Abbiamo visto tutti oggi quanto è importante la strada che noi chiamiamo piano di San Giovanni, un incidente, per fortuna pare non grave, ha completamente bloccato un versante della nostra isola.
Chiedo a chi ci governa di evitare di fare campagna elettorale asfaltando qualche pezzo di strada, ma di intervenire in modo drastico, eliminare tutti i pini e rendere la strada più sicura, diminuendo incidenti e disagi, non sempre può andare bene.
Pini a bordo strada e conseguenti radici riducono la visibilità e distruggono il manto stradale, asfaltare e fare qualche toppa è inutile.
Un pochino di coraggio da parte di chi per 4 anni è stato un pessimo amministratore sarebbe necessario.
113259 messaggi.
LA NAVE RIGASSIFICATRICE E' IN BANCHINA:....ora prima di farla partire a regime dovrebbero arrivare tutte le prescrizioni e le decisioni degli organi competenti.
La domanda è: ...fermo restando l'asserita necessità di fare opere collaterali all' impianto, ivi compresa la venuta della nave in porto, come si fa a far partire in produzione un impianto prima che siano state ottemperate tutte le prescrizioni e tutte le altre normative di sicurezza?
Delle 129 prescrizioni quante ne sono state fatte?
Quando, proroga su proroga (siamo il Paese delle proroghe), si saprà dove andrà il rigassificatore dopo i "fatidici 3 anni" (ai quali non credo minimamente) ?
I "rapporti sulla sicurezza" dei soggetti "interessati" devono essere controllati e verificati a fondo.
Un esperto oggi pomeriggio in TV ha giustamente detto che, l'emergenza gas ora non c'è e quindi quello che è stato fatto in fretta e furia By-passando le leggi vigenti, può benissimo essere fatto in brevissimo tempo, per vedere se l'impianto è veramente sicuro da ogni punto di vista come asserisce il gestore.
Quindi correttamente l'impianto non dovrebbe partire fin quando non c'è tutto nel pieno rispetto delle norme e anche delle prescrizioni, ed in ipotesi solo dopo il pronunciamento degli Organi interessati dai ricorsi.
Il carburante per il settore marino a Porto Azzurro non rappresenta un problema per il costo (alto) ma soprattutto perchè nei mesi estivi trovare benzina è come fare 6 al superenalotto, una lotteria.
Caro Isolainnamorato,
il problema del rigassificatore galleggiante è molto più politico che strategico per l'interesse nazionale in quanto tra non molto l'acquisto del gas dall'Algeria andrà a sopperire alle problematiche create dall'amico Vladmiro e di carenza di gas non ne parleremo più. Singolare che la normativa voluta dal Taglianastri fiorentino prevedesse che potesse essere presente solo un rigassificatore sul territorio Toscano ed essendoci già quello della Meloria,che rammento ai distratti, è a 12 miglia nautiche da Livorno, non c'erano i requisiti per avere una seconda unità nel porto di Piombino, dove quindi non doveva essere ormeggiato un bel niente. Da domandarsi anche il motivo per il quale, il sindaco di Ravenna,abbia preteso l'allontanamento del fratellino della Golar Tundra da 4 a 16 miglia dal lungomare di Marina di Ravenna, perchè questa situazione dava noia al panorama verso l'ignoto. Da chiedersi anche perchè non sia stata pensata la soluzione di Civitavecchia, che ha una struttura portuale maggiore di Piombino e dove esiste già una rete gas a ridosso del Porto. Ma forse gli interessi di MSC e Costa che hanno l'Hub crocieristico proprio lì,sono stati molto convincenti a non pensare neanche per un attimo a questa soluzione. Vuoi mettere che forza abbia la ferraglia Moby-Toremar & sons rispetto al mercato delle vacanze galleggianti e a chi interessi il fatto che da Piombino Porto, transitino ogni anno pochi milioni di passeggeri ed autoveicoli da e per l'Isola d'Elba e per la Sardegna. E quindi, anche se a pensar male si fa molto peccato, (ricordiamoci che questa soluzione è stata pensata durante il governo giallorosso),rimane solo un motivo plausibile per il quale si è pensata questa stupida e francamente pericolosa destinazione: punire Piombino ed i Piombinesi, che hanno osato votare un Sindaco, il Sindaco Ferrari, di area CDX, dopo che da sempre la Città era stata sotto la bandiera rossa con falce e martello. E ora si vuol dare allo Stesso la colpa di non essere stato in grado di fermare questa operazione .Che muso !!!.Il tempo, come spesso accade, dirà chi ha ragione; ma l'evidenza la da già ora a chi si oppone con forza all'ormeggio di questo pericolo galleggiante alla banchina della Darsena Nord.
PER ASSESSORE AL COMMERCIO E VIGILI URBANI
RIGUARDO ALL'ARTICOLO DI GIORNI FA PER ASSESSORE AL DECORO FORSE DOVREBBE INTERVENIRE QUELLO AL COMMERCIO IN QUANTO IL SUOLO PUBBLICO RILASCIATO AD UN'ATTIVITA' COMMERCIALE OCCUPATO CON UNA SEDIA PER FAR PARCHEGGIARE LA MACCHINA DEL FIGLIO ANDREBBE TOLTO ATTENDIAMO FIDUCIOSI...
PROGETTO ISOLIAMO IL DIEBETE
Terza tappa all’Elba del Camper della Salute
fornito dal Distretto Lions 108LA (Toscana)
Marina di Campo, San Piero, Pomonte e Sant’Andrea sono stati i centri visitati sabato 18 e domenica 19 marzo in occasione della terza tappa all’Elba dal Camper della Salute: un vero ambulatorio mobile attrezzato per gli screening, finanziato, su progetto del Distretto Lions 108LA (Toscana), dalla Lions Clubs Intarnational Foundation e consegnato dallo stesso Distretto alle Misericordie della Toscana.
L’iniziativa, attuata sul territorio su organizzazione del Lions Club Isola d’Elba con l’attiva collaborazione delle Misericordie elbane che ne hanno curato la logistica e gli spostamenti, del personale del reparto medicina dell’Ospedale con il Primario Dott. Riccardo Cecchetti e dell’Associazione Diabetici 3° Millennio Val di Cornia Elba, si prefigge lo scopo di attuare, contro questa patologia che sta conoscendo un progressivo incremento, un’efficace opera di prevenzione che rappresenta sicuramente l’arma più valida per combatterla.
Nello specifico il percorso che ogni soggetto doveva compiere comprendeva:
1. Assunzione dati anagrafici;
2. misurazione peso, altezza, giro vita;
3. esame glicemico;
4. registrazione dati, risposte a questionario su stile vita, assegnazione punteggio finale;
5. valutazione del punteggio raggiunto e conseguenti indicazioni, consigliate dal medico, su modifiche delle abitudini che, con la presenza del Dott. Cecchetti, sono andate oltre la patologia diabetica con consulenze che spaziano in altre comorbidità. Per i casi con punteggio oltre la soglia stabilita è possibile la segnalazione al servizio di diabetologia dell’Ospedale per eventuale convocazione dell’interessato.
Gli screening diabetologici Findrisc gratuiti eseguiti nel corso di questo terzo intervento all’Elba sono stati complessivamente 155, fra i quali 21 casi da segnalare di cui 2 già a conoscenza dei pazienti. La soddisfazione per l’incoraggiante risultato raggiunto, a conferma della prosecuzione del successo delle precedenti tappe di novembre e gennaio nei comuni di Rio, Portoferraio, Porto Azzurro, Capoliveri e nella Casa di Reclusione De Santis, è stata manifestata dal Presidente del Lions Club Isola d’Elba Francesco Andreani che, oltre ad esprimere parole di apprezzamento e riconoscenza per tutti coloro che hanno contribuito al successo dell’evento, ha voluto ringraziare la cittadinanza per la sensibilità dimostrata verso un tema di così grande interesse, invitando tutti al prossimo ed ultimo appuntamento con il progetto “Isoliamo il diabete” che, a completamento della totale copertura del territorio, avrà luogo nei comuni di Marciana e Marciana Marina nel prossimo mese di maggio.
Il pericolo fascismo incombe secondo i cerebrolesi di sinistra, nel frattempo anarchici e centri sociali bruciano quello che gli capita sotto mano e distruggono le nostre città.
Concordo sulla pericolosità della rotonda con quella grossa gobba dovuta alle radici, stessa cosa davanti all'hotel San Giovanni, una gobba enorme a centro strada, ma l'impeccabile giunta comunale non si accorge di niente. Proviamo a suggerire qualche lavoro,in passato ha funzionato.
Sono un cittadino che a maggio deve scegliere un candidato che per 5 anni faccia risollevare il mio paese, vorrei sapere le intenzioni dei due/tre candidati, Corsini per esempio si è proposto con il porto turistico e una parte di maggioranza e opposizione in accordo lo hanno fatto saltare, mi potete spiegare quale altro sia il modo per rilanciare il nostro paese?
Forse avrete in mano una parte del paese di Rio perchè nella candisatura di uno dei tre c'è uno sponsor d'eccezione, ma guardate che non c'è solo il coccolo in su, ma anche quello in giù-
Il sindaco di Piombino ha espresso le giuste perplessita'.. in rispetto della sicurezza dei propri concittadini
(rossi,neri,verdi o blu che siano)...
Certo che anche Piombino consuma energia... Se potessimo sostituire le varie fonti energetiche con la sua spregevole faziosita' .. avremmo risolto tutti i problemi energetici del Globo...
"ce ne sarebbe anco pe li cani"
Come al solito ,lei non e' in grado di avere una visione piu' ampia ,rispettosa ... e libera.
Come al solito non tiene conto , o non vuole tenere in considerazione la voce del popolo... le sacrosante perplessita' e i dubbi manifestati ....
Anche per la Torre di controllo sul porto di Genova non vennero tenute in considerazione le perplessita' dei vari Comitati e dei Comandanti del Porto...
Furono baipassate e non ritenute necessarie le relazioni e gli studi di fattibilita' in materia di sicirezza...
E' della settimana scorsa la sentenza che ha stabilito in via definitiva che "Nessuno e' responsabile del crollo , nessuno e' responsabile del disastro,
nessuno e' responsabile delle NOVE Vittime...
NESSUN Responsabile NESSUN colpevole...
E LE CHIEDO..
in caso di tragedia dovuto al rigassificatore "ORMEGGIATO E OPERATIVO " IN PORTO ( per 5 miliardi di metri cubi di gas) senza avere neanche le imprescindibili 2 miglia marine di interdizione alla navigazione... come stabilito per Legge...
CHI SAREBBE L'EVENTUALE RESPONSABILE???
LEI ???L'ISOLAINNAMORATO????
Oltre la sua faziosita' si evince la sua spropositata incoerenza...
Mi spiego..
Lei rimbecca gli elbani ...xche' impediscono di fatto l'evoluzione turistica... come per l'aeroporto .. e allo stesso tempo pwro' e' favorevole della "Bomba pitturata d'azzurro della Snam"... e del dissalatore ... SENZA AVERE UN MINIMO DUBBIO .....
ONESTAMENTE NON RIESCO PROPRIO A VEDERE IL SUO AMORE PER L'ISOLA...
Oltre cio' trovo veramente patetico e meschino il suo sentenziare e offendere gli Elbani nascondendosi dietro l'anonimato...
L'Elba metà turistica per la tranquillità, il mare pulito, le spiagge a misura d'uomo, le calette incontaminate e l'acqua per tutti, tutto questo con l'allungamento della pista dell'aeroporto sarà solo un ricordo.
Benzina -gasolio
A Pisa fatto rifornimento (pieno) costo 1,658
L’altra settimana o fatto benzina alla barca quasi 2€ per andare a pescare è diventato un lusso a l’isola
Tanto stiamo a scrivere e parlare a l’isola finché non cambiamo mentalità e levano alle solite poltrone i soliti sarà sempre così
Un saluto dalla torre
[IMGSX]https://www.camminando.org/elba/wp-content/uploads/2023/03/gola.jpg[/IMGSX] La Golar Tundra sta arrivando a Piombino scortata da navi della Marina Militare. Se c'era un dubbio circa idee e intenzioni del governo questo e spazzato via definitivamente. Sperando che non accada niente, ma ci sarà un ampio schieramento di polizia attorno al porto, rimane sul tavolo un tema - problema politico. Il sindaco di Piombino che fa ora? Lui dice di aver difeso l'interesse dei piombinesi, in realtà ha coltivato un egoismo perché Piombino non e altra cosa dall'Italia e consuma energia come tutta l'Italia. Lo ha fatto quasi sicuramente per speculazione elettorale, ma resta il fatto che non ha ottenuto niente neppure da un governo amico.
Il vero problema non è la Golar Tundra, il vero problema è l'evidente mancanza di idee e strategie di una città che da almeno 10 anni nella crisi pesantissima dell'acciaieria ha inseguito tutto: dalle fabbriche, al turismo, ai grandi centri commerciali, ma a ben vedere senza esito apprezzabili in prospettiva futuro anche se alla fine lo stato di soldi ne ha messi dall'ampliamento del porto alla398 quantomeno.
Fantastico facciamo andare l'acqua dei piccoli e grandi fiumi in mare per poi riprenderla salata e costruire inpianti che non servono,,,,,manonechecistannoapigliaperilculo,
Per isolanoinnamorato pienamente d'accordo non sono d'accordo che per il turismo all'Elba abbiamo bisogno di gente che viene da fuori penso che tanti di loro abbiano creato solo problemi....capoliveri e stata costruita da tutti i residenti chi più chi meno ,,,
Può anche essere comprensibile indire un referendum per decidere se allungare la pista a Campo o meno. Tuttavia, quello che trovo sconcertante è il fatto che il tema non viene affrontato in maniera approfondita come l'argomento, importantissimo, meriterebbe.
Non si conosce l'impatto della pista sul territorio, non si conoscono le eventuali compensazioni che quel Comune e quel territorio potrebbero avere, legittimamente, per una opera comunque impattante. Non c'è una pur pallida idea su quello che potrebbe essere l'aspetto economico di una tale scelta, soprattutto in considerazione che il comune di Campo e l'area attorno all'aeroporto potrebbero avere sicuramente uno sviluppo economico importante, anche in considerazione dell'indotto che l'ampliamento della pista potrebbe portare. Tale considerazioni andrebbero fatte nei tavoli di concertazione, con studi approfonditi e valutazioni serie, non con un referendum dove, chi vota, non ha la minima cognizione di causa su un tema così strategico per l'isola. Governare bene non vuol dire solo asfaltare strade, ma anche avere visioni su temi complessi, che necessitano di ben altri percorsi.
il carattere conservatore degli elbani salta fuori ad ogni passaggio verso la modernità.
Fu così con la nascita del turismo, promosso soprattutto da persone venute da fuori che intuibano le potenzialità dell'isola, fu così per la realizzazione di porti turistici che infatti non ci sono e l'isola ci perde tanto, fu così per il parco, è stato così per molte altre cose. ora è così per l'ampliamento dell'aeroporto di Campo. qualcuno addirittura si domanda ma dove spostano le strade?
Gli spazi ci sono, ma è evidente che la domanda è retorica per dire non si può fare.Invece di domandarsi se l'ampliamento è utile, lo è lo sanno tutti, si preferisce trovare appigli.
Il punto è che l'aeroporto, come dimostrano tante isole del mediterraneo, è essenziale, serve ad aprirsi tutto l'anno, ad avere servizi migliori e più intensi, occasioni per un turismo destagionalizzato.
Pensare il contrario lascia ipotizzare che molti ritengano sia doveroso lavorare 6 mesi e 6 mesi rimanere a campare. Ma questa è una condizione che non è destinata a continuare perchè l'isola si sta impoverendo, perchè gli stagionali non si trovano ed allungare la stagione vuol dire stabilizzare l'occupazione, incrementare la popolazione e per l'incremento della popolazione avere garanzia della permanenza dei servizi pubblici essenziali. Perchè forse non è chiaro, ma se la popolazione scende, hai voglia di essere isola, ma l'ospedale rischia più di ora.
quello che voglio dire è possibile una ragionamento più ampio e di prospettiva?
A campo faranno il referendum per l'Aeroporto. Che serve però tutta l'Elba. Praticamente, se si replicassero i numeri delle elezioni dello scorso Giugno, circa 2000 persone decideranno su un'opera che ne riguarda 31.500. Se tutti i campesi aventi diritto di voto si presentassero alle urne, il destino di un'opera strategica sarebbe in mano al 12,7% della popolazione elbana (invernale ufficiale).
Piccola nota a margine sull'uso dei refendum per non prendersi le responsabilità politiche: è diventato ormai il "Gesù o Barabba?" del nuovo millennio.