Starno ma vero, sarà il Consigliere regionale a scrivere e rispondere o un suo addetto stampa? Anche se l’uno o l’altro il risultato è il solito. Vero è che il risultato campese non inficia il risultato regionale, perché salvo decadenza del Presidente, le elezioni si ripresenteranno nel 2025 e intanto vedremo con quale formazione il C.R. capoliverese si ripresenterà e si ripresenterà ma questo risultato CAMPESE potrebbe confermare quanto sia impattante l’operato del consigliere e se il consigliere nel suo paese d’origine è considerato oppure no?!
Poi, volevo ricordare al suddetto come si sia invece, fortemente impegnato nella preparazione della tornata elettorale campese nella quale, pare abbia trovato delle porte chiuse anzi pare dei PORTONI!!!
A conferma ricordo volentieri al CR capoliverese che un suo fidato amico mi chiese di perorare la sua causa per farlo entrare in lista con il Sindaco uscente campese, fatto che lascia ampia riflessione sul Suo impatto POLITICO sul territorio dove è stato candidato a Sindaco e dico io: “non solo”, il dato certo ed inconfutabile è che il Signor Commissione Covid NON HA PARTECIPATO Alla CAMPAGNA ELETTORALE NEL PAESE DOVE CREDO ALLE ELEZIONI REGIONALI 2020 ABBIA PRESO 700 VOTI CONTRO I 1700 DELLA LEGA, perché nessuno dei 2 candidati voleva la sua presenza, probabilmente, dico io, probabilmente perché ritenuta inopportuna e controproducente o sbaglio anche questa?
Pongo solo delle domande… alle quali la gente elbana, probabilmente, si risponderà da sola, SALVO REPLICHE
Non mi reputo un Leone da tastiera ma un Leone che ruggisce fino alla morte, SI!
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L'ACCADEMIA DELLA CUCINA PREMIA LA TORTA DI NAPOLEONE
“Frutto della tradizione e dell’innovazione e per questo da salvaguardare e tramandare”
Il Panificio Pasticceria Nocentini è stato premiato dall’Accademia Della Cucina Delegazione Elba per la Torta Napoleonica, riconosciuta come “frutto della tradizione e dell’innovazione e per questo da salvaguardare e tramandare”. L’Accademia Italiana della Cucina è stata fondata nel 1953 da un gruppo di imprenditori e uomini di cultura accomunati dalla passione per la cucina tradizionale e già allora preoccupati della perdita di questo patrimonio. Lo scopo dell’associazione sull’Elba e della sua delegata Rossana Galletti è la salvaguardia delle tradizioni della cucina italiana “una delle espressioni più profonde della cultura di un paese, frutto della storia e della vita dei suoi abitanti, diversa da regione a regione ma anche da comune e a comune. La cucina racconta chi siamo , riscopre le nostre radici e si evolve con noi, ci rappresenta al di fuori del nostro territorio” La delegata dell'Accademia della cucina Rossana Galletti Elba si complimenta con Davide Pistolesi, uno dei manager del gruppo Nocentini che, nel 2014, ha ideato la torta e aggiunge:” Abbiamo proposto il Panificio Nocentini per il premio "Massimo Alberini 2021" per la produzione propria, artigianale di dolciumi della tradizione iniziata nel dopoguerra, siamo alla terza generazione ormai.
Il premio Alberini è stato concesso per la qualità eccellente e tecniche rispettose della tradizione del territorio, del codice etico e delle norme vigenti”.
QUANDO COSMOPOLI ERA UN ISOLA NELL'ISOLA
C’era una volta un’isola nell'isola congiunte l'una a l'altra da un piccolo ponticello che collegava l'isolotto della vecchia Cosmopoli al resto dell'isola. Il suo scopo era la protezione di quella che doveva essere la Città medicea Ideale, forte, imprendibile, sicura, e garantirla dalle scorribande dei nemici. E così rimase fino al Novecento. Terminata la Grande guerra scomparirono le ultime ciminiere per rispondere alle esigenze imposte dal nuovo indirizzo urbano , indirizzo che trasformò la città in un agglomerato di case, di strade e stradine cambiando drasticamente il suo porto originario (come vediamo in questa immagine di fine ottocento) .
Il “progresso” da allora ha fatto passi da gigante , il manto grigio dell’asfalto ha preso possesso di ampi specchi di mare, sono nati alberghi, ristoranti, negozi e e negozietti per far fronte alla nuova economia Il turismo che ancora oggi si appropria degli utimi spazi di una città ormai al collasso….
Non m’importa se tutto questo sia giusto o meno perché ogni progresso ha il suo prezzo per gli uomini, l'ambiente e la storia, ,noi vecchi nostalgici chiediamo solo di rispettare il ricordo di quando eravamo povera gente , l’amore per il proprio paese e le sue radici… Valori oggi dimenticati…
FINE SETTIMANA 'BOLLENTE'
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_34/sole.JPG[/IMGSX] Fine settimana all'insegna del gran Caldo con temperature che toccheranno i 38 gradi , a seguire alcuni consigli dal ministero della Salute sui comportamenti da adottare durante la stagione estiva per proteggersi dal caldo:
- NON USCIRE NELLE ORE PIÙ CALDE: durante le giornate in cui viene previsto un rischio elevato, deve essere ridotta l'esposizione all'aria aperta nella fascia oraria compresa tra le 11.00 e le 18.00.
- MIGLIORARE L'AMBIENTE DOMESTICO E DI LAVORO: la misura più semplice è la schermatura delle finestre esposte a sud e a sud-ovest con tende e oscuranti regolabili (persiane, veneziane) che blocchino il passaggio della luce, ma non quello dell'aria. Efficace è naturalmente l'impiego dell'aria condizionata che tuttavia va impiegata con attenzione, evitando di regolare la temperatura a livelli troppo bassi rispetto alla temperatura esterna. Una temperatura tra 25-27°C con un basso tasso di umidità è sufficiente a garantire il benessere e non espone a bruschi sbalzi termici rispetto all'esterno. Sono da impiegare con cautela anche i ventilatori meccanici. Accelerano il movimento dell'aria, ma non abbassano la temperatura ambientale. Per questo il corpo continua a sudare: è perciò importante continuare ad assumere grandi quantità di liquidi. Quando la temperatura interna supera i 32°C, l'uso del ventilatore è sconsigliato perché non è efficace per combattere gli effetti del caldo.
- BERE MOLTI LIQUIDI: Bere molta acqua e mangiare frutta fresca è una misura essenziale per contrastare gli effetti del caldo. Soprattutto per gli anziani è necessario bere anche se non si sente lo stimolo della sete. Esistono tuttavia particolari condizioni di salute (come l'epilessia, le malattie del cuore, del rene o del fegato) per le quali l'assunzione eccessiva di liquidi è controindicata. Se si è affetti da qualche malattia è necessario consultare il medico prima di aumentare l'ingestione di liquidi. È necessario consultare il medico anche se si sta seguendo una cura che limita l'assunzione di liquidi o ne favorisce l'espulsione.
- NON BERE BEVANDE ALCOLICHE O BEVANDE CONTENENTI CAFFEINA: Fare pasti leggeri: la digestione è per il nostro organismo un vero e proprio lavoro che aumenta la produzione di calore nel corpo. Vestire comodi e leggeri, con indumenti di cotone, lino o fibre naturali (evitare le fibre sintetiche). All'aperto è utile indossare cappelli leggeri e di colore chiaro per proteggere la testa dal sole diretto.
- IN AUTO: ricordarsi di ventilare l'abitacolo prima di iniziare un viaggio, anche se la vettura è dotata di un impianto di ventilazione. In questo caso, regolare la temperatura su valori di circa 5 gradi inferiori alla temperatura esterna evitando di orientare le bocchette della climatizzazione direttamente sui passeggeri. Se ci si deve mettere in viaggio, evitare le ore più calde della giornata (specie se l'auto non è climatizzata) e tenere sempre in macchia una scorta d'acqua. Non lasciare mai neonati, bambini o animali in macchina, neanche per brevi periodi.
- EVITARE L'ESERCIZIO FISICO NELLE ORE PIÙ CALDE: In ogni caso, se si fa attività fisica, bisogna bere molti liquidi. Per gli sportivi può essere necessario compensare la perdita di elettroliti con gli integratori.
- OCCUPARSI DELLE PERSONE A RISCHIO: facendo visita almeno due volte al giorno e controllando che non mostrino sintomi di disturbi dovuti al caldo. Controllare neonati e bambini piccoli più spesso.
- ANIMALI: Dare molta acqua fresca agli animali domestici e lasciarla in una zona ombreggiata.
CASTELLO DEL VOLTERRAIO.LE MURA LORO STRUTTURA E FUNZIONE IL RILIEVO STRATIGRAFICO DELLE MURA
TERZA PARTE
La stratigrafia è scienza che in un terreno riesce a studiarne le caratteristiche attraverso l’esame degli strati susseguentisi in profondità.
Può essere applicata allo studio geologico come a quello archeologico.
Può essere applicata anche in altri campi come ad esempio la medicina.
Quando usata nello studio di strutture di architettura militare siano esse in buon stato di conservazione che di rudere può essere molto utile per evidenziare eventuali diverse fasi costruttive ,le modalità ,la tecnica ,il materiale di costruzione.
Massimo Dringoli scrive “…Molti anni sono trascorsi da quando Jhon Ruskin predicava la necessità di conservare i ruderi allo stato in cui ci sono stati trasmessi dalle vicende della storia , e definiva il ‘cosiddetto restauro’ come la ‘ peggiore delle distruzioni ‘ … “
(Cfr pg 172 di “La frontiera,la campagna,il mare .Pietracassa,Ripoli, il Volterraio: analisi e recupero di tre strutture fortificate a difesa dell’antica repubblica pisana”.Massimo Dringoli.Pacini editore .Pisa 1997)
In architettura militare,le conoscenze di stratigrafia permettono di ricostruire non solo le stratificazioni storiche e le addizioni aggiuntive apportate in seguito alla evoluzione della tecnologia bellica e loro funzione ma consentono anche un eventuale restauro il quale sia davvero tale e non una distruzione.
Senza questa conoscenza diventa quasi inutile visitare il castello : non si capisce quello che si vede .
Senza questa conoscenza il Volterraio rimane inespugnabile ancora oggi da parte di chi lo visita.
Il rilievo stratigrafico della struttura delle mura del castello del Volterraio e la sua lettura hanno evidenziato e reso chiaro le addizioni edificatorie,i lavori di manutenzione ,le varie fasi costruttive della cinta muraria ,la tecnica e il materiale di costruzione, che nei secoli la rocca ha subito così dimostrando la sua importante e costante presenza nel sistema fortificatorio dell’Elba, riuscendo a sopravvivere ad ogni epoca storica reintegrandosi di volta in volta con funzione sempre ed esclusivamente difensiva nel sistema fortificatorio territoriale dell’isola d’Elba.
In questa funzione difensiva la rocca è stata aiutata dalla posizione naturale del luogo del tutto inespugnabile
Da semplice torre di avvistamento e fortezza d’altura in epoca preromana, a baluardo difensivo della vena del ferro in epoca pisana fino a diventare avamposto e presidio di Cosmopoli in epoca medicea a cui poi ha fatto seguito la decadenza in epoca asburgico lorenese divenendo agli inizi del settecento luogo usato per sorveglianza sul traffico marittimo nel Canale di Piombino con comunicazioni ottiche attraverso fuochi o artiglieria e sito sicuro dove conservare denaro,munizioni e viveri.
Il rilievo stratigrafico eseguito da Massimo Dringoli (vedi foto) insieme ai documenti d’archivio, si associa a parlare dell’epoca alto medioevale,del dominio pisano e di quello degli appiani fino a quando le mura diventano strepitosa macchina militare a difesa,quale avamposto, delle mura medicee di Cosmopoli che giù in basso ,sul mare, erano state edificate.
E’ lo studio stratigrafico delle mura castellane che attesta tutto ciò.
Lo studio stratigrafico delle cortine murarie mette in evidenza una stratificazione costruttoria con fasi costruttive differenti che si sono avute nel corso dei secoli,con varie addizioni o aggiornamenti,con lavori di manutenzione e “rifacimenti” .
La stratificazione costruttoria evidenzia varie fasi costruttive riferibili a vari periodi:
A) altomedioevale (VII -X sec d.C) con cinta muraria probabilmente innalzata su tracce di fortificazione preromana(V sec a.C.)
B) primo periodo di dominazione pisana (X-XIII sec dC) fino alla rocca pisana vera e propria (XIII-IVX sec dC) della quale esiste la prima documentazione archivistica con Vanni di Gherardo Rau nel 1298.
C) elevazioni in verticale della cinta muraria avvenute nel periodo degli Appiani (XV sec dC ) .
Lo studio stratigrafico delle cortine murarie evidenzia anche addizioni e aggiornamenti riguardanti il V-VI secolo durante le invasioni barbariche,il IX secolo durante le incursioni arabe,il secolo XI durante il quale la repubblica pisana creò un efficace sistema difensivo sul territorio dell’Elba.
Le addizioni (nuove costruzioni) e aggiornamenti interessano :
1) il bastione destro(Medici seconda metà del sec XVI)
2) scala in muratura e cannoniere (1688),
3) cappella ,magazzino, bastione sinistro (capitano Sarri 1690-1696)
I lavori di manutenzione e “rifacimenti “ interessano:
1) la torre ,1673 Raffaele del Bianco
2) il bastione sinistro ,1688 governatorato Tornaquinci
Le strutture murarie di cinta del Volterraio poggiano direttamente sulla roccia della montagna (diaspro) su cui si elevano in verticale ,roccia che diviene così lo stato fondale di tutta la cinta muraria .Lo spessore di questa cinta è in media 70 cm in basso e 90 cm in alto. Questi dati (assenza di fondamenta e differenza di spessore tra basso e alto ) attestano che all’inizio(strato basso) esisteva solo una cinta muraria non elevata in verticale che serviva solo come recinto a coprire appena sopra la misura d’uomo .
Su questo strato basale poi, nel corso dei secoli. è stata sopraelevata la fortezza con uno spessore murario maggiore.
Il peso si è fatto sentire nel corsi del tempo .
Nel lato nord-est sono stati posti contrafforti per sostenere le mura dal crollo : in questo lato ,nei luoghi dove manca una scarpata che rende più stabile l’equilibrio statico delle mura, sono stati posti degli speroni in pietra che fanno da contrafforte .
Nel lato sud- est ciò non è stato possibile per l’ estrema verticalità della roccia fondale che va giù a strapiombo e ciò ha reso tale parte di cinta muraria più instabile in questa zona nel corso del tempo.
La tecnica di costruzione è quella del muro a sacco con il nucleo riempito di pietre e terra e legato con malta.Il muro è costituito con pietre,materiale prelevato sul posto e costituito da porfidi,calcari e arenarie.
Blocchi naturali di pietra da taglio,in media 20x20x30 cm,disposti in modo tale che la faccia grosso modo regolare del taglio di cava costituisca il paramento estermo.Negli angoli(torre e portale) sono stati usati blocchi di maggiore dimensione appena sbozzati e rifiniti.
Tutto il materiale è verosimilmente stato cavato sul posto.
I blocchi di porfido hanno un colore dal giallino al rosso scuro legato al grado di alterazione dell’ossido di ferro in essi contenuto.
Pure i calcari hanno tale colorazione per lo stesso motivo.
Le arenarie sono usate saltuariamente nella muratura e sono presenti in quantità maggiore nel riquadro di finestre ,troniere e nelle scale.Le arenarie (laterizio) sono state usate in abbondanza nel bastione destro che è di origine cinquecentesca:probabilmente sono provenienti da fornaci il cui materiale serviva anche alla costruzione della mura di Portoferraio.
Interessante sarebbe uno studio con tecnica LIDAR (Laser Imaging Detection and Ranging) come ultimamente è stato eseguito sulle mura di un altro monumento antico : il monastero del SS Salvatore detto anche di S. Mamiliano all’isola di Montecristo.
MARCELLO CAMICI
( “Le fasi costruttive del Volterraio” .Studio stratigrafico . Ripreso in pag 142 di “La frontiera, la campagna, il mare. Pietracassa,Ripoli, il Volterraio: analisi e recupero di tre strutture fortificate a difesa dell’antica repubblica pisana”.Massimo Dringoli.Pacini editore .Pisa 1997 “ )
Essendo il 1° della lista era immaginabile che prendesse il maggior numero di voti. Io spero invece che Papi ricordandosi della disponibilità, competenza e spirito di servizio di Tovoli, lo riconfermi nell' incarico di vice sindaco. Al tuo stimato Alessio un buon assessorato, quale quello dei lavori pubblici, più adatto alle sue competenze, anche se non certo al livello del buon compianto Lambardi
A Porto Azzurro dopo le elezioni non si parla d'altro.
In molti chiedono Agarini vicesindaco, anche perché Tovoli non voleva candidarsi e quindi è giusto premiare chi ha preso più preferenze.
Ricordiamo che se non c'era Alessio Agarini la vela avrebbe rischiato di perdere.
Premesso che per me è stato un lavoro inutile e soldi buttati nel cesso, visto che ormai è fatto non sarebbe il caso di concludere i lavori? Vogliamo fare l'estate così?
I parcheggi promessi per gli impianti sportivi quando saranno fatti?
Poi già che ci siete non sarebbe il caso di spengere i lampioni della zona (compreso quello della nuova fantastica rotonda) durante il giorno?
Aspetto in gloria il giorno delle elezioni per liberarci definitivamente di questa giunta improponibile.
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_34/tastiera.JPG[/IMGSX] Perché leggendo il post ELEZIONI CAMPESI mi viene da pensare che chi commenta il risultato infausto di Galli abbia come obbiettivo quello di colpire (ancora!) colui che, a suo dire, l'avrebbe sostenuto? La sconfitta del Galli, serve al leone da tastiera per infierire contro il nemico politico, contro chi si pensava sarebbe stato bastonato dagli elettori alle elezioni regionali. Su Galli si dicono due cose palesi, a conoscenza di tutti, non solo all'indomani dei risultati delle comunali mentre si gira il coltello per colpire una persona che, ideologie politiche a parte, oggi rappresenta l'Elba e gli Elbani in Consiglio Regionale e che occupa quella poltrona grazie soprattutto ai voti degli Elbani, cittadini campesi e non obbiettivo raggiunto, quello di consigliere regionale, senza inganno e senza frode. Il solito leone da tastiera accenna al concetto di voto libero a Campo. Viene da chiedersi se conosca situazioni di voto non libero nei comuni elbani...
Che il leone non sia campese lo evince anche dal fatto che parole astiose, rancorose o... Invidiose non si erano lette neanche nel periodo immediatamente successivo alle elezioni regionali... Quando, probabilmente, il leone era alquanto frastornato.
Per concludere, dovendo assegnare un nome e un cognome al leone da tastiera, immaginando di essere protagonista di un quiz televisivo, a tempo, e coadiuvato da indizi, mi verrebbe da pensare solo ed esclusivamente ad un ex sindaco di un altro pese elbano e... la mia sconfitta al quiz sarebbe già scritta perché, cosa volete che interessi all'ex sindaco di un altro paese commentare la débacle del Galli...di Campo ora, poi, che la politica non lo riguarda neanche piú? 🤔
Carissimo, il risultato rimane comunque un risultato storico frutto di un lavoro amministrativo e politico. Se la sinistra avesse fatto la 3 lista, Montauti avrebbe comunque vinto, magari non con questo risultato ma avrebbe comunque vinto. Per fortuna è prevalso il buon senso, perché in fin dei conti quello che importa è il futuro del paese non non tanto la fede politica. Per quanto riguarda il candidato di sinistra nella lista Montauti, è un ragazzo campese giovane che sicuramente farà bene, quindi che male c’è?
La scarsa affluenza è stato il primo indizio di questo risultato, la voglia di non cambiare o di non peggiorare.
Quindi diciamo la verità, la sinistra in qualche modo avrà anche appoggiato Montauti, ma i fattori che hanno determinato questa storia vittoria sono l’apprezzamento per l’amministrazione uscente e l’improponibilità del candidato sfidante.
Ricordiamoci che nel 2017 Galli ottenne 793 preferenze mentre oggi ne ha ottenute 690 ben 103 in meno…
Il voto di queste elezioni è stato un voto quasi totalmente apolitico, un voto libero, che sicuramente rimarrà nella storia di campo e non solo.
Buondì a Tutti,
Volevo fare i miei complimenti al geometra Agarini per i voti che ha preso.
Ma auguro che il Papi lo nomini vicesindaco sia per le competenze per i voti ha dimostrato di portare e sopratutto per l’onestà e l’imparzialità che ha sempre dimostrato da quando lo conosco.
Bravo Alessio anche se non sono venuti a votare sono contento per te!
Un saluto dal continente
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_34/fatti.JPG[/IMGSX] Buonasera,
Ripensando all’incontro tra i 2 candidati campesi, nei giorni scorsi avevo scritto che il Galli aveva sbagliato approccio comunicativo e data la mia mancanza di presunzione, dopo le elezioni avrei scritto il perché il Galli aveva sbagliato approccio. Dopo aver letto un post del Rag. Galli su facebook che mi è arrivato da amici con un copia incolla nel quale ad un certo punto riporta testualmente:
"...Non finisce certamente qui...Anzi è un punto di partenza per creare la giusta alternativa che Campo nell'elba merita”.
A questo punto non credo sia opportuno dare un vantaggio su come impostare un incontro elettorale o dare dei suggerimenti VALIDI ad un soggetto che non è domo dopo la terza sconfitta e questa mi fa pensare ... o pensare al fatto che possa ripresentarsi sotto mentite spoglie...
Tra l'altro credo, come si “vocifera” in giro per Campo, che il candidato sia stato appoggiato anche da un Consigliere Regionale capoliverese, il quale aveva all’interno della lista Galli un candidato iscritto alla lega molto attivo con il suo movimento in tempi recenti, consigliere che si guarda bene da esprimersi per la sonora figuraccia nel suo paese di origine... e soprattutto con i vertici regionali della Lega, o mi sbaglio?
Sappiamo tutti come sono andate le cose, tra l'altro in un post di un mese fa circa, qualcuno aveva scritto su questo blog, che i voti relativi all'appoggio del consigliere regionale avrebbero avuto un valore aggiunto scarso di circa 72/73 voti, quel signore si è sbagliato, l'apporto consistente dell'appoggio del Consigliere è stato di poco superiore perché il supporto è stato di poco più di 100 voti, quelli che ha preso il candidato della Lega nella lista Galli, sbaglio?
Detto ciò, credo sia giunto il momento di una riflessione sia del candidato pluri-perdente sia del C.R. che il popolo cambia la storia e a volte cambia e anche il modo di far politica. Il voto di Campo è stato un voto libero, libero da vincoli e sudditanze psicologiche di qualsiasi tipo. Forse per la prima volta ha vinto un candidato scelto dal popolo e non dalla Politica
Ricordo che nei piccoli centri come il nostro non si vince con i “like” ma si vince con l’umiltà e la consapevolezza di quel che abbiamo fatto e che realmente possiamo ancora fare
C’era una volta una pubblicità che aveva come Payoff “Fatti non parole…”
Complimenti alla Redazione per la bellissima rievocazione di un personaggio indimenticabile, emblema di un'epoca mitica e irripetibile
SCATTA LA ZTL CENTRO STORICO
Scattano domani, giovedì 16 giugno 2022, le consuete limitazioni stagionali di accesso al centro storico della città che prevedono in particolare il divieto di transito, nelle ore serali, in calata Mazzini e calata Matteotti per trasformarle in zona pedonale al pari di via Cavalieri di Vittorio Veneto e di buona parte di piazza Cavour. Fino al prossimo 15 settembre il transito in Calata Mazzini sarà vietato tutti i giorni dalle 19 alle 7 del mattino successivo. Nello stesso orario non si potrà accedere anche a via Garibaldi, piazza Ageno e piazza Cavour. Dalle 19 alle 2 sarà invece vietato il transito nella circonvallazione di piazza della Repubblica (lato sud) con accesso alle vie successive dal soprastante parcheggio. Per i residenti, la circolazione in entrata nel centro storico sarà a senso unico alternato regolato dal semaforo della 'Porta a terra' (a cui si accede da via Vittorio Emanuele II) con passaggio obbligatorio da via Lambardi e via Victor Hugo. Per uscire dal centro bisognerà invece transitare da piazza Duchoqué e nell'ordine da via Camerini, via Bisdomini, via Gori e via Guerrazzi. Dalle 19 alle 7 i veicoli in uscita dal parcheggio di Piazza della Repubblica saranno autorizzati a transitare dal varco numero 3. I residenti in via delle Galeazze, via dell’Amore e nella zona della capitaneria dalle 19 alle 2 potranno transitare in entrambi i sensi di marcia da piazza della Repubblica e dal fornicino di piazza Cavour dove sarà istituito un senso unico alternato.
PER CAPOLIVERWSE DA CAPOLIVERI
perlomeno Valentina è chiara in qualche modo si sono fatte riconoscere...
Sarebbe più opportuno che lo facessi anche tu!
Altrimenti solo leoni da tastiera...
Ci risiamo.
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_34/vic.JPG[/IMGSX] Per colpa di una manovra errata o di un guasto, un furgone è rimasto incastrato in una strettoia nella parte alta del centro storico. Conseguenza, traffico bloccato, zero alternative, i poveri residenti costretti ad andare a piedi con ritardi calcolati in 1 ora/ 1 ora e mezzo. Purtroppo il centro storico è diventato un far west, chiunque entra con qualsiasi mezzo e nessuno che dice nulla, nessuno sanziona, nessuno divieta, nessuno informa. Nella parte alta del centro storico vi insiste un arco molto stretto, prima ci passavano i ciuchini ed andava bene, adesso arrivano con furgoni di ogni tipo e dimensione, improponibili Hammer, SUV dalle dimensioni esagerate, ed anche Lexus LS (5 metri e 25 di macchina). Quest'ultima chiaramente ci ha lasciato la fiancata. il povero centro storico ormai è ridotto ad un cumulo di macerie e sporcizia, vi rimangono solo case di extracomunitari e seconde case, i pochi residenti cercano in tutti i modi di scappare. La bellezza del nostro centro storico è troppo deturpata, i disagi sono di gran lunga superiori ai vantaggi. Cacche di cani, palazzi bruciati con incendi dolosi, buche non rattoppate o rattoppate malissimo, motorini non usati fermi nello stesso posto da 20 anni!!! Per non parlare della movida notturna dove un qualsiasi imbecille con una birra in mano urla e sbraita a notte fonda per le vie del centro. Povero centro storico di Portoferraio, poveri residenti del centro storico. A volte mi chiedo come le guide turistiche che portano i turisti a visitare la casa di Napoleone, non si vergognino un po' a fare transitare i gruppi da via Guerrazzi e via Victor Hugo. Povere guide turistiche! Al prossimo disagio.....
TAVOLA ROTONDA SULLA SCUOLA
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_34/sc.JPG[/IMGSX]
Giovedì 16 giugno, al centro culturale De Laugier, si terrà un' importante tavola rotonda che avrà come protagonista la scuola: si prenderanno in esame le diverse voci che vivono, quotidianamente, il mondo della scuola, si analizzeranno problematiche e punti di forza; il tutto nell'ottica di un continuo miglioramento e aggiornamento, per garantire ai nostri giovani un futuro più sereno e sicuro. Auspichiamo una partecipazione numerosa e coinvolta, e si comunica che sarà possibile seguire l'evento in diretta anche sulla pagina Facebook dell'Istituto Comprensivo.
Mi dispiace caro ma la tua teoria non regge. Accordi con la sinistra è invece EVIDENTE che non ci sono stati. Te sei uno di quei pochi che hanno perso e cerchi le lucciole.
Quelli che avrebbero potuto essere i punti di riferimento per la sinistra sciolta, hanno preso poco più di 100 preferenze.... Bartoli, Boccadamo, pilone, e la Paolini non sono certo simparizzanti di sx. Lenzi già c'era e ha confermato le preferenze, lo Spinetti poco piu di cento.
Indi per cui.....
Il 10% in meno di votanti invece.... Parla forte di sinistra!
Oggiu'......
È stata invece ma una bella, anzi nellissima dimostrazione di buon governo!!!!!
Accordi..... Ma vattinne!