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Mi domando perché ti interessano solo i nomi di Rinascita Campese e non del Movimento Punto e a Capo. Ti dovrebbe interessaretutta la lista e vedrai che qualche novità la troverai, a parte il sindaco ventinovenne che può guardare al futuro invece con i suoi occhi e non con quelli dei nipoti. Dimmi se ti sembra poco ... Poi per come poni i problemi per me puoi anche votare il Segnini..

[SIZE=1] PER LIBERO DA PORTOFERRAIO TU DICI CHE I COMUNI DOVREBBERO ESSERE AMMINISTRATI DA PERSONE CHE HANNO A CHE FARE COL TURISMO ( IMPRENDITORI, ECC. ). IO POSSO DIRTI CHE A MARCIANA ABBIAMO AVUTO UN AMMINISTRATORE CHE PUR ESSENDO LEGATO AL TURISMO E SEPPUR CON DELEGA AL TURISMO...HA FATTO BEN POCO PER LA PROMOZIONE DEL PROPRIO COMUNE ED ANCOR MENO PER LA LOCALITA' CHE RAPPRESENTAVA...( AD ECCEZIONE DI QUALCHE SERATA MUSICALE ORGANIZZATA PER FAR STRIMPELLARE QUALCHE AMICO ). BUON POMERIGGIO ..... [/SIZE]

Bastone: neanche tu saresti stato il nuovo, tant'e' che sei rimasto fuori dai giochi! Carota: per quanto riguarda Sauro Rocchi pero' ti do ragione! Se davvero vuole bene al Lambardi faccia un passo indietro! Solo cosi' potra' essere di aiuto a questo bravo ragazzo che rischia di perdere proprio per tale ingombrante presenza!

Questa mattina, presso l'Università degli Studi di Firenze, si è laureato in Scienze Biologiche l'elbano Fabio Frediani discutendo la tesi "Maturazione del veleno nelle ghiandole sierose e cutanee degli anuri" con il Prof. Giovanni Delfino e conseguendo un ottimo risultato. Grande la soddisfazione dei genitori del neo Dottore, Gina Petricciuolo e Stefano Frediani.

NON CI CREDO. Ma possibile che in un'isola che vive di turismo, non ho letto nelle candidature di tutti gli schieramenti, gente che ha a che fare con il turismo? Questa isola va amministrata da operatori del turismo e non altra gente, e se proprio vogliamo fare meglio, qualcuno che sia esperto di sicurezza, perchè quest'isola va resa anche più sicura. Credo

[COLOR=darkred][SIZE=4]25 APRILE. LA GUERRA, IL BUIO, LA LIBERAZIONE….. IL MOMENTO ERA QUELLO. [/SIZE] [/COLOR] Le loro storie sono la nostra memoria, Le storie dei nostri nonni ci annoiavano, adesso non sappiamo dire quanto ci dispiace non poterle più ascoltarle. C’era miseria. Si andava a scavare le patate che nascevano selvatiche nei prati. Trovare un pezzo di pane bianco era un sogno, si portava in famiglia quel dono di Dio e si divideva fra tutti. Il momento era quello, le storie sono quelle. Si percorrevano chilometri in bicicletta per trovare qualcosa da mangiare, si metteva nei barattoli di vetro, si cascava dalla bicicletta e si doveva dividere con le mani il cibo dal vetro. Le ragazze pedalavano per molti chilometri sulle loro biciclette con ordini e messaggi nascosti fra i vestiti con coraggio e incoscienza. Le donne che nascondevano uomini nelle cantine o nelle soffitte, cucivano vestiti e cucinavano minestre. Il momento era quello, le storie sono quelle. Dal treno merci fermo fuori stazione si udivano lamenti e si vedevano mani che uscivano dalle fessure di ventilazione dei carri bestiame che chiedevano acqua, mentre urine e feci, parzialmente secche, colavano da sotto le porte e fra le assi. Il momento era quello, le storie sono quelle. Lo racconto a Voi come lo hanno raccontato a me pur sapendo che certe cose non si possono capire, come forse non le ho capite io, ma la lettera che mio nonno mi leggeva scritta da Giordano Cavestro, 18 anni, fucilato nel maggio del 44, la ricordo: Cari Compagni, ora tocca a Noi. Andiamo a raggiungere gli altri gloriosi compagni caduti per la salvezza e la gloria d’Italia. Voi sapete il compito che vi tocca. Io muoio, ma l’idea vivrà nel futuro, luminosa, grande e bella. Siamo alla fine di tutti i mali. Questi giorni sono come gli ultimi giorni di vita di un grosso mostro che vuol fare più vittime possibili. Se vivrete, tocca a voi rifare questa povera Italia che è così bella, che ha un sole così caldo, le mamme così buone e le ragazze così care. La mia giovinezza è spezzata ma sono sicuro che servirà da esempio. Sui nostri corpi si farà il grande faro della libertà. Che cosa dire, il momento era quello, le storie sono quelle. Francesco Semeraro

Ora che tutto si è chiarito sulle liste delle elezioni di Portoferraio, possiamo incominciare a parlare anche di quelle di Capoliveri? No, perchè forse ci siamo dimenticati che il comune unico non è stato istituito.

Comunali Portoferraio, Matteoli: "il ritiro di Bosi un gesto molto apprezzabile" Scritto da Altero Matteoli Mercoledì, 23 Aprile 2014 14:58 Il senatore di Forza Italia, Altero Matteoli: "Ho molto apprezzato l'intenzione del senatore Francesco Bosi di ritirare la sua candidatura a sindaco di Portoferraio. E' un gesto di grande generosità e lungimiranza politica a sostegno del centrodestra, di cui gli va dato atto. La decisione di Bosi offre al centrodestra, con il candidato Ferrari, che potrà contare anche sull'appoggio di Marini, di presentarsi unito alle elezioni del 25 maggio, con ottime possibilità di vittoria nel principale comune dell'Isola d'Elba". + + + + + + Ah ... e questa sarebbe una notizia ? ... vive all'Elba costui ? Evviva la lista del centrodestra, allora ! il resto me lo risparmio per amor proprio !