1907 i nuovi positivi al Covid, oggi!
Elezioni, scuola, raduni per Rally storici, giri podistici, gare di mountanbike, e via dicendo?
Elba free!
Fra poco si richiude tutto.
113525 messaggi.
Ho chiesto solo perché non viaggiano di giorno quando credo ci sia maggiore sicurezza. Non occorre prendersela tanto....
Leggo: guarda che Montagna sembra ecc ecc Mica è tonto......Le responsabilità della Sanità le ha date al Professor Castellacci....che subito avvisato è arrivato a Capoliveri, ha rassicurato i paesani e ha risolto il caso,..!! Peccato,il paese era in ansia dalla sera prima
...Auguri Bruno ,anche per la tua attività. AIUTATI CHE IL CIEL TI AIUTA........
[COLOR=darkblue][SIZE=2] PARTECIPANTI DI TUTTE LE ETA’ PER LA PRIMA EDIZIONE DELLE PASSEGGIATE A CAMPO E MARCIANA MARINA DEL PROGETTO “PERCORSI LENTI CON VISTA” [/SIZE] [/COLOR]
Si è conclusa a metà settembre, con un’ultima passeggiata a Marciana Marina, l’iniziativa “PERCORSI LENTI CON VISTA”, iniziata nel mese di luglio e proseguita in agosto e settembre.
Nata da una collaborazione fattiva tra la Biblioteca di Campo nell’Elba e quella di Marciana Marina, dal coinvolgimento dei Comuni di Campo e di Marciana Marina e delle due rispettive Pro loco, si può considerare come un esempio virtuoso, non solo per la sinergia tra pubbliche amministrazioni in favore del settore culturale, ma anche per la volontà di portare avanti la realizzazione di un’idea nuova di turismo, quello lento ed esperienziale, nonostante i rallentamenti e gli impedimenti logistici dovuti all’emergenza Covid, la quale aveva praticamente interrotto il normale iter organizzativo, nonché la possibilità di ricevere contributi. Grazie alla disponibilità gratuita e all’entusiasmo di tutti quelli che sono stati coinvolti, a partire dalle guide e dai tutor, si è potuto realizzare un programma di passeggiate alla scoperta dei due Comuni, con percorsi urbani ed extraurbani, raccontandone non solo i luoghi ma la storia e i personaggi.
Questa dimensione volontaristica e creativa è in linea con l’imprinting che ha caratterizzato sin dall’inizio l’ideazione di “Percorsi lenti con vista”: riportare l’esperienza del viaggio entro una visione umanistica, nella quale la lentezza diviene possibilità di ascolto e di osservazione . La creazione di un carnet personale di viaggio, un taccuino sul quale lasciare un disegno, un pensiero o una poesia, diventa un nuovo modo di trasformare una semplice escursione in una esperienza di arricchimento personale, senza dover andare necessariamente in un luogo esotico e lontano, perché un itinerario si può percorrere anche nella propria mente e lasciare un ricordo tangibile attraverso le immagini del paesaggio, i racconti del passato o le strofe d’una canzone.
Gli appuntamenti di questa estate appena trascorsa sono iniziati nel comune di Campo nell’Elba per proseguire poi in quello di Marciana Marina, sono stati molto apprezzati e seguiti da partecipanti di tutte le età, molti anche i bambini e le bambine. Per condividere questi momenti piacevoli sarà allestito, nel mese di ottobre, un percorso visivo : una mostra di alcune riproduzioni dalle pagine dei carnet di viaggio che sarà fruibile sia a Marina di Campo che a Marciana Marina, nelle rispettive biblioteche.
Sarà l’occasione per rivivere i colori dell’estate e per ringraziare ancora una volta le persone che hanno reso possibile la realizzazione di questo progetto donando il loro tempo e le loro competenze. Fra questi le ideatrici Maria Gabriella Bassani, Patrizia Lupi e Rossana Bravo, gli accompagnatori Manrico Murzi, Umberto Mazzantini, Giorgio Giusti e Gian Mario Gentini, i fotografi Paolo Calcara e Mario Pellegrini, la poetessa Giovanna Olivari e l’attrice Francesca Ria.
In risposta a chi ha scritto che la madre dei 2 bimbi e' andata al pronto soccorso per ben 2 volte manifestando i sintomi, ed e' stata ignorata, e' un bene saperlo e che questi fatti escano fuori! Perche' se ci sono state delle mancanza qualcuno ne dovra' rispondere. Non voglio additare nessuno, ma se ci basiamo su come ci sono stati "passati" i fatti dalle dirette facebook e dalla stampa, e' passata in molti l'idea che pur sapendo che da sabato il parente stava male, la famiglia invece di stare in attesa dei risultati, ha continuato la propria vita quotidiana. Nessuno addita nessuno... putroppo puo' capitare a tutti pur seguendo le varie regole.... Non ci nascondiamo dietro un dito pero'! Perche' seppure ci sono carenze nel sistema, va detto che tanti cittadini se ne sbattono altamente... Comunque speriamo che si rimettano presto tutti i contagiati
[COLOR=darkblue][SIZE=2] IL COMANDANTE BUSDRAGHI LASCIA LA DIREZIONE MARITTIMA DI LIVORNO ED IL SERVIZIO ATTIVO NEL CORPO DELLE CAPITANERIE DI PORTO. [/SIZE] [/COLOR]
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_27/busdraghi.JPG[/IMGSX] Nella mattinata di ieri, con una sobria cerimonia, rispettosa anche dei vincoli tuttora imposti dall’emergenza Covid, il Capitano di Vascello (CP) Nerio Busdraghi ha salutato il Direttore Marittimo ed i colleghi della Direzione Marittima di Livorno e con loro il Corpo delle Capitanerie di porto, prendendo congedo dal servizio attivo, dopo 32 anni di carriera militare.
Il Comandante Busdraghi, entrato nel corpo delle Capitanerie di porto con il titolo di Capitano di Lungo Corso, nella sua carriera, dopo una prima parentesi a Brindisi, ha prestato servizio a Livorno, poi a Piombino ove è stato Comandante dell’Ufficio Circondariale marittimo, di nuovo a Livorno, a Portoferraio per un secondo incarico di Comando della Capitaneria di porto elbana, poi a Roma presso il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto e infine, dal 2014, nella Capitaneria di porto della città labronica dove ha ricoperto vari incarichi tra cui, da ultimo, il delicato ruolo di Capo reparto Tecnico – amministrativo.
Di carattere affabile e cordiale, sempre disponibile con tutti, per le riconosciute doti professionali il Comandante Busdraghi sarà certamente ricordato come una figura molto stimata ed apprezzata dai colleghi e dall’utenza marittima.
A Lui ed alla famiglia giungano i migliori auguri per nuovi ed appaganti traguardi.
Livorno, 18/09/2020.
[COLOR=darkred][SIZE=4] CONFCOMMERCIO INCONTRA IL CAPOLISTA FEDELI [/SIZE] [/COLOR]
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_27/fedeli2.JPG[/IMGSX] Si è svolta questa mattina, nella saletta riunioni di Confcommercio Elba, l'incontro con il capolista FEDELI GIULIANO e la candidata DIANA BETTINI (entrambi per la lista civica ORGOGLIO TOSCANA di appoggio a GIANI Presidente), il tutto all'interno degli spazi elettorali dati dall'Associazione a tutti i candidati di tutte le liste partecipanti alla competizione regionale.
Vivace e partecipato l'incontro che ha visto i due candidati esporre garbatamente ma con particolari tecnici e di indirizzo le annose tematiche di cui il territorio ha enormemente necessità di risposte.
In particolare il FEDELI ha sottolineato l'interesse per il "Progetto Confcommercio" per un allungamento della stagionalità attraverso un unico biglietto nave residente nel periodo invernale; sul punto si è direttamente impegnato a far venire all'Elba, nuovamente, la nuova Giunta Regionale per addivenire ad un protocollo d'intesa vincolante seguendo tutta la progettualità già impostata da Confcommercio.
Ulteriori temi toccati dai candidati sono stati quelli relativi alla sanità (necessità di una legge regionale per gli incentivi ai medici ed infermieri provenienti da fuori Elba) ed in particolare della scuola.
L'incontro che si è svolto secondo le rigide regole sul distanziamento sociale è comunque propedeutico all'ultimo che avverrà questo pomeriggio alle 18,30 in piazza For di Porta a Marciana per un brindisi conviviale con i marcianesi che sono quindi invitati a partecipare.
Era normalissimo che potesse succedere, ma la colpa non è del Sindaco di Portoferraio, la colpa è di chi non ha fatto i controlli dovuti, quindi? L'ASL ha fatto tutto per avere certezze? La scuola ha verificato di avere tutto quello che il DCPM aveva richiesto? Le famiglie hanno e stanno facendo tutto quello che è stato richiesto? Dobbiamo avere delle risposte a queste domande, poi se la famiglia che è stata trovata positiva ha commesso qualche errore, se punibile, facciamoglielo pagare. Il fatto è che purtroppo, siamo entrati in un cespuglio ed ora prima di uscirne dovremmo capire da che parte. Capisco appelli di medici e persone vocate a questo, ma io non mi fido e da domani il mi figliolo sta a casa, è inutile postare discorsi su Facebook anche tecnici, sarebbe bene che chi scrive e ha delle responsabilità lo faccia con la carta intestata. Perché se poi sbaglia deve prendersi le sue responsabilità, postando su fb non ha valore. Spero che si risolva tutto per il meglio e quando sarà, mio figlio tornerà a scuola. Chi di dovere è a conoscenza della mia scelta.. Marco
Per favore smettiamo di dare la caccia alla Beyfin e al Billton.
Gli incidenti segnalati sul blog si riferiscono a : il primo qualche notte fa non si è trattato di incidente ma di operazione di assistenza e ripeto assistenza prestata dai Vigili del Fuoco a una manovra errata del conducente con difficoltà alla discesa dalla nave per un semplice errore di sistemazione della cisterna sulla stessa nave...L'incidente di ieri è stato causato da una vettura che ha tamponato una cisterna ... È successo qui come succede in tutto il mondo.. smettiamola con le strumentazioni di carattere puramente a scopo di diffondere cattiva informazione.
Chi non sa realmente come stanno le cose stia zitto per favore...
[COLOR=darkblue][SIZE=3] NESSUN CASO COVID – 19 A BORDO DEI TRAGHETTI BLU NAVY [/SIZE] [/COLOR]
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/navigare.JPG[/IMGSX] In riferimento a quanto appreso da un canale social, precisiamo quanto segue:
Non risulta nessun caso di positività al Covid -19 ne fra gli uomini e le donne dell’equipaggio e nemmeno fra i passeggeri trasportati a bordo delle navi della compagnia Blu Navy.
Quanto apparso sulla pagina instagram BluNavy_Fan Page è completamente contrario al vero.
Nella mattinata del 18 settembre sulla pagina sono state pubblicate due foto che inducevano confusamente, a pensare che sui traghetti Blu Navy, (Acciarello e Ichnusa) ci fossero stati casi di di Covid -19 e che addirittura una nave fosse stata sanificata e quindi al momento fuori servizio.
Precisiamo che la pagina non è di proprietà di BN di Navigazione non è autorizzata e quindi non è ufficiale. Nessuna sanificazione è stata effettuata, la nave viene controllata e rispetta tutti i protocolli anti Covid. Le corse da e per l’isola d’Elba si stanno svolgendo con regolarità. Teniamo ancora a precisare, in smentita al secondo post, che l’altro traghetto, Ichnusa non ha svolto nessun viaggio notturno per emergenza sanitaria, ma solo una corsa straordinaria. La BN di navigazione diffida la persona che gestisce la pagina per proprio conto, a continuare a diffondere notizie non veritiere.
BN di Navigazione
L’Amministratore
Gianluca Morace
Voglio ringraziare pubblicamente la direzione di camminando che con il suo tam tam ci permette di venire a conoscenza di tante cose che resterebbero purtroppo sommerse! Grazie anche a tutti quelli che con i loro messaggi informano i cittadini di fatti che non vanno e che spetterebbe alle autorità mettere in evidenza magari facendoci sentire un po’ più protetti. Domenica non volevo andare a votare ma ci sto ripensando...
A quanto pare la madre dei 2 ragazzi positivi, anch'essa positiva sia andata al pronto soccorso per ben 2 volte facendo presente che aveva i sintomi del covid ma non gli è stato fatto né il tampone ne sierologico in nessuna delle 2 occasioni.
Non additare a caso, perché le istruzioni funzionano così: quando devi pagare li vogliono subito o sono sanzioni più interessi, quando devi fare un esame in ospedale senza aver prima pagato non lo fai, quando a pagare devono essere loro aspetta e spera ( io aspetto ancora i 600 € di aprile) quando devono verificare se sei un positivo bhe aspetta e spera come quando devono pagare.
Poi di quale autocertificazione stai parlando?
I bimbi non avevano sintomi
Una cosa è certa, che fin quando non so la reale situazione sanitaria delle scuole,col cavolo che vado a votare.
Era prevedibile ciò che sta accadendo .. e purtroppo anche se mi auguro il contrario.. usciranno altri casi. Ma non è colpa della riapertura delle scuole.. perché i bimbi o ragazzi che siano stanno insieme comunque .. al mare ai giardinetti.. feste di compleanno .. Purtroppo i figli della famiglia contagiata non dovevano presentarsi in classe perché i genitori, usando il buon senso civico, a cui gli organi competenti hanno fatto appello, sapendo che avevano il parente con sintomi sospetti.. dovevano prendere precauzioni per loro stessi e nel rispetto degli altri!!! La domanda e’: hanno presentato autocertificazione a scuola? Quindi hanno dichiarato il falso.. oppure non l’hanno fatta? E qui la scuola si deve assumere responsabilità avendeloli accettati se sprovvisti... ci sono cose che non tornano... per niente! Come dice il Signor Semeraro c’è bisogno di “verità “. Fuori la politica e le accuse di fazioni contrarie ! Qui ne va della salute di tutti. E chi deve controllare .. controlli.. perché i bimbi della classe dove c’è stato il caso .. devono stare a casa!!!! Non a giro o dai nonni o da chiunque 🤦♀️ Mi Sa che tanti si interpretano i comportamenti da seguire come gli fa comodo...
L'hai "SPARATA" grossa... Ridurre gli Elbani senza cinghiali a secondo o terzo piano come hai detto, mi pare una stron.. ata!
Lasciami dire.
Poi, la depressione è cosa seria, ricondurla a non poter cacciare poi..
Viviamo in un paradiso, lascia perdere la doppietta non sto ad elencarti le possibilità che offre un posto come quello in cui viviamo. Trova altri stimoli e vivi meglio! Un saluto anch'io affettuoso.
Per il Sig. Semeraro, quindi ricapitolando in ordine di tempo abbiamo le seguenti i infezioni che sono presenti nel nostro ospedale e minano la nostra serenità, il super batterio di new delhi, covid 19, e un infezione che sembra essere la scabbia. Ma in tutti i seguenti casi i cittadini non hanno mai avuto informazioni e messi al corrente sui rischi, da parte dell'autorità sanitarie, aspettiamo dagli amministratori e politici e dirigenti risposte immediate. Da cittadino ringrazio il Sig. Semeraro sempre puntuale ad informare noi cittadini i e al Sig. Prianti che ci dà la possibilità di informarci e di esprimere le proprie riflessioni.
È già il secondo incidente in cui "non è successo niente" prima sulla nave ora in strada (di notte probabilità aumentano), il problema è che quando succede qualcosa a questi mezzi poi si piange. In Italia ci si pensa sempre dopo. Ma si può sapere perché questi mezzi non viaggiano regolarmente di giorno?
Leggo tanti post di critica alla scuola o alle istituzioni in genere, addirittura operatori sanitari che dichiarano sfiducia nelle operazioni di gestione. Si fa presto a parlare. Vogliono essere avvisati tutti per tempo... ma lo capiamo che tenere le scuole aperte è importante? Lo capiamo che a scuola i ragazzi sono in sicurezza più di ogni altro luogo dove voi, genitori perfetti, li mandate? Sono andati tutti alle ghiaie perché i genitori non sapevano...questi bimbi hanno tutti il cellulare, non hanno avvertito i genitori? E questi ultimi non potevano dire loro di tornare a casa o organizzarsi, nei tempi necessari per farli rientrare? Eh no, il sacrificio lo devono fare le istituzioni. Questa estate quando erano tutti in giro di chi era la responsabilità? Troppo facile puntare il dito.
Chi è senza peccato scagli la prima pietra.
Da parte mia invece farò i complimenti alla Dirigente Scolastica che con serietà sta affrontando una situazione in cui nessuno vorrebbe essere al suo posto.
[COLOR=darkred][SIZE=4] BASTA SILENZI, IPOTESI E OMISSIONI.
VOGLIAMO SAPERE NE VA DELLA NOSTRA SALUTE E DELLA NOSTRA VITA. [/SIZE] [/COLOR]
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_27/comunicato1.JPG[/IMGSX] Ora che il contagio COVID 19 è in spaventosa espansione anche nella nostra isola, vogliamo conoscere le cause e le responsabilità di chi ha taciuto o non ha agito per limitare il contagio e vogliamo sapere cosa la Politica e l'ASL intende fare nell'immediato. Stamani venerdì 18 settembre dopo le drammatiche notizie che forse alcuni bambini di sono risultati positivi e la chiusura di scuole io con altre persone tra cui un Candidato alle Regionali, abbiamo incontrato alcune mamme che disperate per cosa sta succedendo nelle scuole dei loro figli alcuni dei quali con problemi che possiamo definire di fragilità e altre con genitori e parenti con malattie croniche quindi con alte possibilità di contrarre il virus, abbiamo discusso e abbiamo recepito la grande preoccupazione oltre del contagio della mancanza di informazioni chiare e precise di cosa si possono aspettare domani stesso. Queste mamme che sono l'anima e il motore della vita quotidiana della famiglia Elbana sono anche preoccupate perché la mancanza di direttive non permette loro di programmare una eventuale interruzione del proprio lavoro. Oltretutto moltissime persone vivono nel terrore non solo per il CORONAVIRUS che sta contagiando la nostra isola ma anche perchè pare che un'altra infezione molta contagiosa sta dilagando nell'ambiente sanitario della quale nessuno parla. Come al solito si tace pensando di fare del bene o perché qualcuno ha paura della poltrona o delle responsabilità oggettive e anche penali però, se si sapessero queste cose anche la popolazione potrebbe attivarsi per limitare eventuali accessi impropri o prorogabili. Abbiamo chiesto al Candidato alle Regionali di farsi promotore nei confronti dell'Assessore Regionale alla Sanità, del Sindaco Zini quale presidente della conferenza dei Sindaci e ai vertici dell'ASL di far chiudere le scuole fino a dopo elezioni, sempre che ci siano le condizioni sanitarie per riaprire, e di aumentare esponenzialmente l'arrivo dei reagenti poiché l'Elba che ha un macchinario sofisticato che rendo noto nel giro di un'ora l'esito del tampone COVID 19. Se arrivassero più reagenti, in quantità sostenuta, le mamme e tutti noi saremmo più tranquilli di mandare a scuola i ragazzi e noi al lavoro perché è assurdo quando scritto sul comunicato che alleghiamo che bisogna aspettare 48 ore per sapere la positività in un momento delicato come questo com'è assurdo che verso fine ottobre saranno disponibili per le scuole test per COVID 19 salivari da fare agli alunni, agli operatori e ai docenti. Ottobre è un'altra dimensione
VOGLIAMO SAPERE E VOGLIAMO RISPOSTE E VERITA' senza tanti giri di parole in politichese, ora i discorsi stanno a zero, dovete ridarci la salute e la serenità. Se non siete in grado lasciate il camice o la sedia.
Francesco Semeraro
[COLOR=darkblue][SIZE=3] CONCLUSA L’OPERAZIONE “MARE SICURO 2020” – IL BILANCIO SUL LITORALE TOSCANO. [/SIZE] [/COLOR]
Lo scorso 13 settembre è giunta al termine la campagna nazionale “Mare Sicuro 2020”, l’operazione delle Capitanerie di Porto - Guardia costiera, coordinata a livello regionale dalla Direzione Marittima di Livorno, che come ogni anno ha visto i militari impegnati nella vigilanza delle attività marittime e costiere per garantire la sicura fruizione e gli usi legittimi del mare.
Anche quest’anno l’azione è stata mirata soprattutto a garantire la sicurezza delle aree riservate alla balneazione al fine di prevenire il verificarsi di incidenti e l’obbiettivo è stato raggiunto:
“in questo senso – commenta il Direttore Marittimo della Toscana, Contrammiraglio Tarzia – registriamo con soddisfazione il dato pari a zero incidenti mortali o gravi nei confronti di bagnanti, verso i quali si è cercato di garantire la massima sicurezza nelle zone di mare a loro riservate. Analoga soddisfazione anche per l'assenza di incidenti gravi in mare che abbiano coinvolto imbarcazioni o navi. Ciò è evidentemente frutto di una sempre maggiore cultura dell’autocontrollo e di un uso del mare, in tutte le sue forme, rispettoso, attento e responsabile da parte dell’utenza e, ritengo che in tal senso abbia contribuito l'azione di promozione, prevenzione, vigilanza e monitoraggio anche quest'anno messa in campo”.
I dati di questa stagione estiva parlano di oltre 42 mila controlli svolti lungo la costa toscana, dei quali la maggior parte, 12260, di natura ambientale, ad ulteriore testimonianza dell’attenzione riservata a questo tema. Quasi 900 le sanzioni amministrative complessivamente elevate.
Degne di nota anche le attività specifiche svolte ai fini della pubblica fruizione dei litorali. Con ripetuti interventi, distribuiti su tutto il litorale di competenza, si è potuto restituire al pubblico utilizzo circa 5000 metri quadrati, tra specchi acquei ed arenili, di spazi illecitamente occupati, con relative sanzioni amministrative per un importo complessivo di 27 mila euro e 4 notizie di reato.
Molto confortanti anche gli esiti degli interventi effettuati nei confronti di persone in pericolo, con un dato complessivo di 232 persone soccorse o comunque recuperate in situazioni di difficoltà. Non sono mancati purtroppo i decessi, in mare e sul litorale (16, in totale, le persone recuperate prive di vita) la maggioranza dei quali tuttavia imputabili ad eventi naturali. In questo dato si evidenziano però 4 decessi tra i praticanti di immersione subacquea, un'attività che – ricordano dalla Capitaneria di porto di Livorno – deve essere sempre svolta con la massima attenzione e solo in perfette condizioni psicofisiche.
Livorno, 18/09/2020