Onorato ti voglio bene, però:
qualche giorno fa di ritorno nella mia amata isola in compagnia di mia moglie sono andato alla biglietteria Moby (piombino) ed ho richiesto 2 biglietti residenti. l'addetto alla biglietteria mi ha richiesto un documento e l ho esibito, mi è stato richiesto anche quello di mia moglie ed ho esibito anche quello, però, PERò, però quello di mia moglie riportava una residenza diversa. Ho spiegato al bigliettaro che la residenza sulla carta d'identità non può essere cambiata se non alla scadenza della stessa ma non è valso a niente HO PAGATO PER LEI L'INTERO BIGLIETTO
AVREI VOLUTO CHIAMARE LE FORZE DELL'ORDINE MA MI SEMBRAVA ECCESSIVO....
Oltre a queste buone iniziative forse sarebbe opportuno istruire nel comportamento anche chi in quel momento è rappresentante dell'IMMAGINE MOBY E QUINDI DELLA SUA, NON LE PARE?
113401 messaggi.
I) proprietari seconde case che mediamente ogni mese "devono" o dovrebbero venire all'Elba a controllare le loro proprietà non avranno quindi nessun sconto sui traghetti. I nativi che magari torneranno una volta all'anno invece sì; niente da eccepire per loro , scelta giusta ma invece poco intelligente e poco commerciale aver trascurato i proprietari seconde case che ora, prezzi alle stelle su tutto, lesinano i viaggi e potrebbero invece diventare pendolari periodici come ai vecchi tempi. Forse basterebbe fare 4 conti e sperimentare per un certo periodo , se non ci sarà il tornaconto aziendale tutto potrebbe tornare come prima , ma cassare subito una scelta così mi è parsa una pensata poco lungimirante . Mah!
[SIZE=4][COLOR=darkred]RISPONDE IL SINDACO PERIA. [/COLOR] [/SIZE]
Il Presidente della conferenza dei sindaci Dott. Peria, sindaco di Portoferraio, preso atto della poca affidabilità degli ascensori interni all’ospedale e il continuo fermo di quello esterno, anormalità da noi segnalate con lettera del 13.02.2013 e riportata dalla stampa on-line dal titolo “CERCASI ASCENSORE DISPERATAMENTE” ha così risposto: “le questioni poste sono serie e concrete. Per parte nostra, come sindaci, cercheremo di fare il possibile per sollevarle all’Azienda, ma, come ben sapete, sono loro che poi devono risolverle, si spera in tempi accettabili. Saluti, Roberto Peria”
Singnor Sindaco la ringraziamo per l’interessamento, anche se la cittadinanza sperava in un intervento più robusto come un appello all’assessore regionale alla sanità poiché i fatti anomali che succedono nel nostro ospedale non sono da sottovalutare o da prendere alla leggera. Non dimentichiamo che una signora ha perso la vita mentre saliva le scale, anche se le cause sono ancora da verificate. Comunque mentre la saliva era tremendamente affaticata.
Così come non bisogna ignorare che l’ascensore per la piattaforma si potrebbe bloccare in qualsiasi momento, in caso di pioggia, con un paziente grave da trasferire urgentemente in elicottero.
Questa precarietà va contro i principi logici del diritto del malato, se entro i primi giorni della prossima settimana non arrivasse una chiara risposta e un immediato intervento alle strutture in oggetto da parte dell’Azienda o dall’assessore alla sanità tramite Lei, inizieremo un duro presidio davanti all’ospedale con la raccolta di firme per segnalare un mancato servizio e per chiedere le dimissioni del Direttore Sanitario dell’ospedale.
Francesco Semeraro
Fatemi capire: io che sono nato 70 anni fa a Portoferraio e dopo 3 anni mi hanno portato in continente, ho la tariffa agevolata?Una cosa è certa: il luogo di nascita non si inventa, contrariamente alle false residenze...
[SIZE=4][COLOR=darkblue]Finalmente una battaglia è stata vinta: tutti i nativi dell'isola d'Elba residenti altrove avranno la stessa tariffa riservata ai residenti. [/COLOR] [/SIZE]
Dopo l’accordo con Moby del 2006, Onorato lancia l’offerta che garantirà agli elbani di nascita, residenti in qualsiasi altra città, e ai residenti in Val di Cornia di accedere alle tariffe agevolate per residenti anche sui traghetti Toremar per e dall’Elba.
Lo hanno annunciato questa mattina, 14 febbraio, l’amministratore delegato della società Achille Onorato insieme al presidente di Toremar Stelio Montomoli, in una conferenza stampa presso il Comune di Piombino alla presenza del sindaco Anselmi.
“Dopo l’intesa con la Regione su Toremar - ha spiegato Montomoli - siamo ora in grado di estendere lo stesso tipo di agevolazioni già sperimentate da Moby con la firma del protocollo del 2006. Importante il riconoscimento di queste agevolazioni anche ai nativi elbani, ovunque risiedano, oltre che ai residenti nei Comuni della Val di Cornia. Nel fare questo, siamo venuti incontro alle richieste del sindaco di Piombino e anche dei sindaci dell’Elba.”
“Una scommessa per portare più persone sul territorio - ha sottolineato Onorato - Lo slogan che abbiamo coniato “Un ponte per l’Elba”, e le significative tariffe promozionali di Toremar e Moby anche fuori stagione, consentiranno di ampliare il flusso di viaggiatori da e per l’Elba.”
Il porto di Piombino si configura infatti come una struttura specializzata per i collegamenti marittimi da e per l’Elba ed ha rilevanza per lo sviluppo economico di questi territori; tale situazione pone di fatto ormai tutta la popolazione piombinese e degli elbani residenti in altre parti d’Italia di fronte alla necessità di frequenti traghettamenti connessi alle vicende storiche, ai legami e alle relazioni esistenti, a questioni di lavoro ecc.
Il sindaco Anselmi, nel congratularsi con Toremar per l’iniziativa, ha sottolineato infatti il rapporto di lungo periodo tra i cittadini piombinesi e dei Comuni limitrofi e l’Elba. Un segnale importante, inoltre, in un periodo di crisi come questo, anche per tante famiglie in difficoltà.
[SIZE=4][COLOR=darkblue]Sequestrate 40 barche abbandonate Elba[/COLOR] [/SIZE]
[FONT=comic sans ms][COLOR=darkblue]Operazione della guardia di finanza sulla spiaggia di S.Giovanni [/COLOR] [/FONT]
Qualche anno fa eravamo riusciti con i nostri servizi Tv di "Vivere l'ambiente" a sensibilizzare gli organi competenti e far rimuovere una trentina di barche abbandonate sull'arenile a S. Giovanni ma eccoci nuovamente ...punto e a capo...oggi una quarantina di imbarcazioni da diporto, barche e gommoni, e' stata sequestrata nella frazione di Portoferraio, dalla guardia di finanza: da tempo i natanti erano stati lasciati in evidente stato di abbandono e privi di motore sulla spiaggia di San Giovanni.
Le fiamme gialle hanno provveduto anche a una denuncia contro ignoti per occupazione abusiva di spazi demaniali e violazione di norme ambientali.
Strano però che nessuno abbia notato a pochi metri di distanza una discarica di amianto ( come da foto: ondulina e deposito) che forse sono molto più pericolosi che delle barche spiaggiate, ci auguriamo che le forze dell'ordine ( in precedenza avvertite) pongano rimedio a questo ennesimo atto vandalico.
Gentile Signor Lanera,
potrebbe per favore aiutarmi a capire meglio cosa intende per Porto Franco. Perchè al di là del pagar meno Iva su alcuni beni, come in altre zone italiane quali Livigno, non mi risulta che vi siano altri marcati benefici.
Porto Franco non vuol dire che poi all'Elba facciamo quello che vogliamo....senza politiche comuni per la gestione dell'offerta di turismo delle nostre coste, per calmierare i prezzi dei traghetti non andiamo comunque da nessuna parte ahimè....
OGGETTO: REDDITO DI CITTADINANZA
LEGGO SU UN GIORNALE LOCALE ON LINE LA NOTIZIA ALLARMANTE SUL NUMERO DEI DISOCCUPATI ALL'ELBA E IO AGGIUNGO IN TUTTO IL PAESE. IN ALTRE NAZIONI EUROPEE AD ECCEZIONE DI ITALIA GRECIA ED UNGHERIA QUESTA NOTIZIA NON SAREBBE COSI' DRAMMATICA IN QUANTO ESISTE IL REDDITO DI CITTADINANZA QUELLO STRUMENTO CHE PERMETTE ALLE PERSONE CHE PERDONO IL LAVORO O CHI E' IN CERCA DELLO STESSO DI AVERE A DISPOSIZIONE CIRCA 500 EURO AL MESE(MEDIA EUROPEA) PER I BENI PRIMARI.FACCIO ALTRESI PRESENTE CHE QUESTA NORMATIVA LA COMUNITA EUROPEA LA CHIEDE DA DIVERSI ANNI E CHE IL NOSTRO PAESE NON HA MAI PRESO IN CONSIDERAZIONE. INOLTRE I JOB CENTER SONO OBBLIGATI A CERCARE NUOVI IMPIEGHI E DOPO IL RIFIUTO (3 VOLTE) O L'IRREPERIBILITA' DELLE PERSONE CHE NE USUFRUISCONO LO STESSO VIENE SOSPESO. AL MOMENTO I VARI AMMORTIZZATORI SOCIALI COSTANO COME QUESTO NUOVO STRUMENTO.
[SIZE=4][COLOR=darkred]Ascensore fuori uso ed elicottero dirottato su Livorno. Più Toscana: “Serve parere di commissione Sanità” [/COLOR] [/SIZE]
Le avarie e i disservizi causati dagli ascensori finiscono in Regione. Nel mirino del consigliere Gian Luca Lazzeri (Più Toscana) e Mario Agarini (Più Elba) l’Asl 6: “Elbani abbandonati”
«Per evitare che a Portoferraio un altro guasto si trasformi in tragedia, l’emergenza ascensori dell’ospedale sia messa all’ordine del giorno della commissione Sanità». È la richiesta del consigliere del gruppo “Più Toscana” e membro della IV commissione “Sanità”, Gian Luca Lazzeri che, dopo il guasto tecnico agli elevatori della struttura costato il 12 febbraio il trasferimento di un aeromobile dall’ospedale elbano all’aeroporto di La Pila, chiede che le frequenti avarie agli ascensori dell’ospedale siano discusse in commissione Sanità.
«Il guasto stavolta – spiega – è toccato all’ascensore portabarelle che consente di trasportare i pazienti dall’ospedale all’elisuperficie sul tetto. Guasto che si è verificato proprio durante l’attesa dell’elicottero del 118 che avrebbe dovuto prelevare un paziente».
Un disagio che si aggiunge alla tragedia della 78enne stroncata da arresto cardiaco mentre, con l’ascensore esterno fuori servizio da 6 mesi, per entrane nella struttura ospedaliera si è vista costretta a salire due rampe di scale.
«Si tratta di avvenimenti – commenta Mario Agarini di Più Elba, declinazione locale di Più Toscana – che la dicono lunga sul trattamento riservato agli elbani che ancora una volta confermano il triste titolo di “ultimi” toscani nel ricevere anche i servizi più elementari. È necessario approfondire la tesi portata avanti dai cittadini elbani secondo i quali quello dell’ascensore esterno non sarebbe un guasto tecnico, ma un problema strutturale dovuto probabilmente alla modificazione delle barre di scorrimento che non sono più parallele che rischiano di farlo rimanere incastrato».
Proprio per questi motivi, Lazzeri si è detto «costretto a chiedere che tali vicende siano messe all’ordine del giorno in commissione “Sanità” pur trovando paradossale che perfino la riparazione di un ascensore debba essere materia di commissione».
Caro Marzolla una volta eri sempre in prima linea alla viglia delle elezioni parlamentari regionali comunali tu e tutti i tuoi rifondaroli scalmanati e quattro di numero dacci un'indicazione sul voto a sinistra illuminaci.......forse sono i tempi che cambiano rapidamente ed io non me ne sono accorto,,,,saro' rimasto al mio proporzionale ai miei vent'anni e infine all'ex unione sovietica.
Esiste una sentenza della Corte di Cassazione che afferma che la tassa sui fossi è un balzello non applicabile e che non deve essere pagata perchè si basa su un "presunto beneficio" appunto quello che deriverebbe dai fossi puliti che in caso di pioggia non esonderebbero. A piombino , mi pare , esista un comitato che si è fatto promotore per una class action non per non pagare, cosa ormai assodata, ma per recuperare i soldi versati nel passato. Chi continua ad emettere cartelle esattoriali non legge i giornali e in automatico con bovina e stupida diligenza persiste in questa diabolica messa in scena. Tra l'altro i fossi che sono di qualcuno, comune, provincia , regione o privati , dovrebbero essere puliti a loro spese ma l'italia è un pasese vergognoso dove ogni problema si risdolve mettendo una tassa , amministrtastori da 4 soldi, incapaci e anche ladroni.
BASTA PRENDERCI IN GIRO AVETE GOVERNATO PER 20 ANNI E SOTTO ELEZIONI LE SOLITE PROMESSE E POI IL VUOTO:
23.11.2010 IL PDL ALL'ELBA DICEVA
In alternativa riteniamo possa andare in aula entro i primi sei mesi del 2011». Una volta approvata nei successivi sei mesi spetterà al Ministero dell'Economia predisporre i regolamenti per rendere la legge operativa. Ma non è l'unica iniziativa "dalla parte degli elbani", come la definiscono i vertici del Pdl, che il partito si prepara a organizzare sull'isola. Come annuncia Parisi entro l'inizio del prossimo anno a Portoferraio si terrà una conferenza programmatica per l'Elba «alla quale parteciperanno - afferma - importanti esponenti del governo e del partito perché riteniamo l'Elba un valore aggiunto per la Toscana e per il Pdl che intende radicare la propria presenza sul territorio».
Giovedì 10 Aprile 2008
L'idea è scaturita dal decisivo calo di turismo riscontrato la scorsa estate nell'isola e in tutta la zona a sud di Livorno ela a soluzione al problema sembrerebbe celarsi dietro la creazione di nuove autostrade, ferrovie e infrastrutture che consentano di raggiungere l'isola più agevolmente: "Per rilanciare l'Elba servirebbero infrastrutture che permettano di arrivare più velocemente - ha detto il senatore - la tratta Genova-Roma è diventata ormai una direttrice di serie B. Non è possibile che per raggiungere la capitale si debba passare da Firenze". Ed ha aggiunto: "Stiamo esaminando questa possibilità - ha commentato matteoli - ma per adesso rimane solo un'ipotesi su cui lavorare".
A beneficio di coloro che continuano a sperticarsi sull'utilita' e sulla validita' della tassa di sbarco all'Isola d'Elba ,ricordo che l'articolo 16 della Costituzione Italiana cosi' prescrive:.
"Ogni cittadino puo' circolare e soggiornare liberamente in qualsiasi parte del territorio nazionale, salvo le limitazioni che la legge stabilisce in via generale per motivi di sanita' o di sicurezza. Nessuna restrizione puo' essere determinata da ragioni politiche."
Visto che non pare sussistano, al momento, ragioni di sicurezza (forse di sanita'?) e men che meno politiche,per le quali chi decide di raggiungere l'Elba deve pagare altro al di fuori del regolare biglietto di trasporto, mi chiedo se questa scelta non sia anche da giudicarsi anticostituzionale, oltre che sconcertante per gli effetti devastanti in termini d' immagine.
Alessandro Dini
Consigliere Comunale
Comune di Campo nell'Elba
Cominciamo a capire perché sono necessari tanti tagli alle spese per la sanità in Toscana. HANNO FATTO FALSI IN BILANCIO PER COPRIRE I BUCHI DELLE GESSTIONI ALLEGRE e TRUFFALDINE. I cittadini devono pagare tichets esosi e devono subire il taglio delle prestazioni sanitarie per coprire gli ammanchi delle allegre gestioni degli amministratori. Ma almeno in Lombardia la sanità funziona, da noi non sanno sistemare un ascensore in un anno, E’ VERGOGNOSO. Ma perché la MAGISTRATURA NON INTERVIENE? Nelle altre regioni interviene ed arresta in attesa di avere le prove, in Toscana si dorme. Se il MPS fosse stato a Napoli, a Milano o Roma sarebbero già scattati gli arresti domiciliari. PERCHE’ QUI IN TOSCANA NON FUNZIONA COSI’. CE LO SAPETE SPIEGARE?
Mi fa piacere che anche UDC e altre associazioni oggi si siano accorti che l'unico modo per far decollare l'Elba sia l'istituzione di una zona franca per l'isola. Mi dispiace che nonostante lo avessi proposto qualche anno fa ,nessun comune,categoria o partito dell'''''opposizione'''' si sia mosso in questa direzione.
SEMPLICEMENTE DEMORALIZZANTE abbiamo perso 4 anni.
Basta fare una piccola ricerca negli arretrati di teleelba per vedere che la proposta arrivo' anche in commissione europea tramite l'europarlamentale Angelilli. Oggi mi chiedo : ma dove erano queste persone che oggi si ergono a propositori di ""nuove idee ""????
Porto Azzurro, li 14.02.2013
L’equa tassa sui fossi
Con sommo rammarico ci vediamo costretti a scrivere questa lettera ma ciò è necessario per rendere nota una piccola vicenda sintomatica del malessere che pervade la nostra cosiddetta società civile. In questi giorni il Consorzio di Bonifica .n. 34 dell’Arcipelago Toscano ha inviato anche alla nostra Confraternita il “bollettino” per il pagamento della famigerata Tassa sui Fossi.
La cifra per il 2011 è irrisoria, “solo” euro 25,99 + 1,30 di bollettino postale per un totale di euro 27,29.
Al fine di capire la vicenda è necessario ricordare che la Confraternita di Misericordia di Porto Azzurro, svolge attività di pronto intervento sanitario, servizi sociali e di protezione civile.
E’, inoltre, proprietaria di un fondo, classificato e/3, quindi a servizio della popolazione, nel quale è presente una postazione CUP (Centro Unico di Prenotazione) gestita da volontari della stessa Confraternita a titolo GRATUITO, cioè non si percepisce alcunché, sia dal privato (ovviamente) che dalla stessa ASL.
Il servizio è reso, appunto, gratuitamente per permettere ai cittadini di Porto Azzurro, e dei paesi limitrofi, di accedere alle prenotazioni sanitarie tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 9,30 alle ore 11,30 quindi ampliando, e di molto, il tempo che la stessa ASL dedica agli stessi cittadini.
Inoltre, e sempre allo stesso orario, è possibile prenotare anche telefonicamente allo 0565.957829, dove un nostro volontario risponde sempre con cortesia e gentilezza.
Orbene, anche la nostra associazione di volontariato è chiamata ad evadere il piccolo balzello, piccolo balzello con il quale avremmo potuto acquistare, per esempio, 12 sacchetti di ghiaccio istantaneo da tenere sulle autoambulanze e utilizzarli su pazienti bisognosi.
Contattato telefonicamente il Comprensorio di Bonifica, l’operatore ci rispondeva gentilmente che la normativa non prevede esenzioni.
Vogliamo far notare che addirittura anche la normativa relativa all’IMU prevede esenzioni al pagamento della tassa, come per esempio per le Fondazioni delle Banche, titolari di immensi patrimoni immobiliari (sic)…….
Bene, la tassa è stata pagata.
Confidiamo, però, che i dirigenti, o chi per essi, del Comprensorio prendano a cuore queste particolari necessità e che magari, con delibera retroattiva, ci rendano esenti dal pagamento della tassa stessa analogamente a tutte quelle associazioni che sono nelle stesse nostre condizioni.
In alternativa, lo stesso Comprensorio potrebbe farci una donazione per euro 27,29!
Aspettiamo fiduciosi.
Uff. stampa Misericordia Porto Azzurro
[SIZE=4][COLOR=darkblue]MORIA DI STENELLE NEL NOSTRO MARE [/COLOR] [/SIZE]
Allarme ambientale nei mari italiani: in gennaio e nei primi giorni del mese di febbraio è stata verificata nel Tirreno una mortalità anomala di delfini (stenelle striate) con 33 esemplari spiaggiati tra Toscana, Lazio, Campania, Calabria, Sicilia e Sardegna. Un dato che per il ministro dell'Ambiente Corrado Clini è "preoccupante" e che si discosta fortemente dalla media storica di questo tipo di eventi (meno di 4 animali l'anno).
Il ministero dell'Ambiente riferisce in una nota di star "monitorando da vicino la situazione grazie alla rete scientifica appositamente voluta e finanziata dal dicastero: università di Pavia, università di Padova, Asl, istituti zooprofilattici e Arpat. Inoltre il ministero dell'Ambiente ha allertato il reparto ambientale marino (Capitanerie di porto e Guardia costiera). Dalle prime indagini sembra di poter escludere eventi eccezionali causati dall'uomo, come sversamenti di petrolio o di sostanze inquinanti, ricerche geosismiche o esercitazioni militari".
La causa più probabile è di natura infettiva (in 6 soggetti è stata rinvenuta traccia di un batterio, Photobacterium Damselae, che può portare a sindrome emolitica e lesioni ulcerative). Per questo motivo nelle prossime settimane i ricercatori approfondiranno l'eventuale presenza di virus e l'eventuale fioritura di alghe anomale.
"La Rete nazionale di monitoraggio degli spiaggiamenti sta svolgendo un ottimo lavoro di raccordo tra tutti i soggetti coinvolti e di campionamento, ma - ha commentato Clini - vogliamo continuare a studiare da vicino questo fenomeno così preoccupante. Attendiamo nelle prossime settimane dati certi che mettano al confronto le conoscenze teoriche sulle correnti marine con i dati meteo-marini degli ultimi mesi e la situazione su eventuali spiaggiamenti avvenuti in Francia e in Spagna, così da ricostruire un quadro complessivo della situazione".
CINQUE pagine che sono distillati di accuse nei confronti del presidente Enrico Rossi e di «un vero e proprio sistema di gestione politica del Fondo sanitario regionale, caratterizzato dall’aggiustamento sistematico dei bilanci, che ha determinato l’iscrizione nel registro degli indagati dello stesso Rossi, del direttore dell’area economico-finanziaria Carla Donati e del superconsulente Niccolò Persiani». La commissione ripercorre le novità dell’inchiesta di Massa, risente degli equilibri politici del Parlamento disciolto, «esalta» il ruolo del deputato Lucio Barani del Pdl, bersaglio di richieste di risarcimento danni sia da parte di Rossi che dai quattro direttori dell’assemblea del Sior, per 2 milioni e 750 mila euro. Richieste respinte dalla Camera. Ma nonostante le circostanze, quella relazione resta un atto d’accusa parlamentare contro la sanità toscana, firmato da deputati di forze politiche che sono in maggioranza in Regione.
Rimandando alle conclusioni delle indagini, e ricordando la relazione del febbraio 2012, con alcuni deputati che chiedevano il «commissariamento della sanità toscana», i deputati mettono nero su bianco uno dei teoremi delle opposizioni: «La voragine nei conti della sanità è la principale causa dei tagli ai servizi di assistenza e cura, nonché degli aumenti dei ticket che oggi patiscono i cittadini della Toscana».
ANCOR PIÙ inquietanti le ombre che la commissione parlamentare evidenzia sul Sior e sui quattro nuovi ospedali di Massa, Lucca, Pistoia e Prato, con una difesa delle azioni di Antonio Delvino, direttore generale che sarebbe stato «costretto alle dimissioni», indagato e raggiunto da una richiesta di risarcimento per 80 milioni di euro. Per i deputati «c’è la possibilità che le vicende di Massa e del Sior abbiano punti di contatto, proprio nel comportamento di Delvino che potrebbe aver intralciato i piani del concessionario». Vengono ricordate le opposizioni ai 5 milioni di euro per bonificare il sito dell’ospedale di Massa, poi bonificato con soli 600mila euro, e i veti sulle richieste di incrementi dei costi formulate dal concessionario.
[URL]http://www.lanazione.it/cronaca/2013/02/13/844854-sanita-commissione-inchiesta.shtml[/URL]
[SIZE=4][COLOR=darkred]ATLETICAELBA AL MEETING NAZIONALE “TOSCANA INDOR” [/COLOR] [/SIZE]
Ieri pomeriggio a Firenze presso l’impianto Indor Nelson Mandela Forum si è svolto il 2°Toscana Indor (manifestazione valida per l’assegnazione dei Titoli Toscani Indor).
Alla manifestazione ha partecipato anche l’Atleta Zamboni Marco Cadetto dell’ ADS ATLETICAELBA,impegnato nei 800mt.
Zamboni,partito nella 9° batteria,è giunto al traguardo 1°,con il tempo di 2.09.26 ,per poi risultare 1°ASSOLUTO nei CADETTI ,CAMPIONE REGIONALE INDOR nei 800 mt.e qualificazione agli Italiani.
Porto Franco
Caro Elbano,
mi risulta che oltre all' Udc anche le associazioni di categoria , Albergatori ,Confindustria ,Confesrcenti ecc stiano chiedendo in modo ufficiale alla regione il Porto franco dell' Elba.
Ma i nostri Sindaci perché almeno su questo non fanno una richiesta uniti ?
Ciummei non è presidente dell' associazione isole minori ?
Il Porto franco sarebbe la giusta soluzione per tutto.
Almeno chiedetelo !
Grazie
Elbano 2.