[COLOR=darkblue][SIZE=4]Elba è zona disagiata in quanto ISOLA! [/SIZE] [/COLOR]
In seguito alla Riunione dei Comitati Elbani pro Sanità in data 8 ottobre 2014, sono emerse alcune considerazioni che, in un’ottica di costruttiva collaborazione con le Istituzioni, desideriamo condividere con i cittadini.
Partendo dal passato per costruire il nostro futuro, possiamo considerare l’Accordo firmato dai Sindaci con la Regione il 23 novembre 2012, delibera Regionale n°1069 del 03-12-2012 (rappresentava circa il 70% delle richieste iniziali dei Sindaci) una base di partenza che sicuramente deve essere migliorata e implementata per rinforzare la realtà sanitaria insulare.
Ricordiamo sinteticamente i principali punti ottenuti: guardia attiva H/24 di anestesia-rianimazione (all’Elba non c’era mai stata), Medicina: Unità Operativa Complessa (sarebbe diventata sezione di Piombino), 3 letti di subintensiva; mantenimento del servizio di Oncologia; Cure palliative; Ospedale di Comunità; Attività senologica; ambulatori invariati; Life pak per emergenza urgenza (in caso di infarto per trasmissione ECG e consulto); Telerefertazione radiologica; Reparto materno infantile mantenuto; Punto nascita (anche se il numero dei parti è inferiore a 500) in virtù dell’insularità è stato mantenuto; il trasporto in elicottero per patologie gravi.
A nostro avviso, il modello organizzativo futuro su cui invitiamo le Istituzioni a riflettere, considerati gli errori del recente passato, pur considerando un’unica aerea sanitaria Elba, Piombino, Cecina, è quello di considerare l’Elba in posizione centrale.
Immaginiamo una grande orchestra in cui si avvicendano diversi direttori a dirigerla.
Negli ultimi anni la maggior parte dei direttori d’orchestra dirige a Piombino e a Cecina, venendo ogni tanto a dirigere all’Elba; forse è giunta l’ora di cambiare…
Il presidio Ospedaliero di Portoferraio e il territorio dell’Elba, in virtù dell’insularità meritano maggiori attenzioni e una declinazione dei servizi adatta a compensare il disagio dell’insularità per rendere totale ed equa la fruizione del diritto alla salute dei cittadini.
Sino a quando avremo continue peregrinazioni di medici ed infermieri sarà difficile ottenere una certa stabilità. Non esistono situazioni permanenti, tutto è in divenire; le eccellenze devono essere premiate.
Le Unità operative (i Reparti) sono un po’ come le navi: per funzionare bene devono avere comandanti preparati, affidabili ed un equipaggio adeguatamente addestrato; in questo modo si può affrontare la navigazione con tranquillità.
A grandi linee, senza entrare nel dettaglio, possiamo dire che sicuramente il Pronto Soccorso deve essere potenziato, dotato di stanze per Breve Osservazione; benissimo 2 Posti letto di terapia intensiva; sicuramente rinforzata la Radiologia, la Pediatria con numero adeguato di personale; servizio dialisi; l’iperbarica potenziata; utile una sezione di cardiologia; gli ambulatori specialistici potenziati.
Il Polo chirurgico deve essere rivisitato e rivitalizzato, ricordando che la Traumatologia gioca un ruolo importante sull’Isola, così pure la Chirurgia: entrambe dovrebbero essere un fiore all’occhiello!
Potremmo avere un buon ritorno sia come immagine, sia come introito, lavorando ad esempio sulla riabilitazione.
Il nostro messaggio vuole essere un appello rivolto a TUTTI per ripensare ad un modello sanitario che veda l’Elba in una posizione meno succube rispetto al continente e più rigenerata. Non è per campanilismo. Il criterio dovrebbe essere di dare di più a chi sta peggio, di dare sovranità e autonomia ai territori disagiati nella gestione dei fondi economici, per definire le priorità in base ai bisogni specifici!
Si potrebbe costruire un programma con le Università di Firenze, Pisa, Siena, garantendo un percorso dall’Elba verso l’Università e dall’Università verso l’Elba.
I servizi basilari in Ospedale e sul territorio devono essere fruibili sull’Elba e di buon livello; per patologie gravi o sospette tali, l’elicottero è il mezzo più veloce e sicuro per raggiungere i centri di 2°- 3° livello ma è uno strumento compensativo d’eccellenza, non sostitutivo di quanto può essere erogato sull’Isola.
Talvolta la difficoltà di accesso ai servizi può causare ritardo nella diagnosi e peggiore può essere la prognosi. Inoltre dobbiamo sempre pensare alle spese sostenute dagli Elbani per recarsi in continente per problematiche che potrebbero essere gestite sull’Elba.
Noi pensiamo che, pur in un momento economicamente difficile, cominciare a riflettere su di un “modello sperimentale insulare” che porti il Presidio Ospedaliero e il suo territorio ad una “riqualificazione” possa essere di enorme interesse non solo per gli abitanti residenti ma anche per i turisti. E’ un investimento per il futuro e anche una possibilità per la Toscana di presentare in Italia e in Europa “il modello Sperimentale Sanità all’Isola d’Elba”; potrebbe diventare un prototipo di sanità per le zone disagiate, di cui si è parlato nel recente incontro agli Stati Generali dei Comuni dimenticati organizzato ad Amatrice (Rieti) dal sindaco Pirozzi, dove comitati cittadini, e sindaci di molti luoghi d’Italia, tra cui anche i sindaci elbani di Marciana, Porto Azzurro e Portoferraio, dei comitati presente Elba Salute, hanno affrontato il tema e le problematiche della sanità nei comuni periferici, montani e insulari: [URL]http://www.frontierarieti.com/wordpress/ad-amatrice-i-comuni-disagiati-uniti-per-i-diritti/[/URL]
Sicuramente c’è anche la necessità di una legge quadro sulle Isole Minori e sulla sanità delle zone disagiate per garantire equità di trattamento sanitario e affinché il servizio sanitario sia centrale e modulato, ovviamente, sulla dimensione territoriale e sul grado di antropizzazione, è necessario che ciascuna Regione, in accordo con le istituzioni locali e i Comitati dei Cittadini, legiferi per creare modelli di sanità specifici e per regolamentare gli interventi più appropriati.
Per i motivi sopra elencati pensiamo sia importante confrontarci con le istituzioni in Conferenza dei Sindaci che auspichiamo sia convocata a breve.
Il confronto tra Istituzioni e cittadini deve essere vissuto come un momento di crescita, propositivo e sicuramente vincente, se messo in atto.
Possiamo avere opinioni diverse, diverso riferimento politico, diversa religione in cui crediamo o non crediamo, ma possiamo e dobbiamo sforzarci di camminare insieme lungo il percorso dove il buon senso e l’interesse collettivo devono prevalere.
I Comitati Elbani Riuniti pro Sanità Elba
113625 messaggi.
[COLOR=darkred][SIZE=4]Le soluzioni impossibili
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Ma perchè l'ex sindaco fa queste strane uscite ?
Dà tutta una serie di indicazioni utili per non aumentare le tasse, ma se è così bravo perchè non si mette in contatto con le tantissime città “rosse” che sono in cima alla graduatoria e non hanno potuto fare a meno di aumentarle.
E' davvero un peccato... aveva la soluzione per tutti, anche per gli amici e invece la dice solo a noi.
Lo stipendio dell'ex sindaco nel 2013 era “giustamente” un buon stipendio almeno il doppio di un operaio e non si deve lamentare se quest'anno paga un po' più di tasse.
D'altra parte se il suo amico Renzi al Governo ci toglie 1.400.000 euro di trasferimenti statali e, se si vogliono almeno mantenere i servizi offerti dalla passata amministrazione, da qualche parte si deve pescare.
Il Peria sa che abbiamo dovuto, come succede quasi sempre per le amministrazioni entranti, adottare per quest'anno il suo bilancio e davvero le voci che ha indicato nel taglio delle spese sono improponibili e lui lo sa.
Spese di rappresentanza: ma come si possono diminuire se a volte non è possibile comprare neanche un mazzo di fiori ?
Spese abbonamenti : abbiamo abbonamenti per Nazione e Tirreno che servono a far dare un'occhiata ai giornali ai cittadini che frequentano la sala di lettura della Gran Guardia. Li ha messi la passata Giunta e ci sembra una buona idea. Ci dite di toglierli ora ?
Parla di riduzione spese per avvocati e lì forse ci possiamo lavorare considerato tutte le spese legali sborsate dalla passata giunta per difendersi anche dai fantasmi.
Ci dice di ridurre le spese per la luce, ma sa perfettamente che ha firmato un contratto FORFETTARIO novennale con ENEL che ci piace, ma che è anche non riducibile.
Per ridurre il telefono cosa pensa che ci siano troppe telefonate private dei dipendenti? Non ci risulta proprio e se ha questo dubbio, sappia che tutti usano l'apparecchio solo per l'essenziale.
Parla anche di ridurre le spese di gas, ma di quale gas parla, di quello dei privati ?
E su quali auto si deve risparmiare ? Ci ha lasciato un “parco macchine” disastrato e gli operai non hanno neanche un furgone per spostare le transenne. Forse parlava della Panda di 15 anni fa. O forse scherzava...Speriamo.
Anche a Bologna, dove le tasse sono fra le più alte d'Italia, Merola, il sindaco, si lamenta con “l'amico” Renzi per tutto quello che il Governo centrale ha tagliato.
Noi invece no, dobbiamo stare zitti e tirare la cinghia, ma la cinghia oramai si sa, è arrivata all'ultimo buco e se non intervengano direttamente i cittadini diventa impossibile anche fornire i servizi più essenziali.
I sapientoni di parte guardino come si comportano le città loro, prima di pontificare verso gli altri.
Riccardo Nurra
consigliere comunale
Quante volte si è sentito dire che bisogna aumentare i consumi in modo da dare ossigeno all'economia? Poi cosa succede, il governo approva nella legge di stabilità 2014 la TASI, e i Comuni potevano esentare i loro cittadini avvalendosi della possibilità prevista dal comma 676 dell’art. 1 della legge 147/2013. In conclusione, il governo non ha obbligato per legge eventuali esenzioni, e molti Comuni che potevano avvalersi della possibilità di esentare non lo hanno recepito. Ma se ci chiedete di " spendere " come possono farlo i cittadini che si troveranno di fronte ad un altro ulteriore esborso se non utilizzando la tredicesima veramente ultima spiaggia per muovere in modo significativo il mercato interno?
Hai ragione, in effetti la proprietà dell'Elba è dello stato italiano e dei suoi emissari che hanno stipendi da favola di questi tempi, il futuro del turismo, delle partite iva, dei bottegai, dei muratori, dei pizzaioli non è roseo neanche a campo.
[COLOR=darkred][SIZE=4]Per la Settimana della Cultura della Regione Toscana, apertura speciale dell’ “OPEN AIR MUSEUM ITALO BOLANO”: Napoleone, tra arte e gastronomia [/SIZE] [/COLOR]
In occasione della “Settimana della Cultura della Regione Toscana” nei giorni 18 e 19 ottobre l’ Open Air Museum di San Martino riaprirà il suo caratteristico cancello “pentapetalo” dalle 10 alle 18.
Sabato 18 ci sarà un incontro particolare con una nuova mostra su Napoleone dal titolo “Napoleone, dalla realtà al sogno” che Bolano stesso presenterà.
Inoltre dalle 18,30 alle 19,30 il noto chef Alvaro Claudi parlerà della cucina napoleonica con una conferenza dal titolo “La cucina nel periodo napoleonico – dalla culotte de boef al cappon di galera”.
Claudi, personaggio notissimo sia all’Elba che in continente, è autore di numerosi trattati di gastronomia, è uno dei massimi esperti di cucina e di cucina storica e tradizionale elbana e ha recentemente ricostruito e riscoperto ricette tipiche del periodo napoleonico.
Il pomeriggio culturale è stato patrocinato dalla Gestione Associata dei Comuni, VisitElba e dal Libraio di Portoferraio.
Così l’International Art Center conclude le celebrazioni del suo cinquantennale di attività dall’arte alla scienza ricordando anche il prof. Alfonso Preziosi, il nostro letterato elbano che sostenne, con passione e ammirazione l’Art Center fin dai suoi esordi.
La cittadinanza è invitata.
(info: [EMAIL]arte@italobolano.com[/EMAIL] - [URL]https://www.facebook.com/openairmuseumitalobolano[/URL]
cell +39 338 6996406)
[COLOR=darkblue][SIZE=5]La Gattaia, eterno cantiere aperto. [/SIZE] [/COLOR]
Sulla Gattaia è stato scritto molto. Tutti i portoferraiesi ne avrebbero voluto la demolizione, ma con un’operazione dai confini ancora poco noti la precedente Amministrazione, pianificandone un recupero edilizio in accordo con Soprintendenza e Provincia, ne ha decretato una definitiva sopravvivenza. A dispetto dei Santi, avrebbero detto i nostri vecchi.
Qualche lavoro sta andando avanti fra lunghissimi periodi di cantiere deserto (ultimo evento l’installazione di un piccolo ascensore per la modica cifra di ca. 50.000 € !). Nel frattempo è cambiata l’Amministrazione di Portoferraio, ed il nuovo Sindaco ha trovato sulla sua scrivania moltissimi problemi da affrontare e risolvere.
Nonostante ciò vorrei riportare la dovuta attenzione verso questa argomento. Quando sarà ultimata – intendendosi in tale accezione finita, collaudata e pronta all’uso – la ristrutturazione dell’immobile ? A che ente, e per quali scopi e con che modalità sarà assegnato l’utilizzo l’immobile ? Non sono vane curiosità, ma notizie che tutti i portoferraiesi vorrebbero conoscere: non è possibile tollerare ulteriormente un cantiere aperto, non si sa per quanto ancora, e per finalità ignote, posto in una delle più belle posizioni della città.
Aggiungo anche un suggerimento. La parte dell’intero progetto non ancora realizzata per carenza di fondi (per intendersi i vecchi e fatiscenti magazzini della guerra lato molo del Gallo, per nascondere i quali alla vista dei turisti è stato installato il maxi-cartellone del bicentenario di Napoleone, e quella sottospecie di sterpaglia-discarica posta dietro il cancello d'ingresso) potrebbe essere modificata con una specifica variante destinandola alla realizzazione di uno spazio con verde attrezzato a disposizione di tutti, dando così ampio respiro d’aria all’ingresso in calata Medicea. La spesa di demolizione delle strutture belliche in cemento armato è certamente molto minore della loro ristrutturazione. Salvaguardando e valorizzando le preesistenze medicee esistenti, quella area potrebbe divenire un bel giardino pubblico sicuramente apprezzato da residenti e turisti, stante la sua posizione strategica; basti ricordare la sua contiguità con le zone di sbarco delle crociere. Siamo ancora in tempo a farlo.
Alberto Nannoni
A dar retta ai post che vanno per la maggiore su questo blog, l'Elba, sembra dato per scontato, è proprietà di chi ha una partita iva, commercianti, improbabili operatori turistici e muratori pizzaioli con porto d'arme.
Basta con questa mentalità da bottegai, Elbani, soprottutto i giovani, ribellatevi a questa ghettizzazione. Non ci sarà mai un'Elba 'indipendente', ma solo un gorillaio Elbano.
Campese
[COLOR=darkblue][SIZE=4]L'Aventino del PD di Portoferraio [/SIZE] [/COLOR]
Sembra che L'opposizione del PD si arrocchi su posizioni assolutamente ingiustificate. Ogni attività della maggioranza viene accolta da un'astensione totale.
1) Intervento per la pulizia dei giardini di Carpani e il Pd cosa fa? Nonostante siano stati invitati, non partecipano pur essendo stati molto prodighi in fase preelettorale.
2) Ci rechiamo come Comune di Portoferraio ad Amatrice ad una manifestazione di carattere nazionale riguardo i temi della sanità. Erano presenti tutte le realtà disagiate, compresa la nostra e, nonostante l'invito rivolto al capogruppo del PD giovedì 9 ottobre sera a partecipare alla manifestazione, la stessa, adducendo motivi familiari si asteneva (una delibera di giunta ha previsto anche il rimborso della missione). Il giorno stesso della manifestazione teneva però una conferenza stampa.
3) Si apprende che il gruppo PD non sarà presente a Montecristo. Questo significa due cose: punto primo, non voler dare un contributo - e questo sarebbe positivo - visti i disastri della sanità elbana negli ultimi 10 anni, che vanno da finte dimissioni allo smantellamento di interi reparti senza alzare un dito, passando attraverso la prona obbedienza ai dettami della Regione Toscana. Punto secondo: non voler fare un'opposizione concreta, reale e diretta, astenendosi da qualsiasi iniziativa.
Riguardo il documento sull'ambiente, i miei interlocutori sono il Parco Nazionale e il Ministero dell'Ambiente. Se al di la dei due organi istituzionali devo avere un confronto con qualcun altro questo è Legambiente, associazione della quale, per mia diretta esperienza, riconosco la competenza, la correttezza e la possibilità di un dialogo contributivo. Il PD fa delle illazioni che non hanno alcun riscontro oggettivo. Quando ho mai parlato di strutture ricettive? Prima di lanciare certe ipotesi, gli atti vanno letti con attenzione. Non c’è nessuna apertura al turismo, nel documento si parlava di qualche giorno di permanenza "di ragazzi delle scuole medie inferiori e superiori", ragazzi che sono il nostro futuro "ricordo indelebile, prima base per una vera cultura ambientale". Cosa ci incastra questo con l'apertura di strutture ricettive di cui ripeto, non ho mai parlato? Sono un ambientalista convinto e all’ambiente credo di aver dato un buon contributo con libri, documentari, progetti ed ho avuto apprezzamenti da chi ha i titoli per parlarne. Il PD di Portoferraio non mi sembra abbia maturato queste esperienze.
Infine il PD dice anche che Montecristo non è il luogo adatto per presentare un documento sulla sanità. Rispondo che parlare di sanità sull'isola narrata da Dumas padre, tra l’altro con una buona visibilità mediatica, è sempre meglio che parlarne di fronte ad un piatto di salsicce e fagioli alla festa dell'Unità, dove si pretendeva di discutere l’argomento nell’estate scorsa.
L'opposizione PD prenda atto che questa è un'Amministrazione del fare. Resta, comunque, certo che essere criticati da una ex amministrazione che si è distinta solo per le chiacchiere e per il "non fare" non ci può far altro che piacere, vuol dire che stiamo andando nella direzione giusta.
Te invece capisci tutto.....!
Uno che guida.. Specialmente l ambulanza.. Non può permettersi di dimenticarsi di rallentare....!
Ma cosa stai dicendo...!?!??
Elba
[COLOR=darkred][SIZE=3]Piano sanitario in Commissione. Respinti nella sostanza gli emendamenti di Sgherri a tutela dei piccoli ospedali. Sgherri:”sono istanze sacrosante e oggi c’è stato uno schiaffo a quei territori che le portano avanti. [/SIZE] [/COLOR]
Uno schiaffo non solo a noi ma, soprattutto, a tutti quei comitati territoriali che, in qualità di rappresentanti istituzionali, ci hanno chiesto di tutelare i loro piccoli ospedali e, in particolare, di garantire l’attività di pronto soccorso di primo livello, garantendo così la sicurezza dei propri cittadini. Oggi, invece, abbiamo registrato la secca bocciatura di richieste -oppure una riformulazione dei testi presentati che di fatto li svuotano negli obiettivi principali- come: la presenza di pronti soccorsi ben attrezzati, l’assistenza pediatrica, il mantenimento di specialistiche che rappresentano esigenze primarie in territori come questi. Così Monica Sgherri – esponente di Rifondazione Comunista e Capogruppo di RC – CI, in Consiglio Regionale sul voto agli emendamenti presentati relativi al nuovo Piano Sanitario Regionale, discussi oggi nella seduta della IV commissione. Un altro emendamento bocciato, dalla Commissione, riguardava la tutela dell’ospedale elbano di Portoferraio e una sua classificazione in ospedale di base. L’Isola d’Elba è una peculiarità nelle peculiarità essendo l’unico ospedale insulare presente nella Regione. L’Elba che quadruplica la sua popolazione durante il periodo estivo e i cui tempi di percorrenza in emergenza, superano quei 60 minuti che, oramai, la letteratura scientifica individua in decisivi per una maggiore possibilità di sopravvivenza; e in caso di condizioni avverse, la copertura dell’emergenza-urgenza rischia di non essere garantita neppure dal servizio di elisoccorso. Non ci fermeremo certo qui – conclude la Consigliera Sgherri – perché parliamo di istanze sacrosante di quei territori. Istanze che noi intendiamo sostenere sino alla fine. Ripresenteremo, quindi, gli emendamenti per la discussione pubblica dell’Aula!
Ho ascoltato tutti l'interventi trasmessi da Amatrice, e sentire sindaci e comitati così determinati nel sostenere che ogni cittadino ha diritto alla SanitàPubblica, è abbastanza scontato, per chi segue da tempo, questo problema; ma sentir dire che " ORA BASTA CON LE PAROLE" e che bisogna" PASSARE AI FATTI", trovo che sia la presa di coscienza di tutte le persone che, avendo provato a dialogare con chi avrebbe dovuto dare risposte rassicuranti e ,invece a fatto vane promesse, ha deciso di passare a vie di fatto, e da oggi in poi, di utilizzare strumenti giuridici,denunciando per vie lagali,gli atti contro la Costituzione( ART:32) ed altre regole scritte,ma non rispettate,creando disuguaglianze tra cittadini Italiani,appartenti addirittura alla stessa regione e provincia.Penso che per i 3 Sindaci elbani(chissà gli altri 5 sindaci,cosa avevano di così importante da fare, che fosse più importante della salute dei loro concittadini ) sia stata una occasione fortunata per il loro arricchimento nell'ascoltare le opinioni, le idee e i progetti in modo da valutare come debbano affrontare la situazione del nostro Ospedale e fare una ulteriore riflessione sul progetto che vogliono portare a Montecristo. Luciana Gelli.
Come tutte le cose italiane anche questi dossi sono stati decisi da chi di traffico non capisce non solo niente, ma è in grado di nuocere alla collettività: provate ad immaginare di provenire da M. Di Campo alle 8 di sera magari con fondo bagnato alla folle velocità di 50 all'ora, dimenticando per un attimo che qualcuno ha messo una trappola. .. O forse ipotizzate per assurdo di trovarvi in ambulanza disteso su una barella con una lesione spinale da caduta ... cosa farà il pilota dell'ambulanza? Salterà sui dossi? Oppure farà una brusca frenata, innestera la 1a e ci salirà piano piano malgrado la disperata necessità di fare presto. .. salendo e scendendo sullo scalino... un immaginario alla dr. Mengele! Buona fortuna
In questi giorni ho visto facce nuove tra i vigili Urbani di Portoferraio e non avendo letto da nessuna parte, di bandi per nuove assunzioni ho chiesto e mi è stato riposto “sono Vigili stagionali” io direi “più stagionati” che stagionale, visto che siamo ad ottobre e l’estate ormai è finita. Incuriosito ho cercato maggiori informazioni, visto che mia figlia ha seguito i vari bandi che sono stati pubblicati nei comuni Elbani e scopro che le assunzioni sono avvenute con la graduatoria di Capoliveri. A questo punto la curiosità si è fatta incalzante, perché proprio per quel bando mi figlia domandò telefonicamente se la graduatoria era valida anche per altri Comuni e gli fu risposto che no, era una selezione solo per quel Comune. E allora cosè successo?
Entro o meglio mia figlia entra nel sito del comune di Capoliveri e trova la pubblicazione del Bando, dove non c’è nessun riferimento alla validità per altri comuni, l’unica cosa certa sono le date delle prove: 22 maggio, ore 15,00 prima prova scritta il giorno successivo alle ore 8,00 la seconda prova. Poi sempre nella ricerca esce fuori (occhio alla data) una Delibera di Giunta del 22 maggio, con la quale facendo riferimento ad una richiesta del Comune di Portoferraio del 26 marzo, si permetteva a quel comune di attingere dalla graduatoria della selezione in corso.
Sul filo di lana si sono cambiate le carte in tavola, dopo qualche giorno si è votato per il rinnovo dei Consigli Comunali, che pensare? Cambiano i suonatori ma la musica è sempre la stessa.
Il sindaco di Rosignano del PD ha fatto il pieno all’Elba.
Eletti, dai colleghi dei comuni, come consiglieri provinciali gli elbani Lambardi e Bertucci.
.... Caro Commerciante, se credi che l'apertura del centro al traffico sia fonte di "movimento", dello scorrazzare di auto, moto, calessi etc.etc. dell'aumento di rumore, smog e KAOS posso essere d'accordo con te...
ma se credi che la crisi che ha colpito il centro sia dipeso solo e soltanto ad una piccola isola pedonale e che con il traffico in centro l'economia dei negozi subisca quell'input negli incassi, se credi che i vari "fondi" ancora vuoti si riempano con nuove attività e che da ora in poi tutti i commercianti vivranno nell'oro e non sapranno più dove spendere tutti i soldi.... bé avrei dei dubbi in merito ..... intanto prima di entrare nei negozi dovremo scavalcare le auto parcheggiate di fronte alle vetrine (ne abbiamo già testimonianze "live" in qs giorni + foto in un articolo poco più in basso di questo).
Forse una soluzione per incentivare ad aprire nuove attività potrebbe essere quello di fare in modo che i proprietari dei fondi chiusi con tanto di cartello "AFFITTASI" iniziassero a chiedere un affitto meno da usurai e un pò più umano che possa accontentare entrambe le parti oppure anche rendere "vivo" il centro con delle manifestazioni, le domeniche e non solo, anche a cadenza regolare, così tanto per dare ai cittadini un appuntamento fisso, durante i quali i negozi, anche nell'eventualità delle domeniche, possano essere aperti al servizio di tutti....
Infine ti ricordo che fino allo scorso inverno alla domenica le uniche luci accese che vedevamo dall'inizio della Calata erano sempre e soltanto (salvo nei casi di chiusura per ferie): Bar Roma, Da Nando, Il Castagnacciaio, La Granguardia, La Vela ...... fai te...
X CAMPESE......invece di criticare le segnalazioni falle alle persone giuste che forse vengono risolte...
tombini aperti lungo la strada verso cavoli segnalati e chiusi..
se tutti si scrive e non si dice a chi di dovere,
le cose magari vengono fatte...
spinetti bruno
Per chi ancora non sapeva sulle Province legga qua:
[URL=http://]http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/09/27/province-domani-e-lunedi-si-rinnovano-i-consigli-di-4-citta-metropolitane/1135401/[/URL]
Il Responsabile dell’ufficio servizi sociali comunica che in data 8/10/2014, sul BURT n.40 è uscito il Bando della Regione Toscana nell’ambito del quale è possibile presentare domanda per il servizio civile regionale/Botteghe della Salute.
I cittadini di età compresa tra 18 e 30 anni, residenti in Toscana, possono inoltrare istanza di partecipazione al progetto entro il 28/10/2014 direttamente ad UNCEM Toscana, Via Cavour,15-Firenze, mediante modulistica scaricabile on line e disponibile presso l’ufficio scrivente.
Per informazioni circa le modalità di presentazione della domanda, caratteristiche del servizio e durata del progetto, l’ufficio servizi sociali è a totale disposizione.
Per informazioni
Tel.0565/967646
338/9256200
[EMAIL]m.franceschini@comune.capoliveri.li.it[/EMAIL]
Leggo su Tenews: Provincia, il nuovo presidente è Franchi (Pd).
Ma le Provincie non erano state abolite??
C'è qualcuno disposto ad informarmi??
Grazie.
😮
[COLOR=darkblue][SIZE=4]AVVISO DI CRITICITÀ REGIONALE [/SIZE] [/COLOR]
Emesso Lunedì, 13 Ottobre 2014, ore 13.24
Valido dalle ore 13.30 di Lunedì, 13 Ottobre 2014 alle ore 18.00 di Martedì, 14 Ottobre 2014
TEMPORALI FORTI dalle ore 13.00 di Lunedì, 13 Ottobre 2014 alle ore 12.00 di Martedì, 14 Ottobre 2014: alta probabilità di forti temporali, con intense precipitazioni ma accompagnati anche da grandine e colpi di vento, a partire dalle zone nord-occidentali in estensione al resto della regione. In nottata i fenomeni tenderanno a divenire meno frequenti a partire dalle zone settentrionali, restando tuttavia possibili in particolare al centro-sud sino a tutta la mattina di domani.
DESCRIZIONE DEGLI SCENARI DI EVENTO PREVISTI
Criticità Moderata: L'evento meteorologico atteso, in contenuto ritardo rispetto alle proiezioni modellistiche di ieri, ha determinato una rivalutazione idro-meteorologica con un conseguente prolungamento dei fenomeni rilevanti fino alla seconda parte di domani come indicato nella tabella di cui sopra, con possibili allagamenti diffusi nelle aree depresse dovuti a ristagno delle acque, a tracimazioni dei canali del reticolo idrografico minore e all’incapacità di drenaggio da parte della rete fognaria dei centri urbani. Possibile scorrimento superficiale delle acque meteoriche nelle sedi stradali urbane ed extraurbane con allagamento dei sottopassi e dei locali interrati. Possibilità di innalzamento dei livelli idrici nei corsi d'acqua con conseguenti possibili inondazioni localizzate nelle aree contigue all'alveo. Possibilità di innesco di frane e smottamenti localizzati dei versanti in zone ad elevata pericolosità idrogeologica.
CONSIDERATO che è necessario mettere in atto le misure e le azioni volte al contrasto degli effetti di tale situazione di maltempo, al contenimento di eventuali danni e alla gestione di ipotizzabili interventi;
RILEVATO che personale tecnico dell'Intercomunale di Protezione Civile Elba Occidentale svolge attività costante di monitoraggio dell’evoluzione dei fenomeni atmosferici;
RILEVATO altresì che sia opportuno avvisare la cittadinanza circa possibili rischi o pericoli derivanti dalla suddetta condizione di avversità meteorologica;
INVITANO
tutta la popolazione del versante Occidentale dell’Isola d’Elba residenti nei Comuni di Campo nell’Elba, Marciana e Marciana Marina ,per tutto il periodo della presente allerta e al verificarsi di temporali a mantenere la calma e a prestare attenzione, adottando tutte le possibili misure di auto-protezione.
PER SEGNALAZIONI O EMERGENZE CONTATTARE IL NUMERO VERDE 800 432130
Dalla Sede dell’intercomunale di Protezione Civile, lì 13/10/2014
f.to Giancarlo Galli Vice sindaco Campo Elba
f.to Anna Bulgaresi Sindaco Marciana
f.to Andrea Ciumei Sindaco Marciana Marina
