I nostri migranti andavano all'estero per cercare lavoro e infatti lo cercavano e lo trovavano in paesi in via di sviluppo , ricchi di risorse e poveri di personale , gli africani e gli altri immigrati vengono da noi bel pasciuti , con tanto di cellulare , scarpe firmate e soprattutto con tante, troppe pretese non a cercare un lavoro , perché in Italia il lavoro non c'è per nessuno e loro lo sanno benissimo, ma solo perché noi siamo uno stato assistenziale, allo sfascio ma ancora con pretese di pietismo e buonismo a 36 euro al giorno per migrante , soldi che escono dalle nostre tasse , soldi rubati ai pensionati . Questi africani , ne vedo un gruppo vicino dove abito adibiti alla cura del verde di un parco comunale , che passano il tempo a chiacchierare , a ridere e a telefonare , non amano il lavoro e se avevano un po di coraggio e di dignità si fermavano nel loro pese a combattere i loro nemici e magari a crearsi un lavoro. Sono due tipo di migranti molto diversi i nostri e gli africani, i primi cercavano un lavoro , i secondi cercano solo vivere meglio alle nostre spalle. ....e per favore non stuzzicate il marchese ....dormiva e lasciatelo dormire......un abisso tra l'immagine dei nostri lavoratori in Belgio e in Germania, 12 ore al giorno in miniera fotografsato sporchi di nero e sdsatyin e questi sfaccendati che ridacchiano e cercano e pretendono l'albergo con vista mare e l'wifi per ciarlare con le mogli abbandonate nei paesi in guerra....sono vergognosi loro e chi li difende
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Immigrati? Scusate ma perchè arrabbiarsi senza motivo? Ci saranno 50 capo livornesi favorevoli affinchè queste persone vengano all'Elba, visti i commenti ce ne sono giá una decina.... BENE ne affidiamo uno a testa e se lo portano a casa loro così sono super contenti... IL CASO È CHIUSO 😀
[SIZE=1] NO.... CARI FALSI MORALISTI...FINTI PERBENISTI....CAPOLIVERI NON CI STA'....SCONTATO,BANALE . RETORICO....CLASSIFICARE I CAPOLIVERESI COME RAZZISTI.....LO SI DICE ,QUANDO NON SI HA NIENTE ALTRO DA DIRE.....QUANDO NON SI E'IN GRADO DI "MOTIVARE" IL PROPRIO PENSIERO...QUANDO SI "chiacchera"...TANTO PER....C'E' UN DETTO A CAPOLIVERI:"A CHIACCHERE ....VENGO ANCHE IO..... MA A FATTI ....NO X DIO".....CE NE E' UN ALTRO ....."tutti finocchi ...con il C..... DEGLI ALTRI".....E CON QUESTO NON CI SAREBBE BISOGNO DI DIRE ALTRO............MA ....X ESSERE CHIARI CAPOLIVERI HA SEMPRE ACCOLTO TUTTI....COSI' COME I CAPOLIVERESI SONO EMIGRATI DA X TUTTO NEL MONDO... SENZA CHE NESSUNO MAI GLI PAGASSE NIENTE....E CON ANCORA NELLA MEMORIA I CARTELLI DOVE C'ERA SCRITTO "non si affitta" A ITALIANI.... COSI COME AL NORD TANTI RICORDANO I CARTELLI CON SCRITTO "non si affitta... a I meridionali".....MA FORSE SI IGNORA LA STORIA....AGLI ITALIANI MAI NESSUNO HA REGALATO NIENTE ....NEL VANGELO C'E' SCRITTO:"non dargli solo pesce ....MA INSEGNALI A PESCARE"........NON FACCIAMO GLI IPOCRITI...NON CI SI "Lavano "COSI' LE COSCIENZE...I PROFUGHI CE LI ABBIAMO VICINI TUTTI I GIORNI DA SEMPRE...SONO I NOSTRI ANZIANI....CHE COMPRANO LA CARNE UNA VOLTA AL MESE...SONO I NOSTRI INVALIDI CHE SOSPENDONO LE MEDICINE PERCHE' SONO DIVENTATE TROPPO COSTOSE ...I NOSTRI DISABILI ,PERCHE' SONO UMILIATI TUTTI I GIORNI , PERCHE' NON CI SONO STRUTTURE E NON HANNO L'ASSISTENZA PAGATA ..........MA VOI DOVE VIVETE?NON VI SIETE MAI ACCORTI DI QUESTI "profughi"....OSPITIAMO LORO NEL ORMAI NOTO ALBERGO ...CREIAMO UN CENTRO PER DISABILI ED AZIANI .....NO.... PER QUESTO I SOLDI NON CI SONO....E FORSE L'ALBERGATORE NON E' PIU' TANTO DISPONIBILE...O PRENDEREBBE LA NAVE SUBITO......BUON VIAGGIO ...CAPOLIVERI VA AVANTI ANCHE SENZA DI TE.........[/SIZE]
Premesso che sono d'accordo nell'aiutare queste povere persone, ma i nostri politici, soprattutto quelli del PD che ogni tanto sembra che parlino tanto per farlo, si rendono conto, che moltissimi turisti scelgono la nostra Isola perché risulta ancora essere una delle pochissime località con un bassissimo livello di criminalità?
Molti turisti invidiano questa nostra fortuna, perché di fortuna si parla, che grazie alla nostra caratteristica geografica, alle nostre forze dell'ordine e anche al nostro attaccamento allo Scoglio, ancora possiamo dire di vivere in un paradiso.
Quindi, aiutiamo chi ha più bisogno di noi, ma non in luogo che vive solo ed esclusivamente di turismo.
Un appello a tutti i sindaci .....
Quanto sopra, NON DIMENTICATELO MAI!!!
[URL]http://www.quinewselba.it/profughi-a-capoliveri-parla-lalbergatore.htm[/URL]
leggete e vergonatevi. Povera umanità se si pensa che chi ospita povera gente sia mosso solo dall'interesse. L'idiota e il cattivo vede tutti gli altri come se stesso.
Tu che sei preoccupato/a per i profughi...leggiti la storia degli emigranti capoliveresi.. sei troppo piccola/o per capire, probabilmente hai avuto parenti emigranti....per esempio...anche Barbetti ha avuto parenti che hanno dovuto lasciare Capoliveri per l'Australia! :gren:
Come si fa a lasciare un messaggio? è la quarta volta che provo, da ieri ma non me lo fa lasciare...
Semplicemente perchè è fazioso , mendace e diffamante verso persone che questa redazione ( che ha scritto l''articolo che ti ha disturbato) non conosce , solo usando notizie apprese da alcuni commercianti del luogo.
EVENTO INSTAGRAM PER LA VALORIZZAZIONE DELL'ISOLA DELBA
Si svolgerà dal 3 al 6 Settembre con 10 Instagramers grazie a isola d'elba app di Porto Azzurro -
Un Corso gratuito per Instagram e Twitter per aziende
Parte il 3 Settembre la terza tappa di Instagramers sulla #viaetruscadelferro2015 che dopo aver toccato Rio nell'Elba, Rio Marina e Gonfienti di Prato, si sposta a Porto Azzurro sulla splendida isola D'Elba alla scoperta di un nuovo luogo dell'Antica via Etrusca del ferro. L'evento organizzato da Isola d’Elba App ed Instagramers Prato con il supporto di Toremar e Moby, si svolgerà dal 3 al 6 Settembre e vedrà protagonisti 10 Instagramers provenienti da Toscana, Lazio e Friuli.
Durante la loro permanenza alla scoperta e promozione del territorio saranno affiancate formazione e informazione relative ai nuovi sistemi di comunicazione per il territorio, infatti sono previsti due eventi fruibili gratuitamente da tutti: un corso su Instagram e Twitter aperto a tutte le aziende e gli esercizi commerciali dell'isola d'Elba tenuto da tre dei partecipanti: Andrea Antoni, Sabrina Nicola e Francesco Rosati (il 3 settembre ore 15.00 presso l'Hotel Villa Rosa in loc. Barbarossa a Porto Azzurro) e la presentazione del libro di Andrea Antoni "Trova la tua identità su Instagram e condividi foto uniche" ( il 4 Settembre ore 20.45 presso Elba Shop Via Guglielmo Marconi 11 a Porto Azzurro);
Potete ripercorrere le precedenti due tappe e seguire il nuovo evento attraverso il tag #viaetruscadelferro2015 e #isoladelbaapp.
Maggiori informazioni Elbashop tel. 0565-957992 : [URL]http://www.isoladelba.toscana.it/[/URL]
Giovanni Aragona
Sono stato citato, per cui rispondo volentieri. Per prima cosa sarebbe interessante conoscere il pensiero di chi (anche a Capoliveri) dice no agli immigrati senza se e senza ma, se fossero delle famiglie che scappano dalle guerre, ma benestanti e con molti soldi a disposizione, invece che nuclei familiari "poveri" che hanno perso tutto, in particolar modo per i Siriani, tra l'altro con un alto tasso di scolarizzazione. Se i bambini andranno all'asilo come mi auguro, devo dire di essere sfortunato a non avere figli piccoli, che potevano arricchire il loro sapere conoscendo altre culture, lingue e tradizioni, e sono sicuro, che i Capoliveresi (molti) non si faranno pregare per dimostrare la loro solidarietà e vicinanza a chi attraversa il mediterraneo per una vita migliore, con un alto rischio di non arrivare in una nazione, dove si sente parlare spesso di compravendite di calciatori a colpi di milioni di euro, mentre in altre parti del mondo non hanno nemmeno un sorso d'acqua o un tozzo di pane per sfamarsi, e poi ci si meraviglia di questo grande esodo che nessuna rete o muro riuscirà a fermare, a meno che non si incominci a pensare ad una visione diversa sulla distribuzione delle risorse e della ricchezza globale, in caso contrario, in futuro altri popoli saranno costretti a lasciare i propri paesi NESSUNO ESCLUSO. Noi Italiani però da questo punto di vista saremo più “fortunati” vista l’esperienza di chi non molto tempo fa ha già sperimentato sulla propria pelle questa condizione, e mi rendo conto che molti discendenti di quegli emigranti lo hanno completamente rimosso dalla propria memoria, e ricordo molto bene quando per la prima volta ho potuto provare una “cingomma”, all’epoca nessuno sapeva come si pronunciava, figuriamoci la conoscenza della lingua inglese, grazie ad un pacco insieme ad altri dolciumi inviato da un parente emigrato qualche anno prima per andare a tagliare le canne da zucchero in quella parte dell’Australia che si chiamava e che si chiama ancora Queensland, in mezzo a serpenti, zanzare, animali pericolosi di ogni tipo, e da racconti da me ascoltati, con un caldo che toglieva il respiro, altro che i nostri vari Caronte, Nerone o Flegetonte, mentre i più fortunati emigravano in America, in Belgio come minatori (carbone) o in Argentina, Canada, Germania o Brasile per citare alcune nazioni. Altri invece qualche anno prima, venivano inviati armati fino ai denti ad invadere ed emigrare nelle terre del nuovo impero coloniale Italiano, in Libia, Somalia, Etiopia ed Eritrea oltre che in l’Albania, però anche questo, molte persone lo hanno dimentico.., e a distanza di qualche anno, le stesse popolazioni sono in cammino verso di noi. Questo presumo sia solo un caso, ma da tenere presente.
Il M. del GRILLO-ROCCA
Non capisco perchè dovrebbero dare fastidio 50 profughi a Capoliveri! Vorrei ricordare che fin dagli anni 60 sono stati accolti sardi, napoletani ed ora romeni. Nessuno si è mai preoccupato che togliessero lavoro ai capoliveresi stessi...eppure erano anni della ricostruzione e soldi pochi.
Già...ma questi profughi non votano! Caro Barbetti, sei molto arrabbiato, ma se la prefettura te li impone e c'è chi li ospita...datti pace! 😎
Memoria corta....quanti capoliveresi sono andati sparsi per il mondo?
Leggo su FB, lamentele e dimostranze, fra l'altro da diversi condivise, su presunti fetori provenienti dall'impianto del Burraccio, se questo fosse vero, vuol dire che la gente è incavolata, e che siamo giunti veramente alla frutta, quindi chi di dovere intervenga con ogni messo e controlli l'impianto nelle sue funzioni e procedimenti produttivi, onde evitare dannose conseguenze per i cittadini, ma soprattutto per l'immagine turistica della nostra isola
Non poteva essere stato un capoliverese ad offrire alla Prefettura la propria struttura per far arrivare i clandestini sulla nostra isola. Il signore accecato dai soldi del business di questi disgraziati è un bolognese/emiliano proprietario di un Residence . Si dice che il Residence non sia neanche regolare dal punto edilizio e neanche conforme alle normative sanitarie per essere affittato.
Poveri noi, povera Capoliveri.
elba vergognosamente razzista ed egoista.
Chi ha la pancia piena se ne infischia del digiuno. Bravi!
[COLOR=darkred][SIZE=4]MESSAGGERI DEL MARE: NO ALLE TRIVELLAZIONI IN ADRIATICO, NO ALLA TRAGEDIA DEGLI IMMIGRATI, SI ALL'UNIONE DEI POPOLI [/SIZE] [/COLOR]
Il cortometraggio ‘’I Messaggeri del Mare’’, firmato da Roberto Mariotti, ha superato le preselezioni ed è stato ammesso alle finali del festival di Jakarta in Indonesia e dopo tale iscrizione fioccano inviti da ogni parte del mondo. I due alfieri, Lionel Cardin e Pierluigi Costa, che nuotano in modo non competitivo, per la tutela ambientale, ricevono inviti nel circuito internazionale dei festival ambientalisti, per cui i due volontari invieranno il loro film in giro per il pianeta. “Tutto questo è frutto del grandissimo entusiasmo e impegno del nostro gruppo- dice Costa- e ringrazio tutti. Abbiamo poi in cantiere molte iniziative per il prossimo autunno-inverno”. Sottolinea Costa, presidente dalla nascente associazione “Messaggeri del mare”, e allo stesso tempo il suo team, che agisce da anni in favore della protezione ambientale e della formazione dei giovani su tali obbiettivi, ha aderito all'azione svolta alle Isole Tremiti, con la manifestazione contro le trivellazioni in Adriatico, promossa dall’associazione Tremiti Punto e a Capo. Un impegno condiviso da altri gruppi ambientalisti e amministratori locali per cui Cardin e Costa non potevano non essere d'accordo con tale azione. “Il 27 scorso,- evidenzia Cardin- intorno all’isolotto del Cretaccio, c’è stato un abbraccio simbolico di una catena umana per ’proteggere’ l’ambiente e il territorio, dai rischi di questi impianti e puntare sullo sviluppo sostenibile opponendosi alle politiche energetiche del Governo. Noi siamo con loro”. “Siamo ovviamente a favore di ogni azione che punti a tutelare la natura e l'uomo- conclude Costa- e sentiamo di dover lanciare un appello a tutti, alla nostra regione, al nostro governo, affinché i Potenti del mondo facciano convergere ogni energia per controllare adeguatamente il dramma dell'esodo di migliaia di persone, che fuggono dai paesi del sud e dell'est, per cercare la libertà, ma spesso trovano, a centinaia, la morte in mare o in altro modo atroce. Questo "delitto mondiale" deve essere interrotto con strategie oculate, condivise da tutti paesi del pianeta; e non a caso, fra le nostre prossime iniziative, spicca quella di Lampedusa, dove organizzeremo un evento dedicato alla fratellanza fra i popoli".
Ringrazio quegli amici che hanno voluto raggiungermi con parole di stima e sostegno attraverso questo prezioso blog.
Confesso che alcuni commenti li ho trovati esagerati.
Ringrazio ovviamente i critici con i quali vorrei confrontarmi a viso aperto, disponibile ad accettare critiche e qualche predica, ma non da tutti i pulpiti.
Ringrazio chi mi diede l'opportunità di divenire segretario locale del PD, partito che voto sin dalla sua costituzione e per il quale, se ne vale la pena - svolgo se richiesto - propaganda elettorale come è avvenuto per Gianni Anselmi alle recenti regionali andando ad 'incollare' manifesti.
E ne valeva la pena, Gianni ha competenza, autorevolezza, serietà ed è salito sui tetti per salvare posti di lavoro da sindaco di Piombino. Sono certo che lascerà traccia di se all'Elba.
Detto questo, dichiaro di non essere assolutamente interessato e disponibile per un eventuale ulteriore mandato da segretario del circolo.
L'ho già fatto, ho altri progetti.
L' esperienza all'interno del circolo si concluse il giorno delle mie dimissioni, giornata in cui conobbi la durezza di una certa politica.
Caro Faber, il servizio che metti a disposizione di questa comunità trova l'apice nel pluralismo democratico ed è un piacere leggere ogni mattina convinzioni distinte, tutte meritevoli di lettura.
Grazie per l'ospitalità e saluti.
Queto mio intervento vorrebbe avere una finalita "TECNICA" e non politica, non di merito ma di metodo, veidamo un po'!
Criticate il PD e non siete elettori del PD lo fate per partito preso? fate bene!!!!
Siete invece elettori del PD e vorreste che facesse altro ? semplice basta iscriversirsi o forse anche solo partecipare (non con post anonimi su camminando) potetreste dire la vostra e magari essere determinanti nelle scelte. Se in quelle stanze ci fosse sangue nuovo forse non sareste a vagheggiare di "settantenni" (con tutto il rispetto per la terza età). Se pensate che questa possa esssere una battaglia persa organizzate altro (forum, circoli, associazioni...) !
grazie per l'ospitalità .
mina ormeggiata
Elba sempre piu' Colonia. Tagli servizi essenziali vedi sanita', monopolio traghetti , dissesto idrogeologico, mancata promozione turistica, ed in cambio arrivano clandestini africani e bengalesi , senza parlare delle numerose servitu' militari sull' isola vedi carceri.....
[COLOR=green][SIZE=5] L’ULIVO CHE ACCOLSE L’IMPERATORE [/SIZE] [/COLOR]
Si rinnova puntuale anche questa settimana l’appuntamento con i giganti verdi di Carlo Gasparri l’instancabile responsabile della commisione ambiente della Fondazione Elba e ormai nostro esclusivo anfitrione , nel servizio odierno Carlo ha deciso di portarci in visita alla splendida villa Napoleonica di S.Martino, ma come precisa Gasparri nell’incipit del suo servizio – non per mostrarvi la Villa Napoleonica e nemmeno per visitare il bellissimo parco botanico che la circonda, ma solo per mostrarvi un monumentale Ulivo che probabilmente accolse nel 1814 L’imperatore Bonaparte….E’ sicuramente azzardato fare una simile affermazione, ne siamo consapevoli ma se guardiamo un attimo la longevità di questo tipo di pianta viene automatico pensarla antecedente alla visita del Grande Corso..infatti ben sappiamo che si tratta di una pianta molto longeva, e in condizioni climatiche favorevoli può vivere anche mille anni.
Gasparri ci mostra con precisione ogni lato di questo monumento della natura che col passare del tempo ha assunto straordinarie forme che e come grandi rughe ha inciso in più parti il suo tronco…una altra meraviglia della nostra inesauribile e rigogliosa flora isolana, ancora un antico profumo di una storia che non possiamo raccontarvi, ma che regala all’immaginazione dei visitatori immagini lontane quando ancora, quello che chiamano “progresso” era lungi da prendere possesso di questo nostro scrigno di tesori …
Ma lasciamo a Carlo Gasparri il compito di raccontarci la storia di questo Ulivo , ancora una storia che come le altre sfiora la leggenda….
Clicca sul link e.... BUONA VISIONE
[URL]https://youtu.be/iXT409A6OSU[/URL]
FABER
Ma che convenienza c' è ad arraffare quella diaria per immigrato, se poi dovranno assicurargli tre pasti al giorno, la pulizia dei locali, il periodico cambio e il lavaggio in lavanderia della biancheria, dovranno pagare i consumi, luce, acqua, gas, i costi per i consueti interventi di manutenzione e, a seconda degli ospiti gli eventuali danni, e le tasse sul reddito che non potranno certo evadere e che gli porterà via più del 30% di quello che riceveranno e lo svilimento e lo snaturamento della loro struttura dal punto di vista turistico? Mi dite alla fine cosa rimarrà loro in tasca?
E come fronteggeranno il malumore e l' ostilità dei Capoliveresi nei loro riguardi e le eventuali ritorsioni?
Secondo me di quei soldi, che in quel momento gli sembreranno tanti e che penseranno serviranno a risollevare economicamente la loro attività mal gestita, gliene rimarrano ben pochi!