ma, sorvolando sulla proposta ed anche sui licenziamenti (mi sia concesso dalle tre Signore), mi domando ed anzi, vi domando: il primo "buco" è stato fatto con la fu elba promotion, il secondo buco nei vostri bilanci è l·agenzia ilva, siete convinti di non avere colpe? siete sicuri di avere amministrato bene la più importante categoria economica dell·isola d·elba?
ma, sorvolando sulla proposta ed anche sui licenziamenti (mi sia concesso dalle tre Signore), mi domando ed anzi, vi domando: il primo "buco" è stato fatto con la fu elba promotion, il secondo buco nei vostri bilanci è l·agenzia ilva, siete convinti di non avere colpe? siete sicuri di avere amministrato bene la più importante categoria economica dell·isola d·elba?
da
non è importante
pubblicato il 10 Settembre 2008
alle
18:45
da
Ringrazio Dio per non essere nato albergatore elbano
pubblicato il 10 Settembre 2008
alle
18:41
hai scritto, a parer mio, delle vere e proprie inesattezze (per non dire altro).
Esempio:
"Noi non abbiamo infatti il peso "politico" di una compagnia di navigazione e neppure di un cantiere nautico e purtroppo, in anni difficili come questi, nessuno si può permettere di lasciare in bilancio un buco di svariate decine di migliaia di euro a causa di quell·ufficio. "
Ma cosa scrivi?
L·associazione albergatori ha un peso politico nettamente superiore a compagnie di navigazione e cantieri nautici, e poi il "buco " di cui parli non si è creato in un solo anno ma credo ci siano voluti degli anni.
E i soci dove erano? I revisori dei conti dormivano?
I consiglieri che approvavano delibere erano capaci di intendere e volere?
Eravate tutti consapevoli di quelle che facevate ed ora assumetevi le vostre responsabilità come conviene alle persone serie dicendo senza giri di parole che non siete stati in grado di gestire una piccola ma utile struttura per l·Elba.
Delle due, una. O ci siete o ci fate. Per me ci siete.
Fatemi il piacere, basta con il vostro narcisismo economico, state narcotizzando l·elba ed anchilosate la sua società.
E poi ho paura che quanto sia successo all·albergatori possa capitare anche ad altri…confcommercio, cna, confesercenti.
Saluti da uno che grazie a Dio non è nato albergatore elbano!
da
Calcio
pubblicato il 10 Settembre 2008
alle
18:00
Il problema di 3 squadre a Campo nasce da una esigenza della Federazione, più che dalla volontà della gente di Campo o Bonalaccia (San Piero é realtà storica), ma se si esclude questo, il problema calcio all·Elba é molto serio.
L·Isola ha circa 30.000 abitanti, un numero sufficiente per creare una grande realtà del calcio Toscano e non, il problema é che sembra che in questi 30.000 non ci siano persone disposte a fare investimenti intercomunali, ma solo pronte a litigare per campanilismo. (se avessi risorse da investire ci proverei io).
Se si riuscisse a creare una realtà unica, con le risorse umane che ci sono e con uno sforzo collettivo di amministrazioni e investitori privati, tempo pochi anni sono convinto che la nuova squadra taglierebbe traguardi importanti (ricordiamoci il Castel di Sangro in serie B). Per i giocatori rimasti fuori potrebbe essere creato un campionato locale, o un UISP.
Oggi il calcio elbano paga lo spreco di alcuni presidenti scellerati che anno pagato stipendi assurdi dei brocchi venuti da fuori e non solo e che hanno avuto l·effetto di far giocare al calcio ragazzi con il solo interesse dei soldi. Sbagliato!!!!! A calcio, a questi livelli naturalmente, si gioca per amore dello sport, per passione non per soldi (giusto un rimborso spese), invece dei perfetti nessuno girano da un paese ad un altro solo per seguire chi gli da di più. Vergognoso!!!
Questo é l·insegnamento che é stato dato ai ns ragazzi.
Il calcio , così come gli altri sport, é motivo di aggregazione, di movimento, di educazione. Valori quasi del tutto scomparsi.
io conosco personalmente chi c·è dietro la Bonalaccia e sono persone serie che cercano di inculcare ai suoi tesserati lo spirito vero del calcio, i valori di una volta, dello sport.
E· vero 3 realtà comunali, a campo sono troppe, ma forse quella di troppo é diventata la più vecchia, che non schiera un campese ormai da non so quanto.
da
Carla
pubblicato il 10 Settembre 2008
alle
16:41
😮 penso che per aiutare i giovani ci voglia un buon esempio e voi non lo state dimostrando anzi….sono un genitore e penso che l·associazione sportiva Campese sia la piu adatta. Sbaglio o la Bonalaccia è una località adatta alla coltivazione e ora non essendoci più contadini cosa avete intenzione di coltivare? 😀
da
selvaggia
pubblicato il 10 Settembre 2008
alle
16:11
da
X EX DIRIGENTE
pubblicato il 10 Settembre 2008
alle
16:02
da
PER OPERATORE TURISTICO
pubblicato il 10 Settembre 2008
alle
15:31
Dico questo perche IO mi sono informato veramente
da
Bimbo Birimbo
pubblicato il 10 Settembre 2008
alle
15:06
Gli sciacalli sono sempre in agguato ed operano sempre in tre. C·è gente che impasta così tanto, ed è talmente abituata a farlo, che venderebbe la su mamma come la zoppa di montenero per avere visibilità e potere. Per rovinare chi non presta il fianco agli interessi di un certo tipo. Continua così e, qualsiasi cosa succeda, guarda i nani (moralmente) dall·alto della tua dignità. C·è chi l·ha persa da tempo la dignità che tu hai, ma vuole rifarsi una verginità (politica e morale) marciando sulle disgrazie altrui, di chi crede davvero nel territorio e investe anima e fatica per rilanciarne le credenziali. Più e molto meglio di chi si crogiola sulle tante (troppe) poltrone e poltroncine del potere, sempre convinto di avere tra lemani la palla di vetro per decidere gli equilibri del mondo. Sono tanti, sono riconoscibili perché ti trasmettono dal primo impatto quel senso di livore, di gelosia, di cattiveria e di disagio di cui si nutrono. E la storia degli ultimi tempi ci ha offerto (ahinoi!) degli eclatanti esempi. In bocca al lupo Andrea. Ma non lasciartene spaventare. considerali solo dei grossi rospi da ingoiare…
Cordialmente e sinceramente,
Bimbo Birimbo
da
luis alfredo battaglini
pubblicato il 10 Settembre 2008
alle
14:55
da
calcio
pubblicato il 10 Settembre 2008
alle
14:44
alla fine gli spettatori saranno meno dei giocatori in campo… :p
da
Gluigi
pubblicato il 10 Settembre 2008
alle
14:36
A Gianni Danesi grazie di cuore, perché con il suo straordinario post mi ha portato indietro con gli anni. Con quei personaggi che ha menzionato spesso l·estate c·ero anch·io, turista tiburtino infiltrato in mezzo ai sampieresi.
Gluigi
da
MAFALDA
pubblicato il 10 Settembre 2008
alle
14:27
Piena solidarieta· alle tre dipendenti. Penso che tutti gli albergatori debbano darsi un svegliata e fare fuori le solite persone che da anni sono ai vertici dell·Associazione Albergatori e che non hanno fatto altro che i propri interessi e non quelli dell·associazione, altrimenti non saremmo arrivati dopo tutti questi anni a licenziare tre persone per problemi di bilancio ( come dice il sig. Paterno·) . Ritengo che i vecchi Presidenti dell·Associazione Albergatori come il sig. Procchieschi etc. che tanto hanno fatto per far crescere l·ufficio informazione siano molto delusi dal triste epilogo, ma quelli erano presidenti con la "p" maiuscola.
da
Gianni Danesi
pubblicato il 10 Settembre 2008
alle
13:28
Il mio babbo è di SanPiero, la mia mamma è nata all’Alzi, io a Portoferraio. Dal 1973, quando sono nato, vivo a Marina di Campo, non proprio in paese ma abbastanza vicino. In estate quando ero piccolo, specialmente nel periodo estivo, quando i miei lavoravano, stavo molto volentieri alla Giunca, dai miei zii.
Forse, Mario non era troppo contento, perché essendo più grande, avere sempre un bimbo intorno era un po’ noioso, ma io gli rompevo l’anima volentieri, perché mi divertivo a vedere quello che combinava insieme a Martino e al Carletti . Quando riuscivano a sganciarmi, che rimanevo solo in Paese, cercavo il mio zio Ilario che mi dava cinquecento lire e mi comprava il gelato, o il mio zio Antonietto che me ne dava altre cinquecento e mi comprava la gazzetta dello sport da Francesca e la schiaccia con lo zucchero. Poi c’erano i bimbi con cui giocavo, Cesare, Gabriele, Riccardo,Gianni, Silvio, Dario, Alessandrino,Tommaso, Federico; facevamo giochi buffi dicevo io, perché avendo due sorelle ero abituato diversamente. Quando andava bene tiravamo quattro calci al pallone in piazza di Chiesa, a San Nicolò, a Facciatoia o nella piazzettina di Brunello, altrimenti quello che ricordo meglio erano i caretti o i casotti.
Alessandrino aveva costruito un casottino a due piani, c’era anche la luce, proprio davanti casa sua. Lui aveva un caretto a motore, il motore era di una 127. Guidava il camion come uno grande e qualche volta sono andato con lui sulle piane; doveva guidare in piedi perchè seduto non arrivava ai pedali. Con lui ci giocavo volentieri.
Potrei continuare, ma questo è già sufficiente a dare ragione, per lo meno per ciò che mi riguarda, al signore che si firma “ex giocatore”. E’ vero, il mio babbo quando va a fare la partita a carte con i suoi amici si sente a casa, è vero il mio sangue è Sanpierese, ed è altrettanto vero che mi sento legato a questo Paese. E allora? Per questo motivo non dovrei far parte della Bonalaccia. Sarebbe più giusto che io facessi parte del SanPiero? E’ giusto che tutti i sanpieresi facciano ritorno alla società del loro paese ?
L’idea mi piace. Vediamo di concretizzare subito.
Partiamo dalla squadra. Lascio la Bonalaccia e chiedo di poter far parte della squadra del Sanpiero (sono già socio e ho partecipato alle ultime elezioni del consiglio direttivo). Magari qualche partita riesco ancora a farla!
Mi guardo intorno e cerco di trovare qualche altro di Sanpiero . Sotto casa mia ci sta Federico, proverò a convincerlo. Dalla Lisciva ho trovato Marchino di Gino che cercava una maglietta della Juve originale anni ’80, proverò a convincerlo. Ho chiesto a Gabriele di Leo di portarmi dei documenti, proverò a convincerlo. Al Campo Sportivo, ieri sera ho visto Cristian, proverò a convincerlo, magari torna anche Agostino. Parlerò con Cesare, proverò a convincerlo, magari viene anche Gabriele. Per ultimo faccio un salto dal mi cugino Mario, se trovo Davide proverò a convincerlo. Se è giusto che i sanpieresi giochino a San Piero, allora i pomontinchi e i chiessesi possono andare a giocare nell’Intercomunale Costa Ovest?
Una domanda: Alessandro che sta al Ciampone, e la Parrocchia è quella di Sanpiero, ma il Comune è quello di Campo, dove deve andare? A San Piero con noi ( Federico, Marchino,Gabriele, Cristian, Agostino,Cesare,Gabriele e Davide) ,alla Campese, o può continuare a giocare nella Bonalaccia per non fare un torto a nessuno?
Passiamo ai dirigenti. Quelli del Sanpiero sono al posto giusto. Quelli della Bonalaccia non sono originari della Bonalaccia, qualcuno è di filetto (ci può stare?), qualche altro di Paglicce (ci può stare?),quelli pugginchi, sanpieresi e il Nardini da Pescia tutti a casa.
E quelli della Campese? Chi sono? Sono campesi ? Il Presidente è campese? Negli ultimi anni i Presidenti sono stati nell’ordine: Sig.Antonio Rocco Coduti (nato a Campo nel 1956 da babbo e mamma campesi,mi sembra ma non ci metterei la mano sul fuoco), Sig. Luca Montauti (ho avuto modo di conoscerlo e di lavorare insieme, bravissima persona ma come me che mi sento sanpierese, più che campese credo si senta santilariese e abita a Vallebuia), Sig. Giuseppe Lenzo , Sig. Mimmo Specchio. Quelli precedenti mi sfuggono.
E’mai possibile che non ci sia un campese doc che si prenda la responsabilità di rappresentare questa società?Il sig. ex giocatore se lo è si faccia avanti e presenti la sua candidatura.
Altrimenti quest’anno il Presidente della Campese sembra che sarà un capoliverese.
Al di là delle chiacchiere, chiunque abbia partecipato alla gestione di una società sportiva, sa quanto tempo e quanti sacrifici si devono fare e solo se si ha una grande passione si riesce a farlo. Credo che i campesi dovrebbero ringraziarli tutti, i loro vecchi Presidenti, Rocco, Luca , Giuseppe, e Mimmo per quello che hanno fatto, per i loro sacrifici e per le responsabilità che si sono assunti.
In cinque anni di Bonalaccia, abbiamo fatto giocare tanti ragazzi, e con loro abbiamo perso, vinto ma ci siamo comunque divertiti . L’anno scorso non avevamo una squadra competitiva e siamo arrivati ultimi, l’anno precedente abbiamo vinto il campionato, il primo anno siamo arrivati ultimi in terza categoria senza mai vincere. Questo è lo sport e questi i nostri risultati.
Quest’anno la Bonalaccia cercherà di organizzare qualche squadra del settore giovanile e come qualcuno ha letto nell’invito alla presentazione della squadra il nostro motto è e rimane “insieme per crescere e diventare grandi”. Alla luce dell’idea maturata e del mio nuovo impegno , chiederò ai dirigenti del Sanpiero di collaborare per organizzare insieme a quelli della Bonalaccia le squadre delle giovanili.
Ne parlerò a Roberto Berti (anche lui sanpierese), cercherò di convincerlo.
Ringrazio il sig. ex giocatore per avermi chiamato in causa e per avermi ricordato che il mio babbo è di SanPiero. E se non lo sapesse gli comunico che il mio suocero è della Marina.
Gianni Danesi
da
BIMBACCI MARINESI RALLY ELBA RONDE
pubblicato il 10 Settembre 2008
alle
13:14
[URL]WWW.RALLYELBARONDE.COM[/URL] :bad: :bad: :bad:
da
PER CHI CRITICA SENZA CONOSCERE NULLA
pubblicato il 10 Settembre 2008
alle
13:07
Noi non abbiamo infatti il peso "politico" di una compagnia di navigazione e neppure di un cantiere nautico e purtroppo, in anni difficili come questi, nessuno si può permettere di lasciare in bilancio un buco di svariate decine di migliaia di euro a causa di quell·ufficio.
A tutti piacerebbe mantenere status speciali …. ma i tempi sono cambiati e Basilea 2 incombe!
Le banche non scontano nulla a nessuno e se un ufficio per tanti anni (ma veramente tanti!) ha continuato a creare perdite di tanti soldi (ma veramente tanti!), allora mi dispiace …. non ce lo possiamo permettere.
Dispiace veramente tanto dal punto di vista umano ma ribadisco che non ce lo possiamo permetere!
L·Associazione non è un partito e nemmeno un ente pubblico, deve rispondere della sua gestione davanti ai soci, davanti ai revisori dei conti e davanti alle banche!
Per coloro poi che si scandalizzano sulla gestione del rapporto umano con le Signore, sappiate che sono state fatte delle proposte agevolate di gestione associata della stessa agenzia …… ma si sa che rischiare in proprio è un·altra cosa …. meglio essere dipendenti.
Non parliamo poi di lavorare negli alberghi associati ….. apriti cielo!
Certo che queste cose non si scrivono nei comunicati stampa ……
Un saluto.
Uno che prima si è informato e poi ha detto la sua!
da
pentolaio matto
pubblicato il 10 Settembre 2008
alle
12:52
da
per ass.albergatori elbani
pubblicato il 10 Settembre 2008
alle
12:39
alla festa per il pd ai giardini delle ghiaie cosa ne pensa dell·allucinante intervento del presidente antonini che dopo i vari interventi del sindaco peria di zini di mantovani (locman)e dell·assessore regionale cocchi nonchè di scelza che hanno espresso e spronato per un·apertura piu· ampia della stagione turistica (dato che abbiamo un microclima per 10 mesi l·anno favorevolissimo, natura,cultura e storia) di un·impegno da parte di tutti per migliorare le strutture esistenti e per crearne delle nuove di non chiudere i vari esercizi al 30 settembre di dare più accoglienza ecc ecc si e· limitato a dire in un·allucinante intervento "che ci vengano a fare i turisti a ottobre se poi trovano il lungomare di marciana marina deserto"… 🙁 NON HO PAROLE
e· la vecchia mentalità di chi vede e vive il turismo solo per far gruzzolo in poco tempo.
NON E· FORSE ARRIVATO IL MOMENTO CHE CERTI VECCHI PERSONAGGI LASCINO IL POSTO A MENTI PIU· APERTE ??
auguro alle 3 dipendenti licenziate di trovare al piu· presto un nuovo lavoro CON PERSONE PIU· SERIE
POVERA ELBA :angry: :bad:
da
Gengiscan
pubblicato il 10 Settembre 2008
alle
12:20
Non vorrei che si stiano rimescolando le carte come al solito a Campo e alla fine dei giochi chi prima era all·opposizione ora passa con la maggioranza e chi fino ad oggi abbracciava Graziani e compani oggi continua a farlo ma partecipando ad incontri con esponenti della destra campese. Fatemi chiarezza perchè questa volta non voglio sbagliare quando vado a votare!!!!!
da
la memoria di adriano
pubblicato il 10 Settembre 2008
alle
11:55
Invito ad a andare su you tube e digitare il nome e cognome del povero Nardelli. Cosa viene fuori? Dei ragazzetti imbecilli ridicolizzano e riprendono – in piena calata – con una telecamera i manifesti che annunciano la scomparsa del Nardelli. Mi rivolgo a chi di dovere di prendere i dovuti provvedimenti.
E· veramente allucinante come non esistano più giovani concreti rispettosi e con un pò di midolla in zucca.
VERGOGNA!
Io non sopporto questa cosa, mi prende allo stomaco tanto poco rispetto per coloro che non ci sono più, tanto più per ADRIANO, persona che in vita è stata tanto fragile.
:bad: :bad: :bad: :bad: :bad: :bad:
