Lanera vuol far spostare i pescherecchi. Dice che ci sono problemi igienici per il puzzo delle reti da pesca.
Certo, dobbiamo lasciare spazio solo ai panfili di calciatori e videostar e i nasini rifatti delle loro accompagnatrici potrebbero risentirsi.
Eppure le reti da pesca erano la nostra vita ed il senso di quest'isola.
Eppure se c'e' un patrimonio da salvare è proprio quello della identità elbana.
Eppure se c'e' un motivo per cui ancora qualche turista viene a Portoferraio e all'Elba è proprio per vederle quelle reti.
Io quei pescherecci e tutte le barche da pesca così come sono le alzerei a identità elbana e da difendere, a memoria del lavoro dei nostri vecchi e di quello che siamo oggi.
Quanta miopia e arroganza in questi lucidati dalla politica.
113273 messaggi.
[COLOR=darkblue][SIZE=4]Portoferraio loc. zona Industriale. [/SIZE] [/COLOR]
Continua lo scorrere lento dei liquami in mare.
Fino ad oggi,si svolgono per far girare danaro e in maniera teatrale,congressi,convegni,simposi per l’ambiente,ma nessuno impegno vero per migliorare le condizioni dell’Elba.
Qui a Portoferraio,si continua a riversare in mare di tutto e di piu’ e quelli che dovrebbero adottare i provvedimenti necessari,restano i veri responsabili del grave degrado che vede coinvolto tutto il litorale dell’Elba.
Ricordo che basterebbe un solo anno di lavoro,ovviamente di persone competenti (non quelli che sento ora) e il problema verrebbe risolto.
Giancarlo Amore
premetto che, come molti, non conosco precisamente i fatti però penso che l'insediamento Ferrari sia stato ben curato (musica,canti, rose...) quindi non posso e non voglio pensare che anche l'elezione del "presidente del consiglio" non fosse già concordata e, alla luce di questa considerazione (in questo clima collaborativo) mi domando chi abbia sollevato la questione dell'icompatibilità. Non poteva dirlo prima e far gestire la cosa in un modo più umano? The show must go on!!!
Grazie sig. Giuliacci per aver anche te espresso la pessima abitudine alla altrui intolleranza. Ottimo esempio di caratteristica elbana, incapace di distinguere opinioni diverse che possono benissimo essere contrastate con il ragionamento o posizioni diverse e magari giusti punti di vista.
Questa è l'Italia, quella anche di Renzi che dice a tutto pare dovremo farcene una ragione, come Prodi e l'europa del piffero, Monti e la sua ...luce in fondo al tunnel, la Fornero che piange e gli esodati che ridono, tutti compreso i comunisti che rubano peggio di Bettino e la giustizia persa solo a capire distratta chi scopa Silvio.
La "mucca" oggi è domani qualcosa di altro, che in questa isola deve aprire ad un confronto, se sereno e pacato magari produttivo.
Se poi ti sei rotto gli zibidei, non mi pare ci sia obbligo di lettura.
Purtroppo dare voci libera a tutti comporta anche questo, non essere i soli a poter parlare e disporre.
Che anche tu sia un politico????
Meteo.it
Senta Tallinucci, lei si è molto risentito dei vari commenti, ma io ci sono passato alla vostra festa, e premesso che sembrava la solita braciata rionale col fumo del grasso sulle braci e le solite facce e non aveva niente a che vedere con qualcosa che dovrebbe essere a promozione dell'elba, ma si rende conto della arretratezza che avete riproposto?
Ma lei, visto che si firma "Presidente della Pro Loco" ha la più vaga idea di cosa significa promuovere il territorio?
E' mai stato fuori dell'Elba a vedere cosa fanno in altre località?
Forse se si deve promuovere l'Elba sarebbe il caso che venissero scelte persone un po' più aggiornate e soprattutto con un briciolo in più di cultura turistica.
PS:
Riguardo alla mucca:
Guardi che mettere in uno spiedo una mucca intera potrà essere molto evocativo per lei ma di fatto nessuno dei nostri avi lo avrebbe fatto. E' proprio il contrario dei modi di cucinare o di usare la carne che avevano i nostri nonni.
Le varie parti si cucinavano sempre in piccoli pezzi, proprio perché ogni parte dell'animale deve essere cotta con tempi diversi e mettendo tutto assieme si rischia di bruciarne alcune e lasciare crude altre e quindi in sostanza di rovinare tutta la carne.
Avete sprecato la carne di un animale e questo è proprio l'opposto della nostra cultura che cercava di sfruttare al meglio ogni singola parte proprio perché c'era tanta povertà ma magari anche un po' più di rispetto per le cose e per la vita.
Oggi a Roma si terrà una "marcia tranquilla" organizzata dai parenti amici, gente comune a sostegno della liberazione dei Maro' Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, trattenuti da due anni in India.
Poichè impossibilitato fisicamente a partecipare, voglio manifestare il mio personale sostegno morale, e solidale verso questi nostri soldati e concittadini. Almeno con il pensiero saro' presente!
MARO' LIBERI SUBITO!
giuseppe stefano durante
Ieri è venuto a mancare, nella sua abitazione di Cavo, Giancarlo Mancusi .
Vista la lunga ed inesorabile malattia, la notizia era purtroppo attesa, ma ci ha comunque lasciato in silenzio. Perché davanti alla scomparsa di persone come Giancarlo, il silenzio è l’unica reazione. Un silenzio carico di emozione e riconoscenza per questa persona che tanto ha dato alla nostra comunità, senza mai tirarsi indietro, sempre pronto, generoso ed instancabile.
Da bravo militare che era stato, abituato alle responsabilità e quindi a dare risposte, Giancarlo continuava a rispondere, anche una volta rientrato , dopo la carriera nell’Aereonautica Militare, nel proprio paese nativo. Rispondeva ai bisogni della propria comunità, attraverso l’Associazione di Volontariato “Pegaso”, che si occupava di antincendio e protezione civile, di cui era presidente e che ha collaborato con l’Amministrazione Comunale, fianco a fianco, per circa 12 anni, contribuendo a rendere possibili - con l’impegno e la costanza - imprese che potevano sembrare mastodontiche, per le risorse di cui disponevamo.
Lo ricorderò così …
al fianco della sua amata Rina, della “sua signora” come soleva chiamarla quando non era presente, che si è mostrata una SPOSA modello, nella buona e nella cattiva sorte, durante tutta la loro vita felice trascorsa insieme ed ancor più nella malattia …
Lo ricorderò sempre per la sua educazione e gentilezza, che non gli hanno mai permesso di fare uno sgarbo ad alcuno … per la sua coerenza e fedeltà verso principi che lo hanno ispirato ed accompagnato tutta la vita … per la sua fierezza, dimostrata fino alla fine, contro questo morbo - con il quale ha combattuto la sua ultima battaglia - che lo ha vinto ma che non l’ha piegato …
Ti saluto “ Generale “,
amico caro di sempre,
sostegno e porto sicuro in cui tante volte ho trovato riparo …
Un amico
X Claudio S.
Che ne pensi delle purghe renziane per fare un senato modello P2, intendo quelle su Mineo, Chiti & Company, sono staliniane o fasciste?
E dell'opposizione a questa Europa, da destra e da sinistra uniti al centro, democrazia e libertà, paura del dreamteam Farage-Grillo?
E sopravviverà questo euro all'assalto, in questa Europa, degli antieuro da destra, Le Pen-Salvini & Company?
Attendiamo con ansia che l'Europa cambi verso, ma anche l'Italia .... il debito aumenta ....
[SIZE=1] MARCO GALLI HA RAGIONE. COMINCIAMO A DENUNCIARE ,COMUNICANDO IL NUMERO DI TARGA DI CHI SCOVIAMO NELL'ATTO DI GETTARE LA SPAZZATURA, AI VIGILI URBANI. SE POSSIBILE FOTOGRAFIAMOLI CON IL CELLULATE E POSTIAMOLI IN INTERNET IN MODO DA FARLI RICONOSCERE DA TUTTI[/SIZE]
Se esiste un contenzioso tra il Comune ed un cittadino quest'ultimo è incompatibile a ricoprire una carica pubblica.
A proposito delle dimissioni di Guido Bucci, che razza di contributo dai ammiccando che forse si potevano evitare? O sai ed allora fai le tue considerazioni, oppure risparmiati di fare figure cacine insinuando misteri oscuri a 360 gradi.
Prima informati e poi onoraci dei tuoi infallibili giudizi.
Non è che magari tu voglia dire che se anche ci fosse stata reale incompatibilità, tutto sommato ,in un paese dove non pagare le tasse è un diritto sancito dal berlusconismo, è da st@onzi prendere provvedimenti?
Sandro Bertò
Avete fatto un paio di c.......i così con questa mucca, ma ci siete mai stati all'Oktober fest ?
[COLOR=darkred][SIZE=4]INCOMPATIBILITA' E CONFLITTI D'INTERESSE [/SIZE] [/COLOR]
E' argomento che con Berlusconi ci hanno riempito le orecchie e qualcosa di altro.
Chissà quante incompatibilità e conflitti d'interesse si potrebbero rilevare se fossero dichiarati sul sito web del comune le dichiarazione dei redditi dei consiglieri di minoranza e maggioranza nonchè del sindaco come prevede lo statuto ?
Chissà quante incompatibilità e conflitti d'interesse si sarebbero potuti rilevare se fossero stati pubblicati entrate e uscite di tutte le liste che hanno sostenuto la campagna elettorale per le amministrative 2014 , pubblicazione non accaduta quantunque richiesta ?
[COLOR=darkred][SIZE=4]GRANDUCATO DI TOSCANA ASBURGO LORENA .(1737-1801/1814-1860) RIFORMA DELL’ASSISTENZA SANITARIA PUBBLICA GRANDUCALE [/SIZE] [/COLOR]
(PRIMA PARTE)
Il 1818 rappresenta data importante per l’assistenza sanitaria pubblica del Granducato.
E’ infatti in questo anno che vengono emanate “Massime ed istruzioni da osservarsi generalmente in tutti li spedali degli Infermi del Gran-Ducato di Toscana approvate con Dispaccio di S.A.I. e R. de’ 17 febbraio 1818.” (Circolari e ordini dal Soprassindaco Provveditore dal 1815 al 1818.C64.Carta 119.ASCP)
In tutto sono trentadue e in calce portano il visto di “Incontri (ufficio di Presidenza ),Moggi(ufficio di Segreteria”.
Sono di particolare interesse perché rappresentano una vera riforma sanitaria .
Nell’amministrazione sanitaria vengono introdotti principi solidaristici accanto a quelli caritativi.
Principi ed aspetti solidaristici ancora oggi presenti.
Queste” massime ed istruzioni” sono pertanto da ritenersi anticipatrici di alcuni principi dei più moderni servizi sanitari ed altresì evidenziano l’aspetto riformatore assunto in campo sanitario dal Granducato di Toscana Asburgo Lorena.
La prima massima ed istruzione classifica e qualifica gli spedali del Granducato enunciando e chiarificando funzioni :
“1°. Si distinguono gli Spedali degli Infermi in due classi: Regi e Comunitativi.
Sono Regi gli ospedali di Firenze,Siena,Pisa,Pistoia e Livorno e sono distinti da tutti gli altri perché il Commissario o Rettore di essi viene direttamente nominato da S.A.I. e R. ;perché nei primi quattro di essi a comando dello studio pratico dell’Arte Medica ,e Chirurgica vi sono ricevuti certi casi rari di malattie e digrandi operazioni, qualunque sia la provenienza del malato; e perché vi sono ammessi i Giovani a far le pratiche precedenti alla loro matricola.Altra ragione di questa distinta qualità si trova nella Tutela amministrativa ,che nei Spedali Comunitativi è stata esercitata immediatamente nel Magistrato Locale e nei
Regi dall’I.e R. Segreteria di Stato” (Idem come sopra)
La “distinta qualità” degli spedali pubblici granducali trova ragione nel fatto che nei primi quattro (Firenze, Siena, Pisa, Pistoia) si insegna l’”Arte Medica” e in tutti perché la loro amministrazione a differenza degli spedali comunitativi non dipende dalla Magistratura Comunitativa ma dall’I. e R. Segreteria di Stato.
Gli ospedali di Firenze,Siena,Pisa e Pistoia divennero luoghi dove si espletava attività didattica: le moderne cliniche universitarie.
Nell’istruzione che segue il legislatore si affretta a chiarire che :
“2°. Veruna conseguenza deriva dalla predetta qualificazione , e tutti gli Spedali indistintamente sono obbligati a ricevere i miserabili Infermi di malattia curabile;a curarli ed ospitarli gratuitamente,dentro i limiti della loro finanza” (Idem come sopra)
Sono qui evidenti aspetti solidaristici dell’assistenza sanitaria pubblica ancora oggi presenti: obbligo di ogni struttura ospedaliera,indipendentemente dal tipo, a ricevere e curare gli infermi anche se si precisa quale tipo di infermi : “i miserabili infermi di malattia curabile”.
Le massime ed istruzioni che seguono riguardano la classificazione dei letti di degenza e l’erogazione dell’assistenza che avviene in base a tre distinte fasce di reddito:
“3°.In tutti gli Spedali vi saranno dei Letti Paganti,dei Letti a mezza paga o semipaganti e dei Letti gratuiti” (Idem come sopra)
Ancora oggi è possibile che esistono in alcune strutture sanitarie pubbliche letti paganti.
“4° .Sono Letti paganti quelli per i quali viene retribuita allo Spedale del Malato o da altri per esso una tassa corrispondente alla spesa giornaliere di un letto occupato, ben’inteso che questa tassa a differenza dei letti gratuiti deva comprendere ancora il Contributo per le spese generali dei Professori, ed altri Impiegati necessari alla montatura economica e sanitaria del Pio Stabilimento e deva essere precisamente indicata nel Bilancio di ciascheduno Spedale.
A mezza paga son quelli per i quali vien retribuita dal malato e da altri per esso la metà dell’importare della spesa predetta. I Gratuiti sono definiti dal nome.
ogni altra tassazione arbitraria che dipender potrebbe da parzialità e favore è vietata” (Idem come sopra)
Il legislatore ,con l’ultimo rigo della predetta istruzione, introduce un principio di imparzialità e legalità nella amministrazione pubblica della sanità che ancora oggi dovrebbe essere presente.
“5°. I Letti paganti potranno essere nella quantità permessa dallo stato materiale della fabbrica di ciasche
duno Spedale ,bene inteso,che mediante quelli non resti in alcuna forma circoscritto e limitato il numero dei letti gratuiti che possono tenersi dallo Spedale a benefizio degli Infermi miserabili. I letti semipagnati potranno essere in quel numero,che verrà permesso dalla non occupazione dei letti gratuiti,giacchè con questi posti a mezza paga non deve essere oltrepassato il limite della Spedalità gratuita,che può accordarsi in ciascheduno Spedale; e per conseguenza il numero dei letti semipaganti sarà sempre computato come se fossero per metà letti gratuiti, ed in diminuzione di quelli.I letti o posti gratuiti sono in quel
numero che vien permesso dallo Stato economico dello Spedale,e che è determinato nel Bilancio di precisione” (idem come sopra)
E’ in questa massima ed istruzione premura del legislatore salvaguardare comunque la presenza dei letti gratuiti per gli “Infermi miserabili”: aspetto solidaristico introdotto nell’assistenza sanitaria pubblica.
Marcello Camici
ASCP.Archivio storico comune Portoferraio
[SIZE=1] ALLORA MICHELE PUNTO UNO CHE I TURISTI PARTONO DALLA SVIZZERA PER VENIRE AD UNA FESTA PUOI ANCHE SCRIVERLO IN QUESTO BLOG MA NON RACCONTARLO PIU' DI TANTO IN GIRO. SEI UN RAGAZZO IN GAMBA, SERIO ED EDUCATO E NESSUNO METTE IN DUBBIO IL LAVORO CHE C'E' DIETRO OGNI TIPO DI EVENTO PERO' L'UNICA COSA CHE VOLEVO DIRTI E IO MANGIO CARNE E PESCE E' CHE A VOLTE METTERE L'AMBARADAN OVVERO LA PROCEDURA DI UN PERCORSO CULINARIO ABBASTANZA COMPLESSO COME QUELLO DELLA MUCCA DELLA CAPRA DEL MAIALINO... RISULTA UN POCHETTO FASTIDIOSO. SEI SUPPERGIU' QUASI MIO COETANEO E QUANDO TI TROVO IN GIRO MAGARI AFFRONTIAMO INSIEME QUESTO EPISODIO. CON AFFETTO, UN CAPOLIVERESE[/SIZE]
Il mio parente di razza chiessese è incazzato nero,e dice insistentemente di aver votato male,di aver fatto tanta pubblicità per l'attuale amministrazione,venendo ripagato in malomodo.Non per avere delle attenzioni verso di se,ma per i reclami fatti prima e dopo le votazioni.E mi spiegava che avendo visitato uno dei posti più belli dell'isola,facendo riferimento a Sant'Andrea,si accorgeva che IL TROIAIO era ancora la,dopo che fu messo per motivo a tutti noto qualche decenno fa.E' una vergogna che nessuno riesca in qualche modo a farlo ragionare,e fare in modo di far togliere quel ormai marcitoio di bancali e materiali edili.Io credo che non dovreste far indignare il mio parente chiessese,che vuol riprendere a bere per la delusione,per aver avuto piena fiducia della nostra amata sindaco,ed essere ripagato in questa maniera.Io spero che l'amministrazione faccia togliere con le buone maniere quel sudiciumaio,per fare felice il mio parente.Saluti Radio Zanca
Ps--non dimenticate di far mettere la ringhiera sul molo di Sant'Andrea.
Seppur indiretta e volutamente velata, è chiaro che la critica fatta agli affollatissimi marciapiedi marinesi sia rivolta ai "nostri divanetti"!!! Pertanto sono intervenuta per dire che noi paghiamo regolarmente il suolo pubblico e rispettiamo le misure regolamentari( che prevedono 1,30 m di marciapiede libero per il passaggio!!!)
Cordialmente
Beatrice Torino
Gentile Sig. Tallinucci, rispondo alla sua richiesta di critiche, spero, costruttive.
Le premetto che non sono un'estremista, detesto cordialmente i fanatici vegani o animalisti (pur rispettando le loro posizioni, sempre che non impediscano a me di mangiare una salsiccia o pescare un polpo).
Vede, la vostra "festa" è, oggettivamente, di pessimo gusto. E soprattutto, fuori dai tempi e dai moderni canoni di pensiero. Niente di male nel mangiare una bistecca, un ragù di cinghiale o una sardina fritta: tutto sta nel come la "cosa" viene posta.
Partiamo dal "titolo". Primo grave errore. MUCCA. Animale che evoca tenerezza (la mucca viola del cioccolato, quella dell'invernizzina e di Susanna tutta panna...), culturalmente associata al latte e all'allattamento. Le risulta di aver mai letto in una macelleria o in un moderno supermercato "BISTECCHE DI MUCCA"?? NO. Le bistecche, e gli altri tagli, sono rigorosamente di vitello, vitellone, manzo.
Secondo errore: un grande animale cucinato allo spiedo, intero. E' certamente solo psicologico e non ha nessun valore etico (i polli interi allo spiedo del mercato sono da sempre gettonatissimi e non ho mai letto su Camminando una sola protesta...), ma ci sono importanti retaggi culturali che vedono come fortemente macabre situazioni che fino a non molti anni fa erano accettate, normali e anzi, segno di abbondanza.
Terzo errore: la frase "fino al completo disossamento" è tanto più degna di Hannibal the cannibal o di Pasquale Barra detto 'o animale quanto più associata all'animale intero di cui sopra. Ma lei ha mai letto di un ristorante di carne che si pubblicizza con "bistecche sanguinolente da suggere come vampiri" (cosa che in realtà avviene: si mangia il filettino, si BEVE il sangue fresco.. ma nessuno lo dice, o tantomeno lo scrive...)?
In conclusione, l'anno prossimo, si limiti a una classica "festa del buttero", o del Caw-boy, o a una più nostrana "braciata all'elbana in compagnia". Se la griglia è troppo impegnativa, benissimo gli spiedi (..magari non reclamizzati con "vitelli infilzati che nemmeno Rocco Siffredi!"..), ma meglio se realizzati coi classici "quarti".
E', in fondo, solo una questione di buon gusto.
Saluti e in bocca al lupo per un'ottima stagione! 😎
Mi fa incazzare quando sento dire in tv : brasile ( ma anche argentina,messico,africa) "paese di grandi contraddizioni" e mostrano le citta'ricche coi grattacieli e le botique, e poi la "contraddizione" delle baraccopoli e favelas..non so contraddizioni, e'solo che i ricchi si guardano i mondiali nei loro grattacieli con attici con piscina e tv 3d, e se ne sbattono il cazzo dei poveri che muoiono nelle baracche. Si chiama fregarsene, no "contraddizione"
Devo segnalare che ci sono dei "Turisti" Svizzeri che sono venuti in vacanza solo perchè c'era l'evento della Mucca day, quindi se vi chiedete se i Turisti vengono per la Mucca Day, la risposta è Si anche per quello.