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Enrico Rossi è stato eletto dal popolo e ha il diritto- dovere di governare per cinque anni, imporrà tante sue idee ed è giusto che sia così.
Forse però dovrebbe capire che 146 Comuni toscani, tra cui tutti i Comuni elbani, hanno moltissimi motivi per non volere migranti irregolari. E' vero, si tratta di gente sfortunata, senz' altro, ma quanti sono gli abitanti della Toscana , toscani di nascita, toscani d' adozione( tra questi , comprendiamo anche stranieri residenti in Toscana legalmente) che dormono all' aperto, che non hanno lavoro, che vivono con difficoltà etc? Rossi ci dia delle cifre, ed ognuna deciderà le priorità, valuterà chi deve essere aiutato prima.
Intanto, facciamoci sentire perchè Enrico Rossi, come tanti altri politici( di destra e di sinistra) vive in un' altra dimensione. Quante volte Rossi ha dormito all' aperto in una stazione oppure tra i cartoni?
Anche io vorrei stare in pace sotto il sole senza che ogni 5 minuti un rompic....i tormenti mia moglie cercando di appioppargli merce falsa come lei.....che scrive certe idiozie!
mi scuso per la H dimenticata prima,inoltre vorrei dire che è semplicissimo individuare il punto blu,dato che è proprio accanto
PS i cartoni sono stati tolti oggi da un addetto 😀
"Ma che noia vi danno queste povere persone se si guadagnano un tozzo di pane? Legali o no, ne sono piene le spiagge di tutta Italia e altrove non vedo tutto questo accanimento, ma voi le fareste ore sotto il sole per vendere un asciugamano o un pareo? Il mondo è di tutti, lasciate vivere anche i poveri!!! "
Probabilmente cara/o amica/o non sei mai stata/o proprietaria/o di un'attività commerciale alla quale viene chiesto perfino,tra le altre mille "c@zzate"di usare uno speciale tipo di sapone neutro per non rischiare di disturbare l'olfatto dei clienti e dei dipendenti.
Attività che devono pagare tutti i balzelli che ogni governo ha inventato per ammazzare l'economia e rendere le botteghe pari a galere.
Pensi che sia più gratificante stare dietro un banco per ore ogni giorno, pagando tutto il pagabile, mentre gli ambulanti abusivi vendono di tutto, esentasse, naturalmente.Di contro le varie forze dell'ordine ti controllano quanti peli hai nel cul@ e se vogliono te li contano uno per uno. Per cui spiegami perchè dovremmo lasciar vendere allegramente un pareo od un asciugamano a chi è abusivo???????????????????????
Stai all'ombra che questo sole ti da noia :p :p :p
... oh va là che gnè gostata à la Merche ...... con tutti linterssi che cianno le banche tedesche co la grecia vederai che la soluzione la trova ... hai voglia se la trova! ora disce che deveno fa na reunione con quell'altro ... a Parigi. Anco quello no .. cunè bono!! a Matteo un lanno manco mirato. noi contamo contamo come il due di briscola. Mi sa ma stvolta lanno fatta propio grossa!!! 😀
Sono terminate questo week end le selezioni zonali valide per la qualificazione alla Coppa Primavela, Coppa Cadetti e Coppa del Presidente 2015 della classe Optimist.
Amos Iacobelli, classe 2005, piccolo atleta del Club del Mare di Marina di Campo sarà l'unico elbano che parteciperà alla Coppa Cadetti a Dervio a Settembre nella categoria Optimist nati nell'anno 2005. Amos infatti è arrivato quarto del suo anno e nella nostra regione se ne qualificavano soltanto 8. Nella classifica complessiva, insieme anche ai ragazzi più grandi Amos ha chiuso al 18^ posto su ben 60 partecipanti.
[COLOR=green][SIZE=5] A rinfrescarsi sotto le frasche al fresco [/SIZE] [/COLOR]
Eppure avevamo sentito parlare del “ Piano del verde” che avrebbe dovuto restituire alla vista dei cittadini e turisti, la maestosità delle Fortezze medicee mondate di quella vegetazione infestante che ne riduce , e non di poco la bellezza, poi si promise lo sfalcio delle rotonde che in verità ultimamente è stato effettuato , ma probabilmente ai solerti addetti ai lavori nella “comanda “ non era inserito questo magnifico albero spontaneo che sbuca imperioso dall'area ospedaliera ( area ci dicono di proprietà Sales ), ormai i rami hanno invaso il camminamento pedonale di Via Carducci beneficiando unicamente lo sconosciuto proprietario di una roulotte semi-occultata da tempo sotto le fresche frasche , lasciamo perdere l’abusivo abitante del ricovero improvvisato, ma almeno una potata all'arbusto invadente si poteva dare così da rendere più sicuro il camminamento e restituendo un minimo di decoro all'ambiente ( anche se la parola, decoro è solo una regalia giornalistica)
Vediamo adesso se il nostro solerte ed agguerrito Fornino anche stavolta interverrà facendo togliere dai proprietari dell’area o chi per essi questa bruttura….. 😎
In Grecia ha vinto il "NO", sostenuto con forza dal governo Tsipras. Questa mattina il ministro delle finanze Varoufackis, che insieme al governo si sono battuti per il "NO", ha rassegnato le dimissioni per non ostacolare il negoziato con l'Europa che sta per ripartire. Ora io mi domando, ma non sarebbe giusto che quei ministri di altre nazioni si dimettano o chiedere che lo facciano, visto le posizioni intransigenti e credo continueranno senza indietreggiare di un centimetro? Mi auguro che ciò accada, altrimenti si può tranquillamente dire che il referendum*, strumento democratico per eccellenza, non sarà servito a niente, e posso immaginare quale sarà la nazione che subirà in breve tempo lo stesso trattamento, a seguire altre.
*Istituto giuridico in virtù del quale il popolo viene chiamato alle urne per esprimersi su questioni istituzionali e politiche essenziali, e anche in Grecia, mi risulta che il popolo è sovrano.
Il M. del GRILLO-ROCCA
Ma che noia vi danno queste povere persone se si guadagnano un tozzo di pane? Legali o no, ne sono piene le spiagge di tutta Italia e altrove non vedo tutto questo accanimento, ma voi le fareste ore sotto il sole per vendere un asciugamano o un pareo? Il mondo è di tutti, lasciate vivere anche i poveri!!! 😎
E allora, perchè tu dai risalto mediatico a chi non lo voleva?
Bastava un rigo, non c'era bisogno della foto....
x campese attento
Semplice,individuare il titolare del Punto Blu.bella multa e diffida...............ma tiriamo fuori le palle una volta per tutte, caspita.............. oltre a guadagnare con un bene di tutti neanche un po di educazione !!!!!!!!!!!!!!!!!
[COLOR=darkred][SIZE=4] L’ELBA non è un’isola ma è L’ISOLA ! [/SIZE] [/COLOR]
Il Progetto Sanità Insulare Isola d’Elba firmato da tutti gli otto Sindaci dell’Elba il 12 marzo 2015 a Rio Marina contiene parte del Progetto del Comune di Portoferraio.
Perché rinnegare il “neonato” Progetto unitario, firmato e presentato all’ex Assessore alla sanità Marroni, proprio nel momento in cui è stato costituito l’Osservatorio delle Isole Minori?
L’Isola d’Elba avrebbe l’opportunità, prevista anche a livello nazionale, di avere una maggior autonomia in quanto è riconosciuta appunto l’insularità.
Perché quindi continuare ad insistere sulla costituzione di un unico Presidio ospedaliero Cecina-Piombino- Elba, quando l’Elba, in quanto ISOLA merita una declinazione a parte?
A marzo era già stato chiarito: Cecina-Piombino presidio unico, l’Elba a parte.
E’ necessario RIBADIRE ancora alcuni aspetti che fanno maggior chiarezza:
a) i presidi ospedalieri di Cecina e Piombino, in continente, distano tra loro 30 minuti di percorrenza in auto, con distanza di 30-40 minuti sono disponibili centri di 2° livello o centri Universitari.
b) le nuove disposizioni nazionali prevedono un presidio ospedaliero per un bacino di utenza di 150.000 persone
c) Cecina e Piombino allora forse insistono perché hanno bisogno dell’Elba per avere un bacino di 150.000 utenti?
Se l’Elba, in quanto isola, merita un’attenzione particolare e una regolamentazione particolare, non si comprende la necessità di continuare a pensare ad un Presidio unico in cui il polo decisionale starebbe in continente e quel poco che rimane arriva all’Elba.
E’ veramente indispensabile un unico presidio? Allora invertiamo i ruoli, si fa all’Elba!
In conclusione: ci auguriamo che i Sindaci dell’Elba chiariscano nella Conferenza dei Sindaci che avrà luogo lunedì 6 luglio, l’importanza di portare avanti il Progetto Sanità insulare Isola d’Elba, che andrà discusso con l’Assessore appena nominata Stefania Saccardi, in attesa che arrivi il regolamento declinazione sanità insulare che sicuramente l’OSSERVATORIO ISOLE MINORI produrrà.
L’Ospedale di Portoferraio, il Porto, l’Aeroporto appartengono a tutta l’Isola d’Elba, sono un “bene” di TUTTI i cittadini Elbani e dei turisti e come tali di competenza della Conferenza dei Sindaci UNITA E UNANIME il più possibile, auspichiamo.
Comitato Elba Sanità
Che bello, ma c'e' anche chi lavora per consegnare l'incasso al comune e allo stato, se va bene, per esempio venerdì pomeriggio ho tagliato l'erba dalle 16,30 alle 18,00, il termometro segnava 32,5 all'ombra e 40 gradi sotto il sole a tagliare l'erba e non ho ancora finito devo tagliarne ancora con la temperatura in aumento.
Caldo record, spiagge prese d'assalto in cerca di sollievo
Flegetonte ha fatto schizzare la temperatura abbondantemente sopra la media anche all'Elba. Ieri paesi vuoti: tutti in mare per resistere all'afa
Foto 1: [URL]https://www.facebook.com/photo.php?fbid=1072459309450260&set=pcb.1094511757244385&type=1&theater[/URL]
Foto 2 : [URL]https://www.facebook.com/photo.php?fbid=1072459359450255&set=pcb.1094511757244385&type=1&theater[/URL]
[COLOR=darkblue][SIZE=4]Presentazione della 1^ edizione del Festival di fotografia
ELBA PHOTOFEST Campo nell’Elba, 4 settembre - 4 ottobre 2015 [/SIZE] [/COLOR]
ELBA PHOTOFEST è il primo festival di fotografia ideato e organizzato dal Collettivo PhoFt in sinergia con il Comune di Campo nell’Elba, il Circolo Culturale le Macinelle ed il Museo Mineralogico Luigi Celleri.
Si svolgerà nel Comune di Campo nell’Elba dal 4 settembre 2015 al 4 ottobre 2015.
Questa 1^ edizione avrà come tema principale “La trasformazione del linguaggio fotografico”. Obiettivo cardine sarà appunto la condivisione e l’incontro di linguaggi raccontati per immagini che hanno attraversato oltre 100 anni di stili, punti di vista e storie totalmente differenti.
Ospite principale della manifestazione sarà Sara Munari, docente di Storia della fotografia e di Comunicazione Visiva presso ISTITUTO ITALIANO DI FOTOGRAFIA di Milano e di Reportage presso Obiettivo Reporter, vincitrice del Premio Roberto del Carlo del Luccadigitalphotofest nel 2010 e nel 2013. Gli altri Artisti ospiti sono Graziano Panfili, Daniele Lira, il Collettivo PhoFt ed una serie di 3
mostre di foto d’epoca curate dal Circolo culturale le Macinelle sull’identità e la storia di questa parte dell’Elba.
Le due località del comune di Campo nell’Elba prescelte sono San Piero (location: MUM Museo Mineralogico Luigi Celleri, Chiesa di San Niccolò, Saletta dei Cristalli e Volta di Piazza di Chiesa) e Marina di Campo (sala dell’Hotel Select + le mostre del Circuito Off nei negozi).
Il Circuito Off vuole essere un punto di incontro collegato al Festival tra location più tradizionalmente dedicate all’arte e spazi contaminati all’interno di alcune attività commerciali di Marina di Campo.
Oltre alle mostre si terranno workshop, presentazioni di libri e una “Maratona Fotografica” dedicata ai luoghi del comune di Campo nell’Elba.
Il programma completo si può visionare sul sito dell’evento:
[URL]www.elbaphotofest.com[/URL]
Ma perché non vi concentrate sui ruz.......de delle dune di Lacona? Lasciate perdere capo bianco che di discorsi tonti ne abbiamo sentiti già anche troppi dai vostri amici rossi.
Vi piace l'ambiente... andateci a piedi a capo bianco o in bicicletta io c'ho il quattrino e mi muovo con l'audi.
Vado a capo bianco pago e trovo parcheggio. Mica tutti sono pezzenti.
[COLOR=darkred][SIZE=4] PIU' RISPETTO PER I CITTADINI [/SIZE] [/COLOR]
Per quanto riguarda l’attuale livello massimo raggiunto, di “indecenza Urbana” che si è creata grazie anche al supplemento di anni di totale indifferenza qui a Portoferraio, riscontro con tristezza i recenti interventi del Comune e dell’Associazione Albergatori. Interventi legittimi, ma sembrano far parte del rituale convenzionale dei soliti convenevoli, visto che se Loro erano attenti e veramente interessati verso la lotta contro il degrado, si sarebbero adoperati prima e in modi diversi, dato che avevano l’ evidente possibilità di farlo, in particolare mi rivolgo al Comune di Portoferraio che a differenza dell’Associazione Albergatori, detiene delle “grosse”responsabilità di fronte alla Cittadinanza.
Per far capire meglio, ripropongo le mie testimonianze, come esempio nella zona del Porto attracco navi, accennata giustamente dall’Ing. Ferrari, come esempio di indegna accoglienza agli Ospiti.
Quando fu inaugurata la nuova banchina in Calata Italia, visto da subito le condizioni improponibili delle aiuole e in particolare delle piante, confezionai immediatamente un articolo che metteva in risalto appunto la desolazione del piazzale e le condizioni agonizzanti delle piante, offrendo anche consigli su cosa si doveva fare. Come sempre nessuno è intervenuto, pensate, bastava che l’allora Sindaco, prendendo in considerazione il mio spunto, richiedesse all’Autorità Portuale Piombino un interessamento fattivo e immediato e ad oggi non si sarebbe in queste condizioni.
Successivamente, ho redatto altri articoli di reclamo e come risposta visto la necessità, hanno dovuto eseguire un intervento con escavatore meccanico per dissodare il terreno argilloso, sperando di far riprendere e fortificare così le piante e nulla piu’. L’anno scorso mi sono proposto direttamente con lettera aperta al Presidente Sig.Luciano Guerrieri, mettendo in luce il degrado della banchina e la pericolosità dei tubolari spessi solo1,5 mm. che delineavano la stessa, ma che in maniera furbesca, non essendo stati trattati contro l’erosione, in poco tempo si sono resi inutili e snervati dalla ruggine.
Il risultato ottenuto è stato quello della giusta sostituzione dei paletti, ma per il verde, nonostante un ulteriore lettera di richiesta, ad oggi solo un silenzio tombale. Ultimamente ho messo in evidenza i danni provocati da un rabberciata pitturazione della pista ciclabile, ma anche lì nessuno si è mosso. Ho richiesto un aiuto ai Cittadini, in particolare ai Commercianti di Calata Italia e agli uomini dell’attuale Opposizione per la raccolta di firme da inviare assieme ad un documento di reclamo al presidente Luciano Guerrieri, per risolvere l’annosa situazione e di far divenire quell’ammasso di cemento un accogliente giardino. Nonostante tutte le preziose indicazioni, di aiuti non ne sono pervenuti. Questi aiuti sarebbero stati di vantaggio per tutta la comunità, ma questo sano principio, come dimostrato, non interessa a nessuno. Ho redatto altri articoli riguardo alle transenne rotte ed abbandonate impietosamente nell’aiuole, con il risultato che: hanno tolto le transenne, ma hanno lasciato nei vasi i relativi sostegni o zampe. Ne facessero una buona!!. Visto l’evidente difficoltà del Comune, mi sono proposto già da tempo per organizzare un Gruppo di Volontariato con l’intento di rendere decorosa la Città di Portoferraio, ma anche qui non ho avuto risposta, così facendo, il Comune ha dimostrato la mancanza totale di correttezza e di educazione.
Quanto sopra rappresenta una documentazione inedita di quello che ritenevo giusto per dare sia a Noi che agli Ospiti una immagine del Porto migliore e quindi piu’ accogliente.
Adesso, “meglio tardi che mai”, il Comune si è messo in moto sollecitato in maniera “soft”dagli Albergatori. Con i dati inediti e quindi della massima importanza che ho fornito, non solo per quanto riguarda “Calata Italia”, ma anche per i vasi di Calata Mazzini, le Ville Napoleoniche, le Grotte, le palme e il punteruolo rosso, il Grigolo, le ghiaie, il Puntale e altro, Il Comune è sempre rimasto silente. Ora si è messo in moto, ma da come si è comportato, prevedo che resterà in folle, come ha dimostrato fino ad oggi.
Questo documento è un atto dovuto supportato da tanti Cittadini che come me, hanno creduto nella solenne promessa del Sindaco Mario Ferrari e di tutto il resto dell’Equipaggio,che “la prima cosa da fare era quella di ripulire Portoferraio”. Ora con il contributo degli Albergatori, vediamo se si riesce veramente a realizzare quello che con tanto ardore e speranza avevamo in mente all’inizio di questo percorso Politico.
Giancarlo Amore
Per Elbano
Mi spiace essere stato poco chiaro.
Confermo le foto sono della spiaggia di Lacona. Concordo con te circa gli ambulanti. Difatti tendevo a dimostrare "l'inutilità" di certe "ordinanze" vista l'impossibilità a farle rispettare.
Ma non per questo si deve permettere il commercio illegale e/o la concorrenza sleale con chi esercitando lo stesso mestiere (v parrucchiera) in posto fisso è assoggettato a regole e tasse talvolta esorbitanti. Il concetto voleva essere: ci sono e lo sappiamo, sono un pericolo.
Se sì facciamo di tutto; se è solo una questione di illegalità commerciale, saniamolo a monte e non prevediamo un controllo impossibile a fare.
Spero di essere stato più chiaro.
sulla spiaggia di marina di campo vicino al fossone è nata una piccola discarica,infatti il gestore di un punto blu a pensato bene di mettere sulla spiaggia i cartoni di alcuni ombrelloni nuovi,risultato è che anche altra gente ha pensato bene di lasciare il proprio contributo :bad: