FERMATA UN’ALTRA NAVE DALLA GUARDIA COSTIERA PER GRAVI IRREGOLARITA’
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_29/vulture.JPG[/IMGSX] Nel quadro del più ampio progetto di tutela della vita umana in mare e dell’ambiente marino e costiero che vede fortemente impegnato il Corpo delle Capitanerie di Porto, gli uomini della Guardia Costiera di Livorno e Portoferraio – del Servizio di Coordinamento Port State Control, hanno emanato nella giornata del 14 aprile u.s. il provvedimento di fermo ai sensi del D.Lgs n.53 del 2011 a carico della nave “general cargo” denominata “NAVIN VULTURE” ormeggiata in porto a Piombino.
L’unità battente bandiera Marshall Islands è stata sottoposta a fermo a causa delle numerose e gravi carenze che nel complesso hanno fatto ritenere la stessa non conforme agli standard internazionali di sicurezza della navigazione.
Il Nucleo intervenuto a bordo, composto da personale delle Capitanerie di porto di Livorno e Portoferraio, ha riscontrato 35 deficienze attinenti i mezzi collettivi di salvataggio, le dotazioni antincendio, le condizioni di vita a bordo, e le misure antinquinamento previste dalle convenzioni internazionali.
Al momento la nave risulta ancora ferma nel porto di Piombino, in attesa che vengano ripristinati gli standard minimi per poter essere nuovamente autorizzata a navigare. L’unità dovrà essere sottoposta ai controlli da parte degli ispettori autorizzati dalla bandiera della nave al rilascio della certificazione di sicurezza, e successivamente sottoposta nuovamente al controllo del personale della Guardia Costiera che ha provveduto al fermo.
Giova ricordare che la Direzione marittima di Livorno, guidata dal Capitano di Vascello Gaetano ANGORA, ha da sempre profuso notevoli sforzi nella lotta al fenomeno delle “navi sub-standard che, in difformità alle convenzioni internazionali, navigano con gravissimo rischio per la sicurezza della navigazione e dell’ambiente marino nonché per la sicurezza e per le condizioni di vita delle persone che sulle navi vivono e lavorano.
Infatti dopo gli apprezzati risultati ottenuti nell’anno 2020, per l’anno 2021 sono state 12 le navi ispezionate dagli ispettori Port State Control della Direzione Marittima e n. 3 navi sono state sottoposte a provvedimenti di fermo per gravi irregolarità.
113256 messaggi.
L'estate nonostante tutto si sta avvicinando.
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_29/turisti.JPG[/IMGSX] Fra mille incertezze e dubbi, speriamo di poter lavorare, bene e in sicurezza, augurandosi che i turisti scelgano la nostra isola come meta per le vacanze.
Me lo auguro davvero, ma se mi guardo intorno mi vergogno per i turisti che verranno.
Provo la stessa sensazione che si proverebbe ad invitare ospiti a cena in una casa sporca e in disordine con cena a base di pane e acqua.
Le strade sono sporche , piene di buche ed erbacce, tante strutture ricettive ferme agli anni 70....
DOBBIAMO METTERCI IN TESTA CHE I TURISTI NON SONO DA DARE PER SCONTATI, VANNO ACCOLTI, COCCOLATI, COLTIVATI..
Se vi siete fatti un giro in internet, non potete non aver visto le strutture ricettive vicino a noi ( Follonica, SanVincenzo..).... il turista non cerca solo mare pulito, quello lo abbiamo e bellissimo. Dobbiamo creare anche una bella cornice in cui inserirlo...altrimenti pane e acqua ce li mangeremo noi.
Non capidco la differenza fra prendere soldi per un partito nel 2014 o nel 2020. I soldi li avete presi, val di cornia isola d'elba, siete uniti da anni. Non smentite cose che non potete, piuttosto fate qualcosa per la nostra Isola.
Tre cose dovrebbero essere ben chiare:
1) in uno stato civile tutti possono far valere i propri diritti e la diffamazione/calunnia è un reato. Il PD Elbano fa benissimo a spiegare la propria posizione e non è affatto tempo perso. Come non lo è per chiunque si trovi nella medesima posizione (hai presente i famosi 49 milioni della Lega di cui non si parla più?)
2) Il fascismo è uno schifoso reato, se oggi puoi scrivere liberamente quello che vuoi è proprio perchè la nostra Costituzione te lo permette. Forse non lo sai, ma fascismo, diritto e Costituzione non vanno proprio d'accordo.
3) Il DDL Zan non sarà una priorità per te, ma c'è gente in Italia che ha PAURA a camminare da sola, che si vede negata una carriera, che si vede negata la stessa vita che facciamo noi etero.
Chiedere parità di diritti non è un privilegio, il privilegio è chiedere un trattamento speciale, tipo non pagare l'IMU come la chiesa Cattolica.
Per il resto del messaggio invece non c'è nulla da dire. Dopo via Fucini il NULLA e solo squallore
LA FRANA
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_29/frana.JPG[/IMGSX] “Dalla Regione Toscana arriva una risposta definitiva per il ripristino della viabilità nell’anello occidentale dell’Isola d’Elba. Il Documento Operativo per la Difesa del Suolo 2021, con delibera n.193 dell’8 Marzo, stanzia 650mila euro di risorse regionali per gli interventi sulla frana di Campo Lo Feno, lungo la provinciale 25, nel Comune di Marciana".https://www.quinewselba.it/marciana-frana-campo-lo-feno-dalla-regione-650mila-euro.htm
Il consigliere Anselmi del PD dichiara che è soddisfatto.
Non credo che possano essere soddisfatti coloro che abitano e vivono nella zona occidentale dell’Elba.
Il 15 novembre 2020 si è verificata la frana.
Ci sono voluti quattro mesi perché la regione stanziasse la somma che ritiene necessaria per il ripristino della viabilità e non indica inizio e fine del cantiere che provvederà ai lavori.
Quando inizieranno i lavori ? Quando finiranno ?
Nessuno lo sa dopo cinque mesi dall’evento franoso !
Questa è roba da procura della repubblica.
Marcello Camici
[COLOR=darkblue][SIZE=3] IL DISSALATORE E I CINGHIALI DELL’ ELBA [/SIZE] [/COLOR]
Tra decisioni, ripensamenti, dubbi di ogni genere, è prevalsa la certezza dell’ Ente Parco
di Alberto Zei
Se si volessero considerare anche soltanto le motivazioni ecologiche che all’Elba si rendono incompatibili con l’istallazione del dissalatore in Pian di Mola, la risposta non potrebbe essere che negativa. Mola fa parte dell’ unico decimo di territorio pianeggiante, rispetto a quello collinoso o montagnoso che caratterizza l’ Isola. Si tratta di una zona preziosa dal punto di vista ambientale ma anche turistico alberghiero, occupazionale, agricolo ed economico.
Se si tiene conto dell’interesse che all’Elba viene sostenuto a favore dell’ecologia locale soprattutto della fauna acquatica e marina, ma anche terrestre, non si può prescindere dalle scelte politiche per arginare l’eccessiva libertà di comportamento di coloro che, per fare ciò che intendevano per i loro profitti o per il loro divertimento, distruggevano fauna e ambiente.
Negli anni passati
Questo avveniva senza alcun rispetto neppure stagionale anche durante la riproduzione delle varie specie animali dell’arcipelago, soprattutto per la caccia e per la pesca fino alla formale costituzione del Parco dell’Arcipelago Toscano sul finire del secolo scorso. A questo punto cominciano a cambiare le cose. Negli anni successivi anche l’opinione pubblica si adegua progressivamente alla legge che tutela l’ambiente e le sue creature, nonché la flora tipica dello stesso Arcipelago. Adesso la tutela del territorio e del mare nell’Arcipelago talvolta condiziona finanche troppo il comportamento delle persone con limiti e con divieti di vario genere in nome dell’ecologia fine a se stessa. Non sono pochi infatti coloro che lamentano l’eccessiva tutela faunistica per il rispetto della natura, persino verso i cinghiali che da alcuni decenni devastano i territori dell’Elba con sgomento degli agricoltori, che ben poco sono autorizzati a fare per arginare questo pericolo. Essendo all’Elba ormai divenuta una stazione turistica di livello internazionale, l’interesse nei confronti della stessa isola è un po’ quello dei cittadini del mondo e il nostro Paese non può ignorarlo anche in considerazione che il turismo all’Elba è al momento la più importante fonte diretta o indiretta di sostentamento per l’intera popolazione.
La certificazione dell’Ente Parco
Per quanto riguarda l’istallazione del dissalatore a Pian di Mola, l’Ente Parco destando sorpresa all’ Elba e non soltanto, ha trasmesso a seguito di un suo primo parere negativo una integrazione conclusiva di “luce verde” sulla compatibilità ecologica all’ASA e alla Regione Toscana, attestante l’ assenza di impatto ambientale.
Vi è stata in seguito anche una abbozzata polemica stampa con l’Ente Parco sulla contraddittoria valutazione riguardante un’analoga situazione per una cava nel territorio di Porto Azzurro per la quale il parere, questa volta, era stato negativo.
L’Ente Parco riferisce che è stato chiamato a fornire un contributo tecnico in un procedimento di verifica di assoggettabilità relativamente alle opere marittime di variante del dissalatore. Sarebbe più preciso dire che si trattava della richiesta della Regione Toscana che per legge è tenuta a ottenere il parere vincolante dell’Ente Parco a completamento del nullaosta ambientale per l’istallazione del dissalatore
“Il principio di precauzione”
È vero che l’impianto del dissalatore e le opere accessorie a terra e a mare sono fuori dall’ “Area protetta”, qualcuno però dovrebbe conoscere la sentenza del Consiglio di Stato n. 4327/17 il quale stabilisce che la procedura del parere vincolante deve essere applicata anche all’esterno delle aree protette se l’impianto che si intende installare può avere degli effetti significativi su di queste.
Si potrebbe obiettare, trattandosi soltanto di una stima, non esiste alcuna certezza di eventi futuri negativi. E anche questo è vero. Viene per ciò subito in aiuto a queste giuste perplessità la Comunità Europea, che stabilisce che in previsione di rischi probabili o di effetti negativi sugli ecosistemi protetti deve prevalere il cosiddetto “principio di precauzione”; principio consolidato anche in Italia, visto che nel decreto legislativo 152/2006 viene stabilito che le autorità competenti diano il loro assenso al progetto soltanto dopo aver avuto la certezza che esso non pregiudicherà l’integrità della stessa area protetta.
Si potrebbe anche pensare che, per qualche illuminata considerazione, l’Ente Parco possa ritenere che nel futuro non vi sarà alcun danno, ma, a prescindere da tutti i dubbi che avrebbero dovuto prudentemente sconsigliare la sottoscrizione di un parere certificativo favorevole per un’opera così complessa e impegnativa, anche solo rimanendo in tema ecologico, le cose non sembrano proprio supportare una certezza di questo genere.
Quali certezze
Riprendendo in considerazione gli accorgimenti di protezione della fauna selvatica all’Isola d’Elba, si nota che il rispetto degli animali è così sentito che si spinge fino a sopportare anche i danni a ripetizione di un certo spessore economico arrecati dai cinghiali all’ agricoltura, piuttosto che ridurre in modo sufficiente la eccessiva riproduzione. Però, mentre da una parte si constata forse una spiccata sensibilità verso questo genere di animali aggressivi, nocivi e pericolosi, quando però si tratta del rispetto dell’ ambiente come quello di Mola, tipico proprio per ospitare tante specie di innocui abitatori stanziali e migratori, l’ attenzione decade ed altri interessi subentrano.
Si riporta un inserto di stampa elbana riguardante la fauna del Pian di Mola e il danno ecologico ambientale determinato dalla presenza del dissalatore anche in considerazione del non indifferente rumore dei suoi macchinari stimati intorno ai 73 decibel continui, giorno e notte.
“ Per allontanare gli uccelli dalle campagne, per salvare le colture agrarie, oltre al classico spaventapasseri, il metodo più semplice è il rumore.
Gli effetti del rumore sull’avifauna possono determinare: cambiamenti comportamentali significativi (allontanamento dal territorio di nidificazione per trovare cibo); mascheramento dei segnali riconoscimento e comunicazione tra appartenenti alla stessa specie, alterazione nel rilevamento di suoni di predatori e/o delle prede sempre a causa del mascheramento; abbassamento temporaneo o permanente della sensibilità dell'udito, aumento dello stress, alterazione dei livelli ormonali per la riproduzione, ecc.. Possono inoltre verificarsi conseguenze più sostanziali e durevoli a carico dell’accoppiamento e della natalità, con potenziali minacce sulla sopravvivenza stessa di interi gruppi di uccelli o addirittura di specie “.
A questo punto è lecito chiedersi con quale criterio di cautela sull’innocuità ambientale potrà essere installato un impianto come quello del dissalatore, quando oltretutto l’Isola d’Elba per la sua conformazione orografica ha per piovosità una potenzialità idrica di ottima qualità a volontà e a basso costo di esercizio; quantità di molte volte superiore a quella necessaria di inverno e d’estate per far fronte anche alla massa turistica di stagione.
Ma allora che cosa succede a Capoliveri se i lavori d’installazione del dissalatore stanno continuando, malgrado la formale diffida per difformità sulla “Valutazione d’ Impatto Ambientale” che il Comune, ha inoltrato nei mesi scorsi, all’ ASA alla Direzione V.I.A. della Regione Toscana ?
‼️ Aggiornamento situazione COVID alle ore 20.30 del 18 Aprile 2021 ‼️
Oggi si registrano 3 NUOVI CASI POSITIVI:
- 1 è persona residente o domiciliata nel comune di Capoliveri;
- 1 è persona residente o domiciliata nel comune di Rio ( Marina);
- 1 è persona residente o domiciliata nel comune di Portoferraio.
✅ Continua il tracciamento e l’azione di monitoraggio delle situazioni al momento presenti su tutto il territorio isolano da parte dell’ASL, contemporaneamente alla campagna di vaccinazione.
🔴 È essenziale non mollare i comportamenti responsabili ed evitare tutte le potenziali occasioni a rischio contagio. Continuiamo ad osservare le prescrizioni indicate per la zona arancione, la quale è stata confermata.
Mi sembra che stiate perdendo troppo tempo per cose inutili, difese da presunte fake, leggi contro il fascismo, ora la legge zan, lasciate perdere e pensate un pochino di più a Portoferraio, che la realtà che tutti i giorni ci troviamo di fronte è deprimente!
Speriamo che con il passaggio da via fucini a spaccanapoli vi siate liberati dagli impegni e cominciate a fare qualcosa per Portoferraio
Leggevo su una testata giornalistica on line che il segretario ha voluto smentire una fake di un finanziamento da parte dell'armatore Onorato al PD isolano
rettificando che è stata elargita alla federazione PD Val di Cornia Isola d'Elba e non al PD Isola d'Elba, la precisazione lamenta forse il fatto che non sono arrivati tutti i soldi oppure siamo tutti scimuniti.............................
Invece delle fake news (mah de che!!!) mi preoccuperei della totale immobilità di Portoferraio e di chi è al potere !?! 😩😩😩
Aspettando la chiusura di altre vie........
Paragona il complesso ELBA come se fosse la stessa giostra da anni !!!, cioè:
Prezzi strani per le navi, parcheggi accessibili in zone spiagge quasi inesistenti (con multa sicura ) e visto che si viene x andare al mare..... poi, soliti cocco bello che vendono lungo la spiaggia con l'igene sotto ZERO x poi accanirsi con bar e ristoranti x l'HACCP, strade con buche o rattoppate all'ultimo momento a stagione già iniziata, traffico impazzito nel weekend in zona porto, se viene un acquazzone allagamento in zona portoferraio, e ovviamente il santo gral a San Giovanni...IL SEMAFORO😭😭😭.... tranquilli tutti ogni anno è lo stesso giro di giostra.... auguro ugualmente a tutti una buona stagione turistica.
Oh mamma già di inizia!!!!
Io vorrei solo una informazione per chiarezza:
Prezzo delle navi per le altre isole
Prezzo degli impianti di risalita in montagna
E altri prezzi di servizi presenti in altri luoghi turistici.
Perché io faccio vacanze ogni anno e trovi che anche altrove nessuno regala.
Poi se mi dite che abbassare i prezzi sarebbe importante ok, ma c'è bisogno di un piano serio. I servizi gratis non li fa nessuno e neanche a rimetterci.... Vedi anche il caro carburante
Questo è ciò che hanno voluto con questo governo, a mio giudizio peggiore del precedente.
Impera Salvini, adesso aperturista a tutti i costi, nel tentativo di far risalire il livello dei consensi, drammaticamente precipitato giù.
Adesso attaccano anche il povero Speranza, che non può che fare ciò che gli suggerisce il Comitato tecnico-scientifico del suo ministero, formato da fior di virologi, anzi che "non poteva non fare".., perché adesso messo alla sbarra dagli oppositori all' interno del suo stesso governo, blandito dal super banchiere, che sì "lo stima ed apprezza", ma a condizione che si allinei con le sue decisioni o con quelle dei suoi principali sostenitori. Mi meraviglia la mossa della Meloni, certo tardiva ed inspiegabile. Come mai non aveva attaccato l' Azzolina con le sue risibili scelte sulla scuola ed altri ministri del precedente governo finiti tutti nel cestino dei rifiuti ?
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_29/salvini.JPG[/IMGSX]
Ruggero , mi sembra che tu ti sia perso un pezzo.
Come dici tu al Ministero dello Sviluppo economico che dovrebbe dare il parere positivo per il salvataggio di Tirrenia c'è Giorgetti.
Ma quello che non sai che qualche settimana fa a Livorno c'è stata l'inaugurazione di una nuova nave ro-ro della Grimaldi. L'ospite d'onore era Matteo Salvini che infatti non risulta aver avuto finanziamenti da parte di Onorato.
Speriamo bene per Tirrenia altrimenti sono ca@@i amari per tutti gli elbani
Massimo Galli: "Rischio calcolato? Calcolato male"
Andrea Crisanti"Con una situazione di contagio elevato, pensare alle riaperture vuole dire che tra un mese avremo un aumento dei casi di Covid-19 e l' estate sarà a rischio e dovremmo richiudere". -
Ordine dei medici: "Preoccupazione per possibili conseguenze"
‼️ Aggiornamento situazione COVID alle ore 21.30 del 17 Aprile 2021 ‼️
Oggi NESSUN NUOVO CASO POSITIVO.
- RIEPILOGO DATI:
90 sono le persone attualmente positive, mentre in totale, da inizio pandemia, i casi sono 1023.
✅ Continua il tracciamento e l’azione di monitoraggio delle situazioni al momento presenti su tutto il territorio isolano da parte dell’ASL, contemporaneamente alla campagna di vaccinazione.
🔴 È essenziale non mollare i comportamenti responsabili ed evitare tutte le potenziali occasioni a rischio contagio. Continuiamo ad osservare le prescrizioni indicate per la zona arancione, la quale è stata confermata.
Non sono stato chiaro e mi scuso.
La tratta non era blue navy in quanto gli orari non mi erano congeniali.
Il prezzo praticato dalla duplice compagnia spropositato.
Sono veramente perplesso, il mio concittadino Barbetti dice, riferendosi alla questione Moby, "il silenzio della politica" gli chiedo cosa dovrebbe dire la politica sulla questione Moby, quando si evince che l'armatore ha elargito soldi a destra e a manca, unici che non hanno o meglio che non sono stati nominati dal programma Report sono stati la Lega e Forza Italia. Il resto hanno avuto tutti un contentino, compreso il partito di cui Barbetti è esponente e non più tardi di settembre era stato candidato a spese del sig. La Nera.
Per caro Rugge' lascia perdere, e chiedi alla tua Presidente del tuo partito.
Oggi sono venuto all’Elba.
Blue navy con orari difficoltosi e senza ritorno la domenica.
Traghetto auto e autista 75 euro.
Complimenti.
Spesso in questo ultimo anno si è sentito dire: la pandemia ci lascerà diversi. forse. infatti al tempo lento dei lock down sen sembra oggettivamente abbia fatto seguito l'elaborazione di idee, progetti, strategie per il futuro. Anzi, in vista della dirittura di arrivo sembra che le cose stiano ritornando come prima; peggio perchè la pandemia il segno l'ha lasciato in termini di imprese più deboli se non fallite, di occupazione diminuita, di minore ricchezza prodotta e redistribuita.
La domanda che si pone alla comunità elbana e in primis alle amministrazioni comunali, a sindaci, giunte, consiglieri comunali è: si vuole intavolare una seria discussione sul futuro facendo i conti del passato? vogliamo discutere di quali siano le necessità di questo territorio? vogliamo scegliere cosa fare? e soprattutto vogliamo presentare una proposta unitaria?
da qui passa la crescita, dalle liturgie passate che non sono solo quelle della politica, riguardano anche cittadini ed imprese e lavoratori e loro rappresentanze, da queste ultime passa solo la stagnazione che fa rima con recessione.
buona domenica
Ringrazio l'ex vicesindaco Ruggero Barbetti per il suo intervento ma soprattutto per il fatto di aver preso atto del suo status e della sua posizione su questo scoglio. È stato difficile ma forse ci è riuscito.