La Pila, nessun vettore al posto di Intersky
Alatoscana cercherà di colmare il vuoto intensificando i collegamenti con Pisa e Milano Linate
Nessun’altra compagnia aerea, almeno per quest’anno, prenderà il posto di Intersky. L’importante vettore austriaco che collegava la maggiore isola della Toscana con la Svizzera e il sud della Germania ha avviato le procedure di insolvenza alcuni mesi fa. Un brutto colpo allo sviluppo dell’aerostazione della Pila e, di conseguenza, all’industria del turismo che è già al lavoro per preparare al meglio la prossima stagione.
113273 messaggi.
Gli articoli 29 e 30 della Costituzione
Art 29-La Repubblica riconosce i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio.
Il matrimonio è ordinato sull’eguaglianza morale e giuridica dei coniugi, con i limiti stabiliti dalla legge a garanzia dell’unità familiare.
ART. 30- È dovere e diritto dei genitori mantenere, istruire ed educare i figli, anche se nati fuori del matrimonio. Nei casi di incapacità dei genitori, la legge provvede a che siano assolti i loro compiti.
La legge assicura ai figli nati fuori del matrimonio ogni tutela giuridica e sociale compatibile con i diritti dei membri della famiglia legittima. La legge detta le norme e i limiti per la ricerca della paternità.
PS- Come si può evincere, nei suddetti articoli si parla di famiglia e di coniugi, senza nessun riferimento ad unioni tra donna e uomo, per cui mi auguro che il nostro paese possa al più presto allinearsi agli altri paesi che già da anni hanno legiferato su questo importante tema, in linea con quello che chiaramente è scritto nella Costituzione Italiana.
Milano, sospesa circolazione metro
Disagi sulla linea 2 per furto di rame
07:56 - La circolazione della linea M2 della metropolitana milanese tra Assago Forum e Famagosta è sospesa a causa di un furto di cavi di rame. Lo rende noto l'Atm la quale spiega che è attivo un collegamento sostitutivo con autobus. Sono invece regolari le tratte Famagosta-Gessate-Cologno Nord e Abbiategrasso-Famagosta.
Stai a vedere che è tutta colpa di Berlusconi...........
Non ne possiamo più di questa Chiappettopoli : matrimoni fra maschi, figli da più madri, affetto un tanto al chilo, sceneggiate multicolori con il solo scopo di rendere il genere umano sempre più ridicolo.
Tutti a pensare al proprio bisogno ma nessuno che chieda ai bambini che ne pensino di dormire fra due padri o fra due madri.
E' solo puro e semplice egoismo di certi adulti.
[COLOR=darkred][SIZE=5] UNA INCOMPRENSIBILE DISCRIMINAZIONE [/SIZE] [/COLOR]
Premetto che oltre ad essere favorevole alle cosiddette “unioni civili” sono anche favorevole al matrimonio gay, così come da tempo viene riconosciuto in molti paesi europei ed extraeuropei, perfino nella cattolicissima Irlanda.
In uno stato veramente laico e liberale (come ad esempio la Francia) netta è la separazione tra stato e chiesa, la fede religiosa, se c’è, è una questione privata e il matrimonio è un contratto che regola i rapporti tra coniugi.
La costituzione italiana dedica tre articoli alla famiglia (29-31). In verità, in questi tre articoli, si parla di matrimonio e di coniugi, ma non viene mai specificato se per matrimonio si deve intendere esclusivamente quello celebrato tra un uomo e una donna. Evidentemente, nel 1947 si dava per scontato che fosse così e il legislatore costituente non vide la necessità di sottolineare questo aspetto allora così ovvio. Sembra che la Corte Costituzionale sia intervenuta, più di una volta, sempre a favore del concetto che il matrimonio non può essere celebrato tra persone dello stesso sesso.
Credo però, considerato che la costituzione italiana venne pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale di sabato 27 dicembre 1947, che si debba tener conto del fatto, indiscutibile, che in quasi settanta anni la società italiana, la morale, il modo di vivere, i rapporti tra i due sessi sono profondamente cambiati. Per certi aspetti, il dettato costituzionale è lo specchio di un mondo arcaico e retrogrado che, per fortuna, non esiste più. Quindi, la costituzione andrebbe aggiornata, ammodernata, adeguata alla morale e ai valori odierni, ma difficilmente sarà fatto. Non solo perché il nostro paese è la sede del Vaticano che si intromette nelle nostre questioni di politica interna come non avviene in nessun altro paese al mondo, ma anche perché questa presenza (ingombrante) ha prodotto degli effetti pure sulla mentalità degli italiani che sì, sono cambiati parecchio rispetto al 1947, ma in modo assai meno pronunciato di altri popoli.
Detto questo, poiché in questi giorni inizieranno al Senato le votazioni sul disegno di legge Cirinnà, vorrei rimarcare un aspetto che mi lascia alquanto perplesso. Leggo su “Repubblica” che 13 articoli di questo ddl vengono dedicati alle cosiddette “coppie di fatto”, cioè alle coppie eterosessuali che scelgono di convivere senza sposarsi. Ebbene, la cosa, secondo me, sconcertante e sulla quale non ho sentito nemmeno un appunto critico, è la disparità di trattamento tra “unioni civili” (la convivenza tra gay) e “coppie di fatto” (la convivenza tra un uomo e una donna), perché alle unioni civili, ma non alle coppie di fatto, vengono riconosciuti sia l’istituto della “stepchild adoption” (l’adozione del figlio del partner) che la reversibilità del trattamento pensionistico.
Dunque, gli eterosessuali vengono di fatto discriminati rispetto agli omosessuali. Il che, è evidente, sarebbe profondamente ingiusto. Oltretutto, il costume ormai è profondamente cambiato e molti giovani oggi preferiscono la convivenza al matrimonio, per cui questa discriminazione di genere risulterebbe ancor più inaccettabile. Sono dunque favorevole al disegno di legge Cirinnà, nel suo complesso, e ritengo indispensabile la sua approvazione per un pieno riconoscimento dei diritti di libertà e per adeguare la nostra normativa ai profondi mutamenti intervenuti nel corpo sociale e nei modelli di vita. Ma mi auguro che il legislatore estenda pienamente anche alle coppie di fatto le tutele previste per le unioni civili.
Non farlo sarebbe una imperdonabile dimenticanza.
A proposito di navi direi quelle di oggi vi erano anche le condizioni per non partire soprattutto la mattina con raffiche oltre i 100km/h e onde di 4/5 metri da ponente e quindi difficoltà in navigazione e in ormeggio,direi molto imbarazzante le non partenze del pomeriggio del giorno prima con vento da sud 50-60 km/h e onde di 2 metri e la pochissima risacca nel porto di piombino..
Ora i giudici vietano le benedizioni a scuola
A Bologna il Tar ha accolto il ricorso di alcuni genitori contro i riti della Pasqua in aula: "Affermata laicità"
Non bastavano i no al presepe e alle altre tradizioni cattoliche a Natale. Ora tra le mura scolastiche è vietata pure l'acqua santa di Pasqua.
Già perché il Tar dell'Emilia Romagna ha accolto un ricorso contro le benedizioni pasquali a scuola.
Il ricorso era stato presentato da alcuni insegnanti e genitori contro una delibera dell'anno scorso con cui il consiglio di una scuola di Bologna aveva autorizzato le benedizioni pasquali a scuola. Il rito era stato proposto dai parroci dei plessi dell’istituto comprensivo 20 e l’ok del consiglio creò non poche polemiche politiche. L’autorizzazione per le benedizioni, che furono poi celebrate a marzo, prevedeva che dovessero avvenire in orario extrascolastico. Una vicenda che risale a quasi un anno fa, insomma, ma che sicuramente avrà conseguenze sul futuro.
"Con l’accoglimento del nostro ricorso si è affermato un principio importantissimo, non solo per la scuola di Bologna, ma per la scuola italiana", ha detto Monica Fontanelli, una delle docenti che ha presentato ricorso, "L’indicazione è estremamente chiara: la scuola è laica. A scuola si insegna a vivere insieme, si fa cultura. Le pratiche religiose restano fuori. È stato affermato un principio della Costituzione". "Ancora una volta una decisione incomprensibile che va contro il buon senso e, soprattutto, contro i nostri valori, la cultura che ci caratterizza, la nostra identità", ha replicato la deputata di Forza Italia, Annagrazia Calabria, "Perché la benedizione pasquale, esattamente come il festeggiamento del Natale, richiama valori positivi quali la rinascita, la speranza, l’amore. Perchè i nostri bambini non possono festeggiare la Pasqua, anche con la benedizione del luogo in cui passano buona parte delle loro giornate, cioè la scuola? In che modo questo può offendere o infastidire chi non crede o professa altre religioni? È inspiegabile".
E' PROPRIO IL CASO DI DIRE : NON C'E' PIU' RELIGIONE
Per pro e contro navi
ricordo che negli anni 80 questo non succedeva. si viaggiava (ischia, Portoferraio, isolad'elba) non erano la costa concordia? oggi spiegatemi voi?
Scusi Sig. Prianti, è già il secondo che si agita oggi, forse colpa del vento e del mare, io non soffro il mal di mare, sono nato sul Calimero, comunque preferisco fare le regate alla Mascalzone Latino, del resto anche a Capri e Ischia e Procida hanno viaggiato oggi per garantire l'arrivo delle merci e dei pendolari, non sempre e non tutti, ma hanno viaggiato come dice l'Ansa i maxi-traghetti, come quelli della serie Driade, le navi gemelle della Planasia, quel "maxi-traghetto" che all'Elba ben conosciamo. Comunque pare che in Campania non ci sia il monopolio come in Toscana, cosiccome gli isolani campani sono ben più combattivi degli elbani, del resto sono d'accordo con te, se mi compri quello che io vendo, domattina me ne vado subito per sempre dall'Elba e dall'Italia, sono stanco di lavorare e vivere in un paese fallito e corrotto, dove c'e' chi se la spassa e ti piglia pure per il culo ....
Grazie Faber
[COLOR=darkblue][SIZE=4]MARE MOSSO AL PARCO PER LE GUIDE AMBIENTALI [/SIZE] [/COLOR]
La questione del bando per le guide ambientali del Parco dell’Arcipelago toscano finisce sui banchi del consiglio regionale. Ieri, nel corso di una conferenza stampa, il presidente del consiglio regionale Eugenio Giani, ha difeso il ruolo della Regione: «la legge regionale non è un optional; da venti anni la guida ambientale è disciplinata da legge regionale e su questo non si può assolutamente transigere».
Da qui «il caso di scuola del bando del Parco dell’Elba», come lo ha definito il presidente, per sottolineare la necessità, anche per le guide Parco, di attenersi alla normativa regionale e non a leggi nazionali. «Ci sono circa 3mila guide ambientali che accompagnano alla scoperta del patrimonio naturalistico della nostra Toscana e siamo chiamati a difendere questo sistema – ha sottolineato – Come presidente investirò di tale questione il collegio di garanzia statutaria e difenderò il rispetto delle norme del nostro ordinamento, perché è necessario dare subito lo stop», ha concluso Giani, dando la parola ad Alberto Calamai, guida ambientale europea e ad Alice Colli, presidente dell’associazione guide ambientali toscane. «Le guide ambientali sono professionisti oramai riconosciuti, che operano da anni e con competenza, accompagnando gruppi e singoli in escursioni in ambienti naturali – hanno spiegato - . Le Guide ambientali ritengono fondamentale essere informate e formate da chi gestisce i Parchi, nazionali o regionali, o le aree protette, e invitano non solo il Parco dell’Arcipelago ma tutti gli enti citati a indire seminari di formazione periodici per le guide che desiderino recarsi, per lavoro, nel Parco, piuttosto che effettuare una-tantum selezioni per la formazione di Guide Parco».
[COLOR=darkred][SIZE=4]M5S, DISAGI ELBA "SALUTE DEI CITTADINI MESSA IN DISCUSSIONE DAL MALTEMPO, LA REGIONE INTERVENGA" [/SIZE] [/COLOR]
Firenze 10 febbraio 2016.
L’interruzione dei collegamenti tra Elba e continente hanno provocato molti disagi alla popolazione isolana. Il consigliere regionale Enrico Cantone, vicepresidente della Commissione Toscana Costiera e Arcipelago, lancia un appello a riguardo.
"Gli ultimi disservizi riguardanti i collegamenti tra l'isola d'Elba e la terraferma hanno mostrato per l'ennesima volta tutta la fragilità dell'isola. È bastata qualche raffica di vento per bloccare i trasporti e creare innumerevoli disagi ai viaggiatori rimasti a terra. Tra questi anche il personale infermieristico e medico che, residente sulla terraferma, presta servizio sull'isola. Tutto ciò ha praticamente 'bloccato' buona parte dei servizi medici, tra cui anche molte terapie salvavita” denuncia Cantone.
“La Regione non può più esitare. Deve accogliere le giuste proposte degli elbani che vengono dai comitati, i quali propongono a ragione che la maggior parte del personale sanitario in servizio sull'isola debba essere stanziale. Questo migliorerebbe di gran lunga i servizi erogati e la loro efficienza. Oltre a ciò è urgente che la Regione Toscana sblocchi i fondi destinati all'isola, circa 700mila euro, destinandoli all'attuazione degli impegni che la Regione ha da tempo preso con l'Elba” precisa il Consigliere regionale M5S.
“L'isola d'Elba non deve essere emarginata, ma ha bisogno di una valorizzazione da attuarsi con precisi interventi di riqualificazione e di ammodernamento. Vanno tolti al più presto quei vincoli che cristallizzano una situazione di monopolio dei trasporti marittimi ed aerei. Non è accettabile che non ci siano in questa era moderna metodi che permettano di superare situazioni simili. La Regione è chiamata a intervenire con decisione sia sul lato dell’adeguamento strutturale con azioni di riqualificazione e ristrutturazione, sia sul lato delle professionalità garantendo quel livello di servizi atteso ormai da troppo tempo" conclude Cantone.
A TUTTI GLI SPAVALDI CHE VORREBBERO CHE LE NAVI PARTISSERO SEMPRE ANCHE CON IL MARE FORZA NOVE PROPORREI UN GIRO ISOLA CON IL GIRAGLIA IN SITUAZIONI CON L'ALTRA SERA A PIOMBINO....ALMENO LA SMETTONO DI DIRI C.........E
IO L'ALTRA SERA ERO TRA I TRECENTO ED ANCHE SE LA NAVE FOSSE PARTITA IO NON CI SAREI SALITO...
VIVA L'ELBA E TUTTE LE SUE PROBLEMATICHE TIPICHE DI UN'ISOLA E A CHI SI LAMENTA SEMPRE PRENDETELA UNA VOLTA PER SEMPRE LA NAVE E ANDATE....MA ANDATE!!!!!!!!!!!
Oggi 10.02.2016 alle 10,37 è partita da Piombino la nave Giuseppe Sa, al momento si trova al largo di Ghisonaccia Corsica.
IL SERBATIOIO/GALLERIA SOTTO IL MONTE CAPANNE
A proposito della nota “MAMMA HO PERSO LA SPIAGGIA.....” di GianCarlo Amore - Messaggio 77653 del 10.02.2016, 14:13 vorrei far rilevare come la costruzione del serbatoio-galleria ( di cui non si vuol sentir parlare e tanto meno effettuarne l'esame critico ) da un solo chilometro di lunghezza per 10-12 m di diametro, oltre a fugare immediatamente il pericolo delle crisi del rifornimento idropotabile dellì'Isola, darebbe come prodotto secondario un enorme quantitativo di materiale di risulta cioè di ottimo granito che opportunamente frantumato e vagliato in varie pezzature renderebbe disponibili inerti per calcestruzzi, ghiaie per riporti e soprattutto sabbia finissima in grande quantità con cui poter provvedere al ripascimento delle spiagge erose dalle mareggiate ed anche a costituirne di nuove.
faccio presente che non ci sono soltanto il centinaio di Elbani bloccati a Piombino dentro la Stazione marittima, ma anche un gran bel numero di persone (lavoratori pendolari) "continentali "che sono bloccati a Portoferraio a bighellonare tra i bar dei portici....all'addiaccio..
Così .... giusto proprio per vederla da entrambi i punti di vista ...
[COLOR=darkred][SIZE=4]MAMMA HO PERSO LA SPIAGGIA..... [/SIZE] [/COLOR]
Sotto gli effetti dei marosi, la spiaggia delle Viste a Portoferraio momentaneamente è sparita, inoltre si è formata un'altra ennesima frana.
Su tutto il versante esposto alla burrasca, ci sono tante zone già in precario equilibrio geologico e anche altre situazioni analoghe create dall’ Uomo.
Una zona di particolare interesse ambientale è quella del “ Sansone “ dove ci sono delle vere sculture eseguite ad arte dalla Natura. Ma essendo queste in bilico ci si augura la loro tenuta. Nei prossimi giorni vedremo cosa è successo.
Giancarlo Amore
Il Responsabile dei Servizi Sociali ed educativi del Comune di Capoliveri rende noto che con Deliberazione di Giunta Municipale n.120 del 9/2/2016 è stata incaricata l’Associazione “Opificio Liberarti” con sede a Portoferraio della realizzazione di due progetti educativi per i minori residenti a Capoliveri frequentanti la scuola primaria e secondaria di primo grado.
Il progetto prevede due volte alla settimana un servizio di doposcuola (sostegno nell’espletamento dei compiti scolastici) e una volta alla settimana un progetto di teatro (laboratorio teatrale) che inizieranno il 16/02/2016 presso la sala denominata “Aquilone” in Via Mellini a Capoliveri.
L’adesione ai percorsi è totalmente gratuita.
Le date indicative sono le seguenti:
a)Progetto di sostegno nei compiti scolastici:
Febbraio 16, 18, 23, 25,
Marzo 1, 3, 8, 10, 15, 17, 22, 24, 29, 31
Aprile 5, 7, 12, 14, 19, 21, 26, 28
b)Progetto di laboratorio teatrale:
Febbraio 26
Marzo 4, 11, 18,
Aprile 1, 8, 15, 22
Per iscrizioni è possibile contattare la responsabile dell’Associazione, Dott.ssa Carla Pibia al n. di cellulare 348/2706807
L’ufficio è a disposizione per ogni chiarimento in merito:
Dott.ssa Martina Franceschini
Tel.0565/967646
338/9256200
[EMAIL]m.franceschini@comune.capoliveri.li.it[/EMAIL]
Solidarietà con te, mamma, che vedi oltre l'orizzonte di chi affida il proprio futuro ad un sistema sempre più stretto e angusto costruito a base di controlli, sanzioni, limitazioni... e complimenti a te, che non ti fai incatenare al suolo da ansie e paure che i media e il comune ciarlare lievitano oltre misura...
Complimenti se hai compreso che se davvero pensiamo di usare bastoni elettrici per incanalare le persone nei cunicoli che pensiamo appropriati non avremo che greggi, composti da pecore che si trasformeranno in lupi non appena l'occhio del cane e del pastore si distrarrà...
Non far caso a chi, con semplicioneria e poca memoria storica (la quale insegna che sanzioni e proibizionismo non risolvono il problema), insinua colpe fasulle su tuo figlio solo perchè esprimi l'idea che antepone l'educazione al controllo...il mondo è pieno zeppo di controllati che trasgrediscono, di figli pressati e costretti che quando possono lasciano venir fuori tutti i loro "sè premuti" in caleidoscopiche quanto efferate esternazioni di violenza.
Se i genitori vogliono davvero essere sereni che facciano i genitori, che si prendano davvero cura dei propri figli condividendo con loro i momenti di crescita...non potranno essere sicuri neanche in questo caso riguardo alle azioni del figlio, ma la loro serenità sarà dovuta alla consapevolezza di aver fatto il possibile perchè loro figlio diventi una persona e non un amplificatore di beeehhh...
Sono sempre più convinto che invece di costruire il ponte sullo stretto, quell'investimento andrebbe dirottato su una costruzione simile tra Piombino e l'Elba. Pensiamoci un momento, non ci sarebbe più il costo del traghetto, la tassa di sbarco, niente pernottamenti sui due porti, un abbassamento dei costi in particolare quelli alimentari, e turisti tutto l'anno, senza non ricordare che a me personalmente il mare agitato mi fa v......e anche a guardarlo, e non più polemiche giuste o sbagliate che siano.