Caro Signor Lupi,
apprezzo la sua risposta. Tuttavia mi sembra che parta prevenuto nei miei confronti. Non c·è da parte mia nessun intento demolitore, c·è solo del sano pragmatismo ed un po· di coraggio delle idee che manca a molti.
Conosco molti ragazzi di Paesemoderno e i fratelli Baldetti hanno già avuto modo di avere i miei apprezzamenti verso la vostra iniziativa. Tuttavia, proprio per onestà intellettuale e per quel vizio che ho di parlare diretto senza nascondermi, ho avanzato perplessità sulla presenza di Marco Landi, che nasce non certo da un mio "fumus persecutionis" verso il suddetto, ma solo da una inevitabile quanto ovvia presa di coscienza che chi ha perso non è per me più candidabile, per altrettanti ovvi motivi.
Torno sul demolitore. Caro Lupi, non sono un demolitore, io faccio semplicemente opposizione, che piaccia o no.
Se ha seguito le vicende politiche locali degli ultimi anni, saprà benissimo che i miei interventi non erano frutto di paranoie di genesi psichiatrica, ma vertevano su fatti incontrovertibili che necessitavano, a mio parere, di interventi anche duri.
Non è colpa mia se la Giunta è sotto inchiesta giudiziaria da anni per fatti anche gravi, non è colpa mia se le case del Peep vengono affittate per scopi vacanzieri, non è colpa mia se un po· di pioggia mette in crisi una intera comunità, non è colpa mia se il turismo è in ginocchio. ecc. Cosa devo fare, dall·opposizione, ringraziare per l·ottimo operato? O votare a favore della Giunta come hanno fatto altri?
Non dia giudizi affrettati senza conoscermi. So anche costruire, non solo demolire.
La saluto cordialmente
G. Palombi