ATTENTI ALLE FAVE .................................
Non è uno scherzo,è la verità.
Ieri sono stati affissi cartelli entro 300 metri di una abitazione non bene identificata,con i quali si avvisa la popolazione Campese,che entro quel raggio con si possono avere FAVE nell'orto,ma in Casa si possono tenere ?
Sarebbe opportuno saperlo altrimenti tanti di noi Campesi dovremmo abbandonare Casa...........................................
Domanda seria:Vi sembra regolare che uno che ha vissuto da 50/60 anni in un posto con giardino o terreno non possa più coltivare fave perchè una persona ha acquistato casa vicino a lui??Ma non poteva informarsi prima??
A Campo siamo messi bene,prima l'alluvione ha reso tutti i terreni del piano inedificabili,ora dobbiamo togliere anche le fave già in frutto tra qualche giorno.........quando parte la nave per la Corsica ??
113273 messaggi.
Copio e incollo parte di questo messaggio:........... si apre un grande dibattito sul REDDITO DI CITTADINANZA e chi sono i fautori del reddito di cittadinanza?...................e pensare che da mesi e anche recentemente (personalmente ho sempre creduto alla bontà di questo strumento) sono stato passato da visionario, mangiasughi a tradimento, un bamboccione, un choosy, imbranato e duro di di CAPOLIVERI, che andrebbe preso a calci nel sedere, e qui ho qualche dubbio...... e altro altro ancora. Certo, se si fosse stati aggiornati, gli stessi, si sarebbero risparmiati di dire molte C....TE, e perso intere nottate, visto che ho notato anche messaggi inviati in piena notte a proposito di questo argomento. Buon fine settimana.
[COLOR=darkred][SIZE=4] CI HA LASCIATO UN AMICO.... [/SIZE] [/COLOR]
"Stamani alle 7.30 se ne é andato il mio migliore amico, Rori, il mio compagno di vita. Adottato 13 anni fa alla chiusura del canile "ex macelli" di Portoferraio, se ne è andato all'età di 16 anni. Simbolo della lotta contro la chiusura del canile, era lui insieme a me nella copertina del libro che raccontava la storia della battaglia de "I ragazzi del canile".
Ritrovato sul piano di Mola, arrivò al canile in condizioni pessime, senza peli e divorato dalla leshmaniosi. Curato da Francesca (che ringrazio tanto) e noi altri volontari, ha goduto fino a ieri di una splendida vita.
Era il cane più dolce del mondo, sempre contento, giocherellone, a volte anche un pò tremendo ma con un cuore grande!
Mancherai tanto alla tua famiglia Mario, Marcella, Simona e Alessandra.
Simona Manzi"
PIOVONO MILIONI OLTRE CANALE, A RIO INVECE SI ARRIVA CON ELICOTTERO.....
DUE PESI E TRE MISURE........
Piombino area di crisi: gli incentivi previsti
L'area siderurgica fa la parte del leone per gli stanziamenti: trentadue milioni sono già in uscita, benefici anche per attirare imprese e nuove assunzioni
AREE DI CRISI
INCENTIVI L'area delle acciaierie ex Lucchini (PaBar)
FIRENZE. Via libera dalla giunta regionale toscana alla formale definizione delle tre aree di crisi regionali, interessate da piani di reindustrializzazione. Si tratta delle aree di Piombino, con i Comuni del polo siderurigico di Campiglia Marittima, San Vincenzo, Sassetta e Suvereto; di Livorno, con i Comuni di Livorno, Collesalvetti e Rosignano Marittimo; Massa Carrara, con i Comuni compresi nella Provincia.
La delibera presentata dall'assessore alle attività produttive credito e lavoro Gianfranco Simoncini, stabilisce formalmente che in tutti i bandi per interventi o aiuti a sostegno del tessuto produttivo regionale, siano inserite corsie preferenziali per le imprese insediate in questi territori. Secondo le caratteristiche dell'intervento o dell'aiuto, questa corsia preferenziale può concretizzarsi in una riserva di risorse, o nell'attribuzione di un punteggio aggiuntivo, una sorta di premio secondo la natura e le caratteristiche dell'aiuto o dell'intervento.
In tutti e tre i casi gli interventi si inseriscono ovviamente nel contesto della definizione di altrettanti Accordi di Programma con il governo, a seguito della richiesta di riconoscimento avviata a livello nazionale. Il riconoscimento di area di crisi complessa nazionale è già da tempo arrivato per Piombino, mentre per Livorno e Massa Carrara l'iter non è ancora concluso.
"L'atto approvato dalla giunta – spiega l'assessore Simoncini – riconosce formalmente e definisce il particolare carattere di gravità assunto dalla crisi in queste aree che, a causa di difficoltà strutturali acutizzate dalle recessioni che si sono susseguite a partire dal 2008, sono da tempo oggetti di particolari attenzione da parte della Regione. Grazie alla individuazione puntuale dei Comuni interessati, potremo oggi lavorare in maniera più organica all'obiettivo della reindustrializzazione e riqualificazione di questi territori, dell'attrazione di nuovi investimenti e del ri lancio di sviluppo e occupazione. Avevamo già inserito in alcuni bandi questa previsione, ora avverrà automaticamente in tutti e non solo nel settore manifatturiero".
Le premialità a favore delle tre aree di crisi sono infatti già contenute in numerosi provvedimenti che la Regione ha varato e si appresta a varare.
Sul fronte del credito: priorità per le concessioni di garanzie a titolo gratuito per progetti di investimento o per liquidità localizzati nei Comuni in area di crisi; per i finanziamenti agevolati del Fondo rotativo sia per le imprese manifatturiere che per quelle di turismo, commercio e terziario; per i servizi avanzati alle imprese.
Attrazione di investimenti: una serie di misure finalizzate al reinserimento di lavoratori di aziende in crisi per cui sono state previste risorse per 10 milioni in tre anni.
Protocolli insediamento: investimenti nell'ambito di programmi di reindustrializzazione in aree di crisi complessa riconosciuta dallo Stato o dalla Regione.
In particolare per Piombino sono stati stanziati 32, 2 milioni di euro di risorse regionali per il piano di riconversione (cui si aggiungono altri 20 milioni di risorse nazionali); per Livorno la Regione ha stanziato oltre 10 milioni per reindustrializzazione. Per l'area di Massa Carrara, ricordiamo i 5 milioni già stanziati per il recupero dell'area ex Eaton.
Abbattimenti Irap. Nella finanziaria regionale sono inoltre previste abbattimenti Irap. Già da ora e per tutte le tre aree sono previsti criteri di premialita' nelle graduatorie o graduatorie ad hoc nei bandi per le Start Up, innovative, le imprese giovanili e femminili e di ultracinquantenni in mobilità. Incentivi occupazione: 1 milione per ciascuna delle tre aree sarà riservato agli interventi a favore delle imprese che assumono o stabilizzano lavoratori, disoccupati, laureati, donne ecc.
Lavori di pubblica utilità: le tre aree avranno la priorità nei bandi, di prossima pubblicazione, per i quali è stato destinato complessivamente 1 milione. Formazione continua: premialità specifiche e una riserva finanziaria di 200 mila euro per la riqualificazione dei lavoratori di aziende insediate in aree di crisi.
Il dibattito su naspi aspi cisti e pipi è basso e fatto per abbaiare le masse. Guarda la politica di Renzi: sa benissimo che il Berlusca ormai i suoi non li tiene più, quindi è un interlocutore in ribasso.... Da DC quale è gli serve una copertura..quindi una nuova maggioranza possibile... Che fare? Semplice: con una porcata simile ( Naspi) si apre un grande dibattito sul reddito di cittadinanza e chi sono i fautori del reddito di cittadinanza? M5S ( Grillo ) E la riforma della RAI? Anche li M5S vuole dire la sua? Mettiamo che Renzi converga su queste riforme, di fatto si è creato ancora un altra maggioranza e a questo punto anche il poverissimo NCD o fa da stampella e si lecca le ferite o sparisce. In mezzo a tutto questo calcolo politico ci sono le Regionali dove la Lega se trova la quadra potrebbe scombussolare tutto ciò e Renzi questo lo sa e come per magia la legge elettorale è stata rimandata a dopo le Regionali così in una ipotetica campagna elettorale potrà dare la colpa a qualcuno dell' ennesima riforma non fatta. Di fatto i valori delle Europee il PD sa benissimo di non prenderli e allora ci vuole un altra strategia o no? Non risponderò a nessuna domanda o richiesta perchè questa politica scadente non mi interessa, ma il 10 Maggio farò solo il mio dovere di cittadino, ovvero penserò ai miei interessi primari, si pensi sull' Isola alla Salute, Insularità; Strade;Scuole, Turismo, servizi essenziali per la vita umana e per la nostra comunità e sono convinto che già l' 11 Maggio ci sarà qualche sorpresa.
caro il mio signore con la medesima levatura di Brunetta etichetta tutti come fannulloni...vorrei ricordarle che esistono termini come trasformazione ed evoluzione; mio padre zappava le vigne a 10 anni ma non ha mai detto che anch'io o qualcuno dei miei coetanei dovevamo fare la stessa cosa.
I sacrifici devono essere pretesi da chi ha ancora qualcosa da sacrificare e non possiamo rinnegare in anticipo leggi che allargano i diritti altrui solo perché aprono possibilità ai così detti "approfittatori".
Altrimenti non dovrebbero esserci le pensioni, visto quanti ne hanno goduto in anticipo o con false disabilità, non dovrebbe esserci assistenza sanitaria perché qualcuno ci lucra , non dovrebbe esserci per il lavoratore la malattia retribuita visto che qualcuno resta a casa in perfetta salute.
Penso che la riflessione debba essere fatta con una visione a lungo termine, in un divenire che restituisce dignità alle persone ora a "torzo".
Se poi ha conoscenza di tutti questi posti di lavoro apra un collocamento privato, avrà sicuramente successo.
Io resto dell'idea che ogni generazione dovrebbe avere una vita migliorata dai sacrifici dei propri padri, non andare in pensione a settant'anni perché la generazione precedente ha avuto modo di andarci a cinquantadue.
Buona giornata
x caro antonio 2
su alcune cose hai ragione ...
speriamo che i prossimi post su camminando si parli di lavoro ,
di turismo che arriva a 8-10 mesi , a nuovi posti di lavoro ,magari che ne so di start-up per rimanere in tema informatica,
parlavo l'altro giorno con un mio amico e gli spegavo che ora mai il classico negozio come si intendava 20 anni fa non funziona piu' , oramai bisogna essere globali bisigna anche vendere su internet , ebay ne e' un esempio ;
io penso che se si vuole anche all'elba si possa parlare ,sviluppare il lavoro ecc.
ma queste cose le vorrei sentire anche dai politici ......
[COLOR=darkblue][SIZE=4]Una “Città dei gatti “... all'isola d'Elba! [/SIZE] [/COLOR]
“Città dei gatti” è uno dei progetti più importanti che stanno a cuore all'associazione Animal Project. L'idea nasce da “Caboodle Ranch” che si trova in Florida: 25 acri di terreno messi a disposizione dall’americano Craig Grant ai suoi 660 a-mici. Si tratta di una paradiso per gatti dove anche gli animali vivono in casette colorate, in villaggi con tanti viottoli, panchine per godersi il sole, mangiatoie sempre piene, tanto amore e cure. Un'oasi felice!
I volontari di Animal Project vorrebbero creare un'oasi felice per gatti anche qua all'Isola d'Elba, in modo da diminuire il randagismo felino e dare un'altra possibilità a tutti quei gattini sfortunati che ogni anno vengono abbandonati o lasciati vivere per strada.
Si tratterà di una struttura diversa da un comune gattile, sarà un'area all'aperto ma totalmente recintata in modo che tutti gli abitanti di città dei gatti si sentano al sicuro e siano lontani dai pericoli. Saranno inoltre predisposte delle aree ad hoc per i gatti più problematici.
Vorremmo fare in modo che sia un luogo visitabile a tutti, ai turisti, ai bambini delle scuole e a chiunque ne possa trarre beneficio. Crediamo sia anche un'ottima possibilità anche per favorire le adozioni dei tanti bisognosi.
Abbiamo ottenuto un riscontro positivo dal Comune di Capoliveri, che ringraziamo per questa grande opportunità.
Animal Project Isola d'Elba
Qui si pensa solo ai naspi, agli aspi, al reddito di cittadinanza e alle indennità varie , nessuno che parli o cerchi lavoro , il gommista cercava un addetto e la risposta è stata negativa.... questa gente è stata definita prima " bamboccioni" , poi " choosy " e ora da me, molto più modestamente , parassiti peggio del punteruolo rosso ,m parassiti simbolo di una Italia marcia che vuole e pretende soldi senza dare niente , che predica e critica i politici eppoi lavora in nero , affitta in nero
Mi sembrano , purtroppo, quasi inutili i vari interventi sul lavoro che manca, sulla disoccupazione, su quello che si fa per combattere la crisi. Riflettiamo su una cosa semplice: abbiamo ancora migliaia di esodati, cioè gente di una certa età, che non ha lavoro, che va avanti in condizioni di vita terribili.
Il Governo non trova i soldi per queste persone(quasi tutti italiani). Però i soldi per mantenere 500 persone che vengono, ogni giorno, da oltre mare si trovano. Ma perchè? Ma perchè gli italiani devono venire dopo? Invece di esporre le nostre idee sul lavoro,etc, facciamo una richiesta al Governo e a tanti esponenti dell' opposizione: perchè non dai un aiuto, magari un sussidio e basta, a 500 esodati?
Continuiamo a farci del male, fra un po' verranno all' Elba. Gli albergatori e tutti quelli che affittano si preparino.
[COLOR=darkred][SIZE=4]GRANDUCATO DI TOSCANA ASBURGO LORENA (1737-1801/1815-1860) NOMINA DI CAPITANO E DI COMANDANTE DI PORTO A PORTOFERRAIO E NELL’ ISOLA D’ELBA [/SIZE] [/COLOR]
Le funzioni del Capitano del porto di Portoferraio sono quelle della polizia della Darsena e dell’intero porto,di tenere la matrice dei Bastimenti dell’isola, del rilascio della Patente o Spedizioni Nazionali,di tenere un registro di entrata e di uscita di tutti i bastimenti che deve servire per avere sotto controllo la contabilità sanitaria ed assicurarsi così della giusta esazione dei diritti legati alla portualità.
Il Capitano del Porto di Longone non possedeva attribuzioni per poter tenere la matrice dei Bastimenti dell’isola e di dar loro le Regie ed Imperiali Spedizioni ma solo la contabilità sanitaria Questi diritti chiamati di “sanità”,perché sotto questo nome avveniva l’amministrazione della marina militare e mercantile,rappresentano una voce di entrata importante come si apprende dallo “Stato generale di entrata dell’isola d’Elba “ che il commissario straordinario Fantoni invia al Direttore della Segreteria di Stato,Corsini, il 15 ottobre 1815 : l’ammontare della rendita in un anno per i Diritti di Sanità era pari a lire 24100 e per ancoraggio sui Bastimenti lire 11905.
(Affari generali del Commissario Straordinario dell’isola d’Elba dal 1 settembre 1815 al 16 marzo 1816. Filza 2.Ccarta 226.ASCP)
Si erano presentati alcuni “postulanti”,cioè soggetti che si rivolgono a Sua Altezza Imperiale e Reale con supplica per ricoprire il posto di capitano del porto di Portoferraio.
Uno di questi,Lorenzo Piochi,era stato indicato dal Commissario Straordinario , conte Fantoni, quello che “riunisce maggior requisiti per essere preso in considerazione”.
Ma le cose non andarono come proposto dal Fantoni.
Lo si apprende proprio dal Fantoni stesso con una lettera da lui scritta il 13 novembre 1815:
“Al Sig. Giuseppe Taddei
Dalla I. e R. Segreteria di Stato mi viene partecipato il Sovrano Motuproprio degl’8 stante ,con cui VS Ill.ma viene destinata a disimpegnare le funzioni di Capitano del Porto di Portoferraio sotto la mia dipendenza non meno che dell’organizzazione degli Uffizi riuniti di Marina e di Sanità dell’Isola d’Elba.
Dovendosi Ella concertar meco per formare il piano corrispondente a quest’oggetto come nel proporre il Ruolo degli Impiegati e nel fissare il sistema delle rispettive loro incombenze,sarà indispensabile che Ella si
compiaccia di trasferirsi immediatamente a Piombino,ove da qualche giorno ho fissato la mia dimora,onde io possa a voce comunicarle le mie vedute e discutere insieme e sviluppare le basi dell’organizzazione
Sanitaria.E congratulandomi con VS Ill.ma della Considerazione che il nostro R. Padrone ha dimostrato per la di Lei persona nel presceglierla in questa onorifica ed importante commissione.
Di VS. Ill.ma
A. Fantoni”
(Idem come sopra. Filza 2. Carta 287.ASCP)
NOMINA DI COMANDANTI DI PORTO
Nel resto dell’Elba non esistevano porti organizzati come quello di Portoferraio ma solo spiagge con torri,forti di difesa e il Granducato di Toscana procedette alla nomina non di Capitani ma di Comandanti del
Porto. Solamente a Longone esisteva un secondo Capitano del Porto. CHE AVEVA PEROE’ quanto si apprende da una lettera scritta da Corsini dall’Imperiale e Reale Segreteria di Guerra al governatore dell’Elba Strasoldo il 16 febbraio 1816.
Nella lettera il Corsini informa il Governatore di un Sovrano Motuproprio con il quale Sua Altezza Imperiale e Reale “si è degnata di dare un collocamento a tre Uffiziali del servizio del già Governo dell’Elba” ed allega copia di tale Sovrano Motuproprio.
SOVRANO MOTUPROPRIO
“Sua Altezza Imperiale e Reale nomina Silvestro Pisani già Capitano del Battaglione Franco dell’Isola d’Elba al posto di Comandante della Marina e Torre di Campo ; Giovanni Sardi già Tenente al Battaglione suddetto
a quello di Comandante del Forte di Capo Sant’Andrea, e Bernardo Bernotti già Capitano dello Stato Maggiore Generale Francese in Portoferraio al posto di Comandante della Torre e Marina di Marciana assegnando a ciascuno di essi lo stipendio mensuale di lire ottanta e conservandoli i Gradi che godevano nel cessato Governo Francese dovendo però dipendere direttamente dagli ordini dei Capitani dei Cannonieri Guardia Coste che comandano i Circondari nei quali sono comprese le loro rispettive residenze.
Dato lì quindici febbraio mille ottocento sedici.
Ferdinando
V. Fossombroni
S.Spadini
Copia concorde all’originale” (Affari generali del Governo dell’isola d’Elba anno 1816 .Filza 2.Carta 104.ASCP)
Ferdinando è il granduca di Toscana Ferdinando III Asburgo Lorena;V. Fossombroni è segretario di stato e ministro degli esteri ;S.Spadini è segretario della segreteria di Stato in Firenze.
Il documento sopra riportato è interessante non solo per le notizie sui porti dell’Elba ma anche perché dimostra come la restaurazione del governo granducale avvenne con spirito di considerazione e di
conciliazione nei confronti di chi era stato compromesso col “cessato governo francese” salvo casi particolari.
Marcello Camici
ASCP: archivio storico comune Portoferraio
a sentire certi commenti veramente nemmeno nello stato islamico si ragiona cosi ; state facendo un terrorismo mediatico
ma si puo' ragionare democraticamente ???????
io sono una persona libera senza condizionamenti di nessuno ;
quindi qualcuno dovrebbe crescere ed essere un po' piu' umile ....
forse c'e' dietro qualche forza politica (in discesa nei sondaggi nazionali)che per prendere qualche voto :
cerchiamo di far comprendere perche' qualcuno non capisce :
allora ma come si fa a dire se hai percepito negli ultimi anni l'aspi non prendi la naspi quindi nel 2017 non si prendera' neanche un soldo : perche nel 2013 e 14 hai preso l'aspi 15-16 la naspi quindi si ha gia' percepito l'idennita e ti attacchi ;
non funziona cosi punto !!!
fatevene una ragione ora io ho inserito una schema di come funziona visto che le cose scritte non si capiscono ho qualcuno dice che copio da google :

In vista della prossima tornata elettorale regionale è iniziata la distribuzione, da parte degli ascari locali , di palline di vetro colorate e anelli da mettere al naso da sfoggiare al prossimo palio elbano dei somari.
Da anni i nostri migliori elementi che ci rappresentano non fanno altro, con il supporto di consulenti di oltremare tra l'altro ben remunerati, che monitorare le nostre esigenze e le nostre deficienze che poi sono sempre le stesse,senza prendere alcun provvedimento di carattere generale per soluzioni a favore di tutti, ma concentrati a difendere privilegi e rendite di posizione. anche se a danno dell'economia dell'intera collettività.
Vengono impiegate sostanziose risorse senza tangibili risultati, non è il caso di essere più espliciti in quanto l'informazione locale ne riporta episodi ogni giorno.
A primavera usciamo dal letargo altrimenti pestiamo l,acqua nel mortaio e osanniamo chi scopre quella calda.
La Senatrice del M5S Nunzia Cataldo intervista: Si è posta anche la questione dei lavori stagionali. Come stanno le cose? "E' uno dei temi che il Governo non ha affrontato. La nuova disciplina appare svantaggiosa per i lavoratori stagionali che non potranno più coprire il proprio reddito per tutto l'anno, in quanto percepiranno l'indennità per la metà dei mesi lavorati. In pratica chi riusciva a lavorare 6 mesi all'anno, poteva coprire gli altri 6 mesi dell'anno con il sussidio. Dal 1° maggio invece, i lavoratori stagionali, percepiranno la metà dei mesi lavorati (quindi solo per 3 mesi). Il danno economico, per le famiglie che lavorano in posti dove c'è solo lavoro stagionale, sarà enorme. Questa situazione comporterà l'impoverimento dei paesi che vivono di turismo." FIRMATE LA PETIZIONE [URL]https://www.change.org/p/tito-boeri-valuti-l-inps-l-esigenza-di-introdurre-correttivi-ai-criteri-di-calcolo-della-durata-della-naspi-prevista-dall-articolo-5-che-tengano-conto-della-necessità-di-non-penalizzare-i-lavoratori-stagionali[/URL]
ieri ho sentito alcuni stralci di Travaglio a servizio pubblico...parlava della gente che è costretta a SUBIRE il potere, anche perche' non ha altre strade per SOPRAVVIVERE. La gente non segue i potenti per leccare il culo,tranne quelli che lo fanno per vocazione, ma la maggioranza lo fa perche' non ci sono altre strade per portare il pane a casa...non ci sono personaggi politici adesso, cominciando da Berlusconi passando da Craxi a Renzi che meritino tutta la sollevazione popolare che pensano di avere...la gente lo fa perche' comandano loro e bisogna leccare il culo o applaudere a loro...tranne Grillo, che ha dato voce agli incazzati, ma poi li ha delusi, tutti gli altri sono da adorare e osannare finche' ci sono , poi dopo se arrivano altri, la stessa gente che va alla Leopolda, in piazza del Popolo,vanno poi tutti da questi nuovi, sperando che magari questi diano un milione di posti di lavoro anche loro..." non c'è gusto in Italia a essere padrone, se gli italiani sono servi per vocazione..." diceva Montanelli....e sono lontani i tempi in cui la gente scendeva in piazza per Berlinguer, o per Martin Luther King a Selma, o si fermavano davanti a un carro armato per non farlo passare....adesso si va dove il padrone ci dice di andare, e quando ci dicono di applaudire lo si fa, non perche' si creda al padrone, ma perche' si crede alla fame. " e' incredibile che questi ancora ci diano retta
" ( house of cards. )
La cosa ganza è la nave Rio Marina Bella che è stata rimessa in servizio proprio adesso, quella non regge nemmeno il vento forza 1.
ACHILLE MA CHE ASPETTI A RESTITUIRLA AL MITTENTE?
VERGOGNAAA SULLA PELLE DEGLI ELBANIII :bad:
CA22O
"A rivedere la mia vita di sacrifici e le vostre pretese mi fate solo ridere , siete magari bagnini o camerieri , con licenza elementare e vantate diritti quasi divini: all'Elba ho la famiglia, la barchetta e gli amici e non me ne vado..."
Condivido pienamente il pensiero di questo post e aggiungo:
...o con l'ultimo esame da dare prima della tesi (chi me lo fa fare di studiare, tanto quando voglio sono raccomandato e sei mesi di lavoro me li danno).
Hanno lavoro ben pagato per sei mesi, ricoprono dal nulla posizioni lavorative di esperienza (barman, camerieri, facchini, manutentori o operai specializzati ecc...), ereditano case o ville (condonate) e attività tipo tempeste tropicali, fanno figli poi si separano, riducono la loro vita sociale a zero e vanno in culo a tutto e tutti. Quanti elbani più o meno tra 25 e 45 anni ci riconoscete?!?
comincio a credere che tu stia trollando, cmq ti copio incollo l'articolo 5:
Durata
La NASpI è corrisposta mensilmente, per un numero di settimane pari alla metà delle settimane di contribuzione degli ultimi quattro anni.
Ai fini del calcolo della durata non sono computati i periodi contributivi che hanno già dato luogo ad erogazione delle prestazioni di disoccupazione.
Per gli eventi di disoccupazione verificatisi dal 1 gennaio 2017 la durata di
fruizione della prestazione è in ogni caso limitata a un massimo di 78 settimane.
Magari non è il comma 2 ma è il paragrafo, cmq non cambia quello che recita. Vorrei tanto sapere quali sono le tue fonti. Se sei tanto sicuro perchè non tranquillizzi tutti e ci dici quali sono?
Ribadisco il concetto, non per te, ma per chi ti legge e ci crede.
Bravo Barbetti, e che fortuna un benefattore o una benefattrice, vedremo cosa riusciranno invece a fare i nostri amati sindaci per una clinica per i cristiani, dicasi ospedale ....
[COLOR=darkred][SIZE=4]Il Comune di Capoliveri per la tutela dei minori soggetti ad abuso e matrattamenti. Firmato in Prefettura a Livorno il protocollo d’intesa fra istituzioni. [/SIZE] [/COLOR]
Il Comune di Capoliveri è fra i sottoscrittori del protocollo d’intesa per la tutela dei minori soggetti ad abuso e/o maltrattamento.
La firma è avvenuta, mercoledì 4 marzo scorso, presso la sede del Palazzo del Governo a Livorno alla presenza del Prefetto Tiziana Costantino.
Il Comune di Capoliveri è stato l’unico comune elbano a presenziare all’incontro e ad apporre la propria firma all’importante documento a tutela dei minori.
Con il Comune di Capoliveri hanno firmato i Comuni di Piombino, Cecina, Livorno, Collesalvetti, i rappresentanti della provincia di Livorno, il Prefetto, il Presidente del Tribunale per i minorenni di Firenze, il Procuratore della Repubblica c/o il Tribunale per i minorenni di Firenze, i rappresentanti della Procura della Repubblica c/o il Tribunale di Livorno, i responsabili locali delle Forze dell'Ordine, il Dirigente dell'Ufficio Scolastico Provinciale, il Direttore Sanitario dell'Azienda USL 6, il Presidente dell'Ordine degli Psicologi della Toscana, il Segretario Provinciale della Federazione Italiana Medici Pediatri di Livorno.
Il documento firmato a Livorno si pone l’obiettivo di potenziare il coordinamento fra i soggetti istituzionali coinvolti nella tutela del minore, partendo da una maggiore attività di informazione negli istituti scolastici e nei diversi contesti educativi presenti sul territorio provinciale e favorendo ogni iniziativa finalizzata alla diffusione della conoscenza dei diritti dell'infanzia perché siano applicati e rispettati. I soggetti firmatari del protocollo collaboreranno anche alla realizzazione del progetto Mi.Ri.A.M. (Minori a Rischio di Abuso e/o Maltrattamento) coordinato dal Dirigente dell'Ufficio Scolastico Provinciale di Livorno per il rafforzamento della prevenzione e delle azioni di contrasto all'abuso e al maltrattamento dei minori.
“E’ stata per noi una soddisfazione essere parte integrante di questo importante progetto che è rivolto a coloro che più hanno bisogno di aiuto oggi: i minori – ha commentato il delegato al sociale Gabriella Crispu. - Una soddisfazione ricevere anche l’encomio da parte del Prefetto di Livorno per essere stato l’unico comune minore della Provincia livornese a sottoscrivere questo documento”.
“Abbiamo intenzione di fare la nostra parte in questo campo” – ha proseguito Crispu - I minori e tutte le fasce deboli hanno bisogno di supporto ora più che mai. La presenza di un ufficio specifico per il sociale nel nostro comune è il segno che Capoliveri è sempre stato attento a queste problematiche offrendo il miglior supporto possibile alla popolazione.
La firma di oggi a Livorno è l’ennesima conferma dell’impegno concreto in questa direzione”.