Un terzo delle materie plastiche finiscono in mare, soprattutto negli oceani dove hanno formato nel tempo il “settimo continente” destinato a crescere ancora.
Nel 2050 ci sarà più plastica che pesci in mare. A dirlo è uno studio del World Economic Forum (scarica qui il rapporto )portato avanti da Ellen McArthur che rileva come a partire dagli anni 50 l’uso della plastica è aumentato di circa 20 volte e destinato a raddoppiare nei prossimi 20 anni.Nel 2050 più plastica che pesci negli oceani
Secondo il rapporto, dal 1964 la produzione di plastica è passata da 15 milioni di tonnellate a 311 milioni nel 2014. Una quantità significativa proviene soprattutto di rifiuti plastici da imballaggi. La maggior parte di questi rifiuti si riunisco in isole di plastica convogliati dalle correnti. Sembra che oggi vi siano 150 milioni di tonnellate di plastica galleggiante in mare, e si potrebbe arrivare a 300 milioni nel 2050 dove sarà più la plastica che il pesce.pesci e plastica
Anche se sono stati fatti sforzi significativi per ridurre il flusso di plastica negli oceani, il volume dei rifiuti potrebbe stabilizzarsi ma non diminuire, si legge dal rapporto del World Economic Forum. Lo studio è stato condotto con il supporto di aziende come la Dow Chemicals colosso dell’industria chimica ma anche Unilever e IKEA.
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Per favore Poldo non fare paragoni inverosimili.........CASCINA, che porti con esempio con TORINO e ROMA( con i debiti rispettivamente di 5 e 14 miliardi di € fatti dalle passate amministrazioni di Centrosinistra e di Centrodestra,compreso Lega di Salvini).......e se tu seguissi un pochino le vicende dei due Comuni(non certamente quelle lette su Stampa,Repubblica e Corriere Sera.....giornali di regime e contro M5S)ti chiariresti meglio le idee....
Comunque c'è tempo per ragionare,pensare e poi decidere..
Buon Anno 2018 e speriamo pieno di STELLE per tutti ..
Rispondo a colui che mi invita a cambiare sistema....
Carissimo non ho mai votato per questi che sono al potere ed una sola volta per il Berlusca, la prima. Il mio voto è sempre andato dove la Fiamma mi attraeva ohimè anche per fini... certo i penta stellati sono un bocconcino appetibile ma visto come si comportano nei comuni che dirigono, mi sorgono dei dubbi..non per l’onesta ma per la capacità, che ne dici se voto il grande Salvini?
Visto come si amministra a Cascina con la Sindaca Ceccardi.?
Speriamo, speriamo!
Voglio augurare dal più profondo del cuore gli auguri di buone feste alla persona che lunedì 18 dicembre verso le 17, in Viale Elba, davanti alla scuola guida, ha raccolto il mio portafoglio.
Aldilà dei soldi, che tu possa passare i prossimi giorni di festa senza documenti, senza bancomat e senza patente, a proposito dello spirito natalizio.
Come è cambiata l'Elba e i suoi abitanti, da quando si dormiva con le chiavi nella porta...
Ci sarebbe voluto tanto a mettere il portafoglio, senza soldi, dentro una cassetta della posta?
Ti auguro che tu possa spendere in medicine tutti i soldi che hai trovato e che non ti bastino...
Auguri
italo sapere
GRAZIE A DIO FINISCE! SI CHIUDE UNA LEGISLATURA DI MERDA: I PARLAMENTARI HANNO LAVORATO UN GIORNO SU DUE E SI SONO PURE PRESI 39 GIORNI DI FERIE – ALLA CAMERA UN DEPUTATO SU 3 HA CAMBIATO PARROCCHIA; AL SENATO, QUASI UNO SU DUE – E NESSUNO DEI 3 PREMIER CHE SI SONO ALTERNATI A PALAZZO CHIGI VEVA AVUTO UN MANDATO POPOLARE – ERA LA LEGISLATURA N. 17…
Caro Poldo..hai perfettamente ragione....ma....non sarebbe l'ora,alle prossime elezioni politiche,cambiare e rovesciare questo sistema marcio da anni che ha generato questo stato di cose negative??????
Allora non "dimenticare",come spesso purtroppo fanno la maggior parte degli italiani quando si recano al voto.....
CAMBIA per davvero....vota per quelli che non ci sono mai stati a "governare" perchè peggio di così........
[COLOR=darkblue][SIZE=4]L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE INFORMA SULLA VIABILITA' FINO AL 31 DICEMBRE 2017 [/SIZE] [/COLOR]
L’Amministrazione Comunale informa che, in occasione degli eventi organizzati per festeggiare il nuovo anno, sono previste alcune modifiche sia alla viabilità sia alle aree di parcheggio.
Ai sensi delle ordinanze 92/2017 e 93/2017 è fatto divieto di transito e di sosta con rimozione forzata dei veicoli dalle ore 8.00 di venerdì 29 dicembre 2017 alle ore 7.00 di martedì 2 gennaio 2018. L’accesso e la sosta sono consentiti soltanto ai mezzi e alle attrezzature degli organizzatori.
Dalle ore 20.00 del 31 dicembre 2017 alle ore 08.00 del 01 gennaio 2018 è inoltre vietata la sosta in Calata Mazzini, mentre in Calata Buccari, nell’area di parcheggio antistante la Capitaneria di Porto, il divieto di sosta con rimozione forzata sarà attivo dalle ore 09.00 del 31 dicembre 2017 alle ore 01.00 del 01 gennaio 2018.
Per quanto riguarda la viabilità, come da ordinanza 93/2017, il transito veicolare in Calata Mazzini e all’interno del Centro Storico è vietato dalle ore 20.00 del 31 dicembre 2017 alle ore 08.00 del 01 gennaio 2018. I residenti potranno accedere al centro dal fornice di Porta a Terra (senso unico alternato con regolazione semaforica), con percorso analogo a quello previsto per la chiusura estiva del Centro Storico. È inoltre vietata a circolazione veicolare e pedonale in Calata Buccari dalle ore 20.00 del 31 dicembre 2017 alle ore 01.00 del 01 gennaio 2018. L’area sarà riservata al transito e alla sosta dei mezzi di soccorso, delle Forze di Polizia, della Polizia Stradale e Municipale e della Capitaneria di Porto.
questo messaggio è per i (padroni)dei cani che da anni defecano in paese dappertutto e diventato uno schifo ci sono cacche e pisciate ovunque siete ma dei bei sudici e incivili perché è facile avere il cane e lasciarlo defecare... a giro da solo tutto il giorno poi a noi ci tocca fare lo slalom per non calpestarle.... una signora esasperata ha messo i sacchetti per le cacche fuori casa circondata da cacche e pisce ma non serve a nulla il cane da solo non può raccoglierle. Datevi una regolata sudici e vagabondi :bad: ci dovrebbero essere sanzioni per chi non le raccogli ma tanto non ce li troverete mai i padroni.......
..Ci auguriamo che alle prossime elezioni per il nuovo Cpmune di Rio si candidi una persona innanzi tutto con le "PALLE",che non si faccia tirare nè da una parte nè da dall'altra ,con una squadra altrettanto forte,ed inoltre che non abbia"PADRINI" dietro a cui rispondere.........
Tutto questo mi sembra difficile .....ho paura che all'orizzonte si profili la solita squadretta appoggiata dai soliti partiti PD/FI........
Ne sapremo riparlare ......
Dalle bollette della luce ai pedaggi autostradali. Passando per assicurazioni, servizi bancari, prodotti per la casa e spese scolastiche. Con il nuovo anno arriva anche la consueta stangata di prezzi e tariffe che toccherà quota +952 euro annui per una famiglia media. "Mentre, secondo le ultime stime Istat, cresce il rischio povertà o esclusione sociale - sottolinea in una nota Elio Lannutti di Adusbef - con la popolazione esposta a rischio pari a 18.136.663 individui, superiore di 5.255.000 unità rispetto al target UE previsto, una disuguaglianza dei redditi maggiore rispetto alla media dei Paesi europei, si profilano ulteriori salassi per le tasche dei cittadini dal 1 gennaio 2018, stimati da Adusbef in 952 euro a famiglia".
Mi raccomando alle prossime continuate a votare i soliti.........
eppoi non vi lamentate se ci tartassano........
BASTA!
Vorrei aggiungere una piccola nota al post “x il direttore del corriere elbano”
Innanzitutto il giornale fu fondato negli anni 50 da un gruppo di gentiluomini elbani (fra cui Mario Bitossi) per dare notizie e curiosità dell’Elba tutta principalmente per gli elbani ed in particolare quelli trasferiti sia in Italia che all’estero, oggi invece é stato “offerto” da un altro gruppo di persone poco scrupolose, ad una compagnia di navigazione già ampiamente sovvenzionata, che usa per fare pubblicità negativa alle compagnie concorrenti anche per tramite degli associati vedi Associazione Albergatori.
La stessa testata non scrive ad esempio che prende in giro noi cittadini elbani ai quali offre degli sconti (all’acquisto dei biglietti Moby) che poi solo in pochi casi vengono scontati adducendo a mille motivi/scuse.
Questo per dire che una volta si diceva “campesi tonti...” ed oggi si può dire “elbani tonti” che ci facciamo prendere in giro da coloro che vengono a sfruttare la nostra isola senza rispetto per coloro che la vivono è la amano.
Leggete cari elbani questo articolo per capire come agisce la R.Toscana sul problema idrico in Continente(si parla di sistema integrato con altri sistemi per approvigionamento idrico) ed all'Elba(renderla autonoma)-Sono veritiere le tesi del Comitato del NO Dissalatore
Copia/Incolla da Il Tirreno di oggi 26:
Massa, no all'autostrada dell’acqua dalle Apuane a Livorno
Prende forma il progetto di alimentare le zone a rischio siccità con le sorgenti della zona apuana. Gli altolà di Articolo Primo, Massa Futura e di Bugliani (Pd) di Camilla Palagi
L'acquedotto del Cartaro nel cuore delle Apuane a Massa
MASSA . Si chiama «sistema integrato per approvvigionamento idropotabile del litorale apuo-versiliese e del sistema Lucca-Pisa-Livorno con la razionalizzazione dell’uso delle risorse derivanti dagli acquiferi Serchio, Magra e Alpi Apuane». Per tutti (quei pochi che lo conoscono) è stato ribattezzato “autostrada del mare”. È il piano che l'Autorità idrica di bacino (in sostanza la Regione) ha intenzione di realizzare in un periodo di 10 anni per assicurare alle aree toscane che soffrono di siccità. Sfruttando le ricche riserve di acqua delle sorgenti delle Apuane. In particolare quelle di Massa.
Il progetto esecutivo ancora non è noto, ma la pianificazione sembra essere in fase di conclusione, come confermato in sede di commissione speciale Gaia dal direttore generale di Gaia Spa Paolo Peruzzi. E già arrivano le prime contestazioni, soprattutto perché il costo del progetto si aggira sui 150 milioni di euro e il rischio è che questi costi ricadano in bolletta.
Previsto dall'Ait nel proprio piano degli interventi strategici, il programma di realizzare una serie di dorsali idrici che dal bacino delle Apuane trasportino acqua ai comuni di Camaiore, Viareggio e in caso, fino a Livorno, è passato quasi in sordina. Ma qualcuno inizia a storcere il naso e a chiedere a Comune di Massa e a Regione Toscana maggiore coinvolgimento e chiarezza. Sottoloneando, anche che le necessità del territorio al momento sembrano essere ben altre: dalle opere di ordinaria manutenzione per riparare le tubazioni che perdono acqua, a quelle di risistemazione per le tubazioni realizzate in cemento-amianto (vedi via Dorsale). Senza contare che se si discute di acqua, non si può evitare di fare riferimento ai 4-5 comitati per l'uscita da Gaia. nati negli ultimi anni, e che lamentano costi «insostenibili» del servizio idrico. E la previsione di un aumento delle tariffe per trasferire acqua ad altri comuni non è certo una prospettiva ideale con cui iniziare il nuovo anno.
A depositare un'interpellanza in consiglio comunale per fare chiarezza sull'argomento, è il consigliere comunale di Articolo Primo, Simone Ortori, che al Comune chiede «di prendere una posizione frutto della partecipazione popolare». Affine alla posizione di Articolo Primo, l'associazione civica Massa Futura: «Nessuno può pensare di disporre dei bacini idrici delle Apuane senza un confronto con le popolazioni locali – afferma Antonio Cofrancesco di Massa Futura - che bene conoscono il carattere carsico delle sorgenti e si porranno a loro tutela proprio con un doveroso atteggiamento prudenziale nei confronti di nuove captazioni .Altro aspetto che ci colpisce è la disponibilità a parlare di investimenti di decine e decine di milioni di euro per "grandi opere" in un contesto in cui a mancare è la manutenzione ordinaria che rende colabrodi i nostri acquedotti e mantiene a Massa la presenza di cemento amianto nelle tubazioni lungo viale Roma».
A farsi avanti in sede regionale e a chiedere che venga reso noto il progetto, è il consigliere del Pd Giacomo Bugliani: « Ho presentato un'interrogazione alla giunta regionale allo scopo di evidenziare la necessità di chiarimenti. Non si deve solo avere pregiudizi su una cooperazione
ultraterritoriale, ma ci deve essere una condivisione con i territori che apportano i propri beni. La compartecipazione con il territorio è una condizione necessaria affinché quest'opera si realizzi. Ai territori non si possono chiedere solo sacrifici, ma anche logiche di ritorno».
Bravo direttore del corriere elbano, vedo che ama tanto gli elbani e l'elba, d'altronde in tanti sono venuti qui all'elba anche senza mutande e sono diventati ricchi, l'elba è come la pietra filosofale, trasforma tutto in oro, sia ai padroni milanesi che ai padroni napoletani, visto che è una penna veloce c'ho pronta qui per Lei una bella attività turistica, c'e' da lavorare veloce tutto l'anno, tutto l'anno puo' ospitare anche i ricchi turisti arabi che amano l'elba d'inverno, per quanto riguarda i guadagni dopo aver pagato tutte le tasse la nostra amata regione toscana non mancherà di darle un bel sovvenzionamento a fondo perduto per pagare le perdite, altrimenti avrà lavorato gratis per la gloria dell'alto dei cieli.
[COLOR=darkblue][SIZE=4]QUALCHE PIOVASCO PER OGGI SANTO STEFANO, MALTEMPO DA DOMANI CON TEMPERATURE IN CALO…. CAPODANNO DISCRETO [/SIZE] [/COLOR]
L'alta pressione tende ad indebolirsi , dopo un tiepido Natale in Toscana, ecco in arrivo da oggi giorno di S.Stefano nubi ovunque e possibilità di qualche piovasco o rovescio, salvo piogge più organizzate sull'alta Toscana.
ll maltempo più organizzato giungerà Mercoledì per il transito di una perturbazione nord-atlantica organizzata che porterà piogge diffuse anche moderate e neve inizialmente oltre i 1300-1500m di quota; instabilità che si protrarrà Giovedì con le temperature che caleranno e la neve che scenderà fin sotto i 1000m.
Ultimi giorni dell'anno con tempo in miglioramento anche se si manterrà una certa variabilità.
Buone possibilità per una notte di San Silvestro con tempo asciutto su tutto il comparto tirenico.
x fatti e non parole, ma dove vivi? va bene la propaganda ma la realtà è ben diversa. e non cito spelacchio per amor di patria
Buon Natale a Lei Sig. Prianti,
dopo il fax per la scomparsa della linea alla compagnia telefonica, abbiamo scritto all'autorità garante della concorrenza inesistente nelle comunicazioni ed anche alla trasmissione di RAITRE Chi l'ha visto?, chiunque abbia notizie della linea scomparsa è pregato di inviare una mail, un sms o telefonare alla redazione, siamo molto preoccupati della scomparsa della nostra linea, speriamo non sia successo niente di grave, niente di irreparabile ...
[COLOR=darkblue][SIZE=4]PRANZO DI SOLIDARIETÀ
Duomo di Portoferraio 24 dicembre 2017 [/SIZE] [/COLOR]
La gratificazione più grande del pranzo di solidarietà offerto dai parrocchiani del Duomo di Portoferraio alla vigilia di Natale è stata proprio degli organizzatori, fra i quali i volontari Caritas e i catechisti, nel percepire di aver donato un momento di serenità ai numerosi intervenuti nella sala dell’oratorio.
Ai tavoli, oltre al Parroco Don Sergio, sedeva il vice sindaco Roberto che ha portato a tutti il saluto e gli auguri della municipalità.
L’incontro, nel corso del quale ha fatto visita anche l’assessore alle politiche sociali Adalberto Bertucci, si è protratto sino al pomeriggio con il servizio ai tavoli assicurato dai volontari che hanno somministrato le numerose portate mentre nella sala risuonavano le tradizionali musiche natalizie.
Era ora mi sono detta, la telecamera è stata tolta e finalmente in piazza Garibaldi si può entrare a tutte le ore, invece con grande stupore mi accorgo che è stata spostata di un centinaio di metri. O questa di che sa!?? E' forse l'inizio di un nuovo gioco al nascondino??
Roma prima grande città ad approvare il bilancio
di Virginia Raggi
Noi il nostro compito l’abbiamo portato a termine. Roma ancora una volta arriva prima tra le grandi città italiane, approvando il Bilancio di previsione 2018-2020 entro la fine dell’anno. Ora aspettiamo gli altri, i cosiddetti “capaci": quelli che ci hanno lasciato 13 miliardi di debiti e che non programmavano le spese.
Intanto, con il voto notturno in Assemblea Capitolina, registriamo un altro traguardo memorabile nella storia recente di questa Amministrazione. Da almeno un decennio in Campidoglio non si approvava un bilancio di previsione entro il 31 dicembre, cioè prima dell’anno in cui le risorse vanno spese. Dal 1 gennaio le strutture capitoline saranno in grado di erogare subito i servizi alla città, con un budget definito. Di programmare gli investimenti per le opere pubbliche. Di pianificare le gare e di gestire le emergenze senza produrre quella montagna di debiti fuori bilancio che abbiamo ereditato e stiamo ancora pagando.
