Un augurio all'amico Umberto e sua moglie fatevi forza in questi momenti dobbiamo pensare positivo e tutto anche sè con fatica si risolverà. Quello che mi fa paura e spero non solo a me cari elbani anzi scusate ELBANI con la maiuscola.,è un altro esempio di come noi siamo sempre piu Isolati e non solo Insulari cioè abitanti di un'Isola.
113583 messaggi.
Se anilizzare la realta' dei fatti per te significa essere razzista, si lo sono ma con i delinquenti. Non prendiamoci in giro sai benissimo come me che stanno rovinando l'Italia intera impoverendoci e derubandoci.
Questa e' la realta' e visto che la conosci, dimmi:
"te da che parte stai?"
Ipocrita sara' lei che difende della gente che va' in giro con pistole con il silenziatore , non l' avranno certo trovate nell ovetto della Kinder . Non ha speso una parola per quell' uomo che e' in ospedale e mi viene a dire che il buono e il cattivo sono ovunque? Bene , lei come da palese comportamento , appartiene ai cattivi . Se nei cantieri si prendessero operai elbani ,che sono tutti in casa a fare la fame e non escono perche' non hanno un euro in tasca , vedrebbe che il problema non ci sarebbe. Se invece di andare a vedere se il barista ha omesso di emettere uno scontrino di un euro per un caffe, si impiegassero queste forze per mandarle nei cantieri, oltre che un indubbio ritorno fiscale, scoprirebbero persone che si sono infiltrate e nascoste senza permesso . E di li' . si vedrebbe anche chi affitta loro in nero !!! L' elbano non e' un ipocrita e un popolo che ha sempre dovuto subire , come ieri sera ha dovuto subire il signor geri al quale auguro una pronta guarigione .
Ricordandovi che per decenni abbiamo esportato ladri delinquenti e mafiosi in tutto il mondo, dove eravamo e siamo visti (ahimè tuttora) come voi vedete albanesi/marocchini/rumeni e compagnia cantando, e che non bisogna fare di tutta l'erba un fascio, vi invito a guardare questo bel filmato girato a Rossano Calabro dopo che sono morti i sei braccianti rumeni, con le ditte delle onoranze funebri che si litigano i corpi, arrivando a strattonarsi con la caduta di una salma dalla barella.
Poi ditemi cosa dovrebbe pensare un rumeno onesto degli italiani di quel calibro, e se a voi vi verrebbe da pensare che in fondo, non siamo tutti così.
[URL]http://www.vip.it/rossano-strage-del-
treno-video-della-rissa-tra-le-pompe-funebri-per
-tenersi-i-cadaveri/[/URL]
Tutti a dire la sue sulle catene. Ma nessuno che abbia pensato che questa sia una trovata geniale.
le catene ...fanno girare in sicurezza i veicoli, fanno girare parecchio i coglioni....ma soprattutto fanno girare l'economia.
m.m.
Io dico solo quattro parole ognuno alle sue case basta con questi stranieri all elba , in piu sono tutelati , ma io dico ma le forze dell ordine perche non fanno una pulizia generale di questa gente, amici dell elba e a tutti gli elbani riprendiamoci la nostra isola e facciamoci rispettare perche tanto la legge te la devi fare da solo .
A proposito di obbligo di catene a bordo, spero che agli imbarchi a Piombino, si provveda a dare adeguata informazione ai non residenti e turisti in modo da informarli sugli obblighi ed evitar loro ingiuste sanzioni.
BONI E GATTIVI
Di gente buona e di gente cattiva ne è pieno il mondo. Stupisce tuttavia non poco che quella ospitata in un paese straniero finisca per adottare misure così violente al fine di sbarcare il lunario. La lentezza e la totale inefficacia di un sistema giudiziario pressochè insistente facilitano senza alcun dubbio scelta e percorsi di vita così estremi. Quello che più fa presa sulla sensibilità di tutti noi è proprio il fatto che ci sentiamo ospitali, mossi generalmente da buoni propositi di tolleranza nei confronti di tutti coloro che decidono di venire a vivere onestamente in Italia. L'essere poi ricambiati con condotte così efferate, incivili e dunque irrispettose, ci indigna e suscita inevitabilmente in noi sentimenti quasi xenofobi. Ben vengano dunque persone civili, educate e disposte a tirarsi su le maniche, come ce ne sono tante. Non abbiamo però, ne tanto meno sentiamo il bisogno di loschi elementi che arrechino danni così gravi alla collettività. Si a pene severe, soprattutto certe e da scontare nelle patrie galere prima di un provvidenziale rientro coatto "à le su case" e con tanto di divieto assoluto A VITA, di rimettere piede sul suolo dell'italico stivale. Non sono comunque apprezzabili o condivisibili tutte quelle reazioni che mirano unicamente ad associare la delinquenza o la micro criminalità ai soli cittadini dell'est europeo, del Magreb o di altre nazionalità. Italiani teste di ca@@o, delinquenti, ladri, violentatori e criminali delle peggiori specie ce ne sono a bizzeffe. Qualcuno dentro e ... tanti, tanti altri, fuori a quelle patrie galere di cui sopra!!
Non so voi ma io sono seriamente preoccupato per quello che stà accadendo all'Isola d'Elba... in un mese abbiamo avuto risse con accoltellamento, furti in banca da veri Lupin, rapina in casa... senza pensare poi ai ripetuti furti della stagione estiva, delle persone derubate davanti ai supermercati, delle continue risse a Portoferraio!! Secondo me manca qualcosa e quel qualcosa può essere arginato con dei controlli fatti dalle forze dell'ordine che purtroppo si trovano di fronte a stranieri (NON TUTTI PER FORTUNA) che continueranno a rubare sapendo che se li prendono in galera ci vanno poco o nulla, non hanno nulla da perdere e l'avvocato glielo paghiamo noi con le nostre tasse con il patrocinio gratuito perchè sono nulla tenenti e non hanno reddito...
W l'italia.... :angry:
che nostalgia Capoliveri di un tempo tutti noi senza nemmeno un romeno un moldavo, tutti tra di noi andavi in piazza la sera ed eravamo noi e basta ora esci sembra di esser a bucarest o da un altro posto, il problema l'ha creato gorbaciov alla fine degli anno 80 quando hanno aperto le frontiere....., ogni giorno senti un furto una rapina qui non'e ignoranza e guarda caso sono sempre loro moldavi rumeni mai un capoliverese per sentito dire fa una cosa del genere...
Purtroppo certe cose possono accadere...
Accadono non solo per l'indole di certe persone (criminali) ma anche per colpa nostra. Di tutti! Cittadini , istituzioni , forze dell'ordine , che volenti o no , creiamo le condizioni favorevoli x certi criminali.
Cosa viene a fare questa gente all'Elba? (sempre più numerosi) Che lavori fanno , e dove? Le tasse le pagano? Dove alloggiano? in quanti ? e hanno un regolare contratto di lavoro di affitto ecc.?
Le regole ci sono ma da una parte gli elbani non le rispettano e le istituzioni non le applicano a dovere o meglio le applicano agli Elbani..
Se c'è controllo e attenzione costante a tutto ciò non può proliferare.
Invece di controllare quanti scontrini fanno i negozi a novembre , chiedetevi come fanno a girare con Audi e BMW 3000 cc certe persone che dichiarano ISEE zero e usufruiscono gratis di tutti i servizi sociali!!! (per esempio)....
Altra curiosità.. Il povero Ugo malmenato e derubato ne avrà per almeno un mese di ospedale.. e i suoi aguzzini quanta galera faranno?? io dico che escono prima di Lui.
:bad: :bad: :bad: :bad:
tempo fa' avevo scritto che l'avevano pescata anche una in mare...
meglio che sotto sale!!
Condivido le preoccupazioni di Canovaro anche se credo che - se l'accordo firmato dai Sindaci e dal Dott. Bonfissuto fosse rispettato - in esso dovrebbero essere contenute le garanzie per il presidio di Rio Marina.
Non credo - caro amico di Rio in giù - che le sue parole volessero disconoscere il lavoro fatto dagli altri anche perché - se così fosse - la storia insegna che quel poco che ciascuno di noi è riuscito a fare va rispettato e che chi lo disconosce non ha di solito grandi risultati.
Comunque - se conosco un po' Umberto Canovaro - non è il suo caso.
Il comune di Marciana non rispettando le leggi vigenti in materia , non rispettando le sentenze della Cassazione , non rispettando le risoluzioni ed i pareri del Ministero delle Finanze che rispondendo a quesiti in tema afferma categoricamente che i passi carrai a raso sono esenti da tasse perchè , in sintesi, non occupano suolo pubblico e sono solo a domanda degli interessati, persevera diabolicamente e fraudolentemente nel mantenere un regolamento comunale che prevede questa tassazione ingiusta. Tra l'altro nel regolamento comunale in vigore , anche se datato, si parla solo di passi carrainormali con listoni delimitativi in pietra per agevolare gli accessi , cioè queli soggetti a tassazione e non dei passi carrai a raso esenti da tassazione e quindi dovranno pur modificare il regolamento in questione mettendo nero su bianco e allora "carta canta " si vedrà come muoversi per costringere detto comune a rispettare le leggi . Appena modificato il regolamento spero che qualche organizzazione che tutela i consumatori ,assieme a qualche avvocato esperto in materia come l'avvocato A. Napoleoni di Pb possano dare aiuto e tutela legale a tutti quelli che faranno causa contro questo assurdo e medioevale comune , forse unico in tutta italia a pretendere una tassa dove la Legge italiana ha detto che non è dovuta . Mi auguro ancora che Marciana col Sorriso che ha cercato di difendere i diritti dei cittadini continui ad aiutarli coinvolgendoli e promuovendo cause collettive informando le persone del modo ladresco di procedere di questa amministrazione per fare si che tutti assieme si possano avviare class action di sicura e forte intensità, magari citando e chiedendo i danni al comune.
Comune vergognoso che invece che aiutare i cittadini pensa solo a fregare loro soldi .
Che diritto hai di "provocare" una persona che con molta discrezione, professionalità e con ammirevole senso civico, perchè di questo soprattutto si tratta, SENSO CIVICO che tu non sai neanche di cosa si tratti, ha dato un valido contributo alla definizione precisa e comprensione del problema sulle misure di sicurezza riguardo l'obbligo di avere a bordo catene da neve sulle nostre strade. Non solo, ma ha messo addirittura a disposizione un numero di telefono per chi avesse la necessità di chiarimenti ulteriori, compreso il tuo problema ed invece tu hai il pessimo gusto di sbeffeggialo. Vergognati, chiunque tu sia!
Sai benissimo che il sig. Schiavone non potrà risponderti, perlomeno per le rime, quindi, vergognati due volte.
Voglia scusarmi il sig. Giuseppe Schiavone per averlo tirato in ballo, ma non posso assolutamente astenermi dal manifestarLe tutta la mia solidarietà e stima unitamente al corpo della Polizia Stradale di Portoferraio e tutta in generale.
Caruggine
Congratulazioni a Gianluca Carmani per la sua laurea in Scienze dei Servizi Giuridici a Roma
Da alcuni messaggi apparsi sul blog, si scopre un certo razzismo strisciante da parte di qualche (forse) elbano.
Certo, è accaduto un avvenimento molto grave, e faccio gli auguri all'amico Ugo per una pronta ripresa, anzi domani vado a farglieli personalmente. Però sono state scritte anche tante scemenze improvvisate. Dimenticando in primis che anche noi italiani siamo stati e siamo emigranti. Speriamo non sia avvenuto ugualmente nei paesi ospitanti, con discriminazioni, razzismo e ostilità. Semmai bisogna fare un plauso alle forze dell'ordine, alla loro tempestività e bravura nel rintracciare in questo caso i delinquenti.
Ci sono parole di cui molti spesso ci riempiamo la bocca, la socialità, il rispetto, l'uguaglianza, l'accoglienza.
Io ho dei dipendenti, nessuno italiano. Lavorano con me da anni. Non in nero, regolari e con il rispetto di tutti i diritti. Questo non lo dico io, i vari controlli esercitati e giustamente dalle forze preposte lo confermano.
Sono persone come noi, lavoratori, educati, corretti, puntuali.
Pensano, ridono, soffrono, amano come noi.
Lavorano più della nostra media, per abitudine, mai costrizione. Hanno moglie e figli, come noi. Non mi sento di condannarli perchè per sfortuna sono nati in un paese meno florido o ricco del nostro. Anzi ne apprezzo il coraggio di affrontare una emigrazione, rinunce, sacrifici, spesso considerati inferiori o diversi o da sfruttare.
Io non intendo dispensare loro anche del razzismo, perchè è questo che leggo.
Mentre per i delinquenti, di qualsiasi colore ed origine, spero vadano in galera.
Un dato è certo, nessun elbano, anzi italiano viene a chiedere lavoro, lo ripeto per i sordi REGOLARE!!!!!!!!!!
E concordo che in un movimento umano di tale portata, possano giungere anche soggetti non proprio santi, in questo i controlli delle forze dell'ordine, magari all'ingresso nel nostro paese, che possono attingere anche a dati riservati, sono importanti, come in tal senso l'attenzione e la collaborazione discreta dei cittadini è utile.
E se parliamo di lavoro nero, anche a tutela di chi lavora regolarmente, bene intensificare i controlli.
Poi si può discutere di immigrazione, di Europa, di ingressi numerici o a chiamata, con pacatezza, senza dimenticare, lo dicono i dati, che in altri paesi europei sono presenti numeri maggiori che in Italia.
Fare dopo di tutta l'erba un fascio è una ingiusta criminalizzazione.
IMPRENDITORE
HAI SCRITTO: delinquenza come quelli che si sentono in televisione???
Ma dove pensavi di vivere con Alice nel paese delle meraviglie??? quello che accade in televisione può succedere ovunque.....
HAI SCRITTO: Indovinate un pò di dove sono queste brave persone?
Be di certo non dell'elba..
Direi che in questo messaggio c'è Razzismo e Campanilismo... VERGOGNA!!!
HAI SCRITTO: ma noi li ospitiamo, gli diamo lavoro (in nero), gli diamo la casa (in nero)
Quindi fino a che gli elbani prendono soldi in nero va bene, però poi se quelli da cui prendono soldi non si comportano in un certo modo allora non ci siamo... IPOCRITA!!!
Le persone cattive e le persone buone ci sono da tutte le parti...
HAI SCRITTO: usano i servizi per cui noi paghiamo le tasse, vanno in disoccupazione, rubano, spacciano ecc... ecc... ecc...
scusa ma come fanno a prendere la disoccupazione se lavorano in nero... e poi che tasse paghiamo noi se affittiamo le case senza contratto...
Le persone come te che parlano senza avere la più pallida idea di quello che dicono sono pericolose!!!
MAMMA MIA CHE GENTE!!!
Massa, 29 novembre 2012 - Ermanno Giannetti, ex direttore amministrativo dell'Asl di Massa Carrara, è stato condannato a 5 anni e 6 mesi con rito abbreviato. Giannetti era in carcere dal maggio scorso per l'inchiesta sul maxi buco da oltre 200 milioni di euro: secondo l'accusa avrebbe emesso falsi mandati di pagamento per oltre 1 milione di euro a favore di creditori dell'Asl 1 per poi intascare lui i soldi.
Giannetti ha scelto il rito abbreviato solo per l'accusa di peculato, mentre per l'altra accusa di falso in bilancio, che gli è contestata per gli anni 2004 e 2005 insieme agli ex direttori generali della stessa Asl di Massa Carrara, Alessandro Scarafuggi (in carica dal 2002 al 2007) ed Antonio Delvino (2007-2010), Giannetti, in carica dal 2007 al 2010, ha scelto il rito ordinario, sostenendo la sua innocenza.
L'ACCUSA DI PECULATO - Quanto al peculato dall'inchiesta è emerso che Giannetti emetteva falsi mandati di pagamento a persone e società di sua conoscenza simulando incarichi e lavori mai svolti; in altri casi, invece, usava fatture gonfiate per prestazioni che comunque c'erano state. Oltre ad intascarsi i soldi - così è emerso dalle indagini - l'ex direttore amministrativo della Asl avrebbe acquistato orologi rolex, auto di lusso e cani di razza, tipo levrieri.
L'INCHIESTA - L'inchiesta sulla Asl 1 di Massa era scaturita da una denuncia presentata alla procura dal presidente della Regione Toscana Enrico Rossi il 20 ottobre 2010, pochi giorni dopo la scoperta di un 'buco' di bilancio che all'epoca fu stimato inizialmente in circa 60 milioni di euro. Le successive indagini della guardia di finanza appurarono un dissesto finanziario più pesante, fino oltre 244 milioni di euro maturato in più anni di gestione, dal 2005 al 2009. Attualmente, ultime stime che emergono dalle indagini coordinate dal pm Alberto Dello Iacono, portano a quantificare il 'buco' addirittura oltre i 400 milioni. L'inchiesta verte sulle gestioni della Asl apuana dal 2005 al 2009, periodo al quale si riferiscono i 60.000 mandati di pagamento 'spulciati' dagli inquirenti. Sempre secondo gli investigatori, le stesse irregolarità sono state compiute nella Asl di Massa sin dalla fine degli anni '90 con un danno economico che al momento non sembra possibile determinare.
[URL]http://www.lanazione.it/massa_carrara/cronaca
/2012/11/29/809780-buco-asl
-massa-giannetti-condannato.shtml[/URL]
x il Comandante della polizia stradale:
Sig. Comandante vorrei un informazione da lei e come me tanti pensionati. Se uno abita a Portoferraio e circola sulla strada nuova (porto- orti) o deve andare al suo orticello a San Martino a bisogno di catene a bordo? grazie