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Non mi pare ci sia molto da aggiungere Cesarina è stata molto chiara nel suo discorso, di domenica, in piazza. La vera leader della lista è lei e noi del forum la sosterremo fino alla fine perché è l'ora di finirla con lo scempio del territorio e l'edificazione selvaggia. Viva la green economy e la conservazione. A Rio e Cavo si è già costruito anche troppo. Al Cavo la differenza la farà lo Struzzi, quindi sosteniamolo tutti!

Laura Broggi, te lo ridico per l'ennesima volta: mi chiamo niColò non niCColò, e venti... Comunque, da come ti sei presa a cuore il mio commento, suppongo che tu sia ben informata sui fatti e sappia di cosa stessi parlando. Bel muso che c'hai a darmi contro, bel muso davvero, complimenti. Ad ogni modo, come dici te, a risentirci.

Si sentono voci relative al fatto che alcuni membri della lista Comune Amico non se la sentirebbero, in caso di elezione, di assumere assessorati o incarichi "importanti" perché, con molta umiltà, non si sentono sufficientemente competenti per farlo; la domanda sorge spontanea: se non si assumono loro gli incarichi, a chi andranno? Spero che nel comizio di chiusura ci sia un chiarimento in tal senso.

Mi son svegliato, una mattina, o bella ciao bella ciao bella ciao ciao ciao ....................CIAO. SEI UN GRANDE.

Qualcuno sa se c'è qualche negozio di abbigliamento / calzature che fa gli sconti ? Grazie.

[SIZE=4][COLOR=darkblue]"I COMITATI DI FATTO, LA SALUTE E I RIFIUTI. [/COLOR] [/SIZE] [FONT=comic sans ms][COLOR=darkred] Perché nascono i comitati di fatto dei cittadini? Perché non c'è più tempo!!! [/COLOR] [/FONT] Il tempo dello studio, della programmazione, della concertazione, della discussione, della ripartizione, della raccomandazione...no è più, non c'è più tempo!!! Ora bisogna passare ai fatti se non altro perché non c'è più tempo...ah l'ho già detto!!! Parliamo di nuovo di rifiuti: sono circa vent'anni che si valuta il problema e la soluzione è la raccolta differenziata, la corretta gestione dei rifiuti e la riduzione della produzione di rifiuti. E già... perché il problema più grande del nostro tempo è che produciamo più rifiuti che beni. Questo dato di fatto innegabile, inconfutabile, che non richiede ulteriori prese di posizione e punti di vista, deve essere considerato da ogni singolo cittadino nella propria quotidianità: non è più tempo di nascondersi dietro la cattiva gestione pubblica per evitare di organizzarsi in casa con contenitori e sacchetti, per continuare ad abbandonare rifiuti ingombranti lungo le strade poco frequentate, per riversare lungo versanti scoscesi materiali di risulta di vario genere, con la scusa che il servizio non è efficiente ed è costoso...il cittadino deve pretendere che il servizio sia efficiente ad un costo ragionevole, ma deve per primo innescare il meccanismo virtuoso che deve costringere i preposti al rispetto degli impegni presi. C'è già tutto: piani di gestione comunali, provinciali, interprovinciali, regionali...c'è già troppo sulla carta, ma nella realtà mattutina del cittadino con il sacchetto in mano no: dove porto la carta? Dove metto il vetro, e le batterie, e l'olio usato??? Il buon cittadino deve dare fondo a tutta la pazienza possibile per non contribuire al degrado inammissibile a cui assiste. Ad ognuno il suo ruolo: i cittadini firmino la proposta di legge per costringere i nostri amministratori ad agire, gli amministratori diano fondo a tutta la loro disponibilità e competenza per agire senza indugio, ma se tutti i cittadini non si sentono parte in causa, se non escono dal loro ambito personale e non danno un contributo fattivo nella quotidianità...non c'è più tempo!!! DA OGGI 23 MAGGIO 2013 INIZIA LA RACCOLTA FIRME ANCHE A PORTOFERRAIO (lun-ven 09.30-12.00 mar e gio 15-17). Comitato Elba Rifiuti Zero Susanna Mascioli"

A causa di irrinunciabili impegni di lavoro purtroppo non ho potuto partecipare alla presentazione della guida alla “Sentieristica subacquea” di Carlo Gasparri, vero e proprio evento culturale di questa capricciosa primavera elbana. Sono sicuro che saranno in molti a seguire i suggerimenti e gli insegnamenti di Carlo, il quale, oltre a essere una miniera di conoscenze, è oggi un autentico ‘campione’ di tutela del ‘suo’ mare e dell’ambiente in generale. A Carlo e ai suoi collaboratori rivolgo i più sinceri complimenti per aver portato a termine un lavoro impegnativo e importante, il cui successo appare tanto meritato quanto scontato. Michelangelo Zecchini

E poi ti trovi a girellare come un coglione in una Portoferraio completamente cambiata..lavori in corso da tutte le parti, parti storiche vendute a non si sa chi, sensi unici che bloccano tutto, grigio e muffa dappertutto, ruggine, vecchiaia stampata su strade e persone, noia e lentezza..colonnini di ferro per non parcheggiare, vigili ogni due metri, negozi chiusi o falliti, qualche cane che passa e piscia, vasi color merda, vecchine che per una manovra sbagliata ti bloccano per due ore, qualche furbacchione che si fa beccare con le mani nella marmellata e lo insugherano, e tutti che fanno come cazzo gli pare, e file ovunque anche per prendere un caffe'...palazzo del comune ancora piu' grigio e ammuffito degli altri palazzi, con gli ultimi casini dentro di cui tutti sanno e nessuno parla, poi passa la carovana antimafia e tutti a dire " basta con l'omerta' "...e poi monopoli, inchini ai potenti per poi parlarne male subito dopo, e tanto tanto desiderio di una Portoferraio che non esiste piu', quando passeggiavi la domenica tra gli alberi e incontravi tutta l'Elba, e ogni tanto ti facevi una vasca seduto con un tuo amico su un cofano di macchina piano piano , e i vigili la prendevano a ride...poi un hot dog dal Chincheri, un gelato dal Bonini, e a guardare le navi che partivano ...e a essere contento di essere rimasto...non come ora, che viene solo voglia di partire..di esserci sopra una di quelle navi tutte col nome uguale........

[SIZE=4][COLOR=darkblue]Un convegno per parlare del ruolo storico dei massoni un-convegno-per-parlare-del-ruolo-storico-dei-massoni All'hotel Airone sabato 25 maggio. [/COLOR] [/SIZE] [FONT=comic sans ms][COLOR=darkred]Organizza il Rotary e sarà presente come relatore il livornese Massimo Bianchi, numero due del Grand'Oriente d'Italia [/COLOR] [/FONT] l'appuntamento: La massoneria ha una avuto storicamente una presenza importante in Toscana, con molte luci nel corso dei secoli e qualche passaggio oscuro. A testimoniare le prime, si potrebbe ripercorrere l’elenco dei “fratelli” toscani più noti, o le parole del governatore Enrico Rossi che - intervenendo a una manifestazione organizzata dal Grand’Oriente d’Italia e dedicata ai 150 anni dell’Unità d’Italia - ha ricordato come la massoneria ha rivestito “un ruolo importante per il Risorgimento e per la costruzione dell’Italia unita”, riconoscendo che ha operato da “tramite” per gli ideali di “uguaglianza, libertà e fraternità” e intrecciandosi con il movimento operaio e la “storia della mutualità”. Le ombre sono quelle emerse 30 anni fa con la vicenda inquietante della P2, di cui i massoni oggi si considerano le prime vittime. Per parlare della storia della massoneria e discutere della sua evoluzione nella società di oggi, il Rotary ha organizzato un convegno, sabato 25 maggio all’hotel Airone (ore 17 e 30) a Portoferraio, alla presenza del numero due della massoneria italiana, Massimo Bianchi, livornese (già vicesindaco della città) e gran maestro aggiunto del Grand’Oriente d’Italia. Bianchi sarà relatore del convegno insieme a Massimo Scavone, docente di Diritto all’Università di Bologna.