
pubblicato il 14 Settembre 2022
alle
19:39
da
Portoferraio San Giovanni
pubblicato il 14 Settembre 2022
alle
19:30
Peccato solo per una cosa, quel bel prato verde speranza ora è diventato marrone diarrea, che sarà mai successo? L'hanno avvelenata? Oppure l'hanno seccata per adeguarla a quelle della strada nuova?
Eppure li davano acqua a gogò tutta la notte che la mattina c'erano le pozze manco avesse piovuto.
La perfezione non esiste, soprattutto a Portoferraio…spero che la ripiantino e che ne abbiano cura altrimenti era meglio se ci lasciavano la tera.
da
Firenze
pubblicato il 14 Settembre 2022
alle
18:47
I giovani erano chiamati contestatori, perché volevano cambiare la società dei loro genitori. Si diceva che la colpa era dei genitori, che si dimostravano troppo lassisti. I giovani di oggi, figli dei figli contestatori, sono ora plagiati dai social. Si dà la colpa ai loro genitori, dimostratesi troppo lassisti. Questi giovani non vogliono cambiare la società dei loro genitori; basta loro poter chattare in pace mediante WhatsApp, possibilmente anche con i genitori a 2 metri. La situazione rispetto a quella dei genitori è pericolosamente diversa; il timore è che la futura società non verrà plasmata da loro. Qualcuno potrebbe asserire che l'attuale società, figlia dei figli contestatori, non sia un granché, per cui quest’ultimi hanno poco da sindacare. E’ dura, molto dura.
da
ELBA PRESS
pubblicato il 14 Settembre 2022
alle
18:39
da
Marciana m
pubblicato il 14 Settembre 2022
alle
18:09
pubblicato il 14 Settembre 2022
alle
18:02
Il massimo impegno il minimo risultato, il verde va curato e saputo gestire, chi non è del mestiere è bene che se ne stia.
Ormai ho finito le parole, mi fate pena
pubblicato il 14 Settembre 2022
alle
17:55
pubblicato il 14 Settembre 2022
alle
17:13
lo avrei reputato più giusto e corretto. Senza mettere di mezzo Zini, Lanera , le elezioni comunali o politiche. C'è gente che prende una barcata di soldi in Asa per non fare il proprio lavoro ma non ho mai sentito una lamentela ai giusti (secondo me) interlocutori. Detta come l'hai detta te sembra più una frase da campagna elettorale per spostare voti…
pubblicato il 14 Settembre 2022
alle
10:14
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_35/scacchi.JPG[/IMGSX]Il 17 settembre, a Procchio, ci sarà l'ultimo evento di questa lunga estate nella frazione marcianese, organizzato dall'Associazione Culturale Procchio Napoleonica, e cioè, il torneo di scacchi a tempo.
La gara, aperta a tutti, sarà arbitrata da Sergio Santinelli ed il suo staff ed inizierà alle ore 21.30; prenotazioni direttamente presso la Piazzetta dei Delfini a partire dalle ore 21.00.
Sono previsti premi ai primi tre classificati e un "gadget" offerto dall'Associazione a tutti i partecipanti.
L' iscrizione è libera e gratuita.
Con questa manifestazione termina la serie di eventi proposti da Procchio Napoleonica, che ha contemplato 14 iniziative con un numero di spettatori totali di oltre 1000 persone, impegnando gli Organizzatori verso una programmazione nel 2023 ulteriormente varia e di interesse per tutti, a completo vantaggio dell'offerta culturale del territorio.
Il Direttivo di Procchio Napoleonica vuole ringraziare tutti i commercianti e operatori turistici per il puntuale sostegno, la Pro Loco di Procchio per le sinergie profuse, la ODV La Racchetta per la professionalità dedicata, la Misericordia di Pomonte e Chiessi per l'assistenza sanitaria sempre garantita e l'Amministrazione di Marciana per la fiducia accordata ed in particolare gli operai dell'ente, sempre disponibili e puntuali.
Arrivederci al 2023!!
da
S.Bramanti
pubblicato il 14 Settembre 2022
alle
9:36
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_35/hab.JPG[/IMGSX]Attuata un'altra fase del progetto “Porte Aperte” della Rsa di San Giovanni, grazie ad una merenda speciale offerta, di recente, dal Conad di Rio Marina, ad alcuni degli ospiti della residenza sanitaria assistenziale posta in quella periferia di Portoferraio. Un evento socializzante e formativo che va oltre la vita interna a tale struttura, rivolto a piccoli gruppi che fanno parte dei 30 residenti nell'ambiente di Casa del Duca, gestito in concessione dalla Coop Cuore Liburnia Sociale. Un impegno coordinato dalla responsabile Sara Toma e attuato dall'educatrice Luisella Arrostini che cura pure la progettazione e realizzazione delle uscite. “All'interno del progetto generale, abbiamo anche il piano “Noi ci siamo”- precisa Arrostini – costituito da diverse iniziative volte all'integrazione col territorio elbano grazie a contatti con istituzioni, luoghi della quotidianità, compresi vari ambienti di lavoro, con lo scopo di far sentire ancora presenti nella comunità i nostri ospiti partecipanti”. E quindi una nuova tappa è stata quella al Conad “ Il Ginepro” di Rio Marina, realizzata col supporto del Circolo culturale Sandro Pertini dell'Elba, della Pubblica Assistenza di Rio Marina e della Misericordia di Portoferraio. Una merenda disposta dal supermercato dell'ex paese minerario, organizzata dal direttore Andrea Fratti. Ovviamente il momento conviviale è stato a base di schiaccia briaca, il dolce tipico della parte orientale dell'isola, una ricetta antica che si perde nella notte dei tempi. “ E' stato un bel momento di svago e di emozioni -dicono Luisella e Angela una delle operatrici Oss – ed Enza, una delle nostre ospiti, ha potuto rivedere, dopo tanti anni, il suo paese e qualche amica, facendo anche una passeggiata fino ai noti Spiazzi. Enza con gioia ci ha detto ”. Il gruppo è stato ricevuto pure da un ristretto Comitato riese, presente anche Annamaria Contestabile, presidente del Pertini. “Da anni sosteniamo progetti della Rsa con il nostro volontariato, coinvolgendo anche altre persone- ha detto – Abbiamo favorito in estate un incontro con Paolo Stoppa, noto barman presso l'hotel Villa Ottone e adesso agiamo, con intese con la capitaneria di Portoferraio, per favorire una gita ad alcuni ospiti della Rsa, su di una motovedetta della Guardia Costiera. Infine sosterremo la Rsa nella realizzazione di una loro mostra fotografica, nella sala della Gran Guardia a Portoferraio ed altre uscite saranno attuate”.
da
Capoliveri
pubblicato il 14 Settembre 2022
alle
9:01
Visto che della festa dell'uva se ne occupa da sempre la Pro Loco perché non cercano di trovare una soluzione? Un'alternativa?
pubblicato il 14 Settembre 2022
alle
6:38
Non sono Lanera e mi riferivo alle elezioni comunali, non alle prossime politiche del 25 alle quali probabilmente non parteciperò perché da vecchio elettore di sinistra non mi ritrovo nella gentaglia che al momento dovrebbe rappresentarci.
pubblicato il 13 Settembre 2022
alle
22:26
L'acquedotto mica è gestito da Zini & c., Fai la segnalazione all'asa senza mettere di mezzo le elezioni e la politica (a meno che tu non sia candidato e stai mandando messaggi subliminali o sei addirittura La Nera)
Sappiamo benissimo le condizioni dell'acquedotto ma non mettiamo di mezzo chi non c'entra niente scusa ma mi sembra scorretto
pubblicato il 13 Settembre 2022
alle
19:43
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_35/balena.JPG[/IMGSX]Nella giornata di ieri sono pervenute alla Sala Operativa della Capitaneria di Porto di Livorno numerose segnalazioni di cittadini e diportisti che avevano avvistato la carcassa di un grosso cetaceo (di circa 15 mt) alla deriva lungo la costa.
Il primo avvistamento era avvenuto il giorno prima da parte della nave MOBY VINCENT, in navigazione a circa otto miglia dall’imboccatura del porto di Livorno.
Il corpo dell’animale, che soprattutto per le dimensioni, appare essere riconducibile ad una balenottera comune (malgrado l’avanzato stato di decomposizione non ne agevoli il riconoscimento), è stato notato in mattinata in prossimità della costa all’altezza di un noto ristorante lungo il Romito e nel tardo pomeriggio a soli due-trecento metri da riva nella zona antistante il molo di Quercianella, mentre continuava ad essere trasportato dalle correnti verso sud.
La Sala Operativa della Capitaneria di Porto labronica ha quindi disposto l’uscita della motovedetta CP2089 e di un mezzo dei Vigili del Fuoco per cercare di recuperarla, ma intorno alle ore 19.30 la carcassa dell’animale si spiaggiava tra le località di Chioma e Quercianella.
Il personale della Guardia Costiera, presente anche da terra, unitamente ai subacquei dei Vigili del Fuoco hanno effettuato una prima ispezione dell’animale ma, visto il cattivo stato della carcassa, constatavano l’impossibilità di eseguire operazioni di traino via mare, anche a causa del buio ormai incombente.
Veniva pertanto deciso di sospendere le attività di recupero del corpo del grosso animale per riprenderle nella mattinata di oggi.
Stamane pertanto, a seguito di più approfondite concertazioni sul posto tra la Capitaneria di porto ed i Vigili del Fuoco, è stata trovata una soluzione tecnica che ha consentito il disincaglio della carcassa dagli scogli.
Complicate le operazioni dei Vigili del Fuoco e della Guardia Costiera che con non poche difficoltà ed elevata perizia marinaresca sono riusciti ad imbracare la carcassa allontanandola dagli scogli grazie anche all’impiego di un battello altamente performante.
Parallelamente erano in corso contatti con l’Ufficio Ambiente del Comune di Livorno per concertare le modalità di smaltimento e con gli enti di studio e di ricerca interessati (Osservatorio Toscano per la Biodiversità – ARPAT – THETIS – Università) per eventuali valutazioni di interesse scientifico e per approfondimenti sulle cause del decesso del grosso cetaceo.
A tal proposito il Comune di Livorno ha convocato un tavolo tecnico per domattina alle ore 08:30 in cui verranno decise le più corrette modalità di rimozione e smaltimento della carcassa.
da
ELBA PRESS
pubblicato il 13 Settembre 2022
alle
19:37
da
Portoferraio
pubblicato il 13 Settembre 2022
alle
19:31
Tra carrelli abbandonati,sacchi dell'immondizia,cartacce, è un vero schifo.
Del resto agli incivili fa gola trovare un luogo nascosto dove scaricare la propria spazzatura,fregandosene delle conseguenze perché all'imbecillita non c'è limite e così letame porta letame.
Gli operatori dell'esa,pur passando, tirano dritto come i cavalli e i supermercati lasciano che i propri carrelli vengano abbandonati ovunque.
Come si può pretendere un paese più pulito se ci vive molta gente zozza?
da
Archivio T.T.E
pubblicato il 13 Settembre 2022
alle
18:19
Quando arrivò la notizia che nel carcere di Porto Azzurro era iniziata una rivolta il tempo sembrò fermarsi. La notizia percorse in fretta tutta la penisola e subito gli organi politici più importanti si mossero per cercare di risolvere al più presto una situazione che da un momento all’altro poteva finire in rovina. Anche la nostra piccola televisione anni dopo volle ripercorrere l e tappe con uno special e una intervista esclusiva all’alloraDirettore Del Carcere Cosimo Giordano
Per capire cosa era successo e quali furono i personaggi coinvolti nella rivolta di Porto Azzurro.
Lo riproponiamo oggi…Buona visione
http://Qw4voFNJ_D8
pubblicato il 13 Settembre 2022
alle
16:41
Sindaco, riesce a fare qualcosa senza che prima non gli venga suggerito tramite social? Non è un quiz televisivo dove si chiede l'aiuto del pubblico, sarebbe una cosa seria fare il sindaco.
Io faccio il conto alla rovescia, questo giro pd & C. non mi fregano piuttosto voto Lanera.
da
Elba
pubblicato il 13 Settembre 2022
alle
16:10
Benissimo , ma qualcuno mi spiega perché nel campionato di calcio dalla serie A a scendere e nelle innumerevoli coppe si continua a giocare le partite in notturna ???????
Sono i misteri dolorosi di questa Nazione e non solo .