Natale cascherà di mercoledì,
Esa potrebbe organizzare una raccolta extra della carta
Con i regali avremo le case invase dalla carta per 7 giorni
113586 messaggi.
O che succede, dopo il rigetto del ricorso sulle elezioni amministrative, silenzio assoluto.
Una cosa è certa, quante volte si è assistitito a sentenze ribaltate dopo la prima?
La legge vigente prevede di ricorrere, e credo che per i ricorrenti la strada è una sola. RICORSO!!!!
Presso il centro provinciale istruzione adulta di Portoferraio si stanno organizzando i corsi di inglese che si terranno il lunedì e mercoledì, dalle 15.00 alle 16.30 per 10 settimane, dal costo di 140 euro.
si stanno chiudendo le iscrizioni, con scadenza al 20 dicembre prossimo,
I corsi si attiveranno dal 14 gennaio, raggiunti i 10 iscritti.
La segreteria è aperta il lunedì mercoledì e venerdì mattina dalle 9.00 alle 13.00.
N. Telefono 05651935161“
Mail:
sede.elba@cpia1livorno.gov.it
Egr Elbano A Piombino si prevede un potenziamento degli scali per navi per il trasporto di auto nuove verso altre nazioni.. piazzali di stoccaggio per auto e camion diretti anche in altri paesi europei . Prima di scrivere stupidaggini sei pregato di documentarti . Inoltre ti sfugge il fatto che il sottoscritto e il responsabile del dipartimento nazionale della navigazione di Fdi e quindi interessato alla politica di tutti i porti italiani .
Saluti
[COLOR=darkred][SIZE=4] RACCOLTA DIFFERENZIATA PORTA A PORTA: CONTINUA LA CRESCITA [/SIZE] [/COLOR]
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_24/esa.JPG[/IMGSX] Pubblichiamo i dati rilevati al 30 novembre 2019 delle percentuali delle raccolte differenziate all’Isola d’Elba. L’Isola si avvia a raggiungere i livelli di prima “isola minore riciclona” e il suo rilievo dal punto di vista delle raccolte in Toscana è destinato ad aumentare. I risultati di novembre 2019 messi a confronto con i dati di partenza di gennaio 2018 danno bene l’idea del percorso fatto dalle raccolte sull’isola.
• Portoferraio partito con un 57,10 % arriva a novembre con la percentuale del 76,4%
• Capoliveri dato di partenza 73,80 a novembre mantiene il trend con il 72,6%
• Marciana dato di partenza 63,60% a novembre arriva al 74,90 %
• Marciana Marina dato di partenza 59,60% a novembre arriva al 74,90%
• Campo nell’Elba partito con il 34,80% supera brillantemente anche le difficoltà della stagione estiva ed arriva al 75,70%, quasi raddoppiando le percentuali di raccolta
A seguire i Comuni dove la raccolta è differenziata ma con modalità stradali:
• Rio partito a gennaio 2018 dal 34,10% arriva a novembre 2019 al 37,5%.
• Porto Azzurro passa dal 20,80% di gennaio al 21,50% di novembre 2019.
I risultati complessivi danno comunque un dato medio di crescita rispetto allo stesso periodo del 2018 del 7,30% medio calcolato tra tutti i Comuni dell’Isola. I risultati sono importantissimi e ci lasciano sperare che si possano presto raggiungere anche gli obiettivi economici che gratificheranno i cittadini della loro attiva partecipazione. Non da meno i risultati in termini di fruibilità del territorio elbano, la sensibilità dei cittadini è aumentata e grazie anche alle iniziative dei Comuni per contenere l’uso della plastica, è iniziato un percorso virtuoso che potrà garantire un futuro davvero sostenibile all’isola.
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_23/lanera.JPG[/IMGSX]
In qualità di esponente politico di Fdi e di consigliere comunale del comune di Portoferraio , comunico alla cittadinanza Elbana che la mia battaglia intrapresa qualche anno fa per L istituzione di aree franche per le isole minori avente come obbiettivo lo sgravio fiscale per le attività che operano in questi territori , nella giornata di ieri in parlamento è stato presentato un emendamento dal parlamentare On La Pietra di Fdi . Il risultato ottenuto è stato un respingimento di questo emendamento da parte del Pd -Cinque Stelle - Italia Viva -Leu Mi auguro che i cittadini Elbani si ricordino in futuro chi si è opposto a questa mia proposta che avrebbe potuto dare uno slancio economico a tutti noi abitanti sulle isole minori .
Luigi Lanera Fdi .
La Nera omaggia Piombino con il suo prossimo nuovo porto. Bene così ci faremo una ragione sul perché all'Elba il water Front non si farà mai. Ma non sarà che il nostro ex candidato sindaco cerca gloria di la del canale?
[COLOR=darkred][SIZE=4] Merito o demerito? [/SIZE] [/COLOR]
All'Elba quando vuoi dire, ad un amico che è un semplicione e abbocca facilmente, gli diciamo sei un Ghiozzo ho un Tonno. Nel leggere il post su camminando firmato il “Tonno” che affermava: “L'unico bravo politico che sa fare politica per Portoferraio è il Sig. La Nera” Mi sono incuriosito e ho cercato il perché di tanto plauso. Ho trovato un post firmato da Luigi Lanera e Luca Baragatti di Fratelli D’Italia, in relazione al porto di Piombino. L’articolo elogia il porto e la manifestazione di interesse per i nuovi slot. Niente che riguardi l’Elba… sia chiaro. L’Elba resterà ancora ostaggio del padrone del vapore. Poi e due firmatari si esaltano per il futuro HUB di Onorato di Piombino. In politica l’ultimi arrivati, fanno suoi i meriti di chi li ha preceduti, una vergogna tutta italiana. Per capire e in onor del vero: Vincenzo Onorato sono quasi 30 anni che aspira ad un HUB su Piombino e non per sviluppare Piombino, ma per essere predominante sulle linee per Corsica e Sardegna, come lo è per l’Elba. Politicamente Onorato, ha prima battuta la strada dell’amico Massimo D’Alema. Grazie a Baffino Onorato ha avuto disco verde con Enrico Rossi per il porto di Piombino e la Toremar. Creando sull'Elba l’attuale vergognoso monopolio. Quando l’amico “Baffino” era sul viale del tramonto e sorgeva il “Rottamatore”, Onorato ha lasciato D’Alema per Renzi, che si presentava con il suo braccio destro Maria Elena Boschi (la sensibilità al fascino femminile di Onorato è cosa nota) E qui si cena per centinaia di migliaia di euro in dono. Quando il “Rottamatore” e stato rottamato dagli Italiani Onorato con un altra giravolta abbraccia Giorgia Meloni. Anche qui con centinaia di migliaia di euro in dono. A mio parere Maria Elena Boschi è più affascinante della Giorgia Meloni, anche se quel tratto autoritario della seconda può dare quel non so che. Comunque le centinaia di migliaia di euro donati non sono mica suoi. Sono di chi li avanza e non li ha. A questo proposito sembra, che Onorato o chi per esso, sarà a Roma in tribunale il 15 Gennaio. La Tirrenia ha fatto richiesta del blocco dei beni del gruppo, per il credito di 180 milioni non ancora pagato. Il messe di Febbraio ci sono in scadenza gli interessi dei bond in mano ai fondi comuni. Sembra che il gruppo debba far fronte ad uscite per circa 250 milioni cash, senza poter vendere delle proprietà sarà un impresa. Il gruppo per la Sardegna e la Sicilia ha effettuato aumenti del nolo fino al 25%, in queste tratte il gruppo ha solo una posizione dominante (come afferma il garante). All'Elba che praticamente ha il monopolio quanto sarà l’aumento del nolo? Altra questione preoccupante, nel 2019 gli albergatori hanno fatto un accordo commerciale con il gruppo Onorato. Non è ben chiaro se riguardava solo il 2019 o fosse pluriennale. Se l’impegno degli albergatori è anche per il 2020 e il gruppo inizia a vendere i biglietti a Gennaio per Agosto (come ha sempre fatto). Visti i chiari di luna, se ad agosto Onorato è saltato per aria e i turisti non trovano il traghetto. Chi li rimborserà i turisti? Che danno riceverà l’isola d’Elba? Sono state pensate delle contromisure? Siamo pronti all'evenienza o coma sul Titanic si suona e si balla? L’Elba e una realtà unica, la buona politica deve pensare a tutta l’Isola e non ad un singolo paese. Florio Pacini
[COLOR=darkred][SIZE=4] TRA AUSTERITÀ E SOLIDARIETÀ [/SIZE] [/COLOR]
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_24/shopping.JPG[/IMGSX] Ormai mancano pochi giorni a Natale e a farla ancora da padrone è la monotona lagna dei cittaddini (tutti dicono, da anni, sempre le stesse cose, nello stesso modo, negli stessi momenti e occasioni ) ormai la tradizionale lamentazione ha raggiunto quest’anno i toni della penuria.
Ci si barcamena, tra commenti cartacei, i media nazionali ci propinano interviste televisive di persone per strada o nei negozi, il lamento risulta generale: i negozianti danno la colpa ad internet, i grossisti, se la prendono con i produttori che invece accusano la politica nazionale , mentre il vasto coro dei compratori o non-compratori ribadisce sconsolato: nessun regalo di Natale perché non c·è un soldo, magari faremo regali utili (un berretto di lana, una sciarpetta, un Panettone o una spumante con panettone appresso ), ma più in là non si va. Insomma per chi non l’avesse ancora capito :e’ un disastro, mancano gli euro, non si può fare altrimenti, e, per colmo ci si è messa pure una penosa e intermittente luminaria a rabbuiare queste festività.
Voi dite che non è vero!?
Almeno, non è vero per tutti. C’è una buona fetta di questi piagnoni che come si usa dire dialettalmente “chi non piange non puppa” e i suoi appartenenti possono permettersi per le feste in arrivo viaggi esotici e regali preziosi….almeno questo emerge dalle interviste alle agenzie turistiche specializzate. Poi c’è quella parte che, nonostante l’economia vacillante, l’euro, la crisi ecc. ecc. sono compratori di importanti regali di Natale.
C’è poi chi si rallegra, soltanto in questo caso e in questo senso, della neopovertà: da decenni gli anticonsumisti criticano le spese di Natale, i regali scemi, l’andirivieni febbrile e costoso dei biglietti d’auguri, i fasci di fiori e gli alberi illuminati che appaiono in ogni dove.
Da decenni il Papa e il Vaticano con la sua infinita schiera di Vescovi , Cardinali ingioiellati, ermellini e guardie Svizzere deplora la forma frivola e mangiona impressa alle feste, la perdita di spiritualità e di valori religiosi del Natale, invocando invece la solidarietà verso i poveri. E mentre predica innalza alberi di 30 e passa metri, invita i fedeli al concerto di “Natale in Vaticano” alla modica cifra , si dice , di 500 e più euro e dispensa ai poverelli, benedizioni e preghiere come fossero autentici pacchi regalo …..
Insomma anche quest’anno tra gioie e dolori arriva Natale ….come sempre ognuno imbandirà solo la propria tavola..…la stessa storia…non poteva essere altrimenti….Buone feste se potete.
Ho appena finito di leggere l'ordine del giorno del consiglio comunale...un'opposizione così sarebbe il sogno di ogni maggioranza, svegliaaaaa!
[COLOR=green][SIZE=4] GISPI RUGBY PRATO – ELBA RUGBY [/SIZE] [/COLOR]
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_24/palla.JPG[/IMGSX] Continua l’equilibrio nella sfida tra le due squadre terze in classifica a pari punti nel campionato di seri C. Si chiude infatti con un pareggio 13 a 13 a Prato il match tra Gispi e Elba. I ragazzi di Ghini hanno raggiunto il pareggio all’ultimo tuffo, a tempo ormai scaduto con una meta del solito Puliti, dopo che l’equilibrio era stato rotto al termine del primo tempo da una meta piuttosto fortunosa dei pratesi.
Inizio della partita che vede il Gispi realizzare un calcio di punizione passando in vantaggio, l’Elba riesce a riversarsi nella metà campo avversaria ed arriva subito il pareggio con un calcio 3-3. I pratesi dominano le fasi statiche togliendo le fonti di gioco, ma vanno in crisi nelle accelerazioni di gioco degli isolani che però riescono solo a concretizzare un altro calcio. La meta del Gispi chiude il tempo sul 10 a 6 per i padroni di casa.
Nel secondo tempo l’Elba, che gioca con la maglia con i colori del “canale”, assesta la mischia, anche se continua a subire la “touche” avversaria ed alla fine raggiunge la meta del pareggio.
Formazione:
Lavista L.; Lavista A.; Delle Sedie; Esercitato;Sanità; Pisani; Piacentini;Catta; Proietti; Lavista Alessandro; Candida; Scagliotti; Ercolani; Cilembrini; Passante .
A disposizione:
Lupi; Dominici; Nobili; Puliti; Leoni; Kolaj; Ricci
Avrei bisogno di definire le sardine più simili alle acciughe. Si, mi sia consentito. Per la piattezza delle proprie affermazioni, banali, nel post che è stato pubblicato e consiglio i lettori attenti di voler rileggere. I primi 5 punti sono di una piattezza simile alla conformazione fisica di un’acciuga. Banalità incredibile e banalmente condivisibile. Se questa è la nuova rivoluzione, imitante un ‘68 che altri valori e passioni ha portato al di là della parte politica che rappresentava, siamo veramente messi male. E certo comunque di astrarmi dalle passioni o da valutazioni politiche, vedo uno scatto d’orgoglio solo nel punto 6 che personalmente non condivido ma comunque accetto perché almeno di proposta. L’unico scatto che fa si che l’acciuga diventi, per un momento, sardina.Almeno questo lo voglio concedere. Rileggete!
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_24/calcio.JPG[/IMGSX]
[COLOR=darkblue][SIZE=4] EVENTO SPORTIVO ORGANIZZATO PER BENEFICENZA DALLA POLISPORTIVA ELBA 97 [/SIZE] [/COLOR]
Domenica 22 dicembre al Palatenda di San Giovanni a Portoferraio la Polisportiva Elba 97 organizza un evento sportivo per la raccolta fondi per il piccolo Leonardo Meles.
Questo il programma:
Alle 14.00 Elba 97 VS Real Montecarlo Under 19
Alle 16.00 Elba 97 Vs Poggibonsese Under 17
Alle 18.00 Elba 97 Vs Elba 97 Under 15 (Il Derby d’Italia)
Nel corso del pomeriggio gli intervenuti, potranno ristorarsi negli stand allestiti con panini e salsiccia.
“Vietato mancare - dicono gli organizzatori - sarà un pomeriggio divertente e servirà ancora una volta il grande cuore degli elbani”.
Sono rimasto sconcertato (per non dire scandalizzato) dalla lettura della sentenza del TAR in merito al ricorso formulato sulle elezioni svolte a Capoliveri.
L’approccio alla valutazione delle schede contestate alla lista Montagna sembrerebbe completamente opposto a quello usato nei confronti delle schede date valide al candidato Gelsi.
Basta qualche elementare considerazione.
La scheda con indicato per due volte il nome del candidato BELLISSIMO (a favore di Montagna) viene annullata poiché:” il crocesegno sul simbolo della lista n. 1 e l’indicazione del voto di preferenza per il candidato Bellissimo (candidato appartenente alla lista 1) tanto nel riquadro della lista 1, quanto nel riquadro della lista 2 rappresenta una condotta dell'elettore lesiva del dovere comportamentale sancito dall’art. 71 del d.lgs. n. 267 del 2000 e quindi un invalida manifestazione del consenso elettorale.”
Allo stesso modo un’altra scheda viene annullata poiché:” contiene croce segno a cavallo fra il simbolo della lista 1 e il nome del candidato sindaco “Walter Montagna”, nonché espressione del voto di preferenza nel riquadro della medesima lista per “VITTORIO”; Va innanzitutto rilevato che in nessuna delle due liste esiste un candidato di nome o di cognome Vittorio. Trattasi, dunque, all’evidenza di scheda nella quale l’elettore scrivendo il nome Vittorio nella riga delle preferenze nel medesimo riquadro della lista contrassegnata ha reso riconoscibile il suo voto rendendo nulla la scheda…”
Improvvisamente però sembrerebbe cambiare il vento quando si arriva all’analisi di numerose schede con voto a favore della lista Gelsi e preferenza a favore di Daniela Sapere (che non fa parte di nessuna lista).
In questo caso la mirabile decisione si basa sulla brillante motivazione che: ”La preferenza espressa non può costituire motivo di nullità del voto per le seguenti ragioni: - la signora Daniela Sapere è il vicepresidente del comitato promotore della lista votata; - nell’elenco dei candidati consiglieri in lista con “Capoliveri Bene comune” compare il signor Italo Sapere; - anche se la circostanza non vale a sanare l’inefficacia del voto di preferenza, è del tutto ragionevole ritenere che l’elettore, in questo caso, abbia fatto confusione fra il candidato Italo Sapere e la vicepresidente del comitato promotore della lista;…”
Misteri del Santo Natale.
Quindi ricapitolando quello che ha scritto due volte il cognome BELLISSIMO (candidato regolare della lista alla quale è stato coerentemente assegnato il voto) ha SBAGLIATO in quanto il suo comportamento “rappresenta una condotta dell'elettore lesiva del dovere comportamentale sancito dall’art. 71 del d.lgs. n. 267 del 2000 e quindi un invalida manifestazione del consenso elettorale” INVECE chi ha indicato il nome DANIELA SAPERE (NOME INESISTENTE NELLA LISTA) ha fatto bene, si è soltanto LEGGERMENTE CONFUSO tra un nome ed un altro….
Alleluja.
Allo stesso modo chi ha indicato il nome VITTORIO ha reso sicuramente riconoscibile il suo voto in quanto non esiste un candidato con quel nome, chi invece ha indicato il nome DANIELA si è solo confuso con il nome ITALO.
E qui, secondo me, c’è lo zampino di Padre Pio.
Mi piacerebbe solo sapere (e credo che la domanda se la siano posti in moltissimi) CHI HA ILLUMINATO la mente del presidente quando valuta il nome VITTORIO come un nome che “ha reso riconoscibile il suo voto rendendo nulla la scheda…” INVECE LO STESSO PRESIDENTE E’ MATEMATICAMENTE CERTO che il nome DANIELA SAPERE non rende riconoscibile nessuna scheda.
In questo caso infatti, secondo quanto da lui stesso affermato: “Come chiarito dalla giurisprudenza (cfr., ex multis, Consiglio di Stato, V, 21 settembre 2005, n. 4933; idem, 11 dicembre 2015, n. 5654), l’espressione “in modo inoppugnabile” non può essere intesa in senso letterale, “come volta a prescrivere la sussistenza della certezza circa la volontà dell’elettore di far riconoscere il proprio voto, poiché la inoppugnabilità si avrebbe solo nel caso, invero di interesse meramente scolastico, che l’elettore sottoscriva il voto dato con il proprio nome e cognome” (cosa che potrebbe valere anche, per ipotesi, per un certo numero di persone amici o familiari).
Sinceramente resto convinto che un ricorso da parte della lista Montagna sia DOVEROSO sia verso i cittadini che lo hanno votato sia perché le perplessità e i dubbi (oltre quelli esposti) che verrebbero fuori dalla lettura di quella sentenza rimarrebbero davvero tanti.
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_24/onco.JPG[/IMGSX]
[COLOR=darkblue][SIZE=4] FESTA DI NATALE IN ONCOLOGIA [/SIZE] [/COLOR]
Martedì 17 alle 11:00 in oncologia ci sarà la consueta Festa di Natale per creare un momento conviviale tra i pazienti del quarto piano, il personale sanitario e i volontari che operano in ospedale.
Quest’anno però sotto l’albero ci sarà un regalo molto speciale e proprio per questo la festa sarà aperta a tutti per poterlo scartare insieme.
Vi aspettiamo per scambiarci gli auguri dalle 11:00 al quarto piano dell’ospedale di Portoferraio.
[COLOR=darkred][SIZE=4] FONDAZIONE BACCIOTTI, IL PANETTONE “TOMMASINO” IN VENDITA NEI SUPERMERCATI CONAD [/SIZE] [/COLOR]
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_24/tommasino.JPG[/IMGSX] E’ Natale anche per la Fondazione Tommasino Bacciotti e come ormai da tradizione fino al 24 dicembre nei supermercati Conad della Toscana e per il quarto anno anche in tutti i supermercati Conad dell’Isola d’Elba è possibile trovare i Panettoni Tommasino acquistandoli con un contributo di cinque euro, che verranno interamente versati da Conad alla Fondazione Tommasino Bacciotti. Sono molte le famiglie, anche elbane, che hanno potuto usufruire delle case accoglienza della Fondazione, famiglie che hanno avuto o hanno problemi di salute dei i propri figli. E’ notizia dei giorni scorsi l’inaugurazione del 22esimo appartamento messo a disposizione di chi ne ha veramente bisogno. L’isola d’Elba è molto legata alla Fondazione Tommasino Bacciotti un legame nato nel 2016 in occasione della nascita del motto #dajetommaso che prende il nome dalla battaglia intrapresa dal piccolo Tommaso e dalla sua famiglia, che, a pochi mesi dalla sua nascita, ha dovuto subire un importante intervento ed ha avuto la fortuna di incontrare nel suo cammino la Fondazione Tommasino Bacciotti che opera in aiuto delle famiglie dei bambini con problemi oncologici, e che ha fornito loro un appartamento per il lungo periodo di degenza presso l’ospedale pediatrico Meyer di Firenze. Le referenti della Fondazione Tommasino Bacciotti all’isola d’Elba, Moira Fusai e Valentina Falcone lanciano un appello al buon cuore di tutti gli isolani chiedendo di acquistare il panettone:” Per aiutare le persone che hanno bisogno serve il grande cuore elbano – dicono le due volontarie- Un grazie anticipato a tutti coloro che ci aiutano e ci aiuteranno a portare avanti questa iniziativa”. Per informazioni sull’iniziativa è possibile rivolgersi alle volontarie della Fondazione Tommasino Bacciotti all’isola d’Elba: Moira Fusai 347 5040588 e Valentina Falcone 338 4005696.
[COLOR=darkblue][SIZE=4] LA PROVA SCIENTIFICA NEL PROCESSO PENALE L’ETERNO CONFLITTO FRA SCIENZA E COSCIENZA [/SIZE] [/COLOR]
Convegno organizzato dall’Avvocatura Elbana in collaborazione con la Camera Penale di Livorno ed il Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Livorno
L’auditorium dell’Hotel Airone di Portoferraio ha ospitato nel pomeriggio di venerdì 13 dicembre il convegno organizzato dall’Avvocatura Elbana di concerto con la Camera Penale di Livorno ed il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Livorno dal titolo “ La prova scientifica nel processo penale l’eterno conflitto tra scienza e coscienza”.
All’apertura dei lavori si è registrato l’intervento dell’Avv. Alessandro Moretti che, oltre a dare il benvenuto alle Autorità, ai relatori e ai numerosi ospiti in sala, ha portato il saluto del Lions Club Isola d’Elba, da lui presieduto in quest’anno sociale, che insieme a Acqua dell’Elba, Moby e Toremar ha sponsorizzato l’evento.
I lavori, di alto profilo tecnico scientifico, come testimoniato dalla qualità molto elevata dei relatori era aperta al pubblico che unitamente agli avvocati e alle forze dell’ordine tutte operanti sul suolo elbano è accorso numeroso.
I relatori hanno affrontato con eccellente qualità le molte problematiche relative alla formazione ed applicazione della prova scientifica nel processo penale. Dopo l’introduzione svolta dall’Avv. Cesarina Barghini il GIP del Tribunale di Livorno Dott. Marco Sacquegna ha trattato il tema del libero convincimento del giudice in relazione al valore della prova scientifica unitamente alle altre prove acquisite nel processo, l’antropologa forense già Capitano del RIS di Roma Dott.ssa Chantal Milani ha affrontato le problematiche dell’analisi dei resti umani compromessi ed il metodo scientifico per la loro identificazione ed infine l’Avv. Francesco Maresca ha svolto il tema del ruolo del difensore nella ricerca della prova scientifica e la partecipazione negli accertamenti tecnici nelle varie fasi del processo penale e nelle indagini preliminari.
I relatori davvero eccellenti nelle rispettive esposizione hanno anche risposto alle numerose domande che gli intervenuto hanno rivolto così da chiarire i molteplici dubbi che il tema molto complesso della prova scientifica solleva per tutti gli operatori del diritto.
L’eccezionale qualità del convegno e l’interesse sollevato hanno protratto i lavori ben oltre l’orario di chiusura previsto.
[COLOR=darkblue][SIZE=4] U13 US Livorno vs Pallacanestro Elba 64-45 [/SIZE] [/COLOR]
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_24/basket3.JPG[/IMGSX] Inizia con una sconfitta in terra labronica la seconda fase dei rossoblu.
Come da previsione il PalaCosmelli si dimostra campo ostico dove la partita assume più i connotati di una tonnara anziché di una partita di pallacanestro.
Nonostante tutto gli isolani riescono a chiudere il primo tempo in vantaggio di un punto (30-31) e alla fine del terzo quarto sono ancora a contatto rincorrendo di 5 lunghezze (45-40).
Il punteggio finale, bugiardo, matura negli ultimi 3’ minuti della gara quando i ragazzi di Iacopini, sfiancati dall’aggressività degli avversari, spesso ben oltre il consentito dal regolamento, mollano mentalmente subendo alcuni canestri facili in contropiede.
Non è usanza per la nostra società lamentarsi dell’arbitraggio e della correttezza di alcuni componenti della società avversaria, non lo faremo neppure questa volta.
Prossimo impegno sabato 21 alle 15 contro Team 90 Grosseto al Palazzetto di Portoferraio.
TABELLINO
Ballarini 4, Giulianetti 21, Iacopini 3, Marinari 15, Puddu, Varolotti, Rossi, Dinelli, Tavolario 3, Occhipinti, Frediani, Saponaro.
Ringraziamo i nostri sponsor:
Il bello delle donne
Frediani Andrea
Bar la posta
[COLOR=darkblue][SIZE=4] U14 US Livorno vs Pallacanestro Elba 64-45 [/SIZE] [/COLOR]
Sesta vittoria consecutiva per la nostra under 14 che supera agevolmente la formazione pisana.
Inizio di primo quarto da dimenticare con gli elbani che entrano in campo poco concentrati e poco reattivi subendo la pressione e la fisicità di alcuni elementi della squadra avversaria.
Costretto a chiamare time out dopo pochi minuti, coach Marinari, strigliava la squadra che piano piano reagiva chiudendo il primo quarto in vantaggio.
La partita scorreva tranquilla e terminava con un netto divario ma la prestazione degli elbani è stata nettamente al di sotto delle loro possibilità.
Unica nota positiva l’ottima gara di Samuel Randazzo che è stato l’unico a mettere sul terreno di gioco grinta e voglia di far bene.
FORMAZIONE: Pablo Silvino, Davide Colombo, Andrea Carducci, Daniele Giannini, Alessio Baccetti, Alex Rotunno, Samuel Randazzo, Lorenzo Battaglini, Francesco Di Giorgi, Andrea Fizzotti, Francesco Reina, Matteo Piacentini
da Rioblog:
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L'esalogo delle Sardine:
1. Pretendiamo che chi è stato eletto vada nelle sedi istituzioni a lavorare.
2. Che chiunque ricopra la carica di ministro comunichi solamente nei canali istituzionali.
3. Pretendiamo trasparenza dell’uso che la politica fa dei social network.
4. Pretendiamo che il mondo dell’informazione traduca tutto questo nostro sforzo in messaggi fedeli ai fatti.
5. Che la violenza venga esclusa dai toni della politica in ogni sua forma. La violenza verbale venga equiparata a quella fisica.
6. Ripensare il decreto sicurezza.
Questi sono i requisiti minimi ed indispensabili che ogni cittadino degno di questo nome dovrebbe pretendere da chi si affaccia alla scena politica per gstire ed amministrare la cosa pubblica.
La selezione della classe politica, attraverso il voto, deve avvenire nel rispetto di questi criteri.
Il 'fenomeno Sardine' spero resti finalizzato alla sensibilizzazione dei cittadini affinchè selezionino con cognizione di causa ed onestà intellettuale la classe politica in generale ed amministrativa in particolare.
Son convinto che una eventuale qualsiasi organizzazione di tipo 'partitico' butterebbe in vacca l'efficacia della funzione civica così bene centrata fino ad ora.
Chioccio
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concordo pienamente il pensiero di Chioccio, chi vuole che le Sardine diventino un partito è perchè sanno benissimo che questo è il modo per smer@arsi e poi sparire. Invece devoono continuare a rappresentare la voce dei cittadini perbene ed alzarla sempre di più nelle piazze ed in tutte le occasioni.
Viva i 6 punti che sono le armi più temute dai populisti!
Renato
