Oggi per l'ennesima volta mi trovo al semaforo di San Giovanni bloccato dal solito duro che vuole entrare a Prenotazioni24... se siete precisi o in ritardo non è colpa mia andateci prima... faccio presente che in corrispondenza cosi vicina allo stop del semaforo di un ingresso la linea a terra dovrebbe visto che ormai all'Elba le strisce non esistono più è continua, xke chi arriva da Portoferraio e Porto Azzurro non può appena passato il semaforo bloccare lo stesso perche deve entrare verso Prenotazioni24!!!! lo volete capire che dovete andare più avanti, e girare o in fondo alla rotonda o entrando nel parcheggio della scuola fate inversione e vi tenete con il muso dell'auto verso i campi sportivi a quel punto potete entrare senza recare ne problemi al semaforo ne alle varie auto... Vediamo se qualcuno capisce... quando succedere un bell'incidente vediamo cosa succede!
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Forza Luigi e forza Ruggero. La vittoria è vicina. Vi vogliamo uno in regione e uno primo cittadino di cosmopoli.
Forza adesso.
Andrea
Tralasciando i commenti sulle persone, ti faccio notare che all'Airone c'erano 95 persone.
A qualcuno di casa Lega la paura fa 90?
Alla vigilia delle elezioni regionali molti candidati tornano a parlare della terapia intensiva all'Elba, che è un pò come parlare della rotatoria di San Giovanni,un Must cioè.
Ma serve la terapia intensiva ? ovviamente si, ma all'Elba?
Anni fa avevamo un buon reparto di ortopedia che eseguva circa 70 interventi programmati l'anno prevalentemente protesi senza terapia intensiva. Adesso all'OCE gli interventi sono estremamente rari. Perciò mi domando vista la casistica estremamente rara, e si possono facilmente individuare i casi che hanno avuto bisogno della TI, non è meglio affidarci al Pegaso?
Non è meglio farsi intubare, facendo le corna, da un medico che esegue decine di casi al mese piuttosto che da uno che ne fa uno all'anno?
Con i soldi spesi per la TI non sarebbe meglio potenziare la cardiologia o gli ambulatori di oculistica otorino ecc che eseguono decine di prestazioni a settimana?.
Sala gremita all'hotel Airone. Ben 47 presenti ad ascoltare le strategie della nuova destra elbana. Dico ben quarantasette. Fatto fuori il signLanera, ci stiamo dirigendo verso una sconfitta certa. Il passaggio dell'attuale candidato di FdI , da forza Italia , uscito sbattendo fortemente la porta. Il tentativo successivo di imbarcarsi sul carroccio e brutalmente scaricato quando ha tentato di sedersi "a cassetta" . Ora "calpestando qualsiasi cosa , è approdato a Fratelli 'ormai diventato di tutto un po'' , ci pare alquanto dissonante che un partito che fino ad ieri sceglieva le persone da far entrare, per onestà e correttezza Capisco che la Meloni sia in lotta con il collega Salvini, per la leadership della destra, e cerca di mettere dentro tutti i rimasugli scartati dagli altri partiti , andando a cozzare con gli ideali storici del partito di Almirante ( persona per bene con sacrosanti principi e valori ). In questo periodo c'è una lotta spasmodica alla ricerca del voto , si stanno raschiando barili e latrine senza badare a chi come e perché . Non sono di destra ma rimpiango persone come Almirante , un gigante nei confronti degli attuali nani di un partito che vuole per forza fare voti.
Desidero ringraziare vivamente Luigi Lanera, dirigente nazionale di FDI, per aver dato la possibilità agli elbani di votare una persona preparata e seria come Ruggero Barbetti. All'inizio ero molto dubbioso sulla candidatura del capoliverese, vista la bufera che si era venuta a creare sulla collina, ma dopo l'incontro di stamani non posso che appoggiarlo in pieno. Grazie ancora Luigi per averci dato questa possibilità da non sprecare; persone ti stimano e ti supporterebbero per una tua futura candidatura a Portoferraio. Marco
Forse mi sono spiegata male, non volevo certo riferirmi alle maestre o bidelli,il cui lavoro e dedizione ben conosco.. ma bensì ai compagni che spesso per molto meno da che mondo e mondo, possono diventare "bulletti del covid" per questo dovranno esser attuate tutte le precauzioni e le spiegazioni del caso, che potrebbe manifestarsi e qui credo che le famiglie debbano preventivamente educare ed informare i propri figli sul comportamento da adottare, nel caso un compagno abbia un colpo di tosse.
Dopo gli eventi a Castiglioncello e Livorno, oggi la presentazione all’Elba della candidatura di Ruggero Barbetti. Il Sen. La Pietra: Barbetti è l’unico candidato elbano con molte possibilità di entrare in Regione, un’occasione unica per l’Isola.
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_27/ruggy1.JPG[/IMGSX] All’Hotel Airone di Portoferraio, in una sala congressi gremita di amici e simpatizzanti, oltre ai rappresentanti delle Associazioni economiche dell’Isola, Ruggero Barbetti ha cominciato il suo tour elettorale elbano insieme al Sen. La Pietra, membro della 9° Commissione Agricoltura del Senato e primo firmatario della “Proposta di Legge per l’istituzione di una Zona Franca Urbane nelle Isole Minori” oltre a quella relativa al “Superamento dei limiti numerici per le classi dei bambini delle scuole elementari”.
Barbetti ha evidenziato l’importanza di avere un consigliere elbano in Consiglio Regionale e in caso di vittoria, come appare possibile, addirittura di un assessorato nella Giunta regionale, ruolo a cui si è candidato chiedendo anche il sostegno del partito.
Le problematiche prese in esame sono state quelle che ormai affliggono l’Elba da troppi anni e a cui nessuna Giunta regionale di sinistra ha mai dato risposte concrete per il loro superamento e Barbetti ha messo a disposizione degli elbani la sua esperienza amministrativa, la sua conoscenza della macchina burocratica e tutta la sua passione per un territorio che ama e che ha dimostrato di amare in tanti anni di vita politica sul territorio.
I temi affrontati sono stati tanti ed in particolare si è soffermato sulla questione del dissalatore che ha definito un progetto scellerato per come è stato pensato, ha proposto un nuovo progetto per il Turismo, e per quanto riguarda la Sanità ha evidenziato la scarsa erogazione di prestazioni, non solo ospedaliere, la mancanza della terapia intensiva con personale dedicato e competente in rianimazione, nonché la necessità di una base di elisoccorso direttamente sull’Elba.
Ha poi affrontato l’annoso problema delle infrastrutture ad iniziare dall’Aeroporto, alla mancata realizzazione dell’autostrada Tirrenica che ci preclude i flussi turistici provenienti dal centro-sud Italia per finire con la mancanza di moderne infrastrutture portuali per la nautica da diporto e la proposta di cancellazione dell’Autorità portuale regionale che ha scippato il Porto di Marina di Campo alla governance del Comune, senza dimenticare il diritto alla continuità territoriale via mare attraverso un rigido controllo sui collegamenti, sulle tariffe applicate e sulle modalità di accesso al porto di Piombino.
Barbetti ha continuato dicendo che in caso di ingresso nel Consiglio regionale, presenterà una Proposta di Legge per l’Istituzione di una Legge Quadro per le Isole di Toscana e lavorerà affinchè sia costituita una Zona Franca Urbana dell’Elba, che tanti vantaggi porterebbe all’economia dell’isola sottolineando però che questo sarà possibile solo quando Regione e Governo saranno allineate politicamente e quindi esortando gli elettori ad un cambiamento nella governance regionale che può fare solo bene dopo tanti anni in cui l’azione amministrativa della regione ha finito la sua forza propulsiva e si è attorcigliata su se stessa.
Ha continuato dicendo che è giusto prendere atto della volontà degli elbani che con il Referendum hanno bocciato l’ipotesi del Comune unico e ha sottolineato quindi la necessità di istituire una Comunità Isolana, come previsto dalla legge, per avere un luogo di gestione di tutte le problematiche ma anche di sviluppo che ci sono e ci possono essere a livello comprensoriale.
Ha concluso proponendo l’obiettivo di raddoppio della popolazione residente tutto l’anno sull’Elba, utilizzando il grande patrimonio edilizio esistente attraverso una defiscalizzazione per chi vi si traferisce a cominciare dai pensionati stranieri.
Ha concluso il Sen. La Pietra facendo notare, che a differenza degli altri candidati che non hanno alcuna possibilità di entrare in Consiglio regionale, Barbetti è l’unico elbano che invece ha molte possibilità di centrare questo risultato. Quindi ha esortato i presenti e gli elbani tutti a non disperdere il voto ma di concentrare il loro consenso su Ruggero Barbetti.
Il programma elettorale completo è visibile su www.ruggerobarbetti.it
Il 16 settembre scade la prima rata dell’IMU. L’amministrazione comunale di Capoliveri annuncia “Presto interverremo sulla riduzione delle aliquote”
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_26/comunecap.JPG[/IMGSX] L'Amministrazione Comunale di Capoliveri, ricorda che la data del 16 settembre corrisponde alla scadenza della prima rata (acconto) dell’IMU per l'anno 2020.
Tutti i cittadini, al fine di garantire una equa giustizia tributaria, sono invitati al relativo pagamento nei termini, mediante il modello di versamento F24.
Al fine di contenere le procedure relative a liti, accertamenti ed avvisi e quindi evitare un inutile contenzioso tributario, tutti i contribuenti sono, inoltre, invitati a regolarizzare la propria posizione mediante gli strumenti deflattivi in vigore, grazie ai quali è possibile ridurre l'onere di eventuali more e sanzioni pecuniarie all'uopo previste.
“L'obbiettivo del Comune di Capoliveri per il prossimo futuro – spiega l’amministrazione comunale - è quello di intervenire sulla pressione tributaria, per quanto di propria competenza, intervenendo in particolar modo sulle aliquote per venire incontro e famiglie ed imprese in maniera concreta ed evitare, quanto più possibile, che si debba giungere ad atti accertativi e liti, che risultino gravose tanto per i contribuenti, quanto per l’ente. Un obiettivo che ci prefiggiamo di raggiungere confidando in una contribuzione complessiva e regolare dei nostri cittadini.
L'ufficio tributi dell'Ente – prosegue l’amministrazione comunale di Capoliveri - è disponibile a far regolarizzare, con il minor carico fiscale possibile, tutte quelle posizioni che ancor oggi generano "incertezze" tributarie non garantiste di una equità tributaria dettata dalla Carta Costituzionale.
L’amministrazione ha, inoltre, approvato le nuove modalità di concessione di dilazioni dei debiti tributari. A seguito dell’emergenza Covid-19, entro il 31 dicembre 2020 può essere richiesta una nuova dilazione a 120 mesi per importi superiori ad € 20.000 per nucleo familiare ed imprese.
Il rapporto fra il Comune e il contribuente, leale e collaborativo, in uno spirito di solidarietà sociale, dovrà tradursi in un’equa giustizia tributaria dunque, a beneficio di tutti: cittadini e territorio. Poiché scopo dei tributi è il ritorno dei medesimi – ricordiamolo - in servizi ed opere a beneficio della collettività.
Per ogni informazione e per lo scambio della documentazione è possibile contattare la seguente mail serviziotributi@comune.capoliveri.li.it
IO STO CON MENEGHIN
Mi allineo volentieri e completamente a quanto ha scritto piero in Campo nel suo messaggio del 5 Settembre non potrebbe essere altrimenti, vista la posta in gioco. Non voglio però vedere tutto ciò come una resa da parte del Signor Marcello Meneghin. Voglio invece vedere l'epilogo di tutto ciò, come una conferma della stupidità degli isolani nostri compaesani i quali, come sempre, non riescono a capire quanto male si fanno a sostenere quel progetto inutile e catastrofico. Cari conterranei “PRO” anche voi come tutti piangerete lacrime amare al momento che il nuovo sistema entrerà a regime; saranno come si diceva una volta, “augelli senza zuccero”.. Forza , Signor Meneghin, non deve avere rimpianti, Lei ha fatto tutto ciò che una persona onesta e perbene potesse fare ; saranno i tempi a darLe ragione.
Mi sento di dirvi che non credo che i bambini verranno trattati come untori ma semplicemente, come è sempre stato fatto con i bambini malati, aspetteranno i genitori in un un'altra stanza. Le maestre sono le stesse che conosciamo non sono diventate poliziotti o mostri cattivi.
Per l'assenza da lavoro ho letto qualcosa su permessi speciali che verranno dati proprio per queste situazioni, anche io cercherò di informarmi perché come lei e come molti è un problema che condividiamo e importante.
“A nome mio personale e di tutta l’amministrazione comunale, porgo i più vivi ringraziamenti al Comandante della Capitaneria di Porto di Portoferraio Agostino Petrillo per l’importante lavoro svolto in questi anni al servizio della comunità elbana e un caloroso benvenuto al Comandante Antonio Morana con l’augurio di buon lavoro e di una proficua collaborazione”
Il Sindaco
Dott. Arch.Walter
Premesso che la preoccupazione è sacrosanta, vorrei ricordarvi che passato Ottobre sullo scoglio ci siamo solo noi, avete presente le discussioni degli ultimi 20 anni sulla stagione corta? valgono lo stesso, anche di più!
Credo che basterebbe un po' di buon senso da parte nostra e disponibilità a fare i tamponi in caso di trasferte in continente, ma soprattutto comunicare maggiormente con gli istituti.
Siamo pochi, è un vantaggio. USIAMOLO
Il nostro eroe campo-liverese ha invaso con la sua immagine giornali, blog, face book, santini e madonnine tutta la toscana come se fosse un santo arrivato per fare miracoli ..ma poi vada come vada tutta questa pubblicità chi la paga ?
Apriranno le scuole e l'ansia si è già impadronita delle persone
Sono una mamma lavoratrice, io e mio marito con tanti sacrifici ci siano fatti la casa, con mutuo ect senza alcun aiuto di stato. Lavoriamo entrambi dipendenti, non abbiamo parenti vicini, adesso la notizia è che al primo colpo di tosse o starnuto i bambini non devono esser mandati a scuola.
Io o mio marito dovremmo nel caso assentarci dal lavoro.. ferie o congedo parentale senza retribuzione.
Con due figli in età scolare sarà un problema, senza contare che se un bambino a scuola fa uno starnuto verrà subito additato cone untore, con gravi aspetti psicologici del minore vedendosi
emarginato.Hanno pensato a tutto questo?
NEWS CACCIA
TROPPI CINGHIALI? ENRICO ROSSI: SI APPLICHI LA NUOVA LEGGE SULLA CACCIA
venerdì 16 settembre 2011
Enrico Rossi, Presidente Toscana"'Credo che in Toscana ci siano tutte le condizioni per affrontare adeguatamente, e per portare a soluzione, il problema rappresentato dall'eccessiva presenza dei cinghiali, sia all'Isola d'Elba, che in Maremma, che in qualunque altra zona''. E' quanto ha dichiarato il Presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, in merito agli appelli preoccupati per il proliferare dei cinghiali nella regione.
''Le condizioni - spiega Rossi - sono quelle già previste dalla legge regionale n. 3 del 1994 e dal suo regolamento attuativo, approvato proprio questa estate. A chi mi chiede di autorizzare la caccia al cinghiale lungo tutto l'anno rispondo che ciò e' già possibile, ovunque la loro densità sia diventata eccessiva. Spetta alle Province – ricorda il Governatore - anche in accordo con gli Ambiti territoriali di caccia e con gli enti gestori di parchi regionali e aree protette, adottare piani di gestione e prelievo, cioè abbattimenti e catture con gabbie, con lo scopo di garantire una presenza sostenibile di questi animali. E, secondo l'articolo 88 del regolamento attuativo, possono farlo permettendo gli interventi durante tutto l'anno. Quanto ai guasti che questi animali provocano, il Piano che le Province approvano deve prevedere anche gli interventi per la prevenzione dei danni''.
La possibilità per le Province e Atc di autorizzare piani straordinari di gestione è stata più che agevolata insomma, con l'unico obiettivo di raggiungere una densità ottimale di cinghiali e altre specie dannose. Per quanto riguarda i cinghiali questa densità è stata determinata in 2,5 capi ogni 100 ettari.
(16/09/2011)
[COLOR=darkred][SIZE=4] GABBIANI…CINGHIALI…MUFLONI E TALPONI [/SIZE] [/COLOR]
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_27/animali.JPG[/IMGSX] L’Elba ormai sembra trasformata in un habitat ospitale per insoliti visitatori che trovano il loro luogo ideale negli spazi verdi ma anche in strada e nelle piazze dove ormai è consuetudine incontrare cinghiali, Gabbiani e talponi.
L’atavico problema degli ungulati che in questi tempi sale alle cronache per aver provocato e provocare incidenti, sembra irrisolvibile , nessuno che decida di prendere drastiche misure,
Il Parco Nazionale Arcipelago Toscano da svariati anni ha promosso iniziative volte a contrastare le minacce provocate dall'introduzione, passata o recente, di specie animali e vegetali invasive. Le azioni sono mirate a contrastarne l’incremento, dei cinghiali e mufloni all'Isola d’Elba.. ma i risultati sono sotto gli occhi tutti ……
Come non bastasse a questi crescenti disagi si aggiunge il problema dei grossi ratti sempre meno timidi allettati dal degrado cittadino e dai rifiuti lasciati in strada, complice la non perfetta raccolta rifiuti porta a porta , se poi aggiungiamo cittadini, turisti e anche ristoratori incauti abbiamo la conseguenza di un aggravio della situazione.
Questa proliferazione di animali che in certi casi possono trasmettere anche infezioni "nasce proprio dalla quantità di avanzi di cibo e dalla loro accessibilità , infatti non è difficile al mattino trovare nelle strade cittadine, nella zona portuale e nella periferia, ratti grandi come conigli che scorrazzano liberamente in cerca di cibo, o Gabbiani che famelici straziano i deboli e trasparenti sacchetti d’immondizie lasciati per strada in attesa di ritiro , ma il loro proliferare non è dovuto solo ai rifiuti abbandonati o sparsi dai gabbiani ma soprattutto dall'incontrollato degrado che più volte, inascoltati dalle istituzioni abbiamo denunciato . Erbacce in ogni dove, palazzi abbandonati, periferia da terzo mondo fossi pieni di detriti e sporcizia .
Un degrado che per combatterlo bisognerebbe innanzitutto iniziare a cambiare la mentalità non solo dei cittadini ma anche delle nostre disattente istituzioni che dissertano di grandi progetti e di rinascite insomma come recitava il grande De Filippo "Eduardo De Filippo : ”Mantenimmoce pulite, ieva dicenno o puorco co a capa dinto o truogolo”.
Ieri sera, al ritorno al parcheggio della struttura ricettiva, una famiglia di turisti si sono trovati di fronte ben cinque grossi cinghiali, sono scappati impauriti, i turisti, chissà se ritorneranno ancora.
Se i turisti non ritornano si può sempre mangiare questi cinghiali, ma per pagare le tasse e gli stipendi il 27 del mese, vanno anche bene i cinghiali al posto degli euro?
Finchè l'Italia va ... non cambiare, stessa spiaggia stesso mare, e i cinghiali tirano a campà ...
In 3 settimane siamo passati dai cartelli prodotto esaurito a quelli con scritto guasto per finire con le pompe spente senza nessun avviso, una cosa rimane costante, la benzina si trova a giorni alterni, la certezza del rifornimento è utopia.
Grazie a sindaci e autorità che avallano questo schifo