Finalmente dopo continui appelli a questa Amministrazione , siamo riusciti ad ottenere la chiusura del campetto di sottobomba per far scorrazzare i nostri cani . Ci chiediamo solo come in estate si potranno conciliare le due cose, parcheggio e corse dei cani.
Pur ringraziando per tale intervento , vorremmo suggerire di dividere il campo giochi in due aree con una semplice rete Grazie
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Forconi, tensione a Montecitorio: Polizia allontana i manifestanti. Ferita una donna
Momenti di tensione a Roma nei pressi della Camera dove circa un centinaio di manifestanti del Coordinamento 9 dicembre (una delle sigle del movimento dei Forconi, guidata da Danilo Calvani), che oggi nella Capitale aveva organizzato una marcia per chiedere le dimissioni della classe politica, ha cercato di raggiungere piazza Montecitorio, entrando in contatto con le forze dell’ordine schierate in assetto antisommossa. La polizia ha respinto i manifestanti senza effettuare cariche, ma facendole indietreggiare e durante questa operazione, una delle manifestanti è rimasta lievemente ferita. La situazione al momento appare sotto controllo, con i manifestanti che si sono dispersi per le vie del centro di Manolo Lanaro
[URL]http://tv.ilfattoquotidiano.it/2014/02/10/forconi-scontri-a-montecitorio-fermati-manifestanti/265181/[/URL]
AL LUPO, AL LUPO...
la novella me la raccontava il mi' nonno 50 anni fa, ma è quello che succede oggi con il meccanismo degli allerta meteo.
Mi alzo stamattina, e vedo il sole... possibile che nel 2014 non ci sia un sistema evoluto per prevedere e comunicare queste cose senza far inc@zz@re la gente? Le famiglie che non hanno nessuno che li aiuta come fanno con i bimbi che restano a casa due giorni di seguito?
Tiè, stavolta aveva ragione Peria...
non 2 ma 4 volte.....
la prima quando hanno allargato la strada verso la vigna di Pino, l'anno scorso 2 volte e questa è la 4 volta
Ripreso da Tenews
Messaggio di Claudio De Santi - candidato Sindaco a Rio Nell'Elba.
Vengo da tempo sollecitato da numerosi cittadini di Rio nell’Elba ad accettare una candidatura a Sindaco alle amministrative del Maggio prossimo e a questi sento di dover dare una risposta. Nel rispetto di essi e della mia persona potrei accettare solo come operatore economico e come tale “uomo del fare” per la soluzione di problemi da tempo dimenticati e per gestire assiduamente un territorio in declino a cui è necessario ridare una speranza. Non sono uomo della politica e come tale non mi colloco né a destra né a sinistra e pertanto non disponibile a farmi “tirare per la giacca” da nessuno per creare liste che, sotto le sembianze di lista civica, siano frutto di mediazioni di ogni tipo. Se vedrò nel prossimo futuro una forte sensibilità al “Progetto” che a molti e più volte ho esposto e la volontà di cambiamento reale e se quindi sarò utile, ci sarò per i prossimi cinque anni. E’ per me svantaggioso dover rinunciare al mio lavoro nel territorio di Rio nell’Elba e lo potrò fare nella misura in cui senta la larga vicinanza per una soluzione condivisa. So, nella realtà delle cose, di poter trovare in opposizione al mio cammino liste orientate politicamente. Rispetto questa scelta. Il messaggio che tuttavia porto avanti è molto diverso e solo a questo posso dare la disponibilità.
Domani tutte le scuole chiuse, che spettacolo per i giovani d'oggi ai miei tempi si andava a scuola anche con acqua e vento,come cambiano i tempi!
Si è vero, l'ho sentito anche io che il centro destra presenterà due liste.
Vogliono scegliersi anche la minoranza!
Incredibile scoperta nella valle di Chiessi;Tornando un attimo indietro,un signore del paese di Chiessi dopo che
gli è venuta a mancare la nonna, che incredibilmente è vissuta 126 anni (facendo invidia al pappagallo del Chiari, che ne campò 120) Questo tizio ha ereditato una vecchia casa della povera nonna defunta,che rimettendola in ordine facendo i lavori di ristrutturazione,nella soffitta in mezzo alla polvere viene ritrovato un documento tipo pergamena,affermando che nella valle del Baccile vissero animali Preistorici tipo: Dinosauri,Brontosauri ed altro. Rimasto esterefatto dalla lettura di questa pergamena,in totale silenzio si avventura nella immenza e inesplorata valle del Baccile armato di picco e pala,dopo una giornata di lavoro estenuante alle pendici del monte,trova due grandi ossa di circa 1 MT. del peso di circa 40 chili,felice del
grandioso ritrovamento,con le ossa in spalla comincia ad avviarsi verso il paese,ma nel percorso del ritorno, dalla macchia sbucano una muta di cani da cinghiale,che vedendo l'ossi sulle spalle del tipo,si avventano riuscendo a portargliene via uno e sbranandolo in pochi minuti,il tipo impaurito scappa e riesce a portare l'osso in paese,che a sua volta festeggiano per l'avvenuto ritrovamento che avrebbe dimostrato, che qualche milione di anni fa vivevano anche a chiessi i dinosauri.Analizzato l'osso da persone professioniste e qualificate del luogo,si accorgono che quell'osso apparteneva ad un'Asino di un vecchietto deceduto molti anni fa,e che avrebbe seppellito l'asino in quel luogo,e che l'animale mori'da indigestione di castagne.Mi sono chiesto dopo questa storia stupenda,Stai a vedere che il parco è nato per motivi a noi sconosciuti,che veramente trovino ossa e mandibole con denti esagerati,che paragonati ai loro sono dentini di latte.
Sono solo chiacchiere da bar, o corrisponde al vero che ci saranno 4 liste due a dx e due a sx alle prossime elezioni a capoliveri? Ma!!!!, nemmeno fossimo alle elezioni amministrative di santo domingo.
per riese stufo
e' vero per costruire quel capannone e' stato deviato il corso della valle oltre a demolire bottacci ecc. ecc
e guarda caso da li in poi la strada e' crollata 2 volte e nei dintorni stanno uscendo buchi sul terreno a piu' non posso.
:bad:
Leggere in questo blog i commenti su i servizi marittimi è uno spasso........io vorrei aggiungere che l'età media del naviglio impiegato è di oltre 30 anni e che l'unica nave nuova, la ex Lora D'Abundo del 2004 è una vera e propria "sola" che ci hanno rifilato . Non credo che se ci fosse la Corsica Ferry o la Blu Navy tutto l'anno, le cose potrebbero andare meglio, non hanno navi adatte per le condizioni del mare qui in inverno, i Corsica Express poi, hanno sempre viaggiato sempre solo in estate, li stanno impiegando ultimamente qui all'Elba 3 mesi l'anno perchè con i consumi che hanno non avrebbero piu potuti impiegarli altrove.
La cosa veramente scandalosa è che non si costruiscono navi traghetto per le isole minori da 25 anni, gli ultimi sono sono stati quelli della serie che comprende la Liburna e l'Aethalia tra il 1988 e il 1990. I cantieri navali italiani stanno chiudendo per mancanza di nuove commesse e noi abbiamo una flotta di traghetti per i collegamenti con le isole minori tra le più vetuste in europa!
Sindaco Peria vorrei che tu spiegassi,magari con un'ordinanza d'urgenza, come dovrebbero,domani, comportarsi gli studenti e anche i docenti che frequentano e insegnano nel tuo Comune:
dovrebbero ignorare le ordinanze dei loro Sindaci?
dovrebbero avere più fiducia in te che, in quanto più alto degli altri, vedi già il cielo sereno sopra le nubi?
oppure sempre con un'ordinanza di urgenza li giustificherai per l'assenza?
attendo risposta....logica
Peria ma perchè ti devi sempre distinguere!!!!!!
Lo sappiamo benissimo che fa parte della TUA INDOLE FARE ALCUNE AFFERMAZIONI E PRENDERE DELLE INIZIATIVE E POI TIRARTI INDIETRO...MA RIGUARDO L'ALLERTA METEO MI SEMBRA UN PO' TROPPO E MI SEMBRA RIDICOLO.....hai ancora qualche ora per ricrederti e non renderti ridicolo......pensaci!!!!
10 Febbraio " giornata del ricordo e dell' esodo giuliano - dalmata "
Una tragedia nazionale, una pagina di storia volutamente nascosta per decenni, e che ritengo ancora non adeguatamente commemorata.
Pasquale Granata
Porto Azzurro
CHIUSURA SCUOLE PER EMERGENZA MALTEMPO
Il Sindaco
VISTO l'avviso di criticità – ELEVATA ALLERTA - pervenuto dalla sede operativa della Protezione Civile della Provincia di Livorno il 9 Febbraio 2014 ALLE ORE 15.30 e i successivi aggiornamenti del giorno 10 febbraio ore 14.00 che convalidano, fino alle ore 18.00 di Martedì , lo stato di criticità elevato sull’Isola d’Elba;
CONSIDERATO che si rende necessario adottare tutte le misure precauzionali per la sicurezza dei cittadini e in particolar modo per le scuole;
RITENUTO opportuno disporre la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado del plesso di Marciana e per la scuola dell’Infanzia di Procchio per la giornata di martedi 11 febbraio 2014
ORDINA
La chiusura di tutte le scuole del Comune di Marciana per la giornata di martedi 11 febbraio 2014.
Alcune specifiche sull'isola fra le righe le motivazioni .
L'isola d'Elba o, semplicemente, Elba, è un'isola situata tra il mar Ligure a nord, il canale di Piombino a est, il mar Tirreno a sud e il canale di Corsica a ovest, posta a circa 10 chilometri dalla costa. È la più grande delle isole dell'Arcipelago Toscano, e la terza più grande d'Italia (223 km²). L'Elba, assieme alle altre isole dell'arcipelago (Pianosa, Capraia, Gorgona, Montecristo, Giglio e Giannutri) fa parte del Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano.L'isola veniva chiamata al tempo degli Etruschi Aethalia.
L'isola d'Elba è la più estesa porzione rimanente dell'antico tratto di terra emersa che collegava la penisola italica alla Corsica, dopo le altre isole dell'Arcipelago Toscano. Le coste settentrionali sono bagnate dal mar Ligure, quelle orientali dal canale di Piombino, quelle meridionali dal mar Tirreno e quelle occidentali dal canale di Corsica. Il terreno è molto vario, e diviso in più parti a seconda della sua conformazione e dell'era geologica in cui si è formato:
• La parte montuosa e più recente, a ovest, è dominata al centro dalla dorsale granodiorica del Monte Capanne (1018 m s.l.m.), di cui fa parte la Costa del Sole.
• Al centro si estende un tratto prevalentemente pianeggiante, e la larghezza si riduce a soli 4 km. È proprio in questa parte dell'isola che si trovano i maggiori centri: Portoferraio, Campo nell'Elba.
• A est si trova invece la parte più antica dell'isola, formatasi più di 400 milioni di anni fa. In quell'area collinare, dominata a sud dal Monte Calamita (413 s.l.m.) e a nord dalla Cima del Monte (516 s.l.m.), si trovano i giacimenti di ferro che resero famosa l'Elba in tutta l'area mediterranea.
L'isola è contraddistinta dalla presenza di ampie insenature sabbiose, tra cui i golfi di Lacona, Marina di Campo, Procchio e Biodola.
Suddivisione amministrativa
L'isola è divisa in otto Comuni, tutti afferenti alla Provincia di Livorno per un totale di circa 30.000 abitanti, che aumentano notevolmente durante l'estate.
Idrografia
Dai maggiori rilievi dell'isola scendono numerosi corsi d'acqua a regime torrentizio, i quali raramente superano i 3 km. Durante il periodo estivo, quando le precipitazioni si riducono al minimo, risulta frequente che quelli di minore lunghezza e portata si secchino, lasciando il letto asciutto. I più importanti, ordinati per lunghezza, sono:
• Fosso di San Francesco, 6,5 km;
• Fosso Barione, 5,1 km;
• Fosso di Redinoce, 2 km
Ai piedi del Monte Capanne, in una vallata presso il paese di Poggio, è presente una sorgente chiamata Fonte di Napoleone (un tempo Fonte dell'Acquaviva) che viene utilizzata dai cittadini e imbottigliata dalla fabbrica omonima con il logo del Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano.
Geologia
Il settore orientale dell'isola ospita giacimenti di ematite che rappresentarono una delle massime riserve di ferro del Mediterraneo antico. Contestualmente si ritrovano filoni di pirite, limonite, ilvaite (minerale che prende il nome da quello latino dell'isola, Ilva), malachite, cuprite, azzurrite, crisocolla, aragonite, eritrite, fluorite e quarzo prasio. Il settore occidentale, costituito dall'enorme cupola granodioritica del Monte Capanne, presenta importantissimi filoni pegmatitici (contenenti tormalina, berillo, granato, petalite, pollucite, heulandite) localizzati nel circondario di San Piero in Campo e Sant'Ilario in Campo, da cui provengono tra l'altro i cosiddetti Quattro Evangelisti. Su tutto il Massiccio del Capanne si trovano formazioni rocciose dette cote, tozze e pinzaloni, modellate da millenni di erosione idroeolica. A partire dal XIX secolo la geologia dell'Elba è stata analizzata da numerosi mineralogisti, tra cui Ottaviano Targioni Tozzetti, Raffaello Foresi, Luigi Celleri e Giovanni D'Achiardi
Clima
Il clima dell'isola presenta prevalentemente caratteristiche mediterranee, fatta eccezione per il Monte Capanne dove gli inverni tendono ad essere moderatamente freddi. Le precipitazioni sono concentrate nel periodo autunnale e risultano essere abbastanza contenute. Nella tabella sottostante sono riportati i valori medi che si registrano a Portoferraio. Forse è per questo che clima che siete nella maggior parte dei casi delle teste di cazzo . Ignorantoni, maleducati - sangue misto. e le peggiori offese che state pensando. Ambiente Il clima mediterraneo e l'insularità sono gli elementi principali che influenzano la flora dell'Elba. Della vegetazione originaria, composta un tempo da grandi foreste di leccio, sopravvivono oggi boschi cedui; notevole è la sporadica presenza della palma nana in alcune stazioni (Monte Grosso e Portoferraio). La complessa natura del territorio nelle varie altitudini ha favorito la presenza, nel circondario del Monte Capanne, di boschi di castagno documentati dal Medioevo, insieme alla presenza del tasso, dell'agrifoglio, dell'ontano nero, del pero corvino e del carpino nero. La formazione vegetale più diffusa è costituita dalla macchia mediterranea. Tra gli esemplari che caratterizzano la fauna dell'Elba, si annoverano specie quali il raro gabbiano corso, il venturone corso, il sordone, la raganella tirrenica, il discoglosso sardo e il geco tirrenico o tarantolino. I mammiferi terrestri sono quelli tipici dell'ambiente mediterraneo, come il riccio e la martora. Dopo l'estinzione del cinghiale maremmano avvenuta intorno al 1802, dal 1963 è stato introdotto, per scopi venatori, il cinghiale centroeuropeo, specie che si è riprodotta a dismisura causando seri danni all'ecosistema elbano. Altra immissione per scopi venatori, avvenuta nel 1976, è stata quella del muflone, anch'esso oggi in sovrannumero sul Massiccio del Monte Capanne. Tipici di quest'area montana sono i quartieri pastorali (caprili). L'isola era già abitata durante il Paleolitico, come dimostrano i ritrovamenti di strumenti litici (Lacona e Procchio). Il Neolitico è attestato da manufatti in pietra ed ossidiana (asce, punte di freccia e lame) rinvenuti sul Massiccio del Monte Capanne (Masso alla Guata, Masso dell'Aquila, Serraventosa, La Stretta, Piana di Moncione, Chiusa Borsella), Marciana Marina, Procchio, Lacona, Biodola, Portoferraio, Cavo, Rio nell'Elba. Notevoli tracce dell'Età del Rame e dell'Età del Bronzo sono state notate in vari settori dell'isola; di estremo interesse la Necropoli rupestre di Rio Marina, eneolitica, gli insediamenti protostorici del Monte Capanne e del settore orientale (Cima del Monte, Volterraio) ed i siti megalitici dei Sassi Ritti, delle Piane alla Sughera, di Monte Còcchero, Monte Giove, Masso dell'Aquila, Serraventosa, Pietra Murata e Cima del Monte. Secondo la tradizione letteraria, in epoca protostorica l'Elba era abitata dagli Ilvati, una popolazione appartenente all'etnia dei Liguri, come sembrerebbe attestato dai toponimi Borandasco, Soleasco e Marserasca con il tipico suffisso in «-asco»; da qui, secondo alcuni, il nome antico dell'isola: Ilva.
Ricchissima di giacimenti di ferro, l'isola d'Elba rese possibile il sorgere della civiltà etrusca, la quale costruì vari villaggi fortificati (Monte Castello, Castiglione di San Martino, Castiglione di Campo e Monte Fabbrello) con la Necropoli ellenistica di Capoliveri e la Necropoli di Casa del Duca. Nel 453 a.C. l'isola fu saccheggiata dalla flotta siracusana comandata da Apelles e Phayllos.
Successivamente, con il dominio di Roma, sull'isola furono edificate almeno tre ville marittime (Villa della Linguella, Villa delle Grotte e Villa di Capo Castello). Sempre all'età romana risalgono alcuni importanti relitti subacquei (Relitti di Sant'Andrea, Relitto del Nasuto, Relitto di Chiessi, Relitto di Procchio e Relitto di Punta Cera). Un'interessante traccia toponomastica d'età romana è costituita dalla località Remmiano presso Cavoli, che deriverebbe dal possedimento di un Remmius.
Dopo la caduta di Roma, l'Elba divenne territorio degli Ostrogoti e successivamente, nel 610, dei Longobardi; a questi ultimi si devono numerosi toponimi presenti ancora oggi sull'isola, come Gualdo (da wald, «bosco»), Cafaio (da gahagi, «recinto») e Catro (da kater, «cancello»). Contestualmente l'Elba divenne luogo di eremitaggio per i primi anacoreti cristiani, tra cui San Cerbone nel 575. Nell'874 l'isola fu pesantemente saccheggiata dai Saraceni, mentre nel 1003 e nel 1016 fu assalita da Mujāhid al-ʿĀmirī.
A partire dal primo millennio dopo Cristo, l'isola divenne parte del territorio della Repubblica di Pisa; furono edificate torri di avvistamento come la Torre di San Giovanni, il villaggio fortificato di Montemarsale e la Fortezza del Volterraio, situata su un'altura inaccessibile per trovare rifugio dalle scorrerie dei pirati; allo stesso periodo risalgono alcuni importanti edifici religiosi come la Pieve di San Lorenzo, la Pieve di San Giovanni e la Pieve di San Michele. Nel 1399 l'Elba passò sotto la signoria degli Appiano di Piombino. L'isola subì pesanti devastazioni da parte di corsari tunisini nel 1442, e successivamente per mano di Khayr al-Din nel 1534 e 1544 e di Dragut nel 1553 e 1555. Nel 1548 il granduca di Toscana Cosimo I fondò una città fortificata simbolicamente chiamata Cosmopoli (oggi Portoferraio), concepita come presidio militare con lo scopo di difendere le coste del Granducato e dell'Elba nonché come sede dei Cavalieri di Santo Stefano.
L'imperatore Napoleone Bonaparte fu esiliato all'Elba nel 1814 e vi rimase 10 mesi. A testimonianza della sua permanenza restano due belle ville ove soggiornò: Villa dei Mulini in posizione dominante a Portoferraio, e Villa San Martino residenza estiva del Còrso alla periferia della piccola capitale elbana; dal 23 agosto al 5 settembre 1814 Bonaparte soggiornò presso il Santuario della Madonna del Monte (Marciana). Le due guerre mondiali hanno visto morire centinaia di giovani elbani; e i due dopoguerra hanno visto emigrare migliaia di lavoratori elbani. Più recentemente, grazie al turismo internazionale, l'isola è diventata famosa (anche all'estero) per il suo vino, in particolare l'aleatico, dolce vino liquoroso da dessert che spesso accompagna il dolce tipico, la schiaccia briaca. Nel 2002 e nel 2011, alcuni Comuni dell'isola hanno subito catastrofi naturali di tipo alluvionale che hanno portato pesanti danni sui territori colpiti; l'ultimo di questi, verificatosi il 7 novembre del 2011, ha causato anche una vittima a Marina di Campo.
Ma se dispongono la chiusura delle scuole nei comuni di Marciana, Marciana Marina, Campo nell'Elba, Rio Marina, Rio nell'Elba e Porto Azzurro, perché le scuole di Capoliveri e Portoferraio devono restare aperte? E i ragazzi delle scuole superiori che provengono dai comuni dell'Isola corrono meno rischi degli altri?
Pregasi informazioni più precise (e più logiche).
Grazie
[SIZE=3]Cena di presentazione e raccolta fondi per l'Associazione Elbafortificata[/SIZE]
Cena di presentazione e raccolta fondi per l'Associazione Elbafortificata, il costo della cena sarà di 25€ di cui 20€ per la cena e 5€ andranno all'Associazione.
La cena si terrà domenica 16 Febbraio presso l'Enoteca delle Fortezze a Portoferraio.
Il menù sarà a base di carne e i vini saranno forniti dall'Azienda Agricola Terre del Granito.
Durante la serata si terranno alcuni interventi per presentare idee e progetti, ma soprattutto chi siamo.
Nel corso della serata verrà effettuato, per chi lo volesse, il tesseramento 2014 all'associazione, al costo di 10€.
LE PRENOTAZIONI VANNO EFFETTUATE ENTRO E NON OLTRE MERCOLEDI' 12 FEBBRAIO O ATTRAVERSO QUESTA PAGINA O INVIANDO UN SMS AL 3895076211.
Tutte le scuole dell'elba ad eccezione di Portoferraio domani rimarranno chiuse...ma gli alunni degli istituti superiori non abitano certo tutti a Portoferraio!....non significherebbe esporre i nostri ragazzi a dei rischi?