– non sia in sicurezza ;
– non sia in regola con le norme;
– non sia autorizzata.
Ci vuole tanto a capirlo? Ma che c'hai nella testa per allibirti?
Sono due pomeriggi che passo dagli acquarilli con lo scooter, rischiando x 2 volte un incidente, anche ieri le macchine parcheggiate x intero nella corsia. A prescindere che se mi succede un incidente voglio vedere chi è responsabile, ma la prossima multa… Mi vedete in comune.
"Finanziamenti ma poi i debiti vanno pagati."
Lei penso non sappia neanche cosa sia l'Unione Europea. Sorpreso anzi sia riuscito a rispondere alla domanda anti-spam di questo forum. 😅
Il consiglio è quindi di mantenere lo status quo? Penso che un comune unico sarebbe meglio posto nello strutturare e implementare politiche di miglioramento all'isola. Pur rimanendo espressione democratica di tutta l'isola e le sue, potenziali, frazioni. Si pensi solo alle navette per le spiagge che oggi non possono essere effettuate tra diversi comuni… Specie visto il piano di recupero italiano approvato dalla Commissione Europea che prevede ingenti somme per progetti destinati a fare delle isole minori degli esempi di economia green? Con lo status quo, quei fondi o verrebbero mal gestiti o quei progetti non realizzati proprio…
COM(2021) 344 final
"Investment 3.1 – Green islands
This investment consists in financing and implementing projects in energy (such as
renewables, grid and energy efficiency), water (such as desalination), transport (such as
cycling paths, zero-emission buses and boats) and waste (such as separation of waste) in the
19 non-interconnected Small Islands."
Noto quanto sarebbe efficace risolvere i problemi dell’isola nell’insieme, in comune accordo, con un equa rappresentazione di tutte le realtà locali delle frazioni dell’isola, e mi chiedo come mai la popolazione elbana non legga nel comune unico una parziale soluzione a molti dei suoi problemi e un’enorme opportunità in vista di fondi nazionali ed europei, che ci sono, che meglio verrebbero indirizzati da un organismo centralizzato.
Rifacimento della rete idrica, stradale, dei trasporti, della sanità, e delle energie rinnovabili.
Per il sesto anno l’Isola d’Elba ospita la mostra fotografica dei partecipanti al concorso “LIONS ACQUA PER LA VITA”. L’evento, che contempla l’esposizione di immagini scattate da fotografi di tutto il mondo, rientra in un service organizzato dal Multidistretto Lions Italiano nell’ambito dell’attenzione per la tutela dell’ambiente della Lions International Association.
L’esposizione, promossa dal Lions Club di Seregno AID con la collaborazione del Lions Club Isola d’Elba, sarà inaugurata a Portoferraio nei locali di Forte Falcone venerdì 11 agosto alle ore 18.30 e rimarrà aperta tutti i giorni dalle 09.30 alle 22.30 sino al 1° settembre.
La cittadinanza e gli ospiti sono invitati a visitarla.
Settembre è vicino, spero che per l'apertura della scuola i problemi saranno risolti
Non date la colpa a Ferrari, sono scuse che non ci interessano