Non capisco perchè per il sadico e criminale divertimento di sparatori al cinghiale, esagitati e bardati come Rambi delle mie pa@le, la gente deve subire danni cospicui, continui e mortificanti da parte dei cinghiali
Diciamo basta a questo schifo.
Sandra
113396 messaggi.
VOCI FONDATE, CONFCOMMERCIO VERRA' RISUCCHIATA (questo è il termine giusto) DALL'ASSOCIAZIONE ALBERGATORI.......CHE SCHIFO. SI PARLA DAL 2024/2025
ATTIVITÀ DI TUTELA DELLA RISORSA ITTICA – CONTRASTO ALLA PESCA ILLEGALE DEL RICCIO DI MARE
Oltre 20.000 esemplari di ricci di mare sequestrati, 41.000 € di sanzioni amministrative e il sequestro di molteplici dotazioni subacquee e di attrezzatura utilizzata per la pesca subacquea.
Questi i numeri di una complessa attività operativa, iniziata sul finire dello scorso anno e terminata alle prime luci dell’alba di ieri, 12 maggio 2022, dal personale della Guardia Costiera di Piombino, volta a tutelare le risorse biologiche marine e, in particolare, a contrastare la pesca illegale del riccio di mare.
I militari infatti hanno effettuato l’ennesimo blitz, questa volta in località Pratoranieri e Fosso Cervia del comune di Follonica, che grazie ad una preliminare e mirata attività di intelligence sul territorio e ad un’intensa, quanto proficua, collaborazione con privati cittadini, ha consentito di arrestare un prolungato tentativo di pesca illegale, iniziato attorno alla mezzanotte e terminato alle ore 05.00 circa del mattino.
In tutto sono state 29 le sanzioni comminate in questi mesi ai pescatori illegali, che hanno violato le norme che prevedono il divieto di pesca subacquea in ore notturne, il superamento del quantitativo quotidiano di esemplari pescabili a persona, il divieto pesca in apnea con l’ausilio di bombole e il divieto della pesca del riccio nei mesi di maggio e giugno tentando, in alcuni casi, di eludere i controlli con conseguente intralcio alle indagini.
In tutti i casi gli echinodermi sono stati conservati vivi, in attuazione delle norme in materia di tutela delle risorse ittiche e della fauna marina, per l’immediato rilascio in mare in zone non facilmente accessibili ad eventuali malintenzionati.
L’impegno a tutela del mare e della risorsa ittica, peraltro, non si è limitato all’attività sopra descritta, ma ha riguardato molteplici settori del mondo legato alla pesca.
Altro aspetto di rilievo è stato quello volto a verificare il rispetto dei limiti dello sforzo di pesca, con particolare riferimento al controllo dei propulsori installati a bordo dei pescherecci. L’aumento illecito della potenza del motore – contestato ad un peschereccio – si traduce, inevitabilmente, nell’indebito aumento del quantitativo di pesce catturato, con ogni negativa conseguenza in ordine al depauperamento della risorsa biologica marina.
Degna di nota, inoltre, anche l’attività di controllo dell’intera filiera ittica, concentrata nelle ispezioni dei mercati e della grande distribuzione. Anche in questo ambito, a riprova della necessità di una mirata quanto professionale attività di controllo, sono state elevate pesanti sanzioni per difetto di tracciabilità del prodotto, con il sequestro di oltre 2 quintali di pesce per il quale non poteva essere garantita la provenienza.
Visti i risultati conseguiti e l’impegno profuso, proseguirà senza soluzione di continuità l’attività dei militari della Capitaneria di porto – Guardia Costiera di Piombino, a tutela delle risorse biologiche marine, del consumatore, della concorrenza economica leale e dello sfruttamento sostenibile della risorsa ittica.
La vita in diretta.
Grave un 14enne azzannato alla mano.
Emergenza nazionale.
Il padre in lacrime, resterà tutta la vita con la mano invalidante.
È ora di finirla!!!
Basta!!!
Ho sentito dello sgambetto fatto dagli albergatori alla confcommercio Elba.... arroganza e slealtà... sono senza parole....
Elbano 1volta a settimana da 20 anni vado a fare la spesa alla Conad a Carpani alla cassa in diverse occasioni come è successo anche a me c’è una dipendente con modi non molto carini anche a mio figlio chiedendo una semplice cosa (cioccolata) ,se girata bruscamente Secondo il mio parere dovrebbe cambiare lavoro ,Tutte le altre sono molto educate
X candidati e ricandidati..
Basta presentare una lista lavori chiara e semplice.. senza tante chiacchiere che servono a farcire il Niente..
Tipo lista della spesa...
Per i nuovi candidati come per i vecchi servirebbe anche lista delle persone che comporranno la squadra..
Ai ricandidati basterà' prendere la vecchia lista e mettere le "spunte" su quello che e' stato fatto e concluso. ..
I lavori della nuova rotonda di San Giovanni non stanno durando un pochino troppo? Per chi deve usufruire degli impianti sportivi non sarebbe meglio creare un ingresso alternativo? L'uscita dei mezzi dai campi da tennis è pericolosa e non sono stati creati parcheggi per chi deve portare i ragazzi agli impianti.
Poche cose e fatte male
News sulla lista del Lambardi?
Qualcuno sa qualcosa....
Mi permetta, è lei che mi sembra un po' ingenuo. E' chiaro e naturale che, prima di un accordo elettorale, si possano cercare identità, accordi, si dialoghi e si cerchi una soluzione, anche alternativa ad un governo. E' nella natura delle cose e sarebbe un problema il contrario. Questi mesi tutti hanno parlato con tutti, cercando l'alchimia per vincere le elezioni, con l'obiettivo di creare un'alternativa a chi governa. Il fatto di non aver trovato accordi in alternativa al sindaco attuale non fa altro che rafforzare quanto da me detto. E' evidente che una analisi attenta dell'attuale situazione politica campese ed evidentemente il consenso attuale del sindaco uscente ha indotto i protagonisti politici locali a trovare una sintesi ed un accordo su Montauti, magari confrontandosi con le visioni e trovando una sintesi. Sintesi che evidentemente non si è trovata nei colloqui tra PD ed alcuni leghisti. Questa è la politica, questa è la costruzione di un percorso. E mi sembra decisamente interessante il fatto che la squadra di Montauti si rafforzi di elementi provenienti da altre culture e sensibilità che, in una lista civica e laica, possano assolutamente rappresentare un valore aggiunto e portare nuove proposte e nuove idee.
Sembra che Lambardi abbia fatto velocemente una lista perchè la decisione di andare in ordine sparso non gli è andata giù.
tutti quelli che ha contattato hanno risposto si e adesso aspettano solo la conta. sarà una lista di ex PD che non possono avere il sostegno del partitone piombinese. Ormai la rottura è anche a livello personale. il suo ex vice e rampollo del pd piombinese non è d'accordo e stanno facendo di tutto per far saltare l'operazione. se ci riesce i campesi potranno avere un'altra opzione.
Egr. Beo finalmente qualcuno che sa scrivere e sa di politica locale.
Le faccio i complimenti. Il nostro Sindaco sono d'accordo con lei, riscuote le simpatie di dx e sx per la sua caratteristica laicità politica.
Ora qualcuno, come in passato gli vuole attribuire accordi, ma sono chiare mosse dettate dalla disperazione....
Un saluto.
"Caro “Elezioni” (da La Marina),
Evidentemente questi “ritardi” non sono casuali ma segno di altro che sarebbe troppo lungo qui scrivere, una lotta tra “titani”, o no ?
Sorprese dell'ultimo minuto? Forse, chissà, come è successo con la candidatura di Paolo Di Pirro, proprio a Marciana Marina, l'unico in grado, poi, di contrapporsi al Porto-mostro ciumeiano (non al necessario miglioramento dell'area portuale!), di impegnarsi, nella forma e nella sostanza, a promuovere l'attiva partecipazione dei marinesi con eventi pubblici (questi sconosciuti...) , a dimostrare l'assoluta dannosità del progetto-mostro. Vedremo.... "
Ma lei signor beo dove vive?
Sono mesi che il PD preparava una lista con un gruppo di leghisti, poi siccome è andato tutto a rotoli si sono imbarcati in ordine sparso nelle due liste.
La coerenza della politica.
Sono l'autore del post sugli ostacoli in Calata Mazzini. Confermo di non essere in alcun modo legato all'associazione che rilascia le Bandiere Lilla alla quale chiedo scusa per aver generato tale equivoco del tutto involontariamente. Il logo è stato inserito dalla redazione, che confermerà, e non da me. Ma anche la redazione è sicuramente in buona fede. Rinnovo le scuse e spero comunque siano apprezzate le finalità comuni. Buon lavoro e grazie per quanto fate.
Ragazzi ora finche' si scherza si scherza ma qualcuno vada a ripitino a vedere se l'ere anfetamina e il su figliolo dandi so sempre vivi..un si sa mai...dopo ste 4 pappe..forza Inter..grazie ragazzi..
Chi appoggia chi?
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_34/voto.JPG[/IMGSX] Come ogni quinquennio, in prossimità delle elezioni, si dibatte su chi appoggia chi, nella candidatura a Sindaco di Campo, nel tentativo, un po’ strumentale, di direzionare voti politico-ideologici in un contesto elettorale in cui l’ideologia c’entra veramente poco, ma c’entra la visione locale, che è ben diversa cosa.
E’ comprensibile che i partiti politici tentino di avere un ruolo per dare ragione della propria esistenza a livello locale, e questo è assolutamente legittimo. Ma è altrettanto vero che il rischio è che ci si renda ridicoli (come è già successo) con roboanti proclami, che altro non si rivelano essere successivamente montagne che puntualmente partoriscono topolini (intesi come poche unità di voti).
La situazione campese è ben chiara.
Da una parte c’è un Sindaco uscente, politicamente laico, che in questi anni, già fin dall’inizio della campagna elettorale del 2017, ha sottolineato come la sua principale cifra politica sia caratterizzata dalla totale laicità rispetto a partiti ed ideologie. In questi anni di governo questo sua linea fuori dagli schemi ideologici è stata coerentemente confermata e, se necessario, si è rafforzata.
Montauti è stato sindaco fuori da qualsiasi schema politico e, per questo, ha creato forse un po’ imbarazzo fra i pochi rappresentati di partito di centro destra che speravano in una politica più vicine a tali istanze (ma poi quali istanze, a livello locale?).
Montauti e la sua giunta hanno messo al centro della propria azione politica la COMUNITA’ CAMPESE .
I risultati parlano chiaro: rinnovamento infrastrutturale e logistico del porto (che piaccia o no quest’ultimo punto ai padroncini locali delegittimati da un ruolo che di cui si erano forse indebitamente appropriati), fortissimo rilancio dell’isola di Pianosa, praticamente da sempre abbandonata (anche attraverso la redazione del nuovo regolamento degli usi civici e di un nuovo statuto, con la creazione di un’amministrazione separata dell’isola). Dopo più di quarant’anni, l’amministrazione campese ha ricostituito l’ufficio di piano ed iniziato una nuova pianificazione urbanistica, attraverso la redazione degli strumenti del piano strutturale e piano operativo, in modo da permettere una visione moderna di sviluppo del territorio, incredibilmente fermo agli anni ‘70. Sono stati molti gli interventi nei lavori pubblici (asfaltature, nuove illuminazioni).
In tutto ciò si è marcatamente delineato quello che è stato un carattere distintivo della amministrazione Montauti, la difesa e tutela del territorio, come è emerso nelle forti prese di posizione su Capo Poro e su Pianosa stessa, ma anche la valutazione riguardo l’allungamento della pista dell’aeroporto, per cui il sindaco ha richiesto un’approfondita analisi dei costi e benefici.
In questo contesto è normale che anche una parte della comunità della sinistra campese possa aver accolto favorevolmente l’azione del sindaco uscente. Nulla di male, anzi reputo sia un segnale politico importante, che lo stesso esponente del PD locale, tra l’altro figura di spicco a livello provinciale e regionale, possa sposare la politica del Sindaco laico, anche attraverso l’integrazione con persone a lui vicino, che possano rappresentare un valore aggiunto al gruppo uscente.
Dove è il vulnus, evidenziato da poche prèfiche locali che si stanno stracciando le vesti? In un passato molto recente (e attuale), a livello nazionale, la Lega ha governato con i 5 stelle, i 5 stelle hanno governato con il PD e adesso la Lega governa con il PD, che governa con il 5stelle che governa con Forza Italia che al mercato mio padre comprò..
Che quindi, da una parte di politica partitica poco illuminata si levino voci scandalose sull'appoggio esterno di esponenti locali diversi dei partiti al sindaco laico che ha governato bene, è veramente ridicolo.
La scelta di alcuni esponenti locali di partiti, non solo non è scandalosa, ma è elemento virtuoso perché gli stessi hanno deciso di fare un passo di lato, a favore della propria comunità.
Dall’altra parte della contesa c’è qualcosa di molto particolare. C’è un candidato recidivo, (ma legittimato nella sua scelta) che ha palesemente poco seguito nella comunità campese (come dimostrato dai risultati elettorali degli ultimi anni ma anche scarso seguito locale nelle sue rare esternazioni) e tenta di giocare disperatamente la carta, a mio giudizio fallimentare e autolesionista, dell’appoggio di un centrodestra portoferraiese, livornese o fiorentino. Il buon Lanera, unico finora effettivamente a metterci la faccia, ha già dato l’appoggio a Galli, ma è un appoggio che ha poco di campese e che sembra malcelare la necessità di un (legittimo) controllo politica della nostra comunità locale e dei suoi interessantissimi asset economici da parte di personaggi fuori dalla sfera campese. Questo è talmente vero che Ruggero Barbetti, dello stesso partito di Lanera, ha già espresso l’assoluto proprio endorsement a favore del Sindaco Montauti, ben consapevole, da uomo politico navigato ma soprattutto legato alle istanze delle comunità locali, che ogni territorio ha diritto di essere governato mettendo in primo piano i bisogni di quello stesso territorio, sviluppando poi politiche sovracomunali virtuose, tramite sinergie intercomunali e sovraordinate, ma senza alcun complesso di inferiorità verso nessuno. Ed è chiaro che, a mio parere, il Barbetti svetta rispetto a Lanera. Come sempre ha svettato rispetto ad altri nella analisi della politica locale, a prescindere dalla sua appartenenza politica.
Discorso simile vale per Forza Italia. La componente locale del partito rappresentata da uno storico politico campese, che ha sempre avuto comunque un buon seguito (ex consigliere comunale ed ex assessore) è stata completamente sovrastata e emarginata dalle scelte del coordinatore elbano già vicesindaco di Portoferraio, sicuramente lontanissimo dalle dinamiche campesi e dalla cecinese presidente provinciale che, per arrivare a Campo, necessita del navigatore.
L’eventuale appoggio di Forza Italia al Galli (che ancora deve essere espresso ma sembra essere passato da corridoi fiorentini) rappresenta ennesima manovra continentale che con le dinamiche campesi non c’entra assolutamente nulla. Non è un caso che il coordinatore campese, per tale motivo sembra si sia dimesso ed uscito dal partito forzista (e non poteva fare altrimenti).
Infine due parole sulla Lega che esprime non solo il consigliere regionale ma anche un forte consigliere uscente. Entrambi sono persone estremamente accorte e politicamente preparate. Probabilmente il governo Montauti ha forse deluso parzialmente le aspettative di alcuni leghisti che probabilmente aspettavano un coinvolgimento diverso, sottovalutando la già citata proverbiale laicitàdell’architetto Sindaco. Ma è anche vero che entrambi hanno fortemente appoggiato il Sindaco nelle precedenti elezioni e nessuno è uscito da quella amministrazione. E’ difficile giustificare un mancato appoggio, dopo 5 anni di amministrazione, che ha comunque raccolto soddisfazione da gran parte della comunità campese. Risultato che può essere sicuramente rivendicato anche dalla Lega campese, che ha in parte scelto e sostenuto l’attuale sindaco.
Il fatto che siano mancati competitor all’attuale ricandidato sindaco (a parte il sempiterno Galli), dimostra come ci sia nel paese la consapevolezza di una grande forza intrinseca del sindaco e della giunta uscente e soprattutto la necessità di continuare un lavoro che ha portato ottimi risultati (nonostante la pandemia Covid che è stata terribilmente deleteria per le tutte le amministrazioni). locali). Ma soprattutto sembra vi sia davvero la necessità di una politica di continuità che possa continuare un lavoro fin qui ben fatto
A mio parere quindi, la politica locale, intesa come espressione partitica, sta dimostrando una grande maturità, ed una capacità di lettura della situazione ben più virtuosa ed evoluta dei politici esterni a cui darei il consiglio (non richiesto) di evitare pericolosi endorsement verso candidati che hanno già dimostrato in passato una enorme debolezza. Anche perché credo che non si possa continuare a perdere e non prenderne mai atto.. e a un certo punto, bisogna che qualcuno, a livello provinciale, si prenda le responsabilità delle seriali sconfitte
Purtroppo l'opposizione è assente, sarebbe bello avere una risposta, io in realtà la ho già, come il resto dei cittadini pensanti, poi chi non vuol vedere non vede.
Da Napoli è tutto