E FINALMENTE TORNEREMO A RIVEDER LE GHIAIE
Il Divin Poeta Alighieri terminò la sua Divina commedia con la frase…e finalmente tornammo a riveder le stelle…ai giorni d’oggi noi possiamo ben dire dopo anni di promesse non mantenute e di appelli inascoltati…e finalmente torneremo a riveder le Ghiaie il suo mare e le colossali Fortezze Medicee
Questo semplice incipit per raccontarvi di come la nostra amministrazione comunale abbia dato inizio ai lavori che faranno rinascere quel panorama celato dietro alberi ed erbacce restituendolo allo sguardo dei cittadini e dei fortunati auguriamoci non ultimi visitatori che transiteranno su questa strada. Come per magia dunque è riapparso un bastione fortificato che probabilmente era chiamato “opera delle fornaci”.
Uno spettacolo impagabile che è riapparso dopo decenni di oblio ricordato soltanto per tragici eventi avvenuti nel piazzale di S.Fine o per una incompleta manutenzione mai iniziata veramente , un lavoro certosino quello degli addetti ai lavori che hanno ripulito questo angolo di pregio che si apre tra la monumentalità delle fortezze giungendo ad offrire una splendida e irripetibile terrazza sul mare nostrum e soprattutto riscoprendo la sua impagabile storia.
Calma e gesso dicevano i vecchi, non esaltiamoci troppo c’è ancora tanto da lavorare, opera di ripristino e restauro che si dovrà poi mantenere nel tempo ma consentiteci per adesso pensare con un briciolo di ottimismo che questi interventi da tanto auspicati siano solo l’inizio di un ritrovato amore da parte dei nostri amministratori verso questo patrimonio della nostra meravigliosa e inimitabile Cosmopoli.
Per adesso GRAZIE
113526 messaggi.
Rassegnati caro Pino, non succederà niente, gli elbani vogliono le mani libere. Tre mesi di strascico garantiti senza regole, bastano e stanno bene a tutti, non l'hai ancora capito?
Renato
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_35/dai.JPG[/IMGSX]
I MISTERI poco GAUDIOSI
È il furbetto continua a parcheggiare dove non dovrebbe, l’assessore preposto al traffico e la polizia municipale non interviene, possibile che solo chi ci abita vede certe situazioni?
SCUOLA PUBBLICA. C’E ANCORA MOLTO DA FARE
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_35/fuga.JPG[/IMGSX]Della imparzialità ed efficienza del sistema educativo scolastico italiano ne avevo già parlato in pieno periodo pandemico (http://www.elbanotizie.it/articolo.asp?key=16209 ).
Oggi,con la riapertura delle scuole, vorrei ancora parlare di questo argomento.
Imparzialità ed efficienza credo siano criteri buoni ed utili per una valutazione.
Sono criteri questi che investono direttamente la qualità del lavoro scolastico e dunque coinvolgono direttamente il corpo docente.
Sono criteri non scelti dal sottoscritto ma dalla nostra costituzione quando afferma che “ i pubblici uffici sono organizzati secondo disposizioni di legge, in modo che siano assicurati il buon andamento e l’imparzialità dell’amministrazione.”(Art. 97 Cost.)
In particolare, il buon andamento implica che l’attività della pubblica amministrazione deve essere diretta a realizzare l’interesse pubblico. Per far ciò, l’azione amministrativa deve essere guidata non solo dal principio della legalità cui è strettamente legato quello della imparzialità ma anche dai principi dell’efficacia ed efficienza.
I principi di efficacia ed efficienza riguardano i risultati effettivamente raggiunti: un’amministrazione è efficiente ed efficace se riesce a raggiungere i risultati che si è prefissata di voler raggiungere. Quindi, per es., l’amministrazione scolastica è efficiente se riesce a ottenere una buona preparazione culturale o professionale degli studenti o riesce ad evitare troppi abbandoni.
Due parole solo sui i principi di efficacia ed efficienza del sistema scuola pubblica dell’isola d‘Elba.
Purtroppo sono dolenti note.
Sono infatti elevati gli abbandoni scolastici in Italia se rapportati a quelle della unione europea.
L’andamento della quota di giovani 18-24 anni che abbandonano prematuramente gli studi (periodo 2011-2020) si attesta in Italia al 14,7 %. Un numero alto se rapportato a quello medio delle unione europea pari ad 11% (Germania 10,1%,Francia 9,2%)
Nella regione toscana l’abbandono scolastico della quota giovani 18-24 anni cha lascia la scuola si attesta per l’anno 2020 al 11,7% con punte di 16,2% nel comune di Portoferraio per quanto riguarda l’uscita precoce dal sistema di istruzione e formazione , 22% a Rio Marina ,a Capoliveri 19,9% , a Portoazzurro 26,50 % ,a Campo nell’Elba 21,6 %,a Marciana Marina 15% ,a Marciana 16,4%.
I numeri con relative percentuali sopra enunciati sono stati ripresi da Openpolis( vedi : https://www.openpolis.it/perche-sullabbandono-scolastico-resta-ancora-molto-da-fare/ ) la quale è una fondazione indipendente e senza scopo di lucro che promuove progetti per l'accesso alle informazioni pubbliche, la trasparenza e la partecipazione democratica.
Da tutte le forze politiche sento dire che la formazione delle nuove generazioni operata nella scuola rappresenta il futuro della nazione ma il silenzio più assoluto è presente sull’argomento in questa campagna elettorale.
MARCELLO CAMICI
Bravissimo!!!
Portoferraio ha i suoi disagi e ok ma ci sono questioni che riguardano tutti i sindaci e nessuno di loro si è sentito.
un totale silenzio allarmante e deprimente
Era uno dei correttivi divenuti necessari a seguito del taglio dei parlamentari. Ciò potrebbe comportare rallentamenti e difficoltà nel funzionamento degli organi di Montecitorio.
Con la fine prematura del governo Draghi il nostro paese si sta preparando alle elezioni politiche del prossimo 25 settembre. La campagna elettorale, che nei fatti è già iniziata da qualche settimana, ha però distolto l’attenzione generale da una serie di questioni rimaste insolute. Non ultima quella dei correttivi, quelle riforme cioè resesi necessarie per assicurare l’operatività di camera e senato a seguito del taglio dei parlamentari.
Tra queste, la più urgente riguardava certamente la revisione dei regolamenti che disciplinano l’attività di camera e senato. Un passaggio indispensabile per assicurare il corretto funzionamento delle camere anche a ranghi ridotti. Tale obiettivo però è stato raggiunto solo a metà. Alla fine di luglio infatti l’aula di palazzo Madama ha dato il via libera definitivo alla riforma del proprio regolamento. Al contrario, a Montecitorio la discussione all’interno dell’assemblea non è nemmeno iniziata.
Se da un lato questo intervento era certamente più urgente al senato (alla camera infatti il numero di deputati rimane più consistente) dall’altro questo passaggio a vuoto determina comunque delle criticità. In primo luogo, la mancata ridefinizione delle soglie numeriche comporterà una maggiore difficoltà per le forze politiche con meno esponenti eletti nel formare gruppi parlamentari autonomi. Problemi inoltre si potrebbero riscontrare anche nel lavoro delle commissioni e degli altri organi di cui si avvale la camera..
Sembra quindi che della questione dovrà farsi carico il prossimo parlamento, nonostante siano passati ormai due anni dell’entrata in vigore della riforma che ha portato al taglio dei rappresentanti. Ciò peraltro potrebbe portare a dei rallentamenti in un momento particolarmente delicato. Nei prossimi mesi infatti il parlamento sarà chiamato a un grande lavoro per approvare entro la fine dell’anno, tra le altre, la legge di bilancio e le riforme legate all’attuazione del Pnrr.
Con la riduzione del numero dei parlamentari, si sono rese necessarie una serie di riforme ulteriori per garantire la piena operatività di tutti gli organi che compongono la camera e il senato (commissioni, giunte e gruppi). Tali correttivi hanno assunto una particolare rilevanza al momento della nascita del governo giallorosso. Il completamento di queste riforme infatti era una conditio sine qua non posta dal Partito democratico per il suo appoggio al taglio dei parlamentari, fortemente voluto dal Movimento 5 stelle.
Ogni giorno leggo lamentele su cittadini che subiscono disagi, lamentele più o meno sempre legittime, lamentele che non appartengono a idee politiche, sono disagi oggettivi, ma chi ci governa non si rende conto della inadeguatezza delle proprie capacità?
Io vivo a Portoferraio e purtroppo subiamo i disagi di una amministrazione inadeguata, ma quello che è lo schifo di navi e sanità dovrebbe interessare TUTTI i sindaci, invece tutti zitti a coltivare l'orticello davanti casa, ce ne fosse uno su sette con le palle!!!
Deluso per l’episodio di ieri per i traghetti Sergio arrabbiato con questo sistema
Sono passato senza macchina recandomi a Pisa con il treno.
Stamani mattina alle 5:10 partenza da Pisa arrivò a Campiglia 6:30 circa con la famiglia non c’era il taxi chiamo 05651825 e non rispondano dopo 25 minuti mi chiamano dicendomi che sono operativi alle 7 :25 mi vengono a prendere prendendo la nave blu navy alle 8:15 .
È stata una avventura con due bambini piccoli
Ringrazio tutti i sindaci che permettano una cosa così poi quando ci sono le elezioni promettano tutto ,mi viene solo da ridere.
In Francia queste cose non esistano altro che cortei e blocco di tutto
Saluti Sergio il seguestrato
Cari governanti longonesi, non sarebbe il caso di fare una bella DISINFESTAZIONE in paese?
Siamo ASSEDIATI dalle mosche e dalle zanzare!!!
Il voto l'avete preso, ora datevi daffà che per ora non vi abbiamo ancora visto!
50a EDIZIONE DEL PREMIO LETTERARIO INTERNAZIONALE ELBA – RAFFAELLO BRIGNETTI
Partecipazione del Lions Club Isola d’Elba
Il ricordo di due autorevoli storici personaggi, da molti anni ai vertici della dirigenza del Premio Letterario Brignetti: Alberto Brandani e Giorgio Barsotti recentemente scomparsi, si è riacceso quando all’inizio della cerimonia per la premiazione sono stati proiettati tratti di video che li ritraevano in alcuni dei loro ultimi interventi. La rievocazione ha generato una lunga e spontanea standing ovation scaturita dalla platea del Teatro Vigilanti di Portoferraio, dove la sera di sabato 3 settembre si è svolta la celebrazione per la conclusione della cinquantesima edizione del Premio.
Per la cronaca dell’evento vi rimandiamo ai servizi delle numerose testate giornalistiche presenti in sala; ci preme soltanto sottolineare la costante partecipazione del Lions Club Isola d’Elba a questo annuale appuntamento internazionale con la cultura con alcuni dei suoi soci presenti sia in giuria sia nel comitato promotore alla cui presidenza figura Roberto Marini.
Quest’anno inoltre il Lions Club ha stabilito di assegnare la Targa Lions, il più alto riconoscimento che il sodalizio elbano conferisce, ai sensi di un preciso regolamento, non più di una volta l’anno ad un cittadino che abbia avuto il merito di divulgare l’immagine dell’Isola d’Elba, alla memoria del Prof. Alberto Brandani, e per l’occasione è stato scelto proprio il palcoscenico del Premio Letterario sul quale il Presidente del Lions Club Francesco Andreani ha consegnato la Targa, fusione in bronzo opera dello scomparso lion Prof. Giancarlo Castelvecchi, nelle mani del figlio Giovanni Brandani.
A partire da questa edizione il Comitato Promotore ha inoltre stabilito l’attribuzione annuale, a margine della premiazione del Brignetti, di un riconoscimento denominato Targa Brandani da conferire al meritevole autore di un libro dedicato all’Elba. Per questa prima edizione l’incarico è stato assegnato al Lions Club Isola d’Elba il cui Presidente Andreani ha personalmente consegnato la Targa a Roberto Bianchin scrittore, insieme a Luca Colferai, del romanzo intitolato “I misteri di Porto Longone”, che ha preso spunto dalla emersione dal mare elbano delle nasse piene di uva, utilizzata dal viticoltore Antonio Arrighi per rielaborare un’antica tecnica di vinificazione greca ed i cui personaggi sono nostri noti concittadini.
Ritorna il tema della efficienza del servizio traghetti e di una priorità da assegnare ai residenti. l'ha posto un cittadino che all'ultimo momento per esigenze familiari doveva trasferirsi in continente, ma non ha trovato un passaggio nave disponibile.
E' certamente un caso che può concretizzarsi, d'altra parte questo fine settimana è quello del rientro e quindi la situazione è particolare. Non so se sia stato verificato che tutte le compagnie erano indisponibili, ma è certo che una eventuale riserva di posti la può garantire, se vi è un accordo sul contratto di servizio, la Toremar . le altre compagnie agiscono in condizioni di mercato e quindi e quindi non si può imporre niente, a meno che, scaduto l'attuale contratto Toremar, cambiando le modalità, cioè non più sovvenzione diretta alla compagnia, ma sconto all'utente residente, si imponga a tutte le compagnie comunque e per motivi di sicurezza - emergenza di lasciare sempre liberi 2 posti per un ambulanza e/o auto di residenti che dimostrano una esigenza specifica e rilevante.
Fare confusione tra tutte le compagnie non serve, è pur vero però che l'acquisto di Toremar da parte di Moby ha aiutato non poco a fare confusione.!
Meno male ci saranno interrogazioni, ma a chi?
A parte che lei vada a protestare in consiglio comunale, quale proposta avanzerebbe per dimostrare che in caso di necessità soggettiva, il diritto del residente ad imbarcarsi valga di più di quello di un altro cittadino che si trova sull'isola d'Elba?
Grazie se vorrà chiarirlo.
Silvia C.
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_35/pesca.JPG[/IMGSX]
Ma non sarà l'ora che questi finti amanti del mare la facciano finita fare discorsi tonti sulla pesca...... Chiedete sempre l'intervento della capitaneria, ok, che ben venga, così vediamo chi rispetta le regole e chi no...... L'Elba come tutta l'Italia ha il mare vocato al bracconaggio si ma da parte dei "diportisti"...... Ve la dò io la soluzione per salvaguardare le specie ittiche, e sopratutto i prezzi del pescato,.....
Consentire la pesca solo ai professionisti
AL VIA IL PROGETTO DEL TERZO SETTORE ELBANO: “AMICI FRAGILI”
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_35/amici.JPG[/IMGSX]Portoferraio, 2 settembre 2022. Punta sui giovani elbani, il progetto “Amici Fragili” per favorire nuove forme di aggregazione, sviluppando relazioni di amicizia e di aiuto fra ragazzi di ogni provenienza e condizione fisica o sociale, coinvolgendoli in laboratori creativi e innovativi che valorizzino le attitudini e i talenti, sviluppando competenze trasversali, oltre a nuove forme di volontariato e di cittadinanza attiva.
Partiranno a metà settembre i moduli dei tre laboratori dedicati a tre diversi argomenti: arti visive, teatro e musica con cadenza settimanale per terminare a dicembre, dopo quattordici incontri per ogni tipo di laboratorio. Le sedi dei laboratori sono messe a disposizione dei soggetti partner (Fondazione Isola d’Elba - Circolo degli Artisti – Centro Giovani – Centro Blu Argento), come i tutor, gli educatori e i volontari che seguiranno i ragazzi: dodici fra associazioni ed enti del terzo settore elbani, con la Fondazione Isola d’Elba come capofila, che per la prima volta collaborano ad un progetto pensato e realizzato grazie alle idee e al know how di ciascuno. Nel progetto saranno coinvolte anche le scuole superiori del territorio. Il programma verrà diffuso a partire dalla prossima settimana a mezzo stampa, tramite affissione e volantinaggio, sui canali social FaceBook e Instagram all’indirizzo @amicifragili.
“Amici fragili” - spiega la referente del progetto Patrizia Lupi, direttrice della Fondazione Isola d’Elba - si propone di far incontrare giovani con altri che hanno disabilità o vivono situazioni di emarginazione sociale, culturale ed economica, per creare dinamiche relazionali che consentano un reciproco scambio di esperienze e sensibilità, diverse ma capaci di attivare un vincolo di solidarietà e di amicizia. I soggetti con problematiche fisiche, sociali e culturali, hanno uno sguardo sul mondo che merita di essere conosciuto e compreso, in uno scambio di esperienze, senza perdere di vista la ricchezza della solidarietà, della comprensione, della condivisione, dell’integrazione, della solidarietà.”
“Il progetto “- spiega la coordinatrice Manuela Cavallin - intende favorire, stimolare, offrire opportunità, creare situazioni in cui i giovani sono i veri protagonisti partecipando ad attività artistiche, motorie, ludiche, utilizzando laboratori in interni, ma anche in luoghi urbani e spazi naturali. Un “fare insieme” in cui i giovani attivano un dialogo, arricchendosi reciprocamente, attraverso nuove esperienze pensate, condivise e vissute alla pari, riscoprendo il valore dell’amicizia.”
“Il nome “Amici fragili” - ricorda Cristina Villa che ha contribuito alla stesura dei contenuti e seguirà i ragazzi nelle attività di laboratorio - racchiude gli obiettivi del progetto: mettere in relazione i giovani perché abbiano la possibilità di riconoscere le proprie e le altrui fragilità, intendendo non solo le disabilità riconosciute ma anche quelle psicologiche legate ai disagi della sfera relazionale. Le giovani generazioni si trovano accomunate da una difficoltà, fisica, psicologica, sociale, culturale, da uno stesso senso di disagio, anche se provocato da motivazioni diverse, che può essere colmato attraverso il confronto con gli altri e la conoscenza di sé stessi”
Oltre alla Fondazione Isola d’Elba partecipanio Auser odv, Associazione Dialogo, Banca dell’Elba, Italia Nostra Arcipelago Toscano, Pro Loco Campo nell’Elba, Pro Loco Portoferraio, Altamarea cooperativa sociale onlus, Arca cooperativa sociale, Associazione WeOut, Incontriamoci in diversi aps, Circolo degli Artisti Portoferraio. Il progetto è realizzato a valere sul bando “Siete Presente. Con i giovani per ripartire” promosso dal Cesvot e finanziato dalla Regione Toscana-GiovaniSì in accordo con il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale, con il contributo della Fondazione Livorno. Oltre al contributo erogato con questo bando il progetto beneficerà anche del contributo economico della Banca dell’Elba, della Fondazione Isola d’Elba e della Pro Loco di Portoferraio.
Per informazioni: Fondazione Isola d’Elba - fondazioneisoladelba@gmail.com – tel. 3396974753
Egr Sig Sergio
Sarà un mio impegno , in primis come cittadino e poi come politico di Fratelli d Italia Impegnarmi per eliminare questo assurdo problema per gli Elbani . Si salvi questo post così mi potrà accusare di fare chiacchiere se non farò un interrogazione all amministrazione su questo problema.
Luigi Lanera Fdi
Sappiamo tutti che a Capoliveri la festa dell'uva è la festa più importante e più attesa, riconosciuta in tutta l'Elba, la Toscana e non solo. Quest anno dato che dovevamo festeggiare il 25 anno, l'obiettivo era quello di svolgere il tutto in maniera diversa, purtroppo ci sono stati dei problemi per diversi motivi non siamo riusciti a confermare le date che avevamo stabilito. Sia noi che il Comune stiamo cercando di coinvolgere persone che si occupano del Fosso, dato che non è presente un capo rione. Si è anche per questo perso del tempo e purtroppo organizzare la festa dell'uva non è semplice, perché comporta tantissime cose da fare.
Un appello a tutti i Capoliveresi, dato che la nostra festa è molto sentita e rilevante sarebbe importante che partecipassero tutti, tutto il Paese. Pertanto sia la Pro Loco che il Comune siamo disponibili a collaborare come abbiamo sempre fatto a dare tutta la nostra disponibilità sia a livello economico che materiale per renderla più competitiva e sempre più bella. Purtroppo per vari motivi la gente è sempre di meno ad essere coinvolta, per questo dobbiamo evitare polemiche tra tutti ed essere più uniti così che la festa dell'uva non venga persa in quanto come già detto rappresenta la storia di Capoliveri.
Ma è vero che il continuo della serie GOMORRA verrà girato in centro storico a Portoferraio ?! Fatemi sapere che mi devo organizzare con i crocifissi d’oro…grazie
ANCORA UN SUCCESSO DELL'ASSOCIAZIONE P.N
Ieri sera la poliedrica Gemma Messori ha infuso dolcezza e riflessioni al numeroso pubblico intervenuto nel periodico venerdi culturale dell'Associazione Procchio Napoleonica.
L'attrice e scrittrice, coadiuvata dal "Napoleone" Franco Giannoni e, alle musiche, dal chitarrista classico Sergio Casella, ha letto brani dei suoi scritti amalgamando il tutto con riflessioni e filmati circa il significato piu' profondo della vita e del tempo che l'uomo vive, con le illusioni del presente e la memoria del passato o l'aspettativa per il futuro.
Gli scritti profondamente autobiografici ci hanno dato uno spaccato della profondità d'animo della scrittrice, assoluto talento nel ricercare le giuste parole per i sentimenti piu' difficili da interpretare e raccontare.
La serata è stata presentata da Manuela Cavallin e ha visto come ulteriore voce narrante Arnaldo Gaudenzi.
Prossima serata in programma, sempre in Piazzetta dei Delfini a Procchio, "Aperitivo con Delitto", una rappresentazione teatrale dove il pubblico intervenuto dovrà individuare l'assassino, l'arma del delitto e il movente; per i vincitori vi saranno premi premi offerti da Acqua dell'Elba, che l'Organizzazione ringrazia nuovamente per l'assistenza e la vicinanza a tutto ciò che è buona cultura.
Segreteria di PN
Clamoroso clamoroso noi elbani non contiamo niente
Per tutti i sindaci /per Luigi la nera
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_35/big.JPG[/IMGSX]Stamani mattina per motivi famigliari devo prendere la nave mi dicono alla biglietteria Moby Toremar che la prima nave e dopo le 15 ma scusate essendo residente capisco una corsa ma partire nel pomeriggio mi sembra. Eccessivo . Questo è il monopolio che anno dato alle navi mi sento prigioniero
Ma la regione del disservizio che danno le navi basta veder queste estate che non funzionavano non dice niente?
1) i sindaci potrebbero fare come la Sicilia i residenti passano avanti ai turisti ? O dare un minimo di posti Auto
2)Elba news fa la Publicita per la Sardegna 90€ più 2 passeggeri a mio parere non l’avrei permesso
3) non parliamo di sanità che fa ridere
Con tanto dispiacere se non cambiamo l’isola non viene più nessuno così i posti auto per i residenti ci sono
In una stagione deprimente dal punto di vista delle presenze tutti ad elogiare la nuova rotonda , a settembre, fuori dal picco della stagione, fa due ore di acqua e la coda arriva alle picchiaie, per chi pensava che il semaforo fosse il problema di Portoferraio, oggi è arrivata la risposta.
Bene con traffico normale ma con traffico intenso non c'è rotonda o semaforo che tenga, Portoferraio non è in grado di assorbire traffico intenso.