x turista stressato, non credo proprio che sia come dici tu, i tanto bistrattati proprietari di seconde casa pagano tutte le tasse possibili e immaginabili, siamo proprietari nella stragrande maggioranza di piccoli appartamenti che utilizziamo 20 giorni l'anno e credo che amiamo l'isola molto di più di alcuni residenti che vorrebbero isolarsi dal resto del mondo oppure avere come ospiti 10-100-1000 ricchi sfondati offrendo mare e sole e poche e mal funzionanti strutture. io voglio pagare quello che è giusto ma non mi piace essere tartassato e se sei elbano capisci cosa voglio dire
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Caro,(si fa per dire)Campese,
avrei più piacere di sapere con chi ho l'onore di conversare,ma tant'è. Ci sono momenti nella vita nei quali si deve aver a che fare con i codardi e questo è uno di quei momenti.
Visto che comunque chiedi conto con insistenza, rispondo.
Magari non eri in Paese durante i due anni nei quali ho potuto operare con una certa autonomia,ma quando sei ritornato avrai visto certamente che di notte tutte le vie del territorio comunale, dalla Bonalaccia a Pomonte,cosi come a San Piero, a Sant'Ilario alla Pila e a Seccheto erano illuminate sempre ed anche dopo salti di tensione che prima,come oggi, lasciavano e lasciano buie per settimane vie e piazze.
E così in tutta l'area Portuale,dove prima del mio intervento,di notte si era costretti ad ormeggiare nel buio più completo,quindi nella massima pericolosità ed invece durante il mio breve mandato è sempre stata operativa,anche in condizioni meteo difficili.
E avrai notato inoltre che in tutte le piazzette e le vie pedonalizzate, i bambini come gli anziani, potevano sedere su panchine nuove e tutte dello stesso modello e non come il Lungomare di Marina di Campo dove se ne contavano di 7 tipi differenti, soprattutto fatiscenti e che dopo il mio intervento erano nuove e tutte uguali. E non è poca cosa per una località a vocazione turistica come è Marina di Campo. Poi avrai certamente notato che la rinnovata Via Roma, nella Pasqua del 2010 si presentava come dovrebbe presentarsi sempre la via principale di un Paese, sia in estate che in inverno,anche se siamo 4 gatti.
Avrai notato anche, con l'acume che dimostri, che tutti cestini delle vie del Nostro Comune erano nuovi o completamente rigenerati per consentire al passante di buttare solo cartacce,coppette di gelato ed affini e non la spazzatura comune,in contenitori che sino a quel momento erano a dir poco vergognosi. Vergognosi come si può vedere oggigiorno passeggiando per Marina di Campo. Che poi l'utente, in barba al minimo senso civico, preferisca per “praticità” usarli come isole ecologiche è un altro discorso.
Magari non ti sarà sfuggito anche,transitando per la Piazzetta degli Eroi, che il parco giochi, prima recintato con una rugginosa rete da pollaio, ora è circondato da una ringhiera verde in metallo antiruggine che permette ai bambini di utilizzare quell'area chiusa all'interno senza rischiare di prender il tetano.
Parco giochi nel quale,così come a San Piero,Sant'Ilario,Cavoli e nella Pinetona di Viale degli Etruschi, avrai visto sicuramente altalene, giostre e scivoli che durate il mio mandato amministrativo erano state riverniciate con tinte arcobaleno ed ora sono nel più completo abbandono.
Avrai inoltre notato, sempre in quei due anni, le nuove rastrelliere portabiciclette sparse in tutto il territorio e Piazza della Vittoria col Suo Monumento arredata in modo consono al luogo e non come oggi, adibita a parcheggio selvaggio per i soliti noti.
Se poi per le Festività Natalizie,ti capitasse di girare per il Paese, potrai notare delle gradevoli luminarie a led, acquistate a bassissimo prezzo e molto funzionali,anche in termini di risparmio energetico,che consentono di addobbare in maniera degna le vie e le piazze che sino ad allora apparivano mortori
Infine per non tediare chi legge, ti informo che il lavoro e l'attenzione quotidiana per il territorio e per i cittadini, può non sembrarti importante,ma è la base per cercare di essere all'altezza del compito affidato dagli elettori.
Certo, durante il mandato si può anche optare di fare il cascamorto tacchineggiante con le commesse nei negozi di moda,ma i risultati si vedono,eccome se si vedono .
P.s. per l'immagine devi prendertela col buon Prianti che si diverte con le caricature,ma se ti fa piacere possiamo optare per quella di renzi; va per la maggiore,per ora.
Cordialissimi saluti :p
Ma come fate a dire che la differenziata funziona quando ci sono i cestini sparsi nelle frazioni che traboccano di spazzatura? Tanto come sempre l'importante è che il comune riscuota la relativa tassa per poi dire ai cittadini che va tutto bene. Ma svegliatevi va.
[COLOR=darkred][SIZE=4]tMICHELANGELO VENTURINI NUOVO CURATORE DEGLI EVENTI ARTISTICI DELLO “SPAZIO D’ARTE SOTTO LA PIAZZA” DI CAPOLIVERI [/SIZE] [/COLOR]
Sarà Michelangelo Venturini il nuovo curatore degli eventi artistici che si terranno nello Spazio d’Arte Sotto la Piazza, a Capoliveri, a partire dalla stagione 2016.
La decisione è stata adottata dalla giunta comunale guidata dal sindaco Ruggero Barbetti nella seduta dello scorso 12 maggio.
A Michelangelo Venturini, già fondatore dell’associazione culturale Giuseppe Verdi di Capoliveri, cultore della storia e delle tradizioni dell’antico borgo capoliverese, nonché artista contemporaneo insignito di numerosi premi e riconoscimenti in Italia e all’estero per le sue opere pittoriche, va dunque il compito dell’ideazione e del coordinamento del programma di iniziative e manifestazioni artistiche che saranno realizzate all’interno dello Spazio d’Arte sotto la Piazza durante tutto l’anno.
Un incarico prestigioso quello affidato a Venturini - già ricoperto dal magistrato Gianfranco Casciano fino alla sua prematura scomparsa avvenuta recentemente e con il quale lo stesso Venturini aveva collaborato in occasione del Bicentenario Napoleonico - che contribuirà ad arricchire ulteriormente, la già ampia offerta di eventi artistici, culturali e di spettacolo che ogni anno si svolgono puntuali nel comune di Capoliveri.
Magari l'osservatore è solo qualcuno ormai esasperato da un sistema interessato solo al soldo. Magari gli scempi sono stati più volte denunciati, ma chi di dovere fa orecchie da mercante perché è più facile così.
Magari è stufo della supposta superiorità che alcuni proprietari di seconde case dimostrano venendo qui e cercando di imporre la loro volontà solo ed esclusivamente per fare i proprio interessi, celandoli dietro ad un presunto bene comune del quale in realtà non gliene frega proprio niente, convinti di poter comandare perché pagano le tasse e poi magari da casa si portano anche la carta igienica per non portare soldi qui. Perché i cittadini autoctoni non le pagano le tasse?
Se poi fosse un impiegato comunale non avrebbe certamente tempo per scrivere qui, sarebbe impegnato in qualche lavoro per arrotondare lo stipendio intoccabile.
[COLOR=darkblue][SIZE=4]L’ISOLA D’ELBA DA 0 A 1000: UN PARADISO DELL’OUTDOOR E PER I BAMBINI [/SIZE] [/COLOR]
L’Elba è un sentiero infinito ed il più grande parco giochi per i piccoli tutto l’anno.
Dalle attività a livello del mare al trekking in vetta, un’offerta adatta ai “veri” sportivi e ai lazy athlets, ai bambini di tutte le età e alle loro famiglie
Nata da un’escursione che parte dagli 0 metri sul livello del mare di Marciana Marina o Seccheto-Fetovaia fino agli oltre 1000 mt del Monte Capanne, l’idea dell’Elba da 0 a 1000 riassume l’esperienza attiva completa che l’Isola può offrire, nell’arco anche della stessa giornata, grazie alla sua dimensione ideale. Dal mare alla montagna, dagli 0 ai 100 anni, dal relax totale al parapendio. Ce n’è davvero per tutti i gusti.
#: l’offerta turistica elbana si rivolge tanto ai turisti generalisti e leisure (turisti di “tipo 0”), quanto a quelli più allenati e sportivi (turisti “cosiddetti 1000”), così come ai Lazy Athlets (turisti di “tipo 500” – non particolarmente allenati ma alla ricerca di esperienze tra avventura e relax). All’Elba, sport, ambiente e benessere psico-fisico vanno a braccetto con l’avventura, attraverso chilometri di sentieri da seguire, come quelli che esplorano i profumi e le essenze della macchia mediterranea proposti dalla nota azienda produttrice di profumi Acqua dell’Elba, percorsi di esplorazione e attività immersive nella natura come il biking, il trekking, la speleologia, il nordic walking, la vela, il kayak e il canottaggio. Il calendario completo di #ElbaActive2016 è visibile sulla pagina [URL]http://www.visitelba.info/elbaactive-2016/eventi/[/URL]
#Elbakids2016: fino al 21 giugno l’Isola presenta in anteprima tutte le attività che i bambini di ogni età possono praticare all’Elba durante tutto l’anno. Una vera e propria vetrina delle innumerevoli proposte dedicate ai più piccoli: attività a contatto con la natura, sport, laboratori musicali e teatrali, spettacoli ed eventi. Per le famiglie che vogliono lasciare libera espressione all’immaginazione e alla creatività, #Elbakids è orienteering nel verde, merenda con i gabbiani, passeggiate come moderni minatori tra i tesori del sottosuolo, e anche vela e kayak. Dal 19 al 21 giugno il gran finale di #Elbakids sarà celebrato con il Festival dei Bambini di Sant’Ilario che propone un programma di eventi in cui ogni sera, in spazi diversi del borgo, prenderanno il via una serie di spettacoli di grande qualità e originalità. Il calendario completo di #Elbakids2016 è visibile sulla pagina [URL]http://www.visitelba.info/elbakids-2016/eventi/[/URL]
Non va dimenticato che l’Isola d’Elba vanta uno straordinario patrimonio culturale e storico, grazie al lascito di Napoleone Bonaparte, che sbarcò sull’isola come Imperatore nel 1814 e vi restò per 299 giorni. Lontano dai freddi giochi di potere, inebriato dalla dolcezza del paesaggio e dall’anima isolana, colui che era abituato a prendere lasciò in eredità all’Isola alcuni luoghi di straordinaria bellezza, come la Palazzina dei Mulini, Villa San Martino e il Teatro dei Vigilanti di Portoferraio. Venerdì 3 e sabato 4 giugno, tra i comuni di Portoferraio e Porto Azzurro, saranno celebrati i 202 anni dallo sbarco dell’Imperatore sull’Isola. La rievocazione storica sarà curata dall’associazione La Petite Armée Isola d’Elba.
Con i suoi 147 chilometri di costa e 190 spiagge, tra lunghi arenili di sabbia dorata o nera, altre di ciottoli bianchissimi, piccole calette di sassolini, scogliere di liscio granito, l’Elba rimane un indiscusso paradiso per gli amanti del mare. La qualità delle sue acque è stata anche riconosciuta dalla FEE (Foundation for Environmental Education), che quest’anno ha confermato la Bandiera Blu per la spiaggia della Fenicia a Marciana Marina, un premio alla qualità ambientale in armonia con gli elevati standard di qualità nei servizi.
Dopo una giornata alla scoperta dell’heritage elbano, l’Isola non mancherà di stupire con la sua tradizione culinaria, che risente delle influenze orientali e spagnole dovute alle invasioni saracene e al dominio iberico sull’isola. La sburrita, la Palamita, i funghi e il cinghiale sono solo alcuni degli ingredienti tipici della cucina elbana, a cui si aggiunge il vino, come l’Aleatico, vero fiore all’occhiello.
Tutto questo rappresenta l’anima libera e indipendente dell’Elba, adatta a soddisfare ogni tipo di viaggiatore che scelga di vivere ogni giorno un’esperienza diversa, in un ambiente sicuro e tranquillo.
1000 esperienze, 0 compromessi.
sabato sono andato a buttare la differenziata e ho trovato un cartone di un condizionatore fuori dai bidoni,apro quello della carta e.......sorpresa era vuoto,allora hofatto a pezzi il cartone e l'ho messo dentro,basta poco :bad: ora ,nella zona non credo siano molti ad aver cambiato il condizionatore
certo che se "osservatore " è, come suppone ,impiegato in Comune o similare e se lavora come scrive, ovvero da analfabeta fingendo di scrivere in dialetto , povero comune.....rimane il fatto che i rifiuti edili sono rimasti 10 anni in bella vista e ora sono ancora in loco solo vagamente occultati in un'area privata che solo a vederla fa venire il vomito, alla faccia delle ordinanze e delle diffide che non fanno un baffo all'interessato .Insomma da vergognarsi tutti, in primis chi rappresenta la legge, lo stato ...latitanti e ciechi , aspettano sempre che si muovano i turisti o i proprietari seconde case . Girando per l'isola forse il posto peggiore come civiltà e progresso , i problemi tutti nei cassetti, come ha scritto qualcuno, l'importante è spennare i turisti dai parcheggi , alle spiagge , ai bar ......certo che se questi turisti tirassero "addritto " a piombino ..vai con le miniere ..... :bad:
X DINI ALESSANDO
Tu parli di starnazzi perche ne sei il maestro.............
come al solito non rispondi a quanto ti è stato chiesto allora te lo chiedo di nuovo:dimmi cosa hai fatto per il Paese durante il tuo mandato oltre ad essere riuscito a farti cacciare via.............un consiglio:cambia foto,grazie!
[COLOR=darkblue][SIZE=4]IL LAGHETTO CONDOTTO ULTIMATO E FUNZIONANTE POTRA' CONTRIBUIRE AD EVITARE CRISI IDRICHE ESTIVE DELL'ISOLA ? [/SIZE] [/COLOR]
Le marcate preoccupazioni sul regolare utilizzo del serbatoio Condotto recentemente costruito dall'Ente gestore degli acquedotti sono apparse da tempo nei blog locali senza provocare quelle reazioni che un avvenimento epocale come questo avrebbe richiesto sia da parte dell' ASA e sia dell autorità locali nessuno dei quali ha ritenuto opportuno di intervenire tramite smentita, conferma, o comunque esprimendo dei documentati pareri : in tal modo ne è stata sminuita notevolmente l'importanza.
E' anche vero che lo stesso effetto si è avuto attraverso gli anni nei riguardi delle mie numerose note riguardanti in generale il precario rifornimento idropotabile elbano. Anche la mia denuncia espressa fin dalla prima notizia della presentazione di un progetto di 21 laghetti (da mè prontamente battezzati con il nome dimostratosi ora molto appropriato di “pozzanghere”) e destinati in teoria a costituire nel loro insieme un grande ed indispensabile invaso, non ha trovato che minimi riscontri confermando l'ipotesi che rivesta scarsa importanza.
Tutto questo è giustificato dall fatto che negli anni scorsi, vuoi per la buona gestione degli impianti da parte dell'Ente Gestore e vuoi per il fortuito e favorevole andamento del tempo meteorologico, le cose sono andate abbastanza bene. Questo però non giustifica la assoluta mancanza di quelle azioni preventive di salvaguardia da eventi tutt'altro che imprevedibili come sono ad esempio i due seguenti: la rottura della condotta sottomarina e la crisi delle fonti della Val di Cornia. Nei riguardi del primo evento tutti sono al corrente della precarietà di una condotta ormai obsoleta mentre il secondo evento, a mio avviso ancora più grave, passa in secondo piano anche se in realtà non è affatto improbabile che l'eccessivo sfruttamento delle fonti della Val di Cornia reso obbligatorio dall'aumento della richiesta idrica, possa imporre restrizioni estive anche notevoli e con danni gravissimi soprattutto all'attività turistica dell'Elba.
Devo far rilevare che, anche quando io mettevo in guardia sulla, secondo mè, completamente errata realizzazione di 21 laghetti, anche allora nessuno mi ha dato retta. Ora ho la sensazione che a tale riguardo siamo arrivati al “redde rationem” nel senso che, se a suo tempo i miei consigli fosseri stati ascoltati, si sarebbero risparmiati fior di soldi pubblici nella costruzione di opere inutili e che spero non vengano completate grazie al fortunoso evento dovuto alla natura che, sempre generosa e puntuale, è esplosa in un avvertimento clamoroso rendendo palese la mancata tenuta idraulica del primo dei 21 laghetti, mancata tenuta che non agevola certamente buone previsioni riguardo i restanti 20 laghetti ancora da costruire.
Quello che vorrei ribadire in questa nota, è l'assoluta necessità di avere all'Elba e quanto prima possibile, un grande serbatoio di accumulo d'acqua potabile. E' soprattutto da tener ben in mente che, qualunque sia la modalità che verrà scelta per approvvigionare dal punto di vista idrico l'Elba, in ogni caso e quindi anche nelle più sciagurate ipotesi , permane comunque e tanto meglio la necessità di un grande serbatoio che , oltre a rendere idricamente autosufficiente l'Elba, la tuteli, fin dal suo inizio con la costruzione di una sua piccola parte, dai paventati pericoli di rottura della condotta sottomarina e, ben più pericolosa, una crisi anche breve della produzione d'acqua della val di Cornia. Quando fosse completato per la totale prevista capacità svolgerebbe un essenziale ruolo sgravando la Val di Cornia di tutta la portata che ora deve convogliare all'Elba.
Marcello Meneghin
per me osservatore ha un bel posto fisso, magari in qualche comune, dove puo permettersi di non vivere con il turismo e quindi spara sentenze dall alto del suo stipendio certo........
Caro sindaco, benissimo per la raccolta differenziata però questa è seguita dai residenti e da altri che hanno i cestinetti comunali e quindi che sanno come funziona il sistema. Il turista occasionale di passaggio o semplicemente il maleducato non trovando più i cassonetti butta tutto per terra e infatti in giro ci sono lattine , bottigliette e cartacce varie. Occorrono i cestini , quelli moderni che hanno il raccoglitore delle cicche in alto e il cestini rifiuti sotto raggiungibile solo da una stretta feritoia idoneo per lattine e altre minuzie ma non per i sacchetti rifiuti. tra l'altro è un obbligo avere una raccolta cicche vista che ogni cicca per terra dovrebbe essere perseguita da una multa di 500 euro.
Turista fai da te
se tutti ragionassero come lei l'italia sarebbe un paese da terzo mondo e non ci manca molto in effetti. Un turista critica le schifezze evidenti che voi fate finta di non vedere per comodità e paura e vi dimenticate che vivete di solo turismo.Se a piombino tirassimo dritti tutti sareste di nuovo a scavare nelle miniere e, magari, a coltivare i campi. Se ci sono alberghi di classe questi lo devono ai turisti del nord che hanno portato civiltà e benessere caro troglodita e osservatore cieco , le discariche di detriti fanno schifo specie se davanti a tutti VOI per decenni ma voi siete codardi , non avete il coraggio di denunciare e aspettate sempre che lo faccia lo straniero vergogna :bad:
risposta X Pino: mai detto che non bisogna pagare per i servizi , ma ci dovrebbero essere, il turista viene e paga ma non deve essere tartassato, se vai alle ghiaie non c'è una doccia per fartela devi andare ai servizi al centro del giardino, si metta una doccia a 50 centesimi di costo a metà della spiaggia, se vai ai ristoranti devi essere sicuro del cibo che ti danno se è scritto pesce fresco deve essere fresco, mi sembra e non vorrei sbagliarmi che ci sono stati casi abbastanza inquietanti, si costruiscano parcheggi senza correre il rischio di prendere una multa al giorno se vai alla biodala o all'enfola o dove vuoi tu. vogliamo parlare del costo dei traghetti? non credo neanche sia corretto il ragionamento di quel signore che dice di proseguire dritto a piombino o di girare la macchina e andarsene, nessuno vuole comandare a casa degli elbani eventualmente io leggo suggerimenti, non tocco neanche l'argomento affitti. vogliamo anche parlare di come i visitatori trovano la villa dei mulini o la casa di napoleone alla viste (quando è aperta)? ultima cosa e mi fermo perchè non vorrei essere frainteso, il mercatino di portoferraio sono 20 anni che ha le solite bancarelle e i soliti prodotti dare una scossa non sarebbe male. tu sei padronissimo di andare e spendere i tuoi soldi come e dove vuoi, ma ho l'impressione che in Thai i servizi annessi e connessi siano leggermente più efficienti. ovviamente sono mie considerazioni personali che non intendono offendere nessuno ho solamente scritto la mia
[COLOR=darkred][SIZE=5]Under 14 maschile vince con San Miniato [/SIZE] [/COLOR]
Si chiude con una vittoria per 59 a 25 contro San Miniato il campionato della nostra under 14 maschile.
La gara non è mai stata in discussione con un primo quarto giocato molto bene dai nostri ragazzi e chiuso a nostro favore per 21 a 5.
Negli ultimi due quarti complice forse un po' di stanchezza ed il caldo, c'è stato un calo della nostra squadra che ha evidenziato i soliti errori sotto canestro e qualche passaggio sbagliato .
Per i nostri atleti ora è arrivato il meritato riposo dopo un campionato regionale lunghissimo con ben 27 partite disputate ed un arrivederci alla prossima stagione .
caro pino non dico che all'elba devono venire i milionari ma semplicemente che i servizi devono essere pagati,no puoi pensare che i locali ti facciano entrare gratis o mangiare con 2 soldi aree parcheggi gratuiti e spiagge libere a go-go...io come dici te prendo l'aereo in inverno e costa caro..vado nei locali e pago in spiaggia pago i lettini e pago anche la donnina thai ma questa e' un'altra storia.....
A Santa Andrea basta aprire il cassetto e cercare di riempire a tutta forza e i problemi finiscono.
In riferimento alla salute..., alle pensioni...ai vitalizi...ai trasporti..,alla scuola..,al canone..,all'esenzione (forse) del bollo anche per le auto di lusso.., al sistema contributivo e/o figurativo (pensioni) non uguale per tutti come l’età pensionabile.., (presumo in molti non ne sono a conoscenza,) ai vitalizi dei parlamentari, alle auto blu, pare più numerose che negli U.S.A.., ai privilegi..,all'air “forse?” one.., ai ticket.., alle lunghe attese (talvolta mesi) per una diagnosi specialistica.., mentre le strutture private sono in aumento, (chi sa perché……………) agli ascensori.., alle tasse più alte d’Europa.., agli stipendi più bassi d’Europa ad eccezione delle ultime nazioni che sono entrate nella C.E.., ai prezzi di ogni genere troppo alti.., al ponte sullo stretto.., mentre invece milioni di cittadini sono in seria difficoltà senza avere nessun aiuto concreto ma che devono pagare per vedere la TV senza avere i mezzi (soldi) per farlo.., alla disoccupazione generale ed ancor di più quella giovanile.., al nepotismo e/o raccomandazione.., alla meritocrazia che da noi è considerata un optional e non un pregio.., ai nostri giovani costretti a "scappare" per un pezzo di pane.., ai parcheggi liberi ormai introvabili come è introvabile per il troppo uso il colore "BLU PARCHEGGIO..,” le spiagge libere ridotte al minimo.., per il reddito di cittadinanza che esiste in tutta Europa meno che da noi..,, per tutto questo e molto altro ancora, io Mario il bagnino (nome fittizio.. se qualcuno non lo avesse ancora capito) non sosterrò più chi ha governato l'Italia negli ultimi 25 anni, e se fossi un residente di ROMA il mio voto andrebbe a chi oggi vorrebbe "provare" a risolvere gli annosi problemi della nostra capitale dell'impero che fu, sostenuta da un MOVIMENTO che i sondaggi lo danno come prima forza politica per le amministrative di quella città. Se invece qualcuno pensa che quanto qui riportato sia frutto della mia immaginazione dovuto magari ad una insolazione da lampada in quanto il sole ancora non fa il suo mestiere o da una caduta con relativa testata, nessuno vi vieta di comportarvi (politicamente parlando) come sempre avete fatto.
Eccoli!!!!sono arrivati!!!!!scendono a valle stressati dalle città invivibili, con i nervi a fior di pelle e iniziano ad indicare, colpevolizzare, bastonare il povero residente, se costruisce, se non lo fa, se non viene "spianata la rena ammontinata", vediamo se l'erba del vicino è più verde che poi magari, andiamo dall'Avvocato..........TANTO GL'ISOLANI SO "GNORANTI"!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!Una vecchia canzone diceva......."per quest'anno non cambiare...stessa spiaggia stesso mare...."Io mi domando....MA PERCHE' A PIOMBINO NON GIRATE OPPURE TIRATE DRITTO...PENSATE DI COMANDARE?????...........FATELO A CASA VOSTRAAAAAA!!!!!!
[COLOR=darkblue][SIZE=4]LA SAGA DELL'ETERNIT [/SIZE] [/COLOR]
Premesso: quando si rileva un pericolo seppur minimo per la salute Pubblica, in particolare le Persone preposte alla salvaguardia della stessa, devono “ correre “, altrimenti sono solo degli infami pezzi da galera.
In merito alla mia denuncia rilasciata oltre un mese fa, sullo stato di un danneggiamento di una porzione di un tetto in eternit con relativo rilascio di fibre, i risultati che si sono ottenuti, sono i seguenti: dai lavori occorsi al capannone per il ripristino della parte danneggiata, si nota dall’ esterno che non sono stati eseguiti a regola d’arte e senza rispetto delle normative vigenti. Infatti sul tetto giacciono “abbandonati ” ancora spezzoni di eternit e le parti deteriorate non sono state incapsulate con le apposite vernici etcc. Pertanto i lavori sono stati eseguiti in maniera rabberciata lasciando la possibilità ai relitti in eternit, lì buttati, di poter ancora essere nocivi. Altresì gli Operatori pagati per controllare, con infima professionalità, non hanno eseguito il loro fondamentale incarico. Questo modo antico di nascondere “ sempre sotto il tappeto lo sporco “ da parte di questi Addetti oltretutto “ PAGATI “, risulta come sfregio verso la Legge, verso il lavoro degli Inquirenti e verso Noi Cittadini. Noi che ci si adopera per sperare di vivere con maggior garanzie di sicurezza che a tutt’ oggi come avvalorato, queste garanzie ci sono “ negate ”. Se avessero seguito alla lettera quello che prevede il “ protocollo “, io non avevo il motivo di descrivere questo altro inedito gravoso documento.
Di questa situazione di pieno degrado operativo, dei Loro metodo spiccioli, come maldestramente ci hanno dimostrato, ne sono sempre stato a conoscenza. Infatti conoscendo i miei polli e anticipandoLi, ho redatto precedentemente un documento già reso Pubblico. Il documento ha semplicemente dimostrato in che mani siamo, ( poverannoi ) e per tentare di migliorare la situazione, nello stesso documento altresì con piena fiducia, ho richiesto speranzoso al Sindaco di Portoferraio Mario Ferrari, un interessamento visto la Sua grande responsabilità che detiene nella Sanità, con tanto di indiscutibili prescrizioni da eseguire per il controllo delle coperture di amianto dei capannoni e la loro messa in sicurezza. Di questa semplice ma importante richiesta avanzata non ho avuto risposta, evidentemente il Sindaco non ha letto l’articolo, altrimenti si sarebbe prodigato per difendere i Cittadini visto che è un Nostro Sacrosanto DIRITTO.
Quindi ringraziando ugualmente questi grandi Geni, i risultati ad oggi sono: che i lavori già eseguiti “per modo di dire “, richiedono un nuovo intervento sempre ingiustamente pagato con denaro pubblico degli Inquirenti. Però a pagare dovrebbero essere quelli che continuano a fare i furbi e a infrangere la Legge. Questo nuovo controllo, dovuto da parte degli Inquirenti, è per imporre il rispetto della Legge e per far completare al meglio appunto questi lavori malfatti.
Aggiungo, come da evidenti foto, un altro dei tanti capannoni non in regola, dove il tetto costituito di vari materiali in maggioranza eternit, è da tempo danneggiato. Una parte di eternit è sparita, altra giace a terra spezzata in frammenti quindi friabile e pericolosa. In sintesi, i “ Responsabili “ , se avessero adempiuto correttamente ai Loro compiti, i lavori a suo tempo, sarebbero stati eseguiti a regola d’arte e tutti i capannoni fino ad oggi incontrollati, finalmente conoscerebbero la sicurezza e la decenza. Ricordo che con queste condizioni e criteri di lavoro inaccettabili, nonostante la loro semplicità esecutiva, questa “ Gente “ in un prossimo futuro, vorrà anche eseguire dei lavori per centinaia di milioni di Euro e quindi: "aripoveriannoi". A questa stregua e cioè di intraprendere lavori di grossa mole e quindi dove soprattutto circola tanto denaro, ritengo che non ci siano le minime garanzie per la salvaguardia della vita Umana e dell’Ambiente.
Guardate le foto di cosa sono capaci di fare, altro che posti di lavoro, il verde, piste ciclabili, panorami mozzafiato, più pilo per tutti etcc. Quante ne ho sentite di queste stupidaggini, il bello che le hanno anche scritte. Ma questo sistema di abbocco all’ amo, purtroppo funziona, visto che sono in molti… ad abboccare, ma non Tutti.
Anche se c’è un tramandato progetto che prevede la rimozione dei capannoni, ricordo ai “ MEZZANI ” che gli stessi capannoni per Legge, vanno sempre controllati ciclicamente e se ci sono deterioramenti è fatto d’obbligo al Personale onesto di eseguire le operazioni necessarie al fine di confinare in piena sicurezza l’amianto.
Il Sindaco Mario Ferrari, in una intervista giustamente ha parlato di Esperti e Dilettanti, a questo punto ci aggiungo visto l’ evidenza, la parola Disonesti, in questa maniera imitando il titolo di un famoso film di Sergio Leone, avremmo come esito: l’Esperto, il Dilettante, il Disonesto. Chiaramente a delineare incisivamente i nomi delle Persone che verranno classificate e che meritano il Loro Titolo, non sarà il Sindaco ma la Magistratura.
Giancarlo Amore