Per chi ce l'ha tanto con chi prende la disoccupazione, non si deve, come al solito, "fare di tutta un erba in fascio".
Vi porto un esempio, la mia Mamma ha 55 anni e fa la CAMERIERA AI PIANI dal 1983, lavora 7 mesi all'anno per otto ore al giorno e da metà giugno a metà settembre lavora sette giorni su sette senza giorni di festa, esce di casa alle 7:30 e torna a casa alle 17:00 con le ossa troncate e con la prospettiva che dovrà continuare a fare questo lavoro stremante fino all'età di 57 anni.
Vi assicuro che per tutti quelli che lavorano e lavoreranno nelle condizioni della mia Mamma 5 o 6 mesi di disoccupazione forse se la sono guadagnata.
p.s.
invece di fare soltanto la caccia ai disoccupati, perchè non vi soffermate anche su quelli che lavorano tutto l'anno, magari in qualche ente pubblico e che prendono 1500 euro al mese per girarsi i pollici dal lunedì al venerdì.
113396 messaggi.
Caro signore, lei penserà mica che sono un ritardato mentale per pensare che lo stipendio da fame che prende un dipendente dello Stato sia colpa delle indennità di disoccupazione , io volevo solo fare capire, facendo un paragone con chi lavora col posto fisso che si è guadagnato studiando e entrando solo per concorso, come le richieste e le difese dei falsi disoccupati siano assurde , ingiuste e anacronistiche.
Gli statali guadagnano poco perchè i politici si sono mangiati l'italia e tutte le sue risorse e andiamo avanti solo facendo debiti con bot cct etc. Anch'io sono un laureato vecchia guardia che percepisce di pensione quasi 5 volte lo stipendio di mio figlio e fortunatamente posso aiutarlo economicamente e trovo ingiusto che un falso disoccupato prenda soldi senza fare niente .
Ora mi firmo così potrà riconoscermi nel futuro.
Napoleone Buonoinparte 😎
i laureati nello stato, entrati per concorso , con tanto di master e altri titoli , così sono pagati dallo stato italiano e ti assicuro che mio figlio è persona molto intelligente e preparata avendo vinto un concorso dove c'erano migliaia di domande e pochissimi posti.
Avete una paghetta di 800 -900 Euro al mese per 12 mesi lavorandone solo 6 e vi lamentate. Vorreste il posto fisso e contratti a tempo indeterminato che ora sono raggiungibili solo facendo dei concorsi , concorsi che richiedono titoli di studio , conoscenze , capacità , serietà , fedina penale pulita eppoi, nel caso favorevole la volontà di emigrare lontano , pagare l'affitto , pagarsi i viaggi andata e ritorno e altre amenità che prosciugano lo stipendio portandolo quasi a zero . Si fa presto a dire datemi il posto fisso, primo bosogna meritarselo lottando duramente, secondo ci vogliono le palle per abbandonare la vita da bighelloni mangiasughiu che state facendo da anni alle spalle degli italiani onesti che lavorano per 12 mesi con stipendi quasi pari ai vostri , siete incredibili, avete richieste incredibili , pensate di avere solo diritti e magari non avete neppure la licenza media e beccate più soldi di un laureato senza fare un cavolo per 6 mesi, ma questo bengodi finirà , io spero che le autorità vi controllino uno per uno e lo dico senza invidia o acrimonia , perchè io sono per la giustizia sociale , i veri disoccupati non avranno niente da temere, ma l'esercito dei vacanzieri disoccupati che fanno vita da nababbi , l'esercito degli operatori in nero dovranno averne tanta di paura ,. magari restituendo a rate il maltolto.
Inutile fare tanti discorsi pomposi e complicati, la grecia è entrata nell'euro senza averne diritto falsificando i bilanci. Non era all'altezza e ora paga la sua superficialità e , se vogliamo dirla tutta, la goffaggine un pò ladresca.
Caro .... salamiseria, datti almeno un nick, i mascalzoni vanno trattati da mascalzoni e fosse per me a calci nel cu@o gli farei fare il giro dell'Elba in 10 netti, però, per favore, tu pensi che la colpa per cui tuo figlio laureato, a quarant'anni non guadagna più di 1400 Euro al mese, sia dovuata ai 900 Euro dell'indennità dei finti disoccupati? Dimmi che non è vero per favore e che riesci anche a ragionare meglio, perchè non vorrei farmi delle cattive opinioni sulle cause reali per cui tuo figlio non riesce a sistemarsi meglio.
Elbano
[SIZE=4][COLOR=darkred]Comune Unico significa crescita e lo sviluppo dell'Elba [/COLOR] [/SIZE]
Il referendum per il comune unico si avvicina; gli Elbani hanno dimostrato con i fatti, firmando a favore della consultazione, di avere ben compreso l’opportunità che abbiamo davanti. E’ adesso doveroso continuare nell’attività d’informazione attraverso tutti i canali comunicativi, con la ferma volontà di trasmettere alla nostra comunità la consapevolezza che questo “processo rivoluzionario” ci offrirà i mezzi per costruire un futuro di crescita e sviluppo. Vogliamo iniziare da un argomento di primario interesse per il cittadino.
[COLOR=darkred]I Municipi e i servizi ai cittadini [/COLOR]
Il tema è molto serio. Gli elbani vogliono sapere dove finiranno i servizi che attualmente i comuni erogano nei rispettivi territori, dove si andrà per fare la carta di identità, per iscrivere i bambini all’asilo, per richiedere un certificato anagrafico ecc... La risposta è: esattamente dove andiamo adesso. La legge dello stato ( d.l.18/8/2000 n.267) impone che nella legge regionale che istituisce il nuovo comune sia garantito il decentramento dei servizi e la partecipazione delle comunità di origine. Proprio per questo la legge consente ai comuni che si fondono di istituire municipi, circoscrizioni ed altro, perfino con forme di elezione diretta. Con il comune unico anche paesi come Pomonte, Procchio, Lacona e Cavo potranno avere un municipio. I municipi continueranno a rappresentare il punto di riferimento per i servizi alle persone. Saranno verosimilmente accorpati gli uffici per il personale, la segreteria, la ragioneria, gli uffici tecnici. Liberandosi spazi, gli edifici municipali potranno essere utilizzati per raggruppare altri servizi pubblici sparsi sul territorio o assenti per mancanza di sede, realizzandosi così l’opportunità di un generale innalzamento della qualità dei servizi resi al cittadino.
[COLOR=darkred]La rappresentanza e la partecipazione degli enti municipali [/COLOR]
Per quanto riguarda funzioni e rappresentatività dei Municipi, in gran parte questo dipenderà dagli amministratori che usciranno vincitori dalle elezioni. I loro strumenti saranno la legge regionale istitutiva del comune, lo statuto e il regolamento; Lo statuto sarà lo strumento con il quale i rappresentanti eletti, in un processo che vedrà obbligatoriamente coinvolte le opposizioni, sceglieranno la struttura del nuovo comune, l’istituzione di forme di decentramento ( municipi, circoscrizioni…), le loro funzioni e molto altro; quanto meno dettagliate e specifiche saranno le previsioni dello statuto, tanto più sarà possibile adeguare forme e funzioni del nuovo comune alle esigenze concrete tramite il più flessibile strumento del regolamento. La legge statale non pone vincoli in questo senso; le forze che si candideranno a governare l’Elba dovranno proporre modelli convincenti, che potranno andare nel senso di spingere al massimo il ruolo dei Municipi o al contrario renderli meri organi esecutivi della volontà del Comune unico, o vie di mezzo tra queste ipotesi.1. elezione diretta dei rappresentanti locali
[COLOR=darkred]2. nomina da parte del nuovo consiglio
3. un “maire” alla francese con 2 o più collaboratori per rappresentare i vecchi comuni di origine [/COLOR]
Queste non sono che alcune ipotesi; anche per quanto riguarda le funzioni da attribuire ai municipi non esiste un’unica ricetta o scuola di pensiero.
Da Capoliveri si propone un modello di tipo circoscrizioni dei grandi comuni : municipi a elezione diretta dei rappresentanti locali con i dipendenti comunali che restano a seguire le pratiche di competenza territoriale come prima mentre invece uno staff di dirigenti e di segreteria è a disposizione dei nuovi organi , sindaco , giunta e consiglio che provvedono invece alle grandi scelte comprensoriali magari chiedendo il parere agli organismi municipaliDa altre parti si propone invece un avvio più stringente del comune unico per dare un segnale di svolta, soprattutto per superare tutti i campanilismi che hanno fin ad oggi impedito la realizzazione di opere comprensoriali e presentarsi con decisioni unitarie e rapide sui grandi temi che frenano lo sviluppo dell’isola d’Elba in particolare sulla promozione del turismo, sui trasporti, sull’urbanistica , sull’ambiente , sulla scuola, sui rifiuti. Ai municipi quindi una nomina di secondo livello e un ruolo di front office per i cittadini e di riferimento per mantenere e potenziare storia, tradizioni e folklore locale .
Il Nuovo Comune Unico sarà modellato esattamente come decideranno gli elbani; questa è la grande differenza rispetto ad una aggregazione che potrà essere imposta dall’alto. Potremo anche impiegare del tempo per ottenere la ricetta migliore di comune unico, ma in ogni caso avremo scelto noi per il nostro futuro, senza subire decisioni imposte da organi distanti anni luce dalla nostra realtà
[COLOR=darkred]Comitato per il Comune Unico [/COLOR]
Hai ragione.
E con questa crisi di lavoro nessuno vuole aprirlo.
Perchè invece di lamentarti non lo apri tu?
Farsti di sicuro un bel servizio al paese, anche se penso che se nessuno lo ha più aperto vuol dire che non c'è guadagno.
Già quello che c'era fino a qualche anno fa era in rimessa e la compagnia perdeva centinaia di mila euro all'anno....
Che meraviglia di pulizia, ordine e sicurezza nella nostra isola, se tutti quelli che percepiscono l' indennità di disoccupazione fossero obbligati per legge, per averne diritto, a prestare la loro opera, anche per un numero ridotto di ore giornaliere, a beneficio della collettività! Pulire sentieri e spiagge, aiutare le persone disabili o non autosufficienti, mettersi a disposizione per il servizio di ambulanza, fare la sorveglianza davanti le scuole, controllare il territorio, contribuire con le istituzioni alla cura dei beni culturali, e via dicendo. Così e con altre attività utili alla società giustificheremmo la percezione di un tale contributo dello Stato e quindi di tutti noi cittadini a chi non ha voluto o non ha avuto la possibilità di lavorare per tutto l' anno
da Salvatore Brizzi
In Grecia stanno assaltando i supermercati. La nazione è crollata sotto il peso dei debiti contratti con la Bce – lo ribadiamo: un gruppo di banchieri privati – ma in Italia nessuno ne parla perché siamo in campagna elettorale e non è bello far sapere certe cose che accadono all’estero, soprattutto nei confronti di Monti e di chi sostiene il suo operato.
In parte si tratta semplicemente di gente arrabbiata e affamata, in parte anche della rivolta di 150 imprenditori agricoli, produttori di agrumi, che si sono rifiutati categoricamente di distruggere tonnellate di arance e limoni per calmierare i prezzi, come richiesto dall’Unione Europea. Hanno preso la frutta, l’hanno caricata sui camion e sono andati nelle piazze della città con il megafono, regalandola alla gente, raccontando come stanno le cose.
In Grecia si parla anche di 200 produttori agricoli, ex proprietari di caseifici, che da padroni della propria azienda sono diventati impiegati della multinazionale bavarese Muller, che si è appropriata delle loro aziende indebitate, acquistandole per pochi euro, peraltro sorretta dal credito agevolato bancario. La svendita del patrimonio nazionale s’inquadra nel progetto di distruzione delle identità nazionali a cui anche l’Italia sta andando incontro. Ne ho parlato in La Rinascita Italica.
Gli ex imprenditori hanno preso i loro prodotti della settimana, circa 40.000 vasetti di yogurt (l’eccellenza del made in Greece, il più buon yogurt del mondo da sempre) li hanno caricati sui camion e invece di portarli al Pireo per imbarcarli verso il mercato continentale della grande distribuzione, li hanno regalati alla popolazione andandoli a distribuire davanti alle scuole e agli ospedali.
Spostiamoci in Spagna. A fine agosto 2012 una cinquantina di persone aveva preso d’assalto un supermercato Carrefour a Merida, rubando generi di prima necessità in segno di protesta per i tagli alla spesa sociale. Si tratta, secondo fonti della delegazione di governo, di attivisti, di associazioni di disoccupati e di cittadini, guidati dal deputato Victor Casco del partito Izquierda Unida (=sinistra unita) della regione dell’Estremadura. I manifestanti sono entrati in massa nel supermercato e, dopo aver riempito alcuni carrelli di olio, riso, pasta, latte e legumi, hanno tentato di abbandonare il supermercato, al grido di “El pueblo unido jamás será vencido” (=il popolo unito non sarà mai vinto).
L’esponente di Izquierda Unida ha spiegato in dichiarazioni televisive che i prodotti erano destinati alle “90.000 persone che in Estremadura non hanno lavoro né alcun sussidio e che non sanno cosa mangiare”. La maggior parte dei carrelli è stata intercettata dagli agenti della sicurezza del centro commerciale, mentre la polizia ha proceduto all’identificazione di coloro che avevano preso parte all’assalto. In questa Spagna oramai prossima ai 5 milioni di disoccupati, un’analoga azione di “esproprio proletario” era stata realizzata agli inizi di agosto dal Sindacato andaluso dei Lavoratori (Sat) in supermercati di Ecija (Siviglia) e Arcos de la Frontera (Cadice).
Dove avverrà il prossimo assalto ai supermercati? Portogallo? Italia? E soprattutto, ce lo diranno, oppure, per evitare il rischio di emulazione, non divulgheranno più queste notizie?
Ce la possiamo ancora fare! Nella millenaria guerra fra coloro che vogliono tenere gli esseri umani addormentati – utilizzandoli come batterie che forniscono energia senza pensare – e coloro che invece lavorano per il risveglio (i Senza Sonno), non tutto è ancora deciso.
Ricordiamoci che l’Europa è il “vecchio continente” – anche dal punto di vista della coscienza è il continente più maturo, che dovrebbe fare da guida per il resto del pianeta – per cui è normale che la battaglia finale si combatta qui: se si vuole provocare un effetto nel mondo, è in Europa che deve essere messa in atto la causa. E più precisamente dove? Proprio in Grecia e in Italia. In questi due Paesi sono nate la filosofia, la cultura e la civiltà occidentali. Il mondo occidentale deve a queste due antiche stirpi la sua struttura civile.
Per questo motivo sono due Paesi da tenere in grande riguardo. I Cavalieri Oscuri infatti lo stanno facendo. Come dico nel mio libro La Rinascita Italica:
In Grecia dall’11 novembre 2011 Lucas Papademos – governatore della Banca di Grecia e per otto anni vicepresidente della BCE (Banca Centrale Europea) – ha preso il posto del democraticamente eletto Georges Papandreou. Cinque giorni dopo Mario Monti diviene Presidente del Consiglio italiano su nomina di Giorgio Napolitano (da 35 anni uomo di punta in Italia del CFR), prendendo il posto del democraticamente eletto Silvio Berlusconi.
Pare che i Cavalieri Oscuri possano disporre a piacimento dei governi (evviva la democrazia), e pare, soprattutto, che sappiano bene su quali governi intervenire perché l’effetto sia maggiore dal punto di vista energetico. Per il destino dell’Europa l’Italia e la Grecia, su un piano più sottile, sono decisamente più importanti della Germania o della Francia.
Un Nuovo Ordine Mondiale sembra oramai inevitabile… ma non è così, altrimenti non sarei qui a scrivere. I Cavalieri della Luce non stanno certo a guardare: creano nuovi movimenti, nuove organizzazioni… e nuovi partiti, che lavorano per risvegliare le coscienze e infiammare i Cuori. Chi lascia imprigionare la sua psiche è già sconfitto dentro, mentre un individuo con il Cuore in fiamme non può essere tratto in schiavitù.
Salvatore Brizzi
DESIDERANTES MELIOREM PATRIAM
L'indennita' di disoccupazione e' giusto che ci sia ma non e' giusto darla senza pretendere niente in cambio.... Conosco moltissime persone che si accontentano di fare i 6 mesi perche' "tanto dopo i soldi li prendo uguale...e me ne sto a panciolle" ( o lavorano in nero).... Lo stato dovrebbe OBBLIGARE le persone che prendono la disoccupazione a fare lavori socialmente utili ! Prendi per 6 mesi la disoccupazione? allora in cambio in quei mesi tutti i santi i giorni vai a pulire le spiagge, le strade, ad aiutare gli anziani etc ...anche par time! Anche io negli anni passati ho preso la disoccupazione e devo dire che la tentazione di "non cercare lavoro perche' tanto i soldi li prendo ugualmente" e' stata forte . Lo stato sta regalando i soldi per la disoccupazione , chi la richiede e la ottiene deve dare qualche cosa in cambio e quindi ben vengano i lavori socialmente utili .
Detesto i disoccupati cronici che sfruttano le risorse del paese e truffano le speranze dei giovani. Spiego meglio perchè li detesto. mio figlio, laureato ,nato in liguria lavora a milano , percepisce 1400 euro al mese , paga 600 euro al mese di affitto, paga le tasse e tutte le spese normali dalle bollette luce , acqua , gas, tasse sui rifiuti . Per sopravvivere siamo costretti a mandargli soldi tutti i mesi e lui è stato costretto a rinunciare ad internet, e va a mangiare alla mensa degli universitari pur avendo quasi 40 anni di età. Ora mi chiedo , di fronte a queste realtà , quelli che fanno il mestiere di disoccupati e si beccano 900 euro al mese per sei mesi senza fare un cazzo , non si sentono dei ladri, sfruttatori , meschini e vergognosi di fronte a persone come mio figlio che lavora 10 ore al giorno e vive come un disperato? hanno pure il coraggio di parlare di diritti celesti e divini , la disoccupaqzione è una indennità che deve giustamente essere data a chi perde il lavoro nona chi fa di mestiere il disocupato per gozzovigliare e lavorare in nero sei mesi oppure andare per puttane a cuba. Non me ne vogliano i disoccupati veri e onesti ma "così è se vi pare". :bad:
Io sarei disposto allo scambio.
Adoro la Thailandia.
Tuttavia per fare il mio lavoro ci vogliono titoli che hanno richiesto 10 anni di studi universitari.
Gli anni migliori della mia vita passati chiuso in casa, gobbo sui libri, con la paghetta della famiglia per la pizza del sabato sera con la fidanzata fino a quasi 28 anni.
Per cui penso che tale scambio purtroppo non si può fare...
non si è fatto avanti ancora nessuno......sono disposta a lavorare tutto l'anno e a togliermi dallo stato di disoccupazione......pure io sono disposta a pagare il viaggioper la tahilandia in cambio di lavoro tutto l'anno
caro Dante,
mi ci riesco a lasciar perdere.
Questa è truffa. E un danno a carico di chi invece lavora tutto l'anno e paga le tasse anche per chi sfrutta questi trucchi.
Non ci riesco a lasciar perdere perchè con questi mezzi le aziende riescono a 'non assumere' e a far pagare la loro flessibilità al resto dei lavoratori.
L'indennità di disoccupazione è una pratica perdente ed in molte nazioni europee è stata abolita e sostituita da sistemi ben più incentivanti e stimolanti.
Non ci riesco a lasciar perdere perchè i nostri giovani sono abbagliati da questa truffa.
Credo che possiamo cominciare ad evitare campo nell'Elba.
Dopo che favorisce attività di simulazione e imitazione della guerra non sarà nè potrà mai essere il posto dove voglio portare la mia famiglia ed i miei bambini.
Addio.
IO STO CON Sergio Rossi e Elbareport.
Occhio selvi in tribunale vi fate male non é come giocare ai soldatini!!
CAPOLIVERI E' SEMPRE CAPOLIVERI
Anche senza distributore di benzina da oltre 6 anni.
Siamo l'unico comune a non avere questo servizio per residenti e turisti. Avanti cosi'. Ma nessuno si interessa di questa anomalia? A proposito mi devo ricordare che domani mattina devo fare 6 km (andata e ritorno) per andare a far benzina. Se rimango senza so' fregato. Le gambe non sono più come una volta quando andavo a mola a piedi giocare a pallone. Bei tempi.
Vado a dormire. CIAO
Che cappellata hai preso amico! Certo se il libro su cui hai studiato è uno di quei manualini che tutti gli studenti delle superiori usano all'approssimarsi degli esami di maturità (non ne faccio il nome ma tutti li conoscono), hai ragione, li ho visti solo in vetrina. Ben altre sono le fonti a cui ho attinto! Quanto all'uso della lingua italiana non mi riferisco certo alle maiuscole o minuscole usate impropriamente o agli errori di battitura, ma per esempio agli articoli indeterminativi usati senza apostrofo davanti ad aggettivi ed ai sostantivi di genere femminile! Non hai fatto riferimento all'art. 4 in quanto non può essere riconosciuto, secondo te, un diritto al lavoro laddove il lavoro manca. Peccato che lo stesso art. al 1 cpv o 2c., come preferisci, parla del lavoro come "dovere" ed è a questo che mi riferivo consigliando ai giovani disoccupati di svolgere uno dei c.d. L.S.U. gratuitamente, dato che già percepiscono una retribuzione. Non si tratta di aiutare i disabili o le vecchiette ad attraversare la strada, ma di un servizio sociale che non può più essere garantito perché mancano i fondi. Se qualcuno li ha rubati, sarà compito della magistratura individuare gli eventuali responsabili, ma dato che lo Stato Sociale ti riconosce una somma, sarebbe tuo dovere contribuire con una parte del tuo tempo, ove se ne ravvisi il bisogno. Chi è, mio caro avvocatino che deva imparare a leggere, a scrivere o ad interpretare la costituzione! Scusa Prianti, ti rubiamo spazio e tempo per delle dispute che scendono nel personale, ma a volte è necessario anche questo.
cambio la mia condizione di disoccupato che percepisce l'indennità durante l'inverno con lavoro dipendente a tempo indeterminato, se qualcuno è disposto ad accettare questa offerta offro anche un biglietto aereo per la thailandia o qualsiasi destinazione di suo gradimento.
NON STO' SCHERZANDO
lascio la mia mail per gli interessati
ho postato alle 17.57 , pensavo di trovare nella mia casella di posta tantissime richieste di scambio ma non trovo nulla............, forse non è così bella la vita dell'indennizzato.