PICCOLI APPUNTI
Be'! Siamo già in tre! E' un buon inizio!
A parte l'amico di Capoliveri, molto ironico e sarcastico, mi sembra che l'autonomia a qualcuno piaccia. In effetti, la legge, nella nostra costituzione prevede la possibilità' di scegliere il tipo governo cui essere gestiti. I benefici da un”indipendenza” sarebbero di un effetto devastante sotto ogni profilo. Politicamente si potrebbe gestire un territorio di non grandissime proporzioni ma di un alto valore economico sinora ma sfruttato. Tutto ciò, senza grosse modifiche al territorio. Culturalmente ci sarebbe una presa di responsabilità da parte della popolazione, in quanto direttamente coinvolta nella  gestione dell'isola. Economicamente i risultati sarebbero ottimizzati da e decuplicati beneficiando nel reivestimento  quasi totale sull'economia Elbana.
L'isola dovrebbe essere gestita esattamente come una s.p.a. Dove il Presidente (governatore) affida la gestione ad un Amministratore Delegato che si avvale di Direttori Generali, ognuno dei quali responsabili dei vari settori: Turismo, Sanità, Istruzione e cosi via.
Il potenziale che abbiamo e' impensabile, sfruttato in percentuale ridicola, e soprattutto non da NOI.  
Dalla creazione di cliniche del benessere alla creazione di poli scientifici e di convegnistica, per passare al turismo vero e proprio, dando la possibilita' alle aziende di reinvestire nelle attivita', la costituzione di un polo scolastico efficiente e coerente alle attivita' isolane. Insomma chi piu' ne ha piu' ne metta!!!!
					
					
					
				113583 messaggi.
				Si, hai ragione quando dici che " ... per quanto concerne la sicurezza informatica per la certezza dell'identità, siamo a liveli di misticismo..."
La certezza dell'identita' del mittente si ottiene attraverso Posta Certificata e Firma Digitale.
Sai con che facilita' si potrebbe intercettare decine di migliaia di email e modificarne il contenuto se non si rispettono queste regole sulla sicurezza.
					
					
					
				L'Accademia Italiana della Cucina Delegazione dell'Elba, organizza un incontro pubblico sul tema "Il pane, storia e tradizioni all'Isola d'Elba".[/COLOR] 
Portoferraio 18 GENNAIO ORE 17.00 presso la Sala della Gran Guardia.
Relatori: Giuseppe Massimo Battaglini; Lelio Giannoni, Alvaro Claudi.
SIETE INVITATI A PARTECIPARE.
					
					
					
				Come si puo' pensare oggi di iniziare un percorso di autonomia quanto e' il momento di unirsi per essere piu' forti  ( vedi Europa, aziende o multinazionali ). Forse sara' il caso che cambi pseudonimo da " padre indovino " a " padre che non n'azzecca una".
					
					
					
				"... tu non puoi capire..." lo dimostra ciò che scrivi, il tuo pensiero è vecchio e dimostra quanto tu sia legato ai vecchi sistemi.
Comunque se ci sarà la possibilità,... poi te lo spiego...anche se serve a poco
ps ... tu sai benissimo come funziona la "vecchia politica", l'hai gestita per 20anni!
					
					
					
				Gianluigi, sono certo che hai capito perfettamento il senso della mia osservazione, del resto non sei una persona che non capisce. Fuori dai virtuosismi dialettici, non capisco perchè un soggetto all'opposizione debba "per tigna a questo punto" bocciare mozioni che  magari condivide ed i cui contenuti sono stati portati nella propria campagna elettorale. Dove finisce la dignità e la coerenza con quello che si è promesso ai propri elettori? Io capisco perfettamente che dall'opposizione non si lavano le mutande zozze della maggioranza, anzi, uno sbaffetto di mer@a, se si può, non è peccato aggiungercelo, ma da li ad opporre sistematici rifiuti, c'è di mezzo tutto, dalla serietà all'etica, dalla professionalità al rispetto degli altri e della cosa pubblica. So di stressare il problema, però non mi dispiacerebbe sentirti dire che anche dall'opposizione si deve collaborare alla soluzione dei problemi quando gli obiettivi, per quanto specifici, coincidono.
Saluti 
Valerio
					
					
					
				Caro Giancarlo, devo constatare, purtroppo, che è più facile avere una opinione da un paracarro di granito di San Piero, che da te. Pertanto, mancando le tue opinioni, non può esistere un dialogo. Una domanda, l'ultima da parte mia: non ti stanchi a riportare sempre cose dette dagli altri, senza mai provare a rispondere con parole tue? Con questo chiudo non  senza prima fatti notare che anche per quanto concerne la sicurezza informatica per la certezza dell'identità, siamo a liveli di misticismo.
Saluti
Valerio
					
					
					
				Caro Campese, 
io credo ancora che la politica sia una cosa seria. 
A livello locale, così come a livello nazionale, l'opposizione in un consiglio comunale deve rappresentare per forza di cose un'idea alternativa a qual governo, altrimenti non ci sarebbe stato motivo di presentarsi alle elezioni con due compagini separate. 
Io non voglio dire che l'opposizione deve avere un ruolo distruttivo, ma deve dar voce alle proprie idee, quelle stesse che sono state condivise con i propri elettori. 
Anche perché, in una logica di alternanza, è difficile poi giustificare, alle successive competizioni elettorali, il proprio operato. 
Quando io ero all'opposizione votavo contro, non per partito preso, ma perché le mie idee di governo e di gestione erano diverse da quelle della maggioranza, e non poteva essere altrimenti essendo la mia cultura politica opposta a quella della maggioranza di allora. E' vero che a a livello di gestione amministrativa, soprattutto nei piccoli centri, l'ideologia trova sempre meno spazio. 
Ma anche vero che i gruppi di cittadini che si candidano a guidare il paese, dovrebbero condividere idee e visioni comuni e non essere uniti solo dalla loro forza elettorale (magari indotta da numerose parentele), da personalismi ed interessi privati che molto spesso invece sono i fattori che permettono a oligarchie locali e piccole potentati di assumere il governo del paese, anche per lunghi periodi.  Con risultati spesso ben visibili a tutti.
					
					
					
				Condivido al 100% ed andrei anche oltre. Isola d'Elba Stato indipendente. Chiediamo di essere protetti dagli USA con una bella base  da qualche parte per la quale ci da un bel po' di quattrini l'anno e chi si avvicina muore!
Diventiamo tipo un'isola stato caraibica con aeroporto funzionante, in parte utilizzato dagli americani che avrebbero quindi di maggiori dimensioni della struttura, e quant'altro necessario.
La bandiera c'è già...
Il costituzionalista lo conosco io
Ciao a tutti
Ps ma chi fa parte del punto e a capo? Giusto per capire se si tratta dei soliti noti o se veramente è' un nuovo progetto
					
					
					
				[SIZE=4][COLOR=darkred]BUON COMPLEANNO...CAMPIONE [/COLOR]  [/SIZE] 
					
					
					
				Per Valerio di Portoferraio..............!
Caro Valerio, sui punti un pò buttati lì ma che hai avuto la gentilezza di elencare proverò a dare una opinione in altra occasione; provo invece a rispondere per quanto riguarda un sottopunto al punto  n° 2 dove scrivi "Tra l'altro non si sa bene poi come verranno trattati/conteggiati da Casaleggio & C. poichè non vengono adottati i criteri di sicurezza elettronici minimi necessari per assicurare la non manipolabilità dei dati e la certezza dell'identità dello scrivente".
Bene, per verificare di persona ora prova ad iscriverti sul sito del Movimento e poi mi dici se ci sono o non ci sono le verifiche per la certezza dell'identità dello scrivente, cioè attivista, cioè possibile elettore con le modalità della piattaforma 5Stelle Nazionale. 
Non basta inserire un nome e una mail, vi sono altre verifiche; certo uno deve un pò sentirsi "movimentista"per andare avanti perchè questo è solo l'inizio.
Se il risultato della votazione è manipolabile è naif che il risultato finale e molto chiaro sulla questione posta sia contrario a ciò che la stampa e  avversari politici imputavano a Grillo e Casaleggio. 
Tra l'altro mi risulta nessuno dei due abbia mai dichiarato una qualche indicazione di voto e ce lo confermano continuamente i nostri Portavoce in Parlamento che continuano a rapportarsi con noi Cittadini sia attraverso la Rete che venendoci a incontrare quando possono.
Di seguito un passaggio di una recente intervista al Deputato Massimo Artini da parte di un giornale elettronico locale ([URL]www.elbareport.it[/URL])
"Sulla figura ingombrante di Beppe Grillo e la scelta del suo linguaggio, spesso oggetto di critiche di varia natura, Artini non ha niente da obiettare "finchè non dirà qualcosa che sia contrario ai principi del movimento, ma questo non è mai accaduto" e ci tiene comunque a specificare che i siti ufficiale da cui è possibile reperire le informazioni "espresse con un linguaggio più istituzionale" sono: [URL]www.parlamentari5stelle.it[/URL] e [URL]www.movimento5stelle.it.[/URL]"
					
					
					
				Ma allora chi sono i candidati a sindaco e da chi sono appoggiati a Campo?
					
					
					
				Sarebbe bello se l'Elba fosse indipendente (Portofranco).
Guardate che se lo vogliamo,si può fare.La Costituzione lo prevede,basta volerlo.Avendo un buonissimo Avvocato costituzionalista,che prepara tutto quanto per arrivare al dunque,essendo tutti e otto i Sindaci in comune accordo,e l'Adesione di tutto il popolo elbano,si può arrivare ad avere l'indipendenza,ed amministrarsi per conto nostro,fare le nostre scelte e portare l'Elba al top del turismo.Dopo aver ottenuto ciò che vogliamo,fare un buon governatore,senza guardare di che  partito esso provenga,importante che abbia una buona visione di come si fa turismo,creando servizi,strade pulite,migliorare le nostre coste e creare nuovi abitat marini,rifugi per piccoli natanti,migliorare molti alberghi che adesso sono in declino,mentre a terra si può come una volta sfruttare l'agricoltura e,tagliando ogni anno ettari di boschi oramai ammalati e fare migliaia di tonnellate di legna,e tante altre cose.Esempio,Andate a vedere Livigno e vi renderete conto cosa vuol dire Portofranco,la veramente il comune è pieno di soldi,perchè l'industria del turismo è un'industria pulita che non inquina e porta buona valuta.Formiamo un comitato e reclamiamo ciò che ci spetterebbe di diritto.
basta con Firenze e Livorno,per loro noi non siamo compatibili.Saluti da Padre Indovino che vede e prevede.
					
					
					
				X NANNONI, BICECCI E GIAN CARLO DIVERSI.
Non ho pratica a scrivere come voi ma cercherò di rispondervi e farvi capire che siete di un altro pianeta forse perché siete in trepidazione per le prossime amministrative dove farete parte di una formazione che spera in una sanità privata che tenga fuori i poveracci come me, per lo più se sono malati, e curare degnamente chi può spendere e spandere.
Si continua a dire che il signor Bicecci fa delle provocazioni, se così fosse è da anni che provoca e a forza di farlo è finito per crederci fermamente alla Sua sanità privata, così come Lei signor Nannoni. Nei vostri scritti  vi preoccupate e analizzate spesso la sanità pubblica che invece volete eliminare, chiedendo fantomatiche convenzioni che, come ben sapete ma evitate di dirlo, non sono più concesse.
I privati, come quelli Elbani e Venturina, investono se c’è businnes certo e quasi garantito, se quello dell’Elba è abbordabile e che può competere col pubblico, quello di Venturina ha tutto di eccellenza, perfino il trasporto alla nave, ma come a prezzo (non è per niente convenzionato ma per ricchi) non è alla portata di gente a basso reddito. Forse a voi questo è sfuggito anche se come dite è da tre/quattro anni che vi battete. In ospedale non vi ho mai visti, io sono lì tre volte la settimana.
Signor Giancarlo Diversi, come gli altri due signori, anche Lei vuole anticipatamente rottamarci solo perché non possiamo esprimerci in rete. La democrazia è anche e ancora fuori dalla “rete” dove tutti possono parlare, analizzare ed esprimersi.
Buona fortuna, continuate a difenderVi non certo a difenderci.
Un anziano malandato ma dignitoso.
					
					
					
				X Mister/Miss "non si sa chi" (ovviamente)
No, grazie. Ho già letto libri su Socrate, per questo ti dico che non mi piace.
Molto meglio Nietzsche. Magari sono io che porto qualcosa a te, chi lo sa.
					
					
					
				"Ci sono persone che non hanno fatto parte di questa amministrazione ma hanno influito in modo sostanziale alla riuscita del progetto (che bada non è ancora concluso, ma questa è un'altra storia....tu non puoi capire e forse ...nemmeno gli ... altri)"
E' molto preoccupante questa dichiarazione, caro Campese, perchè non fa altro che  rendere ancor più noto a tutti  il fatto che dietro quest'Amministrazione ci sia chi ha determinato l'esito del voto che però poi porta sempre il conto o si fa trovare con le mani nella marmellata .
 E meno male che eri di quelli che inorridiva al pensiero di tale situazione.
Saluti
					
					
					
				Ma sarebbe possibile avere nella sanita' delle S.P.A con la maggioranza delle azioni 50+ 1 allo stato  ed il resto ai privati con lo stesso sistema di ora e cioe' la sanita' per tutti? Non lo so ma mi pare di capire che che se non  cambia qualcosa arriveremo al punto che non ci potremmo curare piu' sia negli ospedali pubblici che per ovvie ragioni anche in quelli privati.
					
					
					
				Caro Gluigi, 
non voglio sembrarti capzioso o troppo cocciuto, per me questa è una questione di equità e dignità,
pur ammettendo che l' insularità e la colorazione politica possano causare un ostacolo, non vedo perché non porre almeno una domanda, magari attraverso un consiglio comunale, in cui pare si voti tutto all' unanimità. Il Consiglio voti un quesito da porre a Rossi e Gabrielli. Altra ipotesi: se la maggioranza ha sbagliato tempi e modi per porre una richiesta di rimborso, dove era la minoranza     per evitare errori?
La risposta che “da Piombino in poi sono tutti sono comunisti cattivi” scagiona Vanno Segnini ma non la minoranza!
Personalmente penso che sicuramente ci sia stata una sottovalutazione da parte della Regione, ma se nessuno da Campo la incalza, il problema riamane irrisolto. 
C'è una disparità di trattamento con la Lunigiana e la Maremma: chiaritelo in un consiglio comunale, valutate, votate e richiedete. Qualcuno vi risponderà. In base alla risposta valuteremo chi ha creato o imposto la situazione discriminatoria. Semplice
Non annoiamo i “camminatori”... ne riparleremo alla prima occasione.
					
					
					
				bisognerebbe andare cauti con la privatizzazione della Sanità; il privato accredita e convenziona solo specialistiche remunerative ed appunto ne è un esempio il centro diagnostico terapeutico di Venturina, dove viene svolta solo attività ambulatoriale.
Ma quale privato convenziona reparti Medici e Chirurgici che prevedano per esempio l'attività dell'urgenza nei festivi e nei notturni? oppure una geriatria od un Pronto Soccorso, specie in un Isola con un numero di residenti inferiore ai 30.000 abitanti?
la sanità convenzionata dovrebbe essere eventualmente un'alternativa non l'unica soluzione.
teniamoci la Sanità pubblica , con tutti i difetti.
					
					
					
				