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113361 messaggi.

LaNera e il mare


pubblicato il 6 Novembre 2022

alle
13:36

f) valorizzazione del demanio marittimo, con particolare riferimento alle concessioni balneari.

Allora capiamo cosa si intende, perché finora FdI e tutto il centrodestra hanno sempre sostenuto la continuazione della svendita delle concessioni balneari a due spiccioli a gente che in pochi mesi ci fa decine di migliaia di euro, più spesso centinaia, a volte milioni. È questa la “valorizzazione”?
Tra l’altro correttezza vorrebbe (e, per gli atti ufficiali, credo ci siano anche norme in proposito) che chi è parte in causa si astenesse dal prendere posizioni in merito. Tanto più se le posizioni sono “pro domo sua” come finora.

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ELBANA PETROLI


pubblicato il 6 Novembre 2022

alle
7:35

[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_34/corrado.JPG[/IMGSX]
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CERAMICHE PASTORELLI


pubblicato il 6 Novembre 2022

alle
7:32

[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_35/florio.JPG[/IMGSX]
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X casa del duca


pubblicato il 5 Novembre 2022

alle
20:53

Non siamo messi bene, se ho una bruttissima opinione del sindaco, forse ne ho una peggiore dell'assessore alla scuola, che secondo me è più impegnata ad apparire che a fare, mi sbaglierò ma per me non è all'altezza del ruolo che ricopre.
Il babbo portava in dote un bel numero di voti e andava collocata.
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Luigi Lanera Resp Dip politiche della navigazione FDI


pubblicato il 5 Novembre 2022

alle
18:40


Il nostro lavoro per le isole e per L Elba
………Schema di Decreto Legge per il riordino delle funzioni e delle competenze attribuite ai Ministeri, e di attribuzione a due Comitati delle funzioni di coordinamento, indirizzo e promozione delle politiche del mare e del sud.
In particolare, quanto alle politiche del mare, rileva l'art. 12, il quale dispone, tra l'altro, quanto segue:
ART. 12
(Funzioni in materia di coordinamento delle politiche del mare e istituzione del Comitato interministeriale per le politiche del mare)
1. Al decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303, dopo l’articolo 4 è inserito il seguente:
«Art. 4-bis. – (Politiche del mare e istituzione del Comitato interministeriale per le politiche del mare)
1. Il Presidente del Consiglio dei ministri coordina, indirizza e promuove l'azione del Governo con riferimento alle politiche del mare.»
2. È istituito presso la Presidenza del Consiglio dei ministri il Comitato interministeriale di coordinamento delle politiche del mare (CIPOM), con il compito di assicurare il coordinamento e la definizione degli indirizzi strategici delle politiche del mare.
3. Il Comitato provvede alla elaborazione e approvazione del Piano del mare, con cadenza triennale, contenente gli indirizzi strategici in materia di:
a) tutela e valorizzazione della risorsa mare dal punto di vista ecologico, ambientale, logistico, economico;
b) valorizzazione economica del mare con particolare riferimento all’archeologia marittima, al turismo, alle iniziative a favore della pesca e dell’acquacoltura e dello sfruttamento delle risorse energetiche;
c) valorizzazione delle vie del mare e sviluppo del sistema portuale;
d) promozione e coordinamento delle politiche volte al miglioramento la continuità territoriale da e per le isole, al superamento degli svantaggi derivanti dalla condizione insulare e alla valorizzazione delle economie delle isole minori;
e) promozione del sistema-mare nazionale a livello internazionale, in coerenza con le linee di indirizzo strategico in materia di promozione e internazionalizzazione delle imprese italiane;
f) valorizzazione del demanio marittimo, con particolare riferimento alle concessioni balneari.
4. Il Comitato è presieduto dal Presidente del Consiglio dei ministri o dal Ministro delegato per le politiche del mare, ove nominato, ed è composto dalle Autorità delegate per le politiche europee, le politiche di coesione e il coordinamento del PNRR, ove nominati e dai Ministri degli affari esteri e della cooperazione internazionale, della difesa, dell'economia e delle finanze, delle imprese e del made in Italy, della agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, dell’ambiente e della sicurezza energetica, delle infrastrutture e dei trasporti, della cultura e del turismo.
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LEGIONE CARABINIERI TOSCANA


pubblicato il 5 Novembre 2022

alle
17:04

Controlli capillari della Compagnia Carabinieri di Piombino in Val di Cornia.

[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_35/contr.JPG[/IMGSX]Prosegue l’intensa attività di controllo del territorio dei carabinieri della Compagnia di Piombino in tutta la Val di Cornia in linea con le direttive strategiche impartite dalla Prefettura di Livorno, attuata con un’articolata serie di servizi esterni volti a prevenire e contrastare la commissione dei reati in genere, con particolare riguardo a quelli di tipo predatorio che maggiormente minano il senso di sicurezza dei cittadini, nonché con un serrato controllo della circolazione stradale.
Durante i servizi coordinati svolti dall’Aliquota Radiomobile del N.O.R.M. di Piombino e da tutte le Stazioni Carabinieri dipendenti negli ultimi giorni, compreso il ponte di Ognissanti, numerosi sono stati i posti di controllo, nel corso dei quali sono stati controllati complessivamente circa 200 veicoli e 250 persone, sono state elevate 56 sanzioni amministrative per infrazioni al C.d.S., 6 persone sono state segnalate alla Prefettura di Livorno per detenzione per uso personale di stupefacenti a cui sono state rinvenute e sequestrate modiche quantità di cocaina e hashish, un’autovettura è stata sequestrata per l’assenza della copertura assicurativa obbligatoria.
Nel dettaglio un giovane, dopo aver causato un sinistro stradale fortunatamente senza gravi conseguenze, si era allontanato dal luogo dell’impatto; gli accertamenti svolti nell’immediatezza dai Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile hanno permesso di verificare è l’uomo era sprovvisto di copertura assicurativa obbligatoria; un altro individuo, benché gravato da una misura cautelare che ne proibiva l’uscita dal proprio comune di residenza, è stato trovato alla guida in territorio extraurbano e pertanto è stato deferito all’A.G. .
Infine, un ulteriore soggetto extracomunitario, irregolare sul territorio nazionale, è stato accompagnato al C.P.R. (Centro permanenza per il rimpatrio) di Torino per essere rimpatriato nel proprio paese di origine secondo la vigente normativa sugli stranieri.

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Per Casa del duca


da
Portoferraio


pubblicato il 5 Novembre 2022

alle
16:09

Non vi preoccupate prima o poi o forse mai verrà fatto tutto, nel frattempo l'assessora ha da far bella figura con le convenzioni,
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LEGIONE CARABINIERI TOSCANA


pubblicato il 4 Novembre 2022

alle
17:32

Controlli dei Carabinieri del NAS in Livorno e provincia: sanzionato e chiuso un circolo privato e sequestrati alimenti scaduti.

La tutela della salute pubblica è un obiettivo primario dell’Arma dei Carabinieri che persegue con i comandi dislocati su tutto il territorio e con l’ausilio di Reparti Speciali come il NAS – Nucleo Antisofisticazioni e Sanità – di Livorno.
L’attività è costante e persegue diversi obiettivi. Negli ultimi giorni nell’ambito dell’intensificazione dei servizi che hanno visti coinvolti i reparti del Comando Provinciale Carabinieri di Livorno per contrastare l’illegalità diffusa, anche nelle aree interessate dalla c.d. “movida”, in linea con le indicazioni della Prefettura, i Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità del capoluogo, coadiuvati da personale della USL Toscana Nord-Ovest, hanno effettuato un controllo presso un circolo privato per verificare il rispetto delle norme vigenti ed hanno riscontrato gravi carenze dal punto di vista igienico-sanitario.
Al gestore è stata comminata una sanzione amministrativa di 1.000 euro ed è stata disposta la chiusura del locale la cui riapertura è vincolata al superamento delle criticità riscontrate dai militari.
Sempre in tema di salute pubblica, i carabinieri del NAS di Livorno hanno effettuato un controllo presso un supermercato di Donoratico ed hanno accertato che, all’interno dei banchi frigo, erano stati messi in vendita alimenti con data di scadenza superata, in violazione del manuale di autocontrollo; 7 le confezioni di alimenti sequestrate che avrebbero potute essere acquistate e consumate con potenziali rischi per la salute.
Al gestore è stata comminata una sanzione amministrativa di 2.000 euro e sono state informate le autorità competenti in materia.

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CAPITANERIA DI PORTO Livorno


pubblicato il 4 Novembre 2022

alle
17:30

OPERAZIONE “SWORDFISH”
– SEQUESTRATO UN QUINTALE DI PESCE SPADA SOTTOMISURA.

[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_35/giro.JPG[/IMGSX]Nell’ultima settimana di ottobre la Direzione marittima di Livorno ha coordinato una complessa operazione di vigilanza e controllo mirata alla tutela del patrimonio ittico, con particolare riguardo alla salvaguardia del pesce spada.
L’attività si colloca nell’ambito di un più ampio piano di azione nazionale condotto dal Comando generale della Guardia Costiera e previsto dall’EFCA (European Fisheries Control Agency). L’Agenzia comunitaria per il controllo della pesca con sede a Vigo, in Spagna, coinvolge, difatti, ogni anno, tutti gli Stati membri che si affacciano sul mare, con l’obiettivo di garantire la corretta applicazione della politica comune della pesca dell’Unione Europea.
Durante le attività di verifica a Livorno e Viareggio, a bordo di unità da pesca sia professionali che da diporto, i militari hanno rinvenuto numerosi esemplari risultati inferiori alla taglia minima consentita dalla legge europea.
Ben 16 i pesci spada sottomisura (di cui è fatto assoluto divieto di pesca, detenzione e commercio), occultati nelle stive di un locale peschereccio e pronti per essere consegnati in qualche ristorante o pescheria compiacente. Il più piccolo pesava 1 chilo scarso rispetto agli 11,4 minimi previsti dalla normativa europea.
Gli ispettori della Guardia Costiera di Viareggio hanno sottoposto a sequestro amministrativo l’intera partita di circa 50 chili che è stata poi donata in beneficienza.
Altri 120 kg di prodotti ittici, tra cui circa 40 di pesce spada, sono stati sottoposti a sequestro amministrativo a Scarlino (LI) dove il titolare di un punto di vendita all’ingrosso non è stato in grado di fornire alle autorità di controllo la prevista documentazione attestante la provenienza del pescato.
A Carrara e Viareggio, invece, i comandanti di 4 pescherecci sono stati sanzionati per aver omesso la registrazione delle catture di pesce spada e di effettuare la prenotifica di sbarco (il preavviso di arrivo in porto da comunicare, per legge, alla Autorità marittima). L’omissione, senz’altro finalizzata ad eludere i controlli da parte del personale della Capitaneria all’atto dell’ingresso dei pescherecci in porto, ha portato ad elevare, nei confronti dei responsabili degli illeciti, pesanti sanzioni amministrative per un ammontare complessivo di circa 10.000 euro.

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Casa del duca


pubblicato il 4 Novembre 2022

alle
17:00

Anche oggi parte del terreno esterno alla scuola era inagibile a causa della pioggia.
È una scuola a tempo pieno e per i ragazzi è necessario quando possibile fare degli intervalli all'esterno. Va bene che stiano dentro quando piove ma la parte anteriore è inagibile anche nei giorni successivi alla pioggia.
Per fortuna piove poco perché ancora aspettiamo i lavori promessi dal sindaco.
Abbiamo toccato il fondo, un anno poco più e ci leviamo questo cancro che sta martoriando Portoferraio.
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FONDAZIONE ISOLA D'ELBA ONLUS


pubblicato il 4 Novembre 2022

alle
10:29

SMETTERE DI FUMARE SI PUÒ. AL VIA L’UNDICESIMO GRUPPO DI MUTUO AIUTO ANTIFUMO.

SMETTERE DI FUMARE SI PUÒ. AL VIA L’UNDICESIMO GRUPPO DI MUTUO AIUTO ANTIFUMO.

Portoferraio, 4 novembre 2022. Nel mese di novembre inizierà l’undicesimo gruppo di mutuo aiuto antifumo, finanziato dalla Fondazione Isola d’Elba, coordinato dal facilitatore Matteo Balatresi in collaborazione con Franca Stampacchia. Il corso inizierà il 16 novembre a Portoferraio, in orario e giorni da stabilire in base ai partecipanti.
Il corso è dedicato a coloro che desiderano smettere di fumare ma hanno difficoltà ad affrontare da soli questo passaggio delicato. Il percorso interessante e stimolante, come hanno riferito alcuni partecipanti dei corsi precedenti, può essere un valido supporto. Circa il 50% di coloro che hanno partecipato ai corsi precedenti ha smesso di fumare; a distanza di un anno il 40% non ha ripreso a fumare.
L’OMS nel 2020 segnalava che l’uso di tabacco è responsabile del 25% di tutti i decessi per cancro a livello globale. La nicotina e prodotti del tabacco aumentano anche il rischio di malattie cardiovascolari e polmonari. Oltre 1 milione di persone muoiono ogni anno nel mondo per l'esposizione al fumo passivo. Si stima che siano attribuibili al fumo di tabacco oltre 93 mila morti l’anno nel nostro Paese; più del 25% di questi decessi è compreso tra i 35 ed i 65 anni di età.
L’Istituto Superiore di Sanità (ISS) nel maggio 2020, segnalava che durante il lockdown era diminuito il numero di fumatori di sigarette tradizionali, passando dal 23,3% al 21,9%, ma era aumentato il consumo medio di sigarette passando dal 10,9% al 12,7%, in quanto i fumatori che non erano riusciti smettere, avevano aumentato il numero di sigarette fumate, sia tradizionali, sia elettroniche.
Il corso di mutuo aiuto antifumo è gratuito. Ci sono ancora alcuni posti disponibili.
Per informazioni ed eventuali iscrizioni gratuite telefonare al numero 347 357 4927.
Questo corso è inserito nell’ambito del progetto di prevenzione del fumo passivo: “Se fumi tu, fuma anche il tuo bambino”, realizzato dalla Commissione Sanità della Fondazione onlus Isola d’Elba con il patrocinio dell’ASL Nord Ovest, iniziato il 1 maggio 2016.

Non fumare è una scelta d’amore

A cura della Commissione Sanità della Fondazione Isola d’Elba Onlus
Portoferraio, 4 novembre 2022. Nel mese di novembre inizierà l’undicesimo gruppo di mutuo aiuto antifumo, finanziato dalla Fondazione Isola d’Elba, coordinato dal facilitatore Matteo Balatresi in collaborazione con Franca Stampacchia. Il corso inizierà il 16 novembre a Portoferraio, in orario e giorni da stabilire in base ai partecipanti.
Il corso è dedicato a coloro che desiderano smettere di fumare ma hanno difficoltà ad affrontare da soli questo passaggio delicato. Il percorso interessante e stimolante, come hanno riferito alcuni partecipanti dei corsi precedenti, può essere un valido supporto. Circa il 50% di coloro che hanno partecipato ai corsi precedenti ha smesso di fumare; a distanza di un anno il 40% non ha ripreso a fumare.
L’OMS nel 2020 segnalava che l’uso di tabacco è responsabile del 25% di tutti i decessi per cancro a livello globale. La nicotina e prodotti del tabacco aumentano anche il rischio di malattie cardiovascolari e polmonari. Oltre 1 milione di persone muoiono ogni anno nel mondo per l'esposizione al fumo passivo. Si stima che siano attribuibili al fumo di tabacco oltre 93 mila morti l’anno nel nostro Paese; più del 25% di questi decessi è compreso tra i 35 ed i 65 anni di età.
L’Istituto Superiore di Sanità (ISS) nel maggio 2020, segnalava che durante il lockdown era diminuito il numero di fumatori di sigarette tradizionali, passando dal 23,3% al 21,9%, ma era aumentato il consumo medio di sigarette passando dal 10,9% al 12,7%, in quanto i fumatori che non erano riusciti smettere, avevano aumentato il numero di sigarette fumate, sia tradizionali, sia elettroniche.
Il corso di mutuo aiuto antifumo è gratuito. Ci sono ancora alcuni posti disponibili.
Per informazioni ed eventuali iscrizioni gratuite telefonare al numero 347 357 4927.
Questo corso è inserito nell’ambito del progetto di prevenzione del fumo passivo: “Se fumi tu, fuma anche il tuo bambino”, realizzato dalla Commissione Sanità della Fondazione onlus Isola d’Elba con il patrocinio dell’ASL Nord Ovest, iniziato il 1 maggio 2016.
Non fumare è una scelta d’amore

A cura della Commissione Sanità della Fondazione Isola d’Elba Onlus

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A proposito di Metano il rigassificatore dove lo metto ??


da
Elba


pubblicato il 3 Novembre 2022

alle
18:12

Adnkronos:
Rigassificatori in Italia, con Piombino e Ravenna nuova capacità per 10 mld m3 l'anno.
Le due unità galleggianti (Floating Storage and Regasification Units, Fsru) rispettivamente Golar Tundra, quella destinata a Piombino, e Bw Singapore, quella destinata a Ravenna, recentemente acquistate da Snam hanno ciascuna una capacità di stoccaggio di circa 170.000 metri cubi di gas naturale liquefatto (Gnl) e una capacità di rigassificazione continua di circa 5 miliardi di metri cubi l’anno.
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CARLO GASPARRI


pubblicato il 3 Novembre 2022

alle
15:08

Sentiero del Romitorio

Dopo la pausa estiva riprendono le attività e i filmati “Sopra e sotto il mare” della Commissione Ambiente della Fondazione Isola d’ Elba onlus .
Andiamo dunque a visitare una delle zone più caratteristiche delle nostre montagne , con un forte valore storico e culturale oltre che naturalistico.
Oltre a Carlo Gasparri ci accompagna il Tenente Colonnello Stefano Cipriani Comandante dei Carabinieri Forestali dell’ Arcipelago .
Lo ringraziamo per la sua competente analisi e per la passione con cui si dedica alla valorizzazione dell’ ambiente.
BUONA VISIONE
http://2RWIxy_qBiA

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LEGIONE CARABINIERI TOSCANA


pubblicato il 3 Novembre 2022

alle
14:12

Rosignano Marittimo, Fraz. Castiglioncello (LI) –
Danneggia fioriere. Incastrato dalle telecamere e dai social. Denunciato 36enne di Mantova.

[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_35/danni.JPG[/IMGSX] I militari della Stazione Carabinieri di Castiglioncello, dopo una serie di accertamenti ed indagini, hanno denunciato per danneggiamento aggravato un 36enne di Mantova poiché ritenuto gravemente indiziato di aver compiuto, nella notte del 14 ottobre u.s., diversi atti vandalici ai danni di numerose fioriere lungo la vecchia Aurelia, alcune delle quali di proprietà del Comune, altre, invece, di proprietà di pubblici esercizi della zona.
Diverse erano state le segnalazioni per frammenti di vasi e terreno sparsi sul manto stradale che, in alcuni casi, rappresentavano un pericolo per i passanti.
Durante il sopralluogo effettuato la mattina dopo i vandalismi i militari hanno rinvenuto un telefono cellulare e gli accertamenti svolti su quest’ultimo hanno permesso di ricostruire un legame tra i danneggiamenti ed il proprietario dell’apparecchio, un uomo di 36 anni di Mantova già noto alle forze dell’ordine per precedenti analoghi sul territorio nazionale.
Per rafforzare la tesi, i Carabinieri hanno acquisito i filmati delle telecamere di videosorveglianza del Comune e di alcuni esercizi commerciali e sono riusciti ad individuare il volto del presunto autore dei danneggiamenti.
Il raffronto tra i frame estrapolati delle telecamere, i dati anagrafici dell’intestatario del telefono cellulare e un profilo social, ha consentito ai Carabinieri di procedere alla denuncia di stato di libertà dell’uomo ed alla proposta per l’applicazione di un foglio di via obbligatorio dal comune di Rosignano.

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Cittadino


pubblicato il 3 Novembre 2022

alle
13:14

Senza vergogna alla marina: rispondono raramente alle email e ora ti chiedono di scaricare un'app , l'ennesima, per essere piu "vicini ai cittadini". Semmai utile per generare ancora più confusione, bah
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Marcello Camici


pubblicato il 3 Novembre 2022

alle
7:56

SECOLO DECIMO OTTAVO. MAGISTRATURA COMUNITATIVA DI PORTOFERRAIOCONSIGLIO DEI NOVE E LA TRATTA DEGLI ANZIANI DI QUESTO CONSIGLIO
QUINTA PARTE IL CONSIGLIO DEI NOVE O MINORE

Lo statuto stabilisce che il Consiglio generale ogni anno ha l’autorità di eleggere un” Consiglio particolare ordinario” che deve trattare degli affari della comunità”occorrenti ordinariamente” ,consiglio particolare che deve essere formato di nove persone per questo anche chiamato “Consiglio dei nove”, di cui tre sono nominati Anziani in modo tale che per radunarsi sia valida la presenza dei sei del consiglio e due anziani Gli anziani devono essere approvati con i due terzi dei voti che venivano manifestati con voti a fave nere essendo la fava bianca un rifiuto.Ogni membro del consiglio generale conta per un voto e la votazione garantisce l’anonimato.Il consiglio dei nove deve durare un anno e gli anziani sei mesi : detto consiglio si riunisce a suon di campana Quanto sopra è stabilito nello statuto della città di Portoferraio in vigore nel 1700 che recita :“Habbi autorità detto Consiglio di vincer ciascun anno un Consiglio particolare Ordinario per il quale si trattino i negozi della Comunità occorrenti ordinariamente et vinchesi per partito di detto Consiglio generale come di sopra il qual Consiglio ordinario habbia essere di nove uomini et più due Anziani,di maniera però che nel radunarsi sei del Consiglio e due delli Anziani bastino, et li partiti si debbino vincere per li due terzi a fave nere come di sopra,duri detto consiglio de nove un anno e gli anziani sei mesi”(Filza “Statuti”(già E1) .” “ Statuti e Ordinamenti del Ser.mo Granduca di Toscana Nostro Signore concernenti la forma di governo et reggimento della terra di Portoferraio nell’isola dell’Elba”.Cartasenza numero di pagina.Archivio preunitario del comune di Portoferraio.Archivio della comunità di Portoferraio 1554-1800)“Detto Consiglio “ cioè il Consiglio Generale deve procedere per la votazione del consiglio dei nove o minore in questo modo :5° Vinchino le loro deliberazioni per la metà et una pìù a fave nere del numero di quelli che saranno adunati (Filza idem come sopraLA TRATTA DEGLI ANZIANI: MODO DI ELEGGERE GLI ANZIANIParticolare attenzione era dedicata dal consiglio generale alla tratta degli Anziani che devono andare a fare parte del consiglio minore o dei nove perché erano quelli che a cui era consegnata la maggiore rappresentanza nell’amministrazione della comunità e questo avviene con proposizione all’orecchio del cancelliere da parte dei membri del consiglio generale come previsto nello statuto: Modo di eleggere gli Anziani.Dal detto Consiglio si elegga la prima cosa tre Anziani per nominazione del Consiglio generale con proporsi a uno ad uno all’orecchio del Cancelliere un homo a suo beneplacito e quelli tre che resteranno con più voti et nominazioni sieno Anziani” (Filza idem come sopra)ROPOSIZIONE DEL “CORPO” DEL CONSIGLIO MINORE Il consiglio minore o dei nove ,perché costituito da nove cittadini, si forma secondo quanto stabilito dallo statuto.Uno dei tre anziani,il primo anziano o Capoanziano in carica , propone al Consiglio generale il “Corpo del consiglio minore” per l’anno prossimo e la proposizione viene accettata a viva voce. Ecco un esempio di proposizione del Corpo del Consiglio Minore avvenuto in data 19 marzo 1750 contenuto nel libro dei partiti della magistratura comunitativa (vedi foto)“…Dal medesimo Capoanziano fu proposto il Consiglio Minore per l’anno 1750 stile comune,d’avere il suo principio il dì primo maggio prossimo futuro nelle persone che seguono cioè————Sig.re Tenente Antonio Pacini—————-Sig.re Dott.re Alessandro Rinieri————Sig.re Console Mattia Bonetti————Sig,re Pietro Bimbo——————-Sig.re Gasparo Coppi———Sig.re Francesco Antonio Spadini———-Sig.re Michelangelo Ferri———Sig.re Cosimo Tommaso Pozzi————Sig.re Ferdinando Pavolini————-E letta detta proposizione fu vinta a viva voce… “Dopo tale proposizione del corpo del consiglio minore da parte del Capoanziano , in successive adunanze,avviene che Il Consiglio generale procede ad emanare un decreto col quale si individuano i nomi da imborsare per l’estrazione alla carica di AnzianPoi il consiglio generale procede ad un decreto che individua i soggetti che devono essere “imborsatori”,cioè imborsare i nominativi di coloro che potranno ricoprire l’ufficio di AnzianoImborsazione in tre borse distinte(prima,seconda e terza classe) dei nominativi di coloro che andranno a ricoprire l’ufficio di Anziano se estratti Ognuno di questi passaggi è sotto il controllo del Magistrato dei Nove chiamati ogni volta a vigilare approvando o disapprovando . Gli interventi del magistrato dei nove sono tutti annotati e scritti nel libro dei partiti ed ogni volta con il nome “illustrissimi Signori Nove Conservatori della Giurisdizione Dominio Fiorentini POSSESSO DEGLI ANZIANI Avvenuta l’ approvazione da parte di questa magistratura fiorentina si procede al cosidetto “Possesso degli Anziani” cioè l’insediamento dei tre nuovi anziani che durerà per sei mesi e che succede alla fine di ogni semestre: nell’insediamento si individua il primo anziano chiamato “ Capoanziano”, il secondo e il terzo anziano(Vedi foto)Ecco un esempio di “Possesso degli Anziani ” avvenuto nella seduta del primo febbraio 1751(vedi foto)“A “dì primo febbraio 1751 Possesso degli AnzianiFu preso il possesso per il nuovo semestre da cominciare questo dì primo febbraio 1751 e terminare a tutto luglio dai nuovi Signori Anziani cioèDottor Franco Antonio Filippi CapoanzianoSig.re Gasparri Coppi Secondo Anziano, eSig.re Ferdinando Paolini Terzo AnzianoI quali tutti separatamente giurarono sanctis scriptis nelle forme solite Pietro Saller Auditore e Cancelliere”(Carta 53 ,”Libbro di partiti della comunità di Portoferraio detti di primo gennaio 1750 fino al 29 giugno 1755”Archivio della comunità di Portoferraio 1554-1800.Archivio storico comune Portoferraio)La copertura per sei mesi dell’uffizio di Anziano comporta una spesa da parte della comunità di Portoferraio pari a lire 14 per il Capoanziano e lire 7 per il secondo e terzo anziano come riferito dal manoscritto Vincenzo degli Alberti del 1766 (vedi foto) ( Spesa per la carica di primo,secondo,terzo Anziano . “Memoria N 10 sopra la comunità di Portoferraio” Carta senza numero di pagina in manoscritto “Relazione di Portoferraio a Sua Altezza Reale dal conte Vincenzo degli Alberti suo consigliere di Stato”.Manoscritto.1766.Biblioteca comunale Portoferraio Con la riforma delle rappresentanze locali voluta dal granduca di Toscana Pietro Leopoldo nel 1784 gli Anziani saranno sostituiti da Gonfaloniere e Prior
MARCELLO CAMICI

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ORTOPEDIA ELBA


da
Francesco Semeraro


pubblicato il 2 Novembre 2022

alle
19:05

Il nuovo Direttore dell’Ortopedia Piombino-Elba garantirà un importante miglioramento nella qualità della cura e dell’assistenza.

QUESTO SCRIVEVA L’ASL NEL MAGGIO SCORSO.

[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_35/gesso.JPG[/IMGSX]Convinti che fosse un nuovo modo di potenziare la nostra ortopedia, come è stato fatto per la Cardiologia la cui responsabile presta servizio ambulatoriale anche nel nostro ospedale, ci siamo dovuti ricredere perché dal 15 maggio scorso data in cui ha preso ufficialmente servizio il nuovo direttore dell’U.O.C. ortopedia e traumatologia Piombino-Elba non siamo riusciti ad avere notizie della sua venuta né in ortopedia né in ospedale.
Non vogliamo azzardare paragoni e giudizi come nella passata esperienza ortopedica del primario a scavalco o come qualcuno asserisce che in ambulatorio ortopedico nessuno entra con nuove direttive e protocolli ma vogliamo solo capire perché il nuovo Direttore non faccia servizio anche all’Elba.
Se questo Direttore, o Primario, è assegnato anche all’Elba (lo dice una delibera Aziendale) deve darci il modo di poter contare sulla sua professionalità e la sua esperienza per non andare in “Continente” anche solo per una semplice artroscopia.
Inoltre il nostro Comitato, Elba Salute, desidera incontrare il nuovo Direttore dell’Ortopedia per discutere e rivedere il concetto di reperibilità pomeridiana, notturna e festivi sancito da una proceduta del 2015 e l’applicazione della legge n° 38 del 15.03.2010 “Terapia del Dolore” che spesse volte viene ignorata con la mancata reperibilità anche se richiesta e retribuita. L’odissea del 7 settembre scorso di una Signora di Pomonte con un tallone frantumato e ancora oggi sofferente o di un bambino a cui è stata “ricomposta a mano (trazione)” una frattura a legno verde senza la relativa lastra di controllo successiva che ha generato un rinsaldamento osseo errato, ne sono la prova. C’è molto da rivedere nell’attuale ortopedia Elbana e nell’ospedale in generale.
Comitato Elba Salute.
(Francesco Semeraro)

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