Dai Giangregorio non fare il balduba della situazione....
lo sappiamo che sei sempre tu che scrivi a favore del comune unico e dai firmati altrimenti I TUOI APPELLI SE PUR ... ANONIMI non AVRAN SEGUITO... NON CREDI????
113259 messaggi.
ma credo che gli amministratori da lei tanto stimati siano corsi a chiudere la stalla quandi i buoi erano scappati, ovvero sono corsi a salvare un moribondo . Dovevano svegliarsi prima perchè lo smantellamento è da anni in vigore , un pezzo alla volta per non dare nell'occhio e tutt'ora se uno necessita qualcosa di serio ci vuole la nave, l'elicottero o peggio le motoverdette della CP. E questi sarebbero amministratori illuminati? ma mi faccia il piacere , sono anni che infermieri , medici e pazienti si lamentano e loro cosa facevano? feste paesane, sagre , simposi sul sesso degli angeli e tanta , tanta aria fritta.
Caro Giovanni,
mi sfugge il senso del tuo interevento, perche' puo’ essere interpretato in tanti modi.
Si puo’ andare dalla classica logica degli elbani per cui “quelli di fori” non rompano; una sorta di “Elba e’ cosa nostra”.
Oppure la semplice sfiducia sugli apporti di chi non vive all’Elba ma si interessa alla nostra isola. Innanzi tutto non credo che i non residenti abbiano secondi fini, perche’ il loro apporto si basa su una profonda stima, per non dire amore, verso l’isola; poi, mi sembra risibile che per es. i dirigenti FIAT debbano essere tutti torinesi … non trovi?
Per quanto mi riguarda, i miei suggerimenti sono sempre stati “asettici” in quanto tecnologici, cioe’ la semplice proposta di una riorganizzazione funzionale della macchina amministrativa elbana, che non va necessariamente verso quello che voi chiamate “Comune unico”. Come vedi non si tratta di estirpare le radici proprie di ogni comune, ma solo di coinvolgerli verso un progetto territoriale che superi le inefficienze fino ad ora evidenziate in maniera eclatante.
Dante
Copia di questo post lo trovi anche sul Blog di Rio.
Tornando a parlare della delicata vertenza sulla Sanità elbana, bisogna riconoscere che l'azione dei Sindaci dell'isola, con l'appoggio della popolazione, ha portato a risultati assolutamente impensabili.
E questa è una risposta a tutti coloro che pensano che il Comune Unico sia la panacea a tutti i mali dell'isola.
La buona amministrazione della cosa pubblica si fa con i buoni amministratori.
E la buone amministrazioni si valutano con i risultati, non con le chiacchiere.
Se alla guida dell'Elba ci fosse stato un solo Sindaco che si disinteressava del tema, probabilmente staremo ancora in alto mare.
Ed è indubbio che la voce di 8 Sindaci uniti su un tema così delicato si è fatta sentire forte ed è stata recepita da un'Azienda che ha lavorato molto bene ed in pochissimo tempo in tutte le sue componenti, locali e centrali.
Perché attenzione, bisogna analizzare le cose nel giusto contesto storico e sociale e conoscere bene la situazione, per poter dare giudizi che non siano solo espressione di facile demagogia.
Il Decreto Balduzzi sul riordino della Sanità (nell'ambito della più vasta riforma cosidetta "Spending review") e la conseguente Delibera regionale dell'Assessore Marroni del 28 dicembre 2012, ha portato ad un enorme e totale ridimensionamento della Sanità, soprattutto sul fronte dell'Ospedale (ma anche dei servizi territoriali), con enorme ridimensionamento di tutti i servizi.
In questo difficilissimo contesto, mai e poi mai pensavo ci potesse essere una tale riqualificazione della Sanità sull'isola.
E' chiaro che qualcosa ancora c'è da fare (ad esempio la organizzazione dei servizi di Riabilitazione), tenendo comunque presente che la condizione di insularità è permanente ed alcuni disagi legati a tale limite territoriale non possono essere superati.
Ma c'è da ammettere, con onestà intellettuale, che i nostri amministratori sono stati davvero all'altezza della situazione.
Anche (ahimé) quelli di sinistra...
Gianluigi
Ciao amico, dai, non fare la principessa sul pisello …
Mi piacerebbe conoscere chi sono questi eccelsi intellettuali che ti snobbano; fortunatamente io faccio parte di una categoria meno elitaria e comunque non mi reputo un intellettuale.
Con simpatia
Dante
Ogni volta che sono fuori dallo scoglio, se qualcuno mi chiede da dove vengo, io rispondo sempre deciso: dall'Isola d'Elba!!
Ah..come è difficile far capire questo semplice concetto a chi difficilmente riesce a vedere al di là del proprio orticello.
Che cosa poi ha portato storicamente la suddivisione amministrativa di un "territorio unico" in 8 comuni lo stiamo vedendo da decenni.....ora è giunto il momento di cambiare.
UNITI SI VINCE, DIVISI SI PERDE...SEMPRE!
Per la cronaca e' ormai 4 giorni che in centro non si vede rai1-2-3 (gli altri canali Rai e tanti altri ancora mai visti) .Vergogna vergogna e ri vergogna!!!!!.Ma se vince il comune unico sistemano anche il digitale terrestre o l'abbuiano del tutto??? Ahahah era solo una battuta ( mica tanto) .
X Bicicletta.
Buongiorno, l'art 182 CDS regola la circolazione delle biciclette. Sono veicoli a tutti gli effetti e devono rispettare il codice della strada e la segnaletica stradale presente.
Circolazione dei velocipedi
1. I ciclisti devono procedere su unica fila in tutti i casi in cui le condizioni della circolazione lo richiedano e, comunque, mai affiancati in numero superiore a due, quando circolano fuori dai centri abitati devono sempre procedere su unica fila, salvo che uno di essi sia minore di anni dieci e proceda sulla destra dell'altro.
2. I ciclisti devono avere libero l'uso delle braccia e delle mani e reggere il manubrio almeno con una mano; essi devono essere in grado in ogni momento di vedere liberamente davanti a sè, ai due lati e compiere con la massima libertà, prontezza e facilità le manovre necessarie.
3. Ai ciclisti è vietato trainare veicoli, salvo nei casi consentiti dalle presenti norme, condurre animali e farsi trainare da altro veicolo.
4. I ciclisti devono condurre il veicolo a mano quando, per le condizioni della circolazione, siano di intralcio o di pericolo per i pedoni. In tal caso sono assimilati ai pedoni e devono usare la comune diligenza e la comune prudenza.
5. É vietato trasportare alle persone sul velocipede a meno che lo stesso non sia appositamente costruito e attrezzato. É consentito tuttavia al conducente maggiorenne il trasporto di un bambino fino a otto anni di età, opportunamente assicurato con le attrezzature di cui all'articolo 68, comma 5.
6. I velocipedi appositamente costruiti ed omologati per il trasporto di altre persone oltre al conducente devono essere condotti, se a più di due ruote simmetriche, solo da quest'ultimo.
7. Sui veicoli di cui al comma 6 non si possono trasportare più di quattro persone adulte compresi i conducenti, è consentito anche il trasporto contemporaneo di due bambini fino a dieci anni di età.
8. Per il trasporto di oggetti e di animali si applica l'art. 170.
9. I velocipedi devono transitare sulle piste loro riservate quando esistono, salvo il divieto per particolari categorie di essi, con le modalità stabilite nel regolamento.
9-bis. Il conducente di velocipede che circola fuori dai centri abitati da mezz'ora dopo il tramonto del sole a mezz'ora prima del suo sorgere e il conducente di velocipede che circola nelle gallerie hanno l'obbligo di indossare il giubbotto o le bretelle retroriflettenti ad alta visibilità, di cui al comma 4-ter dell'articolo 162.
10. Chiunque viola le disposizioni del presente articolo è soggetto al pagamento di una sanzione amministrativa.
Saluti
[COLOR=darkblue]Schiavone Giuseppe Polizia Stradale di Portoferraio [/COLOR]
0565.913274
Io vorrei tanto poter leggere nella mente delle persone, così potrei capire come mai così tanti "foresti" si interessano così tanto alla nostra isola e come mai ci spingono con così tanta forza verso un comune unico, ci promettono addirittura 21 milioni di euro a cascata (l'Elba diverrà un El Dorado!!!!).
Forse sono mossi da un irrefrenabile istinto materno che li spinge, come farrebbe una buona madre, a dirci cosa è meglio per noi. Ci indirizzano verso la strada giusta promettendoci che se faremo "i buoni" mamma ci darà il contentino.
Oppure, come farebbe il buon stalliere con il cavallo, ci vogliono mettere la cavezza e legarci al giogo per tirare il loro carro, e poi se facciamo i buoni ci danno la carota.
Io questa mattina ho avuto una visione..........
Per chi spera che cambi qualcosa per i servizi tipo SANITA' TRASPORTI Rifiuti è bene che si ricordi che i servizi comprensoriali hanno i problemi voluti dalla Regione né più né meno.
Nessun Comune Unico così come gli attuali 8 Comuni potranno risolvere ciò che viene deciso oltremare
Da cittadino a speranzoso a cittadino speranzoso....
E' vero che 8 sindaci non hannorisolto tutti i problemi...è anche vero che all'isola non va tutto per il meglio..... MA SEI SICURO CHE IL "NUOVO" NON POSSA PEGGIORARE????
Io sono convinto che il SUPER SINDACO dell'isola d'elba avrebbe troppe cose a cui pensare.... secondo me nono riuscirebbe nemmeno a tenere a mente tutti le frazioni.... partendo dal cavo, bagnaia, nisportino.... per arrivare alla zanca patresi, sant'andre...fino in cima al capanne!!!! e poi scusa cosa avrebbero in comune tutte queste localià che ho citato????
IO sono nato Longonese! i mei genitori sono longonesi i miei figlioli sono longonesi..... e spero che anche i miei nipoti siano di Porto Azzurro e non dell'isola d'elba!!!! campanilismo? NO ATTACCAMENTO ALLA PROPRIA TERRA E AL PROPRIO COMUNE!!!! e ti dico che ce ne vorrebbe di +!!!!!!!! vorrei vedere di tutti i favorevoli al comune unico quanti sono ELBANI VERI!!!! vai tranquillo TANTO IL REFERENDUM NON PASSERA'.
noi elbani veri quando c'è da tirare fuori gli attributi siamo in grado di farlo ! purtroppo subiamo un po troppo supinamente, ma non credano i signori della sinistra fiorentina che ci pupperemo anche questa supposta in silenzio!!!!!!!!!!!!
E' no caro Muti questa tua osservazione e' molto LEGHISTA
Tu non hai accolto a braccia aperte nessuno e se l'Elba e' in questo stato lo si deve anche alla chiusura mentale di certi abitanti dell'isola. Non mi sembra che tu abbia fatto le barricate contro lo scempio edilizio delle tue zone per i motivi della divisione politica e di idee di sviluppo di un territorio come l'Elba. Ricordati che il turista vede l'Elba come una sola cosa .Inoltre ricordati che l'Elba fa parte dell'Italia e tutti i cittadini Italiani hanno pieno titolo per indicare possibili soluzioni ai problemi vari .
Viva il comune unico
La ragione per votare SI al Comune unico è semplice.
Se si vota No non cambia nulla e l'Elba resterà così come è. Non mi sembra che 8 comuni hanno risolto i problemi degli isolani in passato e non credo che lo possano fare in futuro.
Se si vota SI, nascerà qualcosa di nuovo.
Certo, non possiamo illuderci che risolverà tutti i problema elbani e forse oggi non sappiamo bene nemmeno noi che cosa potrebbe essere veramente.
Però sarebbe un "cambiamento" e questo potrebbe portare con se una nuova speranza.
E' un'illusione? Forse, ma io da cittadino preferisco comunque rischiare la via nuova per la via vecchia, visto che quest'ultima non ha portato assolutamente a niente!
Cittadino speranzoso
Per Renzo, Lucia, Paola.Vi sono affettuosamente vicino, nel ricordo della Vostra cara mamma. Adriano
Sono ormai mesi che ci si scontra per il C.U. si o no e quali potrebbero esserne i vantaggi o svantaggi.
Cari elbani l'unico nostro problema è che abbiamo 8 sindaci che non hanno voglia di far niente , a parte qualche piccola cosa come esempio fuochi, feste paesane, asfaltare 20mt di strada, fare qualche ordinanza che nessuno rispetta etc..tanto per buttare un'pò di fumo negli occhi o meglio è come ....cambiarsi le mutande (8) senza lavarsi..
8 sindaci che non si trovano daccordo su nulla, ma che comunque ci fanno vivere sperando che prima o poi qualcosa succeda....come al solito sempre alle prossime amministrative.
L'altra faccia della medaglia invece C.U., unico sindaco che non farà sicuramente niente almeno che non ci venga imposto da fuori (?), oppure un sindaco obbligatoriamente Portoferraiese (unico paesone perciò considerate che bacino di voti potrebbe avere), comandato a bacchetta dalla regione, ...ed è qui che haimè lo prendiamo nel saccoccio perchè in questa maniera perdiamo anche la speranza in un risveglio e presa di coscienza da parte di questi 8 che ci sono adesso.
All'elba di gente valida ce ne sta e anche tanta, purtroppo ha paura di esporsi. Io parlo per esperienza alla Marina, persone giuste ci sono ma purtroppo la storia insegna.
Comunque ben venga qualsiasi cosa per il bene della nostra isola.
Futuro sindaco "marinese"
[SIZE=4][COLOR=darkblue]SCUOLA E FORMAZIONE [/COLOR] [/SIZE]
Cultura, competenza e professionalità per i giovani elbani
Il prossimo convegno organizzato da Progetto Elba avrà come tema la formazione scolastica.
Il futuro della nostra Isola è fortemente connesso al mondo scolastico ed alle sue capacità di rendere i giovani in grado di rispondere alla domanda di profili professionali sempre più specializzati.
Sono necessarie strategie chiare ed incisive per ribaltare lʼattuale situazione che non consente di dare ai giovani elbani la certezza di una formazione adeguata e conseguenti opportunità occupazionali.
Di questo si parlerà venerdi 22 Marzo alle 17.00 presso la Sala della Provincia di Livorno, a Portoferraio.
Lʼingresso è libero e tutti sono invitati a partecipare.
Per prenotare un intervento durante il dibattito si prega di inviare una mail allʼindirizzo: [EMAIL]info.elba@confindustrialivorno.it[/EMAIL]
8 sindaci , otto amministrazioni , segretari, assessori , consiglieri comunali ....mi sembrano troppi per un'isola come l'elba ma soprattutto , notare bene, otto amministrazioni che non riescono a concludere niente dall'ospedale , all'acqua potabile non potabile , ai trasporti cari e poco flessibili, all'assenza di impianti di depurazione, alla raccolta differenziata mancante, carente e comunque troppo cara e altre pecche , questo dovrebbe far riflettere non il campanilismo tra paesi .
> Caro Broscino,
mi chiami in campo e sono obbligato a darti una risposta.
Per questi temi, che non sono quelli generici relativi a buche, catene da neve, ecc. certamente utili a segnalare disservizi e incongruenze che spesso si trascinano da molto tempo, preferirei rispondere sul campo di Rio il cui blog sembra abbia ripreso a funzionare.
In tempi di comune unico il rischio è quello di restare anche per il blog troppo Portoferraiocentrici.
[URL]www.rioblog.altervista.org[/URL]
Ivano
[SIZE=4][COLOR=darkblue]AI “FORESTI” DEL COMUNE UNICO: POTREMMO PARLARE SENZA DIVIDERCI ? [/COLOR] [/SIZE]
[FONT=comic sans ms][COLOR=darkred]G. Muti [/COLOR] [/FONT]
Proprio così. Potremmo parlare del Comune Unico senza dividerci? E concordare, invece, su alcuni elementi che esistono e che non possono essere negati ? Vediamone uno a caso. Quasi tutti coloro che svolgono un ruolo attivo per l’istituzione del Comune Unico non sono nati all’Elba o ci sono nati ma non ci hanno vissuto.
Se siamo d’accordo che questa è una prima costatazione che non può essere negata dobbiamo chiederci se questo significhi qualcosa. E se si, che cosa significa. Se invece concordiamo che questo non ha nessun significato, allora lasciamo perdere e tiriamo avanti .
Ma,secondo me , un significato lo ha : chi non è nato all’Elba non può avere un sentimento di appartenenza forte come chi c’è nato è c’è sempre vissuto. E non sembra giusto che coloro che vengano da fuori non ne tengano conto e addirittura vogliano imporre un nuovo modi di vivere l’isola chi vive in quest’isola d a generazioni ?
Noi li abbiamo accolti a braccia aperte, ed alcuni di loro hanno dato un grosso contributo allo sviluppo di quest’isola. Ma altri invece, con i loro toni messianici rischiano di provocare pericolose divisioni e questo non fa comodo a nessuno. Quindi più rispetto per gli elbani perché l’Elba non è un isoletta del pacifico. E loro non sono dei conquistadores con i cappelli piumati. Quindi prima i “foresti” del Comune Unico se lo mettono in testa meglio è .