Sono giorni che i giornali parlano della boutade di Attilio Fontana per aver usato la frase "razza bianca"..
Anche nella nostra Costituzione viene utilizzata la parola razza, e che dire dell'insospettabile Simone Well in un suo testo del 1943 contro la denominazione hitleriana a svantaggio dei Paesi europei di razza bianca...ma si sa' il politicamente corretto è a senso unico!
Scubidu'
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E' di pochi minuti fa l'uscita della solita associazione ambientalista sul taglio dei pini a Marina di Campo.
Un articolo necessario ad attaccare l'amministrazione campese per aver tagliato due pini sulla via d'ingresso al paese.
La domanda sorge spontanea, dov'era l'associazione quando a Marciana Marina è stato tagliato un meraviglioso olivo da un giardino comunale?
Beati a quelli che all'Elba e a loro va tutto bene, finchè non pagano una tassa sulle auto di lusso Mercedes, Bmw, Audi, Porsche, e Suv e Fuoristrada vari e altro, finchè non pagano l'imu in base al valore di mercato degli immobili, finchè non pagano la nave cento euro a viaggio come i turisti, allora la nave con il vento vedi come viaggia ancora più forte, finchè l'Italia va le tasse non si pagano, poi le pagherete, prima di quello che pensate, la pacchia sta per finire.
Quindi all elba lo stagionale d inverno si trasferisce con la famiglia in tailandia???o magari c e qualche giovane che ancora deve iniziare la propria vita e fa questo che dici tu??? Sarò un caso a parte io e la cerchia dei miei conoscenti stagionali oppure si parla cosi tanto per parlare??? Ok se il problema dei commercianti sono i saldi,si cambino modi e tempi...sarà sicuramente....
Io non la vedo cosi...meno entrate=meno uscite x beni di necessità e occhio al risparmio. Ormai sono arrivato acquistare tutto su internet tranne la spesa per gli alimenti.....
Ditemi voi chi ci guadagna in questa guerra tra poveri
Lei ha in parte ragione, per quel che riguarda le agevolazioni ISEE e il lavoro in nero. Credo però che se tutti questi percettori di indennità di disoccupazione, che lavorano tre o sei mesi l' anno, avessero la possibilità di lavorare stabilmente 12 mesi l' anno, con conseguente progressione economica, stabilità lavorativa, versamento di contributi per un tempo maggiore con effetti positivi sul trattamento pensionistico, non esiterebbero a preferire di lavorare per tutto l' anno, piuttosto che svolgere un lavoro precario, che oggi c'è e domani non si sa, percepire un reddito bassissimo, essere spesso sfruttati da datori di lavoro con pochi scrupoli, evasori, abusivi e che al contrario dei loro dipendenti vivono nel benessere e nel lusso.
Non ha visto quanti Suv, grossi fuoristrada, Mercedes, Audi, BMW circolano per le strade dell' Elba? Sono dei lavoratori a tempo, percettori di indennità di disoccupazione o dei loro datori di lavoro? Si sposti a Piombino e nella provincia. Dove vede circolare tutte queste auto di grossa cilindrata? Dove vede nei mesi invernali le agenzie di viaggi affollate di gente che va in crociera o sulla neve?
Se quei lavoratori, penso, fanno dei lavori in nero, è per integrare la misera indennità di disoccupazione, per potere tirare avanti con la famiglia.
Sa quanti di questi "furbetti", i più giovani, vivono ancora in casa dei genitori, perché non si possono permettere di vivere per conto loro?
Di quello che lei dice, c'è una sola cosa vera. NON BISOGNA GENERALIZZARE!
Le assicuro senza generalizzare che è pieno di signori a cui va bene così. 3 mesi... 6 mesi e poi a ralla.
E senza la retorica della Tailandia... o Tenerife dove la maggior parte svernano a sbafo...
Tanti non lavorano appositamente per non innalzare isee e indicatori economici vari.. con i quali godono di case comunali indennità etc etc....
E io pagooooo.... ovvio non lavorano ma se cè da fare qualcosa in nero sono in prima linea
Che i negozi hanno e stanno subendo la concorrenza di Internet oramai lo sanno tutti..ma non è la sola causa. Imposizione fiscale e la burocrazia sono le principali cause scatenati ..ma sono i commercianti italiano a chiudere.
Senza andar troppo lontano nelle citta' capoluogo di province aprono negozi pakistani,indiani,egiziani,ect nei settori frutta e verdura,pelletteria,alimentari,scarpe ect..
Solo con una piccola differenza.
Trascorso un periodo di due anni,prima che l'Ufficio delle Entrate possa accorgersi della loro esistenza, cessano e aprono con altro prestanome, e la storia continua.
Scubidu'.
Eppure siete buffi...
Le entrate dell' elba e degli elbani si basano principalmente sul turismo. La stagione si è ridotta drasticamente,ormai in pochi riescono a fare 6 mesi di stagione. La disoccupazione è stata tagliata ,nella migliore delle ipotesi si prendono 3 mesi.Quindi su 12 mesi si hanno 9 mensilità... Chi ha la fortuna di lavorare a tempo indeterminato si è sempre preso il lusso di giudicare gli stagionali,fannulloni per gran parte dell' anno,pieni di entrate a nero,lavoretti,case tutto a nero...
Io che ho 40 anni e ho lavorato a tempo indeterminato fino a 2 anni fa non mi sono mai permesso di giudicare gli stagionali anzi...l' ho sempre visto come una "sfortuna" il mestiere dello stagionale.Oggi poi,che purtroppo mi sono ritrovato a fare lo stagionale lo vedo ancora più come uno svantaggio.La mia vita economica è cambiata drasticamente, prima mi potevo permettere la vancanza, e acquisti extra.Oggi niente vacanza, acquisti di necessità, ma soprattutto guardo al risparmio e quindi per qualsiasi acquisto vado su internet.
Continuo a sperare in un lavoro a tempo indeterminato, ma come dite voi..potrei anche emigrare in montagna d' inverno,poi mi spiegate se devo pagare due affitti, o se riesco a trovare una casa in affitto a prezzi ragionevoli solo d' estate qui all' elba e solo d' inverno in montagna e tutti i problemi che ne conseguono avendo anche famiglia!!!E gia che ci siete spiegatemi cosa ci guadagna chi ha attività tutto l' anno sull' isola,vedendo emigrare per 6 mesi l' anno gli stagionali...In un futuro prossimo non è escluso che sia cosi,quando i soldi non basteranno più nemmeno per l' indispensabile...
Nel frattempo abbiamo gli esportatori di ricchezza,quelli che hanno fatto si che il costo della manodopera si abbassasse,gente che viene a lavorare qui sull' isola a prezzi ridotti e poi a ottobre torna a casa sua e si porta dietro i suoi guadagni.QUelli che...se una volta un cuoco nostro prendeva x euro,oggi è stato rimpiazzato da un cuoco che lavora per un forfettario che è magari la metà...andatevi a fa un giro per le cucine elbane per capire la lingua parlata...
Oggi si scopre che le attività commerciali vanno male e si da la colpa ai saldi ....Ma va bene cosi,continuiamo a fare il cane che si morde la coda e vedrai che i problemi si risolveranno!!!
Premesso che la stazza lorda del Giuseppe Sa partito per Olbia è di 12.804 tsl e la stazza lorda del Moby Kiss è di 11.907 tsl, devo ancora constatare l'ennesimo fallimento della regione toscana e dello stato italiano per l'elba con una privatizzazione disastrosa del trasporto marittimo con un monopolio imposto dalle banche creditrici di una compagnia di navigazione tecnicamente fallita.
Quando non c'era il monopolio, per esempio, la nave chiamata Portoferraio viaggiava sempre e la traversata durava anche tre ore, e io c'ero sopra, mai avuto nessun problema e non ricordo incidenti, mai, di nessun tipo, nonostante il maltempo, che c'era anche nel passato e anche peggiore di adesso.
Navi sempre più vecchie, servizio sempre più scadente e sempre più caro e costi sempre più alti per lo stato, ma va tutto bene così, i forzieri dei pirati sono sempre più pieni.
Per motivi di sicurezza in Svezia al compimento dei trenta anni le navi si rottamano e noi invece le compriamo da loro dalla rottamazione.
*Così, giusto per ricordarlo...*
Mentre siamo distratti dai sacchetti, nella finanziaria 2018 passa l'aumento dell'IVA, che aumenterà come segue:
- l'aliquota al 10% passa all'11,5% da gennaio 2019 ed al 13% dal 2020
- l''aliquota al 22% aumenta al 24,2% da gennaio 2019, al 24,9% dal 2020 fino ad arrivare al 25% dal 2021
A questo si aggiungono gli aumenti già annunciati:
+ 5,3% per le forniture elettriche
+5% per le forniture gas
+ 2,74% per i pedaggi autostradali (aumento medio, con picchi del + 8,34 per la MI-TO, + 13,91% per la MI-Serravalle, + 12,89% per la Strada dei parchi ed addirittura + 52,69% per la tratta Aosta Ovest-Morgex)
+ 3% su latte e latticini
ADUSBEF(Associazione dei Consumatori), infine, prevede rincari per:
- tassa sui rifiuti (49 euro medi anno)
- ticket sanitari (55 euro a testa)
- servizi postali (18 euro)
- servizi bancari (38 euro)
- polizze RC auto (25 euro)
*Così, giusto per ricordarlo...*e per ricordarcelo il 4 marzo!
PARTENZA A TUTTI COSTI.
Non è che la nave partita per Olbia ha una stazza ben maggiore di quella delle navi in servizio per l' Elba?
Poi non capisco questo accanimento! Se le navi non partono vuol dire che non ci sono condizioni di sicurezza tali da garantire l' attraversamento del canale.
Una volta io e mia moglie abbiamo fatto una traversata allucinante di quasi 2 ore e mezzo e la nave ha dovuto deviare la rotta verso Rio Marina, per poi rigirare verso Portoferraio. Quella volta ho avuto veramente paura: mia moglie era terrorizzata; la nave si inclinava paurosamente sulle due fiancate laterali e sul frontale si sentivano dei boati che sembravano dovessero preludere ad un cedimento della prua. La gente era altrettanto impaurita: non si riusciva a stare in piedi per correre al bar e prendere i sacchetti per vomitare. I marinai stessi a bordo sembravano imbambolati e allucinati.
La mattina dopo nell' ambulatorio del compianto dottor Prignacca, uno dei marinai che si trovava proprio su quella nave così affermava: " A volte non sarebbe da partire, ma il comandante parte lo stesso perché vuol far ritorno a casa sua all' Elba!"
E ti immagini se succedesse davvero qualcosa, che coro di proteste e di accuse si leverebbe per sanzionare il comandante che avrebbe deciso di partire?
Scusa, ma mi sembra, che non abbiate una corretta valutazione del pericolo che si può correre a mettersi in viaggio con questi mari burrascosi.
E se una raffica fortissima, come quella che ha buttato giù la croce di ferro,sul monte Mar di Capanne, a Porto Azzurro, scatenasse tutta la sua forza su una fiancata della nave, cosa succederebbe, secondo te?
Stamattina è partita da Piombino la nave Moby Giuseppe Sa destinazione Olbia, per l'Elba da Piombino e da Portoferraio tutto fermo.
In atto burrasca da nord-ovest forza nove in attenuazione, previsto forza quattro per l'Elba e forza otto per la Sardegna (Olbia) .
I recenti casi di alberi caduti su auto, con conseguenze per fortuna solo di riferimenti alle persone...sulla civillina a Marciana e per ultimo quello di oggi sul piano di San Giovanni, mi pongono una domanda:
Se per l'alluvione di Livorno e stato indagato il Sindaco..per le strade chi sarebbe indagato, il Sindaco, il Presidente della provincia o il Presidente di regione?
Come dire tutti e nessuno..all'italiana.
La confesercenti dovrebbe chiedere ai commercianti perchè in città gli sconti sono subito al 50% e qui invece partono al 30% , i cittadini non sono stupidi dato che i soldi non ci sono o vanno in continete (basta andare a Piombino) o su internet e trovano lo stesso capo al 50%
tutta verità ciò che dici
è un vero peccato che un bel negozio come quello che hai nominato nella zona industriale sia lasciato in mano a persone con poca voglia e poco competenti.
all'elba abbiamo poca voglia di lavorare,
è brutto dirlo magari un giorno se leveranno la disoccupazione il tasso di vagabondi sarà abbattuto e chi ha la stoffa si potra permettere di lavorare tutto l'anno
[COLOR=darkred][SIZE=4]SCOPERCHIATO IL TETTO DEL "CAFFE' DEL PORTO" [/SIZE] [/COLOR]
In effetti si tratta della veranda (lato Residence) che si è staccata sotto la forza del vento e si è posizionata pericolosamnte sul tetto della struttura.......
Ancora una volta si è sfiorato il peggio sulla strada di San Giovanni. I pini sono un reale pericolo per i pedoni e per i veicoli. Appare opportuno l' abbattimento degli alberi .
[COLOR=darkred][SIZE=5]FUGGIACO O ROTTAMATORE ? [/SIZE] [/COLOR]
di M.Sollapi
L’ex minoranza: “. . . i conti di Rio sono in pareggio e il disavanzo è di 2 milioni e 400 mila euro ” di
In un intervento della ex minoranza di Rio Elba dal titolo “LE BUGIE HANNO LE CAMBE CORTE, commentando l’ultima pronuncia della Corte dei Conti si afferma che:
“ . . .Si può tranquillamente desumere che la situazione finanziaria di Rio Elba è completamente sotto controllo, che i cosiddetti "buchi o mancanze finanziarie" non esistono, ma sono "irregolarità contabili" che i conti ordinari sono in pareggio e che il disavanzo del 2014, di € 2,4 mln, ridimensionabile secondo le correzioni, già al 2017…”
Quindi mettiamo a confronto le affermazioni
1)I cosiddetti "buchi o mancanze finanziarie" non esistono, e i conti sono in pareggio
2) Il disavanzo del 2014, è di € 2 milioni e 400 mila euro
Dove sta la contraddizione ? Si afferma che i conti sono in pareggio e subito si parla di un disavanzo 2 Milioni e 400 mila euro. E queste è la prima che ha dell’incredibile. L’altra contraddizione la troviamo quando in riferimento alle dimissioni del sindaco De Santi si dice :
“ . . . se non avesse abbandonato il campo, se non fosse scappato lasciando allo sbando comunità Riese e comune di Rio Elba, per lanciarsi, con la fusione, alla definitiva "rottamazione amministrativa" del comune e alla rottamazione, quella politica, della sinistra che ha governato Rio Elba dal 1975 e qui con l'aiuto del PD di Rio Marina, Elbano e regionale
Si fanno due affermazioni clamorosamente contraddittorie
Da una parte si afferma che il sindaco, per nascondere le proprie incapacità scappa lasciando la comunità alla sbando.
Dall’altro lo si accusa di avere utilizzato la fusione, non solo per rottamare il comune di Rio. ( e questa è un’opinione passi) ma lo si accusa di aver rottamato politicamente la sinistra che ha governato Rio Elba dal 1975.
Stiamo parlando del PD, una forza politica fortemente radicata nel territorio, tanto da essere individuata come la “ roccaforte rossa”. Tutti i sindaci avevano alle spalle una grande esperienza politica, avendo assunto ruoli importanti nel partito e negli enti pubblici all’Elba, e anche a livello provinciale, regionale e nazionale.
Allora, secondo quanto si afferma, De Santi arriva da Firenze e, alla grande, vince le elezioni, e poi non contento, e facendosi aiutare anche dai suoi avversari, rottama tutto e tutti, e lascia solo pochi feriti fra le macerie che ancora continuano a piagnucolare.
Ma allora, Coluccia , Mazzei e Chiassoni converrano che uno così, in politica, è un grande. Altro che fuggiasco. E’ uno che dovrebbe essere protetto. Anzi, visto il livello mediocre dei politici in giro, dovrebbe essere utilizzato in riproduzione come si fa come i cavalli per non perdere la razza. E se questo è vero, dovrebbe far piacere anche a chi ha perso. Come dice il saggio cinese “ E’ meglio perdere con con avversario forte che con uno debole”
Adesso, arrivati a questo punto, i rottamati dovrebbero farsene una ragione, dovrebbero alzarsi dalle macerie, smettere di piagnucolare, spolverarsi e rimettersi in cammino. Il tempo farà il resto. Perché il tempo, spietato nel rivelare le cazzate, è invece indulgente con chi, onestamente e umilmente, sia apre alla speranza
[COLOR=darkred][SIZE=4]Provinciale di S. Giovanni: Cade un ramo su un auto in transito..ferita la conducente
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Una donna elbana è rimasta ferita in seguito alla caduta di un ramo di cipresso che ha sfondato il parabrezza dell'auto che stava guidando. L'incidente si è verificato la mattina di mercoledì 17 sulla strada di San Giovanni, a Portoferraio.
La macchina colpita dal ramo
La donna stava guidando l'auto sulla provinciale quando un ramo di uno degli alberi sul lato della carreggiata si è staccato a causa del vento. Fin da martedì notte l'isola è sferzata da un fortissimo vento di libeccio - ponente. Il ramo è caduto sul parabrezza della macchina. L'impatto è stato pauroso. La donna è rimasta ferita ed è stata soccorsa in prima battuta dai vigili urbani e dalla polizia di Stato. Sul posto anche i vigili del fuoco e un'ambulanza del 118 (Misericordia) che ha portato l'automobilista al pronto soccorso (in codice verde) per essere medicata. la donna era sotto choc per l'accaduto e ha riportato contusioni ed escoriazioni.
Da giorni, a Portoferraio, il tema della sicurezza della strada di san Giovanni e il rischio legato in particolare ai pini che costeggiano la carreggiata sono in fase di discussione.
IL VENTO HA BUTTATO GIU' LA CROCE SUL MONTE CHE SOVRASTA PORTO AZZURRO!!!