[COLOR=darkblue][SIZE=4]SI CONCLUDE L’ANNO ROTARIANO 2014/2015, “UN LAVORO INTENSO MA RICCO DI SODDISFAZIONI” [/SIZE] [/COLOR]
Si sta avviando alla conclusione l’anno rotariano 2014-2015, che ha visto impegnato il Rotary Club Isola d’Elba in una lunga serie di progetti ed obiettivi in ambito sociale, culturale e di solidarietà sul territorio dell’Isola, ma anche fuori dai confini dell’Elba.
È stato un anno impegnativo ma che ci ha dato non poche soddisfazioni. A partire con la rifondazione del Rotaract Club che è stato uno dei momenti più belli della nostra annata. Abbiamo potuto vedere la rinascita di un’associazione che all’Elba ha dato tanto e che costituisce un importante punto di riferimento per i nostri giovani e linfa vitale per il futuro del Rotary. I ragazzi che hanno dato vita al nuovo Rotaract hanno formato una bella squadra che ci darà soddisfazioni importanti anche nei prossimi anni. Intanto con loro abbiamo partecipato a numerosi services in ambito sociale: i progetti “Casa Maria”, “Uniti nelle Eccellenze” e “You are not alone”.
Molto è stato fatto anche per consolidare i rapporti fra il nostro Rotary elbano e il mondo rotariano che opera fuori dalla nostra isola con il proseguimento del gemellaggio con il club di Draguignan Templiers, l’interclub con il Rotary club Milano net, Genova Golfo Paradiso, Avignone, Digione e Rieti, l’incontro con il Rappresentante Distrettuale Rotaract Caroline Ribi Zappi e la partecipazione al Ryla con due giovani studentesse elbane.
In ambito culturale abbiamo cercato di dare al nostro Club e alla nostra Elba la possibilità di incontrare personaggi e artisti di alto livello nazionale e internazionale affrontando temi diversi e non scontati su tematiche sempre nuove per stimolare la curiosità e l’interesse di tutti.
Abbiamo ospitato il compianto dott. Ade Capone, autore della trasmissione tv di Italia Uno Mistero, il dott Pietro Benvenuti Direttore dall’Autodromo di Imola, la dott.ssa Ekaterina Borcan esperta sugli investimenti di capitale dell’est europeo in Italia, il prof. Italo Giorgio Minguzzi su Etica e Leadership ed il prof. Giusto Puccini sul tema delle riforme istituzionali.
Abbiamo poi invitato lo scrittore e giornalista Gigi Moncalvo autore del best seller “Agnelli Segreti” che ci ha appassionati con la storia della famiglia più famosa d’Italia e abbiamo conosciuto il curatore del famoso fumetto “Dylan Dog” Roberto Recchioni, attualmente il più importante autore di fumetti italiano e al centro di iniziative multimediali di grandissimo impatto.
Abbiamo voluto capire di più delle piccole realtà bancarie invitando all’Isola d’Elba il presidente della Banca del Valdarno dott. Gianfranco Donato e abbiamo voluto conoscere la storia e gli scopi della Massoneria in Italia ospitando il il Gran Maestro del Goi dott. Stefano Bisi.
Abbiamo conosciuto il giovane scienziato elbano Daniele Mazzei che nella serata a lui dedicata ci ha raccontato la sua storia, riempiendo tutti di noi di orgoglio per aver scoperto un giovane talento di oggi della nostra isola e abbiamo avuto l’onore di consegnare il premio testimonianza ad un uomo simbolo dell’Isola d’Elba e dello stesso Rotary elbano di cui è stato uno dei fondatori nel lontano 1959, il geometra Angiolo Vai a cui va la stima e riconoscenza di tutto il Rotary e dell’Elba.
Anche il nostro lavoro con il Lions Club Isola d’Elba è stato un momento molto importante: in questo interservice abbiamo portato all’attenzione del nostro territorio un tema sensibile, quello del nuovo Piano Paesistico Regionale, che inciderà profondamente sul futuro della nostra isola.
E sempre in tema di futuro dell’Elba abbiamo realizzato con Visitelba, Gestione Associata Turismo dell’Isola d’Elba, il convegno sul tema “Arte e cultura come strumento di promozione turistica del territorio”.
Molti poi i service quest’anno: la partecipazione alla raccolta promossa dal banco alimentare, la sponsorizzazione dei giochi delle isole XVII edizione e del corso di primo soccorso nelle scuole dell’Elba, la sponsorizzazione della manifestazione culturale MASTERCLASSES, i Suoni di un’Isola, la consegna di tre borse studio a studenti elbani e la consegna di una sedia speciale per bambini portatori di handycap dell’Istituto Casa del Duca (quest’ultima in collaborazione con il Lions).
Abbiamo poi voluto concludere l’anno con un viaggio a Milano per visitare l’Expo, una tappa irrinunciabile ed una bellissima esperienza per vivere la vita di soci ed amici fuori anche dal club.
Un anno impegnativo dunque che però ci ha arricchiti e che è stato reso possibile grazie alla collaborazione di tutti. Il presidente uscente, Nicola Ageno, ringrazia dunque la sua squadra che ha formato il Consiglio Direttivo in questi dodici mesi, tutti i soci del Rotary Club, la presidente del Rotaract Francesca Moncini e tutti i suoi soci, e tutti gli amici elbani che hanno partecipato alle nostre iniziative augurando al nuovo presidente incoming la dott.ssa Manuela Colombi tante soddisfazioni e un anno rotariano sempre all’insegna dell’amicizia e della solidarietà.
113265 messaggi.
Buongiorno a tutti, tutto il viale Italia anni fa è stato "incatenato" con paletti in ferro battuto ( costato circa 500 euro l'uno) e catena da paletto a paletto; le uniche aperture erano in prossimità delle strisce pedonali.
Detta scelta fu fatta, si disse, per evitare l'attraversamento indiscriminato da parte dei pedoni del viale stesso e per evitare le macchine che salivano sul marciapiede.
Bene da quest'inverno, quando sono stati fatti i lavori per la nuova coop, difronte al negozio, oltre ad aver cambiato tipologia di materiale della pavimentazione COMUNALE che stona totalmente con l'altra esistente, non sono più stati rimessi i paletti e le catene...... quindi sul viale in quel punto si hanno pedoni che attraversano dove vogliono, furgoni e macchine sul marciapiede oltre a carrelli della coop che scaricano le merci .....
La domanda mi sorge spontanea..... ma la legge è uguale per tutti ?
Il carcere fu chiuso a Pianosa nel 1998.
Favorevoli a tale chiusura gli ambientalisti con capofila il parco nazionale e i partiti politici con capofila il PD
Il carcere fu chiuso senza aver predisposto alcun piano alternativo di valorizzazione e di manutenzione dell'isola.
Sono insorte poi conflittualità di competenza nella gestione da parte di enti dello stato(parco,ministero della difesa,comune ecc).
Di fatto sono trascorsi anni e un patrimonio immobiliare,gli immobili del paese di Pianosa,abbandonato a sè stesso cade letteralmente a pezzi.
Uno spreco di denaro pubblico a cielo aperto: si tratta infatti di immobili costruiti con denaro pubblico essendo adibiti alla popolazione carceraria.
Le zecche sono presenti in grande quantità.
Sappiamo dove sono le responsabilità di quanto accaduto e sta accadendo
buon giorno ci vuole ancora molto tempo prima che il sito del comune ricominci a funzionare? quanto dura questa manutenzione?
[COLOR=darkred][SIZE=4]ENPA SEZIONE ISOLA D’ ELBA....RITROVAMENTO [/SIZE] [/COLOR]
Seconda segnalazione ritrovamento all'altezza del Residence EDEN al bivio per S. Ilario.
CANE MASCHIO, con zampa probabilmente contusa, si trova sul ciglio della strada. Non si fa avvicinare. E' sicuramente padronale.
Chiunque lo riconoscesse è pregato di mettersi in contatto con ENPA 3470745529
Due splendidi gattini in attesa di adozione.. Hanno appena due mesi, sono dolcissimi, amano le coccole e il contatto, essendo stati lasciati dalla mamma molto presto..
Il tigratino in alto é un maschietto, mentre l'altra é una femminuccia. Entrambi in stallo a casa di una volontaria, sono educati e giá abituati alla cassettina, aspettano soltanto una famiglia seria e consapevole che voglia adottarli !! 😊
Per informazioni chiamate al numero 3396711280.
Grazie!
Animal Project
[COLOR=darkblue][SIZE=4]ASPETTIAMO CHE UN BIMBO SI FACCIA MALE ????
MURO DI FRONTE ALLA MATERNA GABBIANELLA. [/SIZE] [/COLOR]
Dalle foto può ben evincersi quale pericolo corrono i bambini nello scendere o salire dall’auto del genitore. La pericolosità di quei ferri scoperti e sporgenti, frutto di una totale mancanza di manutenzione, mette in serio pericolo l’incolumità dei bambini e dei loro accompagnatori.
Si richiede all’Amministrazione di Portoferraio, al Signor Prefetto, ai Vigili Urbani, ai Vigili del Fuoco un immediato intervento atto a rimuovere le condizioni di pericolo, da parte del proprietario o dell’Ente gestore del caseggiato poiché questi ferri sporgenti in vista potrebbero essere causa d’incidenti gravi.
Francesco Semeraro.
[COLOR=darkblue][SIZE=4]Un territorio non adatto a risolvere il problema dei migranti [/SIZE] [/COLOR]
Pianosa non è Ellis Island, ma un “pezzetto” di Italia che senz’altro sarebbe disposta ad accogliere, per motivi umanitari, coloro che hanno bisogno di assistenza. Se Pianosa fosse stata al Sud della Sicilia, senz’altro avrebbe fatto la sua parte, come fanno gli amici di Lampedusa con grande sacrificio. Le difficoltà geografiche sono evidenti, e se anche queste si potessero superare con grande impegno di denaro pubblico, certo non si assolverebbe al compito umanitario. Pianosa ha un patrimonio edilizio rilevante, ereditato dal suo passato carcerario, ma purtroppo completamente fatiscente e non utilizzabile, se non in minima parte e in modo approssimativo, non ha risorse idriche sufficienti, non ha adeguati impianti di smaltimento per le acque reflue e poi molti, molti altri sono gli impedimenti di carattere logistico che non la rendono idonea ad essere utilizzata per accogliere la moltitudine dei profughi. Questi e altri problemi, che si trascinano da tanti anni e che con gli anni si accrescono sempre più, andranno risolti, qualsiasi sia l’utilizzo futuro dell’isola. Un utilizzo con la strada segnata dai valori naturali e storici, che la rendono idonea ad un turismo ambientale contingentato.
Sono altri i modi da studiare e mettere a punto per risolvere il problema profughi e non entriamo noi nel merito della questione. Se la proposta Pianosa rappresenta una provocazione per tentare di raggiungere più velocemente una soluzione del problema, allora ben venga questo tentativo, perché il problema è grave e anche un singolo tentativo merita di essere perseguito. Se invece la proposta Pianosa ha il mero obiettivo di relegare una moltitudine di bisognosi lontano dalle nostre città a costi salatissimi, allora questo è inaccettabile. Pianosa ha allontanato dalle nostre città, tramite il carcere, delinquenti e mafiosi e le due situazioni non sono minimamente paragonabili. Se questo fosse il vero motivo che ha messo “in ballo” Pianosa, cui si aggiungesse anche la strumentalizzazione politica locale, allora si starebbero costruendo una informazione distorta e un cattivo servizio alla collettività.
Pianosa ha l’unico destino di paradiso ambientale, va aiutata in questo percorso e sarà una ricchezza per il nostro Paese. Accostare il nome dell’Isola ad iniziative diverse la danneggia e fa regredire dai miglioramenti gestionali degli ultimi tempi che, seppur picoli, hanno fatto ben sperare per il futuro.
Associazione per la Difesa dell’Isola di Pianosa
mettete le telecamere,mettete le telecamere,mettete le telecamere,mettete le telecamere,mettete le telecamere,ma non avete ancora capito che stiamo diventando un mendezzaio :bad: ah dimenticavo i rallentatori :p
Quanta apertura mentale, quanta disponibilità all' accoglienza, quanta partecipazione alle sorti dei poveri migranti! Ma tutti a Pianosa! Via dalle spiagge di Capoliveri! Non vogliamo neri Vu' Cumpra! Con le loro merci taroccate a Pianosa, tutti là!
Signori non so se vi rendete conto dell' incongruenza, della falsità e dell' ipocrisia di quest'uomo e di tutti quelli che come lui propongono l' accoglienza, ma lontano da casa loro!
"Ci mancherebbe censurare il marchese, ripetere l'errore dichiudere la voce a chi dissente dai luoghi comuni! Capisco che ci sia chi vuole continuare a vivere con la mente tranquillamente adagiata in un non luogo, dove altri pensino anche per lui...
Ma quanto il cambiamento pesa
Agli ingessati cresciuti in sottochiesa"
"Luoghi comuni" O che tu dici. So luoghi di pregio che fanno parte del Parco dell' Arcipelago Toscano!
Come parli fino e profondo! "continuare a vivere con la mente tranquillamente adagiata in un luogo (Pianosa???), dove altri pensino anche per lui..."
Per non parlare di "Ingessato cresciuto in sottochiesa"! Cavolo! Tanto di cappello. Espressione che nella sua brevità, esprime il concetto profondo che differienza gli eletti come te e i marchesi dal basso, vile vulgo! Non bastava che dicessi "cresciuti in sottochiesa"? Hai voluto aggiungerci anche "ingessato"? Minchia!
Ci sono ancora. Invece delle gocce d’acqua cinesi, ho abusato un po troppo di gocce di sangiovese. Appena mi rimetto in sesto mi farò sentire.
X il M della ROCCA, un parente
Rhino e il marchese sono come il gatto e la volpe amano raccontare storielle e favolette per gli allocchi accusando i lettori di sottocultura , sottochiesa e altre cretinate tanto per depistare . Il gatto e la volpe che difendono assieme l'indifendibile come regalare soldi a tutti quando anche Renzi ha detto al proposito " non ci sono palanche " , oppure gli inviti ad ospitare ed amare migranti, rom e altra zozzeria . Per colpa di personaggi come il gatto e la volpe il paese andrà sempre peggio, aumenterà il razzismo e la xenofobia se non altro per legittima difesa. Altro furbone Rossi dice " arrivano altri 150 migranti ma noi non abbiamo paura " e mentre lo dice si fa largo tra le sue decine di guardie del corpo ,appena sceso dall'auto blindata pagata noi ...ma pensi a non rottamare gli ospedali, ma pensi a frenare quel gruppo arraffa soldi a tradimento che è il consorzio di bonifica , la smetta anche lui di fare il samaritano , la politica samaritana fatto perdere voti e continuerà a farlo perché gli italiani non vogliono più immigrati , non vogliono più rom violenti , non vogliono più i gatti e le volpi .
Lambardi svegliati ....la discarica h24 al rodeo l'hai vista? E' possibile Che si deve pagare la spazzatura di procchio?....
Ci mancherebbe censurare il marchese, ripetere l'errore dichiudere la voce a chi dissente dai luoghi comuni! Capisco che ci sia chi vuole continuare a vivere con la mente tranquillamente adagiata in un non luogo, dove altri pensino anche per lui...
Ma quanto il cambiamento pesa
Agli ingessati cresciuti in sottochiesa
Volevo mandare un simbolico vaff al familyday di Roma!!!!
Voto favorevolmente la propota di censurare per sempre il Marchese della Rocca... costui è semplicemente un visionario farneticante , confonde la realtà con l'utopia , proprio non ci siamo caro mio: vai un pò al mare forse è meglio .....
[COLOR=darkred][SIZE=4] Le mostre di fotografia e pittura al Caffè degli Artisti [/SIZE] [/COLOR]
Anche nel periodo estivo continueranno le esposizioni nella saletta del Caffè degli Artisti al Centro Culturale De Laugier nate dalla collaborazione tra lo Studio Phoft ed il Cinema “Nello Santi” di Portoferraio.
Il nuovo calendario prevede l’inizio delle mostre al lunedì, con orario (tutti i giorni) 18-24 e partirà dal 29 giugno con la mostra di pittura “Acquarelli di viaggio” di Luciano Regoli, fino al 12 luglio.
Dal 13 luglio al 2 agosto sarà la volta di Elena Zulian con la mostra fotografica “Sviste”.
Le altre mostre del mese di agosto saranno:
Luisa Brandi con “Emozioni a flussi incostanti” dal 3 al 16 e Emanuele Scelza con “Three drinks” dal 17 al 30 agosto.
Durante il periodo estivo il Caffè degli Artisti proporrà altri eventi collaterali.
SIGNORA ANNA BULGARESI
E’ risaputo che Lei taglia lucchetti e chiavistelli però doveva evitare di segare tutti gli alberi secolari che creavano zone d’ombra alle macchine parcheggiate nel parcheggio di Campo All’Aia dove dall’anno scorso è stata imposta una cifra oraria fra le più care dell’Elba.
In un articolo lei dichiarava che il parcheggio sarebbe stato a pagamento ma con servizi compreso docce che forse sono rimaste nei suoi buoni propositi come molte altre cose tra l’altro nella nostra località. Vergognoso è per noi locali del suo comune e per gli ospiti, il telo lacerato e sbrindellato che ricopriva le panchine fronte mare meta, negli anni scorsi, di disabili che ammiravano il mare.
Cosa strana è che la Forestale così ligia a controllare anche l’arbusto e le canne tagliate, le abbiano concesso tale scempio a danno di piante che ricordavano le antiche pinete.
Lì sono nato