(la metà se è in carcere) In edicola
Altro che tagli – 400mila euro esentasse per ogni onorevole
Oltre ai 5mila euro netti al mese di stipendio, i parlamentari ne intascano 7mila di rimborsi forfettari senza obbligo di giustificarli. In una legislatura ciascun eletto mette da parte un tesoretto di quasi mezzo milione (la metà se è in carcere)
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113524 messaggi.
Finalmente anche nel nostro paese qualcosa si muove.
Questa mattina cosa facevano tre macchine della guardia di finanza e due della polizia in comune e dentro l'agenzia marittima.....?????
Forse finalmente qualcuno si è' accorto che i conti non tornano ??????
Sono stato un elettore convinto del nuovo sindaco Lambardi, alla luce pero' dei fatti odierni sono veramente pentito.....e' mai possibile che a Campo non riusciamo ad avere un Sindaco che governi? E' mai possibile che dietro debba sempre esserci un direttore d' orchestra? Ora ne abbiamo addirittura tre.....di sindaci.....che dirigono tutto e tutti, addirittura il giorno dopo le elezioni sono entrati per primi negli iffici e dopo il sindaco eletto........ma fatti valere cavolo, togliti di mezzo queste sanguisughe, dimostra che la fiducia che ti hanno dato i campesi e' ben riposta e gia' che ci sei dai una aggiustatina anche agli uffici....
Sono passate abbondantemente 48 ore, ma i dossi a prova di airbegghe di viale Italia ( sotto l'asilo ) sono sempre li. Certo, se da privati si potesse intervenire per risolvere il problema e poi mandare il conto al Comune non sarebbe sbagliato, ma questo credo si possa fare solo tra enti pubblici. E' cosi?
Eg. Sig. Sindaco Ruggero Barbetti...
Non volevo suscitare nessuna polemica, anzi in un momento come questo non c'è da polemizzare, per rispetto a lui che ha abbandonato tutto troppo presto e per la moglie alla quale va tutta la mia comprensione per il terribile periodo che dovrà attraversare da sola. Purtroppo so cosa significa, e non mi permetterei mai di non rispettare un dolore così grande. Dal punto di vista personale hai fatto benissimo ad organizzare tutto quello che hai fatto in suo onore. Ho solo voluto far presente che il nostro paese ne ha avute tante di figure importanti per tutti noi, ma nessuno di noi, a cominciare da me, ha mai fatto niente per onorarle. Spero che la serata in teatro trasferisca a tutti quanti quello che lui avrebbe voluto, in fin dei conti Giorgio Faletti non è uno qualunque e anche da lassù la sua presenza sarà quella di un grande artista. Roberta, non ci conosciamo di persona, ma sappia che capisco bene il Suo dolore, e Le posso solo dire di avere tanta tanta pazienza, perchè è quella che Le servirà... un abbraccio.
[COLOR=darkred][SIZE=4]Nicola Ageno è il nuovo presidente del Rotary Club Isola d'Elba. Francesca Moncini presidente del nuovo Rotaract Club [/SIZE] [/COLOR]
E’ stato un week end importante per il Rotary Club Isola d’Elba quello appena trascorso, segnato dall’annuale passaggio di consegne fra l’ormai past president Patrizia Arduini e il nuovo presidente Nicola Ageno.
La cerimonia si è svolta sabato scorso (5 luglio) nell’incantevole location dell’Hotel Villa Ottone in una magnifica serata d’estate con la partecipazione di numerosi soci ed amici dello storico club service elbano, che hanno applaudito il passaggio di testimone fra i due vertici rotariani ed hanno potuto ripercorrere le tappe più importanti dell’anno appena trascorso, guardando anche ai prossimi obbiettivi dell’associazione.
Per Patrizia Arduini e Nicola Ageno il momento è stato ancor più importante, perché insieme, hanno potuto contribuire alla riapertura ufficiale del nuovo Rotaract Club Isola d’Elba, che riprende vita dopo alcuni anni di sospensione delle attività e che ha visto celebrarsi la cerimonia di riconsegna della Carta, venerdì 4 luglio.
Nuovo presidente Rotaract è la giovane Francesca Moncini, che insieme a ben 15 nuovi soci avrà il compito di dare nuovo impulso nel mondo giovanile elbano ai valori rotariani.
Ed ecco la squadra che compone il direttivo del Rotary Club Isola d’Elba:
vicepresidente Claudio della Lucia, Marcello Bellini segretario, tesoriere Roberto Pavia, Fabio Anselmi prefetto.
Consiglieri: Aldo Sardi, Emanuela Colombi, Duccio Giannini.
Ieri pomeriggio finalmente ho potuto lasciare la mia auto nel parcheggio di fronte alla ex sede dei Vigili Urbani con il mio disco orario ben in vista e mi sono recato in piazza per una ora, fare alcune commissioni e prendere un caffè in piena tranquillità. Forse si è capito che il parcheggio di cui si parla è a tempo cosi da dare a tutti la possibilità per recarsi in centro? Vediamo se sarà cosi anche in futuro.
[COLOR=darkblue][SIZE=4]CARO MARIO TI SCRIVO..... [/SIZE] [/COLOR]
Mario caro amico mio , io come tanti altri ti abbiamo sostenuto fin dall'annuncio della tua discesa in campo ed abbiamo gioito per la tua vittoria ( e di quella dei tuoi eletti nella giunta) Girando per la città, ascolto parole e pareri della gente e in verità sento molti apprezzamenti per il tuo, anche seppur breve operato , anche da frange dell'opposizione di partito.
Mi raccomando Mario, ascolta sempre i consigli che provengono dalla voce del popolo , le loro parole possono aiutare il miglioramento della nostra città che in verità ne ha estremo bisogno..
Buon proseguimento dunque e ...[COLOR=darkblue][SIZE=4]IN BOCCA AL LUPO
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Paola
[COLOR=darkred][SIZE=4]L’evento dedicato a Giorgio Faletti: il ricavato dalle offerte spontanee sarà devoluto alla Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro. [/SIZE] [/COLOR]
Nelle ore che seguono la cerimonia funebre di Giorgio Faletti, la comunità capoliverese sta mettendo a punto le iniziative dedicate alla sua memoria. Come già comunicato, domani sera, venerdì 11 luglio, alle ore 22.00 sarà messo in scena una proiezione in suo ricordo che attraverserà gran parte della sua vita artistica.
Ci sarà quindi un po’ di tutto questo nello spettacolo di venerdì sera al teatro Flamingo di Capoliveri, compreso il video della canzone “Da casa mia si vede il mare” e dove sarà possibile entrare gratuitamente fino ad esaurimento posti.
Chi volesse prenotare i posti per la proiezione, può farlo presso l’Info Are@ (tel. 0565-967650) sotto il Municipio o presso la Caput Liberum (tel. 0565-935135) oppure presso il Museo del Mare (tel. 0565-967029) facendo un’offerta libera.
A ciascuno dei partecipanti si chiede in ogni caso di devolvere un’offerta all’atto della presa del biglietto, per raccogliere una somma che, su esplicita volontà della moglie Roberta, sarà devoluta alla Associazione Italiana per la ricerca sul Cancro. Esiste già un numero di conto corrente c/o Banca Intesa San Paolo, su cui effettuare le offerte, mettendo in oggetto: “Per Giorgio Faletti” e il nome del donatore (IBAN: IT14H0306909400100000103528)
[COLOR=darkred][SIZE=4]L’EMIGRAZIONE MUSICALE ELBANA [/SIZE] [/COLOR]
apre domenica 13 Luglio alle ore 21.30 nella splendida Collegiata di San Sebastiano a Marciana.
Una mostra documentale e fotografica realizzata da Paolo Ferruzzi e Muzio Muzi, in collaborazione con il Comune di Marciana, che riporta “alla memoria quelle bande musicali che in Marciana, Pomonte, Poggio, con i loro musicisti, con i loro Direttori fecero conoscere le musiche immortali”… rimuove “dalla dimenticanza questi emigrati che portarono con sé, nel lungo viaggio verso Le Americhe , oltre che la terra natia appiccicata sotto gli scarponi chiodati, anche spartiti musicali e cultura”
Un omaggio a quegli emigrati che dal territorio marcianese, con i loro strumenti musicali,sul finire del XIX secolo, raggiunsero il Venezuela e lo arricchirono in spirito, fondando bande musicali, come il Cuerpo Filarmonico Rossini a La Quebrada grazie a Muzio Antonio o la Filarmonica Monte Carmelo grazie ad Antonio Anselmi Berti.
Quest’ultimo è il nonno di Josè Antonio Abreu, fondatore del “El Sistema”, che da 40 anni opera contro la violenza, la povertà economica e spirituale, la criminalità e l’esclusione sociale. Il Sistema delle Orchestre e dei Cori Giovanili e Infantili in Italia è nato nel 2010 su iniziativa di Federculture e della Scuola di Musica di Fiesole, fortemente sostenuto dal Maestro Claudio Abbado ed offre un’esperienza di crescita culturale e sociale per bambini e adolescenti, portando la musica e l’arte alla portata di tutti, ad ogni livello sociale.
Al Maestro Abreu, e' stata conferita la cittadinanza onoraria, consegnata direttamente dal Sindaco Anna Bulgaresi al Senato, alla presenza del Presidente Pietro Grasso e del Presidente di Federcultura Roberto Grossi.
L'esposizione sarà visitabile fino al 31 agosto tutti i giorni dalle 21.30 alle 23.30.
Il Comune di Marciana, ringrazia Moby, Acqua dell'Elba, Nocentini Group, Locman Italy, Cabinovia Monte Capanne ed M.V.D., per tutto il sostegno che hanno dato alla realizzazione di questo evento.
[COLOR=darkred][SIZE=4]La scomparsa di Lino Rossi [/SIZE] [/COLOR]
Lino Rossi si è spento all’Ospedale di Livorno per gli esiti di una malattia che rapidamente quanto ineluttabilmente ne ha stroncato la forte fibra in poche settimane.
Ancora attivissimo a 79 anni Lino Rossi, continuava il suo lavoro di commerciante nella “Armeria Elbana” di Via Manganaro a Portoferraio, il negozio di articoli sportivi che aveva aperto quasi mezzo secolo fa, dopo essere stato operaio e piccolo imprenditore.
Lino, fratello maggiore del direttore di Elbareport, era molto conosciuto nella comunità isolana e stimato come persona operosa, onesta e generosa. Per sua volontà le sue spoglie saranno cremate a Livorno.
La famiglia dando l’annuncio ha fissato per le ore 16 di venerdì 11 Luglio nel Cimitero della Rev. Misericordia di Portoferraio, un incontro con familiari ed amici per un ricordo dello scomparso.
Nell’occasione chi intendesse fare omaggio a Lino Rossi è invitato a non portare fiori ma eventualmente a elargire donazioni in sua memoria ad istituti benefici e di solidarietà.
Ai suoi cari ed agli amici va tutta la solidarietà e l’affetto della intera redazione di Elbareport
Anche la redazione di camminando.org si stringe intorno alla famiglia Rossi
[COLOR=darkblue][SIZE=4]L’appello del consigliere regionale Gian Luca Lazzeri al presidente Rossi e all’assessore Bobbio: “Garantire continuità territoriale e inclusione scolastica per gli studenti elbani, ma non solo” [/SIZE] [/COLOR]
«A due mesi alla riapertura delle scuole, la continuità territoriale dell’Elba è ancora messa in discussione: in questi giorni, infatti, è arrivato in Regione il grido di allarme di alcune famiglie elbane sulla chiusura del convitto D’Alesio di Livorno. La struttura, grazie ai finanziamenti annualmente erogati dalla Provincia di Livorno, ospita gli studenti delle isole toscane che devono venire a studiare a Livorno (in prevalenza all’Istituto Nautico Cappellini), ma quest’anno, come confermato dallo stesso direttore, non dovrebbe riaprire, mettendo in grave difficoltà famiglie con una bassa soglia Isee o che vivono nell’arcipelago toscano. Famiglie che, oltre alle tasse di iscrizione, saranno così costrette a pagare affitti salati solo per poter consentire ai propri figli di proseguire nel percorso scolastico o iniziare il ciclo di studi». Lo rende noto il consigliere regionale membro della IV commissione Politiche Sociali, Gian Luca Lazzeri, che sul caso ha presentato un’interrogazione in Consiglio Regionale.
«Il convitto D’Alesio – sottolinea – dal 2006 ospita 12 ragazzi iscritti all’Istituto Nautico Cappellini di Livorno o ad altri istituti superiori labronici. La struttura ha potuto svolgere questa importante funzione grazie ai contributi che annualmente sono stati stanziati dalla Provincia di Livorno, mentre l’immobile è stato conferito dalla famiglia D’Alesio, nota famiglia di armatori livornesi sensibili alle problematiche di chi vive nelle isole toscane».
Secondo le segnalazioni delle famiglie, a mettere in ginocchio la riapertura del Convitto per l’anno scolastico 2014/2015 sarebbe «la riforma delle Province, inclusa quella livornese che nel 2013 impegnò 30.000 euro da destinare all’istituto. Una riforma che, in base alla legge di riordino dello scorso 8 aprile, avrebbe dovuto ridefinire entro l’8 luglio le funzioni da svolgere. Inoltre era atteso anche un decreto del presidente del Consiglio dei ministri per stabilire i criteri per individuare le risorse finanziarie e umane da trasferire in base alla nuova ripartizione delle funzioni. Purtroppo tutto ciò non è ancora avvenuto e il direttore ha comunicato la chiusura del Convitto»
Lazzeri ha presentato un’interrogazione in Consiglio regionale e ha inviato una lettera all’assessore alla Scuola della Regione Toscana, Emmanuele Bobbio. Il consigliere si appella in primo luogo «al presidente Enrico Rossi, che tra l’altro nel suo libro “Viaggio in Toscana” ha definito l’Elba “isola bella che non è sola”, a fare chiarezza sull’accaduto e a tutelare il principio della continuità territoriale e dell’inclusione scolastica permettendo a questi studenti di iniziare o completare il proprio ciclo di studi. In secondo luogo chiedo alla Giunta una verifica sul futuro del convitto e di valutare seriamente una presa in carico della situazione, per quanto di competenza, intervenendo tramite le somme riconosciute alla Provincia di Livorno per i progetti educativi zonali, quantificati per un totale di 721.007,49 euro. I soldi per gli alunni dell’Elba vanno trovati – conclude – ed è necessario intervenire subito per evitare che “quella sensazione di declino” su cui Rossi ha di recente lanciato l’allarme non si trasformi in una certezza».
[COLOR=darkred][SIZE=4]PERCHÉ CON TANTI PERSONAGGI CHE HANNO FATTO LA STORIA DEL NOSTRO PAESE PROPRIO...FALETTI! [/SIZE] [/COLOR]
Gent.ma Cinzia Salvadori Lei scrive:
Ruggero , apprezzo molto queste tue iniziative ma Capoliveri ha avuto personaggi che non hanno avuto tutto questo pur avendo fatto la storia del nostro piccolo borgo.... I nostri contadini che ci hanno tramandato i segreti della terra, i nostri minatori che con le loro fatiche hanno fatto grandi le nostre miniere, i nostri osti che con le loro piccole casette che .. Affittaveno a li foresti .... Ci hanno permesso di sviluppare strutture alberghiere di eccellenza, i nostri pescatori che ci hanno tramandato culto del mare . Nessuno di loro e' mai stato onorato in modo così speciale. Capisco la popolarità di Faletti e quello che può aver fatto per Capoliveri, ma i nostri vecchi, meno popolari e in silenzio ci hanno permesso di essere quello che siamo.... E non possiamo dimenticarlo. Non arrabbiarti per quello che ti ho detto ... Ma riflettici
A domanda rispondo...
Credo che le nostre iniziative siano misurate. Una serata in teatro, quel teatro Flamingo che lui avrebbe dovuto inaugurare se non fosse sorta improvvisamente la malattia, così come una messa in suo suffragio mi sembrano due cose giuste che facciamo come amministrazione. Nel mio intimo privato la situazione è diversa.
Io ero amico di Giorgio Faletti, ho celebrato il suo matrimonio, è stato ospite a casa mia innumerevoli volte e così io a casa sua, era presente alla festa del mio 50esimo compleanno, abbiamo passato giornate insieme a parlare di tutto. Era un uomo veramente intelligente e c'era una frequentazione costante con lui e Roberta che io chiamo amicizia. Quando tornava a Capoliveri e ci si incontrava ti apostrofava come suo solito con "Come va bell'uomo?". Per me il dolore è veramente grande, non solo per la perdita dell'artista, ma soprattutto per la perdita dell'uomo e dell'amico Giorgio. La mia amarezza più intima è quella di non essere potuto essere presente al suo funerale per la contemporaneità a Roma di un impegno personale assolutamente non rinviabile.
CARO SIGNOR PRIANTI ME LA PUO' PUBBLICARE QUESTA O............GRAZIE
Gent.mo estensore
Pubblicheremo il suo post quando Lei si assumerà la responsabilità delle pesanti accuse che muove e solo se completerà il Post con nome cognome (verificabile ) e la sua e-mail...
La Redazione
Vorrei chiedere al sig. mototopo cosa significa farsi pubblicità nel segnalare un pericolo stradale firmandosi?? Pubblicità per cosa?? Forse pubblicizzare un problema.....
I SOLITI LADRI SI AUTOTUTELANO
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Camera, stipendio sospeso al deputato arrestato? L’ufficio di presidenza vota no
Tutti contro la proposta del Movimento Cinque Stelle, si astengono solo i Fratelli d'Italia. Di MaioChiedo agli elettori di Pd, Forza Italia eccetera cosa ne pensano"
di Sara Nicoli | 9 luglio 2014Commenti (589)
Bocciata. Malgrado fosse stata accolta, al momento della presentazione, come una proposta di assoluto buon senso, alla fine ha prevalso lo spirito di casta e di tutela del privilegio. L’ufficio di presidenza della Camera dei Deputati ha respinto la proposta di sospendere lo stipendio ai deputati arrestati. Si è astenuto Edmondo Cirielli, mentre a votare a favore sono stati solo i Cinque Stelle che l’avevano anche presentata (firmatari Fraccaro, Mannino e Di Maio) a maggio scorso, dopo la vicenda di Francantonio Genovese del Pdche pur in galera continuava a percepire 10mila euro al mese. “Se il Pd ci sta – avevano commentato i firmatari – domani mattina è approvata. Mi sembra un atto di buon senso: smetterla di pagare lo stipendio ai politici arrestati”. A Genovese viene corrisposta soltanto l’indennità, che è prevista dalla Costituzione, mentre non percepisce gli emolumenti accessori, a partire dalla diaria. L’ufficio di presidenza di Montecitorio si è allineato al il parere contrario dei questori alla richiesta di M5s. Per i questori, una eventuale sospensione dello stipendio ai deputati arrestati o incompatibili con il mandato parlamentare a causa di condanne penali può essere decisa solo con una legge e non con una delibera dell’Ufficio di Presidenza o a carattere regolamentare.
VOGLIAMO ANCHE PARLARE DEL QUORUM DEI REFERENDUM ??
per Edoardo Giusti.......a volte,anzi spesso questo sistema di mettere i evidenza qui i problemi.....è l'ultima spiaggia..le faccio un esempio ...è oltre 10/12 anni che abbiamo il grosso problema del buraccio....tutte le strade sono state intraprese..comprese ,quelle legali, raccomandate e denuncia formali ai Sindaci di Porto Azzurro e Capoliveri, denunzie in Prefettura, segnalazioni ai Carabinieri e alla PS, Arpat e intervento del CNR..ma non una ...decine e decine.....ma ieri sera l'ennessima serata puzzolente che spesso in base al vento, qui a Mola, Lido Valdana Val di Carpisi,Le Calanchiole ed altre loc. limitrofe erano invase fa fetore insopportabile che a volte accompagna bruciore agli occhi.
Una prova lampante che spesso non basta la denuncia, che certo inerenti al caso non sono mancate...e quindi non ci resta che piangere...e avere la soddisfazione di sputtanare tutti coloro che hanno l'autorità di intervenire, ma che per chissà quali motivi non lo fanno.
Messina Giuliano.
Il signor Giusti nel post 66231 ha colto nel segno.
Invece di farsi pubblicità, se le amministrazioni non rispondono alle nostre istanze, magari sarà il caso di intraprendere la via degli esposti alla magistratura .
Chissà se ciò non farebbe sveltire le chiappe di chi non muove un dito per risolvere problematiche importanti come quelle sollevate .
[COLOR=darkblue][SIZE=3]"VISITE MEDICHE SPECIALISTICHE
CARDIOLOGIA
NEFROLOGIA
SI ESEGUONO ECOGRAFIE DIAGNOSTICHE NEL GIRO DI 24 ORE
PER INFORMAZIONE CLICCARE [/SIZE] [/COLOR] [URL]www.marcellocamici.it[/URL] "
Cari elbani ma perchè cavolo scrivete tutti i problemi dei vostri paesi su questo sito, ma credete che chi di dovere risolva i problemi elencati qui? Ma non è meglio fare una bella raccomandata al vostro comune? Qui è facile sfogarsi anonimamente vero? Però i problemi rimangono ma l'importante per voi è segnalarli dopodichè coscienza a posto e chi se ne frega. E non dite che tanto se scrivete al comune non vi risponde, perchè qui non solo non rispondono, ma neanche leggono (giustamente)....
Saluti
Edoardo Giusti