Caro Ruggero, inutile nascondere che questi convegni a porte blindate infastidiscono i cittadini a tal punto di scatenare reazioni più che giustificate. Non abbiamo bisogno di luminari che illustrino a pochi intimi come allargare la vista a nuovi orizzonti e alle frontiere dell'Est, non c'è bisogno che il prof. Mosca, da poco andato in pensione, intervenga su come fare turismo sanitario, qui c'è da intervenire chirurgicamente sui pazienti in loco invece di farli operare altrove. Quello che tu non hai capito del chiaro messaggio di Francesco, è che noi cittadini Elbani siamo consapevolmente coscienti dei nostri fabbisogni sanitari, scolastici, turistici, e di tutti gli altri diritti di cui ci hanno defraudati, che tu e non solo tu, come rappresentante eletto non hai saputo difendere. Quindi mi spieghi dove credi di arrivare o quale scopo vuoi raggiungere con la cerchia di nomi illustri di cui ti vanti tanto?? A me sembrano proprio persone che hanno interessi per l'Elba, si è vero, ma esclusivamente personali e di partito, nomi che appaiono solo all'avvicinarsi di elezioni, che fino ad oggi non hanno dato alcun contributo positivo.
Non offendere l'intelligenza degli Elbani, siamo veramente sfiduciati da non credere più alle solite promesse da marinaio, figuriamoci a quelle dei continentali, NOI abbiamo a cuore la NOSTRA ELBA e te??
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ALLA GRAZIA DI JESUS DUE
Quei sindaci chiedano allora perdono del peccato commesso e si uniscano a tutti gli altri piccoli comuni virtuosi della Toscana che si sono convertiti al nuovo corso della fusione per cominciare anch’essi a goderne i benefici effetti , prima che l’estinzione della Provincia procuri altri e più rovinosi disservizi agli Elbani.
Gabriele Orsini
10 anni fa moriva uno dei maggiori intellettuali italiani del dopoguerra. Uno dei suoi maggiori meriti, insieme a Pasolini, fu di avere lavorato nella direzione delle nuove generazione. Questo gli permise di intravedere con anticipo come la lingua, contaminata dai nuovi sistemi di comunicazione di massa, si sarebbe trasformata. Anticipò un tipo di lingua destrutturata che procedeva per immagini e lontana dalla lingua paludata dei circoli culturali alla moda, e da quela della cultura predominante. Ebbe anche il merito di aver qualificato i generi letterari.
Fu scrittore civile di grande impegno e analizzo in una sua opera ( La classe dirigente ) i problemi connessi all’esercizio del potere. Fu uno spirito libero e anarchico. Era nato in un isola.
Quando mori, si racconta, al suo funerale si trovarono a fatica quattro braccia per calare la sua bara nella tomba. Quest’uomo si chiamava Oreste del Bono ed era nato all'Elba. Oltre a queste poche righe forse nessuno lo ha ricordato sui giornali. Ci ha pensato La Stampa di oggi.
[URL]http://www.lastampa.it/2013/09/30/cultura/il-nostro-caro-odb-ricognitore-nelle-terre-di-nessuno-PF8W4RRa6H52ylRJ4TzwSP/pagina.html[/URL]
Contro taglio tribunali rivolta delle regioni
"Decida Referendum"
GIUSTIZIA & IMPUNITÀ"
Dal Piemonte alla Calabria la protesta contro la soppressioni degli uffici giudiziari approda in Cassazione. L'iniziativa partita dal Consiglio regionale dell'Abruzzo
di Lorenzo Vendemiale
L’idea di ribellarsi è partita ad agosto dal Consiglio regionale dell’Abruzzo, la settimana scorsa c’è stata l’accelerazione decisiva, con l’adesione di Basilicata, Calabria, Marche, Friuli-Venezia Giulia, Puglia, Campania, Liguria e Piemonte.
[URL]http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/09/30/taglio-tribunali-rivolta-di-nove-regioni-referendum-abrogativo/728392/[/URL]
Se i convegni non servono, se i politici non servono, se gli elbani non servono, se nessuno serve, se quindi anche i comitati non servono, quale è la prospettiva futura di quest'isola e di questa nazione?
Votare Grillo??
Per l'amor di Dio, basta guardare quello che combinano i suoi parlamentari oppure guardare quello che fa il sindaco di Parma!
Allora quale dovrà essere il nostro futuro?
Quali sono le strategie future?
Se tu hai capito dove dobbiamo andare, facci partecipi anche a noi
Piove in nuovo ospedale Prato
Rinviati trasferimento pazienti e operatività pronto soccorso
30 settembre, 13:06
Piove in nuovo ospedale Prato (ANSA) - PRATO, 30 SET - Rinviati ancora trasferimento di pazienti e operatività del pronto soccorso del nuovo ospedale di Prato. La pioggia caduta nelle ultime ore ha creato infiltrazioni e allagamenti all'interno di quattro 'cavedi' del nuovo ospedale, inaugurato la scorsa settimana. Lo ha annunciato stamani il dg dell'Asl di Prato, Edoardo Majno, nel corso della conferenza stampa che era stata convocata per illustrare il percorso di spostamento dei pazienti dal vecchio ospedale alla nuova struttura.
[URL]http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/topnews/2013/09/30/Piove-nuovo-ospedale-Prato_9383059.html[/URL]
non conoscevo il giovane di porto azzurro che è venuto a mancare ieri...ma,vorrei averlo conosciuto,mi unisco con rispetto al dolore della famiglia e di chiunque avesse per lui affetto. Albert Stoik
Domani, martedì 1 ottobre 2013, appuntamento con la lettura per i bambini dai 3 ai 5 anni.
"Coccole e capricci": un incontro di lettura ad alta voce, che si svolgerà dalle 16.30 alle 18.00 presso la sezione ragazzi della biblioteca comunale foresiana (Centro Culturale De Laugier).
L'iniziativa è organizzata per il Comune di Portoferraio, Assessorato per la Cultura, da Arca Cooperativa sociale.
Continuano alla saletta della Gran Guardia ( Porta a mare) gli appuntamenti con gli artisti Giorgio Weiss e Patrizia Bettini
Tutti i pomeriggi dal 30 settembre al 2 ottobre alle ore 18.00 proporranno canzoni, recite e giochi poetici con il coinvolgimento del pubblico.
Patrizia Bettini - ha avuto il suo battesimo artistico recitando un suo testo al primo Festival Internazionale dei Poeti di Castelporziano. Lavora da allora come attrice, cantante e autrice, con un occhio di riguardo al teatro di poesia e alla connessione tra i vari campi dell’arte.
Giorgio Weiss - pubblicista, pittore e poeta; i suoi versi rifuggono da lirismi e danno spazio a forme di gioco linguistico e temi erotici. Da tempo svolge una intensa attività di ideatore, organizzatore e interprete di iniziative poetiche, dalla televisione ai teatri, ai festival e alle letture e seminari. Dirige dal 2002 a Capoliveri il Festival Le Voci della Poesia e dal 2006 il Premio Mondiale Capoliveri Haiku.
Non ci sono parole per commentare ciò che il sindaco Barbetti ha scritto in risposta alle parole del SIG: Semeraro, non ci dimentichiamo che mentre questo comune cittadino mette tutto il suo impegno per promuovere e cercare di risolvere gravi problemi come quello della Sanità (ma non solo) il Sig. Barbetti a suo tempo non si degnò neppure di salire sul tetto dell'Ospedale insieme agli altri Sindaci per protestare contro gli ennesimi tagli alla Sanità,non si risolvono certo queste problematiche organizzando un convegno con illustri relatori, senza logicamente togliere il merito a persone come il Prof. Mosca che di vite ne ha salvate veramente tante.
Prima di parlare bisognerebbe imparare a riflettere :bad:
Cari i miei politici che si sentono tirati in ballo, una volta tanto cercherò di somigliare un pò a voi, anche se la cosa non mi esalti particolarmente, farò un pò di sano populismo e vi dico:
PERCHE' CON I SOLDI DI QUESTO CONVEGNO NON METTEVATE A POSTO L' ASCENSORE DELL' OSPEDALE, COSA VE NE PARE, SOTTO LE ELEZIONI UNO SLOGAN COSI' NON E' MALE.
Ho scritto in maiuscolo che equivale ad urlare ma non sono sicuro che ci sentiate. Vi ringrazio se NON vorrete rispodermi, le vostre giustificazioni mi farebbero solo girare l' attrezzatura.
GRAZIE
E no, caro Sindaco Barbetti, qui siamo di fronte ad un paradosso che non può essere ignorato!
Nel Suo post rivolto a Semeraro lei afferma.
"Non mi sembra neanche che nonostante il tuo impegno, tu sia riuscito a far si che venissero risolti i problemi che attanagliano la nostra isola. Apprezzo il tuo impegno e quello dei Comitati però ti ricordo che evidenziarli non vuol dire risolverli"
E ci mancherebbe altro!
Il sig. Semeraro è un semplice cittadino che, senza alcun potere, sta mettendo un enorme impegno in termini di proprie risorse per una battaglia comune, evidenziando un altissimo senso di civismo. Non ha certo lui gli strumenti e il potere di risolvere i problemi che cerca di evidenziare!
Lo sa a chi toccherebbe risolvere i problemi che Semerato denuncia?
A Lei!!
Oltre che a tutti coloro che come Lei hanno governato l'isola per decenni. Il fallimento, caro Barbetti, non è del Cittadino comune (scritto in maiuscolo in omaggio a Semeraro) ma vostro.
Ci vuole una bella dose di coraggio per scrivere un comunicato di quel tenore!
Lei scrive ancora:
"Avrei potuto non organizzare il Convegno, forse ti avrebbe fatto più piacere che i problemi non siano affrontati e che tu possa scrivere e discernere su tutto.".
Ma perché scusi, i problemi sulla Sanità all'Elba le risolve un professore, seppur massimo esperto di trapianti invitato ad un convegno o li deve risolvere il Sindaco di un paese che è responsabile della Salute dei cittadini che rappresenta, nelle sedi idonee?
Forse anche noi ne abbiamo le scatole piene dei politici e di personaggi che vengono talmente in punta di piedi che non ce ne accorgiamo nemmeno, guarda caso sempre in periodo di scadenza elettorale.
Non abbiamo bisogno di maestri esterni che arrivano in punta di piedi ma di nostri amministratori e politici locali che entrino nelle stanze del potere regionale tutt'altro che in punta di piedi, a rivendicare i diritti della propria gente.
Diritti che finora, se non se ne è accorto, sono stati di molto calpestati.
Vorrei porre una domanda a proposito del convegno che si terra' nei prossimi giorni e credo in diritto di una risposta visto l'attualita' e gli ultimi interventi fatti su questo blog.
Domanda; E' un'incontro dove i partecipanti devono solo ascoltare o si puo' intervenire esponendo ed evidenziando quelle che sono le problematiche dei cittadini elbani ( OSPEDALE- TRIBUNALE- TRASPORTI- SCUOLA- SPIAGGE- DISOCCUPAZIONE- ALLUNGAMENTO DELLA STAGIONE - DISOCCUPAZIONE GIOVANILE - TASSA SUI FOSSI - ECC. ) mettendo al corrente anche chi non vive sull'isola ?
In attesa di risposta
cortesemente saluto.
Mi scuserà il Dott. Palombi, se ripeto le sue parole come non dare torto a Semeraro e aggiungo Palombi:
Caro Sindaco Barbetti,
te lo scrivo a chiare lettere per essere più chiari possibile, la gente ormai ne ha le p@lle piene di chiacchiere e convegni per "affrontare i problemi", i problemi vanno invece risolti con i fatti, e ormai hai ragione non abbiamo più, ce l'hanno fatta passare, la modestia anche di ascoltare quanto hanno da dire gli altri, che vengono all’Elba in punta di piedi e con massima modestia, visto quello che sono pagati e strapagati da noi.
Sono passati ormai troppi anni di chiacchiere e bla bla e un bel vaffa ormai viene dato con tutto il cuore, visto tutti i problemi quotidiani che la gente ha per andare avanti.
Antìo, arrivederci in greco e buona giornata!
Gimmi Ori
la tassa sui fossi detta anche contributo di bonifica , rappresenta un balzello ingiusto e illegale. Mi meraviglio che tra tutti i politici elbani, sindaci consiglieri assessori , nessuno si sia fatto sentire per esprimere la sua opinione. La tassa sui fossi l'ha stabilita un gruppo regionale ma , evidentemente, detto gruppo ignora o non sa leggere le leggi italiani. Questo balzello non è applicabile perché , lo dice la Cassazione , è solo un beneficio presunto e non oggettivo. Uno paga l'acqua , la spazzatura o altre tasse perché usufruisce di un servizio. Qui si fanno pagare magari pochi euro per una ipotetica manutenzione di fossi , non certo appartenente ai vessati, per un ipotetico beneficio , anche se uno abita in una zona senza fossi. Ma non è l'ora di smetterla con queste tasse ignobili? perché i politici non studiano sistemi più furbi senza ricorrere sempre alla "tassa sul macinato" ?. Lo sanno quelli del consorzio che quelli che hanno fatto causa hanno stravinto alla grande contro questa tassa ? certo bisogna sempre fare causa per far mangiare gli avvocati e rallentare/ingolfare la giustizia . E basta , incapaci andatevene a casa, andate a lavorare, basta succhiare sangue ai contribuenti :bad:
Lettera Aperta a Francesco Semeraro
Caro Francesco,
non capisco proprio il tuo intervento apparso su Camminando.
Forse non hai letto bene il programma.
La prima sessione parla di TURISMI e vuole essere un contributo agli elbani per capire le nuove Frontiere del turismo.
Gli elbani in fatto di turismo non hanno bisogno di imparare niente da nessuno, ma ascoltare nuovi e diversi suggerimenti può essere uno spunto per nuove iniziative.
La seconda sessione si occupa di RESIDENTI E IL TURISMO.
In questa seconda sessione intervengono:
Fare Politiche Sanitarie: Stefano Mugnai, Vice Presidente Commissione Sanità - Consiglio Regione Toscana
Fare Turismo sanitario: Franco Mosca, Uni Pisa, Professore Ordinario Chirurgia Generale
Fare Mobilità: Gina Giani, Amministratore Delegato di SAT - Aeroporto Toscano Galileo Galilei Pisa
Achille Onorato, Amministratore Delegato di Toremar
Fare Economia: Marco Mantovani, Presidente e Amministratore Delegato di LOCMAN
Andrea Marcucci, Presidente Commissione Beni Culturali Senato
Conclude:
Altero Matteoli, Presidente Fondazione della Libertà per il Bene Comune
NON MI SEMBRANO PROPRIO CHE SIANO PERSONE A CUI NON INTERESSI L’ELBA E I SUOI PROBLEMI.
Per la Sanità c’è Stefano Mugnai, Vice Presidente Commissione Sanità - Consiglio Regione Toscana, non proprio tenero nei confronti della regione, per non parlare del Prof. Franco Mosca, un luminare in Italia e nel mondo per quanto riguarda i trapianti
Non mi sembra neanche che nonostante il tuo impegno, tu sia riuscito a far si che venissero risolti i problemi che attanagliano la nostra isola.
Apprezzo il tuo impegno e quello dei Comitati però ti ricordo che evidenziarli non vuol dire risolverli.
Spero solo che tu non fossi tra quelli che mi hanno fischiato alla fine della manifestazione a sostegno della sanità elbana.
Così come spero che tu non fossi contento dell’accordo firmato dai sindaci con l’assessore Marroni, che io non ho sottoscritto.
Mi basterà riguardare la rassegna stampa per saperlo.
Poi se vogliamo criticare tutto e tutti, allora quello è facile.
Avrei potuto non organizzare il Convegno, forse ti avrebbe fatto più piacere che i problemi non siano affrontati e che tu possa scrivere e discernere su tutto.
Di tuttologi ne abbiamo già abbastanza e a volte bisognerebbe avere la modestia anche di ascoltare quanto hanno da dire gli altri, che vengono all’Elba in punta di piedi e con massima modestia.
Cordialmente
[COLOR=darkblue]Ruggero Barbetti – Fondazione per la Libertà Per il Bene Comune [/COLOR]
Certo sono Gianluigi Palombi, Consigliere di Campo e gradirei non essere accusato di parlare a vanvera. Se qualcuno lo fa, gradirei sapere chi, se non altro per poter rispondere ad accuse poco eleganti, che difficilmente accetto.
Detto questo, sono d'accordo con quanto detto da Semeraro. E le dico perché.
Fermo restando che non metto in dubbio l'utilità dei convegni, quello che si chiede alla politica non è parlarsi addosso con nomi anche altisonanti, in congressi autoreferenziali, ma risolvere i problemi (o almeno tentarlo di fare) con azioni politiche che vanno effettuate nelle sedi opportune (laddove i politici sarebbero pagati per farlo) e non nelle aule di Congressi di Hotel patinati.
La demagogia dei convegni non interessa più di tanto ad un popolo stanco, a cui si sta togliendo tutti i diritti elementari.
Mi lasci il beneficio del dubbio, a pochi mesi dalle elezioni, che tali iniziative possano avere il sapore agrodolce di demagogia preelettorale.
Spero di essere smentito e che tale iniziativa dia l'inizio ad una politica del fare e non del declamare e che non sia (tanto per richiamere il suo stile), un solo parlare a vanvera...
Cordiali saluti,
Gianluigi Palombi
[SIZE=4][COLOR=darkblue]LE ULTIME PAROLE FAMOSE DEL PRIMO CITTADINO [/COLOR] [/SIZE]
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...Degrado? Lasciamo una città migliore di 10 anni fa... [/COLOR] [/SIZE] [/FONT]
Mentre aspettiamo fiduciosi , che si rifacciano gli scellerati lavori alle mura di Cosimo dopo la perentoria ingiunzione delle Belle arti di Pisa, …..
Proponiamo questo servizio di Carlo Gasparri riguardo alla tanto criticata Gattaia che tutto il mondo ci invidia…. Immobile che per una certa propensione a “conservare ciò che non serve” da parte della nostra amministrazione comunale , si sta evidenziando come un altro caso che farà parlare molto , certamente non in maniera positiva, dell’ennesimo lavoro di “ conservazione” effettuato.
L’immobile ormai noto a tutti, è opera risalente agli anni venti, progettata -sembra- dall’ ing. Nervi, innovativo calcolatore del cemento armato”, che però conserva ben poco delle sue strutture originarie.
Sono state infatti demolite opere murarie importanti con la conseguente modifica delle dimensioni di porte e finestre ed altre aperte di nuovo, distrutto il solaio in cemento armato (quello per cui si “giustificava” la conservazione) e sostituito con altri in laterizio e profilati in acciaio (!), rialzati i muri perimetrali con mattoni multifori (!), demoliti speroni di roccia ove poggiavano le fondazioni delle antiche (queste si!) mura medicee, asportati intonaci a calce, poi infissi e profilati in brunito alluminio anodizzato ecc.
Ci sovviene le reiterate parole del Sindaco ai denigratori della sua “Conservazione storica “ “si tratta del recupero di un vecchio edificio, da destinare ad uso pubblico”.
Adesso che voci di corridoio ( da verificare) sussurrano che la Provincia cederà nuovamente l’immobile al comune ..in cambio di ciò che resta del vecchio ospedale di Via del Carmine (ed altre manovre da approfondire) , Carlo Gasparri è andato , a documentare i lavori e con la sua consueta schiettezza sembra ripetere ai cittadini le nostre tre semplici domande ormai divenute tormentone.
[SIZE=3][COLOR=darkblue]Vi piace?
È ben fatto?
Lo fareste a casa vostra? [/COLOR] [/SIZE]
BUONA VISIONE
CARO SEMERARO.
Ci siamo un pò rotti di sentire quatto esseri che chiacchieramo, chiacchierano e non risolvono nulla ansi, se è possibile , peggiorano le cose, Potremmo provare , quando ci arrivano gli ormai innumerevoli bollettini dei balzelli da pagare, per i loro disservizi, ad andare da questi esseri e infilarglieli in gola, almeno non non avrebbero più tante parole da dire
Ciao CRASH
Se sei Gianluigi Palombi consigliere di campo, allora non sei stato attento e noi hai letto gli interventi che ci saranno.
La stessa cosa cosa vale per Semeraro.
Nella seconda sessione, Oltre al Vicepresidente della Commissione sanità della Regione toscana, Stefano Mugnai, c'è il Prof. Mosca uno dei più importanti chirurghi d'italia per quanto riguarda i trapianti e direttore di chirurgia generale a Pisa.
Dopo c'è Achille Onorato e Gina Giani Amministratore delegato di Sat aeroporto di Pisa proprietario di Alatoscana che gestisce aeroporto di Campo.
Dopo Marco mantovani che affronta il tema Fare economia all'Elba.
Se si vuole parlare a vanvera fatelo, ma altrimenti prima di parlare guardate cosa offre il convegno.
Poi se l'Elba è in ritardo, non è colpa di chi ha organizzato il convegno che vuole essere un punto di partenza per cambiare qualcosa su quest'isola.