Ven. Set 19th, 2025

Homepage

Lascia un messaggio

 
 
 
 
 
 
I campi con * sono obbligatori.
Il tuo messaggio sarà online dopo l'approvazione della Redazione di Camminando.
Ci riserviamo il diritto di cancellare o non pubblicare il tuo messaggio.
113527 messaggi.
A Corrado da A Corrado pubblicato il 13 Aprile 2013 alle 15:38
Nelle scuole come per le elezioni politiche. Almeno così è a Porto Azzurro e non diversamente dovrebbe essere a Portoferraio.
... Toggle this metabox.
ENPA ISOLA D'ELBA da ENPA ISOLA D'ELBA pubblicato il 13 Aprile 2013 alle 15:34
Zagor cane meticcio labrador maschio si e' allontanato da casa nella zona delle Solane a Marina di Campo , ma non e' piu' ritornato . La sua padrona lo sta cercando disperatamente , ma ad oggi non ha ricevuto nessuna segnalazione in merito al suo cane , chi lo avesse visto o preso in custodia , contatti i volontari dell' Enpa al [SIZE=4][COLOR=darkred]347/0745529 [/COLOR] [/SIZE] , grazie
... Toggle this metabox.
Toscana, i consiglieri regionali ci costano 7,2 milioni di euro da Toscana, i consiglieri regionali ci costano 7,2 milioni di euro pubblicato il 13 Aprile 2013 alle 8:05
Costi in Regione: indennità e rimborsi per oltre 7 milioni l’anno | DATI Le spese per gli emolumenti dei consiglieri regionali ammontano complessivamente a 7,2 milioni di euro. L'indennità di carica ammonta a 88mila euro a cui si aggiunge la diaria FIRENZE TODAY Redazione 15 Gennaio 2013 Il Consiglio regionale ha pubblicato in rete a quanto ammontano le spese per gli emolumenti dei membri dell’Assemblea toscana: 7,2 milioni di euro nel 2012. Va precisato come rispetto ad altri parlamenti regionali siano tra i più ‘contenuti’. Questo come operazione di trasparenza verso l’elettorato e a seguito della legge sull'anagrafe degli eletti (prima del genere in Italia) approvata nei mesi scorsi, che obbliga consiglieri regionali e assessori a dichiarare la loro situazione patrimoniale e associativa. Gli emolumenti sono composti da più voci, in primis l'indennità di carica, in sostanza lo stipendio, che ammonta a 88mila euro annui a consigliere, per un totale di 4,752 milioni. A ciò si aggiunge l'indennità di funzione: da 6.769 euro per i consiglieri 'semplici' a 13.539 per capigruppo, presidenti di commissione o membri dell'Ufficio di presidenza fino ai 20.309 del presidente del Consiglio e dei due vice. In questo caso la spesa complessiva è di quasi 498mila euro. Altra voce evidenziata i rimborsi spese per le missioni in Toscana: pesano per 589mila euro e variano da 9.778 euro a un massimo di 18mila. Per i rimborsi chilometrici lo scorso anno sono stati destinati 661mila euro. Emolumenti-2012 DIARIA - Ai consiglieri è poi assegnata una diaria – il 'gettone presenza' - che varia in base alle assenze effettuate ai lavori consiliari, il cui ammontare complessivo è di 586mila euro. La diaria varia da un minimo di 10.450 euro a 11.232. Tra le voci di spesa anche i rimborsi per i quotidiani – utilizzati 86mila euro -, e il telepass che ammonta a 37.500 euro (i dati sono aggiornati al 15 novembre). CLASSIFICA - Gli emolumenti più bassi spettano al consigliere Pdl Tommaso Villa con 114.387 euro, i più alti al vicepresidente dell'Assemblea Giuliano Fedeli (Idv), a quota 156.939. Tutte queste cifre sono comunque destinate a cambiare nel corso del 2013: durante l'ultima seduta del 2012 il Consiglio ha approvato norme che recepiscono, e in alcuni casi superano, i dettami della legislazione nazionale sui costi della politica degli enti regionali. Per quanto riguarda le indennità si conferma il rispetto del tetto mensile di 11mila euro lordi per consigliere, mentre lo 'stipendio' dei presidenti di Giunta e Consiglio sarà di 13mila euro lordi (il parametro nazionale è di 13.800 euro). L'Assemblea ha poi quasi dimezzato il budget per i gruppi consiliari che da 720mila euro circa passa complessivamente a circa 455mila, ha ribadito l'abolizione del vitalizio, varato nuove misure per il trattamento di fine mandato dei consiglieri e interventi sulle auto blu degli assessori. In base alle nuove norme ci sarà una semplificazione della busta paga dei consiglieri: sarà ridotta a tre voci. Nell’agenda del Consiglio di oggi e domani, tra gli atti al voto, la seconda e definitiva lettura della legge di modifica statutaria in materia di numero di consiglieri e componenti della Giunta oltre all’abolizione del vitalizio.
... Toggle this metabox.
Forajese da Forajese pubblicato il 13 Aprile 2013 alle 8:00
A proposito di Cala dei Frati, quando non si sa sarebbe meglio chiedere. Quella spiaggetta in passato era la meta domenicale degli abitanti degli Altesi. E come ci arrivavano? Le acque del Forte Inglese e di tutto il versante, venivano raccolte da un fosso che scarica appunto sulla spiaggia e a bordo fosso c’era un sentiero ovviamente pedonale. Quando fu costruita Via Alcide De Gasperi, fu costruito un grosso tombino per la raccolta delle acque e convogliarle nel fosso attraversando la strada, poi quando i proprietari dei terreni sottostanti cominciarono a recintare e costruire, realizzarono un cancelletto pedonale che permetteva l’accesso al terreno o meglio mantenendo quel diritto di poter arrivare a Cala dei Frati. Cosa è successo oggi? Il cancello è chiuso da anni, il tombino per la raccolta delle acque posto a bordo strada, dopo un recente intervento edilizio è stato ridotto a una griglietta, quello che è più grave è che l’attraversamento stradale delle acque è stato murato a valle, contro tutte le elementari norme in materia di sicurezza idrogeologica e quindi il fosso non ha più ragione di essere e forse presto sarà anche spianato, cancellando ogni traccia del sentiero che permetteva l’accesso a Cala dei Frati. E’ facile rispondere com’è stato risposto alla Sig.ra Gelli, specialmente se non si vuole toccare gli interessi di chi, negli anni, piano piano è riuscito ed espropriare un diritto ai Portoferrajesi.
... Toggle this metabox.
Lions Club Isola d’Elba da Lions Club Isola d’Elba pubblicato il 13 Aprile 2013 alle 7:57
[SIZE=4][COLOR=darkblue]TRASPORTI MARITTIMI [/COLOR] [/SIZE] [FONT=comic sans ms][COLOR=darkblue]Conferenza dibattito del Lions Club Isola d’Elba relatori: Prof. Alberto Brandani e Dr. Achille Onorato [/COLOR] [/FONT] La peculiarità dell’incontro organizzato dal Lions Club Isola d’Elba la sera di venerdì 12 aprile a Portoferraio nei locali dell’Hotel Airone non era solo dovuta alla vitale importanza per la nostra isola dell’argomento trattato ed alla competenza nel settore dei due relatori invitati per l’occasione, ma soprattutto per lo stretto rapporto che, per profondi motivi professionali, familiari e culturali li lega al nostro territorio. Si tratta del Prof. Alberto Brandani, presidente di Federtrasporto, e del Dott. Achille Onorato, amministratore delegato di Toremar. Dopo la consueta introduzione sull’argomento rivolta dal presidente del Club Carlo Burchielli alle Autorità ed ai numerosi ospiti presenti in sala, la parola è passata al Prof. Brandani che ha presentato una generale analisi della situazione dei vari settori del trasporto in Italia: marittimo, ferroviario, stradale ed aereo, evidenziandone le carenze particolarmente accentuate dal periodo critico che sta vivendo la nostra nazione e l’intero continente europeo. Secondo il relatore, in un primo momento, non occorrono opere faraoniche, ma basterebbe un’efficace manutenzione ed adeguamento delle infrastrutture esistenti, lo snellimento delle procedura burocratiche, la reale reciprocità nei trasporti con le altre nazioni che attualmente ci vede alquanto penalizzati. Un particolare richiamo è stato fatto da Brandani su quella che egli ha definito la “globalizzazione di ritorno”. Si tratta della potenzialità economica (il 52% del PIL mondiale) di India, Cina e Giappone i cui prodotti, giungendo in Mediterraneo attraverso il canale di Suez, devono trovare il loro naturale approdo in una ricettiva rete portuale e retro-portuale che la fortunata posizione della nostra penisola può e deve offrire. Ha quindi preso la parola il Dr. Onorato che ha fatto una breve analisi storica sull’acquisizione da parte del suo gruppo di Toremar, la cui proprietà era passata negli anni da Finmare a Tirrenia e alla Regione Toscana. L’armatore ha ricordato come alla gara si siano presentati molti soggetti, ma, a causa delle condizioni contrattuali molto restrittive e particolarmente garantiste nei confronti dell’utenza, delle notevoli sanzioni previste in caso di inadempienze, del degrado in cui versava la flotta, delle molte cause sindacali in atto con i lavoratori marittimi, alla fine solo Moby sia rimasta in corsa conquistando a caro prezzo la compagnia regionale toscana con un sentimento che il relatore ha voluto definire con le parole: “Va bene per chi ci mette il cuore!”. Il relatore ha quindi fatto notare come oggi il naviglio Toremar sia stato reso, grazie ad importanti interventi di rinnovo e ristrutturazione, efficiente, funzionale ed accessibile a prezzi competitivi nonostante il peso della crisi che si fa sentire in modo particolare sui consumi di carburanti. Un particolare richiamo è stato rivolto da Onorato sulla necessità di rilancio del turismo, per il quale il suo gruppo si impegna all’Elba con eventi sportivi e culturali, e soprattutto offendo un servizio di collegamento continuativo per tutto l’arco dell’anno a differenza di altri vettori che ottengono di operare solo nei periodi di alta stagione. L’incontro si è concluso con alcune domande rivolte dai presenti ai quali hanno risposto i due relatori.
... Toggle this metabox.
Il Comune Unico e lart. 3 della Costituzione da Il Comune Unico e lart. 3 della Costituzione pubblicato il 13 Aprile 2013 alle 7:09
La lucertolina è rispettosa delle opinioni . Ritiene che molti, in materia di Comune Unico, si facciano confondere dalla giusta espressione “ L’unione fa la forza” perché , nella realtà, il Comune Unico sarà una gran fregatura. Deciderà il Commissario in accordo con Enrico Rossi, e basta. Gli elbani saranno fuori gioco, niente altro. Ma la lucertolina, come è rispettosa delle opinioni, è fortemente perplessa però sul fatto che, nel caso i voti siano in maggioranza favorevoli al Comune unico, dovrà far parte dello stesso, obbligatoriamente, anche ogni Comune elbano che, a maggioranza , ha detto di no. Questo è contrario ai più elementari principi giuridici, ad esempio il principio di eguaglianza sancito dall’ art. 3 della Costituzione. Questo è contrario- così dice , giustamente , la lucertolina- al principio per cui ogni voto vale UNO. Ormai nessuno più sostiene che il voto vale in relazione al titolo di studio, al lavoro fatto, al reddito della famiglia, etc, etc . Sarebbe come dire , in un Comune che è parte in collina e parte in pianura, che il voto di chi vive in collina , vale di più. Oppure, in un Comune al cui interno passa un fiume, che il voto di chi vive a 200 metri dal fiume, vale di più. Questo non è giusto , anzi, visto che ormai siamo in democrazia da tanti anni , è semplicemente assurdo. Nel caso passasse il SI’, I Comuni la cui popolazione ha votato NO in maggioranza, avranno tutti i motivi per gridare all’ ingiustizia, anzi alla palese ingiustizia. E ci saranno quindi tutti i motivi per appellarsi, con speranza di successo, nelle varie sedi giudiziarie, anche a livello europeo.
... Toggle this metabox.
Campese da Campese pubblicato il 13 Aprile 2013 alle 6:40
LUNGA VITA A BLU NAVY Desidero ringraziare Blu Navy : di esistere !!! Altrimenti col piffero che TOREMOBY faceva tutti questi sconti , anche a noi residenti! Viva la concorrenza , anche nei servizi pubblici. Ciao
... Toggle this metabox.
silvio di ...ampo da silvio di ...ampo pubblicato il 13 Aprile 2013 alle 6:40
Ma a che servono quei tubi che stanno mettendo in zona alzi ? a parte che si sta rompendo l'asfalto inutilmente a circa 40 cm dalla cunetta !! gia' la strada comunale e' rovinata (quella da campo agli alzi,chissa quando l'asfaltano , ora bisogna rovinare anche quella provinciale e fra un po' arrivano i turisti cosa gli raccontiamo ? la prossima volta venite con il trattore 🙁
... Toggle this metabox.
corrado da corrado pubblicato il 13 Aprile 2013 alle 6:36
io volevo sapere ,ma per il referendum dove si va a votare ?
... Toggle this metabox.
ARCHITETTI ELBANI da ARCHITETTI ELBANI pubblicato il 13 Aprile 2013 alle 6:33
[SIZE=4][COLOR=darkblue]ASSOCIAZIONE ARCHITETTI ELBANI [/COLOR] [/SIZE] Durante l’incontro avvenuto lunedì 25 Marzo a.v. , è stato eletto il nuovo consiglio direttivo composto da: Arch.Massimiliano Pardi – Arch.Alessandra Moncini – Arch.Walter Tripicchio – Arch. Patrizia Virginia Belli – Arch.Federico Mazzei – Arch.Giovanni Talucci e Arch.Alessandro Pastorelli. Nella successiva seduta di venerdì 5 Aprile a.v. , il C.D. ha nominato come Presidente l’Arch.Massimiliano Pardi, Vicepresidente l’Arch.Alessandra Moncini, Segretario l’Arch.Alessandro Pastorelli e Tesoriere l’Arch.Walter Tripicchio. Nell'evidente bisogno di un serio ripensamento del ruolo dell'architetto e dell'architettura in un momento storico di “imbarbarimento culturale”, l'obiettivo dell’associazione sarà quello di organizzare un lavoro finalizzato all'approfondimento di questioni più pratiche e tangibili del far mestiere dell'Architetto e, contemporaneamente allo studio e alla divulgazione di temi più teorici, che riunisca professionisti interessati a promuovere lo scambio di conoscenze, iniziative, ricerche e studi tra soggetti coinvolti in ambiti pluridisciplinari che ruotano attorno ai temi dell'architettura e che ponga attenzione costante al dibattito pubblico come momento di confronto. Per fare ciò l'associazione intende promuovere incontri, formazione di laboratori, presentazione e divulgazione di proposte progettuali; nonché suggerire alle varie amministrazioni pubbliche nuove formule che consentano la partecipazione di tutti i professionisti ai processi di trasformazione fisica e di accrescimento culturale della città e del territorio, con il solo scopo di innescare un processo virtuoso per il rinnovamento costante della qualità professionale e, di conseguenza della qualità dei progetti e manufatti che costituiscono la più generale della forma urbana, sensibilizzando l'opinione pubblica sulle complesse problematiche relative al territorio con appropriati mezzi di formazione e informazione. [COLOR=darkblue]Il Presidente Arch.Massimiliano Pardi Il Segretario Arch.Alessandro Pastorelli [/COLOR]
... Toggle this metabox.
Marcello Camici da Marcello Camici pubblicato il 13 Aprile 2013 alle 6:03
[SIZE=4][COLOR=darkblue]SERVE UN GOVERNO [/COLOR] [/SIZE] Serve un governo all’Italia. Questo,in sintesi,ormai da quasi due mesi è quanto sento dire da tutti quando ascolto la televisione o leggo i giornali. Serve un accordo politico per dare un governo all’Italia. Tra i protagonisti della formazione di un nuovo governo trovo che è il presidente della repubblica uno di questi in quanto ,dopo avere sentito nelle riservate stanze le forze politiche,questo e quello,è lui che conferisce l’incarico a chi deve procedere alla formazione del nuovo governo. Leggendo la costituzione non sono riuscito a trovare alcuna norma che attribuisce al presidente della repubblica tale potere. Se si va a leggere il dettato costituzionale i poteri conferiti al presidente non sono pochi ed alcuni assai delicati,importanti e indicati. Non si trova però alcuna norma che dia potere al presidente della repubblica di conferire incarico per la formazione di un nuovo governo. Può solo nominare il presidente del consiglio dei ministri e,su proposta di questo,i ministri. L’articolo 90 della costituzione è il solo che delinea il controllo dell’operato del presidente. Se corrisponde a verità quanto sopra ho affermato il presidente della repubblica non è responsabile degli atti compiuti nell’esercizio delle sue funzioni,tranne che per alto tradimento o per attentato alla costituzione. La costituzione afferma che il presidente della repubblica può solo nominare il governo e cioè presidente del consiglio con ministri: il governo una volta nominato dal presidente della repubblica deve avere fiducia dalle due camere. E’ dunque a Montecitorio e non nel Quirinale il luogo dove si decide sul governo tramite la fiducia delle due camere :con questa fiducia il nuovo governo assume i poteri a lui conferiti dalla costituzione. La fiducia devono darla i rappresentanti del popolo italiano,i deputati,votando . Aspetto dunque che il presidente della repubblica con i poteri a lui conferiti dalla costituzione convochi in via straordinaria una camera del parlamento chiedendo che in tale seduta si discuta davanti al popolo italiano di un accordo politico per la nascita del governo :quando si riunisce in via straordinaria una camera,è convocata di diritto anche l’altra. Se un accordo politico non sarà trovato è aperta la via del ritorno alle urne. E’ nel parlamento che inizia la fine di ogni legislatura come la nascita di un nuovo governo. Ho disagio di fronte a quanto accaduto in tanti anni di vita repubblicana e continua ad accadere nella mia patria. Ho sessantasette anni e ne ho viste… Amo la terra dove sono nato,la lingua italiana che parlo e scrivo che è la più bella del mondo. Per far comprendere il disagio scrivo che mi sono sentito orgoglioso di essere italiano davanti ai dipinti di Leonardo,Michelangelo,Caravaggio,Tiziano,Tintoretto,Raffaello e di tutti gli altri italiani che si trovano alla National Gallery in Londra. Marcello Camici
... Toggle this metabox.
X granito da X granito pubblicato il 13 Aprile 2013 alle 4:21
Certo che Peria potrebbe essere il candidato del C.U. anche perchè ha governato Portoferraio in maniera impeccabile e se lo merita di condurre l'Isola d'Elba. Ma secondo voi perchè sta percorrendo insieme ad Orsini la strada che porterà gli Elbani nel baratro? Il Commissario che avrà la possibilità di stabilire delle regole le stabilirà per far vincere il centrosinistra, così i nostri compaesani elbani capiranno cosa è voluto dire per Portoferraio essere governati da Peria
... Toggle this metabox.
Filarmonica Elbana G. Pietri da Filarmonica Elbana G. Pietri pubblicato il 12 Aprile 2013 alle 22:12
Il giorno 10 aprile u.s. si è svolta presso la sede sociale della Filarmonica Pietri una importante riunione del Consiglio Direttivo. All’ordine del giorno erano previste le dimissioni del Presidente e di conseguenza la nomina di un nuovo soggetto alla guida della storica banda elbana. Dante Leonardi, presidente dimissionario lascia la carica, per poter svolgere il recente incarico alla guida di una associazione dove viene svolta una importante attività di impegno sociale. Il Consiglio Direttivo, esprimendo vivo apprezzamento e ringraziando Leonardi per il lavoro svolto in questi anni, ne ha accolto le dimissioni. Dopo ampia discussione l’organo dirigente e successivamente l’Assemblea dei musicanti, hanno individuato e proposto la candidatura di Luciano Paolini già componente del Consiglio Direttivo e dell’organico della banda. Luciano Paolini, dopo l’approvazione unanime dell’assemblea, ha accettato l’incarico con piacere, ringraziando l’Assemblea e il Direttivo per la fiducia riposta. A breve il neo Presidente riunirà il Consiglio per sviluppare il prossimo programma estivo.
... Toggle this metabox.
duro come il granito da duro come il granito pubblicato il 12 Aprile 2013 alle 20:28
Chiaritemi ancora per favore: ma se vincono SI e si arriva al comune unico, dopo la fase commissariale, l'attuale sindaco di Portoferraio, già al secondo mandato, potrebbe ricandidarsi tranquillamente per altri due mandati? il divieto del terzo mandato e' valido per il comune di Portoferraio e non per il comune unico dell'elba. qui si parlerebbe di primo mandato la situazione sarebbe davvero paradossale. tornando al precedente mssaggio (quello con i numerini) sette comuni contrari si pupperebbero il comune unico con un candidato sindaco che risorgerebbe dalle proprie ceneri. Tutto sarebbe molto grave. 0ccorre stare molto vigili e non rischiare di fare la fine del bue pigro che, come diceva la mi' povera nonna, per inedia si "fece mangia' il cu@o dalle mosche" speriamo bene
... Toggle this metabox.
Quando si tagliano i costi della politica in regione e non a partire dai comuni elbani, Presidente Rossi? da Quando si tagliano i costi della politica in regione e non a partire dai comuni elbani, Presidente Rossi? pubblicato il 12 Aprile 2013 alle 20:11
Quando si tagliano i costi della politica in regione e non a partire dai comuni elbani, Presidente Rossi? Gli emolumenti più alti in regione sono quelli al vicepresidente dell'Assemblea Giuliano Fedeli (Idv), a quota 156.939 , che avrà forse doppio emolumento, uno da consigliere e uno da vice presidente, comunque qui si legge meglio tutto: [URL]http://www.firenzetoday.it/politica/costi-rimborsi-consiglieri-regionali-toscana.html[/URL] Mentre nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del 13 maggio 2000 si legge quanto poco siano pagati i politici dei comuni elbani che la regione vuole estinguere, ovviamente è una balla quella dei costi della politica, si vogliono ridurre drasticamente i finanziamenti provinciali e regionali al futuro grande comune unico dell'Elba e si vuole accentrare il potere nelle mani di uno solo per il controllo dell'economia cementizio-speculativa di qualità lussuosa di pochi: nei comuni sotto i mille abitanti sindaco e sei consiglieri zero assessori, sopra i mille e fino a tremila abitanti due assessori , da tremila a cinquemila abitanti un consigliere in più sette e un assessore in più tre, gli assessori da mille a cinquemila abitanti prendono il 15% del sindaco, sindaco che va da 1.290 a 2.170 tra 3 e 5 mila abitanti. Indennità dei consiglieri. Nei comuni da 1.001 a 10.000 abitanti, euro 18.08 a seduta; da 10.001 a 30.000 abitanti, 22.21; da 30.001 a 250.000 abitanti, 36.15 per ciascuna presenza in aula. Comunque non preoccupatevi cari cittadini elbani, tutti, anche quelli di Portoferraio pagheranno poi il conto con l'aumento delle tasse locali ( IMU e TARES e Varie ) ( IMPOSTA DI SOGGIORNO E IMPOSTA DI SBARCO ) per mantenere il carrozzone del comune unico dell'elba di Enrico Rossi & Company, con tutte le sue strade, autobus, e politici e dirigenti molto più pagati nel comune più grande, oltre a tutti gli annessi e connessi che arriveranno nuovi da Roma, che non ha più soldi. Au Revoir
... Toggle this metabox.
cittadino campese da cittadino campese pubblicato il 12 Aprile 2013 alle 19:21
Chi ha detto che la scritta COMUNEDICAMPONELLELBA in piazza Dante Alighieri e'uno spreco???? se fanno il comune unico la recuperano perche' COMUNE resta e da CAMPONELLELBA girano la C che diventa U ,prendono la N la I la C ela O ,butteranno solo 9 letterone !!!!!
... Toggle this metabox.
C.R. da C.R. pubblicato il 12 Aprile 2013 alle 18:32
x duro come il granito: Ma non solo, metti che al seggio di Pomonte o di Secchetto vincono i NO al Comune Unico, le due frazioni potranno chiedere l' indipendenza dai rispettivi Comuni.
... Toggle this metabox.
Club del Mare a.s.d. da Club del Mare a.s.d. pubblicato il 12 Aprile 2013 alle 18:27
[SIZE=2][COLOR=blue]Regata Nazionale Classe L'Equipe - Club del Mare Marina di Campo[/COLOR][/SIZE] Si è conclusa la prima giornata della Regata Nazionale Classe L'Equipe organizzata dal Club del Mare. Un vento fresco di scirocco ha permesso ai 50 ragazzi iscritti di disputare tutte le prove in programma. La partenza di domani 13 Aprile è prevista per le ore 11. Per vedere le classifiche visitate il seguente link: [URL]http://www.clubdelmare.it/index.php/classifiche.html[/URL]
... Toggle this metabox.
Per Mauro Quercioli da Per Mauro Quercioli pubblicato il 12 Aprile 2013 alle 17:28
Caro Mauro, essendo entrambi elbani credo tu sia in buona fede. Ma da persona democratica quale sei e ti riconosco, vorrei informarti che le associazioni tramite le loro dirigenze locali rappresentano gli iscritti. E' indubbio che la dirigenza ha, per un mandato che dura quattro o cinque anni, delega a rappresentare gli iscritti, la categoria, ed a portare avanti politiche di tutela, sviluppo, crescita. Purtroppo capita che molto spesso le associazioni perdono per strada l'aspetto sindacale, e invece si coinvolgono in quelle che sono gestioni amministrative, ed in tal senso ti voglio ricordare in una riunione del famoso GOAL, (e che goal!!!), all'ordine del giorno vi era la pulizia delle cunette delle strade provinciali. Ora per scelte oltre la ordinaria amministrazione, che possono modificare radicalmente un territorio, vi è assoluto bisogno di affrancarsi di un ampio mandato, come di conoscere il pensiero di tutti gli iscritti. Non informando di decisioni già prese, non illustrando solo una parte del futuro ipotizzato. Ma possibile non abbiate neppure una incertezza, un dubbio???=== CONFESERCENTI, CONFCOMMERCIO, CNA, ALBERGATORI ed altri facciano la prossima settimana una bella per ogni categoria assemblea, descrivano analiticamente il percorso e le prospettive, sulla base della proposta di legge attuale, spieghino oggi che le firme erano per la proposta di legge, ieri per il referendum, spieghino il mandato illimitato ed incontrollato del futuro commissario (chissà magari Orsini).., consentano la partecipazione di qualche rappresentante del comitato contrario...................., poi ci contiamo!!!!!! Gli artigiani, i commercianti, i cittadini, tutti intelligenti e sani come i dirigenti delle associazioni, a me paiono di morto ma di morto incacchiati!!!!!!!!!! E il 23 Aprile, nel caso di vittoria netta del sì in almeno cinque comuni, tanto di cappello........in caso di sconfitta, ci aspettiamo coerenza!!!! Come minimo, le dimissioni!!!!! Specifico che il problema non è il Comune Unico, una possibile diversa organizzazione dell'Elba, il problema come ormai evidente è la disinformazione o l'informazione deviata. Si respira un clima di imposizione e questo non collima con il carattere degli elbani, mal disposti a subire o forse stanchi di subire, poi si può dire cosa si vuole oltre canale, quando serviva l'Elba ha dato lezione di solidarietà ed appartenenza. Bene ricordare la responsabilità delle scelte, che non consente salti nel buio, specialmente durante una crisi enorme, che, si voglia o meno ammettere vede l'Elba soffrire ma resistere, lo dicono il confronto dei dati economici provinciale e nazionali E poi, Mauro, troppi interventi esterni, troppe intromissioni politiche.... troppi consiglieri disinteressati che ci trattano come bimbi scemi...... questa nel bene e nel male, deve essere UNA SCELTA DEGLI ELBANI..... (PS... questo rimanga riservato fra noi.... tempo fa sono stato contattato da un promotore/sostenitore esterno, mi ha detto... sai a noi l'Elba serve come esperimento!!!!!) Dimenticavo... io voto NO!!!
... Toggle this metabox.
Luciana Gelli da Luciana Gelli pubblicato il 12 Aprile 2013 alle 17:04
[SIZE=3][COLOR=darkblue]Questa la risposta irrisolutiva per la Cala dei Frati dalla Giunta del sindaco Peria… ARRANGIATEVI! [/COLOR] [/SIZE] La spiaggia è libera e pertanto con una barca a remi, a nuoto, con un canotto, con un sottomarino, con la Moby o la Toremar (ovviamente a pagamento) si può raggiungere. Molto più poeticamente anche a cavallo di un delfino. Peccato che non si sia tenuto conto di famiglie con bambini, di nuotatori con poca resistenza, di persone con borse e vari oggetti da spiaggia, di anziani e di tutti quelli che non hanno il mezzo o i mezzi economici per andarci via mare. Loro, di fronte agli ostacoli, anziché affrontarli e risolverli, si arrendono alzando le mani e noi dobbiamo arrangiarci. Seguendo i punti della loro risposta: a) Non rispondono sulla conformità dei lavori effettuati sulla villa sotto strada perché sostengono che il controllo è dovuto ai Vigili Urbani, i quali hanno il loro ufficio nello stesso UNICO COMUNE DI PORTOFERRAIO. b) Sulla chiusura di sentieri, anziché fare riferimento nientepopòdimeno che alle mappe leopoldine, basterebbe chiedere alla gente che vi andava via terra, per fortuna ancora in vita, e particolarmente alla gentile e cara signora Donatella Pietri, prima proprietaria della villa. c) La legge 765/1967, devo ammettere di non sapere esattamente ciò che dice ma presuppongo che un’azione per usucapire sia nelle prerogative di un Comune quando si tratti di “utilità pubblica”. Tra l’altro, sembra che la Cala dei Frati non faccia parte di quell’attrazione turistica di cui tutti gli amministratori locali tanto parlano. d) Il divieto di transito dell’ordinanza 1732 del 23 agosto 2012 riguarda un tratto iniziale della zona contigua alla spiaggia de Le Ghiaie e non tutta la Cala dei Frati. e) Anche se la cementificazione sulla battigia e sulla costa permessa a un privato è datata e questa Amministrazione scrive: “con il lancio del concorso di progettazione per l’area del parco delle ghiaie e della spiaggia degli argonauti si sta avviando un percorso per riqualificare etc. etc.”, io dico basta con queste parole troppe volte usate (avvio di percorso) perché nel frattempo sono passati e passano gli anni e il paese e Le Ghiaie, unico polmone verde rimasto, da troppo tempo e specialmente ora è uno SCHIFO (chiedo scusa per il termine, ma è molto esplicativo). I cosiddetti “grillini” vi direbbero: “Andate a casa”! Io mi limito a commentare la mancanza di seri interventi e la mancanza di volontà nel risolverli. Lascio alle persone di riflettere intelligentemente su sette anni di operato del sindaco Peria e della sua Giunta, capaci di dare approvazioni a privati, perfino di soffocare il nostro mare (vedi il water front) e il territorio, ma incapaci di trovare risoluzioni nell’immediato sicuramente più necessarie a problemi pubblici. Ringrazio per la risposta, che assolutamente non soddisfa me e suppongo neppure i cittadini. Luciana Gelli
... Toggle this metabox.