Ma vi rendete conto avete rotto le scatole con queste multe, ne mettete una al giorno ma cosa pensate che vi si paghino...con questa crisi che ce vi ci mettete anche voi....siete assurdi veramente poi vi lamentate che non ce turismo ma per favore i pargheggi che ci sono sono a pagamento e sono a 2 km dal paese....senno vi ci mettete voi con questi fogliettini del cavolo fatevi un esame di coscienza...non siate ridicoli mettetevi una mano sulla coscienza perdio!.....
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Non vi sembra che il suolo pubblico concesso e occupato sia troppo a discapito dei pedoni che devono transiatre lungo la strada?
Roberto_Elba
Quello che mi fa rabbia è che i circhi smuovono sempre un vespaio di polemiche, e gli acquari dei ristoranti con le aragoste che aspettano di essere messe vive nell'acqua bollente no.
Ecco Rampini, quello sul comune unico si che l'hai scritto te! Non si capisce assolutamente nulla e sul nulla non puó essere costruito niente .
Coordinati, perché se non servi nemmeno al PD non é che puoi tornare dai comitati.
Oggi sono tornato a casa dopo una giornata di lavoro.
Ho pensato di fare una bella doccia refrigerante, ma purtroppo non arriva acqua.
Ma è mai possibile che non arrivi mai acqua e non c'è gente.
Ma alla Biscotteria l'acqua gli arriva?
Certo paragonare un acquario di pesci con un leone o un elefante in gabbia è proprio ridicolo..... cercate pure delle giustificazioni, sta di fatto che gli animali vengono sfruttati a scopo di lucro. Certo ognuno è libero di fare quello che vuole, ma io non mi diverto a vedere degli animali fare dei gesti inusuali per la loro natura e di certo non aiuterò queste persone a fare soldi a scapito di vite sfruttate.
Non insegnerò questo ai miei figli.
Ah per la cronaca, ho avuto dei pesci rossi un tempo, anche un cane e un gatto, ma non erano legati con catene e non facevo fare loro delle evoluzioni particolari in cambio di cibo...non li tenevo in gabbia sotto il sole o costretti a ore di viaggio in continuazione...
Il viola club SCOGLIO-NATI VIOLA da un anno presenti sul territorio elbano, comunica che dal 5 LUGLIO 2012 sono aperte le iscrizioni al club per l'annata 2012-2013.
Dopo appena un anno di vita siamo riusciti a diventare con 174 soci il nono club d'Italia iscritto all'Associazione Centro Coordinamento Viola Club.
I nostri soci non sono solo sul territorio elbano ma oltre i confini dell'isola: Firenze, Cecina, Grosseto, Follonica e Londra per citare qualche localita'.
Il nome SCOGLIO-NATI sta a rappresentare sia la nascita sullo scoglio elbano, ma anche uno stato d'animo che forse per un motivo o per un altro ci accomuna.
Per questo motivo il club e' ormai conosciuto anche tra i giornali, siti e radio locali fiorentine.
Molte iniziative sono state prese durante l'anno passato e altre sono in cantiere per l'anno futuro.
Per ogni delucidazione visitate il nostro sito [URL]www.scoglionativiola.it[/URL] dove sono presenti prezzi e moduli d'iscrizione al club.
Nuovi e vecchi soci vi aspettiamo per dare maggior risalto al colore viola che portiamo nel cuore.
Il presidente
Fausto Tagliabracci
Consentimi di aggiungere qualcosa alla tua risposta all'offensivo elbano..... la cultura purtroppo non viaggia obbligatoriamente in parallelo con l'intelligenza ed i valori. Altrimenti coloro perlomeno dicono e si vantano di possederla, ne farebbe un uso migliore, certamente al fine del bene comune.
Un gorilla
si fa un gran parlare dei CAMBIAMENTI CLIMATICI,come se fossero una novità, vorrei precisare che questi da che esiste la norta terra,ci sono sempre stati e sempre ci saranno fino a che esisterà la nostra stella,forse non tutti sanno che nel medioevo la temp media della terra era piu alta di oggi e che in inghilterra era coltivata la vite e che dal diciottesimo al diciannovesimo secolo(circa) c'è stata la piccola era glaciale durante la quale il tamigi in inverno gelava,oggi si fa un gran parlare anche a sproposito di cambiamenti ecc... vorrei inoltre sapere quanti sanno che in questo momento il sole (che dovrebbe essere al massimo del suo ciclo,sta invece attravessando un periodo prolungato di bassa intensita'. alla prossima
A marina di campo nella centralissima via roma agolo coop cestino della spazzatura orrendo sporco unto e una vergona ma non contrlla nessuno ma gli operai dove sono ?
boia... è giusto che ci sia la libertà di pensiero...ma è anche vero che non vi va bene mai nulla...ora ce l'avete anche con il circo...MA VAIA VAIA VAIA......
E i pesci nell'acquario i criceti nella gabbia i coniglioli per mangiarveli chiusi in gabbiette sporche quelli no e non hanno bisogno di stare liberi, quelli devono soddisfare i nostri figli.
La spiaggia del Bagno è Privata
Ho appena finito di leggere la nota della Capitaneria di Portoferraio , relativa alla “spiaggia in località Il Bagno“ a Marciana Marina e devo dire a malincuore che hanno ragione.
La spiaggia del Bagno non è Demaniale.
La proprietà leggendo le mappe arriva dalla strada provinciale fino giù al mare e quindi la spiaggia ne è compresa ed è privata (lo sarebbe tutta e non soltanto quella delimitata dai paletti e fune), con esclusione di una piccola parte antistante il piccolo molo che è su proprietà demaniale (almeno dagli estratti Catastali).
L’unica cosa da fare secondo me è iniziare uno studio riguardante “l’inizio della demanialità”, in quanto considerando che stiamo parlando di una spiaggia anche se su proprietà privata, essa ha tutte le caratteristiche e requisiti della “Demanialità”, quindi a tutti gli effetti dovrebbe essere un bene demaniale provo a spiegarmi meglio.
La Commissione Studi del Consiglio Nazionale del Notariato, In tema di beni da ricomprendere nel demanio marittimo, categoria che appartiene al demanio naturale, la qualificazione giuridica è da collegare alla “esistenza nel bene dei caratteri obiettivi della demanialità”. E’ pacificamente ammesso che la demanialità è caratteristica intrinseca dei beni che saranno sottoposti al peculiare regime giuridico che li caratterizza anche in mancanza di un esplicito atto di destinazione. Dunque è sufficiente che un bene rientri nelle categorie enunciate e sia adibito ad usi attinenti alla navigazione, affinché si possa parlare di bene del demanio marittimo. Non rileva dunque la presenza di atti formali dell’amministrazione tendenti a ricomprendere quei beni all’interno di determinate categorie poiché “l’acquisto della qualità di bene pubblico si collega a una situazione di fatto e non ad un atto giuridico”.
Per cui oltre alle caratteristiche obiettive, deve essere anche valutata la “possibilità di utilizzazione del bene per il soddisfacimento di bisogni collettivi “, elemento da considerare sulla base sia della natura del bene sia del comportamento della Pubblica Amministrazione . Trattandosi di un accertamento fattuale per nulla collegato alla discrezionalità, la questione rientra nella competenza del giudice ordinario che potrà vagliare in considerazione della natura del bene e della destinazione agli usi attinenti alla navigazione la natura demaniale dello stesso. Al fine di compiere tale accertamento le risultanze catastali o l’iscrizione negli elenchi dei beni demaniali o negli inventari ha un valore puramente probatorio per cui l’indagine sulla qualificazione del bene non può esaurirsi a tali elementi ma deve estendersi a valutare l’effettiva sussistenza o insussistenza di un’assegnazione all’uso pubblico ad opera della stessa Pubblica Amministrazione”.
In poche parole se non era per una “bizza” della proprietà (legittima anche se non condivisibile) nessuno si sarebbe accorto che la spiaggia del Bagno è PRIVATA.
lambi
Non si sta giudicando se nel circo che ora e' a campo trattano gli animali male, li tratteranno bene sicuramente, lo so che gli addestratori amano i loro animali ! quello che non va bene e' detenere felini di grossa taglia (leoni-tigri) e altri animali in una gabbia tutto il giorno , 24 ore su 24 ore !! e' inumano e crudele!! Amo il circo, ma e' bello vedere le acrobazie degli "umani" piuttosto che i salti nel cerchio dei leoni! Alcuni animali possono stare benissimo al circo , quelli di piccola taglia, quelli che durante le soste possono stare fuori all'aria aperta...in un recinto! ma ci sono degli animali che a causa della loro pericolosita' passano 24 ore su 24 chiusi in gabbia, in pochi metri quadrati..e questo non va bene.
Chi dice di non andare al circo o di farli chiudere, questo no, ci mancherebbe!! Sta ai gestori dei circhi puntare su attrazioni di altro genere! e per vedere i leoni o le tigri basta andare in uno zoo-safari dove vengono curati ,tenuti bene e hanno ampi spazi all'aria aperta !
I grandi cambiamenti climatici,questo è il tema preoccupante che interessa come non mai,tutta la Comunità Mondiale e in particolare gli scienziati che cercano di capire e di trovare nuove soluzioni per proteggere il Mondo intero.Basta pensare alla grave calamità che nell’anno 2011 ha colpito l’Asia. Intere Nazioni sono rimaste allagate per settimane con migliaia di vittime etcc.. Anche l’Isola d’Elba è sottoposta a questi cambiamenti che nel contesto globale,non “interessano” piu’ di tanto.
Ma veniamo a Noi,a ciò che ci interessa,anzi a Marina di Campo a cui è dedicato questo documento.
Qui all’Isola a decretare il “tempo che farà”,prettamente locale,ci sono specializzati:tipo i Pescatori e i Contadini che con i Loro detti popolari,testimonianze ereditate,motti,versetti e scongiuri vari,rappresentano la tecnologica chiave vincente,per determinare esattamente che tempo farà.Altro che il Nostro prof.”Maracchi”.
Negli ultimi decenni certi detti sono stati abbandonati e sfatati visto che i fenomeni meteo, non sono piu’ ripetitivi e costanti. Un esempio,esaurito da piu’ di un decennio,era la classica e conosciuta da Tutti, “libecciata” di mezzo agosto che si abbatteva violentemente sull’Elba, scandendo e ricordando la fine prossima della stagione estiva.
Oppure quando il cielo estivo sull’Elba,è assolutamente limpido e terso,guardando in direzione di Piombino,immancabilmente e da sempre,si ergono delle nuvole chiamate cumuli nembi che hanno la particolarità di estendersi verticalmente fino ad un altezza di oltre 12.000 mt.e cambiare forma in breve tempo .
Queste tipo di nubi,dominano il cielo in maniera spettacolare,ed oltre che ad abbellire il cielo arricchiscono i contorni dolci e Storici di Portoferraio.
Le stesse conformazioni dette cumuli nembi,si ripresentano nel mese di Ottobre cariche di acqua e quindi pericolose, ma vediamo con la mia modesta esperienza di che cosa si tratta.
Grazie ai cambiamenti climatici,sono circa dieci anni,che si è instaurato un sistema meteo diciamo nuovo,che puntualmente ogni anno si ripete,proponendosi in particolare,sul versante occidentale dell’Elba, determinato da un’ alta concentrazione di enormi ammassi nuvolosi.
Infatti,seguo da anni,tramite le immagini inviate dai satelliti,l’evolversi di questi ammassi nuvolosi che in genere,stazionano brevemente sulla fascia costiera orientale della Corsica,su di una estensione di circa 100 km..Praticamente da sud verso Nord,fino ad arrivare nell’area della Cittadina di Cervione per poi dirigersi per 45° circa verso l’Elba passando dall’Isola di Pianosa.
Purtroppo come da consuetudine,queste enormi nubi all’arrivo sulla costa Elbana si caricano concentrandosi in maniera ulteriore,per poi scaricare sul suddetto territorio,in un breve tempo solo distruzione.
Ricordo che queste nubi possono contenere milioni di tonnellate d’acqua e quindi l’accortezza e la necessità di tenere puliti e manutenuti i fossi,argini etcc.in questi casi diventa vana giacchè come è già successo,tutto il territorio Campese si trasforma incredibilmente in un letto di un fiume in piena. Purtroppo rilevo che questa grande differenza non è stata ancora accettata e capita da molti,pertanto i piu’,continuano cosi a pensare che sia solo sufficiente tenere i fossi e quant’altro puliti.
Quanto sopra è la prima parte del lungo articolo che vuole essere un richiamo a non dimenticarel’alluvione di M.Campo e in particolare come vedrete,di fornire dati inediti e quindi utili,per contribuire a migliorare per quanto possibile le difese di queste esagerate ed imprevedibili condizioni meteo avverse.
[COLOR=darkred]Giancarlo Amore [/COLOR]
Scusa ma cosa vuoi dire quando dici maurizio è stato scaricato dai "grossi"??? che le sentenze sono pilotate???? OKKIO a quello che dici!!! stai attento !!!!!!!MOLTO ATTENTO
[SIZE=4][COLOR=darkblue]ISOLA D’ELBA. L’ENPA CHIEDE CONTROLLI SUL CIRCO ATTENDATO A MARINA DI CAMPO [/COLOR] [/SIZE]
Roma, 6 luglio 2012 –
Stop all’attendamento dei circhi con animali sul territorio dell’Isola d’Elba e approvazione di regolamenti che, sull’esempio di quelli approvati in altri Comuni, vietano espressamente l’impiego di animali esotici e selvatici sotto i tendoni.
«Usare la coercizione e la deprivazione per obbligare gli animali a cimentarsi con acrobazie per loro innaturali, rappresenta un vero maltrattamento. Non l’unico, però, poiché spesso essi sono anche costretti a vivere in condizioni veramente penose», denuncia Nicoletta Affini, presidente della locale Sezione Enpa, che aggiunge: «Abbiamo constatato che a Marina di Campo, dove proprio in questi giorni è attendata una insegna circense, molti esemplari sono tenuti all’interno di veicoli e container parcheggiati al sole; una leonessa è stata addirittura rinchiusa in una gabbia piccolissima, senza acqua e senza alcun riparo dal sole. Il povero felino non può far altro che rigirarsi nervosamente tra i pochi metri quadrati»
Per questo l’Enpa dell’isola d’Elba ha sollecitato l’ intervento del Comune di Marina di Campo e del Corpo Forestale dello Stato, deputati a garantire in via prioritaria le attività di prevenzione dei reati contro gli animali puniti secondo la legge 189 del 2004. In particolare la Sezione elbana della Protezione Animali chiede che siano accertate le condizioni in cui sono detenuti i numerosi animali del circo - tigri, leoni, zebre, cammelli, cavalli, e perfino un orso – per verificare il rispetto delle norme di legge.
Con l’occasione l’Enpa ricorda che gli “spettacoli” circensi non hanno nulla di educativo, soprattutto per i bambini. Anzi: assistere a questo tipo di esibizioni è un modo per avallare una terribile forma di sfruttamento ai danni di altri esseri viventi e per sostenere anche finanziariamente coloro che se ne rendono responsabili.
Ti invito d andare a vedere il piazzale dove è accampato il circo: c'è una leonessa chiusa in una gabbia più piccola di un box auto, che va avanti ed indietro come una ossessa, gli occhi persi nel vuoto.Non è nemmeno l'ombra della fiera bestia che sarebbe.
Io i miei figli non li porto di certo a vedere una tristezza del genere. Me ne saranno grati di sicuro.
