Mar. Nov 4th, 2025

Homepage

Lascia un messaggio

 
 
 
 
 
 
I campi con * sono obbligatori.
Il tuo messaggio sarà online dopo l'approvazione della Redazione di Camminando.
Ci riserviamo il diritto di cancellare o non pubblicare il tuo messaggio.
113583 messaggi.
Finanziamento pubblico da Finanziamento pubblico pubblicato il 19 Dicembre 2013 alle 23:56
L'abolizione del finanziamento pubblico ai partiti è il cavallo di battaglia dei cretini in quanto questo sta alla base della democrazia. chi si lamenta delle Lobby non ha ancora capito che una volta abolito il finanziamento pubblico saranno queste potenzialmente a poter finanziare grandi campagne elettorali e quindi a gestire il potere, con conseguente aumento dei costi per il cittadino. Una proposta seria sarebbe stata una riforma dell'erogazione del finanziamento, basata su una stringente rendicontazione, la stessa rendicontazione che dovrebbe essere imposta per tutte le spese di denaro pubblico e che invece, ad oggi, non opera o opera in modo inefficace. Quelli del M5S (ma anche pd, pdl, sel etc) al posto di parlare tanto, perché non portano davvero un paio di proposte serie, di quelle che magari non parlano alla pancia della gente ma che fanno bene al paese: Tanto per fare un esempio, che ai non addetti ai lavori potrà dire poco (e probabilmente alla stragrande dei M5S che non ci capiscono una sega ma parlano uguale), obblighiamo anche gli enti locali a usare la partita doppia e riformiamo i principi di trasparenza e pubblicità del bilancio, sulla falsariga di quanto avviene con le aziende private!!!
... Toggle this metabox.
UNicredit????? da UNicredit????? pubblicato il 19 Dicembre 2013 alle 20:27
Unicredit prepensiona 600 persone, ma salva i 4 sindacalisti firmatari dell’accordo L'azienda: "Trattenuti perché indispensabili". Lincenziati anche 33 lavoratori, tra cui un delegato della Cgil, che non hanno aderito al piano (sottoscritto da tutte le sigle sindacali) Scegliersi i sindacalisti con cui trattare è il sogno di qualsiasi padrone. Una cosa del genere sta succedendo all’Unicredit, una delle più grandi banche d’Europa con 40 milioni di clienti e filiali e sportelli in oltre 20 paesi. È una delle storie più opache del sindacalismo nazionale e comincia un anno fa con un accordo siglato da tutte le organizzazioni, dalla Cgil a quelle autonome. L’obiettivo dell’intesa era la riduzione del costo del lavoro. Non in maniera virtuosa, però, semplicemente spedendo a casa 600 anziani con il sistema del prepensionamento “volontario”. Al posto di questi lavoratori ritenuti troppo costosi, i sindacalisti-dipendenti Unicredit firmatari dell’accordo permisero alla banca di assumere 500 apprendisti con un contratto di 4 anni, un costo contributivo minimo e una paga smilza di appena un migliaio di euro al mese. Quando poi si trattò di stilare le liste di chi mandar via, quei sindacalisti-dipendenti furono graziati e trattenuti in azienda nonostante avessero già maturato una contribuzione elevata e quindi proprio in forza dell’accordo da loro stessi sottoscritto avrebbero dovuto andarsene. Comprensivi, i dirigenti di Unicredit gli permisero di restare fino a dicembre 2015, se volevano. I fortunti sindacalisti trattati con i guanti bianchi sono Domenico Errico del Sinfub (Sindacato autonomo del credito) e Mauro Morelli della Fabi (Federazione autonoma bancari). A cui ne sono stati poi aggiunti altri due: i sessantaduenni Costantino Scifoni e Edgardo Maria Iozia della Uilca, settore credito Uil. Al Fatto i dirigenti della banca spiegano che l’azienda non voleva in alcun modo repentinamente privarsi della professionalità di questi sindacalisti-dipendenti, ritenuti indispensabili “al fine di salvaguardare la funzionalità di strutture operative ed organizzative strategiche” in quanto inseriti in “posizioni con contenuti specialistici e commerciali di particolare rilevanza”. Anche se tutti sanno che è una finzione, perché usufruendo di un distacco sindacale, cioè essendo sindacalisti a tempo pieno, non dedicano nemmeno un minuto al lavoro in banca. Nel frattempo 33 dipendenti sono stati pure licenziati, 25 di Unicredit e 8 di Ubis, una società consortile collegata. Tutti colpevoli, dal punto di vista della banca, di non aver voluto aderire al prepensionamento volontario. I 33 irriducibili ritenevano che di volontario in quell’operazione c’era niente, trattandosi di un’imposizione, anche se benedetta da un accordo sindacale. Una soperchieria con incorporata fregatura. L’accordo prevedeva uno scivolo (incentivo all’esodo) molto più basso di quello previsto dal contratto sotto forma di indennità sostitutiva del preavviso di licenziamento , per di più con la prospettiva del licenziamento in tronco (senza preavviso, tipo punizione) per chi non avesse “spontaneamente” aderito. Tra i criteri stabiliti per la preparazione delle liste dei prepensionati fu introdotto quello che alcuni fortunati (a conti fatti meno di una trentina) potevano restare al loro posto perché insostituibili. Tra gli eletti furono inseriti i 4 sindacalisti. Un rappresentante della Cgil Unicredit di Roma, Sergio Fortunati, si è allora rivolto alla banca con domande semplici: “Sono sindacalista anch’io come i 4 colleghi trattenuti in servizio. Perché loro sì e io no? Perché mi avete licenziato?”. A quel punto è venuta fuori una verità sconcertante. Unicredit ha risposto in sostanza che i 4 sono stati salvati perché utili all’azienda proprio in quanto rappresentanti sindacali e per di più con i santi in paradiso, cioè i segretari nazionali intervenuti in loro soccorso. E volentieri subito accontentati. In una nota la banca ha intessuto le lodi dei coccolati dipendenti-sindacalisti definendoli “interlocutori autorevoli e competenti nei rispettivi ruoli e nelle rispettive sigle sindacali, pertanto strategici”. La Cgil ha preso le distanze da questo sorprendente e sbandierato innamoramento aziendal-sindacale. Il segretario dei bancari, Agostino Megale, sollecitato dal segretario di Roma, Claudio Vittori, ha scritto una lettera in cui precisa che la Cgil “non ha inteso richiedere la salvaguardia di alcun proprio dirigente sindacale” ricordando che i “licenziamenti senza preavviso non sono legittimi”. I 33 licenziati di Unicredit hanno portato la banca in tribunale.
... Toggle this metabox.
X Gian Carlo Diversi da X Gian Carlo Diversi pubblicato il 19 Dicembre 2013 alle 20:13
Grazie, avevo bisogno della tua violenta verbosità nei miei confronti per capire che avevo toccato un nervo scoperto. Sai, questa è mancanza di argomenti, quando si fa un polverone di tutto e di più; non so che età hai, ma tu finora vivevi sulla luna o .... eri impegnato a curare i tuoi interessi. Hai sbagliato obiettivo questa volta, credimi e ... prendi un bel respiro, perchè con codesto spirito i problemi non si risolvono ma si aggravano. Prima o dopo dovrete arrivare a miti consigli, se vogliamo aiutare veramente il popolo italiano. Buon 2014
... Toggle this metabox.
EPPUR QUALCOSA SI MUOVE da EPPUR QUALCOSA SI MUOVE pubblicato il 19 Dicembre 2013 alle 19:55
Molte volte si e' parlato in riferimento al reddito di cittadinanza o reddito minimo garantito. Strumento in essere in tutta Europa ad eccezione di ITALIA e GRECIA. Il primo che aveva parlato di questo strumento era stato il M5S che lo aveva inserito al primo punto nel suo programma alle ultime elezioni politiche. L'attuale governo sembra che abbia inserito nella legge di stabilita', che dovra' essere approvata entro Natale, un dispositivo simile che si chiama " sostegno x l'inclusione attiva ". Questo a mio parere e' un modo chiaro di come si puo' incidere sulle scelte dei governi anche essendo all'opposizione, e io come credo molti concittadini siamo piu' che contenti di questo. In attesa di buone notizie, Auguri a tutti.
... Toggle this metabox.
Benito da Benito pubblicato il 19 Dicembre 2013 alle 18:33
x IPSKED Certo, come ha detto lei che restituire poco è meglio che nulla, potremmo anche chiederci perchè M5s non ha preso i suoi 42 MILIONI di euri di rimborsi elettorali mentre tutti gli altri se li sono intascati ben contenti di farlo. Sul fatto di quanto i nostri rappresentanti in parlamento lavorino o peggio rendano stendiamo un velo pietoso, uno a caso, di cui lei avrà certamente sentito parlare, mr. B, è stato presente in aula praticamente MAI
... Toggle this metabox.
Gian Carlo Diversi da Gian Carlo Diversi pubblicato il 19 Dicembre 2013 alle 18:33
x Ipsked.............. L'incapacità di capire dipende dall'intento delle persone. E' evidente che tu hai capito quanto il Movimento5Stelle sia importante ed efficace ed è per questo che il tuo intento è spalmare la colpa di altri su tutti. Senza il 5Stelle l'Italia sarebbe allo sbando e sto parlando di uno sbandamento politico e di ordine sociale. Hanno annichilito la Grecia, stanno piegando la Spagna, stanno distruggendo democrazie ed economie per schiavizzare definitivamente il Cittadino, fino ad ieri illusoriamente libero e in democrazie occidentali. I tuoi calcoli matematici sono ridicoli e classici di una area straconosciuta e fallimentare. Dedicati a calcoli di valore e informati meglio.......ma delle tue aree che nascondono il marcio di decenni.
... Toggle this metabox.
Antonino Scala da Antonino Scala pubblicato il 19 Dicembre 2013 alle 18:20
TANTO PER INFORMARE Sul gioco d'azzardo è stato approvato un emendamento vergogna. I Comuni e le Regioni che emanano norme restrittive contro il gioco d'azzardo subiranno tagli ai trasferimenti che verranno interrotti solo quando le norme e regolamenti verranno ritirati. L'emendamento-ricatto presentato da Federica Chiavaroli (Nuovo Centro Destra) e votato anche dal Partito Democratico ed approvato a sorpresain aula con il voto decisivo del PD. L'emendamento prevede che i concessionari ai quali vengono ritirate le concessioni per gravi colpe, godano del diritto di continuare il proprio esercizio per 90 giorni. In seguito il subentro a quelle licenze verrà garantito a chi è già titolare di altre licenze. Un meccanismo che prevede una sorte di diritto di prelazione violando le norme sulla concorrenza.
... Toggle this metabox.
LE MILLE PAROLE DI CALA DEI FRATI da LE MILLE PAROLE DI CALA DEI FRATI pubblicato il 19 Dicembre 2013 alle 17:51
[SIZE=5][COLOR=darkblue]Verba volant, scripta manent [/COLOR] [/SIZE] Le parole volano, gli scritti rimangono, perciò è assolutamente importante e urgente che l’accordo preso (tempo già scaduto, perché doveva concludersi entro fine novembre 2013) fra il sindaco Peria, i proprietari delle ville soprastanti la spiaggia di Cala dei Frati e Legambiente, venga messo nero su bianco e firmato, prima che il sindaco concluda il suo secondo mandato. I mesi passano e l’anelata estate sopraggiungerà velocemente e vorremmo, finalmente, usufruire di detta spiaggia da troppo tempo irraggiungibile, nonostante la sentenza di Cassazione e la testimonianza di chi vi andava. La firma dell’accordo darebbe agli elbani grande gioia e al signor sindaco e alla sua giunta l’opportunità di fare un gesto giusto, positivo, apprezzabile, democratico nei confronti della popolazione e dell’interesse economico-turistico, nostra unica risorsa. Mi vengono spontanee alcune considerazioni di fine anno. In diversi casi, sulle scelte dell’attuale Amministrazione, la popolazione ha esternato la sua disapprovazione, peraltro inascoltata. Per esempio riguardo all’ex Gattaia: laddove il “fuoco nemico” non riuscì a sciuparla nemmeno con le bombe, c’è riuscito il “fuoco amico” con l’incredibile complicità della Sovrintendenza delle Belle Arti. Il danno, impunito, resterà come marchio offensivo contro la bellezza dell’architettura medicea. Altro esempio di incompatibilità tra Amministrazione e cittadini è l’abbandono del centro storico di Portoferraio (l’Amministrazione avrebbe potuto intervenire non facendo pagare le tasse nel periodo invernale purché le attività economiche restassero aperte tutto l’anno, eliminando lo squallore delle vetrine coperte con i giornali). Invece si sostiene, si privilegia la cementificazione del progetto Water Front, per terra e per mare. Siamo tutti convinti che la zona debba essere bonificata, ma dotandola di una lunga passeggiata a mare che consenta larga visibilità e respiro e che dal centro storico prosegua fino a San Giovanni. A nessuno viene il desiderio di passeggiare, correre, andare in bicicletta, far giocare dei bambini etc. tra moderne case-scatola; ma a tutti piacerebbe muoversi nella bellezza di un panorama splendido come quello del nostro golfo di Portoferraio. In merito consiglio di leggere le osservazioni tecniche di Legambiente su Elba Notizie del 17 dicembre 2013. In un convegno alcuni dicevano: il paesaggio, l’archeologia (leggi: centro storico), il mare (leggi: non inquinato) sono il primo motore economico locale, capace di migliorare la qualità di vita dei residenti ed allo stesso tempo incrementare il turismo sostenibile, che crea un’esperienza concreta di successo nel panorama nazionale e internazionale, dimostrandone i benefici economici. Ma se dovesse essere realizzato il progetto Water Front avremo dalle 600 alle 800 imbarcazioni a motore di varia stazza presenti, che causeranno, senza alcun dubbio l’inquinamento del nostro mare con rumori e vibrazioni prodotti da motori e sonar, dannosi questi ultimi soprattutto nelle aree tutelate da riserve marine (vedi Lo Scoglietto e zone limitrofe), con rifiuti vari che provocano l’entrofizzazione e l’impoverimento delle risorse ittiche (vedi i capodogli e le tartarughe spiaggiate). [COLOR=darkblue]MODIFICATE IL VOSTRO PROGETTO DANNOSO! [/COLOR] Potrei proseguire elencando altre decisioni prese dalle amministrazioni non ascoltando il buon senso dei cittadini. La miopia del “tutto e subito” vi impedisce di vedere lontano e contribuisce, sempre più, al distacco tra noi cittadini e voi amministratori-politici, a tal punto che non abbiamo più fiducia in alcuno. Questa miopia, nell’arco di pochi anni, ucciderà il futuro e la bellezza dell’Isola d’Elba, provocando la necessità per i vostri figli di andare alla ricerca di isole più vivibili. Gli apparenti risvolti positivi dell’immediato vi privano della lungimiranza, non facendovi prevedere gli effetti negativi nel tempo. Sogno un’isola la cui economia turistica venga arricchita da investimenti nell’agricoltura e nell’industria del pesce (fornirebbero prodotti agricoli e pescato locale). Piazze e vie liberate dalle auto e non appestate dal traffico e dal parcheggio selvaggio, dove le persone abbiano il piacere di incontrarsi in tutta tranquillità e di restare a passare insieme il proprio tempo libero (a Portoferraio realizzare un grande parcheggio a più piani nel Vecchio Mercato coperto). Alberi che abbelliscano i luoghi e le strade, migliorando la qualità dell’aria, al posto di un’infinità di inutili e storti cartelli, che indicano, spesso, sensi sbagliati (tra l’altro, uno necessario, che invece manca, è quello che indichi l’ufficio postale). Rendere l’Elba un’isola scelta non solo per la sua natura ma puntando sulla diversità e sulla qualità: no alle grandi navi, sì alle imbarcazioni a vela. Immagino la bellezza di un mare pulito unita a quella colorita e silenziosa delle vele spiegate. La differenza porterebbe sull’Elba, sicuramente, una qualità di turisti che amano la bellezza della natura e, quindi, la rispettano senza pretendere, per esempio, di fare gare motociclistiche nei boschi e nel Parco. L’Elba, con la magica natura che noi elbani abbiamo la fortuna di avere, senza aver fatto e senza fare niente per meritarcela, ma facendo, purtroppo, tutto per renderla un luogo qualsiasi. L’esperienza insegna che gli sbagli di pochi vengono sempre pagati dal territorio e dai suoi abitanti. Ma tornando al punto, ridateci, come promesso, Cala dei Frati. Dimostrate, per una volta, di andare incontro ai vostri concittadini con senso di responsabilità e condividetene con loro l’amore per l’Isola d’Elba. Confidando nel buon senso, nella buona volontà e nel rispetto della legge, auguri. Luciana Gelli
... Toggle this metabox.
X Benito da X Benito pubblicato il 19 Dicembre 2013 alle 17:44
Innanzi tutto sono 14 mila - 2 mila contro 14 mila dei cosiddetti "ladri", poi bisogna aggiungere tutti quegli altri benefici, per cui la restituziobe di 2 mila mi sembra oggettivamente pochina. Ma tant'è, meglio di niente... Una cosa che mi ha veramente colpito, negativamente, è che il movimento si cucca tutti i mesi euro 3500 x 163 = 570500. Quelli si li avrei restituiti integralmente. Non trovi? L'importante è sapere quanto tutto ci costa. Ovviamente non mi sento minimamente di sindacare sulla loro produttività in Parlamento, sia dal punto quantitativo che qualitativo. Questo a mio parere è l'aspetto più importante del problema per poter dire "che ci fai con i MIEI soldi?".
... Toggle this metabox.
Noi Asini loro Ladri da Noi Asini loro Ladri pubblicato il 19 Dicembre 2013 alle 16:43
Governo, legge di Stabilità ecco tutti i "regalini" di Letta e Saccomanni La legge di stabilità venerdì arriva alla Camera. Il governo ha posto la fiducia. Subito dopo, il 23 dicembre, il testo arriverà in Senato. Letta e Saccomanni hanno fretta di chiudere la partita e, come sempre, tra le pieghe della manovra spuntano i soliti "regalini" di Natale. Ecco che così arriva il momento d'oro per i "portatori d'interesse" che premono sull'Aula e sul governo per ottenere fondi per le proprie attività. Così nel testo della legge di Stabilità arrivano vere e proprie "mance" da distribuire in giro per l'Italia. Così il fiume di soldi che doveva servire a rimpinguare il fondo per diminuire le tasse sul lavoro si disperde in mille rivoli elencati, da Il Sole 24 Ore. Venticinque milioni di euro andranno al sito di "interesse nazionale" di Brindisi. Altri due milioni di euro all'Istituto italiano di studi filosofici. Per chi va in mare ci sono 3 milioni per la "continuazione del servizio marittimo" e altri 4,5 milioni per il "trasporto veloce sullo stretto di Messina". Ma le "mance" non finiscono qui. Soldi per i partigiani e per le scorze d'arancia - Circa 300 milioni andranno al trasporto lagunare. Altri 2 milioni di euro invece andranno a tutti coloro che si occupano della "lavorazione delle scorze di agrumi". Sul fronte della "memoria storica" ecco che spuntano 2,5 milioni per "tutelare i luoghi di memoria della resistenza". Ma per gli ex partigiani arrivano altri 3 milioni di euro per il 70 esimo anniversario della resistenza. Soldi anche per Cécile Kyenge: circa 3 milioni di euro saranno spesi per l'integrazione degli immigrati. Altri 900 mila euro invece andranno al Progetto Binario 21 per la fondazione Shoah Milano. E altri 100 mila euro sarnno spesi per finanziare la Fondazione centro di documentazione ebraica contemporanea per ricerche storiche. Infine 2 milioni di euro andranno ai mondiali di pallavolo femminile. Due milioni a palazzo Chigi - Ma la parte da leone nel banchetto della legge di stabilità la fa proprio il premier Enrico Letta: palazzo Chigi userà 2 milioni di euro per "assunzioni presidenza del Consiglio per attività collegate al semestre europeo". Una lauta auto-mancia, un succulento giro di assunzioni. A spese nostre.
... Toggle this metabox.
Benito da Benito pubblicato il 19 Dicembre 2013 alle 16:30
x IPSKED Premetto che vorrei solo capire Secondo il suo calcolo matematico il risultato finale dovrebbe essere questo: Io pentastellato guadagno € 10,00 e ne dono 2,00 = sono un ladro Il sig X ( PD, PDL ed altri ) guadagnano € 10,00 e ne donano 0 ( ZERO ) sono dei normali "signori" ( per me invece sono dei ladri patentati ) Buone feste
... Toggle this metabox.
Parcheggio " Coop " da Parcheggio " Coop " pubblicato il 19 Dicembre 2013 alle 16:21
Dove sta' scritto che il parcheggio " coop " e' ad uso pubblico? E chi controlla se sono auto di clienti o no? Io non ho mai visto ( forse mi sbaglio? ) un cartello che dice questo, ma se cosi' fosse sarebbe il caso di metterlo " il cartello " e anche bello grosso, vista la carenza di parcheggi in particolar modo in estate e quando ci sono manifestazioni. Fino a quando non esiste nessuna indicazione per me e' un'area privata. Inoltre, questa convenzione vale sempre o solo quando il supermercato e' chiuso? Anche questo dovrebbe essere a mio parere ben specificato ai cittadini ed ai turisti. O si deve sempre fare le cose alla vai e vieni poi si vedra'? Cliente coop.
... Toggle this metabox.
AUGURI DALLA MARINA da AUGURI DALLA MARINA pubblicato il 19 Dicembre 2013 alle 15:47
... Toggle this metabox.
BUONE FESTE SOROPTIMIST da BUONE FESTE SOROPTIMIST pubblicato il 19 Dicembre 2013 alle 15:43
... Toggle this metabox.
NATALE A CAMPO NELL'ELBA da NATALE A CAMPO NELL'ELBA pubblicato il 19 Dicembre 2013 alle 15:40
[SIZE=4][COLOR=darkblue]IL “CCN IL GOLFO” A MARINA DI CAMPO ORGANIZZA DUE EVENTI PRE-NATALIZI [/COLOR] [/SIZE] Prosegue l'impegno del Centro Commerciale Naturale IL GOLFO per realizzare eventi che vivacizzino il periodo pre-natalizio a Marina di Campo. Dopo “ARRIVA BABBO NATALE IN UN MARE DI CIOCCOLATO” è adesso la volta di due nuovi appuntamenti: [SIZE=3][COLOR=darkred]- Domenica 22 Dicembre ore 9.00 – 5a CORRI IN CENTRO [/COLOR] [/SIZE] Si tratta della 5a Edizione di questa Gara podistica non competitiva, alla quale sono invitati a partecipare grandi, piccoli e persino amici a 4 zampe! Il percorso è lungo 3.5 km. Le iscrizioni si apriranno Domenica mattina stessa alle ore 9.00, mentre la partenza sarà alle ore 10.30 da Piazza Dante Alighieri. All'arrivo grande festa con la Premiazione dei vincitori e Pasta Party. L'evento è realizzato grazie al sostegno di Acqua dell'Elba - Alchemilla - Amolinda - Conad - L'Angolo Ottico - Sugar Abbigliamento - Tibidabo. Negozianti e ristoratori di Marina di Campo Vi aspettano per il Vostro shopping natalizio! [COLOR=darkred]- Martedì 24 Dicembre ore 22.30 – 1° NATALE SUBACQUEO. [/COLOR] Per l'Elba si tratta di una vera novità, ideata e realizzata grazie al DIVE CENTER BLU di Marina di Campo e la collaborazione artistica del Maestro Luca Polesi che ha realizzato una speciale natività che verrà posta sott'acqua e illuminata, nella zona del porto. Il 24 sera il Dive Center Blu farà una passeggiata subacquea con torce e farà nascere il bambin Gesù dal mare. A quel punto si creerà una processione con fiaccole offerte a tutti i partecipanti, per accompagnare il Bambin Gesù fino davanti alla chiesa dove sarà celebrata la Santa Messa Natalizia. All'evento hanno contribuito anche la Lega Navale Italiana, Marina-di-campo.it per le realizzazioni grafiche, la Pro Loco di Campo nell'Elba e il Comune di Campo
... Toggle this metabox.
GENTE COMUNE da GENTE COMUNE pubblicato il 19 Dicembre 2013 alle 15:33
[SIZE=4][COLOR=darkblue]ROBERTO MARINI "GENTE COMUNE" [/COLOR] [/SIZE] E’ ormai chiaro che questa amministrazione, con le sue scelte, o meglio con la sua “mancanza di progettualità”, nulla ha fatto per il rilancio e la riqualificazione della città e ha sancito, con la sua inattività, la morte del nostro Centro Storico. La chiusura di piazza Cavour, in inverno, é stata l'ultima scelta scellerata che oramai si perpetra da anni. Il Sindaco, in un consiglio comunale del maggio del 2005 , condivideva l'apertura invernale della piazza: "é necessario il mantenimento dell'isola pedonale fino al 15 settembre e poi si riapre il traffico all'interno di Piazza Cavour per il periodo invernale". Ma mai più nulla è stato fatto, se non la chiusura definitiva, nonostante le continue richieste dei commercianti e l’oggettività dei fatti che consiglierebbe, già da tempo, di cambiare strategia. Oggi le conseguenze di una scelta sbagliata: una piazza deserta per la maggior parte della giornata con grave danno per quei coraggiosi che continuano a tenere aperta un'attività commerciale. Addirittura, va ancora peggio per quella parte della piazza adibita al carico e scarico delle merci ; a tutte le ore del giorno, le attività che vi sono ubicate, oltre a tutto, devono sopportare un caotico andirivieni di camion, che ammorbano l'aria con i loro gas di scarico . Non c'é una regola ed a subirne le conseguenze sono sempre gli stessi . E' inammissibile. Piazza Cavour in inverno va riaperta e vanno ripristinati i vecchi parcheggi a lisca pesce. Per la Calata, lato mare, sempre nel periodo invernale, potrebbero essere previste delle aree di sosta breve . É vero, le soluzioni proposte non risolvono la crisi, ma aiuterebbero in modo particolare quelle "piccole botteghe" che ancora stanno cercando di mantenere in vita il centro storico. Di fronte ad una tale desolazione, anche in un momento particolare come quello natalizio, è ovvio che bisogna prendere una decisione in favore non solo dei commercianti, ma anche degli abitanti del centro che, attualmente, si ritrovano anche senza un negozio di generi alimentari. "Tutte le volte che chiude un negozio tradizionale , si produce non soltanto un danno economico, ma anche un danno sociale ". Ma tutto scorre, nell’indifferenza generale di chi governa o , almeno, dovrebbe tentare.
... Toggle this metabox.
PARCHEGGIO E CHE NE SAI da PARCHEGGIO E CHE NE SAI pubblicato il 19 Dicembre 2013 alle 15:00
Ma come fai te a sapere se io non ho educazione civica " in questo caso stradale " se non sai nemmeno chi sono, dove vivo, se ho la patente, se ho l'auto o solo la bicicletta, se sono anziano o giovane, se sono sposato o meno, calvo o pieno di capelli, disoccupato o no, se mi piace la montagna o il mare, se sono intollerante al latte, ai crostacei o ai funghi, se dormo molto o poco, se sono astemio o no, " no, nol lo sono " se sono magro, grasso o grosso, con gli occhi azzurri, Verdi o neri, se mi piace la mortadella, il salame o il prosciutto, la mela o la pera, il caffe' o no. Te che ne sai.
... Toggle this metabox.
SOLO CHIACCHIERE E DISTINTIVO da SOLO CHIACCHIERE E DISTINTIVO pubblicato il 19 Dicembre 2013 alle 14:53
RENZI? SOLO CHIACCHIERE E DISTINTIVO - IL PD DEL ROTTAM’ATTORE, A DIFFERENZA DI QUANTO PROCLAMATO UN MESE FA, SALVA LA CANCELLIERI DALLA MOZIONE DI SFIDUCIA GRILLINA È suc¬cesso ieri al Senato, dove il M5S è tornato alla carica contro la Guardasigilli, per la vicenda dell’intervento a favore di Giu¬lia Ligresti - Il 21 novembre sulla ministra dei Ligrestos, Renzi dichiarò a “Repubblica”: “Il vecchio Pd l’ha difesa, il nuovo no” - Ecco dite a Matteuccio che dopo gli slogan servono i fatti… [URL]http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/renzi-solo-chiacchiere-e-distintivo-il-pd-del-rottamattore-a-differenza-di-quanto-proclamato-68700.htm[/URL]
... Toggle this metabox.
turista da turista pubblicato il 19 Dicembre 2013 alle 14:47
tanti auguri sig Prianti e complimenti per la sua pazienza..:)
... Toggle this metabox.
CALCIO- BALILLA E PARCHEGGIO da CALCIO- BALILLA E PARCHEGGIO pubblicato il 19 Dicembre 2013 alle 13:32
Vedi caro amico, in un paese dove tutti vivono di turismo, e presumo anche te, la tolleranza dovrebbe essere una regola. Un'altra regola del vivere civile si vede anche da come ci si rapporta ( in questo caso scrivendo ) con gli altri, che peraltro non conosci, come non conosco io.
... Toggle this metabox.