ALLOGGI GRATIS PER I MEDICI A CARICO DEI COMUNI E QUINDI DI NOI CONTRIBUENTI.
Egregio Signor Lanera,
gli stipendi dei medici sono talmente alti (vedi stipendi 2012 pubblicati su Tirreno 19 luglio) che questi signori possono benissimo permettersi di pagarsi l' affitto di un appartamento all' Elba!
Mi dica un po': Che facciamo con gli insegnanti, e altre categorie che guadagnano nemmeno un quarto di quello che guadagnano i medici? Gli regaliamo addirittura l' alloggio!
Prima di prendere queste assurde posizioni in difesa, rifletta su quello che dice. Se i sindaci non La prendono nemmeno in considerazione è perché si rendono conto proprio delle assurdità delle sue affermazioni. Rifletta, prima di fare affermazioni demagogiche!
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Lo credo bene , caro Paternò, se in Israele la calunnia fosse considerata un reato, mi dici tutto il resto che gli Israeliani combinano e che soprattutto hanno combinato a chi abitava quelle terre prima di loro, come dovrebbero considerarlo?
Mauro
Caro Rocki, il prezzo piu' alto dell'Europa non dipende dal numero di distributori presenti sul territorio, ma da fattori totalmente diversi che tutti sanno. Prova pero' ad immaginare per un attimo il tuo paese senza questo servizio anche sul porto, e costringere tutti I diportisti ad andare al cavo che non e' molto lontano, e I residenti costretti per esempio ad obbligarli a venire a Capoliveri per rifornirsi in un ipotetico rovesciamento delle parti. Forse capiresti il motivo di questa discussione.
[SIZE=4][COLOR=darkred]FESTA DEMOCRATICA TRA SOGNI E SALMONI [/COLOR] [/SIZE]
[FONT=comic sans ms][COLOR=darkblue]G. Muti [/COLOR] [/FONT]
Il dibattito alla festa alla Festa Democratica che si è svolto alla Ghiaie ieri sera è di quelli che aiutano a capire come il tempo passa . Sotto quelle piante negli ultimi decenni abbiamo assistito a dibattiti molto accesi con grande partecipazione di pubblico e personaggi di altissimo livello. Se la memoria tradisse , basterebbe dare un’occhiata alla mostra di foto disposte lungo il vialetto d’ingesso per rendersene conto. Fra i leader mischiati ad i compagni indaffarati nella festa anche Mussi Napolitano. Ma ieri sera tre dirigenti seduti su una specie di divano sistemato sotto un gazebo, fronteggiavano poche persone accomodate su sedie di plastica bianca. Sulla destra qualche amministratore, diciamo sette o otto ,a sinistra un gruppetto di adolescenti aiutanti di cucina fatti accomodare lì per riempire, (poi sono stati richiamati e le sedie sono rimaste vuote). E infine il pubblico formato da 2 persone: io e Francesco Semeraro.
Due di quelli seduti sul divano, invece, erano venuti dal continente, così mi hanno detto. Uno era Il segretario del PD di Val di Cornia - Elba ( Prima si chiamava Elba – Val di cornia), e l’altro era addirittura il segretario Regionale. Mi sembra che si chiami Ferrucci o Ferruzzi. Ambedue avevano un problema serio: il primo come far finta di essere interessato a quello di cui si parlava e contemporaneamente mandare sms dal telefonino; e l’altro come sbadigliare senza che gli altri se ne accorgessero.
In questo- dobbiamo ammettere- ha sviluppato un abilità notevole. Non solo riesce a sbadigliare coprendosi la bocca con la mano che, però, sembra impegnata a grattarsi il naso e la fronte , che è poi un metodo più usato, no, lui riesce a farlo a bocca chiusa. Si nota perché Il volto sembra percorso da spasimi da stitico, e gli occhi gli si riempiono di lacrime. Il fenomeno si e ripetuto ben otto volte nel corso dell’intervento di Peria il quale ha terminato il suo intervento con un immagine sorprendente e curiosa
Ad un certo punto ha spiegato che se anche il referendum sul Comune Unico aveva avuto contro la popolazione bisognava insistere, non bisognava abbattersi e si doveva invece nuotare con coraggio e determinazione contro corrente come fa il salmone..
- “Ma che dice - ha sbottato Francesco - controcorrente come un SALAMONE ??.”
- “Francesco . . . .guarda che ha detto nuotare come un SAL – MO - NE. Dai . . .non ti ci mettere anche te”.
Alle otto meno dieci il segretario ha detto “andiamocene magiare”.
Il resto positivo. Il vento fresco dal mare redente sulle siepi, la squadra di volontari e l’organizzazione, nelle mani a Fabrizio Antonini . Che la organizzava una volta, quando si chiamava Festa dell’ Unità ed era circondo da compagni che ancora sognavano. Ne ho visto ancora qualcuno coni capelli bianchi. Loro si che sono abituato a nuotar contro corrente, e a vedere l’obiettivo allontanarsi all’orizzonte. E nonostante questo insistono. Fanno come tutti coloro che credono in qualcosa; come è scritto , nelle due ultime righe di un romanzo celebre che racconta la storia di un fallimento: “ continuiamo a remare, barche contro corrente risospinti senza posa nel passato” . Se vogliamo e un po’ quello che ha detto Peria, ma senza salmoni e con più ideali.
Festival dei violinisti russi: 35000 euro. Ai tempi della rivoluzione francese andava bene. Ora ci sono gli ospedali senza ascensore, le fogne in piazza,manca la guardia medica, le strade sono piene di buche, lo sporco è dovunque è c'è pieno di gente senza lavoro a settembre. Il violino sentitelo mentre ve ne andate a casa.
il collega paziente pendolare, elogiando giustamente Blunavy, afferma, riferendosi alle padrone del Canale d' oro ma in particolare alla Moby : non è capace di fare prezzi onesti per i residenti!
In un mio articolo apparso sul Tirreno di un decennio or sono ebbi a dire :
" vorrei per l'isola Verde&Blu dei prezzi più onesti ". ( riferendomi naturalmente al costo folle dei traghetti.
Fui querelato dal solito noto. Il solito noto perse la causa, con addebito di spese processuali, ma I prezzi onesti non vennero mai.
Dato che al difensore della Moby hanno già risposto, a tono, in tanti, rinuncio alla preannunciata cronistoria che avevo promesso.
Ricordando però a tutti che Il Cavalier Onorato, padre indimenticabile del Dr. Vincenzo Onorato, fece, assieme alla sua fortuna, la fortuna dell'isola d'Elba navigando a tutte le ore e con tutti I tempi, forte anche di una compagnia non sindacalizzata.
Il Figlio invece ha impoverito, e di molto, l'isola al solo scopo di arricchire se stesso ed I suoi soci, anche quelli politici.
Ad Majora !
bruno paternò, da Tel Aviv
( non c'è estradizione da Tel Aviv per reati di calunnia a mezzo stampa ... )
Ciao Faber e un saluto a tutti i camminatori vorrei esprimere la mia opinione sulla distribuzione dei carburanti, visto che se ne parla parecchio orbene in Italia ci sono circa 25000/30000 impianti di carburante ed è anche per questo che abbiamo i prezzi più alti d'Europa le compagnie stanno smantellando quei distributori che "vendono poco" e razionalizzare quelli più efficienti dando più servizi autolavaggio ecc., sappiate che il distributore di Procchio è.... chiuso da quest'anno e pertanto anche Marciana è senza distributore, sarebbe utile che se qualcuno decidesse di aprire un nuovo distributore dovrebbe a mio parere indirizzarsi alle energie alternative Metano GPL Elettrico, ai meno informati sappiate che a Donoratico è in funzione un distributore vicino a un centro commerciale di marca.... che essendo senza bandiera, cioè senza marchio, ha i prezzi più convenienti della provincia, mi sembra inoltre che il Gruppo Nocentini stava sondando la possibilità di questa iniziativa e poi più nulla.......saluti
Seppur tardivamente, mi inserisco nella discussione sull'opportunità o meno di un distributore di carburante a Capoliveri. Se la memoria non mi inganna, negli Uffici di Piazza del Cavatore era già stata presentata una richiesta in tal senso, ed erano disponibili sia una Compagnia sia un Gestore. Perché con il cambio di Amministrazione la richiesta non ha avuto un seguito?
Capoliveri non manca solo di un distributore, ma anche di un gommista o di, chiamiamolo così, un pronto soccorso meccanico. Se per andare a Mola sono due passi, prova a farli con la macchina che non parte o le gomme bucate.
A parte ciò, un comune che vuol diventare capoluogo, deve quantomeno avere questi servizi. Buon Carnevale Capoliverese!
SABATO SERA LE MASCHERE A CAPOLIVERI? COMPLIMENTI MI SEBRA CARINA COME IDEA... UNA SPECIE DI NOTTE BLU MA IN COSTUME... FORTE. NON VEDO L'ORA..... SONO FESTE DA PIAZZA E NON DA SPIAGGIA. VOI INVENTATEVI LE SPIAGGIATE..
Qualcuno sa dirmi quale è il sito della fondazione elba quella fondata da nocentini gurguglione mantovani e altri a febbraio 2013? E' possibile che dopo 6 mesi, dico sei mesi non ci sia un sito internet?
[SIZE=4][COLOR=darkblue]SUL DISTRETTO TURISTICO, CONFCOMMERCIO ELBA REPLICA ALL’ASSESSORE SCALETTI. [/COLOR] [/SIZE]
In merito alla nota dell’Assessorato regionale al Turismo, emessa a seguito dall’articolo apparso ieri sul Sole 24 Ore “L’Elba perde il treno dei distretti”, senza alcuna vena polemica ma solo per amore di verità corre l’obbligo di smentire alcune inesattezze.
Confcommercio Elba non da sola, ma unitamente ad Associazione Albergatori e FAITA Campeggiatori, indirizzò nel mese di luglio dello scorso anno non semplicemente “una nota per segnalare l’utilità di avviare il percorso per l’istituzione di un distretto turistico per l’Elba o per l’Arcipelago Toscano”, ma una formale richiesta per l’avvio delle relative procedure.
Detta istanza, presentata lo scorso anno a tutte le autorità competenti, dalla Presidenza del Consiglio, al Ministero del Turismo, regione, provincia e fino agli otto comuni elbani, non ha avuto il debito riscontro, nonostante le molteplici sollecitazioni mosse a più livelli. Nello specifico, su preciso e personale suggerimento dell’allora Ministro Gnudi, fu da noi richiesto un incontro con l’Assessorato regionale al Turismo per elaborare insieme un progetto da presentarsi al suo dicastero e alla Presidenza del Consiglio, ma senza esito.
Quindi, da parte delle imprese interessate è stata regolarmente richiesta l’istituzione del Distretto Turistico, così come previsto dalla norma, ma purtroppo non c’è stato un adeguato riscontro da parte pubblica. Un vero peccato, perché se è vero che la legge 106/2011 non era in sé corredata di significativi finanziamenti, è altrettanto vero che essa assicurava alle aree ricomprese all'interno dei Distretti Turistici una semplificazione burocratica, agevolazioni finanziarie, fiscali ed amministrative, misure su ricerca e sviluppo, l'attuazione di piani di presidio e sicurezza del territorio, il mantenimento in loco di servizi pubblici come gli uffici Inps e Inail, ecc. Si trattava quindi del riconoscimento di uno status atto ad ingenerare processi virtuosi di qualificazione e rinnovamento per un territorio ad altissima vocazione turistica come il nostro, che poteva tornare utile anche per futuri finanziamenti e misure a sostegno delle imprese del comparto, come dare l'abbrivio all'adozione di diversi parametri nel mantenimento di strutture pubbliche quali l’ospedale, il tribunale, un istituto alberghiero altamente qualificato, ecc.
Temiamo dunque che, come ha scritto nell'articolo Maugeri, questa sia veramente un’occasione mancata per l’Elba, mentre qualche altra realtà italiana - vedi Ischia - ha saputo cogliere l’obiettivo ottenendo l’istituzione del Distretto Turistico.
Questa vicenda dà inevitabilmente luogo ad un paio di considerazioni: la prima è che ancora una volta emerge il divario esistente nel nostro paese tra Pubblica Amministrazione e classe politica da una parte, e cittadini ed imprese dall’altra, che si sentono vessati e trovano una scarsa accoglienza alle proprie istanze. La seconda considerazione è che forse davvero Firenze è troppo distante dall’Elba, per saperne percepire i profondi processi di mutamento in corso, perlomeno per quanto attiene il mondo imprenditoriale e le sue rappresentanze, che si trovano tra l’altro a fronteggiare il vulnus lasciato dalla chiusura dell’APT. Sul territorio si registra infatti negli ultimi anni una sostanziale inversione di tendenza rispetto al passato, e le associazioni di categoria si stanno muovendo all’unisono, con impegno e tenacia, per un rilancio economico, di immagine e di attrazione dell’Elba che, con le sue risorse ambientali e naturali può ambire a ben altri traguardi.
Naturalmente, per favorire un processo di ripresa e sviluppo è necessario agire su più drive, puntando alla riqualificazione dell’offerta, ad una promozione efficace, alla realizzazione di grandi eventi, alla tutela dell’ambiente e cura del territorio, al potenziamento di servizi ed infrastrutture, ecc. A tale riguardo, diamo doverosamente atto dell’attuale impegno della Regione Toscana e della Camera di Commercio di Livorno a favore del nostro aeroporto, unica vera chiave di volta per il futuro dell’isola.
Nell’apprezzare infine la disponibilità dell’Assessore Scaletti a valutare insieme idee progettuali e futuri programmi di sviluppo per la nostra isola che, con tutto l'Arcipelago Toscano dovrebbe rappresentare il fiore all’occhiello per il turismo balneare della regione, ribadiamo il concetto che per cogliere gli obiettivi è necessario operare in sinergia, pubblico e privato. Noi ci siamo, ed auspichiamo da parte delle istituzioni altrettanta corrispondenza di intenti ed azioni.
Vai con le imitazioni...
Capoliveri che imita Viareggio con il carnevale estivo...o bravi!!!
🙂
[SIZE=2]VIVA BLU NAVY[/SIZE]
Purtroppo a causa della pessima sanità elbana, mi devo recare spesso in ospedale a Piombino. Di solito spendo 6,40 euro per la nave A/R, 10 euro per il taxi porto-ospedale, 15 euro per il taxi ospedale-porto. (Costa di più!) Totale 31,40 euro. Grazie a Blunavy, con soli 19, 40 euro, faccio andata e ritorno con la mia auto. Risparmio ben 12 euro! Spero che questa compagnia in futuro resti per sempre. Alla faccia di tore-moby che con i milioni di sovvenzione, non è capace di fare prezzi onesti per i residenti!
Ma qualche festa, non sarebbe stato opportuno organizzarla nelle varie localita' del territorio, perche' anche in queste zone ci sono attivita' che hanno bisogno di incentivare un po' il lavoro considerando la stagione non molto proficua, peraltro tenendo presente che quando ci sono feste in paese, le stesse si svuotano, e le tasse con nessi e connessi le paghiamo anche noi.
CAPOLIVERI IN CARNEVAL...
la nuova attesissima festa evento dell'estate 2013... luci spente e 1000 colori faranno da sfondo alla novità delle novità riguardo i party estivi. SUGAR REEF insieme al CUBALIBRE BAR e CONTROVENTO BAR e PICCOLE ORE SALOON sono i 4 locali che hanno dato vita al CARNEVAL-OSTO il carnevale ad agosto. ti aspettiamo in maschera a dare vita colore e divertimento alla serata più cool dell'estate capoliverese. SABATO 24 AGOSTO DALLE ORE 20 IN POI PIAZZA PRINCIPALE...
35.000 euro per il festival musicale ci sono. 100 euro per riparare una panchina non ci sono. ma che aspettate a levarvi da tre passi dai c ......... non vi vergognate, e volete anche ricandidarvi e qualcuno anche sindaco. secondo me non vi vota piu' nemmeno la vostra mamma.
Ma se non vado errato esiste una legge che regolarizza il trasporto dei liquidi infiammabili in taniche ed è molto restrittiva. Il gestore rischia la multa e la chiusura dell'impianto mentre il cittadino la multa.
Quindi attenzione, poi tutto si può, fare ma a proprio rischio e pericolo.
Occhio che potete essere scambiati anche per potenziali incendiari.
Quindi fate un po' voi.
Caro amico "serio", hai ragione: sdrammatizzare va bene, ma va bene anche essere seri.
Quindi, seriamente: asserire che Capoliveri sia un grande comune turistico è vero, ma è anche vero che i distributori, seppur "formalmente" longonesi, sono a uno sputo da Lacona, Norsi, Naregno ecc. e comunque a pochi minuti dal paese centrale. Sicuramente scomodi dall'Innamorata, ma non più di quanto lo siano per un sampierese, un sant'andreese (?) o chiunque altro abbia scelto di vivere in un posto decentrato.
E poi, sai benissimo che tutto dipende dal "mercato": se fosse conveniente, per compagnie e gestori, lo avrebbero già aperto. Temo che firme o consigli comunali serviranno a poco, dunque... buone taniche a tutti! 😀
Ecco il vademecum per chi fosse interessato all'istallazione di un distributore di carburanti a Capoliveri.
Poche chiacchiere più fatti.
Fatevi avanti.
"Come installare un impianto di distribuzione di carburanti"
Chi intende installare un impianto di distribuzione di carburanti ad uso privato deve in primo luogo essere in possesso dei requisiti di onorabilità (art.9 l.r. 19/2004).
L'interessato, una Società o un soggetto privato, deve presentare domanda di autorizzazione al Comune in cui intende esercitare l'attività (art. 17). Il settore è liberalizzato. (Monti, Decreto Salva Italia)
Per tutto quanto non previsto dalla l.r. 19/2004 e dal r.r. 42/R/2004 l'interessato dovrà fare riferimento a quanto contenuto nei singoli Regolamenti comunali nonché nelle deliberazioni comunali relative ai criteri urbanistici.
Semplice.
Imbestialito e firmatari vari avete stufato con sta richiesta, informatevi!!
E' dal 2011 che il governo incentiva un processo di razionalizzazione dei distributori incentivandone la chiusura e la bonifica dell'area. Recentemente il nuovo governo ha continuato il piano sulla stessa strada!
Chiudono gli impianti anche nelle grandi città e rimangono quelli legati alla grande distribuzione vicino ai centri commerciali e su autostrade e superstrade.
I margini non permetteno di sopravvivere ai gestori...Capoliveri fa 3800 abitanti circa, togli anziani, bambini, chi non ha la patente, secondo te qualcuno aprirebbe un impianto x rifornire si e no 1500 auto x 10 mesi che fanno quanti km alla settimana????
se non vuoi andare fino a Mola, passa all'auto/moto elettrica, vedrai come risparmi e fai bene all'ambiente!!