.” Tra i partecipanti alla festa i recordman mondiali di apnea Stefano Makuka e Angela Bandini, oltre a vecchi amici e collaboratori di Jacques Mayol.
[SIZE=4][COLOR=green]LISTE D’ATTESA – Lega Nord: “Esami diagnostici anche di notte per ridurle” [/COLOR] [/SIZE]
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Lazzeri: “Riorganizzare la rete ospedaliera e verificare la corretta applicazione della legge sull’intramoenia o alzare la soglia delle prestazioni da fare in regime ordinario” [/COLOR]
«Per risolvere il problema delle lunghe liste d’attesa la soluzione non è la casa della salute. Bisogna far effetturare gli esami diagnostici anche in orario notturno per il tempo necessario per smalire le persone in attesa e dobbiamo verificare la corretta applicazione della legge sull’intramoenia o intervenire alzando la soglia delle prestazioni da fare in regime ordinario rispetto a quelle intramurarie». È il pensiero del consigliere regionale della Lega Nord Toscana, Gian Luca Lazzeri, che non condivide affatto quanto dichiarato dall’assessore Daniela Scaramuccia nell’esposizione del piano sanitario regionale nel livornese.
Per l’esponente del Carroccio, inoltre, «dobbiamo riorganizzare la rete ospedaliera guardando alle aree vaste e non duplicando certi servizi a pochi chilometri di distanza perché in Asl diverse. Per tutto il territorio toscano bastano e avanzano tre Asl e con questa riorganizzazione d’area vasta ci sarebbe una rete migliore nell’utilizzazione delle risorse, risparmi eloquenti in termini di soldi pubblici e risposte concrete a tutti i bisogni dei cittadini». Lazzeri ricorda il caso dell’Asl di Pisa, «la quale non si è vista riconoscere dalla Regione prestazioni per 24 milioni di euro date anche a tanti cittadini provenienti da altre Asl, soprattutto da quella di Livorno, per il superamento dei tetti. Finché non si interverrà in questo senso – conclude il consigliere regionale leghista –, tutte le parole dell’assessore Scaramuccia saranno soltanto acqua calda e semplici disquisizioni filosofiche».
[SIZE=4][COLOR=darkred]UN NUOVO MASTER IN SOCCORSO AVANZATO IN EMERGENZE EXTRAOSPEDALIERE PER DANIEL ARAGONA [/COLOR] [/SIZE]
Daniel Aragona di Porto Azzurro, ha superato nei giorni scorsi a Roma al Policlinico Gemelli il “Master in Soccorso avanzato in emergenze extraospedaliere” organizzato dall’ I.M.S. (Istituto di Medicina del Soccorso).
Laureatosi a Pisa e Infermiere presso l’Ospedale elbano, Daniel Aragona, con impegno volontario fin dalla giovane età, nella Associazione di Pubblica Assistenza Porto Azzurro coordinata dal padre Giovanni Aragona, continua la sua specializzazione nella formazione e addestramento nell’emergenza, grazie al Master, che lo ha impegnato diversi mesi a Roma in lezione teoriche ed esercitazioni pratiche nel Centro Italia a cura dell’Istituto di Medicina del Soccorso, una Istituzione di Formazione e Soccorso professionale che raccoglie le esperienze maturate in ambienti universitari, medico-sanitari, di cooperazione Internazionale, protezione civile, solidarietà sociale e soccorso in ambiente ostile. L’Istituto, tramite selezione, effettua una notevole formazione didattica per i corpi speciali del soccorso: Vigili del Fuoco, Polizia, Esercito, Carabinieri, SAF, Soccorso alpino, Rete 118, Marina Militare.
Una formazione importante che ha visto Daniel impegnarsi nelle lezioni divulgative di emergenza nel Soccorso, e svolgere prove pratiche di organizzazione e resistenza nei traguardi che ogni volta venivano imposti ai Candidati. Un bagaglio culturale che il giovane Infermiere metterà a disposizione per il suo lavoro e per la Pubblica Assistenza portoazzurrina.
L’iter formativo si è concluso Sabato scorso a Roma presso il Policlinico Gemelli dove Daniel ha discusso la sua Tesi “Maxiemergenze e Soccorso in Ambiente Marino” con il relatore Dott.Luca Revelli e ricevendo l’Attestato del Master per l’Anno Accademico 2011-2012.
I Volontari della Pubblica Assistenza Porto Azzurro vogliono complimentarsi con il “loro” Volontario Daniel Aragona per il suo successo ricercato e ottenuto con dedizione e sacrificio e desiderano con questo articolo ringraziarlo per la sua passione e l’impegno che offre alla attività e Formazione di tutti noi Soccorritori.
A Daniel Aragona - I Volontari della Pubblica Assistenza Porto Azzurro
Passando da Mola, proveniendo da Portoferraio,dopo aver sopportato l'inefficienza/inefficacia del pronto soccorso del locale ospedale,vedo con quanta cura ,grazie a quanto lasciato visibile dal recente incendio,è stato allestito il sito per osservare il comportamento degli uccelli.
Verrebbe voglia di dire: gli uccelli andateveli a vedere da un'altra parte e restituiteci i soldi spesi per essere impiegati per migliorare il servizio ospedaliero.
Su quest'isola,finchè non impariamo noi cittadini a imporre ai nostri amministratori le priorità, che non siano la musica in piazza o altre banalità del genere ,
vivremo sempre peggio.
Priorità assolute:
sanità
scuola
posti di lavoro
poi se avanzeranno risorse mettiamoci tutto quello che vogliamo
[SIZE=4][COLOR=darkblue]SCRIVE PASQUALE BERTI............... [/COLOR] [/SIZE]
...."Si è voluto, nella nostra interpellanza, esprimere il giusto sdegno, la giusta esecrazione verso coloro che sembrano usare “la Sanità” a scopi POLITICI ed elettoralistici, che non aiutano la nostra gente, anzi la illudono e cercano di circuirla (esempio: il parere favorevole alla riconferma della Sig.ra Calamai, che al loro posto non avremmo dato)
Per questo abbiamo alzato la nostra voce.".......
Che strano che Berti se la prenda con Anna Bulgaresi, sindaco/donna con le P@@e e tra le poche voci sincere e dalla parte dei Cittadini Elbani (non solo per i suoi concittadini): l'ha dimostrato ad ogni Conferenza dei Sindaci a differenza di altri che blateravano sullo stracciare le tessere del proprio partito non fossero state accolte
le giuste istanze dei Comitati.
Strano lo faccia proprio in questo momento pre elettorale e dopo che l'amico Massimo Scelza (attuale Dirigente Locale Asl6) è andato a trovarlo!(raccomandandosi di salvargli la poltrona da più di 100.000 euro l'anno per "ascoltare" dopo 35 anni di trincea?).
Dovrebbe inveire contro la Conferenza dei Sindaci che d'accordo hanno confermato la dott.ssa Calamai.
Ed è altrettanto strano se la prendano proprio con la Calamai.........forse perché vuole "eliminare" Massimo Scelza? Altrimenti non si spiega come anche in Val di Cornia il PD stia facendo la stessa operazione: MANOVRE DALL'ALTO o FRATTURE INTERNE!
Certo che fidarsi in questo momento di chi questo smantellamento (e nel silenzio) l'ha permesso e che ora confonde le acque, sarebbe come essere un agnello invitato a cena da un branco di lupi affamati .
Tutto questo sermone "PASQUALE" e Cristiano poi......quanto buonismo prima delle elezioni.
Berti si candida e le alleanze si saldano?
Buona Pasqua a tutti e spero non mangiate agnello
Tramite Enrico Rossi Presidente
''Una brutta notizia: torna la tassa sulle disgrazie. La commissione Affari costituzionali del Senato ha approvato un emendamento che ripristina l’obbligo per le Regioni di finanziare gli interventi della Protezione Civile per le calamità naturali con l'aumento delle accise sui carburanti Ma che fine ha fatto la solidarietà in questo Paese se ognuno deve cavarsela da solo davanti alle disgrazie?''
non ci sono più parole!!
Grazie del carissimao .. ma Mao lo fanno i gatti .. cmq sono lieto di delucidarti sulla mia affermazione in quanto vedo che proprio nn lo rieci a capire e sono curioso di scoprire se la gente e' nata scema o ci diventa per lecca il culo all'atri .. cmq ecco qua un riassunto breve breve su portolongone .. Il Comune nn offre un servizio adeguato al turismo in generale .. I turisti a portoazzurro sono calati ... le attivita' di conseguenza non incassano piu come prima... sempre di conseguenza i datori di lavoro non ti assicurano per piu di 4 mesi .. Il comune non investe sui giovani , dando posti di lavoro invece a dei ragazzi che ne hanno bisogno a gente che non ne ha ASSOLUTAMENTE bisogno .. SE PER TE QUESTO NN VOLDIRE ANDARE A ROTOLI,,, SPIEGAMI COSA VOL DIRE .. la mia affermazione nasce dal fatto che questi disagi che ci sono in paese sono sotto l'occhi di tutti e il comune per risolvere tali problemi cosa ha fatto HA SPESO I POCHI SOLDI RIMASTI METTENDO I PALETTI PER TUTTO IL PAESE ... STATE A PEZZI !!!
Carissimo Gianfranco Palma, dato che e' piu' di mezzo secolo che vivo a porto azzurro e di G.Palma io non ne conosco alcuno,mi chidevo xche' non ti firmi con il tuo vero nome,visto che lo richiedi agli altri e visto che le tue discussioni vanno avanti spesso x settimane intere ????? ( vedi "dossi" ).
Saluti !!!
Ora direi basta con questa discussione su Matteo Arenga e sulla musica alta. Avete stancato.
Lui c ha messo la faccia voi che ci mettete??
Il paese non va a rotoli il paese E' FERMO CON LE 4 FRECCE.
Questo clima c ha stancato , e' dal 99 che siamo perennemente ad assistere a derby tra/contro.
Remiamo tutti nello stesso verso.
Poi vediamo questi benedetti programmi elettorali e vediamo di cosa si parla, non penso che come primo punto troveremmo IL VOLUME ED I SUOI DECIBEL.
Spero che si parlera' in primis di Scuola, sicurezza, turismo, ambiente ecc.
FATELA FINITA ORA BASTA CO STA MUSICA, COME DICE GIMMI ORI, CAMBIAMO DISCO!!
Con Stima
Gianfranco Palma
[SIZE=4][COLOR=darkred]Sanità ed altre storie. [/COLOR] [/SIZE]
A seguito dell’interpellanza presentata dal Gruppo “Marciana col Sorriso” sulla Sanità elbana, che è la naturale prosecuzione del Consiglio Comunale di pochi giorni fa, per una nostra interpellanza presentata mesi fa, ci sentiamo di precisare:
Il Comunicato del Partito Democratico lo condividiamo e collima col nostro pensiero che avevamo già espresso, in precedenze ed autonomamente, in Consiglio Comunale. (Vorremmo essere in sintonia anche con altri, ma non troviamo pronunciamenti). Vi è in esso, pur non facenti parte di quel Partito (io sono iscritto, per esempio all’UDC) una perfetta consonanza con gli interessi delle nostre popolazioni.
Ci sentiamo passione civile e cuore.
Non ricordo, altri interventi se non di esponenti dell’ UDC e di SEL, gli altri sembrano latitanti.
Apprezziamo molto e condividiamo l’iniziativa che i Comitati stanno svolgendo nell’interesse di tutti, certamente con grande sacrificio. Un eccellente lavoro di stimolo e di idee, vanno aiutati, sostenuti ed incentivati.
Si è voluto, nella nostra interpellanza, esprimere il giusto sdegno, la giusta esecrazione verso coloro che sembrano usare “la Sanità” a scopi POLITICI ed elettoralistici, che non aiutano la nostra gente, anzi la illudono e cercano di circuirla (esempio: il parere favorevole alla riconferma della Sig.ra Calamai, che al loro posto non avremmo dato).
Per questo abbiamo alzato la nostra voce.
Sentendoci perciò indignati, non siamo riusciti a stare zitti, molti ci dicono, avete fatto bene ma attenti ……., il silenzio ci avrebbe creato meno inimicizie.
Pazienza…….…non abbiamo paura.
Noi siamo stati educati a proclamare le nostre verità e le nostre idee ai quattro venti e non ci nascondiamo dietro un dito né dietro un albero, un muro o dentro qualche loggia.
Non siamo al servizio di nessuno, non siamo sollecitati, seguiamo solo la nostra coscienza, educati a “SERVIRE” secondo gli alti insegnamenti cristiani (da Don Zeni al grande Mons. Lorenzo Vivaldo).
Cerchiamo di essere concreti, non cuociamo aria fritta.
Per questo abbiamo convocato un Consiglio Comunale con due argomenti all’ordine del giorno:
- Sanità;
- Società civitas.
che entro venti giorni ha l’obbligo di riunirsi.
Questo vuol dire passione civile ed amore verso le popolazioni.
Ai cari amici (sic) che scrivono sui blog, faccio l’invito a partecipare ai Consigli Comunali.
Se fossero stati presenti, non sarebbero incorsi in errore, avrebbero trovato logica, molto logica l’interpellanza.
Un consiglio: attenti alle false sirene.
Non vi sono secondi fini se non il benessere delle popolazioni.
E’ offensivo pensare che siamo “telecomandati”; chi conosce la nostra storia capisce…….. oltretutto la mia nonna pucinca mi aiuta a capire.
Andreotti, citato anche dal Presidente Monti, diceva: “A pensare male si fa peccato ma spesso si indovina”.
Questa volta è diverso: non si è indovinato.
Ci vuole un confessore per l’assoluzione, personalmente l’ho già data.
Cosa trarre da questa storia buffa:
Il manuale Cencelli è sepolto.
La discesa di Gesù ha eliminato la legge del “Taglione”, lo ricordo a chi vorrebbe applicarla.
Bisogna stare vicini alla nostra gente perché sia curata bene, è questo, ed è grave ricordarlo, il dovere degli eletti.
Pasquale BERTI
Capogruppo di Minoranza “Marciana col sorriso”
