E' 2 giorni che non si parla della cala dei frati , bisogna fare una interpellanza al Sindaco e intervenire subito con una bella manifestazione davanti all'ASA.
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ACQUEDOTTO - SEMPRE PEGGIO - COME TUTELARSI UN PO'
Ho letto IL Messaggio 54370 del 14.05.2013, 11:05 “NUOVE REGOLE SULL'ACQUA POTABILE “ di Francesco Semeraro in cui risalta, come segue, l’amara conclusione:
“Presto molte famiglie resteranno senz’acqua potabile mentre il prezioso liquido si disperderà nella terra circostante.
POVERI NOI”
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Devo dire che, secondo mè, il contenuto non solo corrisponde in pieno alle regole vigenti sulla base del regolamento ASA relativo al servizio idropotabile elbano ma che sussistono anche conseguenze peggiori di quanto temuto.
Bisogna innanzitutto precisare che la causa principale è dovuta, evidentemente, al fatto che le condotte in questione, giacciono su terreno che, anche se per assurdo fosse soggetto a pubblica servitù di passaggio come sono in realtà certe pubbliche strade , è comunque di proprietà privata ed il regolamento è chiaro:
“ART. 34 - UBICAZIONE ED INSTALLAZIONE DELLE CONDUTTURE IDRICHE IN AREA PRIVATA
1. Le parti di condotte idriche già esistenti e collocate dopo il punto di consegna, quindi in proprietà privata,
sono di proprietà dell’utente, (anche se a monte del contatore) che ne rimane responsabile civilmente e penalmente.”
Quindi il “punto di consegna” cioè il confine legale di proprietà rappresenta ufficialmente il limite oltre il quale la responsabilità passa da ASA al privato.
Il maggior rischio ed appesantimento di detta responsabilità del privato, sono dovuti al fatto che non solo le condotte sono colabrodo e quindi soggette a continui guasti la cui riparazione grava sul privato proprietario, ma tali guasti aumentano molto di numero e di gravità a causa della forte pressione cui esse, in particolari condizioni, sono improvvisamente e saltuariamente soggette. Questa è una delle concause delle moltissime perdite che si verificano all’Elba.
Ora, nel regolamento ASA è prevista la possibilità di verificare tale pressione però non c’è alcuna indicazione dei limiti entro i quali la pressione è da considerarsi normale. In questa situazione, anche volere contestare l’irregolarità all’Ente Gestore, non farebbe che mettere in moto una procedura dall’esito assolutamente incerto e quindi non consigliabile.
Quello che io propongo è il seguente intervento.
Gli interessati eseguano (soprattutto di notte quando i consumi sono bassi) delle misure di pressione in proprio e che sono di minima spesa. Se la pressione non supera mai i 40 metri circa sul suolo il maggior pericolo da mè indicato non esiste e quindi non resta che mettersi il cuore in pace. Se la pressione fa degli sbalzi e supera di molto il valore da mè indicato ogni proprietario dovrebbe far mettere nel famoso “punto di consegna” un pozzetto con valvola di regolazione della pressione. Ne otterrà un duplice beneficio: minori guasti stradali che come detto restano a suo carico e sia nei suoi impianti interni. Anche coloro che sono già forniti di valvola di regolazione della pressione installata vicino al contatore dovrebbero spostarla nel “punto di consegna”.
Marcello Meneghin
Sig Ragazzoni è ancora disponibile? avrei una proposta di lavoro qualifica di chef per una delle nostre strutture previo colloquio può inviare CV aggiornato alla mia mail personale.
[EMAIL]albertofarnera@yahoo.it[/EMAIL]
Silverio Tegas
Prossimo anno bicentenario urge sapere programmi per grande evento per sviluppo turismo prossima stagione turistica magari a livello mondiale noi Elbani saremo pronti a dare del nostro meglio però fateci sapere
Buonasera vorrei raccontare cosa mi e' successo pochi giorni fa'.... siamo una coppia giovane di portoferraio che come tanti, pur lavorando entrambi,non riesce a comprare casa e quindi viviamo in affitto, visto che la casa e' piccola per le nostre esigenze e' da tempo che cerchiamo una casa pero' o si trovano troppo grandi e costose o sono tali e quali a dove abitiamo e quindi evitiamo un trasloco inutile.
i primi di aprile sembra arrivare una buona occasione ma e' troppo costosa pero' dopo una ventina di giorni visto che il l proprietario conosce la mia famiglia ci ricontatta e abbassa il prezzo cosi' ci stringiamo la mano e a fine aprile ci consegna le chiavi per farci fare le cose con calma (cosi' dice lui ) noi gli specifichiamo che fino al 01 giugno non siamo disponibili a trasferirsi visto che la casa e' completamente vuota, devo acquistare la cucina visto che dove abito e' del proprietario e per correttezza devo dare un minimo di preavviso al padrone di casa attuale. il 6 maggio lo chiamo per dirgli che la cucina ordinata non mi arriva fino al 15/6 allora inizia a dirmi che non ci crede visto la miseria che gira dovrei secondo lui prendere la prima che capita inizia a farmi discorsi diversi da quando ci siamo visti cioe' che lui pensava gia' di riscuotere il mese di maggio. con mio marito pensiamo di andare dal 1 giugno e adattarci senza cucina per mantenere la parola ( ovviamente non abbiamo iniziato con il trasloco) venerdi 10 mi dice che ha problemi e mi racconta un sacco di cazzate morale sabato 11 dopo aver ordinato la cucina su misura e aver dato la disdetta mi richiede la chiave......stasera mi accorgo che le foto della casa sono dal 9 maggio in un'agenzia di portoferraio con la scritta affittasi!!!!! le chiavi le ho ancora io deve venire a prendersele ma secondo voi a una persona di questo genere cosa si dovrebbe dire ??????? non ho parole per esprimere la mia delusione e menomale che i giovani sono inaffidabili e le persone di oltre 70 anni ????? vergogna
Non ci danno nessuna bandiera blu per l'Elba, hai perfettamente ragione,Però abbiamo 8 Sindaci che se dovessero meritarsela loro, non la prenderebbero ma nemmeno tra 200 anni.Siamo bravi e all'avanguardia quasi come lo ZAIRE bravi elbani.Diceva mio nonno:prima di morire voglio vedere la gente che ritorna a disboscare e ripiantare la vigna.Ma aveva perfettamente ragione.
Ma vendiamola ai Russi Forse loro qualche cosa faranno.
Comunque se volete ridere andate a vedere la strada che da Marciana Marina va verso Poggio,che i pulman non riescono a passare,sono costretti a viaggiare in centro strada,perchè le fronde dei lecci e castagni ti portano via i tergicristalli,e sopra villa Balmere c'e un bubbone che ha provocato le radici di un pino,alzando l'asfalto nel centro della corsia di circa 50 CM.,ma basta mettere un cartello stradale con la freccia che ti dice di portarti a sinistra
insomma, contromano sono passati 4-5 anni ed è sempre cosi.E non voglio parlare delle decine di buche che ci sono.
Saluto tutti ELBANO DOC
Non ho parole per descrivere tutta la miseria che traspare dal vostro servilismo incondizionato verso un soggetto, Silvio Berlusconi, che è quanto di peggio per malvagità, prepotenza e straordinaria predisposizione a delinquere, che mai il padreterno abbia da sempre permesso di esistere su questa terra.
Campese
[SIZE=3]Marciana Marina si riconferma Bandiera Blu
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Sventola di nuovo, ed è il quarto anno consecutivo, la Bandiera Blu per gli Approdi turistici a Marciana Marina.
[URL]http://0565.biz/societa/marciana-marina-si-riconferma-bandiera-blu-e-il-quarto-vessillo-per-lapprodo-elbano/[/URL]
L'Elba per come e' gestita ora non puo' ambire alle bandiere blu .. Spiagge sporche, liquami in mare, sporcizia, incuria, strade piene di buche, servizi che mancano ... Abbiamo la fortuna di abitare in una perla , in un isola bellissima , ma questo non basta se si lascia tutto all'incuria totale.
ti informo che per ottenere la bandiera blù occorrono una serie di requisiti che vanno dalla presenza di impianti di depurazione efficienti e funzionanti, ai trasporti ,alla pulizia delle strade , ai sistemmi di raccolta differenziata , alla accoglienza in generale e ad una serie di altre facility che rendono piacevole e gradevole una vacanza , come servizi nelle spiagge , presenza di gabinetti e docce , enerfgia elettrica da fonti rinnovabili etc . All'ultimo ovviamente c'è anche la balneabilità delle acque .
Tutto questo manca completamente all'Elba che ha il grande pregio di essere bellissima di suo ma in mano a scalzacani che non riescono a farla decollare ed a trasformarla in modo moderno e ed ecosostenibile così come pretende oggi il turista intelligente e non mi riferisco a quelli che arrivano con camper e roulottes scassatissime , mangiano panini portati da casa e lasciano in giro solo spazzatura. E' necessario cambiare mentalità e giustamente cambiare i politici vecchi e stantii con spazio ai giovani che ovviamente meritano. Alla fine arriva la bandiera blù .
Chi vive in un posto di Mare sa quanto valgono veramente le famose "bandiere blu", noi Elbani sappiamo che questo (ambito?) premio è più politica che altro ma i turisti questa cosa non la sanno (o almeno non tutti).
I turisti del nord prima di arrivare all'Elba trovano Antignano, Quericianelle, Castiglioncello, Vada e Piombino (e questa la dice lunga) bandiere blu....Elba non pervenuta.
Grazie ai nostri amministratori!
GRAZIE. Ho visualizzato il sito di cui hai parlato, ma non riesco a trovare il bando del concorso per assunzione. Puoi darmi cortesemente qualche dettaglio in piu'?
GRAZIE.
....SURROGA? DI MALE .... IN PEGGIO!!!!....
FATE VOI 🙂 🙂 🙂
Giovedì 18 aprile in località Scaglieri è scomparso misteriosamente il nostro gatto di casa.
Si tratta di un gatto molto grasso, più di 8 kg di peso, con tigratura molto marcata nera su base scura. Ha quasi 8 anni di età ed è castrato.
Ha il capo tondo, gli occhi grandi verdi, la punta del naso color mattone; ha busto e pancia enormi su zampe corte, coda leggermente più corta del normale e tozza che termina con la punta nera, si muove in maniera goffa ed E'ESTREMAMENTE PAUROSO, incapace di vivere lontano da casa tantomeno di procacciarsi il cibo autonomamente. Respira affannosamente ma ciò nonostante, le sue condizioni di salute sono ottime. Pensiamo che si sia allontanato sollecitato da un grande spavento o che sia stato accidentalmente colpito da un'auto.
Abbiamo cercato accuratamente in tutta la zona e nelle vicinanze per diversi giorni ma senza risultati. Sicuramente si è allontanato e potrebbe essere anche in zone molto lontane dalla sua casa.
Chiediamo pertanto a chiunque possa fornire informazioni di qualsiasi tipo di contattarci, anche in FORMA ANONIMA (e-mail, messaggio telefonico, messaggio di risposta su camminando, corrispondenza postale) e su notizie attendibili, elargiremo una ricompensa.
Nel caso si sia avvicinato a qualche casa preghiamo di essere contattati immediatamente senza cercare di avvicinarlo o chiamarlo. La foto del micione è quella apparsa sul messaggio n.53867 del 25.04.13.
I nostri contatti sono :
Patrizia 3495264168 [EMAIL]patriziabandi@libero.it[/EMAIL]
Nicola 3393087912 [EMAIL]nicolaantonucci1@libero.it[/EMAIL]
Il nostro indirizzo:
Nicola Antonucci
Località Scaglieri 2
57037 Portoferraio
Livorno
Grazie di cuore a tutti coloro che vorranno aiutarci a sapere cosa è successo.
Allora fatevi un giro alle Grotte, Villa Romana, CHIUSA, erbaccia alta........musei Napoleonici chiusi per restauro, fortezze in stato di abbandono, condizioni del paese e del porto deplorevoli, Portoferraio è un luogo di prima accoglienza turistica veramente schifoso.......... :angry:
L'Autorità Portuale assume due impiegati a tempo determinato, guarda sul loro sito!
Aspetto notizie per una occasione di lavoro da uno di quei paesi che te hai citato.
Laureato e specializzato con il Massimo dei voti, ma qui non interessa a nessuno.Purtroppo.
Cara signora Letizia
si informi presso il CFS di Follonica, comunque, se i guardiani sono andati via ci sarà pure un motivo.
Tenga presente che erano le persone giuste al posto giusto con un amore spassionato per Montecristo e che non credo siano andati via volentieri.
Si parla tanto di salvaguardia dell'ambiente , si hanno persone motivate e capaci ma ... e mi fermo qui.
Chi sà se questa notizia possa giungere all'orecchio del Ministro o del sottosegretario all'ambiente per fare una bella indagine sugli accadimenti.
P.S. chi le risponde , per chiarezza, non è e non è mai stato guardiano a Montecristo.
Per chi volesse visionare il mio ultimo racconto, ancora in fase " sperimentale" , chiedo la pubblicazione all'amico Fabrizio...grazie a chiunque vorra' dare un occhiata e magari esprimere un giudizio nella mia mail o nella mia pagina di facebook : [URL=https://www.evernote.com/shard/s168/sh/e3338902-3025-4be6-9575-c826cb2f8fcd/58b0ad6f6bc923203d8aa585125d68ff]Senza Settembre [/URL]
[SIZE=4][COLOR=darkblue]NUOVE REGOLE SULL'ACQUA POTABILE [/COLOR] [/SIZE]
Il vecchio furgone degli operai ASA che per strada riparavano una perdita d’acqua, in quella che è chiamata la tubatura colabrodo, non lo vedremo più perché quasi tutte le tubazioni sottoterra, come si legge da un documento AATO, sono diventate private, anzi, nostre.
All’utente poco importa se le tubazioni sono pubbliche o private, l’importante è che l’acqua arrivi nelle case con minor spreco possibile. Purtroppo con le nuove regole dettate da AATO e firmate dai Sindaci, a mio parere con disinvoltura, da domani si avrà molto più spreco d’acqua potabile e tantissime famiglie con i rubinetti asciutti. Questo è quanto si legge dalla circolare pervenuta a molte famiglie.
Prendiamo come esempio la zona che va dall’ex Inferno alle tre acque sia in lunghezza sia in estensione dove molte località sono state inserite in un'unica area di tubazioni private come a voler dire che se si rompesse un tubo sotto terra a Ceppatelle, tutti gli abitanti di quella zona dovrebbero concorrere, a loro spese, a ricercare la perdita, provvedere allo scasso del manto stradale e a scavare fino a mettere in luce il tubo danneggiato. Fatto questo l’ASA riparerà solo il tubo danneggiato disinteressandosi del riempimento del fosso e del ripristino dell'asfalto. Se le centinaia di persone che risiedono in zona non dovessero accordarsi nel fare i lavori preparatori all’ASA, quest'ultima, una volta accertata la perdita, invierà agli abitanti della zona (mentre l’acqua fuoriesce) una raccomandata per obbligarli ad intervenire a mezzo di una ditta da loro pagata.
Dopo tre giorni dal ricevimento dell’invito a procedere alla riparazione, (mentre l’acqua continua a fuoriuscire) se non si è provveduto a preparare lo scavo, l’ASA chiuderà immediatamente la fornitura dell’acqua a tutte le famiglie della zona, finché non decideranno a preparare la fossa per intervenire sulla tubatura collassata.
Questo è lo scenario che si prospetta nel prossimo futuro, l'acqua che dovrebbe essere pubblica la pagheremo sempre più cara mentre le tubazioni portanti che necessitano interventi continui, le assegneranno a intere comunità risparmiando così sul personale e sui mezzi di escavazioni obbligando a chi vorrà dissetarsi, di eseguire i lavori di intervento a terra e il ripristino del manto stradale pretendendo anche i certificati di conformità. Se la zona fosse ristretta, si potrebbe ipotizzare un consorzio, ma in un area di vasta estensione dove pochi si conoscono, è quasi impossibile un’azione comune per gestire una tubazione privata e interrata.
Presto molte famiglie resteranno senz’acqua potabile mentre il prezioso liquido si disperderà nella terra circostante.
POVERI NOI
Francesco Semeraro