poco importa
Messaggio 75199 del 06.09.2015, 14:58
Provenienza: Ts
caro che hai scritto xelba2000..
credo che ad Ischia i migranti ci siano e siano a Casamicciola Terme alla “Sentinella” ed in altri immobili in alcune zone del Maio e de La Rita.
è vero ma ti sei fermato a metà! 🙂
dovevi continuare così:
Arrivano i profughi ad Ischia, molto probabilmente a Casamicciola Terme. Una roba di Chiesa proprietà del clero, una roba da Caritas. Sembra che la location all’uopo destinata sia l’ex asilo nido, di recente chiuso per carenza di iscritti (dicono) alla “Sentinella”, ma anche altri immobili in alcune zone del Maio e de La Rita sempre di proprietà della Curia .
e continuando:
........ ai fortunati possessori dell’immobile circa 35€ a persona per ogni giorno di permanenza oltre ad un bonus per i comuni ospitanti, il tutto veicolato dalla Caritas Ischia. Quaranta euro versati in media alle associazioni, coop e quant’altro, meno di tre euro ai migranti. Il costo medio per l’accoglienza di un richiedente asilo o rifugiato è, appunto, di 35 euro al giorno. Un importo non definito per decreto, ma calcolato in base alla valutazione dei costi di gestione dei centri............. Questi soldi però, dai 35 ai 40 euro al giorno, non finiscono in tasca agli ospiti dei centri ma vengono dati alle cooperative,.....
113619 messaggi.
E' vero, qualche volta mi faccio prendere dalla mano, e mi rendo conto di essere un po monotono. Spesso però sono risposte ai molti che intervengono su questo blog. Non lo so se questo mio messaggio verrà pubblicato, ma come non si fa a dire a proposito della solidarietà, che oltre il primo ministro Islandese, le frontiere della Germania aperte, l'albergatore di Capoliveri, l'accoglienza di Monaco di Baviera con le note dell'inno alla gioia e applausi che fa onore al popolo Germanico, e le colonne di auto di volontari che trasportano i profughi tra le frontiere di Germania e Austria? Non credo che tutta questa gente si può tacciare di (buonisti ipocriti) e che dire poi del papa che oggi all'angelus ha chiesto che ogni parrocchia in Europa accolga una famiglia di profughi?
Il M. del GRILLO- ROCCA da Capoliveri
Perché scappano dall'Africa , dalla Siria, dal Pakistan e da altri paesi ? ma è chiaro scappano dopo che l'occidente , in particolare gli USA, i GB e altri guerrafondai poliziotti del mondo hanno creato scompigli in quei paesi facendo cadere o facendo uccidere dittatori che o bene o male tenevano in ordine quei paesi . Semmai dovevano essere i cittadini di quei paesi a rivoltarsi , invece no sempre il benpensante occidente che quando muove le truppe ha sempre un interesse economico o un secondo fine . Ora tutti i migranti se li dovrebbero ciucci are gli americani e gli inglesi e in in parte anche noi italiani , come sempre lecccaculo e al servizio del più forte . Ora al di la delle cretinate dei vari marchesi o del pietismo dei vari ex sindaci multiproprietari , rimane questo problema che tutti vorrebbero ospitsre nelle case degli altri ovviamente, vaticano e papa in primis
La sig.na bianca ha sempre amato gli animali e soprattutto i gatti. ma nel vedere un piccolo gattino in difficoltà su una pianta rampicante a chi non viene la voglia di aiutarlo a liberarsi? vergognatevi ragazzini che se vi divertite a ridere per un piccolo gattino intrappolato siete proprio messi male!
[COLOR=darkblue][SIZE=4] LORENZO BORTOLOTTI “STRATEGA” DI COMANCHE A PORTO CERVO [/SIZE] [/COLOR]
Il velista italiano affiancherà lo skipper Ken Read a bordo dell’imbarcazione del magnate americano Jim Clark, fondatore di Netscape.
Monaco (MC), 6 settembre 2015 - “COMANCHE” il super maxi di 100’ – 30,50 m di lunghezza fuori tutto – da domani a Porto Cervo per la Maxi Yacht Rolex Cup, parlerà anche un po’ italiano grazie alla presenza a bordo di LORENZO BORTOLOTTI, nel determinate ruolo di STRATEGA, ingaggiato dal miliardario americano su specifica richiesta dello skipper Ken Read.
Bortolotti vanta nel suo curriculum sportivo numerose presenze e naturalmente vittorie su imbarcazioni della Classe Maxi Yacht, negli ultimi 25 anni è stato lo skipper di Longobarda, Larouge, Challenge 93 negli anni ’90; Tattico di Allsmoke e Altair in anni più recenti ai Rolex Maxi Worlds. Senza dimenticare il ruolo di Skipper e general manager del Consorzio Italia nell’America’s Cup 1987.
“Comanche – ha dichiarato il velista italiano alla vigilia delle regate di Porto Cervo – è un’imbarcazione rivoluzionaria e con performance eccezionali, in grado di raggiungere velocità straordinarie per un Maxi di queste dimensioni, soprattutto se sul campo di regata soffierà il maestrale. Questo Maxi Yacht costruito totalmente in carbonio è in grado di superare velocità di 30 nodi mantenendo sempre medie al di sopra della velocità del vento reale”.
Ogni errore in queste condizioni sarebbe fatale ed è per questo che lo skipper Ken Read ha scelto di avere a bordo uno stratega come Lorenzo Bortolotti che ha grande esperienza nelle acque di Porto Cervo: le sue conoscenze nel mondo della vela non si limitano all’agonismo ai massimi livelli, ma sono importanti anche nel campo dei materiali e vele dato che nella sua carriera di velista ha anche operato in aziende internazionali come North Sails e più di recente Nautor Swan al fianco di Leonardo Ferragamo ed Enrico Chieffi.
“Regatare nelle acque di Porto Cervo durante la Maxi Yacht Rolex Cup a bordo di Comanche - aggiunge Bortolotti – rappresenta un “Challenge nel Challenge” per la sua velocità fuori dal comune e soprattutto per la profondità della chiglia basculante che raggiunge quasi i 7 m di pescaggio (6,70 per la precisione, circa il doppio dei nostri concorrenti), una misura a dir poco esagerata che ci ha costretto a rivedere tutte le nostre strategie tattiche e naturalmente a studiare e scandagliare ogni punta, isola, scoglio del mare della Costa Smeralda e delle Bocche di Bonifacio, le zone di mare dove si svolgeranno le regate.”
Infatti nei prossimi giorni, da lunedì 7 settembre a sabato 12 settembre , sono previste 7 regate su percorso costiero.
Nella foto Lorenzo Bortolotti e Comanche (Carlo Borlenghi/Rolex)
Gentile Redazione,
eravamo tutti in trepida attesa su perchè ancora non si fosse materializzato il todaropensiero ad illuminarci dall'alto di Sant'Ilario, che improvvisamente il sommo ci ha regalato un pamplet,anzi un panegirico su come la giovane età rappresenti un bene per l'umanità.
Singolare cambiamento di programma di chi fino al gennaio scorso aveva come stella polare un vispo signore novantenne che abitava su di uno dei sette Colli di Roma, e che è uno dei principali artefici, insieme a quel gonzo di Sarkozy, di questo dramma umanitario che sta sviluppandosi sulle nostre coste meridionali e non solo.
Venendo al dunque, nessuno di noi può voltarsi dall'altra parte quando scorrono in tv immagini che toccano l'anima.
E nessuno di noi può astenersi dall'aiutare questi sfortunati individui.
Ma la realtà effettuale pretende che noi tutti siamo pratici e non teorici di fronte al come aiutare queste genti.
Purtroppo la sinistra sta facendo queste due parti in commedia chiamando alla solidarietà spicciola, ma o non capisce, o non vuol capire, e questa forse è la parte peggiore, che c'è anche un dopo l'accoglienza tout court, che non si può ridurre a locare i profughi e i migranti nelle stie in attesa che ingrassino come polli. Viene da pensare che la definizione della dignità umana per questa parte politica si fermi alla porte delle caserme o delle carceri dismesse. E un po poco come lungimiranza politica e sociale o forse,come è già stato sottolineato, si pensa al dopo solo in termini di consenso elettorale, tutto da dimostrare.
Durante le guerre i profughi sono purtroppo una costante, da sempre. Ma aiutarli,momentaneamente e poi offrire loro di vivere nei campi profughi nelle case private o nei residences, sine die, pare operazione da struzzi per quella parte politica che ha sempre combattuto la precarietà del lavoro e dell'esistenza. E' davvero questo il massimo che può offrire l'Europa??
Se ne facciano una ragione i Pdem. Non si può aiutare qualcuno, tenendolo a bagnomaria per decenni,come si prospetta per questi milioni di migranti e visto che hanno un filo diretto col Presidente del Consiglio, lo invitino,questo si, ad impegnarsi ad impiegare i miliardi di euro che oggi stiamo letteralmente buttando a mare, per costruire asili, scuole, ospedali, fognature e quanto di necessario per raggiungere la dignità nei paesi dai quali provengono queste Genti. Solo così potremo dire di averli aiutati a svilupparsi concretamente e avremo la coscienza pulita e loro non saranno sottoposti alle miserie che stanno passando.
Saluti
Alessandro Dini
Ma perché diffonde notizie assolutamenta al di fuori di ogni logica?
Che ci farebbero i profughi a Pomonte? Se ne starebbero sulla scogliera a prendere il sole e a fare il bagno in quelle acque limpide e poi ad ora di pranzo e cena a ristorante: primo, secondo e bevande offerte dal Comune di Marciana? Suvvia non dica sciocchezze!
La barzelletta girava alcuni anni fa e verteva sui negri e sui terrori . " Un Italiano e un americano stanno discutendo sulle ragioni per cui in america ci sono i negri e in italia i terroni " L'americano non ha dubbi: noi abbiamo i negri perché abbiamo scelto prima . La barzelletta è tornata di attualità e potrebbe coinvolgere i tedeschi, gli inglesi e gli italiani , ovvero alla domanda"perché voi inglesi e tedeschi avete gli immigrati siriani bianchi e noi italiani gli africani neri , i tunisini, gli ivoriani e altri ? beh se avete capito la barzelletta la risposta è più che evidente : noi siamo i più coglioni !
Un elicottero del Corpo forestale dello Stato è precipitato all'Isola di Montecristo. I tre membri dell'equipaggio che erano a bordo sono salvi. Due, tra cui il pilota, sono illesi, mentre un terzo membro è rimasto ferito ed è stato trasportato con l'elisoccorso Pegaso del 118 all'ospedale di Siena.
Non sono ancora note le cause dell'incidente, ma quella ritenuta più probabile è un'avaria che ha costretto i piloti ad un atterraggio di emergenza o ad un ammaraggio.
Il quarto membro dell'equipaggio è riuscito a balzare a terra per coordinare la manovra.
L'elicottero bimotore è precipitato in una zona impervia dell'isola, a 20 metri dal mare, sulla costa rocciosa: ora è rovesciato sulle rocce e spezzato in due.
L'elicottero, un Ab 412 bimotore era decollato dall'aeroporto di Roma Urbe e stava trasportando materiale destinato a Montecristo dove si trova un gruppo di uomini del Corpo forestale che sono subito giunti in soccorso.
Ancora non sono state accertate le cause per cui il velivolo è precipitato in una zona impervia dell'isola montuosa che fa parte del Parco dell'Arcipelago toscano.
Il mezzo era partito stamani dall' aeroporto di Roma Urbe alla volta dell'isola per portare attrezzature utili al monitoraggio ambientale, in particolare telecamere per la video sorveglianza dell'isola, Riserva Naturale Statale Integrale che fa parte del Parco dell'Arcipelago Toscano: è una Riserva Biogenetica di circa 1.039 ettari ed è custodita ed amministrata dal Corpo forestale dello Stato.
[URL]www.ansa.it[/URL]
La tolleranza è il più grande dono della mente, essa richiede al cervello lo stesso sforzo necessario per stare in equilibrio su una bicicletta, mi rendo però conto che questo dono molti non lo hanno, mentre altri non vanno più sulle due ruote ed hanno dimenticato come si può rimanere in equilibrio.
Il M. del GRILLO-ROCCA da Capoliveri
caro che hai scritto xelba2000..
credo che ad Ischia i migranti ci siano e siano a Casamicciola Terme alla “Sentinella” ed in altri immobili in alcune zone del Maio e de La Rita.
profughi si...profughi no. Il dubbio del momento per i sindaci elbani.
Corre voce che a Pomonte sia già operativo un centro accoglienza senza limiti di età...Se fosse vero basterebbe migliorare l' accoglienza.
qualcuno sa dirmi quanti migranti sono stati ospitati a Capri a Ischia a Portofino a Cervinia, a Porto Cervo... ecc.? credo neppure uno! allora sono razzisti? :bad:
Bene le dichiarazioni dei nostri sindaci che si rendono conto al contrario del campese che l' Elba non può accogliere migranti per il semplice fatto che lavoro qui non ce n' è. Nelle mezze stagioni e in inverno se non ci fosse l' indennità di disoccupazione molta parte degli Elbani sarebbe alla fame. Col tempo la situazione è peggiorata e adesso siamo arrivati al punto che essere assunti per quattro mesi è diventato quasi un miraggio. Qui non abbiamo industrie, grandi attività artigianali, produzioni agricole estese: che ci starebbero a fare qui i migranti? Starebbero in strutture - ma quali? - ad oziare tutto il giorno e probabilmente a compiere azioni illegali? Direte "La stessa cosa si può dire per il resto d' Italia" E' vero e ciò dimostra la dissennatezza dei nostri politici. Cosa ci stanno a fare per mesi o per anni questi profughi nei campi di identificazione o in alcune strutture alberghiere? Li manteniamo perché non facciano nulla tutto il giorno o commettano atti delittuosi nei paesi vicini ai loro "centri di accoglienza"? (Li vogliamo definire, con buona pace degli alfaniani e dei renziani, "Lager"?)E chi parla di integrazione è poi proprio un bell' ipocrita. Ma dove si integrano? In quale luogo d' Italia c' è integrazione? C'è mal sopportazione, insofferenza, ostilità, diffidenza, paura, altro che integrazione. Non sono razzisti quelli che si oppongono a questa invasione, sono semplicemente realisti e non sono ottusamente offuscati dalla loro appartenenza politica. Adesso poi che la Germania ha aperto le frontiere, tutti ad applaudire la Merkel che si era fino a poco tempo fa dichiarata ostile. Cosa è successo? E' diventata improvvisamente buonista? No, ha dovuto prendere atto che perdeva consenso politico. Ma i nostri giornalisti non dicono però che più di 10.000 non ne vuole in Germania. E a questi 10.000 cosa farà fare nel suo paese, dove ormai neppure gli Italiani trovano lavoro? Un Siriano ha ben detto "Per l' Europa sarà un terremoto!".
il premier citato e tanti altri, con nome e cognome, hanno promesso ospitalità ai migranti , o immigrati clandestini chissà, la Germania li vuole solo di pelle bianca e a noi come al solito ci rimane il colore nero. Sul blog ho letto di molti, troppi interventi , anche insistenti , di buonisti accaniti , mi farebbe piacere leggere che offrono ospitalità in casa loro senza fare, come al solito, i buonisti con le case degli altri .
i tuoi interventi come quelli di altri iniziano ad essere un po' monotoni... sempre i soliti discorsi! abbiamo capito che tu vorresti i profughi ma la maggior parte della gente no, sono discorsi fatti e strafatti perché ripeterli ad oltranza. stop, tanto è deciso non vengono più all'elba almeno siamo tutti contenti. piuttosto noto la maleducazione di molti giovani a Capoliveri che in una via molto nota, in un locale molto noto, alcuni ragazzi prendevano in giro una signora anziana del posto che cercava di liberare un gatto da un cespuglio. siamo stati tutti giovani, per carità, però lo scherzo è bello quando dura poco. e nonostante la sua invalidità, bianca siamo tutti con te e brava per il gattino! ragazzi, invece di ridere prendete esempio da lei... ecco marchese vorrei un tuo intervento a proposito delle buone maniere...
Per messaggio 75156....Tonino inventò l'Italia dei Valori...ma non dimenticarti che da che mondo è mondo esiste...l'Italia dei FAVORI ...|
Per messaggio 75176...il generatore marino che doveva produrre energia grazie alle correnti doveva essere collocato sotto il cimitero di Pomonte, ma come molte iniziative pubblicizzate e promesse ...dev' essere finito nel cassetto...!
Meglio sarebbe ...realizzare e dopo pubblicizzare.
È evidente ormai che la voglia della sinistra apparire buona brava e accogliente nei confronti delle popolazioni che lasciano l'Africa e l'Asia Minore non conosce limiti all'ipocrisia. La situazione che si sta verificando alla frontiera fra Ungheria e Germania raccoglie il plauso di tutti i piddini italici che non si accorgono però che la Culona vuole per se solo chi ha la pelle bianca e non si degna neanche per sogno di ragionare sull'accoglienza sul suolo teutonico di chi attraversa il Canale di Sicilia provenendo dal suolo africano. Quelli se li deve puppare tutti Alfano cioè noi. Se non è razzismo ipocrita questo, mi si dica quando lo è?.
Stiamo andando dritti contro la scomparsa della civiltà europea e questi signori, con le loro ciance perbeniste ne saranno i responsabili............
Ho letto con attenzione il comunicato di Elba 2000 sulla questione migranti e sulla posizione del sindaco di Capoliveri.
Ma parliamo di quella Elba 2000 che fece un comunicato in campagna elettorale per le regionali in favore di Barbetti?
E allora cosa è cambiato da allora?
Forse che il sindaco di Capoliveri ha avuto un forte contrasto con Stefano Muti riguardo alla Gestione Associata Turismo?
E chi è Stefano Muti? Guarda caso è il figlio di quel Giovanni Muti (Il Monello) che è il responsabile di Elba 2000.
E qui il cerchio si chiude. Che vergogna!