Interessante la dichiarazione Della "Prima donna di Francia" che rinnegando le sue radici, si dichiara fiera di essere "francese" e non più italiana. Credo che anche noi possiamo essere fieri di tale decisione, del resto una nazione che ha accolto e rifiutato di riconsegnare i nostri terroristi, può bene accogliere a braccia aperte anche una persona come lei.
Noi avremo i nostri difetti come del resto tutti, ma non siamo mostri, siamo anche troppo umani e talvolta troppo permessivisti, quindi cara Carla Bruni o "Carlà Brunì" se un domani decidessi di ritornare, c·è posto anche per te, abbiamo un clima temperato tutto l·anno, tante, tante, tante strade e viali sotto le stelle, tanta libertà di esercitare le proprie vocazioni.
Uno dei tanti difettosi, ma ITALIANO lo stesso.
113401 messaggi.
Il punto lo ha centrato in pieno Michele Serra:
[URL=http://it.youtube.com/watch?v=Kh0TnycPZLE&feature=related]http://it.youtube.com/watch?v=Kh0TnycPZLE&feature=related[/URL]
[SIZE=3][COLOR=firebrick]L’Isola ha bisogno di una forte spinta innovativa. [/SIZE] Riguardiamoci dagli Asini di Buridano e dai Ronziconi - Leggi il post su [URL]http://ilvicinato.blogspot.com[/URL][/COLOR]
La soppressione dello scalo di Porto Azzurro dalla linea A3: il mondo non gira intorno a noi
E’ doveroso da parte nostra, per correttezza di informazioni, dire, anzi ribadire, la nostra opinione sulla linea A3 in merito agli attuali (e non si sa fino a quando) disservizi .
Occorre premettere e ricordare che già in data 27 giugno 2003 l’Amministrazione Papi votò a maggioranza (e questo significa che il gruppo di opposizione di Patto Azzurro in cui confluivano anche i DS votò contrario) un ordine del giorno in cui si chiedeva la soppressione dello scalo di Porto Azzurro dalla linea A3.
Il tutto in barba ad un concetto di comprensorialità, senza sentire il parere di altri comuni, senza preoccuparsi del futuro dei dipendenti della società Toremar (anche se il parere di detta società a tal proposito risulta ancora a noi ignoto), trascurando i problemi di viabilità e le conseguenze sul servizio per quanto riguarda l’intera tratta: non occorre essere un vecchio lupo di mare per capire che in caso di maltempo, senza lo scalo di Porto Azzurro, si rendeva impraticabile l’intera tratta della linea A3.
Le motivazioni addotte dall’amministrazione per l’assunzione di tale preciso indirizzo erano la progressiva scarsità di utenza, i problemi che la nave comportava al traffico nella zona del centro ed alcune sollecitazioni avute da “molteplici strati sociali della popolazione”. Nonostante tutto ciò premesso, gli organi istituzionali del Comune di Porto Azzurro oltre a farsi carico di portare avanti tale indirizzo si impegnavano ad evitare forme di disagio attraverso un servizio di aliscafo o trasporto gommato pubblico. Non viene mai menzionato un progetto di porto turistico.
Bene, oggi ci troviamo in una situazione simile: lo scalo di Porto Azzurro è attualmente soppresso. In un documento di risposta alla proposta del Sindaco di istituire un referendum sulla soppressione (praticamente non un referendum ma una ratifica, preso atto che l’amministrazione si era già espressa) uscito circa un anno fa, avevamo già affrontato la questione; dicemmo allora che più che un referendum serviva un progetto serio che affrontasse tutte le conseguenze dovute alla soppressione dello scalo e risolvesse tutte le relative problematiche.
È naturale che, con il passare degli anni, le funzioni che un tempo svolgeva un porto storico come quello di Porto Azzurro, siano oggi diverse.
I lavori che consentiranno l’allungamento della banchina per lo sfruttamento del porto commerciale già da tempo annunciati, tanto che qualche mese fa presentammo un interpellanza a tal proposito (consideriamo che le agenzia Toremar già dalla scorsa estate non accettavano prenotazioni da Porto Azzurro causa l’imminente inizio dei lavori), stanno creando soprattutto in questo periodo di maltempo un disservizio in tutto il versante.
Ma abbiamo il timore che il futuro porto commerciale, preso atto delle varie dichiarazioni del Sindaco che vede di buon occhio lo sviluppo di un porto turistico, servirà per proteggere quest’ultimo, che non verrà istituito alcun servizio alternativo, che l’ampliamento del porto turistico vedrà l’ingresso di un ennesimo privato nella gestione del porto. Abbiamo il timore che i disservizi di oggi, siano anche quelli di domani perché la nave non farà scalo a Porto Azzurro neanche dopo l’ultimazione dei lavori per l’allungamento della banchina.
Noi, lo ribadiamo non abbiamo nessuna preclusione verso il porto turistico ma questo dovrà avvenire solo dopo aver risolto, insieme agli altri comuni, le questioni collegate alla soppressione dello scalo. Purtroppo la strada ci pare già segnata, difficile spiegare a questa amministrazione che “il mondo non gira solo intorno a Porto Azzurro”.
www.pdportoazzurro.org
Ma non vi ricordate, Cari compagni, quando Prodi si addormentava, durante le conferenze stampa, nel suo mandato alla presidenza della Commissione Europea.
Pensa che figurone ci faceva fare.
Lui si che era una barzelletta.
Altro che Berlusconi
Saluti
A.D.
RINGRAZIO TUTTI GLI STUDENTI CHE VENERDì 7 NOVEMBRE 2008 HANNO OCCUPATO I BINARI DELLA STAZIONE DI PISA, NON CONSENTENDO L·ADEGUATO SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO FERROVIARIO....MA LI RINGRAZIO DAVVERO...SENZA LA LORO PROTESTA..NON AVREI POTUTO PASSARE UNA GIORNATA COME QUELLA DEL 7....EHEHEHEHEHEHEHEH.......E· COME IL DASH!!!! CHE PIù.....NON SI PUò!!! 😀 😀 😀 ....COMUNQUE APPARTE GLI SCHERZI, NON SI PUO· BLOCCARE UN SERVIZIO COSI· IMPORTANTE COME LE FERROVIE PER PROTESTARE CONTRO UNA RIFORMA..GIUSTA O SBAGLIATA CHE SIA.
UN SALUTO A TUTTI!!!
Cossiga: "Anche noi italiani - commenta il senatore a vita Francesco Cossiga - siamo ben lieti che Carla Bruni non sia più italiana, anzi siamo addirittura felici! Ma chissà che un giorno Carla Brunì non sia costretta dalla sua burrascosa vita a richiedere la cittadinanza italiana".
Che bella la reprimenda del professorone fiorentino , oh come parla bene!..... peccato....predica cosi bene e poi razzola così male.......
I cittadini sono in maggioranza favorevoli al Comune unico ed i politici no, anzi, fanno a gara per inventare enti su enti ignorando bellamente il fatto che debbono rappresentarci e non decidere al posto nostro.
A quando qualcuno che ci ascolti e faccia i nostri interessi ?
E toccherà anche fare una colletta per il Martinenghi per comprargli una macchina con le ruote rotonde ... con la sua da Chiessi al Cavo ci mette due ore... :gren:
Abbi pazienza Foresi, il problema non è la battuta in sé, il problema è che bisognerebbe spiegare a Berlusconi che quello del Presidente del Consiglio è un ruolo istituzionale in cui viene concentrata la rappresentanza di TUTTO il Popolo Italiano, anche di chi non l·ha votato, per cui sarebbe opportuno misurare le parole.Ci sono termini che da noi non sono offensivi, ma lo sono all·estero.Inoltre la conferenza stampa non è la cenetta fra amici dove si può anche raccontare la barzelletta zozza, ma è un comunicato ufficiale del governo alla stampa.Qualche mese fa, dopo un incontro con la Presidente della Finlandia, disse che aveva rispolverato tutte le sue arti da Playboy per l·occasione: ma chi pensava di avere incontrato? Forse una velina di Striscia?Seguì l·ovvia protesta ufficiale del governo finlandese.....Fare il simpaticone a tutti i costi non è un·obbligo, non credi?
[SIZE=4][COLOR=darkblue]A mali estremi…. estremi rimedi? [/COLOR] [/SIZE]
Ricordate questo cartello che giaceva da più di un mese nell’aiuola alla strada d’ingresso dell’ospedale civile Elbano ?
Ebbene giovedì scorso, una squadra di ben tre operai , arrivati sul posto con tanto di camion attrezzato, dopo quasi mezz’ora di prove e controprove nel tentativo di rimetterlo in piedi ( nemmeno fosse stato un lampione di 10 mt ) ha deciso di caricarlo sul camion e portarlo via come dire…[COLOR=darkblue]occhio non vede e cuore non duole. [/COLOR]
Cosa dobbiamo pensare , che il cartello non era più buono e si è procurato di ordinarne uno nuovo che immancabilmente graverà sulle spalle dei cittadini? Oppure la solita furbata - lo togliamo così nessuno lo vede e nessuno si lamenta.
Nemmeno la correttezza di restituire il giusto riconoscimento alla memoria di Gianfranco Giardini.
Avanti così è tutta campagna elettorale! 🙁
[SIZE=4][COLOR=darkblue]IL FARO: CONTINUIAMO A FARE POLITICA, ECCO QUALE
L·ASSOCIAZIONE CAMPESE: VOGLIAMO DARE UN CONTRIBUTO IN FUTURO [/COLOR] [/SIZE]
Dal Consiglio direttivo del "Faro" riceviamo:
A più di due anni dalla nascita della nostra associazione, costituitasi con l’ambizione di poter offrire un nuovo impulso allo sviluppo sociale e culturale della nostra piccola, ma significativa comunità, diventa necessario fare il punto sulle attività sino ad oggi poste in essere e su quelle che verranno nei prossimi mesi. Si fa molto parlare su giornali on-line e blogs del Faro, di quello che rappresenta, di quello che ha fatto, e di quello che dovrebbe o vorrebbe fare.
E’ diventata, quindi, per tutti noi soci del Faro una priorità quella di ribadire i nostri obiettivi e finalità e rendere noti a tutti i progetti in cantiere per il futuro. Abbiamo lavorato molto nel corso dell’estate alla realizzazione del premio Federica Bontempelli, rivolto ai giovani della nostra comunità campese. Abbiamo coinvolto le scuole, genitori e insegnanti la Banca dell’Elba ed abbiamo ottenuto un risultato forse anche insperato. Molti ragazzi si sono messi in gioco, spendendo le loro energie in una sana e proficua competizione che ha dato a tutti noi la possibilità di soffermarci, attraverso i progetti in gara, sulla nostra realtà locale, sul passato e sul presente, offrendo spunti di riflessione. Il Premio ha destato così tanto interesse che ci è stato chiesto di riproporlo.
La famiglia di Federica Bontempelli ci ha chiesto di partecipare fattivamente a questa iniziativa e noi assicuriamo che nel 2009 il Premio avrà un seguito con importantissime novità. A breve invece, abbiamo iniziato ad occuparci di un progetto partito proprio da alcuni ragazzi delle Scuole medie di Marina di Campo. Un progetto ambizioso ce ne rendiamo conto, ma che merita l’attenzione di tutti: la ristrutturazione della piccola Chiesa di Santa Lucia. La Chiesa è posta sulla collina di La Pila. È da alcuni anni a rischio crollo, ma ciò nonostante, i fedeli continuano il 13 dicembre a recarsi ogni anno in pellegrinaggio sin lì da tutto il territorio campese. Vogliamo impegnarci perché Santa Lucia torni al suo antico splendore. Ci stiamo interessando per risolvere problemi tecnici e burocratici, quali ad esempio il finanziamento, ma riteniamo che una soluzione, con l’aiuto di tutti possa essere trovata e le prospettive ci sono tutte.
Quest’anno in particolare vogliamo anche dare nuovo impulso alla giornata di Santa Lucia con alcuni iniziative che consentiranno di rendere il pomeriggio del 13 dicembre ancora più atteso e festoso. Aspettiamo tutta la popolazione per festeggiare insieme! Per Natale è invece in cantiere un’idea suggestiva di cui non possiamo parlare.. sarà una sorpresa che speriamo possa suscitare belle emozioni! A chi ci chiede se abbiamo fatto politica e se vogliamo farne rispondiamo così: se per politica si intende il significato originario del termine, ovvero l’occuparsi delle questioni della comunità, del bene pubblico, la determinazione di uno spazio pubblico al quale tutti i cittadini partecipano, beh sì sino ad oggi abbiamo fatto politica e vogliamo continuare a farne. Abbiamo sempre espresso il nostro pensiero sul come risolvere alcuni problemi della nostra comunità, ci siamo impegnati per risolverne alcuni, seppur modesti, e daremo il nostro contributo anche in futuro. E’ una nostra promessa che vogliamo mantenere soprattutto per color che hanno creduto e continuano a credere in noi. Un invito: che tutta la popolazione si unisca a noi per lavorare insieme a rendere migliore la nostra comunità!
domenica 9 novembre 2008 - 01.05
A Carla Bruni:
Peccato che questo messaggio, non ti arriverà mai...
Felici noi che tu non sia più italiana.
Dotto
Ma perché Berlusconi ha detto col suo fare scherzoso e a volte ciarlonesco : "E· alto, bello e abbronzato!"
Ma che! Non sanno più a che attaccarsi!
Obama, manco a farlo apposta, due giorni dopo telefonava a Berlusconi - badate telefona a Berlusconi - per salutarlo cordialmente augurandosi un proficuo lavoro insieme a partire dal suo insediamento alla Casa Bianca.
Signori! Che figura! Con tutti i problemi che hanno creato col precedente governo e che hanno passato all· attuale, si vanno a coprire talmente di ridicolo attaccandosi ad una frase del genere!
Ma che vogliono aria da funerale?
Davvero! Sarebbe bello poterli esportare... e invece niente! Sempre lì... attaccati a quella presidenza del consiglio...
x foresi il suo commento si commenta da solo mi scusi il giro di parole, ma lei è come il presidente del consiglio, la signora bruni avrà sbagliato ma Lei non può dare dell·imbecille a chi non la pensa come lei, ma voi siete il pdl si ma delle vostre libertà calpestando quelle degli altri
Carla Bruni: «Felice di non essere più italiana, dopo le parole di Berlusconi»
Meno male ti sei levata di torno,né abbiamo tanti di scemi in casa .se si potesse esportarli come te ,faremo i soldi a palate.
Per ALESSANDRO
questa novità della sospenzione del bus EUROSTAR LINK mi sta giungendo nuova.. comunque mi associo a te per fare qualcosa..sono una studentessa pendolare e so quante è comodo quel bus..
tre anni fa ci fu pure un "avvertimento" di togliere questo favoloso servizo, ma grazie alla gentilezza di alcuni autisti, riuscimmo, con una raccolta di firme a farlo "rimanere"..
..e dato che "siamo in ballo"..cerchiamo di "lottare" per farlo andare prima al Porto e poi in Centro..perchè ogni volta,per 5 min, non possiamo perdere la moby delle 18.15..eheheheh!