Speriamo che queste elezioni arrivino presto e che ci sia un taglio netto col presente.
Speriamo che queste elezioni arrivino presto e che ci sia un taglio netto col presente.
da
ELBA PRESS
pubblicato il 5 Aprile 2022
alle
18:52
da
La Pila
pubblicato il 5 Aprile 2022
alle
14:53
Non capisco tutto questo astio nei confronti del Ragioniere Giancarlo Galli che in materia di pubblica amministrazione ne sa certamente più di tanti altri compreso Lei.
Il ruolo di consigliere comunale di minoranza purtroppo è scomodo soprattutto quando si tratta di criticare certe scelte che questa amministrazione ha intrapreso durante questo mandato.
La vicenda del PEEP è stata una scelta scellerata della sinistra che ha deciso di far costruire a destra e a manca alloggi che poi si sono rilevate seconde terze e quarte case dei soliti proprietari.
La cosa più eclatante a proposito di numeri è stata quella di sgravare i vincoli che erano stati imposti durante la costruzione delle case PEEP soprattutto nel prezzo di cessione una volta imposto dal Comue mentre ora pagando una piccola penale diventano case vendibili a libero mercato.
Questo comporta in sostanza che i nostri figli e nipoti per avere una casa dovranno pagarla molto di piu rispetto ai prezzi imposti per alloggi PEEP. questa è stata una scelta scellerata che è stata adottata da questa amministrazione che se pur a norma di legge avrebbe dovuto mantenere i vincoli imposti per le aree PEEP.
Sarebbe interessante sapere cosa è stato fatto dall'architetto Montauti e cosa bolle in pentola visto che Lei pare sia informato.
Per il resto lasciamo perdere ma non trovo carino denigrare una persona come Giancarlo che per la pubblica amministrazione è un valore aggiunto per conoscenza e competenza in materia di gestione della cosa pubblica.
da
Campo
pubblicato il 5 Aprile 2022
alle
13:50
Dopo aver letto la Sua Filippica contro il Sindaco Montauti,sono ancora più convinto che Lei non è mai riuscito a digerire il fatto che anni or sono,quando Lei era Vicesindaco,venne licenziato con una semplice e-mail dall'allora Sindaco Lambardi,il quale avrà avuto ,penso,validi motivi per metterLa alla Porta,e adesso il sig.Lambardi,per riconpemsa mette sempra"like" ad ogni Suo scritto(questa è la Vostra politica)……….
Adesso Lei,Ragioniere,si sta dando da fare per ottenere cosa……….un'altra sconfitta,perchè i Suoi sostenitori sono sempre di meno.
Lei scrive numeri,numeri,i cittadini vogliono vedere i fatti e chi vuol vedere vede cosa ha fatto il Sindaco Arch.Montauti in questi anni,e non è ancora finita……il più e' ancora da arrivare,Suo malgrado.
Ai posteri…………………………………….
pubblicato il 5 Aprile 2022
alle
11:48
Convegno organizzato dal Lions Club Isola d’Elba
con il patrocinio del Comune di Portoferraio e dell’Azienda USL Toscana Nord Ovest
Il convegno avrà luogo al Centro Culturale De Laugier sabato 9 aprile 2022 con inizio alle ore 16.00 .
Interverranno:
il Prof. Secondo Folli (Direttore di Breast Unit, S.C. di Senologia, Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori Milano) sul tema: Attualità e prospettive della chirurgia senologica.
La Dott.ssa Giulia Bianchi, (Dirigente medico S.C. Oncologia Medica ! Istituto Nazionale dei Tumori di Milano) sul tema L’oncologo e il tumore della mammella: dalla pevenzione alle cure.
La Dott.ssa Elisa Biasco, (Dirigente Medico Oncologia Ospedale di Portoferraio) sul tema: Tumore della mammella: Elba Isola felice?
Modereranno l’incontro il Dott. Lucio Rizzo ed il Dott. Luigi Genchi.
L’evento è aperto al pubblico, la cittadinanza è invitata a partecipare.
pubblicato il 5 Aprile 2022
alle
11:41
Alla Sig.ra PRESIDENTE del Consiglio Comunale di Portoferraio
Al Sig. SEGRETARIO Generale del Comune di Portoferraio
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/ditursi.JPG[/IMGSX] Gruppo consiliare “ Forza del Fare”
: INTERROGAZIONE AVENTE AD OGGETTO IL PROGETTO DI FATTIBILITÀ TECNICO – ECONOMICO CENTRO RACCOLTA RIFIUTI IN PORTOFERRAIO, LOCALITÀ ANTICHE SALINE.
Con richiesta di inserimento nell’Ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale. Lo scrivente Consigliere comunale premesso che a) con la delibera di Giunta n. 33 del 15.3.2022, è stato approvato il progetto di fattibilità tecnico – economica predisposto da E.S.A. – Elbana Servizi Ambientali s.p.a., ed avente ad oggetto la realizzazione su di un’area di circa 2.800 metri di un “centro raccolta rifiuti”, posto in località “Antiche Saline”, in via degli Altiforni; b) pur trattandosi di un servizio pubblico di rilevante interesse, un “centro raccolta rifiuti” presenta una serie di oggettive problematiche dal punto di vista dell’inserimento urbano; c) la zona delle “Antiche Saline” ha sofferto e soffre di diverse criticità, che nel tempo appaiono comunque in miglioramento, stante anche diversi interventi di riqualificazione posti in essere dalle aziende che operano in loco; d) la realizzazione del centro raccolta rifiuti nella zona appare pertanto in grado di rompere il delicato equilibrio urbano esistente, semmai da ulteriormente migliorare con interventi pubblici di riqualificazione; Tutto ciò premesso si interroga la S.V. per sapere: 1) se è stata attuata una forma di consultazione popolare, con una campagna di ascolto dei cittadini e l’istituzione di un’assemblea permanente, come previsto dal programma elettorale di “Cosmopoli Rinasce” su un tema e una decisione così rilevante per il territorio di Portoferraio e le attività produttive delle Antiche Saline; 2) quali sono state le concrete ragioni che hanno determinato la Giunta a prevedere la realizzazione di un centro raccolta rifiuti in località “Antiche Saline”, tenendo conto della fragilità urbana della zona; 3) se, ed in che termini, sono state analizzate tutte le possibili soluzioni alternative per la localizzazione del centro raccolta rifiuti.
GRUPPO CONSILIARE FORZA DEL FARE PAOLO DI TURSI
da
CAPOLIVERI
pubblicato il 5 Aprile 2022
alle
10:22
MI VIEN CHE RIDERE😳😳😳
pubblicato il 5 Aprile 2022
alle
9:51
E tutto questo senza turismo .. eppoi questo lavoro supplementare degli addetti alla recupero della spazzatura avrà pure un costo e chi lo paga ? …
Capisco che alla lunga il lamentarsi dei cinghiali porta assuefazione e passa come prassi normale, ma non è così, chi è PREPOSTO per INTERVENIRE nei MOMENTI di PERICOLO è OBBLIGATO e AUTORIZZATO a ESEGUIRE il LAVORO per QUALE è STATO PREPOSTO.
pubblicato il 5 Aprile 2022
alle
9:50
Grazie alla collaborazione fra associazioni del terzo settore l’Elba vede premiata la progettualità a sostegno dei giovani con il progetto “Amici fragili” presentato dalla Fondazione Isola d’Elba come capofila, insieme a Auser odv, Associazione Dialogo, Italia Nostra Arcipelago Toscano, Pro Loco Campo nell’Elba, Pro Loco Portoferraio, Altamarea cooperativa sociale onlus, Arca cooperativa sociale, Associazione WeOut, Incontriamoci in diversi aps, Circolo degli Artisti Portoferraio, in risposta al bando “Siete Presente” realizzato dal Cesvot e finanziato da Regione Toscana – Giovanisì in accordo con il Dipartimento per le Politiche Giovanili e con le undici Fondazioni bancarie della Regione Toscana.
Obiettivo del bando è il coinvolgimento dei giovani nella realizzazione dei progetti per promuovere le relazioni con le comunità, stimolare il dialogo intergenerazionale, favorire la creatività e l’innovazione a partire dalle attitudini e potenzialità delle nuove generazioni, sviluppare competenze trasversali e di cittadinanza attiva.
Il progetto è uno dei sette prescelti nella Provincia di Livorno che riceverà un contributo di cinquemila euro, ai quali si aggiungono altri milletrecento euro suddivisi fra la stessa Fondazione, la Banca dell’Elba e la Pro Loco di Portoferraio, che andranno a finanziare un calendario di attività, da settembre a dicembre, concordato fra i partner e con la partecipazione attiva di volontari, tutor ed esperti per l’organizzazione di laboratori di arte, fotografia, teatro e musica, ai quali potranno partecipare giovani di ogni età.
“Amici fragili” – spiega la referente del progetto Patrizia Lupi, direttrice della Fondazione Isola d’Elba – si propone di far incontrare giovani con altri che hanno disabilità o vivono situazioni di emarginazione sociale, culturale ed economica, per creare dinamiche relazionali che consentano un reciproco scambio di esperienze e sensibilità, diverse ma capaci di attivare un vincolo di solidarietà e di amicizia. I soggetti con problematiche fisiche, sociali e culturali, hanno uno sguardo sul mondo che merita di essere conosciuto e compreso perché può costituire una prospettiva nuova che aiuti a guardare in maniera critica certi modelli basati sull’effimero e sull’egoismo. Molti giovani rischiano di perdere di vista la ricchezza della solidarietà, della comprensione, della condivisione, dell’integrazione, della solidarietà.”
“Partendo dall’analisi dei bisogni e dalla conoscenza della realtà locale – spiega la coordinatrice Manuela Cavallin – il progetto intende favorire le attività di gruppo di giovani che si incontrano per un concreto scambio di esperienze che non sia in una dimensione virtuale. Il progetto intende favorire, stimolare, offrire opportunità, creare situazioni in cui i giovani sono i veri protagonisti partecipando ad attività artistiche, motorie, ludiche, utilizzando laboratori in interni, ma anche in luoghi urbani e spazi naturali. Un “fare insieme” in cui i giovani attivano un dialogo, arricchendosi reciprocamente, attraverso nuove esperienze pensate, condivise e vissute alla pari, riscoprendo il valore dell’amicizia.”
“Il nome “Amici fragili” – ricorda Cristina Villa che ha contribuito alla stesura dei contenuti e seguirà i ragazzi nelle attività di laboratorio – racchiude gli obiettivi del progetto: mettere in relazione i giovani perché abbiano la possibilità di riconoscere le proprie e le altrui fragilità, intendendo non solo le disabilità riconosciute ma anche quelle psicologiche legate ai disagi della sfera relazionale. Le giovani generazioni si trovano accomunate da una difficoltà, fisica, psicologica, sociale, culturale, da uno stesso senso di disagio, anche se provocato da motivazioni diverse, che può essere colmato attraverso il confronto con gli altri e la conoscenza di sé stessi, per arrivare ad una consapevolezza che è il primo passo per avviare un percorso di cambiamento.”
L’attestato di ammissione al finanziamento è stato consegnato alla Fondazione Isola d’Elba, in rappresentanza delle associazioni elbane, durante una cerimonia alla quale hanno partecipato i vincitori e i rappresentanti degli Enti promotori, presso il Palazzo Comunale di Livorno.
https://www.cesvot.it/comunicazione/news-e-comunicati-stampa/siete-presente-con-i-giovani-ripartire-selezionati-i-vincitori-del-bando
nella foto: Patrizia Lupi, direttrice della Fondazione Isola d’Elba, riceve l’attestato dalla Vicepresidente della Fondazione Livorno, Cinzia Pagni
pubblicato il 5 Aprile 2022
alle
9:36
La redazione si scusa con l’interessato e aspetta, per pubblicarle, le scuse dell’autore del messaggio.
da
Campo
pubblicato il 4 Aprile 2022
alle
19:34
N.R.
pubblicato il 4 Aprile 2022
alle
19:09
pubblicato il 4 Aprile 2022
alle
18:31
pubblicato il 4 Aprile 2022
alle
17:28
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_34/foto.JPG[/IMGSX] Nel quadro del più ampio progetto di tutela della qualità dell’aria, il Nucleo PSC/FSC della Capitaneria di Porto di Livorno, al comando del Contrammiraglio Gaetano ANGORA, continua a profondere massimo impegno per l’effettuazione di controlli mirati all’emissione di fumi dalle navi.
Nell’ottica di favorire il ben avviato progetto di integrazione fra la città e il porto, l’attività di verifica è in particolare rivolta al tenore massimo di zolfo consentito per i combustibili utilizzati dalle navi che giungono nello scalo labronico, che, laddove superiore ai limiti massimi ammissibili, è causa delle moleste emissioni.
A tale scopo, il personale specializzato della Guardia Costiera, in collaborazione con l’Agenzia delle Dogane per le attività di analisi, ha eseguito e prosegue periodicamente con i controlli inerenti la corretta gestione da parte di navi straniere e italiane delle emissioni di gas di scarico, in conformità con le Direttive dell’Unione Europea e le normative nazionali in materia di qualità dell’aria.
L’attività di vigilanza è indirizzata non solo nei confronti delle navi in base ai criteri definiti dalle normative di settore, ma anche e soprattutto verso quel naviglio oggetto di segnalazione da parte della cittadinanza.
Nell’anno 2021 sono stati effettuati complessivamente n. 40 accertamenti, mentre nel primo trimestre dell’anno 2022, in cui si registra un incremento dei traffici post pandemia, sono già 29 gli accertamenti eseguiti, a dimostrazione della grande attenzione riservata al fenomeno.
Numeri che testimoniano come la Capitaneria di porto di Livorno metta in campo notevoli sforzi per la tutela dell’ambiente marino e della qualità dell’aria.
da
Pf
pubblicato il 4 Aprile 2022
alle
16:46
da
X TARIsmano
pubblicato il 4 Aprile 2022
alle
15:39
da
Elba
pubblicato il 4 Aprile 2022
alle
15:23
Solo l'ASA non trova più l'acqua per mandarla a noi dell'elba?
Non la trova perché vuole gestire i milioni del dissalatore. Questa la verità. Anche se di acqua ne produrrà pochina pochina.
A Cecina l'acqua non manca. A Follonica nemmeno. Manca a Piombino dicono loro: che combinazione!
da
li
pubblicato il 4 Aprile 2022
alle
11:09
Orbene, ci sono o ci fanno?
ora se qualcuno abbandona le barche che divengono relitti è colpa della pubblica amministrazione? non è che Legambiente dovrebbe aiutare ad educare o è molto più facile parlare per criticare?
E che dire dell'uso di materiali provenienti da oltre isola per il ripascimento? si doveva aprire una nuova cava sull'isola?
E infine la zona umida, la competenza era della Provincia e non sembra che Legambiente abbia mai gridato allo scandalo; la Regione non ha mai messo un soldo e Legambiente non ha mai gridato allo scandalo; la proprietà è privata e se ci sono rifiuti questa è colpa di utenti incivili.
Queste associazioni che fanno il grillo parlante che invocano la partecipazione, l'informazione dei cittadini, che poi alle riunioni partecipa la sola esigua minoranza di qualche associazione e qualche sparuto interessato perchè in quel luogo ci vive o ci lavora, non dovrebbero educare invece che fare chiacchiere, fare esposti, e vedere quello che gli fanno vedere magari gli amici che ce l'hanno con qualcuno che non è amico?
Non è così che si costruisce una sensibilità ambientale. E' costruendo conoscenza diffusa, educando, tenendo comportamenti virtuosi tutti senza arrogarsi l'investitura divina dell'essere sempre e comunque nel giusto. Oppure quando Legambiente diceva no all'eolico se lo è dimenticato mentre ora lo sponsorizza anci è tra i richiedenti concessioni demaniali per l'eolico offshore come si legge da più parti?
da
Campo
pubblicato il 4 Aprile 2022
alle
8:55
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_34/camion.JPG[/IMGSX] Fa benissimo il mio amico Carlo ha dimostrare che la rotonda di Fonte Murata abbia bisogno di qualche modifica,ma debbo fare presente che anche far transitare sulle strade Elbane Autobus e Autotreni di circa 13 metri prima o dopo potremmo avere degli incidenti in quanto caspita spesso che certe curve(vedi strada da Procchio a fine Capannone) costringono le auto a fermarsi in quanto questi giganti della strada hanno bisogno di tutta l'ampiezza della curva,
Capisco che oggi il turismo a mezzo Bus viene effettuato con grossi mezzi,ma all'Elba le strade non sono per niente adatte a questi giganti della strada.
da
Capoliveri
pubblicato il 4 Aprile 2022
alle
8:55
L'alternativa, per chi alimenta i No Dissalatore, sono il noleggio delle bettoline e le autobotti private, una miniera d'oro!
E' così difficile da capire?
Chiasso
