ma lo sapete che a campo all'ingresso del paese e in curva,ormai da tempo immemore giace un cartello di fine divieto di sorpasso poco prima delle scuole medie 😀 😮 :bad:
113395 messaggi.
Al Sindaco del Comune di Portoferraio
e, p.c., al Presidente del Consiglio Comunale di Portoferraio
[SIZE=4][COLOR=darkblue] Interpellanza su attività di promozione turistica anno 2012. [/COLOR] [/SIZE]
La stagione turistica è alle porte, ma codesta Amministrazione non pare essersene accorta... si prevede, purtroppo, una stagione turistica peggiore di quelle passate perché la gente non ha soldi, i costi dei traghetti aumenteranno e a tutto questo si andrà presumibilmente ad aggiungere la tassa di soggiorno.
Diversi anni fa, "per sistemare" la stagione turistica alle porte, venne istituito il GOAL (Gruppo Operativo Azione Locale): fatto e finito fu tutt'uno e non ve ne è più traccia.
Lo scorso anno, sempre in previsione di dare "un'aggiustata" alla stagione, magari più verso la stagione autunnale che quella primaverile-estiva..., il nostro Comune, con Provincia e Regione, fece riunioni a ridosso della Pasqua. Quest'anno ancora non abbiamo notizie di promozioni per incentivare l'arrivo di turisti a Portoferraio.
Molti negozi sono e resteranno chiusi nel centro storico e il paese pare abbandonato: basta vedere come viene tenuta la scalinata Napoleone o la chiostra posteriore del Centro Culturale De Laugier, o come, ancora, sia pericolosa la scaletta dello "scivolo della Regina".
Forse un buon motivo per visitare il nostro paese sarebbe l'ammirare la combinazione "creativa" fra il vecchio arredo di Piazza Cavour e il nuovo, in stile "funerario".
Forse non avranno il mare come il nostro a Piombino e a San Vincenzo, solo per citare comuni limitrofi, ma forse codesta Amministrazione dovrebbe farci un giro per rendersi conto di come si lavora e progetta in prospettiva, al fine di incentivare nuove visite e fidelizzare gli ospiti passati.
Fermo restando che l'attrattiva turistica non si crea riunendosi prima di Pasqua, ma lavorando per anni in sinergia con altri Enti e/o Associazioni, chiediamo alla S.V. quali iniziative siano state prese al fine di invertire la rotta di questo inarrestibile declino al quale il nostro paese va incontro.
Chiediamo che la presente interpellanza sia inserita nell'ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale.
[COLOR=darkblue]I Consiglieri:
Roberto Marini
Riccardo Nurra
Carlo Burchielli [/COLOR]
REPETITA IUVANT
Caro proprietario dalla levatura culturale superiore alla nostra di poveri elbani ignoranti.... ma ti rendi conto di quanto disturba il tuo cagnolino? Lo sai che TUTTI dico TUTTI dobbiamo andare a lavorare e quando torniamo a casa abbiamo bisogno di riposare? non tutti possiamo permetterci di stare a casa a fare chissà cosa.... noi poveri mortali che al mattino ci alziamo presto al pomeriggio vorremmo riposare, oppure se facciamo il turno di pomeriggio la sera vorremmo riposare....!!!!!! sai che stai commettendo dei REATI! te che conosci bene il diritto questa parte del diritto la ignori? ti rinfresco le idee...
1- Dalla sentenza della Sezione Prima penale, della Cassazione del 2004, n. 36241, si evince che: “Non ha importanza se a lamentarsi per i latrati dei cani e’ un solo vicino. A fare scattare la responsabilita’ del proprietario dell’animale, infatti, non e’ ”l’effettivo raggiungimento di plurime persone”, ma la ”potenzialita’ diffusiva” dell’abbaiare dell’animale, che deve essere oggettivamente idonea a disturbare le occupazioni o il riposo”.
La Cassazione, condannava il proprietario, per disturbo del riposo e delle occupazioni delle persone per ”non aver impedito il latrato dei propri cani che, di giorno e di notte, in aperta campagna rendevano impossibile il riposo e la quiete delle persone”.
2- In un’ altra sentenza della Cassazione, n. 715 del 14 gennaio 2011, I sez. Penale, si puntualizza quanto segue: “La responsabilità dei proprietari di cani che, abbaiando, disturbano il riposo notturno del vicinato sono suscettibili di contravvenzione per disturbo della quiete pubblica”.
Anche in tal caso si arriva a una condanna per il reato di cui all’art. 659 cod. pen. (Disturbo delle occupazioni e del riposo delle persone), prevedendo la sanzione dell’arresto e al risarcimento del danno per il mancato riposo delle persone che li circondano.
3- Per quanto riguarda i requisiti del reato, la Prima Sezione Penale precisava anche: “per la sussistenza dell’elemento psicologico della contravvenzione di cui all’art. 659 c.p., attesa la natura del reato, è sufficiente la volontarietà della condotta desunta dalle obbiettive circostanze di fatto, non occorrendo, altresì, l’intenzione dell’agente di arrecare disturbo alla quiete pubblica (Cass., Sez. 1^, 26/10/1995, n. 11868) mentre elemento essenziale della fattispecie di reato in esame è l’idoneità del fatto ad arrecare disturbo ad un numero indeterminato di persone e non già l’effettivo disturbo alle stesse (Cass., Sez. 1^, 13/12/2007, n. 246) di guisa che rispondono del reato di cui all’art. 659 comma 1 c.p. gli imputati per non aver impedito, nonostante le reiterate proteste delle pp.ll., il molesto abbaiare, anche in ore notturne, dei due cani di loro proprietà, custoditi nel cortile della loro abitazione (per una fattispecie simile: Cass., Sez. 1^, 19/04/2001)”.
PER NON PARLARE DI QUEL POVRO CANE COSTRETTO A PASSARE LA SUA VITA SU UN BALCONE! MA QUESTO E' UN ALTRO REATO..... A PROPOSITO QUELLI CHE CRITICANO IL CIRCO PERCHE' NON SI FANNO UN GIRO A PORTO AZZURRO?
SONO GIA' STATE RACCOLTI FILMATI E REGISTRAZIONI AUDIO !
Ora ci hai stufati! Bastaaaaaaa!
Ricordo che quando ero Assessore della Giunta Ageno, dal 1999 al 2004, il Sindaco attuale sedeva nei banchi della minoranza, la quale non mancava mai di fare un opposizione molto incisiva e a volte anche troppo, a differenza nostra che ci siamo limitati ad intervenire esclusivamente con interpellanze, mozioni e qualche articolo di stampa ma senza mai andare sopra le righe.
Ultimamente sulla stampa il sottoscritto dopo vari interventi sul Degrado di Portoferraio (e questo caro Peria è innegabile) è stato persino elogiato per il proprio ruolo dall’Assessore Rizzoli a nome del Sindaco.
Ma quando si legge titoli come “Degrado, lasciamo un paese migliore di 10 anni fa”, la cosa mi fa ridere , anzi, come diceva lui quando sedeva all’opposizione, mi lascia “allibito, esterrefatto e anche un po’ sconcertato”.
Vorrei quindi rispondere punto per punto su quello che asserisce il Sindaco Peria nella sua difesa con una lunga requisitoria, e lo farò dando a Cesare quello che è di Cesare
.
Come prima risposta vorrei ribadire al Sig. Sindaco che il verde pubblico durante il nostro mandato era organizzato in modo da non vedere il Paese come lo vediamo oggi: le manutenzioni erano state appaltate a ditte Portoferraiesi , si dava lavoro a concittadini che svolgevano un ottimo servizio. Per verificare e rinfrescarsi la memoria, il Sindaco consulti gli archivi della stampa locale di quel periodo e verifichi se ci sono stati mai così tanti reclami sul taglio dell’erba.
Il “Benvenuto agli ospiti” ? Sì, qualcosa di cambiato c’è dal 2004: ci sono le panchine senza le stecche, come pubblicato dal sottoscritto qualche settimana fa e sono sempre così, ma andiamo avanti. La manutenzione dell’illuminazione pubblica veniva gestita dalla stessa ditta che la gestisce oggi, ma a differenza di oggi anziché attendere le segnalazioni dei cittadini c’era qualcuno della giunta che d’accordo con alcuni operai verificava giornalmente la situazione e forse venivano accelerati i tempi d’intervento.
Ma come fa il Sindaco a dire che le strade erano piene di buche quando ad oggi le segnalazioni che arrivano in Comune sono aumentate del 35% sullo stato delle strade? Sindaco vai a fare un giro a Lacona passando da Casa del Duca, oppure a San Martino, o meglio ti basterebbe guardare la strada e non volare alto quando rientri a casa: ci sono buche e strappi da tutte le parti, e avresti risolto il problema degli asfalti con le manutenzioni?
Dici che Portoferraio non aveva un depuratore, ma perchè ora ce l’ha? Infatti scrivi “Abbiamo un progetto con ASA per larga parte realizzato ecc. ecc.” ma il depuratore non c’è ancora e chissà se riuscirai a tagliare il nastro prima della fine del tuo mandato.
Il Centro Storico, poi: dici che nel 2004 crollava, e invece ora? Ci sono piuttosto , caro Sindaco, più vetrine e negozi chiusi di quanti ce ne erano in tutta l’Elba nel 2004, e questo certo non solo per colpa della crisi ma anche grazie ai tuoi 9 anni e mezzo di Amministrazione che ha fatto scappare la gente dal cuore della città.
Vado in ordine: per Forte Falcone, onestamente, devo darti atto del buon lavoro fatto.
La Porta a Terra invece era un intervento da fare ed è iniziato solo quest’anno perché era veramente diventato un problema di sicurezza, ma tu l’hai trovato esattamente come l’abbiamo trovato noi nel 1999. In Piazza Gramsci, caro Sindaco, hai ritardato di qualche anno l’intervento come sanno tutti per un problema tecnico (marmo Elbano o marmo Sardo, costi inferiori o superiori) e non certo per il volere di chi Amministrava dal 1999 al 2004. E comunque, se il risultato finale è quello che tutti vedono, visto che sembra un lavoro non completato intorno alla fontana, non mi sembrava il caso di esultare tanto.
Il viale delle Ghiaie?
Ma invece di tirare di lungo quando vai in Comune, fatti un giro e guarda come è ridotto adesso: l’unico intervento fatto è il viale di raggiungimento dei giardini, e poi? Giochi rotti, la ringhiera di delimitazione dei giardini che non ha mai conosciuto un minimo di manutenzione… eppure quando si scrive bisognerebbe almeno aver visto di cosa si parla.
Voglio comunque andare avanti ad analizzare la tua lunga lettera in difesa dei tuoi 9 anni e mezzo di governo della città. L’Enoteca te la sei trovata pronta, c’era solo da attrezzarla e tagliare il nastro. Altro punto a tuo favore, la raccolta differenziata, anche se è partita a gennaio 2004, e quindi non poteva avere un risultato immediato prima delle elezioni che erano a Giugno.
Comunque Sindaco voglio aggiungere sulla tua chiusura un commento ironico visto che se andiamo a guardare Portoferraio oggi c’è solo da piangere.
Il Film che hai descritto nel tuo articolo, mandalo alla mostra di Venezia: è un film tragicomico, da premio Oscar.
Prima di salutarti, però, un consiglio. Quando esci dal Comune la sera guardati intorno e alza la testa: potresti riuscire ad evitare i calcinacci del balcone di Palazzo della Biscotteria o le stecche di qualche persiana cadente. Complimenti per la manutenzione.
Date retta a me, lasciate perde, ma vi rendete conto? Peria dice che lascia un paese migliore di come l'ha trovato. Ma dico io ma si rende conto di quello che dice? Secondo me , siccome lo reputo una persona intelligente, poco bono a fa il Sindaco ma intelligente, lui dice quelle cose perchè vuole andare via prima della fine del suo mandato. Ha sicuramente ragione Marini , ma tanto ora è come sparare sulla Croce Rossa.
Il Sindaco è arrivato, il Vice non sa dove sbattere la testa, L'assessore al bilancio e ai Lavori pubblici è in balia del capo , Leo non gliene pò frega de meno, la Giuzio basta fa il Festival Musicale d'Europa, LaMuti boh, non pervenuta, Rizzoli aspetta il 27, il Mazzei ha il suo orticino, quindi arrivamo a Maggio e poi chi l'ha più lungo se lo tira
Attenzione!! Attenzione!!!!!
Sabato 6 luglio ore 21.30 al tendone delle Ghiaie Musicantoelba presenta ..... "QUEI FAVOLOSI ANNI 60".
Vi aspettiamo numerosi!!!!!!
se un ci fosse camninando ma fossimo nelle mani dei giornalisti piombinesi importati e staremmo di morto freschi !!!! :gren: :gren:
Non voglio far polemica sul degrado della città, né mettermi a fare considerazioni e comparazioni rispetto a situazioni passate, ma attenermi alla realtà del presente.
Che Portoferraio sia sporca e trascurata è sotto gli occhi di tutti e solo chi non vuol vedere può non accorgersi di come siano ridotte le strade, le aiuole, gli arredi, il verde ….. Questa è la realtà delle cose. Ho letto quanto ha affermato il Sindaco Peria e comprendo che molto spesso le competenze, le sovrapposizioni di vari soggetti, le difficoltà economiche portino a situazioni di stallo, ma gli amministratori hanno proprio il compito di rimuovere tali situazioni, devono farsi carico di risolvere i problemi che incontrano sul loro cammino in modo da far sì che la cosa pubblica e con essa il bene pubblico sia conservato in modo decoroso , soprattutto per noi che viviamo di turismo .
E ciò è oltremodo importante in questo periodo di crisi. Invece assistiamo alla resa definitiva ,resa della volontà, resa delle energie non impegnate, mancanza di idee, ricerca di responsabilità. Tutto questo a luglio, in pieno periodo di accoglienza turistica.
Ma rimuovere le difficoltà e accordarsi con i soggetti interessati e cercare le soluzioni , per programmare e fare la pulizia e il riordino non è cosa da luglio, ormai nella stagione ci siamo dentro e non possiamo far altro che segnalare l’incuria e l’abbandono. E meno male che la gente segnala e in qualche modo non si è rassegnata ad uno stato di abbandono, segnale di un imbarbarimento , a cui non voglio pensare.
La cosa peggiore poi è il mancato rispetto per le persone , che come me si vergognano di far visitare agli amici un paese che non ha cura della sua storia e del suo ambiente
Sono sicura che chi amministra vede, solo che fa finta di non vedere, ascolta, ma si tappa gli orecchi per non
sentire e si giustifica trovando il modo per assolversi.
Credo che il problema non sia condannare ,né assolvere ma cercare di lavorare per migliorare le situazioni .Questo è il compito che viene assegnato dagli elettori , che confidano nelle capacità, nel senso di responsabilità e soprattutto nell’appartenenza ad una comunità che non può essere tradita e che vuole rispetto e tutela .
Se non siamo adatti a questo compito allora è meglio lasciare il posto ad altri senza dietrologie che non giustificano il degrado di oggi.
[COLOR=darkblue]La foto a supporto del post della Sig. Colella è stata rilevata questa mattina da camminando.org alla rotatoria dei Gabbiani.... come ennesimo messaggio diretto al primo cittadino. [/COLOR]
Esporsi in che senso?? inizia tu con metterci nome e cognome, questo blog pullula di "Grillini anonimi" che vogliono il cambiamento e non fanno altro che minacciare a ripensamenti, o pentimenti, ma cosa pensano di risolvere?? chi pensano di allarmare?? se si continua a delegare secondo il sistema della vecchia politica, i principi del Movimento sono ben lontani, meglio lasciar perdere perchè chi crede fermamente nel cambiamento non mette in dubbio il suo voto. Vi invito a scendere nelle piazze e a protestare, denunciate pubblicamente il vostro dissenso, chiusi in casa davanti a una tastiera aspettando che gli altri assolvano i problemi che sono vostri e di tutti, non cambia lo stato dei fatti. 😎
come mai il Sindaco Galli nella campagna elettorale ha sempre detto che Rio Marina è ricca, che si puo sviluppare, ha messo tanto di quei numeri che per capirli bisogna essere laureto in economia e commercio...ora che ha vinto il Comune di Rio Marina come per magia non ha piu soldi.....
Non dovevano lavorare le Ditte di Rio??
25 mila euro per potare i giardini sono andati a una ditta di fuori 😛
Galli oltre alle sagre pensa anche ai documenti che ci sono in comune che sono bollenti non lasciateli nei cassetti!!
Tanto ritornerà il Sig. Bonfissuto!!
🙂
[SIZE=4][COLOR=darkblue]ARRENDETEVI SIETE CIRCONDATI ....DALL'EVIDENZA [/COLOR] [/SIZE]
Sembra incredibile, ma il Sindaco continua a non volersi arrendere neanche di fronte all'evidente, colossale, disastro causato dalla sua amministrazione. Tutti, tutti i giorni, ci dicono che una città in queste condizioni non si é mai vista. Evidentemente tutti tranne la maggioranza.
A parte questo, avremmo preferito che il Sindaco ci dicesse cosa farà l'amministrazione per rimediare; quali le azioni intraprese, anche se tardive. La risposta al malcontento dei cittadini é, invece, incentrata sulle colpe altrui, sulle competenze e sul lavoro fatto. Forse che Provincia e Autorità Portuale devono essere sollecitati direttamente dai cittadini? Perché al porto di Piombino é tutto in ordine? Forse che il Sindaco Anselmi batte cassa?
Pensare che in molti casi, sarebbe bastato ascoltare le numerose denunce pubbliche sullo stato di degrado in cui versano molti angoli della nostra città. Un esempio sui tanti, é la denuncia dell'anno scorso sullo stato di abbandono del centro per l'impiego , in via del Carmine; ad oggi nulla é cambiato, anzi, ovunque erbacce e sporcizia; addirittura lo scivolo per garantire l'accesso agli uffici da parte di soggetti diversamente abili, se prima era ostruito solo dai cassonetti dei rifiuti, oggi lo é, anche, da brandine e bombole del gas. Una vergogna. E non si potrà neanche dire che il posizionamento dei bidoni é una competenza della Provincia.
Vogliamo allora parlare delle aree di competenza del Comune: Piazza Virgilio; via della Fonderia; il centro storico con i bidoni della spazzatura sotto uno degli archi principali di accesso; Piazza Cavour offesa da orrendi arredi; i giardini delle Ghiaie; il piazzale di parcheggio delle poste; la zona degli ex macelli; la zona della fontanella pubblica; tutte le periferie. Ovunque c'é degrado.
Cari signori il gioco dello scarica barile non paga. Poco ci interessa del dissesto in cui versa la Provincia, a noi sta a cuore la nostra città e il suo decoro. La colpa, tanto, é in primis di chi governa o, meglio, dovrebbe governare, questa città. Alle denunce era meglio rispondere con i fatti, non con un autocelebrazione , così poco utile e poco opportuna in questo momento.
Inizia una nuova fase, l'ennesima per l'Elba Rugby.
Dopo un buon numero di anni dedicati alla ricomposizione del settore minirugby e giovanile, è stato fatto il punto della situazione.
Un inverno a studiare un nuovo statuto che sostituisse quello ormai obsoleto degli anni 80., una gran voglia di essere al passo coi tempi e competitivi in tutti i settori ed a conclusione di tutto il movimento innovativo il 21 maggio scorso, si sono tenute le elezioni per il rinnovo del C.D. a l'inizio di un quadriennio federale.
Per la prima volta hanno votato 44 soci elettori, in regola con le norme statutarie ed il risultato ,a sorpresa, è stato il seguente:
Wilmar SALUZ presidente, Alessandro GIULIANI vice presidente, Sonia SCAGLIOTTI tesoriere, Francesco BAGNATO segretario, Fabio BORSI consigliere, Fabio GIACCHETTO consigliere (giocatori),Marco DI BRIZZI consigliere(tecnici).
Un C.D. che vede una rivoluzione voluta dai "giovani turchi" che hanno optato per trasparenza e comunicazione immediata.
Un settore tecnici di 18 elementi ben coordinati da Leonardo CECCHERELLI impegnati con 9 squadre.
Rinato il settore OLD che ha già promosso la prima edizione del trofeo ARN OLD e neonato quello femminile.
Il tutto contornato da addetti e accompagnatori e i comitati di gestione per il Pesciolino e Agosto Eventi, tutto pronto per promuovere il prodotto ELBARUGBY.
Una società sportiva che con i suoi 300 tesserati e simpatizzanti è la prima sull’Isola d'Elba per lo sviluppo la crescita la formazione dei nostri giovani.
[COLOR=green]IL PRESIDENTE DELL’ELBA RUGBY
Wilmar Saluz [/COLOR]
[SIZE=4][COLOR=darkred]Ristrutturazioni edilizie: detrazione del 50% per l’acquisto di mobili Prime indicazioni dalle Entrate [/COLOR] [/SIZE]
I contribuenti che eseguono lavori di ristrutturazione di immobili residenziali hanno diritto a una detrazione Irpef del 50% per le spese sostenute per l’acquisto di mobili destinati all’arredo degli immobili su cui sono effettuati i lavori, con un tetto massimo di spesa di 10mila euro.
In attesa di conoscere l’esatto contenuto dell’articolo 16 del recente Dl n. 63 del 2013 come risultante dalla conversione in legge del decreto, attualmente all’esame del Parlamento, è opportuno dare prime indicazioni sulle modalità di esecuzione dei pagamenti.
Come avere diritto alla detrazione - I contribuenti devono eseguire i pagamenti mediante bonifici bancari o postali, con le medesime modalità già previste per i pagamenti dei lavori di ristrutturazione fiscalmente agevolati.
Nei bonifici, pertanto, dovranno essere indicati:
- la causale del versamento attualmente utilizzata dalle banche e da Poste Italiane SPA
per i bonifici relativi ai lavori di ristrutturazione fiscalmente agevolati;
- il codice fiscale del beneficiario della detrazione;
- il numero di partita Iva ovvero il codice fiscale del soggetto a favore del quale il bonifico è effettuato.
Con successive comunicazioni saranno forniti ulteriori chiarimenti sull’applicazione dell’agevolazione.
E'presto...ma il buongiorno si vede al mattino, ed all'orizzonte vedo "barchette illuminate" (patetici), sagre di ogni tipo...circoli arci diventati trattorie e tutti, dico tutti, che fanno ciò che gli aggrada, compreso lo "spoglio" di monti demaniali.
Aspettiamo le mosse dell'amministrazione e poi valuteremo il da farsi.
Un consiglio, non fate cazzate!
Aspetta... e se un ci fosse stato "Camminando" che quotidianamente, in questi nove anni, ha denunciato fatti e misfatti... te lo 'mmagini cosa sarebbe oggi Portoferraio...
Taglia l'erba di qua... asfalta di là... chiudi di su... apri di giù... aggiusta lì... rimuovi di là...
Ma quando dal Viticcio te ne vieni allollinqua... ma un lo vedi ch'è tutto un casino...
E poi ti chiudi subito nella stanzetta... non una parola con i cittadini... coi dipendenti...
Ma che c'hai il prosciutto sull'occhi e nell'orecchi??
Quando passi la gente un ti saluta nemmeno... tranne qualche rufianetto... sorride e scuote la testa...
Me lo fai un favore personale... una volta sola... lo so che è lontanuccio... perché un te ne vieni a lavoro a piedi... che ti farebbe anche bene...
Attento alle caviglie!!!
Se hai fatto il militare e hai provato i percorsi di guerra forse arrivi a destinazione sano e salvo...
E se ti fai male? 'Un'è che poi chiedi i danni al Comune??
🙂
sono un cittadino che ha votato questo partito felice di averlo fatto ......dico solamente che sarebbe il caso di esporsi un pò di più ,non vorrei pentirmi .......del voto che ho dato!!!!! 😮
[SIZE=5][COLOR=darkblue]A MEGLIA PAROLA È CHELLA CA NUN SE DICE [/COLOR] [/SIZE]
Caro Sindaco
C’è una spiegazione plausibile anche a questo incredibile degrado al palazzetto dello sport "Monica Cecchini" … Dott. Peria e signori Amministratori ma voi ci mandereste i vostri figli?
[SIZE=3][COLOR=darkblue]Attendiamo risposte! [/COLOR] [/SIZE]
"Dopo i 42 milioni di euro dei rimborsi elettorali, il M5S restituisce oltre un milione e mezzo di euro, versati nel fondo di ammortamento del debito pubblico, risparmiati in appena due mesi e mezzo di legislatura.
Se i partiti facessero lo stesso si risparmierebbero 40 milioni l'anno.
Alla conferenza stampa del Restitution Day hanno partecipato i capigruppo M5S Riccardo Nuti (Camera) e Nicola Morra (Senato), Laura Bottici (questore del Senato, M5S) e Luigi Di Maio (vicepresidente della Camera, M5S).
I deputati hanno restituito 1.061.455 di euro, i senatori 508.495 di euro.
In tutto i gruppi parlamentari del M5S hanno restituito allo Stato 1.569.951,48 di euro.
I partiti a fine luglio prenderanno un'altra rata dei rimborsi elettorali di 90 milioni di euro.
Non annunci, non rinvii. Sono i fatti del MoVimento 5 Stelle."
[SIZE=4][COLOR=darkred]SARA’ RICORDATO SIA PER IL DECORO SIA PER LA SANITA’ [/COLOR] [/SIZE]
I politici della 1^ repubblica ancora oggi ci ricordano che hanno dato agli Italiani, in men che non si dica, il benessere portando nelle case gli elettrodomestici, TV, appartamenti, la 500, le pensioni dopo 19 anni 6 mesi e 1 giorno mentre ci nascondevano l’impoverimendo che in futuro ci avrebbe portato al disastro economico.
E’ indubbio che la giunta Peria abbia sostenuto spese e messo in campo risorse umane per migliorare la nostra città la quale, a dire del Sindaco, usciva dall’era Medioevale e da un accentuato abbandono politico, sociale e culturale. Però nove anni fa l’Elba aveva un ospedale di eccellenza che era un fiore all’occhiello dei politici di allora ora ritenuti primitivi e privi d’idee. Ora quell’ospedale e tutto il sistema sanitario dell’Elba sono impoveriti e umiliati nelle loro funzioni. Nove anni fa la “collina della vergogna” non esisteva ora è lì come un bubbone putrido che potrebbe creare enormi rischi sanitari alla comunità, ma almeno non abbiamo fatto spendere denari a un privato che se avesse bonificato quel materiale portandolo in discariche autorizzate com’era nelle norme, poteva anche fallire. Nove anni fa avevamo 3 uffici postali e altri servizi utili ad una comunità.
Ora, per un piccolo intervento o una cura particolare, dobbiamo passare il mare o servirci dell’elisoccorso, quando la piattaforma e il tempo lo permettono, spendendo quasi 9.000 euro a viaggio. Comunque dobbiamo ritenerci soddisfatti perchè fra qualche anno, mentre passeggeremo lungo il viale Tesei prospicente la Coop e ammireremo la Darsena per mezzo di tre fessure ricavate tra altissimi immobili di cemento, ricorderemo questa Giunta che ha avuto il pregio di farci dimenticare com’erano grezzi e arretrati i nostri avi che vedevano la Darsena nella sua completa estensione e immensa bellezza.
Lei Sindaco è sceso per rispondere a quei pochi che le hanno criticato il decoro della città ignorando però, le migliaia di persone che attraverso le firme Le chiedevano di essere ascoltati e tutelati nel proprio diritto alla salute. La cittadinanza non è più disposta ad accettare lo stato d’instabilità socio-sanitario che ormai c’è imposto da anni dalle scelte della Regione Toscana, dall’ASL6 di Livorno e dal silenzio delle Istituzioni locali come a voler applicare il silenzio assenso. Oggi il nostro ospedale è l’unico presidio sanitario presente sull’Isola e l’unico punto di riferimento per la cura e la prevenzione della salute degli Isolani, smantellarlo significa negare il nostro legittimo diritto alla Salute.
Sindaco Peria, i fatti di questi giorni che Lei forse vuole ignorare, ci indicano che adesso è tempo di agire perchè la situazione potrebbe davvero precipitare e segnare, in maniera definitiva, la sorte del nostro sistema sanitario e questo non sarebbe accettato dagli Elbani.
[SIZE=3][COLOR=darkred]PER ESSERE RICORDATO FACCIA QUALCOSA PER L’OSPEDALE. [/COLOR] [/SIZE]
Francesco Semeraro
Ma... ripigliati!!!
Quando leggo quello che scrivi, ormai mi diverto... è come legge' 'n libro di barzellette...
Ma scusa... l'erba che cresce dentro la Biscotteria e all'ingresso della porta a mare... chi la deve fa' taglia'... la Provincia???
Dai retta a zio... ormai goditi questi ultimi mesi , poi apriti 'na partita IVA e mettiti a lavora'... come fanno tutti... o quasi...
Perché... ricordati... che le SpA non sono come gli Enti Pubblici e i Partiti... la poltrona da dirigente magari te la promettono anche... ma col ca@@o che poi te la danno... un so' mica tonti...
Di ingegnere ce n'è stato uno... trovànne 'n altro è un bel casino...
🙂