Se la situazione è quella descritta da " Il Corvo" bisogna dire che a lui andrebbe veramente bene: i corvi, infatti, sono uccelli che amano rovistare tra gli avanzi e l'immondizia delle abitazioni. Credo che non sia così e diffido dei " lupi" che ostacolano qualsiasi cambiamento, sempre a difesa dei loro interessi . Un amico pomontinco dice che le persone che fanno politica nel Marcianese sono sempre le stesse, un po' come le pedine di una dama ed ogni pretesto va bene per far politica ( quella becera). Speriamo di veder nuove facce.... quelle vecchie hanno già preso ( hai capito bene, non dato ma preso !) . 🙂
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E' una bella ingiustizia che si mandano via quelli che pagano le tasse a capoliveri e comprano la spesa a capoliveri per fare posto a li riesi che fanno secondi e terzi lavori e invece noi si deve cercare il primo lavoro nel resto dell'isola. Le patenti per guidare le navette ci sono anche nel nostro paese e anche la gente che ha voglia di lavorare.
SEMAFORI & ROTATOIR
Messaggio 73767 del 09.07.2015, 12:29
Provenienza: CAPOLIVERI
Quando i semafori sono utili.
Per risolvere gli incidenti sulle strisce, basta vedere come fanno in Italia o all'estero. Nelle strade molto trafficate ci sono i semafori con telecamera e a chiamata ogni 200/300 metri che durano pochi secondi per permettere ai pedoni l'attraversamento in completa sicurezza e nello stesso tempo non creare rallentamenti eccessivi per il traffico veicolare. Per chi invece vuole attraversare la strada in modo diverso, lo fa a suo rischio e pericolo, per cui lo fa con molta attenzione e in questo modo i rischi si abbassano quasi a zero. Naturalmente con semaforo o no, a ridosso degli attraversamenti cosi come credo prevede il C.D.S, non ci dovrebbero essere auto parcheggiate che spesso tolgono la vista sia ai pedoni che agli automobilisti, e questo purtroppo accade spesso.
Condivido in pieno il tuo post e forse sarebbe bene se anche il sindaco di Porto Azzurro lo condividesse per un semaforo a chiamata in Viale Italia davanti alla Coop,
mentre il sindaco Barbetti per Capoliveri e Simoni per Porto Azzurro per realizzare la rotatoria a Mola, mettendo da parte certi assurdi campanilismi 😎
Sempre...per i bene dei loro concittadini 😎
Mi chiedevo chi e perchè ha autorizzato a mettere quei bidoni fuori dal cancello della Villa di Napoleone creando di fatto uno "schifo"davanti all?ingresso di un palazzo "storico"........non capisco perchè gli inquilini del condominio non possano fare come tutti gli altri abitanti del paese e portare i propri contenitori la sera fuori dal cancello per poi esere ripresi in mattinata......come sempre facciamo le cose a capocchia di min@@@a!!!!!!un saluto
“SONO DISOCCUPATO, NON HO UN TETTO ED HO UN FIGLIO, PER PIACERE AIUTATEMI”. Questo è il cartello di un cittadino “EUROPEO” di Atene, mentre a Bruxelles chi ha il suo lauto stipendio, forse con un bel conto in banca, case o ville con ogni comfort, le sue belle e costose auto, sicuramente mogli, figli e parenti senza problemi di occupazione, in procinto di godersi le ferie, continuano a discutere se far cessare o no questo stato di cose. Non dimentichiamolo, la Grecia è, o forse tra poche ore era, il fanalino di coda dell’Europa, e se dovesse uscire, lascerà a noi questa posizione, e se questo è il modo di pensare e fare di quei paesi più forti economicamente che decidono le sorti anche delle altre nazioni, devo essere sincero, non mi sento molto tranquillo, e a mio parere a prescindere da ogni idea politica, oggi dovremmo sentirci tutti GRECI.
Il M. del GRILLO-ROCCA
Riunioni, tavoli con le massime autorità dell'Isola per garantire più sicurezza, legalità nel periodo estivo ma puntualmente ogni anno le problematiche sono sempre le stesse. Se ci fosse davvero la volontà di risolvere i problemi dell' Isola da parte delle Istituzioni tutte sarebbe già cosa fatta (vedi viabilità, rifiuti, parcheggi, ambulanti e zingari). Nella città di Portoferraio ci sono più forze di polizia che persone e se collaborassero o meglio avessero disposizioni in merito a garantire sicurezza e rispetto delle regole non volerebbe neppure una mosca!!!
Per Amministrare bene ci vuole professionalità, capacità e soprattutto coraggio nel prendere decisioni. Se qualcosa non funziona bisogna cambiarla anche se questo è faticoso e sconveniente altrimenti tutti a casa tanto l'anarchia non è sicuramente peggio dell' essere amministrati da questa " politica", inconcludente e incompetente.
Il “Museo dei mestieri” è patrocinato da Quirinale, Palazzo Chigi e sette ministeri. Ma non esiste
Abbarbicato sui colli toscani di Sasso Pisano, piccolo borgo medievale di Castelnuovo di Cecina, il museo doveva ospitare un eclettico inventario di manufatti in terracotta, spartiti di Bocelli, oggetti spaziali, un corpetto da marinaio del 1800, il mezzo busto di Giovanni Paolo II. Nel 2011 fioccano i patrocini delle più alte istituzioni dello Stato. Ma quattro anni dopo non esiste e i reperti deperiscono in una chiesa
C’è un museo che per quattro anni ha ricevuto tutti i più importanti patrocini italiani, dalla Presidenza della Repubblica in giù. Peccato che non esista. E’ il Museo dei mestieri artigiani della Toscana, uno dei più fulgidi esempi del cortocircuito tra arte e politica. Se ne sta abbarbicato sui colli toscani di Sasso Pisano, piccolo borgo medievale di Castelnuovo di Cecina, 470 anime. Si propone al mondo come “esposizione permanente di oggetti riferibili a tutte le più alte espressioni della creatività toscana” grazie a un inventario piuttosto eclettico: raccoglie sotto lo stesso tetto vasi in terracotta donati da storiche aziende della zona, spartiti e inediti di Andrea Bocelli che è di quelle parti, oggetti spaziali della Nasa, un corpetto da marinaio del 1800 e il mezzo busto di Papa Giovanni Paolo II. Insieme ad altri pezzi unici c’è anche la scacchiera autografa del campione di dama alla cieca Michele Borghetti. Tanta roba insomma, pure troppa.
Il museo viene inaugurato l’11 giugno 2011, alla presenza delle autorità locali e delle telecamere della Rai che accorrono per il lieto evento (qui l’invito ufficiale). Alla vigilia, del resto, erano fioccati patrocini delle più alte istituzioni dello Stato italiano: la Presidenza della Repubblica riconosce l’Alto Patronato e fa stampare alla Zecca di Stato una medaglia di rappresentanza in oro (foto). Non manca il francobollo celebrativo e neppure una maglia della nazionale di calcio che la Figc ha fatto realizzare appositamente. Concede il patrocinio anche Palazzo Chigi e pure le presidenze di Camera e Senato, insieme a ben sette ministeri, compreso quello dei Trasporti. Plaudono i ministri Giancarlo Galan e Mara Carfagna che inviano felicitazioni e per par condicio si fa vivo pure Pierluigi Bersani, allora segretario del Pd, con una lettera nella quale auspica che il taglio del nastro coincida con il 150esimo dell’Unità d’Italia. Insomma, mobilitato tutto l’arco politico d’Italia. Non è bastato: a distanza di quattro anni e nonostante le adesioni, l’esposizione esiste solo sulla carta.
[COLOR=darkred][SIZE=4]ATTI OSCENI IN LUOGO PRIVATO [/SIZE] [/COLOR]
Marco Missiroli si aggiudica il 43° Premio Letterario Internazionale Isola d’Elba Raffaello Brignetti realizzato con i contributi di vari sponsors e la partecipazione del Lions Club Isola d’Elba
“Sono felice di aver vinto perché gli altri due libri che componevano la terna dei finalisti sono molto belli… mi sento quasi un intruso in mezzo a loro”.
Con queste parole Marco Missiroli ha iniziato il suo intervento di saluto e ringraziamento per l’assegnazione del 43° Premio Letterario Internazionale Isola d’Elba Raffaello Brignetti al suo romanzo “ATTI OSCENI IN LUOGO PRIVATO” che, come egli stesso ha affermato, è stato meditato per alcuni anni, ma è stato scritto di getto in soli ventun giorni.
L’evento, partecipato da organizzatori, Autorità, critici e da un folto e selezionato pubblico, si è tenuto nella sera di sabato 11 luglio a Portoferraio, ambientato in pieno centro storico nella suggestiva atmosfera offerta dal chiostro del Centro Culturale De Laugier, con la conduzione delle due presentatrici Lisa Mazzoli di Rai e Valeria Altobelli di Mediaset.
Non è passata inosservata la partecipazione del Lions Club Isola d’Elba che fin dai primi anni si occupa dell’organizzazione dell’avvenimento e che, oltre ad aver annoverato Brignetti fra i soci del sodalizio, è presente con i due lions Giorgio Barsotti e Luciano Gelli, rispettivamente presidente e vice presidente del Comitato Promotore e membri di giuria, nell’attività preparatoria e conclusiva del Premio.
Dopo che il presidente della giuria Alberto Brandani ha dato lettura della motivazione che ha portato all’affermazione il romanzo di Missiroli, approfittando dell’alto tenore culturale del momento, è stato consegnato all’elbano Danilo Alessi un riconoscimento particolare per il suo recente romanzo “La fatica della politica” nel quale l’autore, noto personaggio pubblico del nostro territorio, descrive gli intrecci fra politica e vita di fine ‘900.
Sono seguiti gli interventi dei critici presenti sul palco e le numerose domande poste a Missiroli dal pubblico in sala alle quali lo scrittore ha dato risposte complete e intrise di quel particolare spirito ironico che lo distingue.
[COLOR=darkblue][SIZE=4]BALOCCHI E PROFUMI [/SIZE] [/COLOR]
Nella città Medicea è ormai triste tradizione lo spandersi di miasmi di fogna, che con l’afa di questi giorni infuocati, rendono oltremodo l’aria irrespirabile e suscitano le vivaci proteste dei commercianti .
Potrebbe essere un inconveniente estivo come tanti, se questa assurdità non fosse la spia di altre cose, come forse porre rimedio ai gabbiani padroni indiscussi dei cassonetti , ma il problema fognature a Portoferraio è ormai una piaga che nessuna amministrazione ha mai tentato di sanare nonostante gli accorati appelli dei commercianti che si vedono costretti, novelli Archimede, ad un fai da te artigianale, il più delle volte un foglio di giornale o un cartone è il toccasana , basta coprire con i fogli i tombini maleodoranti e gettarvi sopra dell’acqua affinché il vento non li faccia volare via e voilà il gioco è fatto e la puzza almeno in parte attenuata.
Probabilmente prendendo esempio dall'intervento ruspante dei commercianti, chi di dovere, dovrebbe intervenire una volta per tutte, sicuramente le fogne (mai oggetto di una attenta manutenzione ) sono ostruite o manca quello che chiamano il "collo d'oca" ….ma purtroppo niente si muove ed il problema come i miasmi mefitici rimane….
“intanto il vento soffia ancora” diceva una canzone di Bertoli….. speriamo almeno che sia da ovest e non da scirocco 🙁
Caro elbano importato capisco il suo punto di vista , difficile convivere con certi personaggi, ma capisca anche che un turista non viene al mare per fare battaglie , quelle , sangue marcio incluso, se le fa già a casa sua . Ergo sono le autorità che devono intervenire senza essere stimolate da denunce di privati. La Capitaneria sa benissimo chi sono i punti blu che non rispettano le regole ma anche loro purtroppo devono convivere e intervengono quando gli abusi diventano eccessivi. Purtroppo troppi non hanno la "consapevolezza del loro ruolo " concetto basilare e portante per chi ha delle responsabilità a partire dal semplice vigile urbano che non vede se non stimolato, sino al sindaco e alle autorità richiamate. Siamo il paese delle banane dove i corrotti , i ladri , gli evasori hanno buon gioco , grazie ad una giustizia buonista e ottusa , lenta farraginosa e a volte quasi idiota. Pazienza
SEMAFORI & ROTATOIR
Messaggio 73761 del 09.07.2015, 11:01
Provenienza: CAPOLIVERI
Amico, informati bene, anche fuori dall'Elba tutti i giorni dove ci sono le "rotatoir" avvengono molti incidenti talvolta anche gravi, e in "continente" dove esistono i semafori no.
informati meglio te! 😎
chissà perché in tutti i paesi "del mondo" i semafori li stanno sostituendo con le rotatorie 😀 ..per aumentare gli incidenti? :gren:
A parte il fatto che i due semafori (S. Giovanni e Mola) sono ridicoli e non fanno altro che impedire al traffico di scorrere anche quando dai lati non c'è ombra di macchine mentre sugli altri lati le auto sono ferme aspettando soltanto che arrivi il verde e intanto il tappo funziona formando lunghe file di incazz@@@ti, perché sono l'unico motivo delle chilometriche file, ma forse te non sei mai incappato in queste file perché stai in paese seduto su qualche panchina a guardare.
Perfino in inverno, sai quante volte mi sono avvicinato al semaforo anche di notte e ... :bad: si accende in rosso senza vedere per tutto il tempo che dura il rosso, una macchina ne da destra ne da sinistra ne davanti ne dietro? :bad: :bad:
Lo sai perché sono stai messi i due semafori e il vero motivo?
informati presso gli amministratori che l'hanno voluto, chiedilo al tuo sindaco! 😀
[SIZE=1] PER PICCOLO OPERATORE
I MARCIANESI CHE SEGNALANO LE FALLE DELLA RACCOLTA PORTA A PORTA DEL COMUNE DI MARCIANA VIVONO SICURAMENTE SUL TERRITORIO E FORSE...( LO SPERO PER LEI) HANNO PIU' TEMPO PER VERIFICARE COSA NON FUNZIONA. QUANDO SARA' MENO IMPEGNATO SI FACCIA UN GIRO PER I PAESI O SEGUA UN FURGONCINO DELLA RACCOLTA E SI RENDERA' CONTO CHE POCO E' CAMBIATO E PUR DI RIPULIRE LE PIAZZE DAI SACCHETTI CARICANO DI TUTTO E MI PIACEREBBE CAPIRE ...POI DOVE LA PORTANO O LA BUTTANO, QUANDO LE ARRIVERANNO LE PROSSIME BOLLETTE CONTROLLI QUANTO HA ' RISPARMIATO E SE HA TEMPO SI FERMI A PENSARE UN P0' ...OLTRE A QUELLO CHE LE DICONO GLI INVENTORI DEL PROGETTO.
BUONA ESTATE..... [/SIZE]
Non se ne abbia a male ; noi sull'isola ci viviamo tutto l'anno e non creda che sia tutto oro vivere qui, abbiamo anche noi i nostri bei guai. Per quanto riguarda le denunce non è sempre possibile denunciare qualcuno in un posto cosi' piccolo dove tutti ci si conosce e questa non è connivenza , omertà o mafia , è semplicemente cosi , mi creda la realtà delle isole , elba compresa , non è quella che vede Lei in vacanza , quello è solo un aspetto...Non è facile da comprendere lo so anche io la pensavo come lei , si trasferisca qui come ho fatto io 20 anni fa per lavoro e poi vedrà ... mi darà ragione . Le auguro buona permanenza .
Visto i saldi in corso ed il fatto che al bambino servivano ancora dei vestiti giovedi siamo andati all'UPIM. Prima sono passata alla CONAD nel piano di sotto per prendere alcune cose che mi servivano e che non avevo trovato alle Antiche Saline. Alla domanda della cassiera se volevo una busta che risposto con "no". Nel frattempo mio marito ed il bambino erano andati all'UPIM ed avevano gia' trovato qualche vestito che poteva andare bene.
Abbiamo scelti 3 articoli, gli abbiamo portato alla cassa aspettando il nostro turno. Arrivato il nostro turno ho chiesto il prezzo di uno dei articoli alla cassiera visto che mancava il cartellino del prezzo nei saldi che avevo visto su un capo uguale ma di una diversa taglia. Poi la cassiera ha passato i capi dallo scanner della cassa e gli ha messo in un sacchetto di carta come aveva fatto sempre quando si comprava qualosa all'UPIM. Alla fine ha cercato il quarto articolo che avevo solo portato per chiedere il prezzo del pezzo uguale. Abbiamo pagato e siamo andati alla macchina che era parcheggiata con tutta la spesa (incluso roba che doveva andare in frigo / congelatore) al sole visto che non avevamo trovato un posto all'ombra. Arrivati a casa e messo via la spesa, ho guardato lo scontrino dell'UPIM e mi sono accorta che ci hanno addebitato anche il prezzo della borsa di carta che non avevamo scelto di comprare e non ci era stato chiesto se ci serviva una borsa, ma la cassiera ci aveva messo tutta la roba dalla sua iniziativa come ha fatto tante altre volte quando abbiamo comprato qualcosa in quel negozio (abbiamo anche la carta fedelta'). Ho sempre qualche sacchetto in borsa visto che ne ho tanti (troppi) a casa e non mi servono altri (specialmente quelli di carta che non sono buoni per fare la spesa al supermercato). Eravamo stanchi, faceva caldo, c'era anche il bambino e non abbiamo pensato di controllare lo scontrino subito. Quando devo pagare una cosa voglio essere chiesto se la voglio o la devo prendere io e darla alla cassiera / metterla sul nastro del supermercato. Non mi va bene che mi viene imposta una cosa che poi devo pagare. C'e' la crisi e devo vedere come arrivare a fine mese. Non ho soldi da sprecare e mi sento fregata dalla persona che mi ha fatto pagare una cosa che non avrei mai presa se mi avrebbe chiesto. Per me sono soldi sprecati anche se sono solo 15 centesimi, ma che col tempo si sommano e mancano. Con questo comportamento (provare di sfiliare di piu' soldi possibile alla gente) perdono dei clienti. Ci sono altri negozi dove si puo' anche ordinare su internet e ritirare il pacco in negozio risparmiando le spese di spedizione.
Lei dice a me turista "fate " e non protestate solo, ma voi locali che ci state sempre all'Elba e sapete vita , morte e miracoli di tutti , perché non date voi l'esempio e iniziate voi a fare denunce ? Io come turista vengo al mare per rilassarmi e non per bisticciare , voi che ci abitate e fate finta di niente siete i veri colpevoli , qualcuno forse anche connivente. Voi vedete sempre la pagliuzza negli occhi degli altri e non la trave nei vostri , dia lei l'esempio, vada in capitaneria a Portoferraio e denunci , tutti gli anni si notano occupazioni abusive e altri scempi , la capitaneria lo sa bene e ogni tanto eleva multe ma evidentemente i guadagni degli abusivi fanno dimenticare le mute stesse. Vada.....vada a denunciare.
Turista :bad: :bad: :bad:
[COLOR=darkred][SIZE=4] Sequestrata marijuana all'Elba [/SIZE] [/COLOR]
Tanti interventi della polizia in materia di stupefacenti. Gli agenti hanno anche trovato 25 piante di marijuana che crescevano rigogliose a due passi dal centro di un paese dell’isola. Inoltre la polizia ha denunciato numerosi giovani trovati con dosi di hashish.
In particolare: nei pressi dei giardini delle Ghiaie veniva controllato ed identificato un cittadino, minorenne, in possesso di sostanza stupefacente: veniva segnalato alla Prefettura per le consequenziali sanzioni amministrative. A seguito di ulteriori indagini veniva poi denunciato all’utorità giudiziaria l’autore della vendita dello stupefacente sequestrato al minorenne.
A Capoliveri, controllando un senese di 56 anni, risultato censito nella banca dati interforze del Ministero dell’interno a causa di numerosi precedenti di polizia, gli agenti della Squadra volante rinvenivano e sequestravano della sostanza solida del peso, 8 grammi, risultata poi essere hashish.. Anche quest’ultimo veniva segnalato alla Prefettura di Siena.
Poi sono state trovate le piantine di marijuana, 25 in tutto, che un ignoto coltivatore aveva messo a dimora nei pressi di un annesso agricolo situato a pochi metri dal centro abitato di un comune isolano. Le piante, grazie al clima torrido di questi ultimi giorni, avevano trovato le condizioni ideali per il loro sviluppo. Ulteriori approfondimenti investigativi sono in corso per individuare il responsabile.
Numerosi anche i controlli su strada per verificare il rispetto delle norme, soprattutto nel periodo estivo che, giocoforza, mette a dura prova il sistema della viabilità elbana a causa della massiccia presenza di autoveicoli. Così veniva fermato un cittadino moldavo, dopo un breve inseguimento, perché con la sua autovettura effettuava un doppio sorpasso in prossimità di un dosso mettendo a rischio la sua e l’altrui incolumità,
tanto da costringere un veicolo proveniente in senso opposto ad una brusca frenata per evitare uno scontro frontale.
Il giovane, 21 anni, veniva quindi sanzionato con il conseguente ritiro della patente di guida e la decurtazione di 20 punti dalla stessa in quanto neopatentato.
Siamo indignati per gli ombrelloni e sdraio abusivi , e giustamente ci lamentiamo: Vi ricordo che è sufficiente chiamere la Capitaneria di Porto , e DENUNCIARE gli abusi !!!! loro vi chiederanno il nome , si va bene te lo dò poi chiedete il nome dell'operatore che vi ha preso la segnalazione , o fatevi passare l'ufficiale di guardia , FATE !!! smettetela di lamentarvi solo sul blog , fate valere i vostri diritti anche a beneficio di chi per vergogna o timidezza subisce sempre !!!
In via degli alzi a Marina di Campo adesso la sera alle 9 è ancora giorno, ma se uno deve andare a gettare la spazzatura negli appositi contenitori è meglio che si porti dietro un bel bastone, anche un paio di sere fa mi sono all'improvviso spaventato, ho sentito dietro di me digrignare i denti di un cinghiale che era li' vicino alla strada e alla abitazioni e alle strutture ricettive. Ma ci vogliono ancora tanti tavoli per far mettere delle gabbie per catturarli lungo gli argini del fosso degli alzi ?