Un governo M5S-LEGA, seppur a scadenza programmata può essere uno sbocco al cul-de-sac che si è creato.
In un contratto di legislatura potrebbero essere sufficienti pochi punti.
I punti all'ordine del giorno potrebbero essere questi:
1) Abolizione dei vitalizi con il vecchio sistema.
2) Abolizione delle auto blu ad eccezione di rari casi.
3) Abolizione delll'ultima legge sulle pensioni.
4) Dimezzamento degli stipendi dei parlamentari e dei dipendenti dei due rami del parlamento.
5) Innalzamento delle pensioni minime a 1000€ mensili.
6) Abolizione della legge che con una legislatura permette ai parlamentari di percepire a 65 anni una pensione da circa 1200€ mensili, mentre con due legislature, la stessa pensione passa a circa 2300€ e "udite udite" con 60 anni di età.
7) Approvazione del reddito di cittadinanza.
8) Riforma elettorale, e il giorno dopo delle elezioni, gli italiani sapranno da chi saranno governati.
9) Lotta senza mezze misure alla corruzione.
9) Diritto allo studio e gratuito fino alll'unuversità.
10) Diritto a curarsi negli ospedali pubblici senza essere in lista di attesa talvolta per mesi, così come per una visita specialistica o diagnostica.
Basterebbero questi pochi punti per far capire agli italiani che finalmente si è passati dalle parole ai fatti.
Paolino l'arrotino-
113619 messaggi.
Caro Corsini,mi meraviglio che proprio lei parli di vecchia nomenklatura,che questa ha creato o non risolto problemi negli anni a Rio Marina......ma lo sa cosa dice?
.......ma i Sigg.Baleni e Fortunati,che si dice che faranno parte della sua squadra,mi sbaglio,o hanno fatto parte quasi sempre di passate Amministrazioni a Rio Marina,lasciando irrisolti i problemi di cui la gente si lamenta oggi ?
Mario, ma tu credi alle cavolate che racconta Mario Ferrari, Sindaco di Portoferraio?
Fagli pubblicare i verbali delle riunioni della conferenza.
Tra l'altro convocata appositamente il 17 dicembre e poi il 27 dicembre.
Proprio nella speranza che non ci fosse nessuno!!!
Cosa che è successa.
Mi domando se non esistono più le regole di igiene dei tempi passati e mi spiego : è mai possibile che in due vani angusti con un servizio igienico senza finestre passino le vacanze due ingegneri, un architetto un paio di professoresse con pargoli cagoni al seguito per un totale di quasi 10 persone.....ma vedete bene si parla di professionisti e non di rom perchè i rom in tanti spazi angusti e in troppi si rifiutano di starci .....incredibili personaggi e si danno pure un sacco di arie .. 😎
Leggo che il Piano sanitario è stato approvato, in più sedute, all'unanimità, da TUTTI (appunto) i Sindaci e delegati in Conferenza dei Sindaci, dopo un lavoro durato circa un anno.
Questo è stato confermato dal Sindaco Ferrari con i mani i verbali che mostravano le presenza alle varie sedute della Conferenza ed il voto positivo. Dopo l'approvazione, ben tre Sindaci si autosconfessano o sconfessano i propri delegati (per Marciana Marina è un medico), sollevando questioni che MAI erano state sollevate nella giuste e legittime sedi e nei tempi previsti.
Quindi, delle due, l'una:
- o i Sindaci e/o delegati, hanno votato un documento che non hanno letto o quanto meno non hanno capito (e questo sarebbe preoccupante..)
- o i delegati hanno agito senza l'accordo con i loro Sindaci che li hanno sconfessati (e quindi, come minimo dovrebbero dimettersi)
- o tutto questo è semplicemente strumentale, non volendo far emergere il ruolo di Ferrari nell'aver portato a casa il risultato, dopo le precedenti e gravi fratture nella Conferenza dei Sindaci
a guida Bulgaresi . Praticamente una resa dei conti.
In tutti i casi, una tristezza infinita.
Il ponte del primo maggio sarà l'inizio della stagione estiva dopo il lungo letargo. I ristoratori o tavole calde, aspettano questo momento per iniziare a vedere qualche "LIRA", ma purtroppo non sarà così visto che dal 28 aprile al 1° maggio i nostri tavoli saranno vuoti mentre le bancarelle dello "STREET GOOD" affollate dai primi turisti.
[COLOR=darkred][SIZE=4]PIENA CONDIVISIONE CON I SINDACI BULGARESI E BARBETTI [/SIZE] [/COLOR]
L'Amministrazione Comunale di Marciana Marina, appoggia pienamente la presa di posizione dei Comitati, condivide le osservazioni evidenziate dal Sindaco Bulgaresi e dal Sindaco Barbetti, ritenendo indispensabile la rivisitazione, nonché integrazione, del Piano Sanitario Elba.
In particolare
• sostiene l'idea di un'unità operativa complessa di chirurgia, in quanto entrare in rete con un' équipe itinerante con l'ospedale di Piombino e Cecina accrescerebbe la fragilità del sistema di assistenza;
•ritiene grave il fatto che non siano stati presi in considerazione altri servizi ambulatoriali (reperibilità giornaliera di cardiologia, laboratorio di analisi, endoscopia,ecc.);
•ritiene grave il fatto che non siano stati presi in considerazione servizi periferici nei vari ambulatori dei Comuni dell'Isola d'Elba.
L'insularità del nostro territorio richiede maggior attenzione rispetto ad altre Strutture Ospedaliere della terraferma situate a poca distanza l'una dall'altra, come quelle di Piombino e Cecina.
L’Amministrazione Comunale
Il 10 giugno si avvicina.
Poiché riconosce che i programmi enunciati alla fine sono sostanzialmente uguali fra candidati vecchi e nuovi, ora come in passato, ma i problemi restano irrisolti, sembra evidente che la differenza potrebbe farla non tanto l'uomo solo al comando, ma qualche cosa in più.
Ecco da lei, come elettore, vorrei sapere proprio questo.
Quindi, alla luce di quella sana concretezza da lei testé evocata, mi permetto di chiedere,
come?
E fino ad ora non l'ha ancora detto.
Saluti, Ivano
Buongiorno a tutti. Come dice qualcuno, il blog potrebbe non essere la sede giusta per dibattiti approfonditi. Ma dato che il blog viene usato per fare domande, è giusto sia usato per dare risposte.
A chi ("Riese" del 16/4) mi dice di aver ascoltato il mio programma ma di non averci trovato nulla di nuovo rispetto ai programmi passati, rispondo che ancora nessuno ha letto il mio programma, ma ha solo ascoltato poche battute in una cordiale chiacchierata. Vede, il fatto che i programmi sembrano sempre gli stessi dipende dal fatto che purtroppo sempre gli stessi sono i problemi della comunità, perché nessuno negli anni ha saputo darvi soluzione. E i problemi restano irrisolti. Il mio impegno è e sarà di fare di tutto per dare alla comunità le risposte che attende. Magari un po' di sana concretezza dopo tanto tempo potrebbe non guastare. Che ne di dice? Comunque, ne riparliamo dopo la lettura del programma.
A chi invece ("Osservatore Cavo" sempre del 16/4) mi invita a fare due conti tra i voti che si prenderebbero e quelli che si perderebbero con la scelta dei candidati di lista, farei notare che il vero obiettivo è circondarsi di persone giuste, mediando tra esperienza, competenza, rappresentatività, novità ed entusiasmo. Tutte queste componenti servono in una squadra, se si vuole ben servire il paese unito. C'è un interesse generale che sta sopra i veti personali, e sta al di là della matematica elettorale. E c'è il desiderio di essere discontinui rispetto alla nomenklatura che fino ad ora ha governato. E che, in modo del tutto comprensibile, tutto questo rifiuta, e si arrocca difendendosi. La mia speranza è che questo messaggio sia compreso.
Vi ringrazio comunque per l'attenzione.
Caro Sindaco di Campo dell'Elba ora che si è dipanata la matassa della proprietà dei terreni e manufatti di Pianosa quindi compreso gli animali che ci vivono , sarebbe il caso di far smettere di sparare ai suddetti cosa che avviene anche quando sono presenti i turisti.
Certo non é sicuramente un bel biglietto da visita e chi sà cosa penseranno di questa inutile e barbara carneficina di animali .
Caro Gino,
Sarà bene chiarire a chi è digiuno di un minimo di educazione civica (a quanto pare l'Ex Sindaco Lambardi è uno di questi) che nel ruolo di Assessore alla Sanità, non ho il diritto, ma il dovere di occuparmi di questo delicato settore. Ed è un dovere che ho proprio di fronte ai cittadini campesi che rappresento. Il lavoro impegnativo di collaborazione alla stesura del Piano Sanitario elbano che ho svolto, secondo scienza e coscienza, mi ha portato a confrontarmi con politici ed amministratori di ben altro livello rispetto a quello di Lambardi (tra l'altro tutti di indirizzo politico diverso dal mio e vicino a quello dell'ex Sindaco), e nessuno di questi ha mai messo in dubbio il mio ruolo e ciò che rappresentavo. E' chiaro che chi, come me si occupa di Sanità nella vita "civile", può essere maggiormente interprete dei bisogni e delle necessità della comunità che rappresento rispetto a chi si occupa di altro.
In realtà, l'accusa di conflitto di interesse, risuona come un attacco politico estremamente basso, perché va condizionare e minare la professionalità del medico (molto più importante di quella di piccolo politico ed amministratore locale). Quando gli attacchi politici toccano il personale, ebbene, possiamo dire di aver toccato il fondo.
Se poi davvero il Lambardi pensa che ci sia in conflitto di interesse, in base a dati incontrovertibili e ben precisi, lo dimostri pubblicamente e lo denunci a chi di dovere.
Non ho voglia di entrare nei miei meriti personali, ma posso assicurare che le mie scelte di amministratore a favore della comunità sono andate solo in quella direzione, che non è affatto coincisa con le tappe della mia carriera di medico. Se poi vuoi che io sia più chiaro e te lo dimostri, puoi passare in Comune e te lo spiego in dettaglio, come farò con Lambardi quando avrò la fortuna di incontrarlo in Consiglio Comunale.
Perché il lavoro è cosa seria, io ci mando avanti la mia famiglia, ed illazioni di questo tipo sono assolutamente irricevibili. Per quello che concerne la mia onnipresenza, tenendo presente che alcuni di sinistra mi accusano del contrario (mettetevi d'accordo), io mi limito a svolgere al meglio le deleghe che il Sindaco mi ha indegnamente assegnato, e lo faccio con dedizione e massimo impegno. Ho solo un cruccio, al contrario di quanto da te affermato, caro Gino, vorrei essere ancora più onnipresente per dare un maggiore aiuto ad un Sindaco che ha una grande mole di lavoro e passa le intere giornate all'interno del Palazzo Comunale. Anche a fare quelle cose che il Lambardi non ha fatto, forse troppo attento a cercare conflitti di interesse di chi , nella vita, ha sempre lavorato con estrema onestà, dedizione e passione.
X uno di campo
Hai ragione che Lambardi non centra una beata favola, ma tu che lanci strali a chi ha sempre messo la faccia quando era Sindaco senza mai delegare nessuno perché non ti guardi intorno? Vedrai sempre e solo uno (e forse sei proprio tu quello che bacchetta Lorenzo) che certo non è il sindaco che noi abbiamo votato.
Ma il Sindaco ha capito che l'onnipresente che lo sostituisce per suo ego provinciale, anzi paesano, penalizzerà anche noi Campesi sanitariamente? Il Sindaco c'è ancora? Se c'è perche non va a fare una visita al distretto di Campo e vedere in quali situazione è?
Lambardi può parlare perchè era un sindaco impegnato per la nostra salute.
Gino
[COLOR=darkred][SIZE=4]SPI CGIL: APPELLO ALLA PARTECIPAZIONE ALLA FESTA DEL PRIMO MAGGIO [/SIZE] [/COLOR]
Varata una nuova iniziativa sociale e culturale dalla Cgil dell'Elba, per il rilancio della Festa del lavoro del Primo Maggio, impegno sostenuto dallo Spi Cgil e dalle altre categorie. Il sindacato dei pensionati, dopo aver gestito la “Giornata internazionale della donna” dell'8 marzo, invita i circa 1200 iscritti ad aderire alla riscoperta della storica Festa, dedicata al tema della “Salute e sicurezza nei luoghi di lavoro”. L'evento di svolgerà nei giardini di Procchio a partire dalle 11,30. “Lo scopo – fa presente il segretario dello Spi Cgil Luciano Lunghi- è quello di trascorrere tutti insieme, presso il parco attrezzato del paese marcianese, concesso dalla sindaca Anna Bulgaresi, una giornata di incontro tra le generazioni, una festa in grado di porre all'attenzione pubblica l'importanza del lavoro, fondamento della vita dell'uomo e della nostra carta costituzionale. Ci aspettiamo una larga partecipazione popolare e i nostri iscritti sono chiamati a intervenire”. La manifestazione prevede inizialmente un momento assembleare, con i saluti del coordinatore della Cgil isolana Manuel Anselmi, quindi l'intervento della prima cittadina Bulgaresi e a seguire quello del segretario regionale della Cgil Maurizio Brotini. Alle 12,30 sarà aperto il barbecue, accessibile dagli intervenuti e fino alle 16 la festa sarà allietata dalla musica della cantante Marika e tutto l'evento è realizzato in collaborazione con le Pro Loco di Procchio e Marciana ed ha il sostegno anche di UnipolSai di Parrini e Manfanetti.
CENNI SULL'ORIGINE DELLA FESTA DEL LAVORO DEL PRIMO MAGGIO
Nel 1886 a Chicago accaddero i fatti che poi portarono alla creazione di una giornata internazionale di festa del lavoro del primo maggio, dedicata alle rivendicazioni tese a migliorare le condizioni di lavoro. Ci fu la rivolta di Haymarket e il 3 maggio i lavoratori in sciopero si ritrovarono all'ingresso di una fabbrica di macchine agricole. La polizia, chiamata a reprimere l'assembramento, sparò sui manifestanti uccidendone due e ferendone altri. Per protestare contro la brutalità delle forze dell'ordine, gli anarchici organizzarono proteste e questa volta qualcuno lanciò una bomba e perirono 6 poliziotti, ci fu allora una feroce reazione e non si è mai saputo il tragico bilancio di vite perse in quel brutale evento. La data del 1º maggio per la fetsa fu adottata in Canada nel 1894 e più tardi in quasi tutti i paesi del mondo. In Europa la festività del primo maggio fu ufficializzata dai delegati socialisti della “Seconda Internazionale” riuniti a Parigi nel 1889 e ratificata in Italia due anni dopo.
[COLOR=darkred][SIZE=4]BEATO IL PAESE CHE NON HA BISOGNO DI COMICI. [/SIZE] [/COLOR]
Al nostro questa fortuna non è toccata e non perché abbiamo una capacità innata di ridere e di far ridere, o perché non esistono problemi. La verità è che in Italia tutte le colpe sono dei comici; la politica non la fanno i politici, ma i comici.
Del resto, se la classe politica individua nei comici i nuovi filosofi, i maestri del pensiero (debole, ma sempre pensiero), qualcosa davvero non funziona.
Una volta si faceva attenzione a non sconfinare tra politica e informazione, oggi è impossibile. Così si affida alla satira una funzione che non ha, quella di rappresentare la lotta politica spacciandola per libertà d’informazione.
Trasformare i comici in profetici apostoli francamente mi sembra eccessivo. Molto meglio che i buffoni continuino a farci ridere e i governanti a governare. Nonostante i comici.
Vogliamo essere un paese che sa ridere o un paese che non sa di essere ridicolo?
Da mesi sento parlare anche su questo blog, di fagiani, cinghiali, mufloni e lo trovo lecito, ma non riesco a capire il motivo per cui, quando un cittadino mette in evidenza un problema che può arrivare a gravi conseguenze per le persone, in particolar modo per gli scooteristi e i ciclisti stessi, è classificato un rompicoglioni e che non dovrebbe esternare le proprie preoccupazioni.
[COLOR=darkred][SIZE=4]FINE DEL GRANDUCATO DI TOSCANA ASBURGO LORENA L’ALBA DELL’UNITA’ D’ITALIA A LL’ELBA (1859-1860) DECRETO DI CONVOCAZIONE DELL’ASSEMBLEA DEI RAPPRESENTANTI DELLA TOSCANA. SECONDA CONVOCAZIONE [/SIZE] [/COLOR]
Il primo novembre 1859 il governo della Toscana emana un decreto col quale convoca una seconda adunanza del l’assemblea dei rappresentanti della Toscana che si era aperta 11 agosto 1859 e che il 20 agosto 1859 era terminata ma non chiusa:era stata prorogata fino a nuova convocazione In questa prima adunanza dell’agosto 1859, l’assemblea aveva dichiarato decaduta la dinastia Asburgo Lorenese e non più restaurabile e la proposta per l’annessione al regno sardo stata approvata all’unanimità. Uno dei due deputati che rappresentavano l’ Elba ,Gorgio Manganaro( l’altro Giobatta Gemelli)era intervenuto attivamente nelle discussioni come risulta dai verbali. Questo il decreto per la convocazione della seconda adunanza dell’assemblea toscana: “REGNANDO SUA MAESTA VITTORIO EMANUELE II Il Governo della Toscana decreta: Art 1 L’Assemblea dei rappresentanti della Toscana è convocata pel giorno sette del corrente mese di Novembre Art 2 Il ministro dell’Interno è incaricato della esecuzione del presente decreto Dato in Firenze il primo novembre milleottocentocinquantanove Il presidente del Consiglio dei ministri e ministro dell’Interno B. RICASOLI Il ministro della istruzione pubblica e ministro interino degli affari esteri C. RIDOLFI Il ministro di giustizia e grazia E POGGI Il ministro delle finanze,del commercio e dei lavori pubblici R BUSACCA Il ministro degli affari ecclesiastici V SALVAGNOLI Il ministro della guerra R CADORNA Il segretario generale del Governo della Toscana CELESTINO BIANCHI” La convocazione dell’assemblea dei rappresentanti (la seconda, essendo la prima avvenuta nell’agosto dello stesso anno 1859) fa sì che si possa avere l’apertura della prima seduta il 7 novembre .Bettino Ricasoli si presenta politicamente rafforzato dopo il successo avuto nelle elezioni delle rappresentanze comunali .Nel suo messaggio all’assemblea parla di riorganizzazione della Toscana che deve essere tesa all’unione col Re Eletto ,SM Vittorio Emanuele II, e propone di nominare Eugenio di Savoia a reggente della Toscana .La proposta è approvata all’unanimità meno un voto.
Marcello Camici mcamici@tiscali.it
Buonasera a tutti .... mi stavo chiedendo osservando e vivendo come possa essere possibile per un elbano basarsi sui mezzi pubblici per lavorare da una parte all’altr Dell’isola e soprattutto il sabato o la domenica in un mmonento in cui si apre la stagione il supporto dei mezzi pubblici e molto essenziale se non inesistente in alcuni casi con l’alternativa di un taxi che chiede 50 euro per 12 km come è possibile che ci sia tanta gente a casa in disoccupazione e non ci sia una rete strutturata per supportare e essere attivi e dare imput e risorse .... come si può impedire o rendere difficoltoso il semplice momento legato ad un periodo di lavoro intenso che apporta benessere e costruzione ma come si può pensare di dormire quando si vive per costruire .....
Simone ci hai illusi e sedotti e abbandonati. Eri il nuovo che avanza la rivoluzione elbana che parte da Rio e invece che fai ci chiedi di appoggiare quelli che ai sempre definito i soliti noti. Che tristezza Simo. Rio non ha piu speranze te eri l'ultima speranza di Rio. Intanto riparte il safari alla faccia dei disoccupati e dei ambientalisti. A Rio se sei amico lavori anche fuori legge se no fai la fame.
Il mio sogno da piaggiese mi piacerebbe vedere Ruggero barbetti sindaco del mio paese, visto che uno dei due sindaci insieme a maurizio papi sono le persone che stimo di più nell ambiente politico elbano ma visto che questo sogno non si avverrà, spero che i riesi voteranno MARCO CORSINI visto che è l unico che puo dare una svolta a questo paese
Una riunione per organizzare la manifestazione prevista per la ricorrenza del 25 aprile è stata convocata dal sindaco di Portoferraio Mario Ferrari per lunedì 23 aprile alle ore 10 presso il Palazzo Municipale.
Alla riunione preliminare sono formalmente invitati i capigruppo consiliari, le Forze dell’Ordine presenti sul territorio, la Federazione Elbana Combattenti e Reduci, il referente elbano dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, , l’Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi, l’Associazione Carabinieri in Congedo, l’Associazione Marinai d’Italia, l’Associazione Finanzieri in Congedo, l’Associazione Nazionale Bersaglieri sezione Elba, l’Associazione Culturale Elba Fortificata e la Filarmonica “G.Pietri”.
Sono stati invitati anche il parroco della Natività Beata Vergine Maria don Sergio Trespi e il parroco di San Giuseppe don Gianni Mariani.
Portoferraio, 20 aprile 2018
