Tornate con i piedi per terra, quella che avete distrutta.
Ogni minuto un'azienda chiude, ogni 5 minuti una famiglia viene sfrattata, ogni giorno assistiamo ad inciuci politici per andare nei palazzi, Ingroia incolpa la Boccassini per la sua boria e autoritarismo, Berlusconi promette, promette, Bersani va da Renzi che l’accoglie con una bustina di naftalina pronta per dopo le elezioni, Fini, Di Pietro, Casini hanno acquistato il mega telepass per correre piu' veloci altrimenti vengono scaricati; Monti rassicura la Merkel che chiunque vinca lui sara' sempre il capo del governo, ma nessuno di QUESTI IRRESPONSABILI va a dare conforto e speranza ai minatori del Sulcis che da 27 giorni sono sotto terra per difendere quel posto di lavoro che le consente di sfamarsi e di far sopravvivere la sua famiglia.
SOLO GRILLO ANDRA' E SI CONFRONTERA' E NON SCAPPERA' IN ELICOTTERO, PAGATO DA NOI E DAI MINATORI COME HA FATTO PASSERA. Qual e' l'altro comico dei palazzi che andra' a parlare con quelle persone?
ECCO COSA BISOGNA RICORDARE IL 24 FEBBRAIO.
Ricordiamoci anche che per morire all’Elba bisogna prenotarsi e che il sindacone è preoccupato per il comune unico e non per il degrado della città e delle spiagge che sono il nostro pane quotidiano.
Erminio Provera.
113263 messaggi.
[SIZE=4][COLOR=blue]Maltempo, allerta in Toscana [/COLOR] [/SIZE]
Oggi sabato e domani domenica previsti neve, vento forte e mare agitato
In arrivo un'ondata di maltempo che interesserà tutte le province toscane, con neve, vento forte e mare agitato: la Protezione civile ha emesso un'allerta, di criticità moderata, valida dalle 19 di oggi alle 18 di domenica. Per la neve previste precipitazioni da domani sera fino a 400-600 metri su Toscana nord-occidentale, fino a 400-500 metri su Appennino pistoiese, Val di Sieve, Mugello, Casentino, Val di Chiana, alta Val Tiberina, fondovalle dell'alto Mugello e del Casentino.
A me fate ridere tutti.... politica di qua... di la... blabla bla.... ma se tutta questa vecchia classe politica attuale ed inutile, sia di destra , sinistra e centro si togliesse dai piedi... per non dire altro.. e dessero spazio ai giovani.. allora l'italia cambierebbe..... ma con queste proposte attuali..non vedo un futuro roseo... e secondo me fra qualche anno, ( spero vivamente di no) faremo la fine della grecia...
[SIZE=4][COLOR=darkred]REFERENDUM: NIENTE FUSIONE TRA COMUNI, MA ANNESSIONE A PORTOFERRAIO [/COLOR] [/SIZE]
[FONT=comic sans ms][COLOR=darkblue]di Gian Franco Casciano [/COLOR] [/FONT]
Non può non destare meraviglia il soprassalto del sindaco di Portoferraio, Dr. Peria, per quello che egli chiama, ricorrendo all’immancabile ossimoro, il “silenzio assordante” calato sul progetto Comune unico.Desta meraviglia, in realtà, che il sindaco di Portoferraio abbia colto questo particolare momento della vita nazionale (e quindi anche elbana) per richiedere a gran voce che si riprenda –adesso- il discorso sul comune unico, non accorgendosi che è stato costretto ad urlare per avere la meglio con le sue parole (non tanto sul silenzio...ma) su ciò che v’è oggi di veramente assordante, cioè la clamorosa estrema angosciante espressione della immensa e preoccupante bagarre legata a quella che è questione (mi perdoni Peria) forse più rilevante (almeno, con un po’ di misura ammetterà, in questo momento) del progetto sul Comune Unico, cioè quella relativa alle elezioni parlamentari, alla elezione della possibile compagine governativa…almeno che non si voglia intendere (certo sicuramente non il sindaco Peria, ma qualcun altro potrebbe intendere) che “tanto a noi, all’Elba,…tanto poi chiederemo, o forse ci lamenteremo…ma poi…certo…con il comune unico…qualcuno…qualcuno avrà i propri benefici…farà i propri interessi….e allora… che ci importa della politica nazionale sul lavoro…e di chi la farà…che ci importa della politica nazionale sul sociale…e di chi la farà…”
Mancano cinquanta giorni, dice Peria, alla data fissata per il referendum consultivo…forse sarebbe meglio ricordare che mancano soltanto 25 giorni alle elezioni per il Parlamento Italiano, per decidere chi andrà al governo…e forse non ci si accorge che potrebbe suonare….(non lo penso, ma qualcuno potrebbe pensarlo) come escamotage distraente ……dalla (diciamo così, confusa) attualità… affermare che …adesso, ora, in questo momento, a venticinque giorni dalle elezioni nazionali…..importa organizzare qualche dibattito…(dibattito pubblico e …finalmente chiaro… si dice…) aprire un confronto…per (addirittura) capire eventuali punti di condivisione...sul comune unico.
Sentire queste espressioni, in questo momento, mi permetta, Dr. Peria, non appare buona strategia per indirizzare l’attenzione dei più…..verso gli interessi, le scelte, ai fini della tutela dei diritti più alti e più ampi...a livello nazionale….non è buon viatico per le modalità e lo spirito di indirizzo verso le stesse scelte più…strettamente locali…
Mi permetto di ricordare che il mio antico scrivere sulla inopportunità della coincidenza delle due votazioni (referendum ed elezioni politiche) mirava proprio a questo…ad evitare commistioni nell’indirizzo meditativo, nel dibattito e… nella ponderazione delle scelte…ma quelle che volevano essere da parte mia soltanto espressioni di rispetto, di grande profondo rispetto, verso l’elettorato elbano e la autenticità delle decisioni, con estrema e disarmante superficialità in passato sono state, a dir bene, fraintese, eppure facile mi sembrava la comprensione della motivazione del mio auspicio! Purtroppo mi è facile concludere che la realtà attuale me ne dà sofferto conforto….! Facciamo in modo, insiste Peria, di non arrivare al 21 aprile senza che ci sia stato un vero dibattito sull’argomento. E questo è certamente necessario e questo certamente sarà.
Il sindaco Peria e gli altri del comitato promotore conosceranno nella loro ampiezza e per tempo le motivazioni contrarie al progetto di comune unico presentato.
Conosceranno i motivi non soltanto formali e preliminari che fondatamente contrastano l’ipotesi di una proposta normativa per un unico comune così come formulata. Non è un refuso, ho scritto volutamente unico comune, perché – mi si perdonerà se non riesco a non anticipare un fondamentale argomento- il progetto, così come formulato, non mira ad un “comune unico”, non mira ad “unificare” genti e territori ai fini di una crescita delle garanzie democratiche e sociali, ed a garanzia delle opportunità economiche di tutti, ma mira esclusivamente ad ampliare territorialmente l’attuale comune di Portoferraio, che muterà il suo nome bontà sua in quello di Comune dell’Elba, permettendogli di conquistare così tutti i benefici anche economici provenienti dai territori dell’intera isola, di arrogarsi tutti i connessi poteri amministrativi e decisionali, cancellando la vita, l’esistenza socio-amministrativa, delle genti di tutti i territori degli attuali comuni, senza alcuna garanzia di tutela dei diritti delle originarie comunità soppresse.
In un momento in cui si discute di come garantire fondamentali principi di democrazia e dei diritti sociali della intera popolazione nazionale, mi sembra proprio sia opportuno temporaneamente tacere (sarà un temporaneo sommesso silenzio che non offende le orecchie di alcuno) sui risvolti ben poco limpidi della proposta sul c.d. comune unico. E’ quindi certo un risentirci a presto, ci diamo appuntamento a subito dopo…le elezioni nazionali, nella speranza di poter riuscire in quel momento a ricompattare gli animi che saranno naturalmente sconvolti dal contrasto elettorale, di poter ritrovare se possibile un minimo di serena e leale capacità di valutazione che permetta di andare al di là delle singole posizioni mirando con doverosa lealtà esclusivamente alla salvaguardia degli interessi di…tutti…ma proprio di tutti
Brava Sindaco, brava per davvero!!
Ha fatto bene ad offrire solidarietà concreta al comune di Castelnuovo, dimostrando di come siamo sullo scoglio e dando valore alle persone in difficoltà, anche se loro non hanno pensato alla nostra alluvione.
Bella dimostrazione di umanità. 😀 😀 😀
I padroni del mondo
Il noto ... comunista Tremonti ha detto: "la finanza ha il controllo del globo; assorbe gli stati, li controlla.
La massa finanziaria è passata, grazie alla liberalizzazione del settore fatta a fine anni 90, da 500MLD di $ (500.000.000.000 SE&O) a 67 Trilioni di $ (67.000.000.000.000.000.000 SE&O) dei tempi odierni". Il rapporto fra dopo e prima è 134.000.000 di volte.
Come dire che se prima eravamo già schiavi del capitale, adesso lo siamo 134.000.000 di volte in più.
E' evidente che da Berlusconi a Monti, Bersani, Grillo, passando per Vendola e Ingroia, pretendono di curare l'ammalato terminale di cancro con tiepidi pannicelli.
Ripeto, quel che manca è solo il becchino.
Ivano
E c'è ancora qualcuno che ha il coraggio di rivotarli?
[URL]http://www.youtube.com/watch?v=6rvRsmDFSvA&feature=youtu.be[/URL]
Adios
Grazie a te Faber.
seguendo la tua rotta, ho sempre avuto il piacere di veder pubblicati i miei post, senza censura.
Il merito è solo tuo.
Anche la Costituzione, in alcuni casi, consiglia di comportarsi, come un Buon Padre di famiglia, esattamente quello che fai senza sminuire la libertà di opinioni, nè tantomeno sentirsi umiliati nel seguire regole consigliate, non mposte. dettate dal semplice comune buon senso
E' semplice constatazione non piaggeria , sottolineare il successo del Boogle Camminando-
Auguri Capitano, andiamo avanti, traquillamente.
Un Caro abbraccio.
.
Leggendo l'articolo che "incollo" qui sotto mi viene da pensare che a Capoliveri non serve più un cimitero perchè sono diventati tutti immortali come Highlander.... ridiamoci sopra.. anche se ci sarebbe da piangere!!
"CARO...NON MORIRE CHE NON È MOMENTO"
"Caro non morire che non è momento", chi lo dice è il sindaco di Capoliveri Barbetti, che nella sua lungimirante programmazione amministrativa si dimentica del cimitero.
Non è uno scherzo, il consiglio comunale si è riunito in seduta straordinaria, per discutere l’ampliamento del cimitero perché il primo cittadino si è accorto solo ora che non ci sono più loculi e che non è possibile per i prossimi mesi morire in pace, o meglio si può morire ma non è garantito di trovare un posto nel cimitero di Capoliveri.
Il capogruppo di Minoranza Fausto Martorella attacca duramente l’amministrazione Barbetti, sulla programmazione e sulla salute di tutto il paese," si perché - prosegue Martorella - a niente sono serviti i nostri interventi in merito, tutti sono stati regolarmente disattesi", ma l’iter del cimitero non ha scusanti e merita, un excursus storico più completo, per capire la leggerezza e il pressappochismo di questa compagine amministrativa, che dimentica le opere fondamentali necessarie alla comunità, per “cimentarsi” e il termine non è casuale, su ciò che piace e no su ciò che serve.
Nello specifico il cimitero nasce con un progetto di sistemazione e ampliamento nel 2007 che termina nel 2010 la prima delle 2 trance previste, la seconda funzionale avrebbe dovuto partire subito dopo, per realizzare altri 140 posti a completamento dell'opera, con un costo indicativo di Euro 150.000,00, ma qui tutto si ferma, l’amministrazione Barbetti si dimentica del cimitero, non proseguono i lavori del secondo lotto, e non sono neanche previsti nel piano triennale delle opere Pubbliche, dove però non si dimentica una pista ciclabile da 480,000,00 euro a Lacona, che sicuramente necessaria ma non urgente a nostro avviso.
Si accorge del problema solo quando i posti liberi sono ormai esauriti, riunisce il consiglio e delibera il 2°lotto in fretta e furia in data 30/01/13.
La minoranza chiede al primo cittadino quali siano per lui le priorità, quanto tempo per realizzare l'opera e quale soluzione adottare per ovviare al problema che lui e l’attuale amministrazione ha creato a tutti i cittadini.
Il sindaco, risponde che ci sono loculi venduti ma non utilizzati, e che temporaneamente potrebbe utilizzare questi ultimi come soluzione temporanea, anche se per chi purtroppo venisse a mancare in questo periodo, il costo per la tumulazione lieviterebbe notevolmente, perché comunque temporaneo, e soggetto a spostamento definitivo solo in un secondo momento, sempre però a spese della povera famiglia.
Comunque questo palliativo oltre che antipatico e oneroso, non consentirebbe una soluzione visto il numero ridotto di disponibilità e propone un altra opzione/soluzione, cioè di sensibilizzare la popolazione Capoliverese, ad utilizzare riti alternativi come la cremazione, Idea quest'ultima che ha lasciato basiti tutti i consiglieri, e ha fatto chiudere la discussione.
Vorrei ricordare che pur consigliando il sindaco Barbetti, non posso io intervenire sulla scala delle sue priorità, ma vorrei lasciare questo compito ai cittadini di Capoliveri chiedendogli se le priorità e i valori del Barbetti, corrisponde alle loro.
A tal proposito vorrei pubblicare un e.mail inviatami da un cittadino Capoliverese che era presente al consiglio comunale.
"...ero sulla poltrona di casa e ad un certo punto purtroppo suonano le campane che indicano una morte avvenuta da poco. Visto ciò a cui avevo assistito proprio il giorno prima al consiglio comunale capoliverese dove si e "discusso"della fine dei loculi al cimitero ho deciso di scrivere due righe al nostro primo cittadino e chi lo affianca. Il mio intervento avrà dei tratti malinconici,polemici ,forse arroganti ma sempre con il pensiero che certe situazioni non conoscono vie di mezzo perché vitali per la buona convivenza in una comunità. Il paese dove vivo e' lo stesso dove da ieri ho capito che non posso permettermi di morire, se non come vuole il nostro primo cittadino!! Non mi dilungo sull'iter quasi comico che la questione ha fatto in tre anni nelle camere della sua amministrazione anche perché e spiegato benissimo all'interno di questo articolo.La cosa che ha fatto più male al cuore e al mio senso civico e stata la leggerezza e la quasi ironia con cui in consiglio si è trattato un argomento di simile importanza. Però ancora non si era raggiunto il fondo perché una delle soluzioni trovate da lei ,primo cittadino , e quella di (testuali parole)"incentivare la cremazione dei corpi!!!" Scusi sig barbetti ma qui la sua/vostra arroganza non conosce proprio limite. Calpesta la dignità della sua cittadinanza e non solo.Ascoltando queste parole e Uscendo dalla sala indignato lei ha fatto una battuta molto infelice e questo sarebbe il meno. Mi verrebbe da rispondere che oltre l' arroganza di un certo modo di far politica alla fine vi è rimasta anche qualche reminiscenza culturale per cui vi viene facile pensare ad un certo modo di morire e occuparsi della sistemazione di un corpo ,ma non lo faro perché scenderei al suo livello. Lei è i suoi collaboratori non hanno avuto la bravura di mantenere una popolazione ad un livello di civiltà umano ,questo perché i misuratori dell'avanzamento della civiltà in una comunità e dato dall'efficenza di alcune strutture tra cui un cimitero. Non so, forse al prossimo consiglio si proporrà di fare una bella ed economica fossa comune così facciamo anche risparmiare sulle spese di tumulazione i nostri cittadini? Non aggiungo altro e ripeto che oltre le motivazioni tecniche che hanno portato a questa situazione a cui lei saprà come sempre trovare una qualsiasi motivazione ,quello di cui ci si deve rassegnare e il modo, l'arroganza, la leggerezza e la assoluta mancanza di sensibilità etica con cui si affrontano certi argomenti in determinate sedi."
lettera firmata.
A leggere certe notizie viene da pensare che forse anche l'aria è diventata una sosatanza stpefacente , una droga che annebbia i cervelli e fa sproloquiare.
Ora chi ci guadagna col redditometro da cancellare? non certo i poveracci, i lavoratori a stipendio fisso , i cassaintegrati , i pensionato, insomma chi vive lavorando onestamente denunciando tutto sino all'ultimo cent;
Cui prodest togliere il tetto dei mille euro da spendere se non i soliti ricchi?
Cui bono portare il limite della tassazione al 35% a tutti se non a quelli che splafonavano abbondamente oltre il limite stesso , alias i ricconi?.
A chi interessa far uscire l'italia dall'euro che ci ha difeso dalla bancarotta se non altro imponendoci delle regole da rispettare, regole non sempre amate da chi crede nei miracoli del nano delirante che ora, dulcis in fundo vuole pure dichiare guerra alla Germania.
Se riuscirà a convince gli italiani sull'onda emotiva creata ad arte ora sul MPS ( i senesi e le autorità di controllo conoscevano la triste storia da anni) e su altri scandaletti , lo spread e la nostra credibilità finirà sottozero e saremo tutti più poveri , almeno moralmente e civilmente parlando.
Spero di non essere censurato dall'ottimo Prianti
Caro Fabrizio, ci conosciamo e oso dire ci stimiamo. A seguito della tua comunicazione di servizio, complimenti per i dodici anni e grazie.
Un grazie ampio e pieno di significato.
Questo blog ha e continua a dare un contributo grande alla nostra isola e non meno a coloro ne fruiscono nella lettura e nella scrittura.
Scrivo sempre tramite uno o due nik che adesso ometto volontariamente di annotare.
In questa grande diatriba a me piace non firmarmi, perchè a torto o ragione ritengo non serva per dare valore a quanto è in un messaggio o risposta.
Le regole sono semplicemente quelle della buona educazione, che non vieta di protestare o denunciare o solo informare, basta averne il senso della misura o assumendosi le responsabilità firmarsi.
Detto questo, come te conosco amministratori che pur rinnegando non perdono giorno senza leggere Camminando, quindi hanno il termometro in mano, purtroppo non tutti oltre a leggerlo lo interpretano.
Anonimo
Ciao Dante,
ho parlato di Renzi perchè serve una lezione seria alla classe politica.
Certo, abbiamo la giustizia, d'altronde inversamente un paese dove alla fine riesce solo a riempire le carceri è comunque improponibile civilmente ed anche in senso europeo, perchè mi insegni l'immagine conta.
Ho detto Renzi pur con molte lacune, per non demandare a Grillo ed alla antipolitica l'onere del danno di un paese allo sbaraglio o sbaracco.
Eppure dobbiamo uscirne fuori e mi pare come ho già scritto solo una ribellione civile ma determinata da parte dei cittadini può scardinare il sistema.
Concordo esistono le ideologie, le tradizioni, i legami e riportano alla storia o come dice Ivano alle conquiste fatte di lotta e di sangue, ma tutti in qualche modo ci abbiamo creduto, investito, partecipato.
Lo ho fatto anche io... dal 72 al 90 prima del capitolare di un grande partito con grandi padri fondatori.
Oggi per ristabilire le regole serve giocare da liberi, domani si vedrà, non certo per noi, lo dobbiamo a quei bambini con cui spesso incrociamo gli occhi.... ed il cuore.
Forse è l'età che fa divenire più "umani" e "sociali" o ad altri solo malvagiamente ingordi.
Sono andato a braccio e d'istinto, saluti cordiali, Elbivoro
X DANTE
LEGGO SPESSO I TUOI SCRITTI E PENSIERI PERTANTO NON AVEVO DUBBI SUL TUO PENSIERO,CIAO
[SIZE=4][COLOR=darkblue]NASCE IL SOROPTIMIST INTERNATIONAL CLUB DELL'ISOLA D'ELBA [/COLOR] [/SIZE]
Pochi mesi ancora e all’Elba si costituirà ufficialmente il nuovissimo Soroptimist International Club dell'Isola d’Elba. Una realtà associativa assolutamente nuova per il territorio elbano, un club service che, per statuto, sarà interamente composto da donne, rappresentative dei numerosi settori professionali dell’isola. Ci saranno professionisti, imprenditori, esponenti del mondo politico-amministrativo locale e dei numerosi settori economici del territorio, ma tutti rigorosamente “in rosa”. Il club, così come i veterani Rotary e Lions, ha scopo sociale e, principale fra i suoi obiettivi, è il sostegno per un mondo dove le donne possano realizzare il loro potenziale individuale e collettivo, le loro aspirazioni e avere pari opportunità di creare forti comunità pacifiche.
Lo Statuto di quest’organizzazione internazionale, che nasce negli USA nel 1921 ed è oggi diffusa in 125 Paesi con oltre 3000 Club in tutto il mondo, parla chiaro. Il Soroptimist si impegna per la difesa dei diritti umani, per promuovere la pace nel mondo e il buonvolere internazionale, ma anche per sostenere il potenziale delle donne, la trasparenza e il sistema democratico delle decisioni, il volontariato, l’accettazione delle diversità e ultimo, ma non meno importante il grande valore dell’amicizia.
Il Club elbano, che annovera al momento 25 socie fondatrici e sarà il 17° in Toscana ed il149° dell'Unione nazionale, nasce sotto la guida del Soroptimist International Club di Livorno ed in particolare della madrina Francesca Calabrese De Feo, che affiancherà i primi due anni di attività del nuovo club. Ottenuto già il parere favorevole dall’Unione Nazionale e dalla Federazione Europea che ha sede a Ginevra, il club sarà inaugurato nel primo week end di maggio, con una cerimonia ufficiale legata alle celebrazioni napoleoniche. Per questa tre giorni, che vedrà giungere all’Elba circa 200 persone provenienti da tutta Europa e che prevede la consegna della “charte” secondo il protocollo internazionale, ci sarà un nutrito programma che consentirà di far conoscere al meglio la nostra isola, con le sue eccellenze. “Siamo felici di questo progetto che stiamo portando avanti - ha detto Franca Rosso, presidente Confcommercio e presidente Pro-tempore del costituendo Soroptimist club. Le donne di quest’isola hanno risposto positivamente e credo che potremo dare tutte insieme il nostro contributo per far crescere questo territorio”. Cariche provvisorie sono state assegnate ad alcune delle socie fondatrici dell’associazione: segretaria è Elisabetta Corsi, tesoriera Gina Petricciuolo, cerimoniera Pucci Biffi Rastrelli, mentre il comitato organizzatore è composto da Rossella Celebrini e Simonetta Parrini. Altri incarichi di delegazione saranno ufficialmente assegnati nell’assemblea che precederà la cerimonia inaugurale di maggio.
Io sono andato allo stadio solo per assistere a concerti rock, ma se Bruce Springsteen mi avesse chiesto di votare Cincirenella non gli avrei dato retta ..
Ma io sono io, mentre la Curva Sud è un'altra cosa.
Dante
[SIZE=4][COLOR=darkred]ANCORA CANI ABBANDONATI: IN DUE SETTIMANE TRE CUCCIOLI ED UN PASTORE TEDESCO E NESSUNO SPAZIO PUBBLICO PER ACCOGLIERLI. [/COLOR] [/SIZE]
Non si fermano gli abbandoni di animali in questo inizio d'anno; gli ultimi ad essere stati lasciati sulla provinciale del Volterraio (versante
Portoferraio) sono tre bellissimi cuccioli meticci neri (due a pelo lungo ed uno a pelo raso) dell'età apparente di cinque - sei mesi circa. I fratellini, belli, sani e vivaci, sono al momento accuditi dai nostri volontari ed in cerca di adozione. Abbiamo fatto passare qualche giorno prima di annunciare il ritrovamento in attesa che qualcuno ne denunciasse la scomparsa, ma fino ad ora non abbiamo ricevuto nessuna informazione.
L'altro cane abbandonato recentemente nel Comune di Rio nell'Elba è un bellissimo meticcio di pastore tedesco a pelo folto, giovane (poco più di un anno) di taglia grande e molto socievole, anche con i bambini.
La situazione è estremamente grave, tanto che chiederemo alle amministrazioni di Portoferraio e Rio nell'Elba di sporgere denuncia per abbandono di animale. Chiediamo inoltre a chiunque abbia riconosciuto gli animali in questione di darci informazioni, anche in via anonima, utili per poter rintracciare gli autori degli abbandoni.
Riguardo alla tragicomica questione del canile, condividiamo senza dubbio l'appello ai sindaci elbani del Sindaco Barbetti, che però avrebbe fatto meglio a dimostrare la sensibilità della sua amministrazione nei confronti del randagismo approvando in tempi rapidi il progetto del Canile di Colle Reciso senza aspettare che l'Unione dei Comuni (ente delegato dalle amministrazioni elbane alla realizzazioni del canile comprensoriale) si estinguesse definitivamente. La potenziale pietra tombale sul canile è stato poi il sorprendente corollario all'approvazione stessa del progetto, che in pratica scarica sugli altri comuni tutti gli oneri che Capoliveri dovrebbe sostenere. Un bel segnale di sensibilità al problema ed un bell'aiuto al superamento della cronica mancanza di collaborazione tra le amministrazioni dell'isola! Si chiede (giustamente!) agli altri sindaci di attivarsi e, nello stesso momento, ci si tira fuori dal gioco, creando un precedente in grado di far passare la voglia anche ai pochi benintenzionati!
Per offrire prova della dichiarata buona volontà, il Sindaco di Capoliveri inizi piuttosto a dare risposte concrete ai concittadini che chiedono assistenza nei casi di cani vaganti sul territorio, invece di scaricare tutto il peso del problema sulle associazioni di volontariato!
[COLOR=darkred]Andrea Tozzi per I Ragazzi del Canile [/COLOR]
X BALOTELLI SPONSOR
LEGGO SU INTERNET :"balotelli spinge in su il PDL"
Siamo veramente alla frutta(con tutto il rispetto per la frutta).Mai saremmo caduti così in basso se ciò rispondesse al vero !!!Mi vergognerei di essere Italiano.Basta !!
X Dante e Bacco,
C'è una notevole differenza tra booking e tripadvisor, il primo è un sito di prenotazioni online a tutti gli effetti, dove la carta di credito garantisce la prenotazione e l'esistenza della persona. Il secondo è solamente un sito di recensioni, quindi molto difficile da controllare dove ognuno dopo previa registrazione può scrivere ciò che pensa di una determinata struttura.
Ovviamente le persone che leggono le recensioni di tripadvisor, non sono sprovvedute e sanno leggere tra le righe..
Il popolo di internet è sempre più vasto e sempre più a conoscenza di truffe e trucchetti, specialmente ora che i soldi a disposizione sono sempre di meno...
saluti a tutti
Ormai l' hanno capito tutti: il prossimo Governo, qualsiasi sia la sua composizione, risolverà , quasi magicamente, gran parte dei problemi del paese. Ci sarà lavoro per tutti, con ampie possibilità di scelta, calo delle tasse a più non posso. Fantastico!
Però non si parla molto dei problemi del Tribunale di Portoferraio, che dovrebbe sparire a fine estate 2013. Così tanti elbani potranno farsi delle belle passeggiate fino a Livorno e potranno, tra l'altro, respirare l' aria del continente. Ma questo non piace a tutti.
La decisione è stato un atto squallido del Governo in carica, che vuole risparmiare accorpando i Tribunali tutti nei vari capoluoghi. Come dire che potremmo anche fare, per tutta l' Elba, una grande scuola Media unica, a Portoferraio, così si risparmia su luce, costi bidelle etc !
Questa è una cosa assolutamente vergognosa , un atto da burocrati ottusi che se ne fregano altamente del popolo.
Si tratta in effetti di un " servizio decentrato", tribunale a Cecina , a Piombino, all' Elba. Questa situazione è certamente molto diffusa in italia. Forse ci sono da eliminare varie sedi giudiziarie nella nostra Italia, ma per tante altre lo stesso discorso non si può fare. Per tante altre, il decentramento è essenziale e giustissimo.
Che impegni possono prendere in merito i nostri politici?