tanto di cappello ai vigili e per dirlo io...
ben venga la loro presenza intorno all'ospedale spesso e volentieri regna il caos più' totale di gente che se ne fotte nel pieno della parola dei parcheggi riservati ai disabili ai donatori di sangue e sopratutto sul piazzale del pronto soccorso mai sgombro di macchine private spesso siamo costretti a vere e proprie acrobazie per far salire e scendere i pazienti e' successo anche di farli scendere dalla salita perché' nel piazzale non si parcheggiava
purtroppo se non ci sono abbastanza parcheggi e se ce ne sono alcuni riservati tali vanno lasciati e sopratutto il piazzale del pronto soccorso e la stessa strada di accesso per piacere lasciatela libera LASCIATELA LIBERA potrebbe veramente fare la differenza anche perché' poi ci si lamenta quando ci serve che l'ambulanza non arriva mai .
colgo l'occasione per ricordarvi di lasciare sempre strada libera alle ambulanze purtroppo anche questo succede e anche a quelle senza sirene e lampeggiatori spesso anche quelle sono cariche vero non in emergenza ma sempre con sopra persone bisognose
113567 messaggi.
Meno male che c'è il grillino paolino l'arrotino che ci incolla la spiegazione di cos'è l' ISEE. Bravo, sei una cannonata, peccato che non hai capito, come al solito, una beata fava del contesto, che poi è quello che ci interessa, in cui è stato tirato in ballo l'ISEE. E' evidente che l'ISEE rispecchi la situazione dichiarata del nucleo familiare, ci mancherebbe altro, non c'era bisogno del genio grillesco per capirlo, ma il problema è: le dichiarazioni del nucleo familiare sintetizzato nell' ISEE è veritiero?
Capito il concetto? Forse non ancora, così provo con un dato ISTAT, sulle dichiarazione dei redditi, che sicuramente sai cos'è :
Bar- Alberghi- Gioiellieri- Imprenditori dichiarano 17.000 Euro
Lavoratori dipendenti 20.000 Euro
Pensionati 16.000 Euro
Questi sono i dati, per cui secondo te e non soltanto te perchè su questo fronte credo tu sia dentro un gruppo molto nutrito sullo Scoglio, che ISEE deve saltare fuori? Considera inoltre che quei numeri sono una media nazionale, per cui all'Elba, se tanto mi da tanto, siamo anche molto piu bassi.
C'è anche chi realmente se la passa peggio di quello che dice l'Istat, però,arrotino....., vediamo di non prenderci per il cul@, per favore.
Pallino Logorino
RENZI E ONORATO
Oggi sulla Nazione ho letto che Renzi ha pubblicato i nomi dei finanziatori sul sito della sua Fondazione Open.
Tra i maggiori finanziatori c'è l' armatore Vincenzo Onorato con 50.000 Euro e MOBY SPA con 150.000 Euro.
Tutto chiaro !!!!
x il fustigatore di costumi, ho letto che alcuni parlamentari sulla dichiarazione dei redditi del 2013 avevano o zero oppure al max 3000 euro, nel 2016 sono passati a 98.000 euro vero?
Proposta di una colletta di '5 miseri euro', mascherata da battuta, per risolvere il problema asilo nido a Campo . La miglior genialata populista di un destro Campese che pare ignori i più elementari principi del diritto e degli obblighi civili.
Campese
Ho la sensazione che molti cittadini anche all'Elba non hanno la convinzione che molte famiglie sono in uno stato di povertà. A capire questo non è difficile visto che l'economia elbana totalmente legata al turismo si è ridotta ormai a pochi mesi all'anno, e per poter vivere dignitosamente non basta certo lavorare per un quarto di anno. Per quanto riguarda l'ISEE che è l'Indicatore della Situazione Economica Equivalente, serve a documentare la situazione economica del nucleo familiare del dichiarante quando si richiedono prestazioni sociali agevolate, e quando si hanno i requisiti è un diritto ad avere le stesse dagli enti proposti. Mi rendo anche conto che si continua a fare una "guerra ai poveri" senza parlare di sprechi, stipendi pubblici troppo alti, tagli alla sanità, scuola ecc..
Paolino l'arrotino-
Tanto di cappello a coloro che quotidianamente combattono la sosta selvaggia e l'arroganza e l'ignoranza dell'automobilista medio (me compreso) anzi ce ne vorrebbero il doppio di vigili e controllori. L'altro giorno, sull'attraversamento pedonale, nonostante il vigile presente alle scuole manca poco mi mettono sotto. La signora che guidava voleva pure avere ragione!! Nella zona dell'ospedale c'è un caos totale e anche le ambulanze fanno fatica a passare. Prevenire è meglio che curare! Grazie a tutti coloro che con fatica cercano di garantire la nostra sicurezza!
Pensate che la persona che dice che 5 miseri euro a testa per l'asilo non sono nulla, è lo stesso che ha dichiarato davanti a tutti i genitori delle elementari, che non avrebbe dato per principio i venti euro chiesti dalla scuola per contributo cancelleria, vista la situazione economica disastrosa delle scuole. Mah?
La signora di S. Piero ha ragione, tanta ragione! I sevizi sociali sono una cosa seria, espressione di civiltà e siccome hanno un costo per i cittadini onesti che li tengono in piedi, da parte delle amministrazioni la gestione deve essere trasparente. Chi non ha bisogno di sovvenzioni deve lasciare questa possibilità a chi ne ha effettivamente bisogno che in questo caso diventa diritto sacrosanto. Chi se ne approfitta è un mascalzone punto e basta. Non vedo niente di male, anzi vedo solo del bene se chi si approfitta di un servizio a scapito del bisognoso venga sputtanato e punito. Perchè secondo lei non dovrebbe essere fatto sig. Dini, se non ho capito male? Poi magari salta fuori che i soldi basterebbero e anche questa potrebbe essere una soluzione, o no? Guardi che il mio non è uno stupido pregiudizio giustizialista, odio il giustizialismo ed il non rispetto della privacy, ma è altrettanto vero che odio i mascalzoni ed ancora di più gli opportunisti.
Laura G.
Una nuova stagione del terrore a Portoferraio. I vigili urbani rimpolpati nell'organico si aggirano famelici in ogni dove distribuendo multe per divieti di sosta di tutti i tipi appigliandosi alle spigolature del codice della strada. Ultimamente preferita la zona intorno all'ospedale, cronicamente deficitaria di posteggi, per fare piazzapulita di questi cittadini che vanno a divertirsi o a lavorare nel nosocomio. Le zone in prossimità dei bar di tendenza vengono spesso invece risparmiate (troppi nemici). Come si dice: buon lavoro ai solerti rappresentanti.....
Cara amica di San Piero,
mi risulta che le autocertificazioni mendaci siano perseguibili penalmente, percui non credo che ci siano capifamiglia così stolti da dichiarare il falso.
Se poi qualche madre, che potrebbe benissimo allevare i propri piccoli a casa perchè senza occupazione, preferisce mandarli alla Scuola Materna trovandosi in difficoltà economica conseguentemente a ciò che si sta verificando,amen, ma ciò può essere anche per un problema di burocrazia, che non è mai in collegamento temporale col cittadino.Ritengo comunque che i bambini crescano meglio a contatto con altri bambini piuttosto che soli in casa con la Madre per tutto il giorno.
Quindi credo,ad oggi, sia opportuno trovare le risorse economiche per aiutare chi non è autosufficiente economicamente.
In soldoni, possiamo tirar fuori tutti 5 miseri euro e tutto si risolve.
P.S. L'acredine quando si amministra-va è cattiva consigliera.
Saluti
Caro Alessandro, se il problema sta nel fatto che la maggior parte della gente non paga la retta perchè, come ipotizza Yuri Tiberto, le rispettive dichiarazioni ISEE sono proprio ine ine tali da far scattare la sovvenzione del comune, credo ci sia ben poco da fare. Si tratterebbe in questo caso di un comune disperato senza un soldo, con una cittadinanza alla canna del gas soprattutto quelle coppie che devono portare il figlio al nido perchè presumibilmente, moglie e marito lavorano entrambi.
Con tutto il rispetto e la solidarietà per quelle situazioni oggettivamente critiche, che sicuramente esistono e necessitano senza se e senza ma, di tutto l'aiuto possibile soprattutto quando si tratta di bambini, forse, cari Dini e Tiberto, una verifica un po approfondita sugli aventi effettivamente diritto, non guasterebbe. Questo caro Dini è il suggerimento che ti do, visto che lo chiedi. Spero che tu non mi chieda come si fa a fare una verifica perchè ti risponderei che si fa iniziando a pubblicare i nominativi di coloro che sono rientrati fra gli aventi diritto alle facilitazioni perchè i cittadini, visto che sono loro poi a tirare fuori i soldi concretamente, hanno stradiritto di sapere a chi sono stati destinati. Non dimentichiamoci mai che i soldi messi in gioco dal comune o dalla regione, sono i soldi dei cittadini onesti che pagano le tasse e che hanno diritto di sapere come, dove e per cosa vengono destinati!
Comunque non c'è da preoccuparsi troppo tanto tutti sappiamo, dalle dichiarazioni dei redditi, quali sono le categorie più bisognose d'aiuto!
Operaio con ISEE della madonna
Mi sono perso qualcosa? ci sono già state le elezioni?
Abbiamo già un sindaco e mi sono dimenticato di votarlo....
Ho già telefonato a Silvio e ho chiesto scusa...
[COLOR=darkblue][SIZE=4]EMOZIONI CONTRO IL BULLISMO: UN PROGETTO PER CAMPO NELL’ELBA [/SIZE] [/COLOR]
Oggi condividiamo con voi una iniziativa che la Cooperativa Beniamino e l'Associazione Linc stanno promuovendo per Campo nell'Elba. La fondazione Aviva mette a bando dei finanziamenti per progetti di intervento sociale e nelle scuole. Per ricevere il finanziamento e realizzare il progetto si partecipa ad una gara in cui chi riceve più voti vince. Il progetto presentato si chiama “Emozioni contro il bullismo” ed è un tentativo di proporre uno strumento che sostenga un modo diverso di vivere la scuola, le relazioni, il territorio per un intero anno scolastico.E' un progetto pilota, presentato vuole introdurre nella scuola primaria di Campo nell’Elba uno strumento che non cerchi semplicemente di rincorrere le singole emergenze, ma aiuti a prevenirle e fornisca indicazioni alla società per farsene carico.La ricerca ha dimostrato che le persone con una buona competenza emotiva hanno migliori performance scolastiche, relazioni più efficaci e incorrono meno frequentemente in comportamenti a rischio. Da qui, l’importanza di costruire, all’interno della scuola, uno spazio di riflessione sul mondo emotivo e di creare occasioni per dare ancora più voce a ciò che si prova. “Emozioni contro il bullismo” è una proposta che coinvolge gli attori della scuola: ragazzi, insegnanti e genitori. Investire sull’intelligenza emotiva contribuisce a creare una società più sana, più creativa, più efficace e più compassionevole!Ovviamente per ora è una possibilità, ma può prendere vita grazie ai voti assegnati sul sito dell'Aviva Foundation. Sostenere il progetto è facile: cliccate sul link indicato sopra, registratevi al sito e date 10 punti al progetto...bastano 10 secondi del vostro tempo!
Biblioteca comunale di Campo nell'Elba, Viale Giuseppe Pietri, 143B, 57034 Campo nell'Elba, Italia
[COLOR=darkred][SIZE=4]STRAGE DI MULTE IN ZONA OSPEDALE CIVILE ELBANO MA NESSUNA SOLUZIONE IN PROGRAMMA [/SIZE] [/COLOR]
Molte auto parcheggiate lungo il bordo strada del parcheggio ospedaliero sono state sanzionate dai vigili urbani per divieto di sosta senza nemmeno avere il pensiero o la coscienza di immaginare che a quell’ora (11.30) molti cittadini tra cui persone con difficoltà motorie ed altri con varie problematiche erano diretti al nosocomio per visite e analisi e non avrebbero avuto la possibilità di accedervi in quanto tutti i parcheggi leciti a disposizione comprese le zone limitrofe all’ospedale erano occupate.
Ciascuna multa ammonta a 41 euro ( 28,70 se paghi entro 5 gg) ..
È riesploso così il problema posti auto per i cittadini che accedono all’ospedale e per gli infermieri e medici che vi lavorano, un flusso quotidiano di centinaia di persone col risultato che tutta l’area circostante l’ospedale risulta congestionata dal traffico e dai veicoli posteggiati.
Molti pazienti si aggirano tra le stradine e traverse che s’incrociano in Via Carducci e Manganaro alla ricerca di uno spazio libero anche pagando regolarmente il ticket dei parcometri ma purtroppo gli esiti sono sempre negativi e così scatta la quotidiana ricerca del posto auto “di fortuna, sui marciapiedi, lungo la palizzata che delimita il parcheggio e vicino ai cassonetti della spazzatura, magari cercando di non creare intralicio ad eventuali emergenze, Il rischio multa è altissimo e come avvenuto ieri la comprensione dei vigili è risultata meno che nulla, insomma un vero e proprio insulto verso chi si reca per necessità sanitaria ai servizi ospedalieri.
Bisognerebbe da parte dei cittadini contribuenti , per par condicio….”controllare i controllori”
[COLOR=darkblue][SIZE=4]RACCOLTA FONDI PER LA PREVENZIONE DELLE MALATTIE RENALI SERVIRANNO A DOTARE L’OSPEDALE ELBANO DI UN ECOGRAFO-ECODOPPLER [/SIZE] [/COLOR]
Tre mesi di tempo per raccogliere 35mila euro da destinare alla prevenzione delle malattie renali dotando il reparto di nefrologia e dialisi dell’ospedale di Portoferraio di un apparecchio ecografo-ecodoppler. Questo il progetto di raccolta fondi presentato giovedì 9 marzo presso il presidio elbano e promosso dalla “Banca dell’Elba” che ha già finanziato l’iniziativa con 5mila euro, a cui se ne aggiungono altri 5mila, versati da amministratori e dipendenti dell’istituto di credito cooperativo. La disponibilità di un apparecchio per ultrasonografia ecodoppler è un presidio diagnostico fondamentale per l’ospedale elbano. E la Banca dell’Elba ha deciso di promuovere e sostenere la campagna ad hoc di raccolti fondi. Alla conferenza oltre ai vertici dell’azienda sanitaria elbana erano presenti anche i sindaci dell’isola che si impegneranno a sensibilizzare la cittadinanza per raggiungere l’obiettivo del progetto.Per partecipare alla raccolta è possibile fare una donazione sul conto corrente oppure recarsi presso le sedi della
Misericordia.L'intestazione è : Ven/le Arciconfraternita Misericordia Iban IT88P0704870740000000005453. Causale: Campagna prevenzione malattie renali acquisto ecografo eco-doppler.
[COLOR=darkred][SIZE=4]CONFERENZA DEI SINDACI DEL 9 MARZO 2017 RIABILTATA LA LINEA FERRARI [/SIZE] [/COLOR]
E' stato un boccone amaro da ingoiare ma questo ha deciso l'Azienda Sanitaria che di fatto ha cestinato in malo modo e forse senza averlo mai letto il " Progetto Sanità Elba" reo di chiedere per la nostra isola l'autonomia sanitaria.
Per tre anni si è sperato e anche lottato ma alla fine ci hanno inseriti nella "Rete" ospedaliera dell'area vasta però di quella "Rete" siamo il fanalino di coda. Non possiamo certo pretendere di avere dei medici ospedalieri come in passato quindi dobbiamo accontentarci di quelli in "Rete" e disposti a fare una giornata di lavoro all'Elba dove alla sera si troveranno nelle tasche un compenso di quasi 600 euro.
Un giovane e bravo chirurgo del nostro ospedale ha deciso di lasciarci, poco male, invece di sostituirlo la Dirigente preposta (nuova figura apicale per coordinare la rete) cercherà negli ospedali di AUSL area vasta dei chirurghi disposti a sacrificarsi per una giornata nel nostro ospedale.
La dottoressa delle gastroscopie e colonscopie che torna a lavorare nel paese natale per l'AUSL non è un dramma come potrebbe essere per il paziente che si deve affidare a uno specialista mai visto e di cui si conosce poco. Anche in questo caso si pesca nella "Rete" uno specialista che verrà per una giornata a inserire sonde nelle viscere delle persone con la freddezza di chi si deve solo dedicare all'esame per il quale è stato chiamato senza essere coinvolto emotivamente dallo stato d'animo del paziente e del suo terrore per il dolore e il fastidio che subirà. Non tutti gli specialisti di endoscopie della "Rete" sedano i pazienti, è a loro discrezione e purtroppo molte persone alle quali è stata negata la sedazione hanno rinunciato a fare l'esame all'Elba o hanno sofferto all'inverosimile. Far soffrire un paziente è reato (legge 38 del 2010) NON PROVARE DOLORE FISICO E' UN DIRITTO DI OGNI CITTADINO ITALIANO.
In conferenza non si è dato spazio di analisi e di discussione sulla grave situazione che sta investendo i due anestesisti che contro il loro volere dovranno ritornare a Padova. Questo mancato interessamento forse rientra in quella politica Aziendale che se vanno via poco importa si cercherà nella "Rete" chi è disposto a fare qualche giornata (come nella raccolta dei pomodori). Poi se non si trovano pazienza ci sono sempre le ambulanze per i trasferimenti e gli elicotteri per le urgenze. Sta di fatto che con 5 anestesisti fissi non si può certo garantire il servizio h24. Poco importa del bisogno e della volontà del paziente di essere curato sul proprio territorio sia per una migliore guarigione con i parenti accanto, sia per non portare PIL (DRG) agli ospedali di oltre mare alcuni dei quali se non fosse per gli Elbani lì trasportati a volte impropriamente, sarebbero già chiusi.
Chi ha sempre tuonato contro la "Rete" come mai non alza le barricate?
Francesco Semeraro.
[COLOR=darkblue][SIZE=4]PIANO OPERATIVO DI MARCIANA MARINA: INCONTRO PUBBLICO PARTECIPATO.
CIUMEI: “LA PARTECIPAZIONE DELLA CITTADINANZA E’ GARANZIA DI TRASPARENZA.” [/SIZE] [/COLOR]
A seguito dell'adozione da parte del Consiglio Comunale dell’avvio del procedimento per il nuovo Piano Operativo, lo strumento urbanistico voluto dalla Regione Toscana che ridisegna l’assetto del territorio comunale per i prossimi anni, su precisa volontà del Sindaco si è tenuto un partecipato incontro pubblico alla presenza dei progettisti con capogruppo Arch. Giovanni Parlanti, durante il quale sono stati illustrati i contenuti e gli obiettivi per la formazione del Piano Operativo descritti nel documento di Avvio del Procedimento.
“Avevo garantito che ogni atto importante per il futuro del territorio marinese – afferma Ciumei – avrebbe visto protagonisti in primis i cittadini, gli operatori e i villeggianti abituali di Marciana Marina e così, nell’ottica di un processo partecipativo che porti a scelte condivise e mai imposte, ho ritenuto doveroso coinvolgere gli abitanti in questa assemblea.”
“Il primo incontro che riguarda il PO – afferma soddisfatto il Sindaco – è stato vissuto dalla cittadinanza con questo spirito: infatti non ci sono state polemiche, ho riscontrato molto entusiasmo ed abbiamo avuto tante richieste di informazioni. Sono segnali che indicano una volontà importante di condivisione.”.
Gli elementi principali che caratterizzeranno il PO riguardano l’adeguamento al Piano Paesaggistico approvato dalla Regione Toscana ed alla nuova conseguente normativa, con particolare attenzione all’utilizzo di nuovo suolo a scopo edificatorio. Infatti saranno consentite nuove edificazioni nel tessuto già urbanizzato e nel rispetto del PS vigente, con un occhio però assai attento al territorio ed al paesaggio nel suo insieme, incentivando l'utilizzo di nuove tecnologie di costruzione finalizzate al risparmio energetico e delle risorse naturali, oltre che, naturalmente, alla riduzione dell'utilizzo di combustibili fossili.
E’ stata inoltre sviscerata la tematica del recupero del patrimonio edilizio esistente e sono state illustrate le modalità con cui la nuova normativa dovrà valorizzarlo.
“ Il nuovo Piano – dice Ciumei – va nell’ottica di un adeguamento normativo voluto dalla Regione in sinergia con i singoli comuni, al fine di temperare le criticità ed andare a rendere più fruibile il territorio. Per questo motivo – conclude il Sindaco – invito tutti a formulare proposte e contributi utili alla redazione del Piano Operativo, nell’ottica di un proficuo lavoro di collaborazione che consenta la creazione di uno strumento necessario alla gestione dell’intero territorio comunale, anche e soprattutto in linea con le necessità dei cittadini e degli operatori economici.”
La documentazione dell’Avvio del Procedimento è depositata presso l’Ufficio Tecnico del Comune ed è recuperabile presso l’albo pretorio al link comune.marcianamarina.li.it
Eventuali chiarimenti o informazioni potranno essere rivolti direttamente al Geom. Rosario Navarra, responsabile dell’Area Tecnica.